PIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014

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1 Pagina 1 di 5 Nome docente tecnico-pratico Bertone Ezio Materia insegnata Esercitazioni Pratiche Elettriche Classe 2 a G Testo in adozione Nessuno PIANO di LAVORO 2. attese, acquisite al termine dell anno scolastico dagli studenti Le competenze non riguarderanno soltanto l acquisizione di conoscenze e capacità tecniche ma anche: il saper assumere comportamenti di ascolto all interno della classe sia con i compagni che con l insegnante il saper intervenire in un contesto dialogico per esprimere le proprie idee e/o richiedere spiegazioni ascoltare, riflettere analizzare e rielaborare le informazioni ricevute partecipare attivamente alla vita scolastica rispettare le scadenze rispettare i compagni essere disponibile a collaborare Le competenze tecniche acquisite a fine corso permetteranno agli studenti di: Saper leggere uno schema elettrico di potenza e funzionale di un semplice impianto elettrico industriale in elettromeccanica Realizzare praticamente un semplice impianto elettrico industriale in elettromeccanica a partire da uno schema elettrico Realizzare semplici misurazioni di grandezze elettriche con il tester e la pinza amperometrica Saper operare su impianti elettrici in condizioni di sicurezza 3. Metodologia di insegnamento Il raggiungimento degli obiettivi prefissati avverrà gradualmente e cercherà di privilegiare l approccio pratico per poi astrarre con le conoscenze. Lo svolgimento del programma sarà articolato in esercitazioni comprendenti la realizzazione di una parte pratica e di una grafica.

2 Pagina 2 di 5 L'obiettivo primario del corso di Esercitazioni Pratiche è di dotare lo studente di una serie di strumenti teorici-pratici che gli permettano di pensare, capire ed operare, in altre parole interagire, con le problematiche che la realizzazione di un impianto elettrico gli presenterà. 4. e strumenti e Programmazione descritta mediante e Modulo 1 Ripasso Impianti elettrici civili per appartamento operazioni di montaggio di impianti elettrici civili elettrico cablare il relativo impianto in condizioni di sicurezza -Simboli elettrici per imp. civili -Schema elettrico funzionale, multifilare, unifilare ed unifilare topografico -Punto luce interrotto -Punto luce commutato -Prese a spina -Punto luce deviato -Punto luce invertito -Suoneria -Impianto con relè commutatore -Impianto con relè interruttore - colori dei cavi -Sezioni del cavo Laboratorio plance imp. civili 18 ore 1 quadrimestre Modulo 2 Impianti elettrici civili per servizi comuni operazioni di montaggio di impianti elettrici civili per servizi comuni elettrico cablare il relativo impianto in condizioni di sicurezza -Relè luce scale -Relè crepuscolare -Lampada a fluorescenza -Impianto di citofoni intercomunicanti -Impianto di portiere elettrico -Dorsali principali e secondarie -Impianto di terra Laboratorio plance imp. civili 21 ore 1 quadrimestre

3 Pagina 3 di 5 Modulo 3 Impianti elettrici industriali in elettromeccanica operazioni di cablaggio di impianti elettrici industriali in elettromeccanica elettrico funzionale e di potenza cablare e collaudare il relativo impianto Modulo 4 Impianto elettrico per cancello automatico Realizzare un impianto elettrico in elettromeccanica il comando di un cancello automatico A partire dalle richieste dell utente progettare e realizzare l' impianto elettrico per comando di un cancello automatico -Simboli elettrici per imp. industriali -Schema elettrico funzionale e di potenza -Apparecchiature per impianti industriali -Avviamento m.a.t. -Avviamento con inversione di marcia m.a.t. -Avviamento due m.a.t. a partenza differita -Avviamento 3 m.a.t. a partenza differita -Simboli elettrici per imp. industriali -Schema elettrico funzionale e di potenza -Apparecchiature per impianti industriali -Diagramma dei Laboratorio plance imp. industriali 33 ore 2 quadrimestre Laboratorio plance imp. industriali 18 ore 2 quadrimestre

4 Pagina 4 di 5 5.Valutazione strumenti e modalità, criteri di valutazione e delle verifiche Gli strumenti di valutazione terranno conto dell'aspetto pratico e della capacità progettuale dell' alunno. Si utilizzeranno altresì per gli aspetti più teorici test di verifica a risposte multiple su parti molto piccole di programma. La valutazione globale sarà quindi data dalla somma delle esercitazioni pratiche realizzate, complete di relazione, e dai test effettuati. L'abitudine a testare frequentemente le conoscenze raggiunte dai ragazzi offre all'insegnante uno strumento per migliorare il proprio lavoro ed abitua l'alunno a consolidare al più presto le conoscenze acquisite. Griglia di valutazione Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Esposizione 1-3 Gravemente lacunosa 4 Lacunose e frammentaria 5 Superficiale con qualche lacuna 6 Essenziale ma non approfondita 7 Abbastanza completa e approfondita 8 Completa e approfondita 9-10 Completa ed ampliata Limitata e confusa Nulla (incapacità ad applicare le minime conoscenze a semplici problemi) Confusa anche su argomenti elementari Stentata e parziale (esegue compiti semplici con molti errori) Incerta e parziale. Abbastanza autonoma, ma con errori e frequenti imprecisioni Non completa, ma sufficiente Buona sulla maggior parte degli argomenti Adeguata a livelli semplici, ma con imprecisioni a livello appena più complessi Accettabile, pur con imprecisioni, anche a livelli più complessi Precisa e completa Corretta, consapevole e sicura anche su problemi complessi Ottima anche sugli argomenti più complessi 6.Attività di potenziamento e/o recupero Attività di recupero Sicura e precisa su tutte le procedure e metodologie apprese Gravemente carente Carente e imprecisa Incerta e non sempre corretta Parzialmente corretta, ma non del tutto fluida ed appropriata Generalmente corretta, ma non del tutto esauriente Chiara, fluida e ben organizzata Efficace ed arricchita da rielaborazioni critiche e collegamenti Si ritiene necessario attivare subito un corso di recupero di almeno 9 ore per gli studenti provenienti da altra scuola al fine di rendere più omogenee le condizioni di partenza della classe. In ogni modulo sono previste alcune ore per il recupero e per la successiva verifica, in itinere Pinerolo, 15 novembre 2014 Il docente

5 Pagina 5 di 5 Bertone Ezio

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