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1 ENTE REGIONALE 72 La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia in prima linea nei soccorsi alla popolazione dell Emilia Romagna Ringraziamo e non dimentichiamo. La popolazione del Friuli Venezia Giulia ha salutato con queste parole i soccorritori provenienti da tutta Italia, all indomani del devastante terremoto che il 6 maggio 1976 aveva provocato la distruzione di interi paesi e causato un migliaio di morti. Tra i primi aiuti a giungere nei luoghi colpiti dalla catastrofe c erano anche quelli dell Emilia Romagna. Mantenendo fede ad un sentimento di gratitudine da allora indissolubile nel cuore dei friulani, lo scorso 20 maggio alla notizia della forte scossa di terremoto con epicentro nelle province di Modena e Ferrara, la macchina dei soccorsi si è subito attivata anche in Friuli Venezia Giulia Il 23 maggio scorso il vice Presidente Luca Ciriani, accompagnato dal direttore Guglielmo Berlasso e dal Sindaco di Mirandola, Maino Benatti, ha effettuato una prima visita al campo Friuli per complimentarsi con i volontari e constatare di persona il lavoro svolto con impegno e in condizioni difficili Testo e foto di Elena Moioli N el pomeriggio dello stesso giorno, infatti, la Protezione Civile della Regione ha allestito, su richiesta del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, una colonna mobile composta da 116 volontari dei Gruppi comunali e delle Associazioni di volontariato di Protezione civile, una decina di funzionari e tecnici della direzione, oltre 40 mezzi operativi, 20 torri faro, 17 generatori, 100 tende con relative brandine, 1 tenda mensa e 3 cucine da campo, con destinazione Mirandola, in provincia di Modena. Prima della partenza dal centro operativo di Palmanova si è svolto un briefing, presieduto dal Vicepresidente della Giunta regionale e Assessore alla Protezione Civile, dott. Luca Ciriani e dal Direttore centrale della Protezione civile, dott. Guglielmo Berlasso. L'Assessore ha ringraziato a nome dell Amministrazione e del Presidente della Regione, dott. Renzo Tondo, i volontari presenti per la disponibilità e la prontezza di risposta che ancora una volta hanno saputo dimostrare in A sinistra: la Chiesa di Santa Maria a Rivara, in Provincia di Modena, è tra le migliaia di edifici lesionati dal sisma A destra: volontaria del Nucleo Addestramento Cani da Soccorso opera tra le macerie di un casolare distrutto a Mirandola 73

2 soccorso alle popolazioni colpite da eccezionali eventi calamitosi. Quindi, il direttore Berlasso ha illustrato in dettaglio il compito dei soccorritori, che nelle prime fasi operative è stato incentrato nell allestimento di una tendopoli idonea ad alloggiare oltre 500 residenti del comune di Mirandola. Sopra: dopo la seconda devastante scossa del 29 maggio i volontari del Friuli Venezia Giulia allestiscono un nuovo campo a Quarantoli di Mirandola In basso: il Campo Friuli a Mirandola in fase di allestimento viene visitato dal vice Presidente e Assessore alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, dott. Luca Ciriani e dal direttore regionale, dott. Guglielmo Berlasso (in basso a destra) Nonostante la pioggia battente abbia reso disagevole il lavoro, in poche ore i volontari hanno completato l allestimento dei moduli abitativi e già dalla serata del 21 maggio è stato reso possibile l alloggiamento degli sfollati. Contemporaneamente i tecnici della Protezione civile della Regione, attrezzati con strumentazioni per il rilievo laser scan da terra, hanno predisposto il lavoro di misurazione ed elaborazione dei dati relativi a edifici di particolare rilevanza storica. Nella giornata seguente anche l elicottero del Servizio Aereo Regionale di telerilevamento ha raggiunto Modena per effettuare il rilievo dei centri abitati maggiormente colpiti e creare un modello digitale ad altissima risoluzione del territorio, analogamente a quanto già effettuato per alluvione del 2011 in Liguria, per l alluvione del 2009 nel Messinese e per il terremoto dell Aquila nello stesso anno. I dati così acquisiti ed elaborati sono stati consegnati al Dipartimento Nazionale di Protezione civile e alla Regione Emilia Romagna. In seguito alla seconda devastante scossa del 29 maggio con epicentro nel modenese, i soccorsi sono stati prontamente rimodulati su un nuovo scenario: 17 vittime accertate, decine di dispersi, centinaia di feriti, danni ingentissimi agli edifici pubblici, civili e alle attività produttive, un numero di sfollati bisognosi di assistenza più che raddoppiato. Dal Friuli Venezia Giulia è così partita una seconda colonna mobile destinata alla frazione di Quarantoli, nel Comune di Mirandola ed in seguito ai crolli di numerosi edifici lesionati dalle precedenti scosse, a questo contingente In questa pagina i principali compiti svolti dai volontari di Protezione civile intervenuti in Emilia Romagna: l allestimento delle tendopoli e l assistenza agli sfollati 75 74

3 77 si sono unite anche unità cinofile, specializzate nella ricerca di persone disperse sotto le macerie. Immediatamente dopo l arrivo, all una Il Presidente della Repubblica, di notte, i volontari si sono impegnati Giorgio Napolitano, ha scelto proprio per concludere nel più breve tempo il campo Friuli di Mirandola per incontrare possibile l'allestimento di una nuova gli sfollati nella sua visita istituzionale del 7 giugno tendopoli da 300 posti letto, comalle aree terremotate. Dopo aver salutato gli ospiti prensiva di cucina, servizi igienici con nella tendopoli, il Presidente ha auspicato che la docce e segreteria. Il giorno seguente ricostruzione possa avvenire nel più breve tempo possibile, sono stati completati gli allacciamenti elettrici, sono stati realizzati gli opcome si è verificato in Friuli Venezia Giulia nel 1976 portuni percorsi sterrati nelle aree di collegamento del campo ed è stato organizzato il servizio di distribuzione In alto: Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, incoraggia il popolo emiliano. dei pasti gestito dai volontari dell ANA. Seduto a destra il Presidente della Regione Emilia Romagna, dott. Vasco Errani. Mercoledì 23 maggio l Assessore Luca Ciriani, accompagnato dal direttore Sotto: il vice Presidente del Friuli Venezia Giulia, dott. Luca Ciriani dona Guglielmo Berlasso e dal sindaco di al Capo dello Stato la maglia della Protezione civile 76

4 tempo possibile, come si è verificato in Friuli Venezia Giulia nel 1976, quando la Regione ha saputo prontamente reagire ai devastanti effetti del sisma. A ricordo dell incontro, Napolitano ha ricevuto in dono, dalle mani di una volontaria, la maglietta della Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia "la divisa della gente che parla poco, che lavora molto e si rimbocca le maniche" come ha sottolineato con orgoglio il Vicepresidente e Assessore alla Protezione civile, Luca Ciriani. 79 Mirandola, Maino Benatti, ha effettuato una prima visita al campo Friuli per complimentarsi con i volontari e constatare di persona il lavoro svolto con impegno e in condizioni difficili, ma senza mai risparmiare un sorriso o una parola di conforto alla popolazione duramente colpita e spaventata dalle continue scosse sismiche. Al campo di Mirandola, la sensibilità dimostrata dai volontari è stata fondamentale anche per integrare le necessità degli sfollati appartenenti a diverse etnie. Infatti, oltre agli italiani, gli ospiti di questo campo risultano provenienti da ben 12 Paesi: Albania, Bangladesh, Congo, Egitto, India, Marocco, Moldavia, Pakistan, Romania, Tunisia, Turchia e Ucraina. I campi del Friuli Venezia Giulia di Mirandola sono un esempio di efficienza lo ha scritto anche Repubblica in un suo reportage del 31 maggio 2012 e lo ha ribadito lo stesso Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, quando lo scorso 18 giugno si è recato a Mirandola per esprimere la vicinanza e l affetto della Regione alla popolazione dell Emilia Romagna e ai volontari che si alterneranno ancora per un lungo periodo, in turni di circa una settima, nella gestione dei campi. Anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha scelto proprio il campo Friuli di Mirandola per incontrare gli sfollati nella sua visita istituzionale del 7 giugno alle aree terremotate. Dopo aver salutato gli ospiti della tendopoli, il Presidente ha auspicato che la ricostruzione possa avvenire nel più breve In alto a sinistra: il Capo del Dipartimento Nazionale della Protezione civile, dott. Franco Gabrielli, viene accolto al Campo Friuli di Quarantoli dall Assessore alla Protezione civile, dott. Luca Ciriani e dal direttore regionale, dott. Guglielmo Berlasso A destra: il gruppo di volontari impegnati nella gestione del Campo Friuli di Mirandola con al centro il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, dott. Renzo Tondo e l'assessore regionale alla Protezione civile dell'emilia Romagna, Paola Gazzolo In basso: l ingresso del Campo Friuli a Quarantoli di Mirandola allestito presso il centro sociale polivalente Idalgo Guicciardi 78

5 La visita del Dalai Lama al Campo Friuli di Mirandola Il 24 giugno 2012 Tenzin Gyatso, l'attuale Dalai Lama, massima autorità del Buddhismo tibetano, ha voluto portare il proprio messaggio di speranza e di pace agli sfollati del terremoto visitando Mirandola e le aree più colpite dal sisma.dopo una breve sosta nella zona rossa di Mirandola, accompagnato dal presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani e dal sindaco del Comune emiliano, Maino Benatti, il leader spirituale tibetano ha incontrato la popolazione al campo Friuli, allestito e gestito dalla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia. Il premio Nobel per la pace ha incoraggiato ed invitato tutti i presenti a reagire per una nuova rinascita e si è raccolto in preghiera per le vittime del sisma. È stato per me un grande onore accogliere e dare il benvenuto al campo Friuli al Dalai Lama, che con la sua forte personalità, carisma e profondo sentimento di amore per tutte le persone, ha testimoniato l importanza di guardare al futuro in un clima di solidarietà, capace di unire la gente nei momenti di dolore e di difficoltà ha affermato al termine della visita il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Luca Ciriani, che a ricordo dell incontro ha donato al Dalai Lama il crest della Protezione civile. 81 In alto: piccola ospite del Campo Friuli di Mirandola saluta emozionata il capo spirituale tibetano Al centro: l arrivo del Dalai Lama tra la folla festante al Campo Friuli di Mirandola In basso: il numeroso pubblico presente all evento, in prima fila al centro, il vice Presidente e Assessore alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, dott. Luca Ciriani e il direttore regionale, dott. Guglielmo Berlasso 80