PIANO DI MANUTENZIONE
|
|
- Annalisa Rossa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1
2 PIANO DI MANUTENZIONE rete fognaria Il presente Piano di Manutenzione della rete fognaria è stato redatto ai sensi dell art. 16, comma 5 (Attività di Progettazione) della Legge 109/94 e successive modifiche ed integrazioni, secondo i contenuti stabiliti dal regolamento di cui all art. 3. Ciò allo scopo di: 1. Prevedere gli interventi di necessari con particolare riferimento alle opere di progetto, alle modalità di realizzazione delle stesse ed ai materiali impiegati; 2. Pianificare gli interventi di nel senso di dare indicazione delle scadenze temporali da prevedersi per ciascun ambito manutentivo o delle varie parti di opera da realizzare; 3. Programmare prevedendo le necessarie risorse alle scadenze definite in fase di pianificazione per l effettuazione degli interventi manutentivi. Per mantenere in buono stato di conservazione ed efficienza il patrimonio dei manufatti idraulici è necessario provvedere alle seguenti attività che essere così riassunti: Espurgo di materiali di qualsiasi natura e consistenza, comprese le materie luride, con impiego di canal-jet o analoghi sistemi ad aria compressa, eseguito in canali coperti, fogne e cunicoli; Rimozione delle ostruzioni dei condotti, costituite da corpi grossolani, a mezzo di spazzole per la pulizia, dotate di aste snodate e successivo lavaggio del tratto di fogna; tale operazione potrà essere effettuata, nel caso non ci fosse in prossimità alcun pozzetto di lavaggio, predisponendo in corrispondenza di alcuni pozzetti di ispezione di opportune sedi in cui far scorrere una paratoia manuale; l operazione da effettuare pertanto consiste nell abbassare la paratoia limitando il deflusso per un tempo più o meno lungo in modo da raccogliere a monte il volume d acqua necessario per il lavaggio. Tali manufatti potranno essere di grande utilità anche per il lavaggio ordinario delle fogne nelle successive fasi di gestione; Rimozione e trasporto a discarica dei sedimenti presenti nei manufatti della rete, tale operazione potrà essere eseguita, a seconda dell accessibilità e delle dimensioni dell opera, con l ausilio di mezzi meccanici od a mano, ai fini del ripristino della perfetta funzionalità idraulica del manufatto stesso; Particolare attenzione andrà posta alla pulizia della caditoie stradali, quest ultime infatti, sono destinate a raccogliere il materiale sabbioso pesante proveniente dalla strada impedendo che giunga in fognatura; Riparazione di tratti di condotta o manufatti, particolarmente e gravemente danneggiati, tali da pregiudicare la pubblica incolumità, come ad esempio perdite che possano danneggiare direttamente o indirettamente i fabbricati, manufatti gravemente lesionati, o con ferri di armatura fortemente ossidati. Nelle tabelle successive si riassumono i principali interventi di previsti. 2
3 Frequenza degli espurghi DIAMETRO PENDENZA TIPOLOGIA DI CONDOTTE FREQUENZA (gg) < = 600 < = 0,8 Separate 180 < = 600 < = 0,8-1,5> Separate 180 < = 600 > = 1,5 Separate 365 > 600 < = 0,8 Separate 365 > 600 < = 0,8-1,5> Separate 365 > 600 > = 1,5 Separate 600 Lavori di Opera oggetto di 1. Manutenzione ordinaria impianti: Attrezz ature in esercizi o a) fognature d) impianto elettrico 3. Manutenzione ordinaria locali, edifici e manufatti: Pulizia e disostruzione caditoie e pozzetti Sostituzione fusibili delle lampade spia, piccole manutenzioni ai componenti e controllo rifasatore cosφ sei mesi secondo indicazione ditte costruttrici urti, gas vapori elettrico Scale alla marinara nei pozzetti Autocarro, attrezzi comuni (pala, secchio, cazzuola), usare DPI comune Usare DPI Verificare condizioni scale, Segnalare immediatamente eventuali danni riscontrati nei cavi elettrici a) locali con presenza apparecchiature. Pulizia locali ed apparecchiature; derattizzazione. In relazione al tipo di locale ed apparecchiatura; derattizzazione cadenza tre mesi con urti, polveri, tagli Apparecchi aspiranti per pulizie, attrezzi uso comune. Nei locali con presenza di fluidi a rischio esplosione, usare apparecchi per pulizia idonei
4 Opera oggetto di 4. Manutenzione Attrezz ature in esercizi o programmata opere elettromeccaniche 4.1 Pompe Pompe sommergibili Cambio olio; Controllo anello usura e girante; Controllo entrata cavi e isolamento morsettiera; 1000 ore 1000 ore elettrico, tagli, getti, schizzi, allergeni Passerell e e parapetti presenti sulle strutture Autocarro, scale semplici o doppie, apparecchi di sollevamento, attrezzi di uso comune. La scala va poggiata su base stabile e piana; effettuare corretta imbracatura materiale da sollevare. 4.2 Valvole e paratoie: a) Saracinesca a corpo piatto e vite Lubrificazione e manovra 30 giorni esterna b)valvole di non ritorno a clapet C) Paratoie e) Sistemi di fine corsa Smontaggio e verifica usura perno del clapet Controllo e pulizia gargame e sua guarnizione; Controllo e taratura; verifica corretta riproduzione segnale nel quadro elettrico di interfaccia; 30 giorni 30 giorni tagli, getti, allergeni, cadute dall alto e a livello, schiacciame nto; Scale semplici o doppie, apparecchi di sollevamento, attrezzi di uso comune. Gli addetti devono lavorare in modo coordinato con idonee attrezzature (leva..) 4.3 Motori: a) motori elettrici b) motori a combustione - Controllo isolamento scatola morsettiera; - sostituzione cuscinetti aperti e chiusi; - ingrassaggio cuscinetti; - controllo e ripristino serraggio bulloneria della morsettiera: Sostituzione olio, pulizia filtri olio aria controllo gioco valvole; controllo cinghia 9000 ore elettrico, tagli, contatti con organi in movimento, rumore; elettrico, tagli, comune, scale semplici o doppie, apparecchi di sollevamento, usare DPI comune, scale semplici o doppie, apparecchi di Non rimuovere le protezioni; segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici Seguire le istruzioni cercando di non venire a contatto con i prodotti utilizzati; indossare
5 Opera oggetto di trapezoidale; verifica pressione acqua circuito raffr; controllo tubazioni e manicotti raccordo circuito raffr.; verifica stato batteria; sostituzione candele; verifica tenuta ad anello scorrevole pompa acqua di raffreddamento; controllo carburatore (membrane,valvola a farfalla); controllo pulizia valvole gas naturale; pulizia e disincrostazione scambiatore di calore d emergenza; controllo distanza tra ferro giunto elettromagnetico; controllo usura spazzole giunto elettromagnetico; controllo spazzole alternatore motorino d avviamento; sostituzione ten.paraolio; 24 ore 15 giorni 24 ore 5000 ore 5000 ore ore contatti con organi in movimento, rumore, oli minerali e derivati Attrezz ature in esercizi o sollevamento, usare DPI indumenti protettivi. Non disperdere gli oli in ambiente.
6 Opera oggetto di Attrezzature in esercizio 4.4 Trasmissioni a) a catena b) a cinghia Controllo tensioni ed ingrassaggio; controllo usura ed eventuale sostituzione maglie catena e ruota dentata; Controllo tensioni e ripristino; controllo allineamento puleggie e usura cinghie; 3000 ore 150 ore 600 ore tagli, urti, contatti con organi in movimento, comune, scale semplici o doppie, apparecchi di sollevamento, usare DPI Controllo tensioni e ingrassaggio; c) a fune controllo serraggio morsetti; sostituzione fune. 4.5 Gruppi elettrogeni Livelli olio e acqua; livello elettrolita e stato carica batteria; sostituzione olio nel filtro d aria e coppa; pulizia filtro a bicchiere del combustibile; verifica tensione cinghia comando ventilatore; sostituzione cinghia; controllo pompa acqua ed alternatore; sostituzione cartucce filtro olio e combustibile; contr. Gioco valvolebilancieri; lavaggio circuito raffreddamento, pulizia iniettori e pulizia e verifica stato alternatore motorino avviamento; pulizia serbatoio carburante; verifica funzionamento quadro intervento automatico. 300 ore 1000 ore 9000 ore 24 ore 100 ore 400 ore 1000 ore 1 anno 15 giorni Contati con le rumore, scoppio, oli minerali e derivati, elettrici, comune, utensili elettrici, scale semplici o doppie. Non disperdere gli oli in ambiente.
7 Opera oggetto di Attrezzature in esercizio 4.6 Quadri elettrici Verifica e ripristino serraggio viterie delle morsettiere; controllo stato usura contatti; controllo stato di conservaz. Trasformatori ; pulizia generale interno del quadro; controllo taratura interruttori generali. Contati con le elettrici, Attrezzature di uso comune, utensili elettrici. Segnalare eventuali danni riscontrati nei cavi elettrici. 4.8 Gruppi di continuità Verifica livello elettrolita e stato di carica batterie; verifica funzionamento mediante simulazione mancanza tensione; effettuazione della scarica controllata della batteria a corrente costante mediante apposita apparecchiatura; 5.3 Pulizia vasche Svuotamento e pulizia comparti 5.4 Collettori a gravità Controllo collettori con particolare attenzione a paratoie, impianti sollevamento e misuratori di portata; ispezione pozzetti collettori; pulizia pozzetti; 100 ore con oli minerali e derivati, elettrici. secondo necessità Caduta dall alto, schizzi, allergeni. 1 mese 1 anno urti, gas vapori Scale alla marinara nei pozzetti Attrezzature di uso comune, utensili elettrici portatili, apparecchiatura per l effettuazione della scarica controllata delle batterie a corrente costante. comune, impalcature, trabattelli. Usare DPI Autocarro, attrezzi comuni (pala, secchio, cazzuola), usare DPI Segnalare eventuali danni riscontrati nei cavi elettrici. Verificare condizioni scale,
8 LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E DI EVENTUALE AMPLIAMENTO Opera oggetto di 1. Manutenzione straordinaria impianti incaric. Attrezzature in esercizio Detti lavori sono riferiti specificatamente alle opere elettromeccaniche, agli impianti elettrici e/o idraulici, alle componenti meccaniche e di manovra ed alle componenti di carpenteria. Gli interventi avranno lo scopo di: Garantire la perfetta funzionalità della rete; Evitare danni agli impianti o circostanze tali da pregiudicarne il buon funzionamento; Migliorare il rendimento della rete fognaria Il tipo di prestazioni da effettuare e la cadenza saranno decise dal Gestore in accordo alle indicazioni di manuali operativi delle singole apparecchiature.
Impianti elettrici ELENCO DELLE OPERE DI CONTROLLO PERIODICO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Impianti elettrici All. E ELENCO DELLE OPERE DI CONTROLLO PERIODICO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA CABINE DI TRASFORMAZIONE Verifiche e controlli almeno semestrale con annotazione sull apposito registro specifico
DettagliManuale di manutenzione Opere elettromeccaniche
Manuale di manutenzione Opere elettromeccaniche N Opera oggetto di manutenzione Risorse necessarie per l intervento manutentivo Livello minimo delle prestazioni Anomalie riscontrabili personale comune
DettagliAllegato B.15 - Schede interventi di manutenzione preventiva per Gruppi Elettrogeni Sede coinvolta: Via Scarsellini 40 (Lastrico Solare)
Allegato B.15 - Schede interventi di manutenzione preventiva per Gruppi Elettrogeni Sede coinvolta: Via Scarsellini 40 (Lastrico Solare) Questi interventi di manutenzione preventiva, già elencati nella
DettagliPROVINCIA DELL OGLIASTRA
PROVINCIA DELL OGLIASTRA APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI URBANI PER LA PRODUZIONE DI COMPOST DI QUALITA IN LOCALITA QUIRRA-OSINI MANUTENZIONE PROGRAMMATA MEZZI
DettagliPIANO DELLE ATTIVITA DI MANUTENZIONE ORDINARIA E PROGRAMMATA DI MACCHINARI-MEZZI-ATTREZZATURE IN DOTAZIONE ALL IMPIANTO
PROVINCIA DELL OGLIASTRA APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI URBANI PER LA PRODUZIONE DI COMPOST DI QUALITA IN LOCALITA QUIRRA-OSINI PIANO DELLE ATTIVITA DI MANUTENZIONE
DettagliALLEGATO - C ATTIVITA' DI CONDUZIONE IMPIANTI
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO DELLA GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA CONDUZIONE E DELLA MANUTENZIONE DEL MAXXI - MUSEO NAZIONALE DELLE ARTI DEL XXI SECOLO ALLEGATO - C Generatore di acqua
Dettagli- Verifica funzionalità, pulizia e controllo connessioni altro tipo di trasformatori
Impianto elettrico Cabine elettriche Quadri elettrici media e bassa tensione e c.c Interruttori media e bassa tensione Trasformatori Batteria di rifasamento Impianto di Protezione contro le scariche atmosferiche
DettagliManutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi
Manutenzione Edifici: scheda mensile delle operazioni programmate da contratto per impianti elevatori fissi Edificio 03 Scuola elementare Barbusi Quadro sinottico delle attività Mese di Giugno Anno 2015
DettagliSCHEDA II-1 Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie
Tipologia dei lavori: INTERVENTI DI CONTROLLO E REVISIONE CODICE SCHEDA C 01 DISTRIBUZIONE ACQUA FREDDA E CALDA. VERIFICA FUNZIONAMENTO TERMINALI E RUBINETTI, VERIFICA DEGLI SCARICHI, VERIFICA DELLE TUBAZIONI
DettagliESTRATTO NORMA UNI CEI 11222
ESTRATTO NORMA UNI CEI 11222 Art. 4 VERIFICHE PERIODICHE 4.1 Generalità Per l esecuzione delle verifiche periodiche deve essere resa disponibile la documentazione tecnica relativa all impianto, compresa
DettagliCOMUNE DI MESAGNE Provincia di Brindisi
COMUNE DI MESAGNE Provincia di Brindisi SERVIZI AMBIENTALI ED ENERGETICI ELENCO PREZZI Appalto per l affidamento del servizio di manutenzione degli impianti fognanti, delle fontanine pubbliche e della
DettagliSIGLA E IDENTIFICAZIONE. Pag. 5 CARATTERISTICHE. CURVE CARATTERISTICHE Di POTENZA, COPPIA MOTRICE, CONSUMO SPECIFICO
SIGLA E IDENTIFICAZIONE CARATTERISTICHE CURVE CARATTERISTICHE Di POTENZA, COPPIA MOTRICE, CONSUMO SPECIFICO MANUTENZIONE - OLIO PRESCRITTO - RIFORNIMENTI ELIMINAZIONE INCONVENIENTI INGOMBRI COPPIE DI SERRAGGIO
Dettaglicommittenza SAL S.r.l. Via dell Artigianaton 1/3 Loc. San Grato 26900 Lodi (Lo) comune COMUNE DI BORGHETTO LODIGIANO
Via Paolo Gorini, 12 26900 LODI (LO) Tel.: 0371/549372 STUDIO TECNICO Fax: 0371/588158 E-mail ing.bergomi@libero.it DI INGEGENRIA CIVILE Dott. Ing. GIUSEPPE BERGOMI Ordine degli Ingegneri della Provincia
Dettagli"Frequenze e modalità di esecuzione dei controlli e della manutenzione. L'importanza del registro di controllo."
Venerdì 02 ottobre 2015 - ore 14,00 GIS PIACENZA CONVEGNO La manutenzione e l aggiornamento dei requisiti di sicurezza: Indicazioni normative e obblighi giuridici. "Frequenze e modalità di esecuzione dei
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE
UFFICIO UNICO dei comuni di CAPOLONA, CASTIGLION FIBOCCHI e SUBBIANO Provincia di AREZZO PIANO DI MANUTENZIONE OGGETTO: COMMITTENTE: LOCALI DESTINATI AL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA AMMINISTRAZIONE
DettagliLA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08
LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08 DEFINIZIONE Per manutenzione di un impianto elettrico si intende l insieme delle attività tecnico-gestionali e dei lavori necessari per conservare
DettagliCapitolato Speciale INDICE
INDICE INDICE... 2 Art. 1 Descrizione attività di manutenzione... 3 Art. 2 Centraline oleodinamiche... 3 Art. 3 Sgrigliatori... 4 Art. 3.1 Sgrigliatori mobili... 4 Art. 3.2 Sgrigliatori fissi... 5 Art.
DettagliComune di Pojana Maggiore Impianto fotovoltaico posto sulla copertura della palestra scuole medie
Sommario 1 Premessa al piano di manutenzione. 2 1.1 Funzioni del piano di manutenzione. 2 1.2 Struttura del piano di manutenzione. 2 1.3 Soggetti interessati all utilizzo del piano di manutenzione. 2 2
DettagliElbana Servizi Ambientali s.p.a.
REGISTRO DI MANUTENZIONE CABINA MT/bt (CEI 0-15) Elbana Servizi Ambientali s.p.a. Sede Legale: Viale Elba, 9 Portoferraio (LI) Sede Impianto: Località Literno, sn Campo nell'elba (LI) ANNO 20 - N cabina
DettagliMANUTENZIONE INVERTER LEONARDO
MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO Indice 1 REGOLE E AVVERTENZE DI SICUREZZA... 3 2 DATI NOMINALI LEONARDO... 4 3 MANUTENZIONE... 5 3.1 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE... 6 3.1.1 Pulizia delle griglie di aerazione
DettagliSTAZIONI DI SOLLEVAMENTO COMPATTE
STAZIONI DI SOLLEVAMENTO COMPATTE MODELLI ST100 / ST200 / ST500 / ST500 DUO Le stazioni di sollevamento prefabbricate costituiscono un'efficace ed economica soluzione per la raccolta e il rilancio delle
DettagliSchede Attività Programmate
Servizi di manutenzione integrata edifici-impianti degli immobili istituzionali della Scuola Normale Superiore Schede Attività Programmate Pisa, lì 13 gennaio 2014. Piazza dei Cavalieri, 7 56126 Pisa-Italy
DettagliE ASSISTENZA TECNICA ESEMPIO DI SECONDA PROVA
ISTITUTO PROFESSIONALE Settore INDUSTRIA E ARTIGIANATO Indirizzo: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA ESEMPIO DI SECONDA PROVA di TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE INDIRIZZO: IPE9 - MANUTENZIONE
DettagliManutenzione impianti fotovoltaici
Manutenzione impianti fotovoltaici 39 Domande che vengono fatte L impianto produce quanto dovrebbe? Devo fare la pulizia? Quando? Posso farlo da solo? Ci sono altre operazioni da fare? Cosa fare per prevenire
DettagliCOMUNE DI PORTO TOLLE Provincia Di Rovigo AREA TECNICA
COMUNE DI PORTO TOLLE Provincia Di Rovigo AREA TECNICA ALLEGATO A Traccia delle operazioni richieste di manutenzione ordinaria Programmata preventiva e straordinaria AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO INERENTE LA
DettagliAllegato V Schede Offerta Manutenzione programmata parte edile e Schede Offerta Manutenzione programmata parte impiantistica
Allegato V Schede Manutenzione programmata parte edile e Schede Manutenzione programmata parte impiantistica NOTE GENERALI ALLA COMPILAZIONE: L allegato V comprende tutte le Schede Offerte relative alle
DettagliFASCICOLO GENERALE E PIANO PER LA MANUTENZIONE E CONDUZIONE DEL CENTRO IPPICO COMUNALE E DELLE IPPOVIE
COMUNE DI NORMA (Provincia di LATINA) PSR del Lazio 2007-2013 Attuativo Reg. (CE) n 1968/05 PIT "Piano Strategico dei Monti Lepini" Promotore XIII COMUNITA' MONTANA DEI LEPINI-AUSONI MISURA 313 Azione
DettagliImpianto idroelettrico con derivazione dal Torrente Mondalavia, localizzato nel Comune di Bene Vagienna (CN) Progetto definitivo
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO Comune di Bene Vagienna Impianto idroelettrico con derivazione dal Torrente Mondalavia, localizzato nel Comune di Bene Vagienna (CN) Progetto definitivo PIANO DI GESTIONE
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliControlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza
Controlli e verifiche periodiche della illuminazione di emergenza Ing. Roberto Vinchi Associazione Imprese di Impianti tecnologici Unione Industriale di Torino D.Legs. 81/08 e s.m.i. CAPO III - Gestione
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI. Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico
PINO DI MNUTENZIONE IMPINTI FOTOVOLTICI Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico PREMESS Il presente elaborato ha lo scopo di pianificare e programmare l attività
DettagliAPPENDICE A LISTE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO FISSO E RELATIVI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO
APPENDICE A LISTE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO FISSO E RELATIVI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO Le check-list riportate di seguito riassumono, per ciascuna delle figure coinvolte nei controlli
DettagliImpianti d illuminazione di sicurezza. Procedure per la verifica e la manutenzione periodica.
Impianti d illuminazione di sicurezza Procedure per la verifica e la manutenzione periodica. Leggi e Norme di riferimento Leggi e Norme di riferimento Rispetto della legge e della norma tecnica I parametri
DettagliMANUTENZIONE SIAT Energy S.p.A.
MANUTENZIONE SIAT Energy S.p.A. 1 - Il modello di Manutenzione e Gestione di SIAT Energy S.p.A. I servizi proposti da SIAT Energy S.p.A. hanno l obiettivo di assicurare il programma e le azioni necessarie
DettagliGruppo di pressurizzazione senza motopompa Rif. Normativi UNI10779 - UNI 12845
Allegato A05 - Impianti idrici-antincendio Scheda n. 1 Gruppo di pressurizzazione senza motopompa Rif. Normativi UNI10779 - UNI 12845 02.01 Lettura manometri acqua, condotte principali. Ispezione visiva
DettagliALLEGATO F PIANO DI MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE
ALLEGATO F PIANO DI MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE Data: Aprile 14 Il Documento è composto di n 15 pagine pag.1di pag totali.15 Il piano manutenzione attrezzature ha lo scopo di definire, nel dettaglio
DettagliSERVIZIO IDRICO INTEGRATO
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO NOTE TECNICHE RELATIVE ALL EROGAZIONE DEL SERVIZIO Tea acque srl assume ogni responsabilità per le attività e conduzione degli impianti oggetto del servizio. CONDUZIONE: intesa
DettagliRealizzazione di un. Disposizioni per la prevenzione dei rischi da caduta dall alto!!" "
Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova Procedure di sicurezza per l installazione e la manutenzione di pannelli fotovoltaici Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova Realizzazione
DettagliAPPENDICE A LISTE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO TRASFERIBILE E RELATIVI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO
APPENDICE A LISTE DI CONTROLLO PER APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO DI TIPO TRASFERIBILE E RELATIVI ACCESSORI DI SOLLEVAMENTO [Articolo 71 comma 8 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.] Le check-list riportate di seguito riassumono,
DettagliLIBRETTO VERIFICHE GRU A PONTE E MACCHINE DI SOLLEVAMENTO (Registro di controllo)
MACCHINA NUMERO DI FABBRICA LIBRETTO VERIFICHE GRU A PONTE E MACCHINE DI SOLLEVAMENTO (Registro di controllo) Costruttore/Mandatario: CIOFETTI SOLLEVAMENTO INDUSTRIALE SRL S. S. Tiberina Nord, 26/T - 06134
DettagliD.Lgs. 81/08 TITOLO III CAPO I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E RISCHIO ELETTRICO
Dipartimento Sanità Pubblica SERVIZI PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC della Sicurezza e Igiene sul Lavoro STOP DALLA SCUOLA UN LAVORO SICURO Corso L ABC
DettagliAmministrazione Provinciale Ogliastra. Progetto per la realizzazione di impianto fotovoltaico da 17,95 kwp nel Liceo Scientifico
Amministrazione Progetto per la realizzazione di impianto fotovoltaico da 17,95 kwp nel Liceo Scientifico PIANO DI MANUTENZIONE PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO Luglio 29 SOTTOPROGRAMMA DELLE PRESTAZIONI
DettagliDa sempre MITA sviluppa i propri prodotti ponendo particolare attenzione ai consumi energetici e ai costi di gestione.
Da sempre MITA sviluppa i propri prodotti ponendo particolare attenzione ai consumi energetici e ai costi di gestione. La scelta di utilizzare per tutta la gamma motori direttamente accoppiati a ventole
DettagliManutenzione delle attrezzature
Manutenzione delle attrezzature Allegato 3 al Bando di gara per l'appalto dei servizi sei anni da Settembre 2012 ad Agosto 2018 Conforme alla norma UNI 11407:2011 Pagina 1 di 13 Indice 1. Premessa...3
DettagliSILEA SpA - Via Collegio di Spagna 34-40064 Ozzano Emilia (BO) - Italy Tel +39 051 799229 Fax +39 051 799268 e-mail: info@silea.it web: www.silea.
GRUPPO ELETTRO SERIE 1056 Il Gruppo Elettropompa Silea, serie 1056, è composto da una pompa, da un motore e da una trasmissione meccanica, tutto su di un basamento. L impianto funziona tramite motore elettrico
DettagliFormazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT
Formazione Tecnica Schneider Corso C1 Studio e progettazione di una cabina di trasformazione MT/BT Finalità del corso Il corretto allestimento delle cabine di trasformazione MT/BT di utente, anche per
DettagliCAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete
CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete Sede Legale: via Bottenigo, 64 a 30175 Marghera Venezia Tel. 041 5497111 - Fax. 041 935181 R.I./C.F./P.IVA 03829590276 Iscr. R.E.A. VE 0341881 Cap. Sociale
DettagliMANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011
MANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011 INDICE INSTALLAZIONE...3 INTERRUTTORE DI SICUREZZA...3 SCHEMA ELETTRICO...4 GRAFICI PORTATE......5
DettagliIMPIANTI ELETTRICI & Valutazione del RISCHIO ELETTRICO. Il RISCHIO ELETTRICO. Dal punto di consegna... D.Lgs 81 R.el. - Pagani 1
IMPIANTI ELETTRICI & Valutazione del RISCHIO ELETTRICO Dal punto di consegna... 2 Il RISCHIO ELETTRICO è da intendersi come il rischio di infortunio CAUSATO da un impianto elettrico Il danno conseguente
DettagliDOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO
DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO Capitolato Tecnico 1 di 5 SOMMARIO 1. OGGETTO... 3 2. DURATA...
DettagliRipartizione delle spese accessorie e dei servizi a carico dei singoli assegnatari e dell autogestione.
ALLEGATO A Ripartizione delle spese accessorie e dei servizi a carico dei singoli assegnatari e dell autogestione. A) Ascensore: 1) forza motrice e illuminazione; 2) manutenzione ordinaria e piccole riparazioni;
DettagliIstruzioni per la manutenzione
Istruzioni per la manutenzione Caldaie murali a condensazione CGB-75 CGB-100 Caldaia solo riscaldamento Caldaia solo riscaldamento Wolf Italia S.r.l. Via 25 Aprile, 17 20097 S. Donato Milanese (MI) Tel.
Dettagli1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE
1) QUALI BENI MOBILI SONO INTERESSATI DALLA MESSA A NORMA? 2) QUALI SONO LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO TECNICO CHE RIGUARDANO LA VENDITA DEI MACCHINARI? Pagina 1 di 18 Convegno fallimentare - 9 novembre
DettagliLista di controllo revisione generatore neve. ÔÔCompressore Kaeser: pulire il filtro d aspirazione e il materassino filtrante con aria compressa
PULIZIA o SOSTITUZIONE Scarico (sfera per chiusura) compressore Scarico (sfera per chiusura) corona ugelli e corona raffredd. aria solo M90/M20 Scarico (sfera per chiusura) gruppo acqua centralizzata solo
DettagliCONSIDERAZIONI SULLA MANUTENZIONE NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
CONSIDERAZIONI SULLA MANUTENZIONE NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO La parola manutenzione deriva dalla locuzione latina manu tenere ovvero tenere con mano ed esprime l atto di mantenere qualcosa
DettagliISTRUZIONI MONTAGGIO COREASSY
ISTRUZIONI MONTAGGIO COREASSY 0 1 PREMESSA Questo coreassy è stata prodotto e collaudato secondo gli schemi della norma UNI EN ISO 9001:2008 e risulta essere perfettamente intercambiabile all originale.
DettagliGUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO
GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO La presente guida mette in risalto solo alcuni punti salienti estrapolati dalla specifica norma UNI 9795 con l
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)
COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile
DettagliSOTTO CENTRALI TELERISCALDAMENTO
Presidio Azzolini SOTTO CENTRALI TELERISCALDAMENTO gennaio febbraio marzo libreti di impianto e registrazione al CURIT agosto lavaggio chimico scambiatori di calore controllo dispositivi di regolazione
DettagliPerché e cosa offre il Programma di manutenzione.
Proposta manutentiva di verifica e controllo Sistematico dello stato degli Impianti La presente proposta di manutenzione viene redatta sulla base dei controlli sicurezza degli impianti con verifica ciclica
DettagliAZIENDA ALLEGATO 2 PIANO GUIDA MANUTENZIONE PROGRAMMATA IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI. ALLEGATO 2 - PIANO DI MANUTENZIONE pag.
ALLEGATO 2 PIANO GUIDA MANUTENZIONE PROGRAMMATA IMPIANTI ELETTRICI E SPECIALI ALLEGATO 2 - PIANO DI MANUTENZIONE pag.1 di 12 1A) QUADRO ELETTRICO GENERALE QUADRO ELETTRICO GENERALE DI BASSA TENSIONE SEZIONATORI
DettagliSOMMARIO 1. INTRODUZIONE...2 2. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTREZZATURE E DEI SISTEMI PREVISTI PER LA GESTIONE E MANUTENZIONE DELLE OPERE..
SOMMARIO 1. INTRODUZIONE...2 2. DESCRIZIONE SINTETICA DELLE ATTREZZATURE E DEI SISTEMI PREVISTI PER LA GESTIONE E MANUTENZIONE DELLE OPERE..2 3. MODALITÀ DI USO CORRETTO DELLE OPERE...4 4. LIVELLO MINIMO
DettagliScheda. Descrizione della macchina
Scheda 1 Lavorazione: Macchina: TORNITURA TORNIO PARALLELO Descrizione della macchina I torni sono macchine che eseguono l asportazione di truciolo: lo scopo è ottenere superfici esterne e interne variamente
DettagliIMPIANTO DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI SITO IN BARLETTA BAT- VIA REGINA MARGHERITA, (PV NI010613) RIMOZIONE IMPIANTO RELAZIONE TECNICA
IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI SITO IN BARLETTA BAT- VIA REGINA MARGHERITA, (PV NI010613) RIMOZIONE IMPIANTO RELAZIONE TECNICA INDICE 1. OGGETTO... 3 2. MOTIVAZIONE... 3 3. DESCRIZIONE DELL'ATTIVITÀ...
DettagliImpianti Elettrici. di Balsamo Salvatore & C. SAS ANALISI TERMOGRAFICHE
+ ANALISI TERMOGRAFICHE Impianti elettrici La nostra società è Lieta di presentare i nostri servizi di supporto tecnologico indispensabile per la manutenzione utilizzando un metodo sicuro ed efficace basato
DettagliIMPRESA SICURA s.r.l.
REGISTRO DEI CONTROLLI E DELLA MANUTENZIONE ANTINCENDIO ai sensi del D.P.R. 151/2011 IMPRESA SICURA s.r.l. Via N. Bixio n. 6 47042 - Cesenatico (FC) Tel. 0547.675661 - Fax. 0547.678877 e-mail: info@impresasicurasrl.it
DettagliPiano di manutenzione della struttura dell opera 1. Premessa manuale d uso manuale di manutenzione programma di manutenzione delle strutture
Piano di manutenzione della struttura dell opera.- Cap.10 delle Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008) e Circolare Esplicativa 2 febbraio 2009, 617 1. Premessa Il piano di manutenzione
DettagliANALISI DEI PREZZI. (art.59 del d.lgs 163/06 e s.m. e i. art.122 e 287 del DPR 207/2010 e s.m. e i.)
10^ DIREZIONE: Lavori Pubblici Via Plinio, 75-74121 TARANTO Tel. 099 4581923 Fax 099 4581128 segreteriallpp@comune.taranto.it Cod. Fisc. 80008750731 P. IVA 00850530734 ANALISI DEI PREZZI ACCORDO QUADRO
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE PROCEDURA H. Procedura utilizzo gas compressi
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE EDIZIONE N 01 REVISIONE N 00 DATA 20/06/08 SEZIONE 08 PAGINA 1 di 3 PROCEDURA H Procedura utilizzo gas compressi Le bombole di gas compresso sono costituite
DettagliINDICE. 1. Scopo del piano di manutenzione pag. 2. 2. Azioni di manutenzione pag. 2
INDICE 1. Scopo del piano di manutenzione pag. 2 2. Azioni di manutenzione pag. 2 2.1 Azioni di manutenzione preventiva pag. 3 2.1.1 Ingrassaggio e lubrificazione organi in movimento pag. 3 2.1.2 Manutenzione
DettagliFunzionamento del motore 4 tempi I componenti fondamentali del motore 4 tempi I componenti ausiliari del motore 4 tempi La trasmissione del moto Le innovazioni motoristiche L influenza dell aerodinamica
DettagliFASCICOLO DELLA MANUTENZIONE
Comune di Capoterrra Provincia di Cagliari FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Legge 81/2008 D.P.R. 222/2003 OGGETTO: COMMITTENTE: Fornitura e montaggio di ascensore interno alla casa padronale in località Su
DettagliParte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558
Indice Pagina: Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 1. Parti componenti della fornitura.................... 3 2. Montaggio................................. 4 2.1 Trasporto..................................
DettagliGUIDA ALLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
NORME CEI 0-10 GUIDA ALLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI La guida contiene le indicazioni relative alla manutenzione degli impianti elettrici di bassa tensione allo scopo di favorire il mantenimento
DettagliGENERATORI D ARIA GBI/GBO
DESCRIZIONE PER CAPITOLATO I generatori d aria calda GBI e GBO sono costituiti da un telaio in alluminio e da una pannellatura esterna in lamiera preverniciata: i pannelli sono isolati all interno con
DettagliAllegato B.16 - Schede interventi di manutenzione preventiva per Impianti di Condizionamento Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto della gara
Allegato B.16 - Schede interventi di manutenzione preventiva per Impianti di Condizionamento Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto della gara Questi interventi di manutenzione preventiva devono essere eseguiti
Dettagli4.3) Requisiti tecnico costruttivi e gestionali dei impianti utilizzati per la produzione di calcestruzzo.
4.3) Requisiti tecnico costruttivi e gestionali dei impianti utilizzati per la produzione di calcestruzzo. 1) FASI LAVORATIVE Gli impianti per la produzione di calcestruzzo sono autorizzati allo svolgimento
DettagliPROVINCIA DI LECCO Settore Viabilità e Grandi Infrastrutture PIANO DI MANUTENZIONE
Generalità Il presente documento viene redatto con lo specifico scopo di programmare gli interventi di manutenzione, di carattere ordinario, da attuare successivamente alla realizzazione delle opere previste
DettagliFORNITURA IN OPERA DI UN GENERATORE DI VAPORE AUSILIARIO
> CENTRALE TERMOELETTRICA DI MONCALIERI FORNITURA IN OPERA DI UN GENERATORE DI VAPORE AUSILIARIO Allegato A110 Specifica tecnica colorazione tubazioni INDICE 1. PREMESSA... 3 2. TUBAZIONI... 4 2.1 DIMENSIONE
DettagliMANUALE QUALITÀ - PROCEDURE
1 10/10/2010 1 5 INDICE.1 SCOPO.2 GENERALITÀ.3 MODALITÀ OPERATIVE.4 RESPONSABILITÀ.5 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO.6 DISTRIBUZIONE Preparato da Sergio Pischiottin Approvato da Direzione Alessandro Infanti
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO
PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO I. INTRODUZIONE Il Piano di manutenzione accompagna l opera per tutta la sua durata di vita. Trattasi di tensostruttura caratterizzata
DettagliFASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91)
Comune di Atrani Provincia di SA FASCICOLO DELLA MANUTENZIONE Per la prevenzione e protezione dai rischi (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 91) OGGETTO: SEDE E NUCLEO DI PROTEZIONE CIVILE COMMITTENTE: A.R.C.A.D.I.S.
DettagliALLEGATO A7 CABINE MT/BT
ALLEGATO A CABINE MT/BT N PROGRESSIVO Esame del fabbricato SCHEDA F NB: Gli interventi Muri e tetto relativi alla cabina - Verifiche/interventi: integrità dei muri, degli intonaci e del tetto, infiltrazioni
DettagliCITTA' DI MANFREDONIA (Provincia di Foggia)
CITTA' DI MANFREDONIA (Provincia di Foggia) Assessorato All'Urbanistica e all'edilizia Legge 865/71 - Art. 27 PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI Località "PARITI" RIAPPROVAZIONE E VARIANTE ALLE N.T.A. DEL P.R.G.
DettagliKIT DI SOCCORSO IDRAULICO
KIT DI SOCCORSO IDRAULICO CAMPO D IMPIEGO E utilizzato per tagliare, divaricare, tirare, piegare, spostare,aprire varchi. Particolarmente indicato negli incidenti stradali. COMPONENTI un motore primo un
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Comune di Biella Provincia di Biella PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DELLE PRESTAZIONI OGGETTO: Messa in sicurezza ristrutturazione manutenzione straordinaria della Scuola
DettagliPROGETTO ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE DEI CORPI STRADALI
ELABORATO A.4 SETTORE LAVORI PUBBLICI SERVIZIO PROGETTAZIONE E COSTRUZIONI STRADALI S.P. n 569 DI VIGNOLA COMPLETAMENTO DELLA VARIANTE GENERALE ALLA S.P. N 569 E REALIZZAZIONE DELLE VARIANTI ALLA S.P.
DettagliCapitolo 1 - FABBRICATO STAZIONE DI SOLLEVAMENTO
Capitolo 1 - FABBRICATO STAZIONE DI SOLLEVAMENTO MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL'OPERA Scheda n. l Lavori di revisione IMPIANTI ELETTRICI DI PERTINENZA DELL'EDIFICIO MANUTENZIONE ORDINARIA
DettagliALLACCIAMENTO ALLA PUBBLICA FOGNATURA ACQUE NERE DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE - INFORMAZIONI
NULLAOSTA ALLO SCARICO DELLE ACQUE REFLUE DOMESTICHE ALLEGATO INFORMATIVO Area territoriale Saccisica ALLACCIAMENTO ALLA PUBBLICA FOGNATURA ACQUE NERE DI ACQUE REFLUE DOMESTICHE - INFORMAZIONI 1 RIFERIMENTI
Dettagliwww.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari
www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari Versione: T.T. 1.9 JTD 8V (Punto Marea Multipla Stilo Doblò) DEBIMETRO Procedura di diagnosi delle anomalie INCONVENIENTE LAMENTATO Irregolarità
DettagliPIANO DI DEMOLIZIONE. Impresa. Sede Legale. Oggetto dei lavori. Indirizzo del cantiere. Rev. Motivazione Data. 00 Emissione. Il Direttore dei Lavori
PIANO DI DEMOLIZIONE (DOCUMENTO EX ART. 151 DEL D.LGS. 81/2008) Impresa Sede Legale Oggetto dei lavori Indirizzo del cantiere Rev. Motivazione Data 00 Emissione 01 02 03 04 05 Azienda Il Direttore dei
DettagliPLE Piattaforme di lavoro mobili elevabili
OSSERVATORIO LAVORO SALUTE E SICUREZZA LODI 26 MAGGIO 2015 PLE Piattaforme di lavoro mobili elevabili ing. Marco Antonio Fusco CPT Milano, Lodi, Monza Brianza 1 Cos è una PLE? Le piattaforme di lavoro
DettagliREGISTRO DI CONTROLLI GRU A PONTE BITRAVE
1 REGISTRO DI CONTROLLI GRU A MATRICOLA Allegato 2 CSA SERVIZIO ON SITE GRU A Pagina 1 di 2 SOMARIO 1.1. NOTE GENERALI 3 1.2. MANUTENZIONE ORDINARIA 3 1.2.1 Controlli giornalieri (frequenza minore di 1
DettagliALLEGATO I GIORNALE DELLA DISCARICA FANANO. Logo Comune Fanano. ANNO 2012 Manuale di gestione. Progetto di gestione (sintesi)
ALLEGATO I GIORNALE DELLA DISCARICA FANANO Progetto di gestione (sintesi) Manuale di gestione (una copia deve essere conservata presso la ) Indice del manuale A. Opere di manutenzione ordinaria a servizio
DettagliOspedale dei SS. Cosma e Damiano REALIZZAZIONE CENTRALE FRIGORIFERA LABORATORIO ANALISI
Azienda USL n. 3 Pistoia P.IVA 01241740479 Area Funzionale Tecnica Settore Tecnico Distaccato della Z/D Valdinievole P.zza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Tel. 0572-460431 fax 0572/460433 Ospedale dei
DettagliI Motori Marini 1/2. Motore a Scoppio (2 o 4 tempi) Motori Diesel (2 o 4 tempi)
I Motori Marini 1/2 Classificazione Descrizione I motori marini non sono molto diversi da quelli delle auto, con lo stesso principio di cilindri entro cui scorre uno stantuffo, che tramite una biella collegata
DettagliComune di Terzo d'aquileia MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI TERMOIDRAULICI SEDE MUNICIPALE PROGETTO DEFINITIVO / ESECUTIVO
associazione temporanea professionisti - Studio Associato BauenLab - ing. Franco Carli trieste via matteo renato imbriani n.5 - tel./fax. 0407606092 - info@bauenlab.com Comune di Terzo d'aquileia MANUTENZIONE
DettagliAllegato 1 Moduli richiesta allacciamento ed esonero da pagamento degli oneri di fognatura e depurazione
REGOLAMENTO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO SEZIONE C SERVIZI FOGNATURA E DEPURAZIONE Allegato 1 Moduli richiesta allacciamento ed esonero da pagamento degli oneri di fognatura e depurazione Approvato dall'assemblea
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE E FASCICOLO TECNICO DELL'OPERA
PIANO DI MANUTENZIONE E FASCICOLO TECNICO DELL'OPERA COORDINATORE IN FASE DI PROGETTAZIONE: Dott. Ing. R. Zumbo COORDINATORE IN FASE DI ESECUZIONE: COMMITTENTE: PROGETTO: Dott. Ing. R. Zumbo Condotta per
DettagliGeneratore di calore di potenza tra 35 kw e Tipo di apparecchiatura
Scheda n. 1 Generatore di calore di potenza tra 35 kw e 350 kw e relativo impianto di Centrale. Pulizia generale della Centrale Termica, ovvero del locale di installazione, con verifica ed eventuale adeguamento
Dettagli