REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA
|
|
- Domenico Gasparini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 D.R.S. n. 453 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL Servizio 2 TUTELA DALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO Visto lo Statuto della Regione Siciliana; Vista la Legge Regionale n. 2 del 10/04/1978; Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 Norme in materia ambientale e ss.mm.ii.; Visto il Decreto Legislativo del 29 giugno 2010 n. 128 con la quale si modifica e si integra il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 recante norme in materia ambientale; Visto il regolamento emanato con D.P.R. 13/03/2013 n. 59 recante la disciplina dell autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012 n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012 n. 35, ed in particolare, l Art.10 Disposizioni transitorie ove, al comma 1, si prevede che I provvedimenti avviati prima della data di entrata in vigore del presente regolamento sono conclusi ai sensi delle norme vigenti al momento dell avvio dei procedimenti stessi; Visto il D.M. 05/02/1998 Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero ai sensi degli artt.31 e 33 del D.Lgs.vo 22/1997 e ss.mm.ii.; Visto il D.A. n. 31/17 del 25/01/1999, col quale sono stati individuati i contenuti della relazione di analisi, nonché le condizioni e le modalità di effettuazione dei campionamenti, le metodiche e l esposizione dei risultati analitici; Visto il D.M. del 25/08/2000 Aggiornamento dei metodi di campionamento, analisi e valutazione degli inquinanti ai sensi del D.P.R. 203/88 ; Vista la Circolare del Dipartimento Regionale Finanze e Credito n.3, prot.n del 30/12/2003; Visto il D.M. 5 aprile 2006 n. 186 (Regolamento recante modifiche al decreto ministeriale 5 febbraio 1998); Visto il parere dell Ufficio Legislativo e Legale della Regione Sicilia n del 02/10/06; Visto il parere dell Avvocatura dello Stato n del 08/03/2007; Visto l articolo 271, comma 4, del sopra citato D.Lgs 152/06 e ss.mm ii., secondo il quale i piani e i programmi di qualità dell aria previsti dalla normativa vigente possono stabilire appositi valori limite di emissione e prescrizione più restrittivi di quelli contenuti negli Allegati I, II, e III e V alla parte quinta del presente decreto, anche inerenti le condizioni di costruzione o di esercizio, purché ciò sia necessario al perseguimento ed al rispetto dei valori e degli obiettivi di qualità dell aria; Visto l Articolo 2 del D.A. 176/GAB del 09/08/07, che, in considerazione del progressivo miglioramento e dell elevata efficacia delle migliori tecnologie in atto disponibili, e fatto salvo quanto eventualmente disposto dalla normativa regionale di cui all art. 271, commi 3 e 4 del D.Lgs.vo 152/06 e ss.mm.ii., e/o dalla normativa statale di settore per specifiche tipologie di impianti, per le polveri totali fissa sul territorio regionale i seguenti valori limite massimi di emissione: per le aree ad elevato rischio di crisi ambientale: polveri totali (PTS): 20 mg/nm 3 (soglia di rilevanza = 0,1 Kg/h) per le altre aree: polveri totali (PTS): 40 mg/nm 3 (soglia di rilevanza = 0,1 Kg/h) Visto il comma 1 dell art.269 così come modificato dal D.Lgs vo n. 128 del 29/06/2010 che recita testualmente: [ ] L autorizzazione è rilasciata con riferimento allo stabilimento. I singoli impianti e le singole attività presenti nello stabilimento non sono oggetto di distinte autorizzazioni e che pertanto, tutti i provvedimenti già emessi e riguardanti singoli impianti devono confluire in unica autorizzazione che abbia riguardo all intero stabilimento; Vista la Circolare n del 27 luglio 2009 (Autorizzazione alle emissioni in atmosfera per le attività 1
2 produttive che rientrano nei casi previsti dagli articoli 36 e 37 della L.R.15 maggio 2000); Visto l art.11, comma 110, della legge regionale 9 maggio 2012, n.26 Disposizioni programmatiche e correttive per l anno Legge di di stabilità regionale che sopprime le Commissioni Provinciali per la tutela dell Ambiente e la lotta contro l Inquinamento e trasferisce le relative funzioni all Assessorato Regionale del territorio e dell Ambiente; Viste le disposizioni per il rilascio delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera impartite dall Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Dipartimento Ambiente con nota prot. n del 12/07/2012; Visto l art. 10 del D.P.R. 13/03/2013 n.59 Regolamento recante la disciplina dell autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 ; Visto il D.D.G. n.214 del 25/03/2013, con il quale è stato approvato il funzionigramma del Dipartimento Regionale dell Ambiente con l individuazione di Aree e Servizi e delle rispettive Unita Operative; Visto il D.D.G. n. 32 del 12/01/2016, con il quale è stato proposto all'ing. Paola Pendino l incarico di dirigente del Servizio 2 Tutela dall inquinamento atmosferico e ad interim gli incarichi di Dirigente responsabile dei Servizi 6 e 7 del DRA Vista la nota di prot del 14/01/2016 con la quale l Ing. Paola Pendino ha accettato l incarico di Dirigente responsabile del Servizio 2 Tutela dall inquinamento atmosferico e ad interim l incarico di Dirigente responsabile solo del Servizio 7/DRA; Visto il D.D.G. n. 58 del 28/01/2016, con il quale è stato riproposto all'ing. Paola Pendino l incarico di Dirigente responsabile del Servizio 2 - Tutela dall inquinamento atmosferico e ad interim l incarico di Dirigente responsabile solo del Servizio7/DRA; Visto l art.68, legge regionale n. 21 del 12/08/2014 e ss.mm.ii.; Vista l istanza con allegata documentazione, pervenuta dal SUAP del Comune di Randazzo, acquisita al prot. 68/Gen. del 16/01/2013, del S.2, U.O4 Catania Messina, con la quale la ditta ED.CA.MA.s.r.l., con sede legale e stabilimento ubicato nel Comune di Randazzo, S.S Km , ha presentato richiesta di rinnovo e modifica dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell art. 269 e 281 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii., derivanti dall attività di frantumazione inerti lavici e rifiuti inerti e conglomerati cementizi; Visti gli elaborati progettuali allegati a detta nota e di seguito elencati; (all.1) Relazione tecnica descrittiva; Corografia 1: Planimetria catastale 1:2.000 Planimetria catastale con 1:2.000 sovrapposizione carta dei Boschi Planimetria generale dello 1:1000 stabilimento produttivo per la produzione di inerti lavici Certificato Emissione E1 produttivo per la produzione di conglomerati cementizi Certificato emissione E2 Certificato Emissione E3 Certificato Emissione E5 Certificato Emissione E6 Atto notorio produttivo per la produzione di manufatti produttivo per la frantumazione di 2
3 rifiuti inerti Scheda tecnica punto di emissione Quadro riassuntivo delle emissioni Vista la nota n.325 del 03/04/2013, da parte del D.R.A. Servizio 2, U.O.4 Ufficio Periferico di Catania Messina, con la quale viene comunicato alla ditta che è necessaria la verifica di assoggettabilità alla V.I.A., ai sensi dell art.20 del D.Lgs 152/06, per il progetto in questione; Vista la documentazione integrativa prodotta dalla Ditta, trasmessa dal SUAP del Comune di Randazzo(CT) con nota n del 25/08/2015, acquisita al protocollo del S.2 U.O. 4, Catania Messina con n. 524 del 28/08/2015; Visti gli elaborati progettuali allegati a detta nota e di seguito elencati: Provvedimento di verifica di assoggettabilità alla V.I.A., prot del 30/04/2015 dell ARTA; Determinazione dirigenziale n.25/e del 30/06/2003, della IX Area 3 Servizio della Provincia Regionale di Catania; Determinazione dirigenziale n.288/e del 07/10/2009, del 3 Dipartimento 5 Servizio della Provincia Regionale di Catania; Relazione tecnica, ai sensi dell art.216 del D.Lgs 152/06 Visto il verbale della conferenza di servizi istruttoria, con esito interlocutorio, con richiesta di chiarimenti e/o documentazione integrativa, tenutasi in data 14/10/2015 presso i locali dell Ufficio Periferico U.O. 4, Catania Messina, convocata ai sensi dell art. 269 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., con nota n.597 del 22/09/2015, Vista la documentazione integrativa prodotta dalla ditta Ed.CA.MA, richiesta in sede di C.d.S del 14/10/2015, pervenuta da parte del SUAP del Comune di Randazzo in data 10/11/2015, trasmessa con nota n del 09/11/2015; Visti gli elaborati progettuali allegati a detta nota e di seguito elencati; Planimetria generale dello stabilimento con i punti di emissione; integrazione scheda tecnica punti di emissione; Dichiarazione sostitutiva di atto notorio; Visto il parere favorevole del Comune di Randazzo (CT) prot. n del 09/11/2015, acquisito al protocollo del S.2 U.O. 4, Catania Messina con n. 802 del 10/11/2015; Visto il parere favorevole, con prescrizioni, espresso dell A.R.P.A. Struttura Territoriale di Catania, in sede di C.d.S del 14/10/2015; Visto il rapporto istruttorio conclusivo del DRA Servizio 2, U.O. 4 di Catania Messina - favorevole al rilascio dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera di cui all art.269 del D. Lgs. 152/06 ss.mm.e ii., trasmesso con nota n del 03/03/2016, assunto alprotocollo dell ARTA al n del 09/03/2016; Preso atto che:lo stabilimento ubicato in c/da S.Elia S.S. 120, Km , del Comune di Randazzo (CT) è esistente; Visto che la ditta ED.CA.MA dichiara di essere iscritta al Registro delle Imprese che effettuano recupero di rifiuti sottoposti alle procedure semplificate ex art.216 del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii. dell Area Metropolitana di Catania; Considerato che la Ditta ha trasmesso la documentazione attestante l avvenuto versamento della tassa di concessione governativa prevista dalla Circolare del Dipartimento Regionale Finanze e credito n. 3 con bollettino postale n del 19/04/2016 ed assunto al protocollo dello scrivente ARTA con prot. n del 20/04/2016; Vista la nota, acquisita al protocollo dell'assessorato Territorio ed Ambiente in data 20/04/2016 prot , con la quale la Ditta ha trasmesso il modello F23 di attestazione di avvenuto pagamento dell'imposta di bollo e della sanzione per tardivo pagamento; Ritenuto di procedere, conformemente a quanto previsto dall art. 269, comma 1, del D.Lgs.vo 152/06e ss.mm.ii., al rilascio dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera richiesta per l intero stabilimento; Ritenuto di considerare il presente atto suscettibile di revoca o modifica e, in ogni caso, subordinato alle altre norme regolamentari, anche regionali, emanate a modifica e/o integrazione della normativa attualmente vigente; Su proposta del Dirigente dell U.O. 4 del Servizio 2, Responsabile del Procedimento; 3
4 DECRETA Art. 1 E concessa, ai sensi dell art. 269 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., alla Ditta ED.CA.MA s.r.l. con sede legale e stabilimento ubicato nel Comune di Randazzo, S.S Km , il rinnovo dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi dell art. 269 e 281 del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii., derivanti dall attività di frantumazione inerti lavici e rifiuti inerti e conglomerati cementizi; Gli atti e gli elaborati progettuali di cui in premessa, costituiscono parte integrante del presente decreto. Art. 2 L autorizzazione di cui all articolo precedente ha una durata di quindici anni a partire dalla data del presente provvedimento. La domanda di rinnovo deve essere presentata almeno un anno prima della scadenza. Nelle more dell adozione del provvedimento sulla domanda di rinnovo della presente autorizzazione, l esercizio dell impianto può continuare anche dopo la scadenza in caso di mancata pronuncia in termini del Ministro dell ambiente e della tutela del territorio a cui sia stato richiesto di provvedere ai sensi del comma 3 dell'art. 269 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. Art.3 - L autorizzazione di cui all art. 1 è concessa nel rispetto dei limiti di emissione e prescrizioni : Limiti di emissione: P.E PROVENIENZA Portata mg/nm 3 Inquinante VLE (mg/nm 3 ) E1 E2 E3 Impianto di 5850 Polveri 40 frantumazione inerti Cappa aspirante 5000 Polveri 40 Sfiato silos cemento 1000 Polveri 40 E4 E5* Sfiato silos cemento 1000 Gruppo elettrogeno Caterpillar 3528 Polveri 40 Polveri NO X CO E6* Gruppo elettrogeno Coelmo 3528 Polveri NO X CO * I valori limite di emissione non si applicano ai gruppi elettrogeni d'emergenza D.Lgs 152/06 Parte V, allegato I- parte III 3, Prescrizioni 1. Dovranno essere osservate le norme e le direttive contenute nell allegato V, parte I, alla parte V, del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. per le missioni diffuse provenienti dall intero stabilimento; 2. La ditta dovrà effettuare, con cadenza annuale, la misurazione delle emissioni inquinanti, e dovrà fare pervenire la comunicazione con almeno 15 giorni di anticipo all Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente Servizio 2/D.R.A., all Area Metropolitana ed alla S.T. ARPA competenti per territorio, comunicando agli stessi il risultato delle analisi. La misurazione delle emissioni inquinanti dovrà essere effettuata con gli impianti funzionanti a pieno regime. 3. I rifiuti non pericolosi provenienti da attività di costruzione e demolizione da immettere nel ciclo produttivo devono essere privi di amianto; 4. I metodi di campionamento, analisi e valutazioni devono essere conformi a quelli pubblicati dal Decreto del Ministero dell Ambiente del 25/08/2000 e, per le determinazioni di inquinanti i cui metodi non sono inclusi tra quelli pubblicati nel succitato D.M., si rimanda ai metodi UNICHIM in vigore e nel rispetto dell allegato VI, parte V, del D.Lgs 152/06 e dal D.A. 31/17 del 25/01/ Il rispetto dei codici CER, D.M. 5/2/98 (giusta iscrizione al registro della Provincia Regionale di Catania per le imprese che effettuano attività di recupero rifiuti non pericolosi); 6. la zona di messa in riserva dei rifiuti dovrà essere opportunamente impermeabilizzata; 7. dovrà essere realizzato un sistema di contenimento delle emissioni diffuse tramite umidificazione 4
5 delle aree operative, dei piazzali e del materiale stoccato; 8. i cumuli di materiale inerte e la zona di movimentazione dovranno essere bagnati tramite un impianto di umidificazione con ugelli regolati da un timer, che possa essere avviato anche manualmente; 9. è fatto divieto di creazione di cumuli o di materiale grezzo e lavorato entro tre metri dalla zone di recinzione; i cumuli in ogni caso dovranno essere a distanza tale da garantire che la base non tocchi il limite perimetrale; 10. i mezzi utilizzati per il trasporto dei materiali dovranno essere dotati di sistemi di contenimento delle emissioni diffuse (copertura con teloni, ecc.) ed essere conformi a quanto previsto dalla normativa vigente; 11. dovranno essere rispettati i criteri generali di tutela ambientale del contesto zonale in cui insiste l impianto; 12. lo smaltimento dei rifiuti prodotti dovrà essere effettuato nell osservanza di tutte le prescrizioni vigenti in materia; 13. le aree non pavimentate soggette a movimentazione e transito di automezzi ed i cumuli di materiale 14. polverulento stoccati all interno dello stabilimento, nei periodi estivi e/o secchi, dovranno essere 15. mantenute umide tramite bagnatura con irrigatori a pioggia fissi o mobili; 16. i nastri trasportatori presenti nell impianto dovranno essere carterizzati per garantirne il completo incapsulamento, unitamente alla copertura delle tramogge con dei pannelli; 17. La Ditta, per quanto non espressamente previsto dal presente provvedimento e dagli elaborati ad esso allegati, e per quello che non è in contrasto con quanto stabilito dallo stesso, è tenuta al rispetto dei contenuti ed alle prescrizioni tecniche del D.Lgs 152/06 e ss.mm. e i. e/o delle altre norme tecniche di settore vigenti in materia; 18. Per le emissioni diffuse si prescrive alla Ditta il rispetto di quanto previsto nell Allegato V alla Parte V del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm. e ii., con particolare riferimento alla Parte I e di relazionare con cadenza semestrale sulle modalità di manipolazione, produzione, trasporto, carico e scarico, travaso e stoccaggio delle sostanze che possono generare emissioni diffuse e sugli accorgimenti messi in atto per impedire la dispersione in atmosfera di polveri, ai sensi del D.A. n. 409/17 del 14/07/1997; 19. Gli Organi di controllo, Area Metropolitana di Catania e ARPA Sicilia ST di Catania, effettueranno con periodicità almeno annuale la verifica del rispetto di quanto previsto dalle norme vigenti e dal presente Decreto, anche in concomitanza con gli autocontrolli a carico della Ditta; 20. Ai sensi dell art. 271, comma 14, del D.Lgs 152/06 e ss.mm.e.i, in caso di anomalie o guasti tale da non permettere il rispetto dei valori limite di emissione la Ditta dovrà informare tempestivamente (fax, , ecc) il Dipartimento Regionale Territorio e Ambiente Servizio 2, l'area Metropolitana di Catania e la S.T. A.R.P.A., competenti per territorio. 21. La Ditta dovrà relazionare, con periodicità almeno annuale, agli Organi di controllo (Area Metropolitana di Catania e S.T. ARPA), competenti per territorio ed al Servizio 2 /D.R.A. di questo Assessorato, sugli accorgimenti adottati per il contenimento delle emissioni diffuse e puntuali e sull attività di manutenzione dei sistemi di abbattimento e contenimento al fine della loro efficacia. 22. Si ricorda che, ai sensi dell art.269, comma 8 del D.Lgs.152/2006 ss.mm.ii., ogni modifica che comporti una variazione di quanto indicato nel progetto o nella relazione tecnica allegati alla domanda di Autorizzazione alle emissioni in atmosfera, deve essere comunicata a questo Servizio 2/DRA ed agli Organi di controllo ex Provincia Regionale oggi Città Metropolitana di Catania e S.T. ARPA Provinciale. In caso di modifica sostanziale dovrà essere presentata una domanda di aggiornamento dell autorizzazione. 23. Qualora dovessero essere presentati degli esposti riconducibili alle emissioni originate dalle attività della Ditta, questo Servizio si riserva il diritto di modificare le prescrizioni contenute nel presente decreto. E fatto salvo l obbligo di adeguamento degli impianti con l eventuale evolversi della normativa di settore; Art. 4. Il D.R.S. n. 890 del 27/07/2006 rilasciato dall'assessorato Territorio Ambiente è revocato. Art. 5. La presente autorizzazione è rilasciata ai sensi dell art.269 del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii. fatta salva ogni altra autorizzazione, parere e/o nulla osta previsti dalla normativa vigente 5
6 Art. 6. Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al T.A.R. e ricorso straordinario, rispettivamente entro 60 giorni ed entro 120 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. Art. 7 Ai sensi dell art. 68 della L.R. 12/08/14 n. 21, il presente Decreto verrà pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento Regionale Ambiente e per per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. Palermo, 27/05/2016 firmato Il Dirigente Responsabile del Servizio 2 Tutela dall Inquinamento Atmosferico (Ing Paola Pendino) 6
REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 2
D.R.S. n. 894 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 2 Visto lo Statuto della Regione Siciliana;
DettagliAREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DELLA DITTA INDIVIDUALE TAPPEZZERIA
DettagliPROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AUTORIZZAZIONE
PROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AUTORIZZAZIONE SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO, POLITICHE COMUNITARIE E ATTIVITA' NEGOZIALE Proposta n. 1820/2013 Determ. n. 1582 del
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI PALERMO
Fascicolo N / /2010 Registro Raccolta N /2010_ PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO AREA AMBIENTE DIREZIONE CONTROLLO E PREVENZIONE AMBIENTALE UFFICIO CONTROLLO INQUINAMENTO ATMOSFERICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DettagliAREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE. DITTA TRIO SRL (C.F. 03490830266),
DettagliREPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 2
D.R.S. n. 664 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 2 Visto lo Statuto della Regione Siciliana;
DettagliCittà Metropolitana di Roma Capitale. Dipartimento 04 Servizio 04. Procedimenti integrati e sanzioni ambientali
Città Metropolitana di Roma Capitale Dipartimento 04 Servizio 04 Procedimenti integrati e sanzioni ambientali e-mail: p.camuccio@cittametropolitanaroma.gov.it Proposta n. 3115 del 03/07/2015 RIFERIMENTI
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI PALERMO
Fascicolo N / /2010 Registro Raccolta N /2010_ PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO AREA AMBIENTE DIREZIONE CONTROLLO E PREVENZIONE AMBIENTALE UFFICIO CONTROLLO INQUINAMENTO ATMOSFERICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DettagliPROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI
DETERMINAZIONE N. 206 DEL 04.07.2013 OGGETTO: Rinnovo dell autorizzazione all esercizio per le operazioni di recupero dei rifiuti non pericolosi in regime di procedura semplificata di cui agli artt. 214-216
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO
PROVINCIA DI ORISTANO PROVÌNTZIA DE ARISTANIS SETTORE AMBIENTE E SUOLO UFFICIO EMISSIONI IN ATMOSFERA ED INQUINAMENTO ACUSTICO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 299 del 26/02/2016 Oggetto: AUTORIZZAZIONE
DettagliPROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
PROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO, POLITICHE COMUNITARIE E ATTIVITA' NEGOZIALE Proposta n. 2612/2013 Determ. n. 2312 del 30/10/2013 Oggetto:
DettagliPROVINCIA DI GORIZIA
PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia- Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente
DettagliDecreto Dirigenziale n. 130 del 07/06/2012
Decreto Dirigenziale n. 130 del 07/06/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -
DettagliD.D.G. n. 604 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA
D.D.G. n. 604 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE Visto lo Statuto della Regione Siciliana; Vista
DettagliDecreto Dirigenziale n. 839 del 17/06/2014
Decreto Dirigenziale n. 839 del 17/06/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 17 - UOD Autorizzazioni
DettagliCittà Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE
Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE Prot. Generale N. 0085319 / 2015 Atto N. 4070 OGGETTO: Terminal Rinfuse Genova S.r.l. - Stabilimento di Genova (Ponte Rubattino,
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria Proposta nr. 113 del 29/10/2013 - Determinazione nr. 2563 del 29/10/2013 OGGETTO: D.P.R. 59/2013 e D.Lgs. 152/06 e s.m.i.
DettagliCOMUNE DI ARENZANO PROVINCIA DI GENOVA AREA II - Sviluppo Economico SERVIZIO: S.U.A.P. N.14 del 18/12/2014
COMUNE DI ARENZANO PROVINCIA DI GENOVA AREA II - Sviluppo Economico SERVIZIO: S.U.A.P. ADOZIONE DEL PROVVEDIMENTO DI AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE RILASCIATO DALLA PROVINCIA DI GENOVA ALLA ECO ERIDANIA
DettagliOggetto: D.P.R. 59/ AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE -
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: D.P.R. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE - EURO&PROMOS LAUNDRY SRL (C.F.
DettagliCITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA
CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI Prot. Inf. n. Prot. int. n. DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione
DettagliComune di Villafranca di Verona PRO VINCIA DI VE RO NA
Comune di Villafranca di Verona PRO VINCIA DI VE RO NA AREA 4 - SERVIZI TECNICI UNITA' ECOLOGIA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE N. 2322 DEL 25/08/2017 Oggetto: DITTA LAMACART SPA-UNITA' LOCALE DI VIA I MAGGIO
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-3164 del 20/06/2017 Oggetto D.P.R. 13 marzo
DettagliREPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI
REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA TUTELA DEL SUOLO E RIFIUTI Proposta nr. 265 del 02/12/2015 - Determinazione nr. 2836 del 02/12/2015 OGGETTO: DPR n. 59/2013 Modifica per volturazione
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2149 del 05/07/2016 Oggetto DPR 59/2013 -
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI CATANIA
PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA denominata "Libero Consorzio Comunale" ai sensi della L.R. n. 8/2014 D2 - DIPARTIMENTO GESTIONE TECNICA 4 - SERVIZIO AMBIENTE - ENERGIA - POLIZIA PROVINCIALE E PROTEZIONE
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2089 del 01/07/2016 Oggetto D.LGS. 152/06
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-3088 del 16/06/2017 Oggetto DPR 59/2013 -
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore GARDI PIERLUIGI. Responsabile del procedimento GARDI PIERLUIGI. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G05281 del 30/04/2015 Proposta n. 6172 del 20/04/2015 Oggetto: PRIMA PORTA
DettagliREGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno
DettagliIL DIRIGENTE. Vista la sotto riportata Relazione del Responsabile del Procedimento:
19/06/2017 09:06, registrato nel sistema documentale del Comune di Cesena con ID 171345 - Delibera di Giunta 2017/35 del esecutiva dal OGGETTO: Art. 269 del D.Lgs 152/06 s.m.i. - Autorizzazione alle emissioni
DettagliRegione Umbria DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 28/03/2017
Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, AMBIENTE, ENERGIA, CULTURA, BENI CULTURALI E SPETTACOLO Servizio Autorizzazioni ambientali (AIA e AUA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2922
DettagliAMBIENTE Autorizzazione unica ambientale
Numero 2151 Reg. Determinazioni Registrato in data 21/11/2017 AMBIENTE Autorizzazione unica ambientale Dirigente: CLAUDIO CONFALONIERI OGGETTO DPR 13.03.2013 N 59, AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DITTA
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-2280 del 13/07/2016 Oggetto DPR 59/2013 -
DettagliREGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Il Dirigente Responsabile: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno
Dettaglialla raccolta dei rifiuti stessi concedere la possibilità di ritirare i seguenti codici CER purchè avviati all operazione D1: o miscele
IL DIRIGENTE VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante Norme in materia ambientale, in particolare il Titolo III-bis della parte seconda, che disciplina l autorizzazione integrata ambientale;
DettagliCOMUNE DI CASTELLANA GROTTE
COMUNE DI CASTELLANA GROTTE Provincia di Bari V SETTORE URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA- SUAP - Il Dirigente Sportello Unico Attività Produttive Autorizzazione Unica Ambientale n. 1/2015 Oggetto: Provvedimento
DettagliLibero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta
N. P. 73 del 28.10.2015 Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (L.r.15/2015) già Provincia Regionale di Caltanissetta IX SETTORE Territorio, Ambiente e Gestione Amministrativa Determinazione Dirigenziale
DettagliREGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno
DettagliIL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO TERRITORIO. SU PROPOSTA del Dirigente dell Area Rifiuti, della Direzione regionale Energia, Rifiuti, Porti e Aeroporti ;
del 21.04.2010, B2232 OGGETTO: Eco X S.r.l. Autorizzazione all esercizio di un impianto di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, ai sensi dell articolo 210 del D.Lgs. 152/06 e e dell
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-624 del 09/02/2017 Oggetto DPR n. 59/2013,
DettagliIL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE. SU PROPOSTA del Direttore della Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti;
OGGETTO: Mattucci S.r.l. - Autorizzazione unica ai sensi dell art. 208 del D. Lgs. n. 152/2006 Modifica di un impianto (esistente) di gestione di rifiuti speciali pericolosi e non, sito in località Monna
DettagliAREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DOMANDA UNICA N. 39782 - DPR N. 59/2013 E S.M.I. - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
DettagliSETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE Responsabile di settore: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n.
DettagliCOMUNE DI FORLI' Area Servizi al Territorio SERVIZIO INNOVAZIONE IMPRESE E PROFESSIONISTI UNITA' SUAP
Imposta di bollo assolta con mod. F23 COMUNE DI FORLI' Area Servizi al Territorio SERVIZIO INNOVAZIONE IMPRESE E PROFESSIONISTI UNITA' SUAP Rif. a Prot. Gen. n. 79767/2013 Fascicolo 2013/06.09/117 Oggetto:
DettagliPROVINCIA DI GORIZIA
PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia - Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente
DettagliD.R.S. n 322 Concessione n /2017 REPUBBLICA ITALIANA
D.R.S. n 322 Concessione n /2017 Repertorio n del REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 3 Gestione tecnico
DettagliArea 3. (Area )
Area 3 U.O. Aria - Energia - A.U.A. Determinazione n REGDE / 660 / 2015 Lodi 21-08-2015 (Area 3-131 - 2015) OGGETTO: INOXFUCINE SPA SEDE LEGALE IN COMUNE DI MILANO, VIA ALBERTO DA GIUSSANO,1 ED INSEDIAMENTO
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0051348 / 2012 Atto N. 2318 OGGETTO: A- ESSE S.P.A.. FABBRICA
DettagliPROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N IN DATA
PROVINCIA DI BIELLA Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. Dirigente / Resp. P.O.: SARACCO GIORGIO DETERMINAZIONE N. 2599 IN DATA 28-09-2010 Oggetto: Aggiornamento dell Autorizzazione Integrata Ambientale
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-102 del 11/01/2017 Oggetto D.P.R. 13 marzo
DettagliDecreto Dirigenziale n. 100 del 03/09/2014
Decreto Dirigenziale n. 100 del 03/09/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-1845 del 15/06/2016 Oggetto D.P.R. 13 marzo
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-5305 del 04/10/2017 Oggetto D.P.R. N. 59/2013.
DettagliAREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DOMANDA UNICA N. 44716 - DPR N. 59/2013 E S.M.I. - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
DettagliSPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE
Imposta di bollo n. identificativo 01160053437199 (Decr.Inter 10.11.2011) COMUNE DI TAGGIA PROVINCIA DI IMPERIA Via San Francesco n. 441 - CAP 18018 Tel. 0184/476222 - Fax 0184/477200 http:www.taggia.it.
DettagliPROVINCIA DI SAVONA. Settore Gestione Viabilità, Edilizia ed Ambiente Servizio Autorizzazioni Ambientali
PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione Viabilità, Edilizia ed Ambiente Servizio Autorizzazioni Ambientali Prot. n. Prec. n. Classifica 010.003.006/10-2008 Savona, data del protocollo TRASMESSA VIA PEC e
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento TOSINI FLAMINIA. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G04896 del 18/04/2017 Proposta n. 6547 del 10/04/2017 Oggetto: Kyklos
DettagliSETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE RAFANELLI ANDREA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE Il Dirigente Responsabile: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R.
DettagliProt. n Del 06/10/2016. Registro di Settore n. 279 del 06/10/2016 1/5
Prot. n. 50473 Del 06/10/2016 OGGETTO: Autorizzazione Unica Ambientale D.P.R. n. 59 del 13/03/2013. Richiedente: GELIT S.R.L. Attività/Impianto: Produzione di prodotti alimentari surgelati Localizzazione:
DettagliDecreto Dirigenziale n. 86 del 25/07/2014
Decreto Dirigenziale n. 86 del 25/07/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni
DettagliProvincia di Forlì-Cesena
Provincia di Forlì-Cesena AMBIENTE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Fascicolo n. 2014/09.02.05/000262 DETERMINAZIONE N. 3788 del 15/12/2014 OGGETTO: D.P.R. 13 MARZO 2013 N 59 - LA CART S.R.L. CON SEDE LEGALE
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ARIA E RUMORE
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ARIA E RUMORE Prot. Generale N. 0102853 / 2010 Atto N. 5172 OGGETTO: CARTIERA SAN GIORGIO s.r.l.,
DettagliDecreto Dirigenziale n. 18 del 12/03/2014
Decreto Dirigenziale n. 18 del 12/03/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 18 - UOD Autorizzazioni
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI CATANIA
PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA denominata "Libero Consorzio Comunale" ai sensi della L.R. n. 8/2014 D2 - DIPARTIMENTO GESTIONE TECNICA 4 - SERVIZIO AMBIENTE - ENERGIA - POLIZIA PROVINCIALE E PROTEZIONE
DettagliPROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI
DETERMINAZIONE N. 71 DEL 13.03.2013 OGGETTO: Determinazione n. 90 del 07.05.2010 Rinnovo e modifica Autorizzazione n. 1171/IV del 24.06.2005 inerente la gestione di una discarica per rifiuti inerti ed
DettagliIl Responsabile Servizio Edilizia Privata -SUAP
di Pesaro Determinazione Servizio Ufficio SUAP Determinazione n 585 del 06/04/2016 documento n. 682 Oggetto: APPROVAZIONE DEI VERBALI RELATIVI ALLE SEDUTE DELLA CONFERENZA DI SERVIZI PER AMPLIAMENTO AL
DettagliSETTORE AMBIENTE E TERRITORIO, INFRASTRUTTURE STRADALI, POLITICHE COMUNITARIE E PROTEZIONE CIVILE
PROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O d e n o m i n a t a L i b e r o C o n s o r z i o C o m u n a l e a i s e n s i d e l l a L. R. n. 8 / 2 0 1 4 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO,
DettagliDecreto Dirigenziale n. 87 del 16/05/2013
Decreto Dirigenziale n. 87 del 16/05/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -
DettagliDecreto Dirigenziale n. 101 del 03/09/2014
Decreto Dirigenziale n. 101 del 03/09/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni
DettagliDIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore CONDOLEO BARBARA. Responsabile del procedimento GIAN MARCO MARCELLI
REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. B8330 del 04/11/2011 Proposta
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE DIREZIONE AMBIENTE SERVIZIO TUTELA DELLE ACQUE DALL'INQUINAMENTO E GESTIONE DEI RIFIUTI PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : MODIFICA
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore CARBONI ANGELA. Responsabile del procedimento CARBONI ANGELA. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G01813 del 24/02/2015 Proposta n. 54 del 07/01/2015 Oggetto: Approvazione
DettagliIL DIRIGENTE DEL SETTORE
Prot. n. 78040 del 20.11.2014 OGGETTO: Autorizzazione Unica Ambientale D.P.R. n. 59 del 13/03/2013. Richiedente: LA CITTA DEL DIVERTIMENTO S.r.l. Attività/Impianto: Parco giochi acquatici, attività ludiche,
Dettagli6^ Settore DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. 44 del Il Dirigente di Settore
COPIA CONFORME ALL ORIGINALE 6^ Settore 4^ SERVIZIO - TUTELA AMBIENTALE Oggetto: Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi del D.P.R. 13 marzo 2013, n.59. Ditta: Soc. Coop. Agricola "SAN FRANCESCO DI PAOLA"
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-4999 del 13/12/2016 Oggetto D.P.R. 13 marzo
Dettagli18 24/01/
DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile COORDINATORE DIRIGENTE SETTORE Dr. Palmieri Michele Dr.ssa Pagnozzi Lucia
DettagliDIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO
REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. B03029 del 22/05/2012 Proposta
DettagliParere n. 319/AUA del 10/06/2015. Il Responsabile
Autorità Idrica Toscana Destinatario Sig. ALESSIO CIAMPI CIAMPI ALESSIO (P.IVA 05405590489) Sede legale: Via Provinciale di Mercatale n. 8/10 nel Comune di Vinci (FI) Oggetto: Parere A.U.A. per lo scarico
DettagliGuida all autorizzazione emissioni in atmosfera
1 Guida all autorizzazione emissioni in atmosfera Qual è la procedura per autorizzazione emissioni in atmosfera? Premessa Le emissioni in atmosfera sono uno degli aspetti di prevalente impatto ambientale
DettagliREPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA IL DIRIGENTE
D. R. S. n. 430 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO ED AMBIENTE SERVIZIO 3 - Tutela dall inquinamento atmosferico, elettromagnetico, acustico
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-2808 del 01/06/2017 Oggetto DPR n. 59/2013,
DettagliOggetto: Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. 18/02/2005 n. 59.
Oggetto: Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. 18/02/2005 n. 59. GESTORE: RIDA AMBIENTE Srl soc. unipersonale P.I. 01478930595 SEDE LEGALE: via Valcamonica snc 04011 Aprilia LT STABILIMENTO
DettagliAREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DOMANDA UNICA N. 38632 - DPR N. 59/2013 E S.M.I. - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE
DettagliREGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI. Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Responsabile di settore: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 Numero interno
DettagliPROVINCIA DI MACERATA
Proposta: N 781 Data 07-06-2017 Generale N : 755 Settore:S10- AMBIENTE Servizio:Gestione rifiuti, osservatorio prov.le rifiuti, tutela delle acque PROVINCIA DI MACERATA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 284
DettagliPROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AUTORIZZAZIONE
PROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AUTORIZZAZIONE SETTORE AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE COMUNITARIE E ATTIVITA' NEGOZIALE Proposta n. 618/2013 Determ. n. 562 del 08/03/2013
DettagliDecreto Dirigenziale n. 163 del 21/07/2011
Decreto Dirigenziale n. 163 del 21/07/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-5418 del 11/10/2017 Oggetto DPR 59/2013 -
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-1054 del 15/04/2016 Oggetto ALI spa CARPIGIANI
DettagliProt. n del 19/10/2016. Registro di Settore n.301 del 19/10/2016 1/5
Prot. n. 52999 del 19/10/2016 OGGETTO: Autorizzazione Unica Ambientale D.P.R. n. 59 del 13/03/2013 - Richiedente: GRUPPO ECO IMBALLAGGI S.R.L. Attività/Impianto: Gestione rifiuti non pericolosi Localizzazione:
DettagliAllegato F3 alla Delib.G.R. n. 14/32 del
Allegato F3 alla Delib.G.R. n. 14/32 4.4.2012 Marca da bollo vigente (solo per originale) DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione all esercizio ai sensi l art. 208, comma 15 D.Lgs. 152/06 di un impianto
DettagliProt. n del 03/03/2016. Registro di Settore n.65 del 03/03/2016 1/5
Prot. n. 11678 del 03/03/2016 OGGETTO: Autorizzazione Unica Ambientale D.P.R. n. 59 del 13/03/2013. Richiedente: CENTRO LOGISTICO INTEGRATO SRL Attività/Impianto: Autolavaggio Localizzazione: Latina, S.R.
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-861 del 21/02/2017 Oggetto D.P.R. 13 MARZO
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-3668 del 04/10/2016 Oggetto Art. 272 comma
DettagliPROVINCIA DI TERNI IL DIRIGENTE
Ditta: AMERINA S.r.l. Sede legale: Via Di Saponara, 638 ROMA Ubicazione insediamento produttivo : Loc. Pizzogallo AMELIA (TR) IL DIRIGENTE Premesso: che con nota del SUAP del Comune di Amelia prot. n.
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI
E / S Determinazione n. 908 del 14 febbraio 2011 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE 5 DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0018513 / 2011
DettagliPROVINCIA DI GORIZIA
PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia - Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-1819 del 13/06/2016 Oggetto Adozione di Autorizzazione
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-639 del 15/03/2016 Oggetto CMB srl con sede
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-3830 del 19/07/2017 Oggetto Rif. SUAP 487/2016.
Dettagli