Gli ORGANISMI DI CONTROLLO E LE ISPEZIONI EX 758/94. La valenza e l efficacia ai fini della prevenzione degli infortuni

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1 Gli ORGANISMI DI CONTROLLO E LE ISPEZIONI EX 758/94. La valenza e l efficacia ai fini della prevenzione degli infortuni PROCEDURA OPERATIVA DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE: VIGILANZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Bruno Pesenti e Giorgio Luzzana, Servizio Prevenzione e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro ASL di Bergamo

2 OBBIETTIVI GENERALI ANNO controlli nei luoghi di lavoro effettuati in almeno il 5% delle imprese attive e in almeno il 10% delle imprese edili attive 2. almeno il 60% del totale dei controlli deve avvenire in strutture per cui l ASL individui un elevato grado di rischio (classe 1-2) 3. la quota di controlli nell area di tutela e sicurezza dei lavoratori non deve essere inferiore al numero di controlli assegnato per il 2010

3 Obiettivi sui fenomeni negativi sul lavoro riduzione di: 15% tasso complessivo di incidenza infortuni 10% numero assoluto infortuni mortali 15% numero assoluto infortuni gravi 10% non conformità in attività di vigilanza emersione-ricerca attiva delle Malattie professionali

4 MALATTIE PROFESSIONALI è diffuso il fenomeno della SOTTOSEGNALAZIONE RiCERCA ATTIVA di: Mesoteliomi Tumori seni nasali Patologia muscolo-scheletriche

5 CONTROLLI PROGRAMMATI - Indirizzi di Pianificazione e Programmazione - 1. GRADUAZIONE del RISCHIO secondo criteri definiti dalla RL 2. Identificazione dei SETTORI PRODUTTIVI a maggior rischio e delle singole attività con > indici negativi 3. Progetti specifici regionali

6 GRADUAZIONE DEL RISCHIO per i lavoratori e definizione delle priorità d intervento tasso grezzo medio regionale : 21,7 tasso grezzo medio provinciale : 28 PROGRAMMAZIONE ATTIVITA di VIGILANZA e CONTROLLO

7 Graduazione del rischio Livello 1 rischio elevato Attività con tasso d infortuni superiore al tasso grezzo medio provinciale per azienda : > 28 e/o con frazione d'infortuni con postumi permanenti e mortali uguale o superiore al 5%, con evidenza di almeno un infortunio mortale (archivio ASL) negli ultimi 5 anni. Elevata frequenza % di malattie professionali. Livello 2 > 28 < 4 % malattie professionali Livello 3 21,7 tmr > Tasso < 28 tmp sottosegnalazioni Livello 4 < 21,4 patologie professionali

8 ANNO 2011 e 2012 edilizia agricoltura metalmeccanica logistica e trasporti sovraccarico biomeccanico prevenzione dei tumori professionali

9 Intervento sui cantieri che non investono in sicurezza Notifica preliminare inviata on line: storia dei soggetti presenti in cantiere storia degli infortuni delle Imprese Attribuzione di classe di attenzione dei cantieri Lettura del risultato: la probabilità che l esito del sopralluogo sia regolare o irregolare conoscendo l indice ha una precisa significatività statistica

10 Ispezioni Straordinarie sono condotte fuori dal piano di attività su richiesta da Autorità Giudiziaria, Enti e parti sociali o richieste d urgenza da parte di Pronto Soccorso, organi di polizia o comunque segnalazioni che richiedono un intervento tempestivo.

11 OBBIETTIVI GENERALI ANNO 2011 Controlli di Aziende imprese - Cantieri Programma area T.S.L.L. Totale N Cantieri N Imprese Edili in cantiere e Non N Aziende/imprese di altri settori produttivi N totale attività produttive: Aziende/imprese/cantieri controllati 4.136

12 Attività con livello 1 di rischio 2011 cod.reg. ATECO 2002 attività imprese edili attività svolte in Cantiere (ex sopralluoghi in cantiere) , 28 Siderurgia, fonderie, fabbricazione metallo , 02, 05 agricoltura-zootecnia ,61,62,63,64 trasporto, magazzini, ecc Fabbricazione del legno esclusi i mobili materiali plastici , 22 Fabbricazione di carta e cartone, editoria e stampa Fabbricazione e produzione vetro, ceramica, cemento, calcestruzzo, gesso , 24.2, 24.3, 24.6, 24.7 Fabbricazione prodotti chimici, esclusi farmaci, cosmetici e detergenti

13 PROCEDURA OPERATIVA DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VIGILANZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO POPSAL05/0 del 10 febbraio 2010 Bruno Pesenti e Giorgio Luzzana, Servizio Prevenzione e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro ASL di Bergamo

14 Indice scopo campo di applicazione definizioni riferimenti legislativi responsabilità modalità operative pianificazione e programmazione delle attività conduzione dell attività di vigilanza gestione dei risultati ed azioni conseguenti gestione, controllo e miglioramento delle attività registrazione ed archiviazione documenti collegati

15 Riferimenti Normativi qualifica di pubblico ufficiale (PU) qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria (UPG) Controllo Vigilanza Audit Ispezione Definizioni Obiettivo, criteri, piano dell ispezione Controlli programmati e straordinari

16 Conduzione dell Attività di Vigilanza l attività di vigilanza avviene su due versanti: uno di carattere puramente amministrativo un altro che assume rilevanza penale quando viene posta in evidenza una violazione alle norme di Tutela della Salute e della Sicurezza nei Luoghi di Lavoro

17 Illeciti Amministrativi Per gli illeciti amministrativi, le modalità di accertamento-verbalizzazionetrattamento delle contravvenzioni sono gestite dalla Legge 689/81. Negli illeciti amministrativi, la sanzione viene comminata oltre che al contravventore anche all obbligato solidale. Gli illeciti amministrativi possono essere o non essere previsti nel DLgs n.81/08.

18 Reati Penali Per i reati penali, le modalità di verbalizzazione e trattamento delle contravvenzioni alle norme di salute e sicurezza sul lavoro sono gestite secondo il D. Lgs. n.758/94. Per eliminare la contravvenzione accertata, l organo di vigilanza impartisce una apposita prescrizione fissando un termine per la regolarizzazione. L esecuzione delle prescrizioni entro i termini previsti, permette al contravventore di essere ammesso al pagamento della sanzione in misura ridotta prevista dal D. Lgs. n.758/94.

19 IL SISTEMA SANZIONATORIO - D.Lgs. 758/94 SISTEMA SANZIONATORIO D.Lgs.758/94 VERBALE DI CONTRAVVENZIONE CON PRESCRIZIONI SU COSA FARE, IN CHE MODO ED IN QUANTO TEMPO VERIFICA Notizia di reato alla magistratura NON adempimento Adempimento Procedimento sospeso fino a comunicazione S.P.S.A.L. Segnalazione alla Magistratura Ammissione al pagamento NON Pagamento sanzione Pagamento sanzione PROCEDIM. PENALE ESTINZIONE REATO

20 Sequestro e divieto d uso l UPG per far cessare tempestivamente un pericolo grave ed immediato può imporre specifiche misure preventive: - divieto d uso - sequestro (sentita l AG)

21 Disposizione disposizioni ai sensi dell art.10 del D.P.R. 520/55. Con la disposizione, l organo di vigilanza impartisce al DdL un ingiunzione ad adottare misure precauzionali non previste da una specifica norma di legge ma a miglior loro definizione.

22 Sospensione Attività Imprenditoriale a fronte di gravi e reiterate violazioni Si ha reiterazione quando nei 5 anni successivi alla commissione di una violazione che comporta prescrizione dell organo di vigilanza, lo stesso soggetto commette più violazioni della stessa indole.

23 Proroga dei termini per la regolarizzazione richiesta di proroga da parte del contravventore, l UPG valuta le motivazioni, la congruità dei tempi e risponde al richiedente. proroga dei termini > o < di 180 giorni. L eventuale diniego deve essere motivato. Anche le disposizioni possono essere oggetto di proroga.

24 Verifica dell adempimento L UPG verifica se la violazione è stata eliminata secondo le modalità e nei termini indicati

25 Inoltro degli atti ai destinatari L UPG ha la responsabilità: - dell inoltro degli atti all Autorità Giudiziaria; - dell invio al contravventore del verbale di contravvenzione e prescrizione in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro contenente le prescrizioni e i termini per la regolarizzazione. La spedizione postale deve essere effettuata con raccomandata e ricevuta di ritorno. In alternativa ci può essere consegna direttamente all interessato tramite relata di notifica con firma per ricevuta.

26 Richiesta di rateizzazione Il contravventore ha la facoltà di richiedere il pagamento della sanzione per gli illeciti amministrativi (L. 689/81) e della sanzione per i reati (D.Lgs. 758/94) in forma rateizzata.

27 GRAZIE E BUON LAVORO Grazie per l attenzione

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