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1 Comune di Castel del Rio/Casalfiumanese 110

2 ACQUE SUPERFIICIIALII Nei territori comunali in oggetto, non insistono attività di cantiere legate alla realizzazione dell opera. Al di fuori del confine provinciale in territorio toscano, si svolgono attività continuative in cantieri che insistono sugli affluenti del Torrente Santerno (torrenti Diaterna, Rovigo, Veccione, e Brentana). Il torrente Santerno non è quindi direttamente interferito da cantieri o campi base nel territorio emiliano. CONSIIDERAZIIONII SUL TERRIITORIIO Il torrente Santerno rappresenta uno dei maggiori affluenti di destra del Bacino del Reno; lungo il tratto che percorre in territorio toscano riceve numerosi affluenti, giungendo nel territorio della Provincia di Bologna con una portata consistente che mantiene anche in periodo estivo. Esso riveste un ruolo particolarmente importante per il territorio che attraversa, in quanto fonte di approvvigionamento di acqua potabile e utilizzato per la balneazione nel periodo estivo. Per questo motivo è soggetto a numerosi controlli nell ambito delle varie Reti di Monitoraggio e sono stati effettuati diversi studi particolareggiati sulla sua qualità ambientale. L analisi dei fenomeni è stata ricostruita utilizzando come indicatori prevalenti l IBE (Indice Biotico Esteso) e i parametri chimico fisici. Il Piano di Monitoraggio Ambientale prevede un monitoraggio chimico e biologico a valle dei cantieri toscani, in località Moraduccio a 4 km dalla confluenza del torrente Diaterna col Santerno, e a Casalfiumanese. Si riportano di seguito i punti di monitoraggio eseguiti dal costruttore dell opera e in doppio controllati anche dal Supporto Tecnico: CORSO D ACQUA N. PUNTI CODICE OPERA TAV INTERFERENTE Controlli in doppio con ARPA Santerno 2 SN-03 SN-02 Cantieri AV Toscana 111

3 Torrrrentte Santterrno Nel corso del 2001 e negli ultimi prelievi IBE effettuati nel 2002, presso il confine toscano in località Moraduccio, si è registrato un recupero dell'attività biologica con un mantenimento della II^ classe di qualità. La sezione a Casalfiumanese, con campionamento quindicinale come prescritto dagli Accordi Procedimentali, manifesta una ripresa della qualità idrica, per cui si recupera il giudizio discreto dell anteoperam. Il valore IBE indica un ambiente con qualche segno di alterazione. Dal punto di vista chimico-fisico le analisi non hanno messo in rilievo particolari anomalie. Controlli da parte del Supporto Tecnico all Osservatorio Amb.le, sull andamento della sua portata, nel corso degli anni, lo caratterizzano come torrente di media montagna interessato da forti differenze stagionali tra i valori di portata; nel periodo estivo si possono presentare lunghi periodi di siccità, che riducono il flusso senza mai però interromperlo completamente, essendo il bacino idrografico del Santerno di grande ampiezza. La formazione rocciosa in cui ricade il suo bacino idrografico (Marnoso Arenacea) è di tipo fliyschoide, e si presenta con basse caratteristiche di permeabilità. Tale condizione favorisce un veloce ruscellamento superficiale delle acque piovane che tendono a concentrarsi e incanalarsi nei fossi e nei rii affluenti, con bassi valori del tempo di corrivazione; ciò genera la caratteristica torrentizia del regime idraulico data dalle grosse differenze di portata stagionali. L andamento del Santerno rispecchia il corso tipico di un normale torrente appenninico, con dei minimi di portata estivi causati da assenza di precipitazioni e dalla scarsa permeabilità delle rocce affioranti nel suo bacino idrografico, che non favoriscono l accumulo e il lento rilascio delle acque piovane immagazzinate. Nei cantieri del territorio toscano, ove le attività interagiscono con questo bacino, le acque depurate vengono scaricate in corpi idrici affluenti del T. Santerno. Si riportano di seguito alcune immagini relative al torrente Santerno e ai macroinvertebrati studiati nel metodo IBE 112

4 Torrente Santerno: particolare della sezione monitorata a Moraduccio Metodo IBE: macroinvertebrato Efemerottero del genere Ecdyonurus 113

5 ELENCO ALLEGATI UBICAZIONE DEI PUNTI DI MONITORAGGIO CASTEL DEL RIIO - CASALFIIUMANESE TAVOLA 5_1 ACQUE SUPERFICIALI 114

6 115

7 INDICE DELLE TAVOLE ALL EGATE TAVOLA 1_1A: TAVOLA 1_2A TAVOLA 1_1B: TAVOLA 1_1C: TAVOLA 1_2B: TAVOLA 2_1: TAVOLA 2_2: TAVOLA 3_1: TAVOLA 3_2: TAVOLA 4_1: TAVOLA 4_2: TAVOLA 5_1: BOLOGNA BOLOGNA superficiali e della componente rumore del COMUNE DI SAN LAZZARO PIANORO PIANORO LOIANO LOIANO MONTERENZIO MONTERENZIO MONGHIDORO MONGHIDORO superficiali dei COMUNI DI CASTEL DEL RIO E CASALFIUMANESE 116

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