Allegato parte integrante Bando per l'attivazione di percorsi

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1 Allegato parte integrante Bando per l'attivazione di percorsi Bando per percorsi di ricerca- azione, laboratori di consapevolezza 2.0, formazione proposti da Istituti scolastici e formativi provinciali e paritari della Provincia autonoma di Trento Abitare la Rete per educare alla cittadinanza digitale INTRODUZIONE Negli ultimi anni la società, nel suo complesso, è stata investita da una vera e propria "rivoluzione" digitale che ha influenzato gli stili di vita, di comunicazione, di socializzazione e di apprendimento. La Provincia autonoma di Trento, già promotrice, sulla scorta delle previsioni normative di cui all'art. 30, comma 4 della L.P. 1/2011 e all'art.1, comma 3, della L.P 5/2007 di importanti iniziative nella cornice culturale del Safer Internet Month, intende ora svolgere, in via sperimentale, un'azione di coinvolgimento dei diversi referenti istituzionali, a vario titolo implicati nella realtà scolastica, proponendo percorsi da inserire nella programmazione educativa degli Istituti provinciali e paritari rivolti a studenti, docenti e genitori. Tali percorsi sono finalizzati alla consapevolezza delle modalità di approccio e utilizzo della Rete, vista come importante strumento e occasione di conoscenza e apprendimento. Come descritto nel nuovo Piano Scuola Digitale, approvato con decreto ministeriale nel mese di ottobre 2015, per Fare in modo che il Diritto a Internet diventi una realtà è necessario partire dalla consapevolezza che i nostri studenti, proprio perché immersi in una società tecnologicamente ricca e pervasa da media e tecnologie digitali, non possono essere lasciati soli. Serve accompagnarli nello sviluppo delle competenze che servono. Diventa, pertanto, fondamentale che l intera comunità educante composta da istituzioni, scuola e famiglia e territorio, lavori a diversi livelli sull alfabetizzazione informativa e digitale (information literacy e digital literacy) affinché tutti possano acquisire competenze di cittadinanza digitale e abitare la Rete in modo consapevole per diventare sia consumatori critici che produttori di contenuti e architetture digitali. Questo provvedimento fissa i criteri e le modalità per la realizzazione di percorsi negli Istituti scolastici e formativi provinciali e paritari della Provincia Autonoma di Trento (istituti comprensivi e biennio delle scuole secondarie di secondo grado) nel corso dell a.s. 2016/17 con la finalità di dare attuazione agli scopi di cui in premessa; esso si traduce in un Bando di educazione alla cittadinanza digitale promosso dalla Provincia autonoma di Trento e coordinato da una Cabina di regia nominata con deliberazione della Giunta provinciale del 6 maggio Pag. 1 di 5 All. 001 RIFERIMENTO: 2016-P

2 ARTICOLO 1 Finalità del bando La Provincia Autonoma di Trento promuove un bando, in una prima fase sperimentale, volto a sostenere percorsi - di ricerca-azione, di realizzazione di laboratori di consapevolezza 2.0, di formazione- aperti in modo obbligatorio sia a docenti, che per studenti e genitori sull utilizzo corretto e consapevole dei nuovi media con il fine di favorire l acquisizione di competenze di cittadinanza digitale e approfondire i seguenti temi: Cittadinanza digitale Prevenzione del bullismo digitale Sicurezza in Rete Utilizzo consapevole dei social Didattica in classe con i propri dispositivi personali (BYOD) Attendibilità delle fonti in Rete, Copyright e licenze Creative Commons Gamification e pensiero computazionale Stesura di un piano di miglioramento per una didattica con il supporto delle tecnologie I percorsi presentati nel contesto di questo bando dovranno offrire agli istituti scolastici lo stimolo per: a. promuovere e favorire la consapevolezza nell uso della Rete da parte di docenti, studenti e genitori; b. ampliare le occasioni di confronto con il territorio stimolando gli istituti a sentirsi parte attiva di un sistema più ampio; c. promuovere progettualità sperimentali di ricerca-azione e/o formazione dei docenti, studenti e genitori che offrano la possibilità di innovare anche metodologie di lavoro rispetto alle attività normalmente svolte nel contesto dell'offerta formativa degli Istituti; d. favorire il consolidamento delle Reti scolastiche nella progettualità proposta; e. implementare le buone pratiche già presenti all interno degli istituti; f. costruire e sperimentare curricula interdisciplinari per lo sviluppo della cittadinanza digitale che includano la sicurezza in Rete e la promozione di comportamenti e utilizzi positivi della stessa; g. mettere a disposizione del sistema scolastico e formativo una raccolta di buone pratiche trasferibili a tutti gli istituti. Ogni Istituto progetta in autonomia i percorsi. In alternativa si propongono alcune tracce di moduli già strutturati per facilitare gli Istituti che intendono iniziare attività di sensibilizzazione sul tema della Cittadinanza Digitale. Pag. 2 di 5 All. 001 RIFERIMENTO: 2016-P

3 Tutte le tematiche di cui sopra dovranno perseguire l obiettivo di disseminare, in un ottica di formazione a cascata, le esperienze e le buone pratiche realizzate. Articolo 2 Soggetti beneficiari Possono richiedere l attivazione dei percorsi di cui al presente bando gli Istituti scolastici e formativi provinciali e paritari della Provincia autonoma di Trento (istituti comprensivi e biennio delle scuole secondarie di secondo grado). Articolo 3 Termini e modalità di presentazione della domanda Gli Istituti scolastici interessati dovranno presentare la domanda di realizzazione dei percorsi rivolti obbligatoriamente a docenti, studenti, genitori, avvalendosi del modulo pubblicato sul sito internet istituzionale della Provincia. La domanda di realizzazione dovrà comprendere una stima dei costi complessivi dei percorsi. Dopo la scadenza del termine di presentazione della domanda, non potrà essere richiesta la modifica del progetto. Ciascuna iniziativa potrà essere presentata anche in Rete con altri Istituti. Qualora gli Istituti intendano attivare una rete, ogni rete di scuole potrà presentare non più di un progetto che potrà comprendere più percorsi realizzabili entro il limite stabilito all'art. 4 del presente bando. La Rete di scuole che presenterà domanda dovrà individuare un Istituto capofila. Le domande dovranno essere presentate dal 23 maggio al 20 luglio Le domande presentate oltre il termine sopra indicato sono irricevibili. Le domande dovranno essere inviate unicamente mediante strumenti telematici (pec, pi.tre, ecc.), nel rispetto delle regole tecniche contenute nel codice dell amministrazione digitale e nella deliberazione n di data 2 agosto ARTICOLO 4 Copertura dei costi In questa prima fase sperimentale, la Provincia autonoma di Trento copre il costo di euro 300 massimo per ogni percorso/progetto. Potranno essere realizzati un numero complessivo di 4 percorsi, per un importo massimo di 1200 euro per ogni singolo Istituto. Nel caso gli Istituti scolastici costituiscano una rete di progettualità, ogni istituto mantiene il diritto al finanziamento dei complessivi 1200 euro. Potranno essere realizzati un massimo di 160 percorsi/progetti riferiti ad Istituti scolastici comprensivi e biennio delle scuole secondarie di secondo grado Spese ammissibili Pag. 3 di 5 All. 001 RIFERIMENTO: 2016-P

4 Le spese che la Provincia autonoma di Trento sostiene nell'ambito dei percorsi/progetti sono le seguenti: compensi per personale scolastico coinvolto per attività di docenza, studio, analisi e ricerca inerenti al progetto; compensi ad eventuali esperti o formatori esterni con specifiche professionalità, coinvolti nel percorso eventuali spese per l elaborazione della documentazione conclusiva dell attività svolta. Sono invece escluse le seguenti spese: spese per l affitto o l acquisto di beni o attrezzature inventariabile; spese non strettamente pertinenti e funzionali alla programmazione e all esecuzione dei percorsi. ARTICOLO 5 Approvazione dei percorsi Le domande presentate dagli Istituti saranno valutate dalla Cabina di regia nominata con la deliberazione della Giunta provinciale n.713 del 6 maggio 2016 che predisporrà un verbale contenente la verifica della completezza della domanda presentata, le valutazioni effettuate sulla base dei criteri sotto riportati e un elenco dei progetti pervenuti e realizzabili. Saranno valutati i percorsi richiesti nelle domande seguendo i seguenti criteri: - bacino territoriale di provenienza in quanto verrà garantito l'accoglimento della domanda di almeno un Istituto per ogni ambito territoriale di riferimento delle Comunità di valle oltre ai comuni di Trento e Rovereto al fine di promuovere la massima diffusione delle iniziative sul territorio; - coerenza dei contenuti proposti rispetto alle tematiche oggetto del presente bando; - data e di invio del percorso/progetto rilevabile mediante protocollazione. L'elenco dei progetti/percorsi realizzabili, individuati sulla base del verbale sopra citato, è approvato dal Dirigente della struttura provinciale competente in materia di politiche giovanili entro 60 giorni dal giorno successivo alla scadenza dei termini di presentazione delle domande. Gli esiti della selezione saranno comunicati a tutti i proponenti. ARTICOLO 6 Termini e modalità di erogazione L'erogazione viene disposta in un'unica soluzione ad avvenuta realizzazione dei progetti/percorsi, previa presentazione di una relazione descrittiva del progetto Pag. 4 di 5 All. 001 RIFERIMENTO: 2016-P

5 realizzato, corredata dalla rendicontazione delle spese sostenute con riferimento alle tipologie di spesa di cui al precedente articolo 4 ARTICOLO 7 Documentazione del percorso Sarà data particolare attenzione alla documentazione del percorso e alla condivisione delle attività, in corso d opera e a conclusione del percorso. Si ricorda che i materiali prodotti nel contesto dei progetti accolti e conclusi andranno diffusi attraverso i siti delle scuole coinvolte e l area web di IPRASE con licenza Creative Common CC BY-NC-SA 4. ALLEGATI: Percorso 1: E-DUCARE ALLA RETE. Percorso formativo per studenti della scuola secondaria di primo grado e biennio scuola secondaria di secondo grado. Percorso 2: E-DUCARE ALLA RETE. Persorso formativo per studenti della scuola primaria Percorso 3: E-DUCARE ALLA RETE:Percorso formativo docenti ed educatori Percorso 4: E-DUCARE ALLA RETE: Abitare le rete con i propri figli. Percorso formativo per i genitori Docenti connessi: condividere e collaborare in rete Pag. 5 di 5 All. 001 RIFERIMENTO: 2016-P

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