QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI"

Transcript

1 QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI ANNO

2 Sez. Prov.le di Rimini Rapporto curato da: Arpa Sezione di Rimini in collaborazione con AUSL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica Si ringrazia, per la preziosa collaborazione durante i campionamenti, la Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Rimini Referente Regionale Acque di Balneazione Dr.ssa Rita Rossi (Arpa Sezione di Rimini - Servizio Sistemi Ambientali) in collaborazione con Dr. Francesco Toni (AUSL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Igiene e Sanità Pubblica) Partecipanti: Arpa Sezione di Rimini - Laboratorio Tematico Acque di Balneazione Dr. David Lev, Bruna Nanni, Rita Pellegrino, Dr.ssa Eva Merloni (Prove di laboratorio) Arpa Sezione di Rimini Servizio Sistemi Ambientali (Area monitoraggio e valutazione corpi idrici) Dr.ssa Rita Rossi (coordinamento e gestione campionamenti) Dr.ssa Paola Pellegrino (Redazione report) Hanno collaborato: Anelli Patrizia, Busignani Matteo, Para Cinzia, Pellegrino Paola, Rinaldini Vanessa, Ronchini Leonardo. Tutti i rapporti tecnici sulle acque di balneazione sono consultabili e scaricabili all indirizzo Ulteriori informazioni e dati sono contenuti nel sito internet regionale di Arpa dedicato alla balneazione: e nel sito internet del Ministero della Salute: Dicembre 1

3 INDICE 1 INTRODUZIONE IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO INDIVIDUAZIONE DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE PARAMETRI MICROBIOLOGICI CLASSIFICAZIONE DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE LIMITI DI RIFERIMENTO PER OGNI SINGOLO CAMPIONE DURATA DELLA STAGIONE BALNEARE, FREQUENZA DEI CONTROLLI INQUINAMENTO DI BREVE DURATA E SITUAZIONE ANOMALA PROFILO DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE INFORMAZIONE AL PUBBLICO DIVIETI DI BALNEAZIONE - ANNO DIVIETI PERMANENTI DI BALNEAZIONE MISURE DI GESTIONE ANNO ANALISI DEI DATI ANNO MATERIALI E METODI SITUAZIONE METEOROLOGICA DELLA STAGIONE BALNEARE VALUTAZIONE DEI DATI DEL MONITORAGGIO DIVIETI TEMPORANEI DI BALNEAZIONE SEGNALAZIONI INCONVENIENTI AMBIENTALI CONCLUSIONI RASSEGNA STAMPA

4 1 INTRODUZIONE I dati raccolti e pubblicati in questo report si riferiscono alla qualità delle acque marine in relazione alla loro idoneità alla balneazione ed al loro stato ambientale. I controlli e le analisi svolte dall Agenzia Regionale per l Ambiente, e più complessivamente l insieme delle attività di monitoraggio delle acque marine costiere, rappresentano la base conoscitiva necessaria per la predisposizione dei Piani di tutela delle acque, ai sensi della normativa vigente. Conoscere lo stato di qualità e lo stato di salute del mare rappresenta il presupposto indispensabile per la gestione sostenibile della fascia costiera e l approccio migliore per avviare le dovute misure di risanamento, di protezione e di valorizzazione del patrimonio marittimo. Da anni, precorrendo i tempi e gli indirizzi delle recenti normative comunitarie e nazionali, l informazione al pubblico avviene oltre che per mezzo di bollettini e della reportistica annuale di riferimento, anche attraverso la sezione del nuovo sito web di Arpa dedicata esclusivamente alla balneazione. Dal 2002 sono disponibili on-line i dati relativi a tutti i punti della rete di monitoraggio delle acque di balneazione della costa emiliano-romagnola. Il sito di balneazione di Arpa, che ad oggi raccoglie e mette a disposizione dati, informazioni e reportistica, permette di visionare i dati che coprono tutto l arco temporale che va dal 2000 ad oggi (Figura 1.1). 3

5 Figura 1.1: Home page sito web Arpa Emilia-Romagna I dati relativi alla stagione balneare sono consultabili anche sul sito del Ministero della Salute all indirizzo (Figura 1.2). Figura 1.2: Sito web del Ministero della Salute 4

6 2 IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO La Direttiva 2006/7/CE, recepita in Italia tramite il D.Lgs. 116/2008 ed il D.M. del 30/03/2010, privilegia una gestione integrata della qualità delle acque di balneazione ed è finalizzata a proteggere la salute umana dai rischi derivanti dalla scarsa qualità delle acque di balneazione attraverso la protezione ed il miglioramento ambientale tramite il monitoraggio e l attuazione di misure di gestione per riconoscere e ridurre le possibili cause di inquinamento. Le principali novità introdotte dalla normativa sono riportate nei seguenti paragrafi (2.1~2.8). 2.1 INDIVIDUAZIONE DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE Il D.Lgs. 116/2008 si applica alle acque superficiali o parte di esse nelle quali l autorità competente prevede che venga praticata la balneazione e non ha imposto un divieto permanente di balneazione. Con Delibera di Giunta Regionale n. 653/2011 la Regione Emilia-Romagna delega la funzione di definire le acque di balneazione alle Province. In Provincia di Rimini come definito dalla delibera G.P 266/2012, per la stagione balneare, sono state individuate 37 acque di balneazione: 4 nel Comune di Bellaria-Igea Marina, 16 nel Comune di Rimini, 8 nel Comune di Riccione, 4 nel Comune di Misano Adriatico e 5 nel Comune di Cattolica. Il punto di monitoraggio è fissato all interno di ciascuna acqua di balneazione dove si prevede il maggior afflusso di bagnanti o il rischio più elevato di inquinamento (Tabella 2.1). 5

7 Provincia Comune Denominazione punto Area Lunghezza (m) Rimini Bellaria-Igea Marina Bellaria - Foce Vena 2 RN Rimini Bellaria-Igea Marina Bellaria - Foce Uso 100m N RN Rimini Bellaria-Igea Marina Bellaria - Foce Uso 100m S RN Rimini Bellaria-Igea Marina Bellaria - Rio Pircio RN Rimini Rimini Torre Pedrera - Pedrera Grande RN Rimini Rimini Torre Pedrera - Cavallaccio RN Rimini Rimini Torre Pedrera - Brancona RN Rimini Rimini Punto 1 - Difronte Via Duranti Acqua eliminata nel Rimini Rimini Viserbella - La Turchia RN Rimini Rimini Punto 2 - Difronte Via Canuti Acqua eliminata nel Rimini Rimini Viserba - La Sortie RN Rimini Rimini Punto 3 - Difronte Via Polazzi Acqua eliminata nel Rimini Rimini Viserba - Spina-Sacramora RN Rimini Rimini Punto 4 - Difronte Viale Gorizia Acqua eliminata nel Rimini Rimini Rivabella - Turchetta RN Rimini Rimini Punto 5 - Difronte Via Longarone Acqua eliminata nel Rimini Rimini Rimini - Foce Marecchia 50m N RN Rimini Rimini Rimini - Foce Marecchia 50m S RN Rimini Rimini Rimini - Porto Canale 100m S RN Rimini Rimini Punto 6 - Difronte Grand Hotel Acqua eliminata nel Rimini Rimini Rimini - Ausa RN Rimini Rimini Bellariva - Colonnella 1 RN Rimini Rimini Punto 7 - Difronte Via Buccari Acqua eliminata nel Rimini Rimini Bellariva - Colonnella 2 RN Rimini Rimini Rivazzurra - Istituto Marco Polo RN Rimini Rimini Rivazzurra - Rodella RN Rimini Rimini Punto 8 - Difronte Via Bevilacqua Acqua eliminata nel Rimini Rimini Miramare - Roncasso RN Rimini Rimini Punto 9 - A sud di Rimini Terme Acqua eliminata nel Rimini Riccione Riccione - Rio Asse RN Rimini Riccione Riccione - Foce Marano 50m N RN Rimini Riccione Riccione - Foce Marano 50m S RN Rimini Riccione Riccione - Fogliano Marina RN Rimini Riccione Riccione - Porto Canale 100m N RN Rimini Riccione Riccione - Porto Canale 100m S RN Rimini Riccione Riccione - Colonia Burgo RN Rimini Riccione Riccione - Rio Costa RN Rimini Misano Adriatico Misano Adriatico - Rio Alberello RN Rimini Misano Adriatico Misano Adriatico - Rio Agina RN Rimini Misano Adriatico Punto 10 - Difronte Via Monti RN Rimini Misano Adriatico Porto Verde - Porto Canale 100m N RN Rimini Cattolica Cattolica - Torrente Ventena 50m N RN Rimini Cattolica Cattolica - Torrente Ventena 50m S RN Rimini Cattolica Punto 11 - Difronte Viale Venezia RN Rimini Cattolica Cattolica - Viale Fiume RN Rimini Cattolica Cattolica - Tra 1 e 2 scoglirera RN Tabella 2.1.: Individuazione delle acque di balneazione e dei punti di monitoraggio per la Provincia di Rimini 6

8 Sez. Prov.le di Rimini La Figura 2.1. mostra le acque di balneazione e i relativi punti di monitoraggio per la Provincia di Rimini. Figura 2.1.: Acque di balneazione e punti di monitoraggio per la provincia di Rimini Stagione balneare 7

9 2.2 PARAMETRI MICROBIOLOGICI Ai fini della classificazione della qualità delle acque di balneazione, la Direttiva individua 2 indicatori di contaminazione fecale utili ai fini della valutazione sanitaria, Enterococchi intestinali ed Escherichia coli. Gli standard di qualità microbiologica delle acque stabiliscono i limiti di concentrazione dei batteri che, per tutelare la salute umana, non devono essere superati. Questi organismi in genere non causano direttamente disturbi, ma sono buoni indicatori della presenza di patogeni (virus, protozoi, batteri) nelle acque. Perciò, considerato il gran numero di specie differenti di patogeni potenzialmente presenti e la complessità della loro identificazione e conteggio, spesso laboriosa e difficoltosa, in loro vece si ricercano usualmente i microrganismi indicatori. L Agenzia di Protezione Ambientale statunitense (US-EPA,1986) ha dimostrato che Escherichia coli e gli Enterococchi intestinali sono i migliori organismi indicatori della presenza di patogeni che causano disturbi gastro-intestinali. 2.3 CLASSIFICAZIONE DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE La valutazione della qualità delle acque di balneazione viene effettuata in relazione a ciascuna acqua di balneazione, al termine di ciascuna stagione balneare e sulla base delle serie di dati sulla qualità delle acque di balneazione relativi alla stagione balneare in questione e alle tre stagioni balneari precedenti. Il giudizio di qualità di ogni acqua di balneazione si ottiene attraverso la valutazione del 95 percentile (o 90 percentile) dei parametri microbiologici Enterococchi intestinali ed Escherichia coli. Le acque di balneazione vengono classificate secondo 4 classi di qualità: eccellente, buona, sufficiente e scarsa, sulla base delle densità di questi indicatori, come definito nell Allegato II del D.Lgs 116/2008 (Tabella 2.3.1). I parametri relativi a cianobatteri, macro-alghe, fitoplancton marino, residui bituminosi e materiali quali vetro, plastica, gomma o altri rifiuti, non sono considerati ai fini della classificazione ma, qualora si individui un rischio per la salute, si dovranno adottare provvedimenti di gestione adeguati per prevenire l esposizione. 8

10 Sez. Prov.le di Rimini Parametri (UFC/100ml) Classi di Qualità A B C D Eccellente Buona Sufficiente Scarsa Enterococchi intestinali 100 (*) 200 (*) 185 (**) >185 (**) Escherichia coli 250 (*) 500 (*) 500 (**) >500 (**) (*) sulla base del 95 percentile, (**) sulla base del 90 percentile Tabella 2.3.1: Classe di qualità delle acque di balneazione Per quel che riguarda le acque di balneazione della Provincia di Rimini già individuate e monitorate in passato secondo i parametri del D.P.R.470/82, grazie all analisi dei campionamenti eseguiti nel quadriennio 2010-, si può affermare che la qualità al termine della stagione balneare, risulta eccellente lungo tutta la costa tranne che per l acqua denominata Rimini Foce Marecchia 50m S che risulta di qualità buona (Tabella 2.3.2). Con delibera della Giunta Provinciale di Rimini n. 161/2010 del 09/06/2010 sono state definite 11 nuove acque di balneazione, Nel, con delibera della Giunta Provinciale di Rimini n. 266/2012 del 19/12/2012, sono state riconfermate solamente due delle undici nuove acque di balneazione posizionate entrambe nel Comune di Cattolica (Punto 10 Difronte Via Monti e Punto 11-Difronte Viale Venezia). 9

11 Provincia Comune Area Denominazione punto Qualità Qualità Qualità Qualità Rimini Bellaria-Igea Marina RN-01 Bellaria - Foce Vena 2 Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Bellaria-Igea Marina RN-02 Bellaria - Foce Uso 100m N Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Bellaria-Igea Marina RN-03 Bellaria - Foce Uso 100m S Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Bellaria-Igea Marina RN-04 Bellaria - Rio Pircio Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini RN-05 Torre Pedrera - Pedrera Grande Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini RN-06 Torre Pedrera - Cavallaccio Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini RN-07 Torre Pedrera - Brancona Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini Punto 1 - Difronte Via Duranti Rimini Rimini RN-08 Viserbella - La Turchia Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini Punto 2 - Difronte Via Canuti Rimini Rimini RN-09 Viserba - La Sortie Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini Punto 3 - Difronte Via Polazzi Rimini Rimini RN-10 Viserba - Spina-Sacramora Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini Punto 4 - Difronte Viale Gorizia Rimini Rimini RN-11 Rivabella - Turchetta Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini Punto 5 - Difronte Via Longarone Rimini Rimini RN-12 Rimini - Foce Marecchia 50m N Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini RN-13 Rimini - Foce Marecchia 50m S Eccelente Eccelente Eccelente Buona Rimini Rimini RN-14 Rimini - Porto Canale 100m S Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini Punto 6 - Difronte Grand Hotel Rimini Rimini RN-15 Rimini - Ausa Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini RN-16 Bellariva - Colonnella 1 Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini Punto 7 - Difronte Via Buccari Rimini Rimini RN-17 Bellariva - Colonnella 2 Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini RN-18 Rivazzurra - Istituto Marco Polo Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini RN-19 Rivazzurra - Rodella Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini Punto 8 - Difronte Via Bevilacqua Rimini Rimini RN-20 Miramare - Roncasso Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Rimini Punto 9 - A sud di Rimini Terme Rimini Riccione RN-21 Riccione - Rio Asse Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Riccione RN-22 Riccione - Foce Marano 50m N Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Riccione RN-23 Riccione - Foce Marano 50m S Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Riccione RN-24 Riccione - Fogliano Marina Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Riccione RN-25 Riccione - Porto Canale 100m N Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Riccione RN-26 Riccione - Porto Canale 100m S Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Riccione RN-27 Riccione - Colonia Burgo Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Riccione RN-28 Riccione - Rio Costa Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Misano Adriatico RN-29 Misano Adriatico - Rio Alberello Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Misano Adriatico RN-30 Misano Adriatico - Rio Agina Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Misano Adriatico RN-31 Punto 10 - Difronte Via Monti 1 a Classificazione 1 a Classificazione 1 a Classificazione Eccelente Rimini Misano Adriatico RN-32 Porto Verde - Porto Canale 100m N Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Cattolica RN-33 Cattolica - Torrente Ventena 50m N Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Rimini Cattolica RN-34 Cattolica - Torrente Ventena 50m S Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente 1 a Classificazione 1 a Classificazione 1 a Classificazione Rimini Cattolica RN-35 Punto 11 - Difronte Viale Venezia Eccellente Rimini Cattolica RN-36 Cattolica - Viale Fiume Eccelente Eccelente Eccelente Eccelente Tabella 2.3.2: 10

12 2.4 LIMITI DI RIFERIMENTO PER OGNI SINGOLO CAMPIONE Il Decreto 30 marzo 2010 del Ministero della Salute definisce i criteri per determinare i valori limite relativi ad un singolo campione ai fini della balneabilità delle acque. Il superamento anche di uno solo dei limiti determina l immediato divieto di balneazione per tutta l acqua di pertinenza del punto di monitoraggio (Tabella 2.4). VALORI LIMITE PER UN SINGOLO CAMPIONE PARAMETRI CORPO IDRICO VALORI Enterococchi intestinali Acque marine 200 UFC/100ml Escherichia coli Acque marine 500 UFC/100ml Tabella 2.4: Valori limite per singolo campione 2.5 DURATA DELLA STAGIONE BALNEARE, FREQUENZA DEI CONTROLLI Il periodo di monitoraggio per l anno, come definito dalla Regione Emilia-Romagna nell Ordinanza Balneare 1/, è iniziato l 11 maggio e terminato il 7 ottobre. Per ciascuna acqua di balneazione viene fissato un programma di monitoraggio prima dell inizio della stagione balneare. Le date di prelievo sono distribuite nell arco di tutto il periodo con un intervallo che non supera mai i trenta giorni fra un prelievo e l altro e poco prima dell inizio di ciascuna stagione balneare deve essere prelevato un campione aggiuntivo (*). Il campionamento deve essere effettuato non oltre 4 giorni successivi alla data indicata nel calendario di monitoraggio, come definito dall Art. 6 comma 4 del D.Lgs. 116/2008. Per la Provincia di Rimini il calendario di monitoraggio è stato il seguente: (*) campionamento aggiuntivo: 6 maggio 1 campionamento: 27 maggio 2 campionamento: 17 giugno 3 campionamento: 8 luglio 4 campionamento: 29 luglio 5 campionamento: 19 agosto 6 campionamento: 9 settembre 11

13 Il campionamento deve essere effettuato ad una profondità di circa 30 cm sotto il pelo libero dell acqua ad una distanza dalla battigia tale che il fondale abbia una profondità tra gli 80 cm e i 120 cm. Il prelievo deve essere effettuato dalle ore 9:00 alle ore 16:00. Il monitoraggio prevede la rilevazione dei seguenti parametri meteo-marini riportati nel verbale di campionamento: temperatura dell aria temperatura dell acqua vento: direzione e intensità stato del mare, direzione di provenienza delle onde, stima visuale dell altezza d onda corrente superficiale: intensità e direzione condizioni meteorologiche: presenza di pioggia, copertura nuvolosa 2.6 INQUINAMENTO DI BREVE DURATA E SITUAZIONE ANOMALA L articolo 2 comma 1 lettera d) del D.Lgs. 116/2008 definisce inquinamento di breve durata la contaminazione microbiologica le cui cause sono chiaramente identificabili e che si presume normalmente non influisca sulla qualità delle acque di balneazione per più di 72 ore circa dal momento della prima incidenza e per cui l autorità competente ha stabilito procedure per prevedere e affrontare tali episodi. Alla lettera g) dello stesso articolo e comma viene definita la situazione anomala come un evento o una combinazione di eventi che impattano sulla qualità delle acque di balneazione nella zona in questione e il cui verificarsi è previsto in media non più di una volta ogni quattro anni. 2.7 PROFILO DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE Il profilo delle acque di balneazione, come definito nell art. 6 del D.Lgs. 116/2008, deve contenere: la descrizione delle caratteristiche fisiche, geografiche e idrologiche delle acque di balneazione e di altre acque di superficie nel bacino drenante delle acque di balneazione interessate, che potrebbero essere una fonte di inquinamento, rilevanti ai sensi della presente direttiva e come previsto nella direttiva 2000/60/EC; l'identificazione e la valutazione delle cause di inquinamento che possono influire sulle acque di balneazione e danneggiare la salute dei bagnanti; 12

14 la valutazione del potenziale di proliferazione cianobatterica; la valutazione del potenziale di proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton; se la valutazione segnala la presenza di un rischio di inquinamento di breve durata, le seguenti informazioni: previsioni circa la natura, la frequenza e la durata dell'inquinamento di breve durata; informazioni dettagliate sulle restanti cause di inquinamento, incluse le misure di gestione adottate e le scadenze fissate per l'eliminazione di dette cause; le misure di gestione adottate durante l'inquinamento di breve durata e l'identità e le coordinate degli organismi responsabili della loro adozione; l'ubicazione del punto di monitoraggio. Tutti i profili delle acque di balneazione della Provincia di Rimini, sono consultabili sul sito web regionale di Arpa dedicato alla balneazione, e sul sito web del Ministero della Salute, Il D.Lgs. 116/2008 prevede, per le acque di balneazione di qualità eccellente, che il profilo delle acque di balneazione sia riesaminato e, nel caso, aggiornato solo se la classificazione passa a buona, sufficiente o scarsa. 2.8 INFORMAZIONE AL PUBBLICO I Comuni assicurano che le seguenti informazioni siano divulgate e messe a disposizione del pubblico con tempestività durante la stagione balneare in un ubicazione facilmente accessibile e nelle immediate vicinanze di ciascuna acqua di balneazione (Figura 2.8.1): a) classificazione corrente delle acque di balneazione ed eventuale divieto di balneazione, mediante una simbologia che risponda agli indirizzi comunitari; b) descrizione generale delle acque di balneazione, in un linguaggio non tecnico, basata sul profilo delle acque di balneazione; c) nel caso di acque di balneazione identificate a rischio di inquinamento di breve durata: 1) avviso di acqua di balneazione a rischio di inquinamento di breve durata; 2) indicazione del numero di giorni nei quali la balneazione e' stata vietata durante la stagione balneare precedente; 3) avviso tempestivo di inquinamento, previsto o presente, con divieto temporaneo di balneazione; 13

15 d) informazioni sulla natura e la durata prevista delle situazioni anomale; e) laddove la balneazione è vietata, avviso che ne informi il pubblico, precisandone le ragioni; f) ogni qualvolta è introdotto un divieto di balneazione permanente, avviso che l'area in questione non è più balneabile con la ragione del declassamento; g) indicazione delle fonti da cui reperire informazioni più esaurienti. Le autorità preposte, ciascuna per la propria competenza, utilizzano adeguati mezzi e tecnologie di comunicazione, tra cui internet, per promuovere e divulgare con tempestività le informazioni sulle acque di balneazione. Il D.Lgs. 116/2008 recita che tutte le informazioni al pubblico devono essere divulgate non appena possibile e comunque non oltre la stagione balneare Nella stagione balneare nella Provincia di Rimini sono sempre stati tempestivamente comunicati, con appositi cartelli sulla battigia, i divieti temporanei di balneazione e l informazione al pubblico, riguardo alle caratteristiche delle acque di balneazione come sopra dettagliate, è stata assicurata, tramite l apposizione di poster informativi collocati o sul lungomare (Comune di Rimini) o in prossimità dello stabilimento (negli altri comuni), sulla maggior parte delle spiagge. Il divieto temporaneo di balneazione è comunicato in tempo reale anche sul sito regionale di Arpa, al seguente indirizzo Di seguito un esempio di poster informativo realizzato dal Comune di Rimini per la stagione balneare (Figura 2.8). 14

BOLLETTINO BALNEAZIONE

BOLLETTINO BALNEAZIONE BOLLETTINO BALNEAZIONE N - Maggio 22 Periodo di monitoraggio: 12 maggio - 30 settembre Il Bollettino - come previsto dalla normativa vigente* - prevede l informazione al pubblico relativamente a: 1. Durata

Dettagli

BOLLETTINO BALNEAZIONE

BOLLETTINO BALNEAZIONE BOLLETTINO BALNEAZIONE N - Luglio 2011 Durata della stagione balneare: 28 maggio - 18 settembre Il Bollettino - come previsto dalla normativa vigente* - prevede l informazione al pubblico relativamente

Dettagli

BOLLETTINO BALNEAZIONE

BOLLETTINO BALNEAZIONE BOLLETTINO BALNEAZIONE N 04 - Luglio 2013 Periodo di monitoraggio: 11 maggio - 07 ottobre Il Bollettino - come previsto dalla normativa vigente* - prevede l informazione al pubblico relativamente a: 1.

Dettagli

BOLLETTINO BALNEAZIONE

BOLLETTINO BALNEAZIONE BOLLETTINO BALNEAZIONE N 03 - Giugno 2015 Periodo di monitoraggio: 23 Maggio - 4 Ottobre Il bollettino balneazione - come previsto dalla normativa vigente* - prevede l informazione al pubblico relativamente

Dettagli

Qualità delle acque di balneazione della Provincia di Rimini Anno 2013

Qualità delle acque di balneazione della Provincia di Rimini Anno 2013 Sez. Prov.le di Rimini Figura. 2.8: Esempio di comunicazione al pubblico presente nel Comune di Rimini 15 Dalla stagione balneare 2013 sono presenti on-line ulteriori informazioni relative alle acque di

Dettagli

AUSL Dipartimenti di Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna ARPA Sezioni Provinciali Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini BOLLETTINO BALNEAZIONE

AUSL Dipartimenti di Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna ARPA Sezioni Provinciali Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini BOLLETTINO BALNEAZIONE BOLLETTINO BALNEAZIONE N 2 - GIUGNO 2010 La pubblicazione del Decreto attuativo (S.O n. 97, G.U. n.119 del 24/05/2010) rende applicabile, fin dalla presente stagione balneare la normativa di cui al D.Lgs

Dettagli

AUSL Dipartimenti di Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna ARPA Sezioni Provinciali Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini BOLLETTINO BALNEAZIONE

AUSL Dipartimenti di Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna ARPA Sezioni Provinciali Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini BOLLETTINO BALNEAZIONE BOLLETTINO BALNEAZIONE N 1 - MAGGIO 2010 La pubblicazione del Decreto attuativo (S.O n. 97, G.U. n.119 del 24/05/2010) rende applicabile, fin dalla presente stagione balneare la normativa di cui al D.Lgs

Dettagli

AUSL Dipartimenti di Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna ARPA Sezioni Provinciali Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini BOLLETTINO BALNEAZIONE

AUSL Dipartimenti di Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna ARPA Sezioni Provinciali Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini BOLLETTINO BALNEAZIONE BOLLETTINO BALNEAZIONE N 5 30 AGOSTO 2010 La pubblicazione del Decreto attuativo (S.O n. 97, G.U. n.119 del 24/05/2010) rende applicabile, fin dalla presente stagione balneare la normativa di cui al D.Lgs

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI - ANNO 2011 - Sez. Prov.le di Rimini Rapporto curato da: Arpa Sezione di Rimini in collaborazione con AUSL di Rimini - Dipartimento di Sanità

Dettagli

Scheda Informativa Balneazione

Scheda Informativa Balneazione Scheda Informativa 2017 Balneazione Indice Balneabilità e qualità delle acque - pag. 3 La definizione delle acque di balneazione - pag. 4 Dove è vietata la balneazione - pag. 5 Come si controllano le acque

Dettagli

BATHING WATER BULLETIN

BATHING WATER BULLETIN BATHING WATER BULLETIN N - May 22 Monitoring period: 12 may - 30 september The Bulletin - as required by law * - provides public information regarding: 1. Length of the bathing season 2. Sampling points

Dettagli

BULLETIN BATHING. Monitoring period: 12 may - 30 september

BULLETIN BATHING. Monitoring period: 12 may - 30 september BULLETIN BATHING N - September 2012 Monitoring period: 12 may - 30 september The Bulletin - as required by law * - provides public information regarding: 1. Duration of the bathing activity 2. Sampling

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2014 - Regione Emilia-Romagna Servizio Sanità Pubblica in collaborazione con Arpa Regione Emilia-Romagna e AUSL - Dipartimenti di

Dettagli

Maria Grazia Aloi - Servizio Tematico Acque

Maria Grazia Aloi - Servizio Tematico Acque A cura di: Giorgio Altimari Servizio Tematico Acque Maria Grazia Aloi - Servizio Tematico Acque Hanno partecipato: Letteria Settineri Dirigente Servizio Tematico Acque Giorgio Altimari Servizio Tematico

Dettagli

Camera dei Deputati 81 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 81 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti COMUNE : PORTOVENERE REGIONE : 070 - LIGURIA PROVINCIA : 011 - LA SPEZIA 020- OLIVO PONTILE FERRARI 12 12 - - - - - - - - - - - - 021- INTERNO PORTICCIOLO 12 11-1 - - - - - - - - - - 022- ISOLA PALMARIA

Dettagli

1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione

1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Sistiana - Sotto il Camping 4 Categoria acque marino costiere 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Trieste 7 Comune Duino-Aurisina 8

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Pagina 1 di 39 - ANNO 2010 - Arpa Regione Emilia-Romagna in collaborazione con AUSL - Dipartimenti di Sanità Pubblica Arpa Sezione di Rimini

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2013 - Regione Emilia-Romagna Servizio Sanità Pubblica in collaborazione con Arpa Regione Emilia-Romagna e AUSL - Dipartimenti di

Dettagli

2.1 Descrizione dell'area di balneazione

2.1 Descrizione dell'area di balneazione 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Grado - Isola Volpera 4 Categoria acque di transizione 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Gorizia 7 Comune Grado 8 Corpo idrico* Ara

Dettagli

4 ANALISI DEI DATI ANNO 2013

4 ANALISI DEI DATI ANNO 2013 4 ANALISI DEI DATI ANNO 2013 4.1 MATERIALI E METODI Il campione di acqua prelevato per le analisi microbiologiche, posto in un opportuno contenitore sterile e trasparente di almeno 500 ml di volume, viene

Dettagli

Panorama e obiettivi del sistema fognario della provincia di Rimini

Panorama e obiettivi del sistema fognario della provincia di Rimini RIMINI 2 dicembre 2010 giovedì Panorama e obiettivi del sistema fognario della provincia di Rimini Pierpaolo Martinini Responsabile Reti Servizio Idrico Integrato: - 26 Comuni serviti, - Provincia di Rimini

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE Sezione Provinciale di Forlì-Cesena Viale Livio Salinatore, 20 47121 - Forlì PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it Tel. 0543/451411 - Fax 0543/451451 E-mail: sezfo@arpa.emr.it Servizio Sistemi Ambientali Area monitoraggio

Dettagli

1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione

1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Fiume Natisone - Localita' Stupizza 4 Categoria fiume 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Udine 7 Comune Pulfero 8 Corpo idrico* Torrente

Dettagli

La qualità delle acque di balneazione in Friuli Venezia Giulia. Un bagno in sicurezza al mare, nei fiumi e nei laghi

La qualità delle acque di balneazione in Friuli Venezia Giulia. Un bagno in sicurezza al mare, nei fiumi e nei laghi La qualità delle acque di balneazione in Friuli Venezia Giulia Un bagno in sicurezza al mare, nei fiumi e nei laghi Obiettivi a medio-lungo termine Gestione delle pressioni generate dall uomo e delle caratteristiche

Dettagli

BULLETIN BATHING. Monitoring period: 11 may - 07 october

BULLETIN BATHING. Monitoring period: 11 may - 07 october BULLETIN BATHING N 06 - August 2012 Monitoring period: 11 may - 07 october The Bulletin - as required by law * - provides public information regarding: 1. Length of the bathing season 2. Sampling points

Dettagli

BULLETIN BATHING. Monitoring period: 11 may - 07 october

BULLETIN BATHING. Monitoring period: 11 may - 07 october BULLETIN BATHING N 01 - May 2013 Monitoring period: 11 may - 07 october The Bulletin - as required by law * - provides public information regarding: 1. Length of the bathing season 2. Sampling points and

Dettagli

BULLETIN BATHING. Monitoring period: 11 may - 07 october

BULLETIN BATHING. Monitoring period: 11 may - 07 october BULLETIN BATHING N 02 - May 2012 Monitoring period: 11 may - 07 october The Bulletin - as required by law * - provides public information regarding: 1. Length of the bathing season 2. Sampling points and

Dettagli

1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione

1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Torrente Meduna - Localita' Ponte Navarons 4 Categoria Torrente 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Pordenone 7 Comune Meduno 8 Corpo

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI. - Anno

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI. - Anno Sezione Provinciale di Rimini Azienda USL di Rimini Dipartimento di Sanità Pubblica QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI - Anno 2003 - Rapporto curato da Arpa Sezione di Rimini

Dettagli

1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione

1.1 Dati identificativi. 2.1 Descrizione dell'area di balneazione 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Arenile Lido di Staranzano 4 Categoria acque marino costiere 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Gorizia 7 Comune Staranzano 8 Corpo

Dettagli

MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti Bandiera Blu

MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti Bandiera Blu QUALITA ACQUE DI BALNEAZIONE. Stagione Balneare 2012 (1 Aprile - 30 Settembre) FONTE: A.R.T.A. (Agenzia Regionale Tutela Ambiente) Distretto Prov.le PESCARA Riferimento: Allegati A) e 1) Decreto Ministero

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 101 del 28/02/2017

Delibera della Giunta Regionale n. 101 del 28/02/2017 n. 21 del 8 Marzo 2017 Delibera della Giunta Regionale n. 101 del 28/02/2017 Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale U.O.D. 3 - UOD Prevenz.ne

Dettagli

Deliberazione Giunta Regionale n. 863 del 29/12/2015

Deliberazione Giunta Regionale n. 863 del 29/12/2015 Deliberazione Giunta Regionale n. 863 del 29/12/2015 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Tutela Salute e Coordinamento del Sistema Sanitario Regionale Oggetto dell'atto:

Dettagli

Sezione Provinciale di Arpalazio. Stato del mare Provincia di Latina

Sezione Provinciale di Arpalazio. Stato del mare Provincia di Latina Sezione Provinciale di Arpalazio Stato del mare Provincia di Latina Provincia di Latina Emergenze in mare estate 9 Eventi Eventi 1 1 9 9 8 8 6 6 5 5 4 4 3 3 1 1 Emergenze Emergenze litorale litorale della

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI ANNO 2013 Sez. Prov.le di Rimini Rapporto curato da: Arpa Sezione di Rimini in collaborazione con AUSL di Rimini - Dipartimento di Sanità Pubblica

Dettagli

COMUNE DI CINGOLI. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione.

COMUNE DI CINGOLI. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNEDICINGOLI Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW CONTRADA CROCIFISSO SPIAGGIA KAMBUSA CONTRADA PANICALI

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2012 - Regione Emilia-Romagna Servizio Sanità Pubblica in collaborazione con Arpa Regione Emilia-Romagna e AUSL - Dipartimenti di

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE MARZO DECRETO 6 marzo Stagione balneare 2012.

GAZZETTA UFFICIALE MARZO DECRETO 6 marzo Stagione balneare 2012. GAZZETTA UFFICIALE 66 30 MARZO 2012 DECRETO 6 marzo 2012. Stagione balneare 2012. IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITÀ SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO Visto lo Statuto

Dettagli

ACQUE DI BALNEAZIONE

ACQUE DI BALNEAZIONE ACQUE DI BALNEAZIONE SCHEDA INFORMATIVA PUNTO DI CAMPIONAMENTO N. 72 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* ISOLA DI ALBARELLA NORD ALBARELLA 2 Id acqua di balneazione* IT005029040006

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO N. atto DN-16 / 28 del 19/04/2013 Codice identificativo PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO N. atto DN-16 / 28 del 19/04/2013 Codice identificativo PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO COMUNE DI PISA TIPO ATTO ORDINANZE SINDACO N. atto DN-16 / 28 del 19/04/2013 Codice identificativo 890633 PROPONENTE Ambiente - Emas OGGETTO RECEPIMENTO : DECRETO REGIONE TOSCANA N. 5919 DEL 18.12.2012

Dettagli

Qualità delle acque di balneazione

Qualità delle acque di balneazione Qualità delle acque di balneazione Anno 21, 211 e 212 Allegato III Dichiarazione Ambientale di Ledro Pag. 1 Le operazioni di controllo e iniziano ufficialmente il primo giorno del mese di aprile e sono

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 458 del 10/04/2017 Seduta Num. 14

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 458 del 10/04/2017 Seduta Num. 14 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 458 del 10/04/2017 Seduta Num. 14 Questo lunedì 10 del mese di aprile dell' anno 2017 si è riunita nella residenza di via Aldo

Dettagli

QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2010

QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2010 QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DEI LAGHI UMBRI STAGIONE BALNEARE 2010 Febbraio 2011 1 PREMESSA... 1 2 PROGRAMMI DI MONITORAGGIO... 1 3 RISULTATI ANALITICI - STAGIONE BALNEARE 2010... 5 4 VALUTAZIONE

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Pagina 1 di 55 - ANNO 2011 - Regione Emilia-Romagna Servizio Sanità Pubblica in collaborazione con Arpa Regione Emilia-Romagna e AUSL - Dipartimenti

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI Sezione Provinciale di Rimini Area Dipartimentale Igiene e Sanità Pubblica U.O. IGIENE E SANITA' PUBBLICA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RIMINI - Anno 2005 - Rapporto curato da Arpa

Dettagli

I profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri. Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti

I profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri. Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti I profili delle acque di balneazione nella gestione delle fioriture di cianobatteri Roberta De Angelis, Massimo Scopelliti Roma, 21 Aprile 2015 Importante cambiamento nella gestione della qualità delle

Dettagli

COMUNE DI CAMPOFILONE

COMUNE DI CAMPOFILONE GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI CAMPOFILONE Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW DAVANTI FOSSO RIO CANALE 600 M SUD FOSSO CAMPOFILONE

Dettagli

Qualità delle acque di balneazione del Veneto nell anno 2013 e classificazione per l anno 2014

Qualità delle acque di balneazione del Veneto nell anno 2013 e classificazione per l anno 2014 Qualità delle acque di balneazione del Veneto nell anno 2013 e classificazione per l anno 2014 Rapporto tecnico A.R.P.A.V. - Direzione Area Tecnico-Scientifica Dipartimento Provinciale di Venezia Servizio

Dettagli

6. E MILIA-ROMAGNA, VENETO E F RIULI V ENEZIA G IULIA

6. E MILIA-ROMAGNA, VENETO E F RIULI V ENEZIA G IULIA 6. E MILIA-ROMAGNA, VENETO E F RIULI V ENEZIA G IULIA AA 00 TIPI DI INQUINAMENTO RILEVATO: RN-603 099-013-125 RN-130 RN-140 RN-604 RN-605 RN-150 PS-001 parametri entro i limiti del D.P.R. 470/82 taluni

Dettagli

La Direttiva 206/7/CE ed il Portale Acque

La Direttiva 206/7/CE ed il Portale Acque La Direttiva 206/7/CE ed il Portale Acque Liana Gramaccioni- Ministero della Salute Acque di balneazione: una risorsa da valorizzare Termoli 15 giugno 2012 Normativa di riferimento Acque di balneazione

Dettagli

Il Monitoraggio Marino Costiero nelle Marche: norme e programmi d attuazioned

Il Monitoraggio Marino Costiero nelle Marche: norme e programmi d attuazioned Le MARCHE e la qualità del mare Il Monitoraggio Marino Costiero nelle Marche: norme e programmi d attuazioned WORKSHOP Ancona 18 Luglio 2006 Luigi Bolognini Servizio Ambiente e Difesa del Suolo PF Difesa

Dettagli

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Pagina 1 di 39 - ANNO 2010 - Arpa Regione Emilia-Romagna in collaborazione con AUSL - Dipartimenti di Sanità Pubblica Arpa Sezione di Rimini

Dettagli

BALNEABILITA del Friuli Venezia Giulia ANNO 2017

BALNEABILITA del Friuli Venezia Giulia ANNO 2017 BALNEABILITA del Friuli Venezia Giulia ANNO 2017 Lignano Sabbiadoro, 11 Agosto 2017 Luigi Del Zotto Delibera di Giunta Regionale n.2386 del 09 dicembre 2016 La Regione FVG in accordo con ARPA-FVG ha classificato

Dettagli

COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE

COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW VIALE IV NOVEMBRE NUMERO CIVICO 138 100

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE SALUTE, WELFARE. ORGANIZZAZIONE E RISORSE UMANE Servizio Prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentare DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2475 DEL

Dettagli

Sez. 1 Informazioni generali

Sez. 1 Informazioni generali Sez. 1 Informazioni generali Informazioni di carattere generale sull acqua di balneazione volte a consentirne l'identificazione univoca, l'individuazione rispetto al territorio su cui insiste e la collocazione

Dettagli

Balneazione Anno 2017

Balneazione Anno 2017 agina 1 di 7 per i punti di campionamento del comune di Gatteo 54 IT008040016002 Gatteo Nord IN ATTESA (*)

Dettagli

COMUNE DI GROTTAMMARE

COMUNE DI GROTTAMMARE GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI GROTTAMMARE Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW DAVANTI SCOGLIO SAN NICOLA 1500 M NORD FOCE

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE SALUTE, COESIONE SOCIALE Servizio Prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentare DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1646 DEL 24/03/2015 OGGETTO:

Dettagli

INIZIA DOMANI LA STAGIONE BALNEARE bugiardino delle attività Arpal!

INIZIA DOMANI LA STAGIONE BALNEARE bugiardino delle attività Arpal! INIZIA DOMANI LA STAGIONE BALNEARE bugiardino delle attività Arpal! Inizia ufficialmente domani, 1 maggio, la stagione balneare: fino al 30 settembre ARPAL monitorerà, di norma una volta al mese, i 368

Dettagli

COMUNE DI POTENZA PICENA

COMUNE DI POTENZA PICENA GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI POTENZA PICENA Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW 100 M NORD FOSSO ALVATA 100 M NORD SCARICO

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 46 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 46 del 19842 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 marzo 2017, n. 491 classificazione delle acque di balneazione per la stagione balneare 2017, ai sensi degli artt. 7 e 8 del D. Lgs. N. 116/2008, sulla base

Dettagli

INDICE. Bacino dei fiumi della pianura tra Livenza e Piave I

INDICE. Bacino dei fiumi della pianura tra Livenza e Piave I Bacino dei fiumi della pianura tra Livenza e Piave I INDICE 4 - RETI DI MONITORAGGIO ISTITUITE AI FINI DELL ARTICOLO 8 E DELL ALLEGATO V DELLA DIRETTIVA 2000/60/CE E STATO DELLE ACQUE SUPERFICIALI, DELLE

Dettagli

COMUNE DI FERMO. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione.

COMUNE DI FERMO. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE. Acque di Balneazione. GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI FERMO Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW FINE VIA DELLA STAZIONE MARINA PALMENSE 500 M SUD

Dettagli

Rapporto di campionamento e prove su acque costiere

Rapporto di campionamento e prove su acque costiere Pagina 1 di 4 Stazioni di campionamento area costiera (vedere allegato 1) Sessione campionamento costiero: 14 agosto 2015 Inizio prelievi : ore 14:30 N Controli ra Nuragh e Ira Rudargia Stazioni di campionamento

Dettagli

Sez. 1 Informazioni generali

Sez. 1 Informazioni generali Sez. 1 Informazioni generali Informazioni di carattere generale sull acqua di balneazione volte a consentirne l'identificazione univoca, l'individuazione rispetto al territorio su cui insiste e la collocazione

Dettagli

Qualità delle acque di balneazione del Fiume Ticino a nord ovest di Milano

Qualità delle acque di balneazione del Fiume Ticino a nord ovest di Milano DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica Qualità delle acque di balneazione del Fiume Ticino a nord ovest di Milano Premessa Quando si parla di qualità delle acque destinate alla

Dettagli

Valutazione globale provvisoria dei problemi di gestione delle acque

Valutazione globale provvisoria dei problemi di gestione delle acque Valutazione globale provvisoria dei problemi di gestione delle acque dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Dott. Alberto Cisotto Autorità di bacino dell Alto Adriatico L articolo 14 della direttiva

Dettagli

Sez. 1 Informazioni generali

Sez. 1 Informazioni generali Sez. 1 Informazioni generali Informazioni di carattere generale sull acqua di balneazione volte a consentirne l'identificazione univoca, l'individuazione rispetto al territorio su cui insiste e la collocazione

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 27 DEL 19 GIUGNO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 27 DEL 19 GIUGNO 2006 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 27 DEL 19 GIUGNO 2006 DECRETI DIRIGENZIALI A.G.C. N. 20 ASSISTENZA SANITARIA DECRETO DIRIGENZIALE N. 20 del 17 maggio 2006 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA. I Segretari Daniela Lastri Gian Luca Lazzeri

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA. I Segretari Daniela Lastri Gian Luca Lazzeri 8.8.2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA con la maggioranza prevista dall articolo 26 dello Statuto. DELIBERAZIONE 24 luglio 2012, n. 63 Il Presidente

Dettagli

In data sopraindicata, nella Residenza Provinciale, Castello Estense, si è riunita alle ore 10:30 la Giunta Provinciale.

In data sopraindicata, nella Residenza Provinciale, Castello Estense, si è riunita alle ore 10:30 la Giunta Provinciale. PROVINCIA DI FERRARA Giunta Provinciale Seduta del 03/12/2013 Deliberazione n. 296/2013 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI FERRARA E DEI RELATIVI PUNTI DI CAMPIONAMENTO

Dettagli

Provincia di Ravenna

Provincia di Ravenna MOD.19P96 Provincia di Ravenna N. 325 delle deliberazioni SEDUTA DEL 20/12/2013 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE L'anno duemilatredici, addì venti, del mese di Dicembre, alle ore 09:00, si è riunita

Dettagli

Cap. 5 - ACQUE. 5.1 Consumi di acqua per uso domestico e perdite di rete. 5.2 Sistemi di depurazione e collettamento delle acque reflue urbane

Cap. 5 - ACQUE. 5.1 Consumi di acqua per uso domestico e perdite di rete. 5.2 Sistemi di depurazione e collettamento delle acque reflue urbane Cap. 5 - ACQUE 5.1 Consumi di acqua per uso domestico e perdite di rete 5.2 Sistemi di depurazione e collettamento delle acque reflue urbane 5.3 Il monitoraggio delle acque di balneazione: stagioni balneari

Dettagli

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI

SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI SERVIZIO OSSERVATORIO ACQUE MARINE E LAGUNARI Copertura: regionale Periodicità: annuale www. arpa.veneto.it Rapporto di sintesi sugli andamenti dei principali parametri oceanografici e meteo-marini delle

Dettagli

Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli -Venezia Giulia

Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente del Friuli -Venezia Giulia Classificazione delle acque di balneazione del Friuli Venezia Giulia Anno 2016 Luigi Del Zotto Sommario Pagine 1. Riassunto 1 2. Siti di monitoraggio e comuni di competenza nel FVG 2.1 Tabella 1- Punti

Dettagli

L attività dell Agenzia Regionale per la protezione ambientale relativa al monitoraggio della qualità delle acque superficiali

L attività dell Agenzia Regionale per la protezione ambientale relativa al monitoraggio della qualità delle acque superficiali Qualità delle acque del Lago Maggiore Verbania, 14 marzo 2009 L attività dell Agenzia Regionale per la protezione ambientale relativa al monitoraggio della qualità delle acque superficiali Luigi Guidetti

Dettagli

GHOST TERZO MEETING CON GLI STAKEHOLDER Approcci e soluzioni per i rifiuti della pesca abbandonati in mare: esperienze a confronto

GHOST TERZO MEETING CON GLI STAKEHOLDER Approcci e soluzioni per i rifiuti della pesca abbandonati in mare: esperienze a confronto GHOST TERZO MEETING CON GLI STAKEHOLDER Approcci e soluzioni per i rifiuti della pesca abbandonati in mare: esperienze a confronto Normativa e pianificazione della gestione dei rifiuti prodotti dalle navi

Dettagli

DECRETO N. 622 DATA 28/02/2012

DECRETO N. 622 DATA 28/02/2012 OG GETT O : D.D. 3392 del 30/11/2011 "Classificaz. ai sensi del D.Lgs. 116/2008 e del D.M. 30/3/2010 del Min. Salute, a firma congiunta con il Min. Ambiente, delle acque di mare destinate alla balneaz.

Dettagli

l. IMPATTO DEI CORPIIDRICI SUPERFICIALI SULLA QUALITA' DEllE ACQUE DI BAlNEAZIONE

l. IMPATTO DEI CORPIIDRICI SUPERFICIALI SULLA QUALITA' DEllE ACQUE DI BAlNEAZIONE "'.. l. IMPATTO DEI CORPIIDRICI SUPERFICIALI SULLA QUALITA' DEllE ACQUE DI BAlNEAZIONE Obiettivo: monitorare l'impatto dei corpi idrici sulla qulità delle acque di balneazione ai fini dell'informazione

Dettagli

Rosella Bertolotto (ARPAL) Andrea Pedroncini (DHI) Torino, Ottobre Italian DHI Conference 2015

Rosella Bertolotto (ARPAL) Andrea Pedroncini (DHI) Torino, Ottobre Italian DHI Conference 2015 Il Sistema Mar Ligure una piattaforma di modelli integrati a supporto delle attività di ARPAL per le emergenze ambientali e la piena applicazione delle Direttive EU su Strategia Marina e Balneazione Rosella

Dettagli

Pericoli di natura microbiologica

Pericoli di natura microbiologica Pericoli di natura microbiologica Lucia Bonadonna Istituto Superiore di Sanità 21-22 Ottobre 2004 Precedente legislazione (80/778/CEE) DWd > 62 parametri Attuale legislazione (98/83/CE) 48 parametri Futura

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute RAPPORTO ACQUE DI BALNEAZIONE 2010 L Italia è lo Stato europeo con il maggior numero di spiagge. Con 4.921 siti di balneazione sui 13.741 di tutti i paesi europei, il nostro Paese

Dettagli

La gestione delle emergenze in materia di balneazione sulla costa dei Lidi di Comacchio

La gestione delle emergenze in materia di balneazione sulla costa dei Lidi di Comacchio La gestione delle emergenze in materia di balneazione sulla costa dei Lidi di Comacchio gli obiettivi Definizione di un modello decisionale per l individuazione preventiva di scenari critici per la balneazione

Dettagli

5.1 - CONSUMO DI ACQUA PER USO DOMESTICO E PERDITE DI RETE

5.1 - CONSUMO DI ACQUA PER USO DOMESTICO E PERDITE DI RETE 5.1 - CONSUMO DI ACQUA PER USO DOMESTICO E PERDITE DI RETE Collaborazione ISPRA ISTAT es. Tavolo Tecnico ISTAT inerente le problematiche del censimento delle risorse idriche ISTAT 2011: Consumo pro-capite

Dettagli

Utilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate

Utilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate VII Convegno Attività dell amministrazione pubblica in materia di controllo dei residui di fitofarmaci negli alimenti Utilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate Alessandro

Dettagli

IL RESPONSABILE DELL AREA ECOLOGIA E DEMANIO LACUALE

IL RESPONSABILE DELL AREA ECOLOGIA E DEMANIO LACUALE COMUNE DI LAZISE Provincia di Verona Prot. n. 5097. Lazise, 07.03.2017 Oggetto: INDIVIDUAZIONE DELLE ACQUE DI BALNAZIONE E DELLE ACQUE DI NON BALNEAZIONE NEL COMUNE DI LAZISE PER L'INIZIO DELLA STAGIONE

Dettagli

QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI FORLI - CESENA

QUALITA DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI FORLI - CESENA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l Ambiente dell Emilia-Romagna Via Po, n. 5 40139 - BOLOGNA tel 051/6223811 - fax 051/543255 P.IVA e C.F. 04290860370 Sezione Provinciale di Forlì-Cesena C.P. 345

Dettagli

Il Piano di Salvaguardia della Balneazione. Aspetti tecnici e gestionali

Il Piano di Salvaguardia della Balneazione. Aspetti tecnici e gestionali Il Piano di Salvaguardia della Balneazione Aspetti tecnici e gestionali Rimini 10/11/2016 Sommario Premessa Inquadramento Il Piano di Salvaguardia della Balneazione Ottimizzato (PSBO) Stato avanzamento

Dettagli

IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 64/37

IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 64/37 4.3.2006 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 64/37 DIRETTIVA 2006/7/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 15 febbraio 2006 relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione

Dettagli

Linea 11. Rimini via Dante Riccione p.le Curiel Riccione Terme

Linea 11. Rimini via Dante Riccione p.le Curiel Riccione Terme Rimini via Dante Riccione p.le Curiel Riccione Terme FERIALE 1 1 1 900 Rimini v. Dante Cap. gg. Mercato vedi p.2 06:32 06:45 06:58 07:11 07:23 07:34 07:46 07:58 08:09 08:20 08:30 08:42 900 Rimini FS (pens.a)

Dettagli

STATO DI BALNEAZIONE DELLE ACQUE DEL LAGO D ISEO

STATO DI BALNEAZIONE DELLE ACQUE DEL LAGO D ISEO STATO DI BALNEAZIONE DELLE ACQUE DEL LAGO D ISEO Pietro IMBROGNO Responsabile Area Salute Ambiente dell ASL di Bergamo Dipartimento di Prevenzione Medico: Direttore- Dr. Bruno PESENTI In collaborazione

Dettagli

Milano, 23 aprile 2009

Milano, 23 aprile 2009 Milano, 23 aprile 2009 Il Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po via Garibaldi, 75-43100 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it Piano distrettuale di gestione delle

Dettagli

Il litorale e la metafora del cavallo!

Il litorale e la metafora del cavallo! Gestione del Rischio indotto da Disastri Naturali Seminario Lo stato del litorale emiliano-romagnolo e il rischio di ingressione marina Ing. Mentino Preti ARPA Regione Emilia-Romagna Il litorale e la metafora

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 21 ) Delibera N.225 del

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 21 ) Delibera N.225 del REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 10-03-2003 (punto N. 21 ) Delibera N.225 del 10-03-2003 Proponente TOMMASO FRANCI DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE TERRITORIALI E AMBIENTALI

Dettagli

Reggio Emilia, 8 maggio 2009

Reggio Emilia, 8 maggio 2009 Reggio Emilia, 8 maggio 2009 via Garibaldi, 75-43100 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it Piano distrettuale di gestione delle acque Direttiva quadro sulle acque 2000/60/CE (DQA) D.

Dettagli

PROVINCIA DI TRAPANI

PROVINCIA DI TRAPANI COMUNE DI VALDERICE PROVINCIA DI TRAPANI Ordinanza n 33 del 07/08/2013 Istituzione DIVIETO DI BALNEAZIONE temporaneo IL SINDACO Premesso che il sopravvenuto quadro circostanziale rapportato all interruzione

Dettagli

Stagione Balneare 2016

Stagione Balneare 2016 D.D.G. n. 317/2016 2016 DASOE SERV.1 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELLA SALUTE DIPARTIMENTO ATTIVITA SANITARIE ED OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO Stagione Balneare 2016 IL DIRIGENTE GENERALE

Dettagli

1 di 5 25/03/14 14.06

1 di 5 25/03/14 14.06 русский Deutsch Français English Italiano Home Hotel Residence Camping Ristoranti Pub - Discoteche Versione Mobile Homepage Scarica l'app Eventi Eventi Riccione Romagna Liberty: lo stile liberty in mostra

Dettagli

Sea monitoring and evaluation of climate change effects Franco Zinoni - Director of Arpa

Sea monitoring and evaluation of climate change effects Franco Zinoni - Director of Arpa BOLOGNA 17th November 2015 - Aula Magna - Viale Aldo Moro 30 Regione Emilia-Romagna Sea monitoring and evaluation of climate change effects Franco Zinoni - Director of Arpa ASPETTI GENERALI Ambito di applicazione

Dettagli