Padova Soft City. Analisi del contesto e proposta per un percorso verso la Smart City. Aprile 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Padova Soft City. Analisi del contesto e proposta per un percorso verso la Smart City. Aprile 2013"

Transcript

1 Padova Soft City Analisi del contesto e proposta per un percorso verso la Smart City Aprile 2013

2 Smart City: un approccio olistico 2

3 Industria e nuove tecnologie I modelli tradizionali di produzione e artigianato sono modificati dalle nuove tecnologie e dai nuovi modelli organizzativi e di mercato Si affacciano nuove professionalità e nuove aree di imprenditorialità, principalmente determinate dalle tecnologie digitali e dall'economia della conoscenza Le Smart City sono hub di trasformazione e creazione di nuove competenze e nuova imprenditorialità 3

4 Requisiti - Concretezza Concretezza dei progetti, non solo ricerca I progetti devono avere come obiettivo prodotti e/o servizi ben strutturati e organizzati Non cadere nell'errore di imbastire tanti piccoli progetti isolati Porre attenzione sulla progettazione del processo e la gestione del servizio 10/30/2014 4

5 Requisiti - Determinazione politica Occorre una regia palese e condivisa con aziende, istituzioni e università Le azioni messe in campo dovranno andare a beneficio di tutte le parti interessate In particolare nel settore ICT la mancanza di una regia può portare a iniziative singole minori delle quali si rischia di perdere la percezione La creazione di una "cultura della innovazione" rappresenta un passo importante del processo verso la realizzazione di Soft City 10/30/2014 5

6 Requisiti - Sostenibilità Gli investimenti richiesti possono essere significativi: occorrono meccanismi che minimizzino il costo per la PA Fondamentale intervento dei privati per finanziamento e gestione servizi Coniugare innovazione e sostenibilità: precedenza ai progetti a basso investimento e rapida efficacia, o a quelli per cui sia dimostrato un periodo di ritorno dell'investimento breve 10/30/2014 6

7 Requisiti - coinvolgimento delle community Fondamentale la partecipazione dei cittadini e delle imprese alla progettazione dei nuovi servizi Crowdsourcing: uno strumento importante per creare una sensazione di appartenenza alla community Il co-design urbano e di servizi è una delle tendenze trainanti delle smart city 10/30/2014 7

8 Area Padova Soft City

9 Un contesto favorevole Dimensione media (200,000 ab) Presenza della principale Università veneta Tessuto di impresa adatto alla innovazione (grandi aziende ICT, numerose PMI del settore ICT, ottime connessioni e logistica)

10 Verso la Smart Region Il progetto Padova Soft City è il primo passo verso un progetto più ambizioso che interessa tutta la Regione Veneto, che potrebbe essere trasformata in un reticolo di servizi e funzioni e della quale la Soft City diventerà l'epicentro

11 Un processo articolato L'area identificata per il progetto Soft City contiene tutti gli elementi indispensabili per un processo di innovazione: grandi imprese, PMI, università Ma la sola presenza di attori importanti non è sufficiente per far crescere la smart city, che richiede elementi di aggregazione più forti Occorre introdurre elementi migliorativi dal punto di vista della vivibilità e funzionalità per incentivare le imprese a rimanere o insediarsi nell'area

12 Proposta per Soft City Diverse tipologie di interventi Azioni mirate al miglioramento della vivibilità dell'area (servizi, inclusi trasporti) Creazione di infrastrutture tecnologiche su cui costruire servizi innovativi Interventi di tipo logistico/organizzativo Coivolgimento della comunità e conseguente creazione di una identità per Soft City

13 Miglioramento della vivibilità

14 Realizzazione infrastrutture tecnologiche Copertura WiFi delle aree pubbliche Accordi con i gestori (alcuni presenti nell'area) per offrire condizioni vantaggiose alle aziende insediate Predisposizione di una rete di monitoraggio (energia / ambiente) e di strumenti per l'accesso alle informazioni raccolte

15 Identificazione dell'area Soft City Uso di arredi urbani / illuminazione pubblica per delimitare l'area e creare un senso di comunità

16 Coinvolgimento delle community Creazione di strumenti e servizi specifici per l'area, ma estendibili in un secondo tempo all'intera città e alla regione: Informazioni sul traffico Dati relativi al passaggio dei mezzi pubblici Supporto al trasporto individuale multimodale (TPL + bike/car sharing) Portale "social" dedicato a Padova Soft City (utilizzando strumenti e canali esistenti) Raccolta requisiti e co-design di servizi

17 Crowdsourcing/funding: nulla di nuovo 10/30/

18 Miglioramento della comunicazione tra città e cittadini Uno dei pilastri della realizzazione di una Soft City è il coinvolgimento delle comunità nella progettazione della città e dei suoi servizi Un obiettivo per Padova Soft City è il miglioramento della comunicazione tra Città e cittadini Intervento di tipo organizzativo più che tecnologico: gli strumenti ci sono già (e sono già in parte utilizzati)

19 Interventi per efficienza energetica Significativi risparmi possono essere ottenuti mediante semplici interventi di efficientamento energetico, con tempi di ritorno degli investimenti molto brevi Soft City potrebbe diventare un laboratorio di efficienza energetica, con interventi pilota e risultati misurabili e pubblicamente disponibili

20 Spazi per collaborazione Luoghi per la collaborazione tra aziende e ta aziende e università / centri ricerca Per progetti di breve periodo Per collaborazioni più strutturate Padova è già attrezzata in questo senso, basta dare visibilità e favorire i primi progetti Incubatore Start Cube Talent Garden inaugurato a inizio Dicembre 2012

21 Conclusioni Le soluzioni possibili per sensibilizzare la popolazione e incrementare la attrattività dell'area sono numerose Alcune sono di semplice implementazione, altre richiedono tempo e investimenti La Città potrà scegliere gli interventi secondo le necessità, iniziando da quelli che richiedono meno risorse e sono più efficaci nel breve periodo

SEMINARIO III IL PIANO DI AZIONE. Lorenzo Bono Milano - 21 Settembre 2010

SEMINARIO III IL PIANO DI AZIONE. Lorenzo Bono Milano - 21 Settembre 2010 Sviluppo di capacità di gestione integrata per un azione locale efficace nella lotta ai cambiamenti climatici SEMINARIO III IL PIANO DI AZIONE Lorenzo Bono Milano - 21 Settembre 2010 Il piano di azione

Dettagli

Avvio della programmazione 2007-13

Avvio della programmazione 2007-13 Avvio della programmazione 2007-13 Definizione dei criteri di selezione degli interventi per l attuazione delle strategie previste dal Programma Cagliari 9.11.2007 1 Le prossime scadenze Attività Definizione

Dettagli

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini

Dettagli

Agenda urbana dell Umbria Carlo Cipiciani

Agenda urbana dell Umbria Carlo Cipiciani Agenda urbana dell Umbria Carlo Cipiciani Regione Umbria Perché un Agenda urbana nella nuova programmazione 2014-2020 delle risorse europee Le città Motori della crescita e di poli di creatività e innovazione

Dettagli

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013

BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo

Dettagli

Per una città più sostenibile SEMINARIO NAZIONALE PROGETTO EUROPEO TIDE

Per una città più sostenibile SEMINARIO NAZIONALE PROGETTO EUROPEO TIDE Per una città più sostenibile NUMERI E CRITICITA Congestione: 135 milioni di ore perse = - 1,5 miliardi di euro/anno Sicurezza stradale: 15.782 incidenti 20.670 feriti 154 morti circa 1,3 miliardi di euro/anno

Dettagli

I Gas palestre di democrazia

I Gas palestre di democrazia I Gas palestre di democrazia Alcune riflessioni a partire da una ricerca sull associazionismo in Lombardia Francesca Forno Università degli Studi di Bergamo Gruppo di Studio e di conricerca Cittadinanza

Dettagli

BSC Brescia Smart City

BSC Brescia Smart City BSC Brescia Smart City Ruolo, programma, obiettivi 2014 > 2020 Smart City : di cosa parliamo Con il termine Smart City/Community (SC) si intende quel luogo e/o contesto territoriale ove l'utilizzo pianificato

Dettagli

Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti. The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December

Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti. The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December 1 Punti chiave Auto-sostenibilità finanziaria: nessun fondo per forzare il mercato ad acquistare veicoli elettrici

Dettagli

La cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione.

La cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione. La cooperazione tra PMI e Centri di Ricerca per l innovazione. Treviso, 24 febbraio 2015 Smart Specialisation Strategy Rappresenta il rafforzamento delle specializzazioni del territorio e la promozione

Dettagli

La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source

La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source La Pubblica Amministrazione consumatore di software Open Source Dipartimento per l Innovazione e le Tecnologie Paola Tarquini Sommario Iniziative in atto Una possibile strategia per la diffusione del Software

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

LOMAZZO SMART SMALL CITY. 3 Cloudday ComoNext - 5 novembre 2015

LOMAZZO SMART SMALL CITY. 3 Cloudday ComoNext - 5 novembre 2015 LOMAZZO SMART SMALL CITY 3 Cloudday ComoNext - 5 novembre 2015 PERCHE PARLARE DI SMART CITY? «In un periodo di tagli lineari sugli ingressi e di aspettative crescenti dei cittadini la sfida per la pubblica

Dettagli

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING

ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia

Dettagli

Programma di attività Linee Guida

Programma di attività Linee Guida Programma di attività Linee Guida SEZIONE INFORMATION TECHNOLOGY Augusto Coriglioni Il Lazio e Roma : Il nostro contesto Nel Lazio Industria significa in larga misura Manifatturiero; a Roma, Servizi; Complementarietà

Dettagli

PRESENTAZIONE del DISTRETTO GREEN & HIGH TECH

PRESENTAZIONE del DISTRETTO GREEN & HIGH TECH PRESENTAZIONE del DISTRETTO GREEN & HIGH TECH Dicembre 2011 Fondazione Distretto Green & High Tech Monza Brianza 1 Un po di storia... Chi: I Soci Fondatori del Distretto Green and High Tech Monza Brianza

Dettagli

Il Programma MED 2014-2020

Il Programma MED 2014-2020 Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse

Dettagli

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento

Dettagli

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze

RETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze 110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo

Dettagli

Innovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici

Innovare i territori. Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici Innovare i territori Ennio Lucarelli Vice Presidente Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 1 La Federazione CSIT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici 51 Associazioni di Categoria (fra

Dettagli

Linee guida per costruire insieme una nuova Insiel aperta, innovativa e veloce. Strategica per la Pa, per la Sanità e per il Territorio del FVG

Linee guida per costruire insieme una nuova Insiel aperta, innovativa e veloce. Strategica per la Pa, per la Sanità e per il Territorio del FVG 74 14 17 40 Linee guida per costruire insieme una nuova Insiel aperta, innovativa e veloce. Strategica per la Pa, per la Sanità e per il Territorio del FVG 40ennale Insiel 1974 2014 Linee guida Il Piano

Dettagli

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica

Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Sezione Elettronica ed Elettrotecnica Assemblea 17 giugno, ore 11.30 Date: 2011-06-17 1 (11) Ericsson Internal Premessa La Sezione Elettronica ed Elettrotecnica intende rappresentare un importante elemento

Dettagli

Osservatorio ICT nel NonProfit. Claudio Tancini Novembre 2009

Osservatorio ICT nel NonProfit. Claudio Tancini Novembre 2009 Osservatorio ICT nel NonProfit Claudio Tancini Novembre 2009 1 Premessa (1/2): Il mercato ICT non ha focalizzato il NonProfit come un segmento specifico, da seguire con le sue peculiarità. In alcuni casi

Dettagli

Emmebi srl. Strategie di marketing urbano per i. Centri Commerciali Naturali

Emmebi srl. Strategie di marketing urbano per i. Centri Commerciali Naturali Emmebi srl Strategie di marketing urbano per i Centri Commerciali Naturali IL NETWORK DEI "CENTRI COMMERCIALI NATURALI" E LE NOSTRE STRATEGIE Partendo dalla considerazione che è in atto un profondo cambiamento

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE

AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE Milano, 19 dicembre 2012 1 Premessa L agenda digitale italiana, con le prime misure

Dettagli

PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni

PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni Newsletter n.74 Aprile 2010 Approfondimento_22 PO REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013: Strategia regionale per la Ricerca e l Innovazione Descrizione Assi e Azioni Assi Asse 1 - Asse 2 - Asse 3 - Asse 4 - Sostegno

Dettagli

Dott. Jacopo Calvano. Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali

Dott. Jacopo Calvano. Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali Dott. Jacopo Calvano Dottore Commercialista e Revisore Legale dei conti Esperto in finanza comunitaria per imprese ed enti locali IT IMPRESA E TERRITORIO SRL Ufficio Finanziamenti e Incentivi 00199 Roma

Dettagli

L esperienza ENEA nell efficienza energetica

L esperienza ENEA nell efficienza energetica L esperienza ENEA nell efficienza energetica Ilaria Bertini ENEA - Direttore Agg. UTEE Percorsi e strumenti finanziari per lo sviluppo degli investimenti in ambito ambientale e dell efficienza energetica

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

Smart Specialisation Strategy e forme aggregative

Smart Specialisation Strategy e forme aggregative Smart Specialisation Strategy e forme aggregative Nuovi strumenti a supporto dell innovazione e la competitività Piazzola sul Brenta, 23 maggio 2015 Dipartimento Sviluppo Economico Sezione Ricerca e Innovazione

Dettagli

Centro Servizi del Distretto

Centro Servizi del Distretto Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa

Dettagli

Export Development Export Development

Export Development Export Development SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale

Dettagli

Prove di smart city a L Aquila

Prove di smart city a L Aquila Prove di smart city a L Aquila Claudia Meloni - Ricercatrice ENEA Workshop Smart, sostenibile e sicuro: il futuro dei centri storici Lucca 18 ottobre 2012 Smart city: sostenibilità a 360 Smart Economy

Dettagli

Per un edilizia. Media partner. Project management

Per un edilizia. Media partner. Project management Innovazioni Soluzioni Per un edilizia sostenibile e di qualità Progetto promosso da Ance Veneto, Ance Friuli Venezia Giulia, con gli Ordini provinciali degli ingegneri e degli architetti del Veneto e del

Dettagli

JESSICA. Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas

JESSICA. Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas JESSICA Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas SOMMARIO 1. Cos é Jessica 2. Obiettivo 3. Criteri di ammissibilità 4. Progetti finanziabili 5. Vantaggi di Jessica 6. Contatti 1

Dettagli

CARTELLA STAMPA. Conferenza stampa di presentazione di t 2 i. 16 gennaio 2014 Sede Unioncamere Veneto Parco Vega Marghera - Venezia

CARTELLA STAMPA. Conferenza stampa di presentazione di t 2 i. 16 gennaio 2014 Sede Unioncamere Veneto Parco Vega Marghera - Venezia CARTELLA STAMPA Conferenza stampa di presentazione di t 2 i 16 gennaio 2014 Sede Unioncamere Veneto Parco Vega Marghera - Venezia Indice t 2 i Trasferimento Tecnologico e Innovazione La visione strategica:

Dettagli

I LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA TECNOLOGICA

I LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA TECNOLOGICA I LABORATORI DELLA SOSTENIBILITA TECNOLOGICA La sostenibilità ambientale è un impegno che necessita dell impegno di tutti. L edilizia, pubblica e privata, necessita di operatori specializzati che affianchino

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

Il ruolo della sicurezza ICT nell e-government

Il ruolo della sicurezza ICT nell e-government Il ruolo della sicurezza ICT nell e-government Dipartimento di Informatica e Comunicazione Università degli Studi di Milano bruschi@dico.unimi.it L evoluzione di Internet Dal punto di vista delle applicazioni

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti

Dettagli

La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale

La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale L esperienza del PAES congiunto dell Isola d Elba 11 febbraio 2014 Roberto Bianco

Dettagli

Officina dell Innovazione. Progettazione e trasferimento tecnologico a supporto delle PMI

Officina dell Innovazione. Progettazione e trasferimento tecnologico a supporto delle PMI Officina dell Innovazione Progettazione e trasferimento tecnologico a supporto delle PMI Chi siamo Officina dell Innovazione si propone di sperimentare, mediante la sua struttura di innovazione e progettazione,

Dettagli

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO

Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente. U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO Dipartimento Ambiente e Sviluppo Servizio Ambiente U.O. C. Sviluppo Sostenibile, Agenda XXI, Comunicazione SINTESI PROGETTO ATTUAZIONE DEL PROGETTO REBIR Risparmio Energetico, Bioedilizia, Riuso Data 29.01.2009

Dettagli

Opportunità per le imprese: il Catalogo Energiapiù. Paola Carbone 23 novembre 2010

Opportunità per le imprese: il Catalogo Energiapiù. Paola Carbone 23 novembre 2010 Opportunità per le imprese: il Catalogo Energiapiù Paola Carbone 23 novembre 2010 CAMERA DI COMMERCIO E PROMOZIONE DELL ECONOMIA Logistica L'attività della Camera di Commercio nel campo della logistica

Dettagli

STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA

STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA STRUMENTI PER UNA COMUNICAZIONE INTEGRATA dal 1980 NE NW W SW SE S E Lo scopo principale di una strategia di comunicazione è quello di consentire alla tua azienda di raggiungere in modo più efficiente

Dettagli

II APPUNTAMENTO ALL INTERNO di

II APPUNTAMENTO ALL INTERNO di II APPUNTAMENTO ALL INTERNO di Il CANTIERE SOSTENIBILE è il nuovo modo di concepire l edilizia low impact, un reale modello volano di sviluppo, i cui vantaggi si concilierebbero con le esigenze dell uomo

Dettagli

LE IDEE SI METTONO IN RETE: LA REALTA CHE PRECEDE IL FUTURO. Patrizia Malferrari Presidente SEASIDE

LE IDEE SI METTONO IN RETE: LA REALTA CHE PRECEDE IL FUTURO. Patrizia Malferrari Presidente SEASIDE LE IDEE SI METTONO IN RETE: LA REALTA CHE PRECEDE IL FUTURO Patrizia Malferrari Presidente SEASIDE Seaside: Chi siamo Seaside è una E.S.Co. certificata secondo la Norma UNI CEI 11352:2014, specializzata

Dettagli

SMART CITY. Verso la città del futuro

SMART CITY. Verso la città del futuro SMART CITY Verso la città del futuro Rendere smart le città significa sottoporle a un insieme coordinato di interventi che mirano a renderle più sostenibili dal punto di vista energetico-ambientale, per

Dettagli

La posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento

La posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento GranItalia Aula Magna della Facoltà di Agraria Università di Bologna, 1 ottobre 2010 La posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento Industria sementiera e innovazione varietale. La collaborazione

Dettagli

Progetto Costa d Amalfi

Progetto Costa d Amalfi 14-7-2000T.FEDERICI Convegno di lancio Progetto Costa d Amalfi 1 Progetto Costa d Amalfi Il cambiamento organizzativo degli Enti e la progettazione di reti locali opportunità da cogliere, criticità da

Dettagli

Proposta di regolamento generale

Proposta di regolamento generale Analisi delle priorità e degli obiettivi della in relazione alla proposta di regolamento generale dei Fondi del QSC Fondi del Quadro Strategico Comune (QSC) Obiettivi Una crescita intelligente: sviluppare

Dettagli

Programmi operativi approvati per risorse, priorità e risultati attesi.

Programmi operativi approvati per risorse, priorità e risultati attesi. Programmi operativi approvati per risorse, priorità e risultati attesi. (Legenda i colori raggruppano i tipi di priorità obiettivo tematico generale di cui si allega la lista) Programmi Valle d'aosta Investimento

Dettagli

Siena: una città unica diventerà anche Smart?

Siena: una città unica diventerà anche Smart? Siena: una città unica diventerà anche Smart? C'era una volta... Siena e le sue risorse finanziarie SMART CITY: cos'è e perchè Cosa significa A differenza di quello che si pensa, Smart City non equivale

Dettagli

Gruppo 1: social media #DIGITYOUNG

Gruppo 1: social media #DIGITYOUNG Gruppo 1: social media #DIGITYOUNG Bisogni: mancata partecipazione dei giovani all impegno civico 1. Obiettivo: Giovani da attori passivi ad attori attivi! 2. Per un amministrazione trasparente e attivazione

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

GESTIONE RICERCA & SVILUPPO LEZIONE 5. Angelo BONOMI

GESTIONE RICERCA & SVILUPPO LEZIONE 5. Angelo BONOMI GESTIONE RICERCA & SVILUPPO LEZIONE 5 Angelo BONOMI INDUSTRIALIZZAZIONE DELL INNOVAZIONE TECNOLOGICA RAPPRESENTA LA FASE DI TRANSIZIONE TRA R&S E PRODUZIONE ED E CARATTERIZZATA DAL LAVORO DI LbyD PER LO

Dettagli

LA GREEN ECONOMY Unep definisce la green economy OCSE l innovazione disaccoppiare

LA GREEN ECONOMY Unep definisce la green economy OCSE l innovazione disaccoppiare LA GREEN ECONOMY Nel rapporto del 2009 Verso una green economy l Unep definisce la green economy come un economia capace di produrre un benessere di migliore qualità e più equamente esteso, migliorando

Dettagli

Smart & Green Technologies. Antonio Iossa R&D, Scouting

Smart & Green Technologies. Antonio Iossa R&D, Scouting Smart & Green Technologies Antonio Iossa R&D, Scouting SMART? GREEN? Le dimensioni della Smart City Fonte: http://www.smart-cities.eu Le dimensioni della Smart City Fonte: ForumPA C. Forghieri SCCI Smart

Dettagli

Bergamo Smart City. Sustainable Community

Bergamo Smart City. Sustainable Community Bergamo Smart City & Sustainable Community 1 Evoluzione delle Smart Cities nei secoli SVILUPPO SOSTENIBILE Lo sviluppo sostenibile è un processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse,

Dettagli

P.A. in tema di rinnovabili. Franco Colombo Presidente CONFAPI Varese

P.A. in tema di rinnovabili. Franco Colombo Presidente CONFAPI Varese Sinergie i tra aziende private e P.A. in tema di rinnovabili Franco Colombo Presidente CONFAPI Varese La sfida industriale dell energia rinnovabile Tecnologie a basso impatto ambientale ancora poco competitive

Dettagli

Digital Strategy. Area di formazione. Educazione alla cultura digitale per le PMI

Digital Strategy. Area di formazione. Educazione alla cultura digitale per le PMI Area di formazione Digital Strategy 01 Educazione alla cultura digitale per le PMI 02 03 SEO, SEM, Social, Analytics: strategie di Inbound & Outbound Marketing Pianificare una strategia sui Social Media

Dettagli

Il rapporto esistente fra le aziende marketing oriented e la comunicazione digitale

Il rapporto esistente fra le aziende marketing oriented e la comunicazione digitale Il rapporto esistente fra le aziende marketing oriented e la comunicazione digitale 8 Aprile 2011 8 Giornata della Comunicazione Azioni per migliorare la comunicazione digitale 2 Nel corso dell ultimo

Dettagli

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Programma di Attività 2011-2015 2015 ROBERTO N. RAJATA 12 maggio 2011 Introduzione Il turismo nella Regione Lazio è profondamente mutato nel corso degli

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

ATTIVITÀ E SERVIZI DELLA RICERCA. Giuseppe Serra VRT 5 novembre 2008

ATTIVITÀ E SERVIZI DELLA RICERCA. Giuseppe Serra VRT 5 novembre 2008 ATTIVITÀ E SERVIZI PER LA VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA Giuseppe Serra VRT 5 novembre 2008 Valorizzazione dei risultati della R&S e assistenza allo start up di imprese innovative Servizio

Dettagli

Improving intermodal and sustainable freight solutions in Adriatic Region. Ruolo di FINEST e prodotti principali

Improving intermodal and sustainable freight solutions in Adriatic Region. Ruolo di FINEST e prodotti principali Improving intermodal and sustainable freight solutions in Adriatic Region Ruolo di FINEST e prodotti principali! EASYCONNECTING IN SINTESI Il progetto EASYCONNECTING è finanziato dal programma europeo

Dettagli

PRESENTAZIONE PROGETTO

PRESENTAZIONE PROGETTO PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte

Dettagli

La certificazione ISO 50001 come strumento di controllo dei consumi energetici: il caso Carrefour

La certificazione ISO 50001 come strumento di controllo dei consumi energetici: il caso Carrefour La certificazione ISO 50001 come strumento di controllo dei consumi energetici: il caso Carrefour Il contesto di riferimento: l obiettivo 20/20/20 del pacchetto UE clima energia Il contributo richiesto

Dettagli

La Misura delle Smart Communities e il Piano Nazionale. Irene Bengo Dipartimento di Ingegneria Gestionale Politecnico di Milano

La Misura delle Smart Communities e il Piano Nazionale. Irene Bengo Dipartimento di Ingegneria Gestionale Politecnico di Milano La Misura delle Smart Communities e il Piano Nazionale Irene Bengo Politecnico di Milano Strategia: Smart Community 2 SMART CITY Convergenza tecnologia innovazione sociale (benessere) Articolazione sul

Dettagli

Gli enti intermedi come motore o strumento della diffusione dei servizi e innovazione per le realtà locali. Raffaele Gareri Padova 9 Maggio 2011

Gli enti intermedi come motore o strumento della diffusione dei servizi e innovazione per le realtà locali. Raffaele Gareri Padova 9 Maggio 2011 Gli enti intermedi come motore o strumento della diffusione dei servizi e innovazione per le realtà locali Raffaele Gareri Padova 9 Maggio 2011 Il contesto Il 49% del Pil dell UE è frutto dei servizi innovativi

Dettagli

URBACT III e il ruolo delle città per lo sviluppo urbano sostenibile in Europa

URBACT III e il ruolo delle città per lo sviluppo urbano sostenibile in Europa URBACT III e il ruolo delle città per lo sviluppo urbano sostenibile in Europa Il programma URBACT III Obiettivi e attività Aree tematiche 3 Tipi di network Beneficiari Come partecipare Calendario previsto

Dettagli

Linee d azione per l efficienza energetica in Friuli Venezia Giulia. Direzione centrale ambiente ed energia Servizio Energia

Linee d azione per l efficienza energetica in Friuli Venezia Giulia. Direzione centrale ambiente ed energia Servizio Energia Linee d azione per l efficienza energetica in Friuli Venezia Giulia Direzione centrale ambiente ed energia Servizio Energia La Regione Friuli Venezia Giulia è attualmente impegnata in diversi ambiti in

Dettagli

Centri assistenza tecnica Confcommercio e Confesercenti Puglia

Centri assistenza tecnica Confcommercio e Confesercenti Puglia Centri assistenza tecnica Confcommercio e Confesercenti Puglia 4 Le Condizioni e i requisiti per lo start up dei CCN 2 1. Operatori: con volontà di azioni congiunte (investimento in iniziative di promozione

Dettagli

condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO.

condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO. condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO. condivivere OGNI VOLTA CHE SI CREA UNO SCENARIO DIVERSO NASCE L ESIGENZA DI UNA REAZIONE DIFFERENTE. Le evoluzioni degli ultimi anni

Dettagli

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI

Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA

Dettagli

IL PROGETTO RETINA L APEA MARCONI

IL PROGETTO RETINA L APEA MARCONI IL PROGETTO RETINA REvitalisation of Traditional INdustrial Areas in South East Europe e L APEA MARCONI TAVOLO DI CONFRONTO GESTIONE APEA E IMPRESE 1 Comune di Fidenza 1 Progetto Retina Retina è un progetto

Dettagli

Le opportunità offerte dai nuovi PSR alla zootecnia biologica CREMONA 28 ottobre 2015 Flaminia Ventura Una misura dedicata la Misura 11 Agricoltura Biologica Aiuti a superficie per: Conversione alle pratiche

Dettagli

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE - 1 - Il SSN è un valore per tutti gli italiani. Concorrere a migliorarlo continuamente è un impegno di tutti: Medici, Pazienti,

Dettagli

Fac-simile di SCHEDA TECNICA DI PROGRAMMA E PIANO FINANZIARIO

Fac-simile di SCHEDA TECNICA DI PROGRAMMA E PIANO FINANZIARIO ALLEGATO B Fac-simile di SCHEDA TECNICA DI PROGRAMMA E PIANO FINANZIARIO 1- Dati identificativi del Programma di investimento Titolo del Programma Acronimo Denominazione Beneficiario (in caso di aggregazione

Dettagli

CRM: IL FUTURO DEL MARKETING ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL CLIENTE

CRM: IL FUTURO DEL MARKETING ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL CLIENTE UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI UDINE FACOLTÁ DI ECONOMIA Corso di Laurea in Economia Aziendale Esame di Laurea CRM: IL FUTURO DEL MARKETING ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEL CLIENTE Tutore: Prof. Maria Chiarvesio

Dettagli

I.P. PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 19 - Lavoro AUTONOME PROVINZ. BOZEN - SÜDTIROL Abteilung 19 - Arbeit

I.P. PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 19 - Lavoro AUTONOME PROVINZ. BOZEN - SÜDTIROL Abteilung 19 - Arbeit AUTONOME PROVINZ I.P. BOZEN - SÜDTIROL Abteilung 19 - Arbeit PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO - ALTO ADIGE Ripartizione 19 - Lavoro MIGLIOR POSTO DI LAVORO IN ALTO ADIGE 2011 INFO: Business Pool Srl Via degli

Dettagli

Omron Water Energy Day. Marco Filippis Omron

Omron Water Energy Day. Marco Filippis Omron Omron Water Energy Day Marco Filippis Omron Sistema di Gestione dell Energia Il SGE rappresenta una politica energetica mediante la quale si identificano degli obiettivi ed il piano d azione da seguire.

Dettagli

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA

BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI NOTIZIARIO SPECIALE FINANZIAMENTI N.06/2008 AGLI ENTI ASSOCIATI DELLA LOMBARDIA - LORO SEDI BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA Bando a sostegno

Dettagli

Le infrastrutture strategiche per lo sviluppo nella programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013

Le infrastrutture strategiche per lo sviluppo nella programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013 Le infrastrutture strategiche per lo sviluppo nella programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013 Anna Maria Fontana Responsabile divisione VII DPS-DGPRUN Investimenti pubblici in infrastrutture

Dettagli

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Assumersi responsabilità. Con provvedimenti energeticamente efficienti. L efficienza energetica è una strategia efficace per la protezione

Dettagli

OPPOR TUNITÀ CAMBIA MENTO. nuove

OPPOR TUNITÀ CAMBIA MENTO. nuove in alliance with presentazione lab twg2.indd 2-3 Innovare in un mondo complesso Elevatissima e crescente interconnessione di rete Rapporto continuo e dinamico con tutti gli attori Innovazione di business

Dettagli

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it

Bandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione

Dettagli

UN VIAGGIO VERSO L ACCESSIBILITÀ

UN VIAGGIO VERSO L ACCESSIBILITÀ UN VIAGGIO VERSO L ACCESSIBILITÀ di Andrea Campagna Coordinatore tecnico-scientifico di progetto Project n 2S-MED11-29 Project co-funded by the European Regional Development Fund (ERDF) Dopo un anno dal

Dettagli

Smart Cities: Le città del futuro La nuova sfida delle pubbliche amministrazioni

Smart Cities: Le città del futuro La nuova sfida delle pubbliche amministrazioni La nuova sfida delle pubbliche amministrazioni Intervento di: Massimo Leone Amministratore delegato Promem e dottore commercialista Premessa Con il termine Smart City si intende un insieme coordinato di

Dettagli

L Outplacement. come supporto per la ricollocazione professionale PRESENTAZIONE CONVEGNO 19 NOVEMBRE 2013

L Outplacement. come supporto per la ricollocazione professionale PRESENTAZIONE CONVEGNO 19 NOVEMBRE 2013 L Outplacement come supporto per la ricollocazione professionale PRESENTAZIONE CONVEGNO 19 NOVEMBRE 2013 3 La spesa per le politiche del lavoro in Europa e INTOO in Italia Spesa per le politiche del mercato

Dettagli

Gli assetti a popolazione

Gli assetti a popolazione Gli assetti a popolazione Lo strategic network (mercato auto) L industrial network (filiera, distretto) I business network (eterarchia-relazione) Il policy network (politica pubblica) Le filiere IL SETTORE

Dettagli

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO

È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO TIMERAISER. COS È? Un asta su opere d arte con un inversione di ruoli: le offerte non sono fatte in denaro ma in ore di tempo da dedicare a un organizzazione non profit.

Dettagli

Auto Mutuo Aiuto Lavoro

Auto Mutuo Aiuto Lavoro Assessorato al Lavoro Auto Mutuo Aiuto Lavoro progettazione e sperimentazione di un nuovo servizio rivolto a chi perde il lavoro Il progetto Nel quadro delle politiche attive al lavoro non esiste ad oggi

Dettagli

Versione 2.1. San Donato Milanese - Settembre, 2012

Versione 2.1. San Donato Milanese - Settembre, 2012 Versione 2.1 San Donato Milanese - Settembre, 2012 Agenda Chi siamo Energia ed Ecosostenibilità Il Contesto Energetico Italiano La nostra Mission Perchè scegliere Myenergy Building Solutions I nostri Servizi

Dettagli

ICT 2015 - Information and Communications Technologies

ICT 2015 - Information and Communications Technologies Avviso: ICT-10-2015 Programma Horizon 2020 ICT 2015 - Information and Communications Technologies H2020-ICT-2015 Data di apertura 15-10-2014 Data di pubblicazione 23-07-2014 Data di scadenza Date 14-04-2015

Dettagli

SURVEY. Credito e private equity: il punto di vista delle imprese e le tendenze in atto. 17 Luglio 2014

SURVEY. Credito e private equity: il punto di vista delle imprese e le tendenze in atto. 17 Luglio 2014 SURVEY Credito e private equity: il punto di vista delle imprese e le tendenze in atto 17 Luglio 2014 Il CLUB FINANCE La mission Il Club rappresenta a livello nazionale un centro di riferimento, di informazione

Dettagli

SpA NAVICELLI di Pisa. Smart Grids Navicelli: produrre in maniera ecosostenibile

SpA NAVICELLI di Pisa. Smart Grids Navicelli: produrre in maniera ecosostenibile SpA NAVICELLI di Pisa Smart Grids Navicelli: produrre in maniera ecosostenibile Smart Grids Navicelli Sviluppo di sistemi innovativi di gestione ed ottimizzazione dei flussi sulle reti termiche ed elettriche

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli