ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 31 ) Delibera N.1012 del

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1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 31 ) Delibera N.1012 del Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE Pubblicita /Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Dirigente Responsabile:Francesca Giovani Estensore: Annunziata Patea Oggetto: Modifica del punto 6 dell'allegato A "Linee guida domande di CIG in deroga della D.G.R. 112/2010". Presenti: ENRICO ROSSI SALVATORE ALLOCCA ANNA RITA BRAMERINI LUCA CECCOBAO ANNA MARSON RICCARDO NENCINI GIANNI SALVADORI CRISTINA SCALETTI DANIELA SCARAMUCCIA STELLA TARGETTI Assenti: GIANFRANCO SIMONCINI

2 Note:

3 LA GIUNTA REGIONALE Vista la Legge Regionale 26 luglio 2002 n. 32, recante Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro, e successive modifiche e integrazioni; Visto il Regolamento di esecuzione della L.R. 32/02, emanato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale 8 agosto 2003, n. 47/R, e successive modifiche e integrazioni; Visto il Piano di Indirizzo Generale Integrato, di cui all art. 31 della citata L.R. 32/02, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 93 del ; Vista la L. 203/2008 (Legge Finanziaria per l anno 2009), ed in particolare l articolo 2, comma 36; Vista la L. 191/2009 (Legge Finanziaria per l anno 2010), ed in particolare l articolo 2, comma 138; Visto il Decreto Legge n. 185/2008, convertito, con modifiche, dalla L. 2/2009, ed in particolare l art. 19, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il Decreto Legge n. 5/2009, convertito, con modifiche, dalla L. 33/2009; Visto l accordo Stato-Regioni sottoscritto in data 12 febbraio 2009 in merito all utilizzo delle Risorse nazionali e regionali per il finanziamento di politiche passive ed attive del lavoro; Visti gli accordi sottoscritti tra Regione Toscana e Ministero del Lavoro in data 16 aprile 2009 e 20 ottobre 2009, che assegnano alla Regione Toscana complessivamente 100 milioni di euro da destinarsi alla concessione di ammortizzatori sociali in deroga; Visto quanto precisato dalla risposta all interpello n. 52/2009 del Ministero del Lavoro che, con riferimento ai lavoratori con contratto di apprendista, stabilisce che l integrazione salariale in deroga è utilizzabile anche in parallelo agli strumenti ordinari (CIGO e CIGS); Visto l accordo sottoscritto tra Regione Toscana e Parti Sociali il , nel quale si conviene che le autorizzazioni per la cassa integrazione guadagni in deroga siano gestite dalla Regione Toscana Settore Lavoro a partire dal 4 maggio 2009; Visto l accordo sottoscritto tra Regione Toscana e Parti Sociali il , che, dispone, tra l altro, la concessione di ammortizzatori sociali in deroga anche per l anno 2010 e fino al ; Vista la DGR 112 del con cui si è proceduto all approvazione delle Linee Guida relativamente alle domande di CIG in deroga, nonché agli obblighi dell impresa e dei lavoratori coinvolti da procedure di ammortizzatori sociali in deroga, come risultanti dall allegato A a tale atto; Visto l accordo sottoscritto tra Regione Toscana, Parti Sociali ed INPS il 24 novembre 2010 in merito all utilizzo ottimale delle risorse per gli ammortizzatori sociali in deroga, con particolare riguardo alla CIG in deroga, anche al fine di recuperare risorse impegnate e non erogate da INPS per mancata utilizzazione o per mancata richiesta di pagamento da parte delle aziende;

4 Preso atto, pertanto, della necessità di sostituire il punto 6 Comunicazione all INPS e pagamento dell allegato A Linee Guida domande di CIG in deroga della DGR 112/2010 per i motivi sopra esposti con il testo sotto riportato: Sulla base della convenzione tra la Regione Toscana e l INPS Regionale Toscana, la Regione Toscana Settore Lavoro trasmette all INPS l elenco delle autorizzazioni concesse ai fini della procedura di pagamento di competenza di quest ultimo. Una volta ricevuta l autorizzazione al trattamento di CIG in deroga da parte della Regione Toscana le aziende devono presentare domanda di pagamento ad INPS come segue: a) con riferimento alle domande di CIG in deroga già autorizzate le aziende dovranno trasmettere all INPS il modello SR 41 o SR 49 ove non già presentato entro 60 gg. a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURT della presente delibera per i periodi conclusi e entro 60 gg. successivi al mese di riferimento per i periodi ancora in corso; b) con riferimento alle domande di CIG in deroga di nuova autorizzazione le aziende dovranno trasmettere all INPS il modello SR 41 o SR 49 entro 60 gg. successivi alla data dell avvenuto ricevimento della comunicazione di autorizzazione da parte della Regione Toscana per i periodi conclusi e entro 60 gg. rispetto al mese di riferimento per i periodi ancora in corso; c) nel caso di mancato utilizzo della autorizzazione le aziende dovranno comunicare a Regione Toscana ed INPS, a mezzo lettera raccomandata a.r. sottoscritta dal proprio legale rappresentante, la rinuncia al provvedimento di autorizzazione richiedendone l annullamento, entro 60 giorni a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURT della presente delibera per i periodi conclusi o entro 60 giorni a decorrere dalla fine del periodo autorizzato per i periodi ancora in corso. Rimangono confermate le modulistiche, modalità e termini previsti dall'inps per il pagamento diretto o per il conguaglio delle somme anticipate ai lavoratori. Nel caso di mancato invio all INPS del modello SR 41 o SR 49 entro i termini indicati, la Regione Toscana, per i mesi non documentati e nel caso di cui alla lettera c), si riserva la facoltà di non riconoscere il diritto dell intervento di CIG in deroga. A VOTI UNANIMI DELIBERA 1. di sostituire interamente il punto 6 Comunicazione all INPS e pagamento dell allegato A Linee Guida domande di CIG in deroga della DGR 112/2010 così come segue: Sulla base della convenzione tra la Regione Toscana e l INPS Regionale Toscana, la Regione Toscana Settore Lavoro trasmette all INPS l elenco delle autorizzazioni concesse ai fini della procedura di pagamento di competenza di quest ultimo. Una volta ricevuta l autorizzazione al trattamento di CIG in deroga da parte della Regione Toscana le aziende devono presentare domanda di pagamento ad INPS come segue:

5 a) con riferimento alle domande di CIG in deroga già autorizzate le aziende dovranno trasmettere all INPS il modello SR 41 o SR 49 ove non già presentato entro 60 gg. a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURT della presente delibera per i periodi conclusi e entro 60 gg. successivi al mese di riferimento per i periodi ancora in corso; b) con riferimento alle domande di CIG in deroga di nuova autorizzazione le aziende dovranno trasmettere all INPS il modello SR 41 o SR 49 entro 60 gg. successivi alla data dell avvenuto ricevimento della comunicazione di autorizzazione da parte della Regione Toscana per i periodi conclusi e entro 60 gg. rispetto al mese di riferimento per i periodi ancora in corso; c) nel caso di mancato utilizzo della autorizzazione le aziende dovranno comunicare a Regione Toscana ed INPS, a mezzo lettera raccomandata a.r. sottoscritta dal proprio legale rappresentante, la rinuncia al provvedimento di autorizzazione richiedendone l annullamento, entro 60 giorni a decorrere dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURT della presente delibera per i periodi conclusi o entro 60 giorni a decorrere dalla fine del periodo autorizzato per i periodi ancora in corso. Rimangono confermate le modulistiche, modalità e termini previsti dall'inps per il pagamento diretto o per il conguaglio delle somme anticipate ai lavoratori. Nel caso di mancato invio all INPS del modello SR 41 o SR 49 entro i termini indicati, la Regione Toscana, per i mesi non documentati e nel caso di cui alla lettera c), si riserva la facoltà di non riconoscere il diritto dell intervento di CIG in deroga. Il presente atto è pubblicato integralmente, sul BURT ai sensi dell art. 5 comma 1 lett. f) della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima LR 23/2007. SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA FRANCESCA GIOVANI Il Direttore Generale ALESSANDRO CAVALIERI