AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI

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1 AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI Determinazione nr. 423 Trieste 12/02/2014 Proposta nr. 154 del 12/02/2014 Oggetto: Piano Immigrazione Convenzione per l'affido al Centro Internazionale per le Ricerche e gli Studi Interculturali C.I.R.S.I. dei compiti di mediazione linguistico-culturale a supporto delle attività dello "Sportello Unico per l'immigrazione" costituito presso la Prefettura di Trieste. IL RESPONSABILE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA Visti: - l art. 107 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, con il quale sono dettate le norme in ordine alle funzioni ed alle responsabilità della dirigenza degli EE.LL.; - la deliberazione giuntale n. 97 del 24 maggio 2012 ad oggetto Nuova struttura organizzativa della Provincia di Trieste. Approvazione con la quale è stata approvata la macrostruttura della Provincia di Trieste, dalla quale si desume, tra l altro, che la U.O. Lavoro, Politiche Giovanili e Sociali fa capo all Area Servizi al Cittadino; - il decreto n. 29 del 29 giugno 2012 ad oggetto Incarichi dirigenziali. Assegnazione ai dirigenti dell Ente il Presidente della Provincia di Trieste ha disposto di attribuire, a decorrere dal 2 agosto 2012 sino alla scadenza del mandato, al dott. Alberto Gagliardi la dirigenza dell Area Servizi al Cittadino; - la nota prot. n dd. 6 agosto 2012 con la quale il dirigente dell Area Servizi al Cittadino ha conferito l incarico di posizione organizzativa della U.O. Lavoro, Politiche giovanili e sociali al dott. Maurizio Romano; Richiamata la deliberazione consiliare n. 49 dd. 19 dicembre 2013 avente ad oggetto: "Relazione Previsionale e Programmatica , Bilancio Pluriennale , Bilancio di Previsione Approvazione.", esecutiva a termini di legge; Premesso che: - con deliberazione della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia n. 595 dd. 4 aprile 2013 è stato approvato, ai sensi dell art. 9 commi 22, 23 e 23 bis della L.R. 14 agosto 2008, n. 9, il Programma Immigrazione 2013, nel quale sono definiti gli ambiti di intervento dell Amministrazione regionale in materia di immigrazione, i soggetti attuatori, le attività e le modalità di attuazione previste, nonché le risorse finanziarie disponibili per la realizzazione degli interventi; - con deliberazione della Giunta provinciale n. 85 dd. 8 agosto 2013 è stato approvato il Protocollo d intesa per l attuazione dell Azione 4.1 Servizi territoriali e sociali tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Provincia di Trieste, nell ambito del Programma Immigrazione 2013 ;

2 - con determinazione dirigenziale n dd. 31 ottobre 2013, è stato approvato il Piano territoriale provinciale immigrazione 2013, in attuazione della citata deliberazione della Giunta provinciale n. 85/2013 e del Protocollo d intesa sottoscritto tra la Provincia di Trieste e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in data 29 agosto 2013; Atteso che: - il Piano territoriale provinciale immigrazione 2013 prevede, tra l altro, il consolidamento del servizio di mediazione linguistico - culturale presso lo Sportello Immigrazione costituito presso la Prefettura di Trieste, posto che tale servizio costituisce uno strumento chiave nel processo di integrazione degli stranieri che consente di gestire un sistema di informazione, orientamento e consulenza rivolto agli immigrati - e di riflesso nell interesse dell intera comunità - per la fruizione della gamma dei servizi offerti in materia di lavoro, agevolando gli stessi nella ricerca di un occupazione e nell inserimento nel tessuto sociale; - tra il personale in servizio presso l Ente non risulta esservi alcuna figura in possesso né di specifica preparazione per poter svolgere tale ruolo poiché presuppone specifiche conoscenze linguistiche in aggiunta alla conoscenza della materia; - la figura del mediatore di cui trattasi, infatti, deve possedere, oltre alle conoscenze delle varie lingue/idiomi maggiormente diffusi nelle comunità straniere presenti sul territorio, anche un ottima conoscenza della lingua italiana, una buona predisposizione alla relazioni umane, una buona conoscenza della legislazione italiana in materia di immigrazione e, infine, tecniche di comunicazione, conduzione dei gruppi, gestione dei conflitti; Considerato che appare opportuno indirizzare la scelta nei confronti di quei soggetti, appartenenti al mondo dell associazionismo, che abbiano già maturato esperienza nel campo della mediazione linguistico - culturale sul territorio provinciale, non solo ai fini del contenimento dei costi, ma anche per poter garantire, in un ottica di sussidiarietà orizzontale ed in una logica di sviluppo in rete di attività e servizi in affiancamento alla P.A., l implementazione ed il potenziamento dei servizi forniti dallo Sportello per l Immigrazione all utenza straniera che allo stesso si rivolge; Atteso che, a tal fine, sono state interpelate le seguenti associazioni che ormai da anni si relazionano e collaborano con la Provincia di Trieste per i vari aspetti afferenti il Piano territoriale per l immigrazione: - Associazione di mediazione culturale Interethnos di Trieste; - CE.S.I. Centro Solidarietà Immigrati di Udine; - C.I.R.S.I. Centro Internazionale per le Ricerche e gli Studi Interculturali di Trieste; - Circolo Mediatori Culturali Linguistici ACLI di Udine; - Associazione Mediatori Interculturali AMIC di Trento; chiedendo alle stesse la disponibilità a: - garantire la presenza presso il suddetto sportello, in orari da concordare con il Dirigente responsabile, anche per le attività dei laboratori linguistici, di propri operatori in grado di garantire le seguenti aree linguistiche: albanese, serbo/croato, bosniaco, russo, cinese, inglese, francese, spagnolo, arabo, portoghese, farsi, nonché buona conoscenza della normativa relativa ai flussi di immigrazione, al ricongiungimento familiare e alla conversione del permesso di soggiorno; - garantire la funzione di coordinamento, regia, organizzazione del servizio e degli operatori forniti, finalizzata ad assicurare l'efficace organizzazione del lavoro e l'interfaccia costante con i competenti uffici provinciali e della Prefettura, oltre al monitoraggio complessivo delle attività, ed

3 alla gestione amministrativa e contabile del rapporto, anche attraverso la nomina di un referente incaricato di coordinarsi con i soggetti pubblici; - indicare il costo orario dell attività a fini comparativi; Atteso che, contestualmente, si è provveduto a redigere uno schema di convenzione per l affido dei compiti di mediazione linguistico-culturale a supporto delle attività dello sportello unico per l immigrazione costituito presso la Prefettura di Trieste ai fini della disciplina del successivo rapporto di collaborazione; Visto che sono pervenute tre manifestazioni di interesse, agli atti, e, tra queste, quella che ha evidenziato il costo più basso è quella formulata da C.I.R.S.I. Centro Internazionale per le Ricerche e gli Studi Interculturali con sede in viale Raffaello Sanzio n. 17, Trieste, C.F che, come risulta dalla documentazione conservata in atti, ha formulato un costo orario forfetario onnicomprensivo pari a Euro 12,00/ora e che, pertanto, nulla osta alla sottoscrizione di apposito atto di convenzione con tale soggetto per garantire l implementazione delle attività dello Sportello Immigrazione; Ritenuto, pertanto: - di procedere all approvazione dello schema di convenzione, allegato al presente provvedimento e di questi costituente parte integrante, per l affido dei compiti di mediazione linguistico-culturale a supporto delle attività dello Sportello unico per l immigrazione costituito presso la Prefettura di Trieste; - di individuare quale soggetto del quale avvalersi per le attività di mediazione culturale presso il suddetto sportello il Centro Internazionale per le Ricerche e gli Studi Interculturali C.I.R.S.I., con sede in viale Raffaello Sanzio n. 17, Trieste, C.F , verso un rimborso spese per l attività prestata fissate nella misura forfettaria e onnicomprensiva di Euro 12,00/ora; - di procedere alla sottoscrizione della Convenzione di cui trattasi con il C.I.R.S.I., vincolando di conseguenza lo stesso al rispetto delle condizioni ed alle clausole indicate in tale atto; - di dare atto che l attività di mediazione linguistico-culturale potrà essere attivata sino al tetto massimo di spesa di Euro ,30, pari all importo assistito da apposito trasferimento regionale; DETERMINA Con i presupposti e per motivi in fatto e diritto esplicati in narrativa: 1. di procedere all approvazione dello schema di convenzione, allegato al presente provvedimento e di questi costituente parte integrante, per l affido dei compiti di mediazione linguistico-culturale a supporto delle attività dello Sportello unico per l immigrazione costituito presso la Prefettura di Trieste; 2. di individuare quale soggetto del quale avvalersi per le attività di mediazione culturale presso il suddetto sportello il Centro Internazionale per le Ricerche e gli Studi Interculturali C.I.R.S.I., con sede in viale Raffaello Sanzio n. 17, Trieste, C.F , verso un rimborso spese per l attività prestata fissate nella misura forfettaria e onnicomprensiva di Euro 12,00/ora; 3. di procedere alla sottoscrizione della Convenzione di cui al punto 1. con il C.I.R.S.I., vincolando di conseguenza lo stesso al rispetto delle condizioni ed alle clausole indicate in tale atto;

4 4. di dare atto che l attività di mediazione linguistico-culturale potrà essere attivata sino al tetto massimo di spesa di Euro ,30, pari all importo assistito da apposito trasferimento regionale e che dalla sottoscrizione della Convenzione non deriva per la Provincia l obbligo di esaurimento del budget finanziario complessivamente disponibile; 5. di subimpegnare la spesa complessiva di Euro ,30 al Capitolo (P.A. Lavoro/Servizi di mediazione linguistica L.R. 27/2012 art. 9 c. 61 e 65), Impegno n. 1193/2013, del Bilancio per l esercizio 2014; 6. di dare atto che l affidatario sarà tenuto a comunicare alla scrivente amministrazione gli estremi identificativi del conto corrente dedicato entro 7 giorni dalla sua accensione o, nel caso di conto corrente già esistente, dalla sua prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, che entro il medesimo termine vanno comunicate le generalità e il codice fiscale delle persone autorizzate ad operare sul conto corrente suddetto, e che l affidatario si impegna a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi; 7. di disporre la pubblicazione del presente atto sulla sezione denominata Amministrazione aperta del sito web istituzionale ai sensi dell art. 27 del D. Lgs. 33/2013. IL RESPONSABILE Maurizio Romano ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

5 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: MAURIZIO ROMANO CODICE FISCALE: RMNMRZ62T07L424I DATA FIRMA: 12/02/ :14:10 IMPRONTA: 90CA205CE3CCF24BEEFB4B9BC83F C8032E7158A36AA33471ED3D6E C8032E7158A36AA33471ED3D6E A6E0A7F900E7DA6F20A9F53C0A0E 6865A6E0A7F900E7DA6F20A9F53C0A0E0EFB71BF8CF606F8822DBB6F3EB1A895 0EFB71BF8CF606F8822DBB6F3EB1A895A8E368ADBB5902EB16B9BF3C9ECD303D