MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCREDITAMENTO

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1 ALLEGATO B MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCREDITAMENTO Sono tenuti a presentare domanda di accreditamento entro il 30 giugno le aziende sanitarie pubbliche, per i presidi individuati nel programma regionale di accreditamento di cui al PSR ; - i soggetti titolari di autorizzazione all esercizio di struttura sanitaria privata che abbiano contratti in atto con le aziende sanitarie pubbliche, pena la decadenza del contratto; - i titolari di studi professionali che abbiano rapporti in atto con il Servizio sanitario regionale, pena la decadenza dei rapporti; - i soggetti equiparati alle aziende pubbliche, pena la decadenza dei protocolli e accordi in atto. Le aziende sanitarie pubbliche ed i soggetti ad esse equiparati, ai sensi della normativa nazionale e regionale, sono inoltre tenuti a richiedere l accreditamento per l attivazione di nuove strutture o di nuove attività in strutture esistenti Il soggetto interessato rivolge la domanda di accreditamento al presidente della Giunta regionale. Ciascuna domanda deve indicare: a) i dati identificativi del richiedente. In caso di persona fisica, ne dovranno essere indicati i dati anagrafici e il codice fiscale; nel caso si tratti di persona giuridica, ne dovranno essere indicati la ragione o denominazione sociale, la sede legale, il codice fiscale o partita IVA, nonché le generalità ed il codice fiscale del legale rappresentante, b) la denominazione e l'ubicazione del/dei presidio/i per il/i quale/i viene richiesto l accreditamento, c) l elenco dei documenti allegati, secondo le indicazioni fornite al successivo punto 1. La domanda di accreditamento deve essere sottoscritta dal soggetto richiedente o dal suo legale rappresentante. La documentazione allegata alla domanda di accreditamento non è esaustiva della documentazione necessaria per dimostrare il possesso dei requisiti richiesti. La documentazione ulteriore, a cui viene fatto riferimento nei manuali per l accreditamento approvati con DCR 30/2000, allegati 2 e 3, per dimostrare il possesso di alcuni requisiti, dovrà essere resa disponibile al momento dell effettuazione della visita di verifica. 1. Documentazione da allegare Ogni soggetto richiedente l accreditamento è tenuto ad allegare alla domanda, per ciascun presidio del quale richiede l accreditamento: - relazione generale sull attività e l organizzazione del presidio, - scheda descrittiva del presidio, - liste di autovalutazione, 1

2 - eventuale piano di adeguamento (solo per le aziende pubbliche ed equiparate). La documentazione dovrà essere conforme alle specifiche indicate al successivo punto 2. Le aziende sanitarie pubbliche allegano inoltre una relazione che descriva sinteticamente l organizzazione complessiva delle attività oggetto del programma regionale di accreditamento e le correlazioni funzionali rispetto all organizzazione aziendale, anche con riferimento alle indicazioni di cui all Allegato A. 2. Specifiche relative alla documentazione da allegare 2.1. Relazione generale sull attività e l organizzazione del presidio Firmata dal soggetto richiedente e dal direttore sanitario, la relazione descrive sinteticamente l attività oggetto della domanda, l organizzazione interna del presidio, le connessioni organizzative e funzionali con altre strutture aziendali Scheda descrittiva del presidio Devono essere specificate: la tipologia del presidio, da individuare, in relazione al regime di erogazione delle prestazioni (ambulatoriale; di ricovero a ciclo continuativo e diurno per acuti; di ricovero a ciclo continuativo e diurno in fase post-acuta), fra quelle indicate nell elenco di cui al punto 2.5 del presente allegato; le discipline per le quali è richiesto l accreditamento, individuate fra quelle indicate negli elenchi di cui al punto 2.6 del presente allegato. In caso di presidi di ricovero per acuti, per ciascuna disciplina dovrà essere specificato il numero dei posti letto e se viene effettuata attività di ricovero a ciclo diurno; nel caso di presidi di ricovero in fase post-acuta, dovrà essere indicato il numero dei posti a ciclo diurno e quello dei posti letto a ciclo continuo; le attività svolte, per le quali la DCR 221/99 preveda requisiti specifici o requisiti particolari nell ambito di liste di requisiti specifici, selezionandole dall elenco contenuto al punto 2.7 del presente allegato. In caso di presidi articolati in più sedi, la tipologia, le discipline ed le attività dovranno essere specificate per ciascuna sede. Per ciascun presidio, devono essere indicati il nominativo ed il recapito del direttore sanitario. Le aziende pubbliche indicano il nominativo ed il recapito del direttore sanitario dell azienda e, per ciascun presidio, del responsabile del presidio stesso Liste di autovalutazione Devono essere selezionate e compilate utilizzando i manuali approvati con DCR 30/2000, contenuti rispettivamente nell Allegato 2 per le strutture private, nell Allegato 3 per le strutture pubbliche ed equiparate. Sono compilate per ciascun presidio e, per i requisiti organizzativi generali di livello aziendale, con riferimento all intera azienda, seguendo le istruzioni per la selezione e per la compilazione contenute nei manuali. 2

3 I titolari di studi professionali, che siano tenuti a richiedere l accreditamento, utilizzano in via transitoria, fino alla definizione dei requisiti per l accreditamento istituzionale dei professionisti, le liste relative ai requisiti generali già definiti per l esercizio e l accreditamento delle strutture ambulatoriali, per quanto compatibili con le diverse dimensioni organizzative e strutturali proprie degli studi professionali; allegano inoltre alle liste il proprio curriculum professionale e formativo Piano di adeguamento Per i soli presidi pubblici o equiparati, in caso di non possesso di requisiti strutturali, tecnologici o impiantistici, evidenziato nelle liste di autovalutazione, deve essere presentato piano di adeguamento, firmato dal direttore generale. Il piano di adeguamento deve specificare gli interventi che l azienda sanitaria pubblica o equiparata si impegna a realizzare per soddisfare i requisiti non posseduti. Per ciascun requisito non posseduto, il piano deve contenere: l individuazione del requisito, indicato con il codice del quesito corrispondente; la descrizione dell intervento di adeguamento, i tempi previsti per il completamento dell intervento di adeguamento. Il piano dovrà essere completo ed utile a superare tutte le non conformità riscontrate; i tempi previsti dovranno essere coerenti con le scadenze riportate nella DCR 30/2000, punto 5 della parte dispositiva. Il piano per l adeguamento a requisiti strutturali potrà anche prevedere il trasferimento in altra sede, purché compatibile con le scadenze previste. La documentazione presentata a corredo del piano di adeguamento dovrà fornire tutti gli elementi utili a sostenere la valutazione di adeguatezza del piano da parte dei soggetti preposti alla verifica, anche con riferimento all impegno finanziario richiesto, ai tempi necessari per il completamento di interventi complessi o per l espletamento di procedimenti ai quali l effettuazione degli interventi debba essere subordinata. La valutazione della completezza e della adeguatezza del piano terrà conto della complessità degli interventi previsti Tipologia dei presidi B1 - Presidi ambulatoriali: prestazioni di specialistica e diagnostica - classe 1 Presidi ambulatoriali: prestazioni di specialistica e diagnostica - classe 2 B2 - Centro o presidio ambulatoriale di recupero e riabilitazione funzionale Centro di salute mentale Consultorio familiare Centro ambulatoriale per il trattamento dei tossicodipendenti: SERT C - Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe 1 Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe 2 Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe 3 Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe 4 D - Presidio di riabilitazione funzionale dei soggetti portatori di disabilita fisiche, psichiche e sensoriali Presidio di salute mentale: centro diurno psichiatrico Presidio di salute mentale: day hospital psichiatrico Presidio di salute mentale: struttura residenziale psichiatrica terapeutico-riabilitativa Presidio di salute mentale: struttura residenziale psichiatrica socio-riabilitativa a più elevata intensità assistenziale 3

4 Presidio di salute mentale: struttura residenziale psichiatrica socio-riabilitativa a minore intensità assistenziale Struttura di riabilitazione per tossicodipendenti Struttura educativo assistenziale per i tossicodipendenti 2.6. Elenco delle discipline Le aziende pubbliche indicano anche la denominazione della struttura organizzativa, professionale o funzionale, responsabile dell erogazione delle prestazioni, riconducendola alla disciplina corrispondente secondo le indicazioni fornite dal Dipartimento del Diritto alla Salute e delle Politiche di Solidarietà Presidi appartenenti alle tipologie B1 e C Si riportano le discipline di interesse fra quelle indicate nel Decreto del Ministero della Sanità 30 gennaio 1998 e successive modifiche e integrazioni; per le equipollenze, si rinvia alla Tabella B del decreto. Il Decreto Ministeriale 30 gennaio 1998 è pubblicato nel supplemento ordinario n. 25 della G.U. n. 37 del 14 febbraio Le successive modifiche e integrazioni sono state apportate con - Decreto Ministeriale 22 gennaio 1999, pubblicato nella G.U. n. 32 del ; - Decreto Ministeriale 5 agosto 1999, pubblicato nella G.U. n. 207 del ; - Decreto Ministeriale 2 agosto 2000, pubblicato nella G.U. n. 193 del ; - Decreto Ministeriale 27 dicembre 2000, pubblicato nella G.U. n. 6 del DESCRIZIONE allergologia e immunologia clinica angiologia cardiochirurgia cardiologia chirurgia generale chirurgia maxillo-facciale chirurgia pediatrica chirurgia plastica e ricostruttiva chirurgia toracica chirurgia vascolare dermatologia e venerologia ematologia endocrinologia gastroenterologia genetica medica geriatria ginecologia e ostetricia malattie dell apparato respiratorio malattie infettive malattie metaboliche e diabetologia medicina dello sport medicina e chirurgia d accettazione e d urgenza medicina fisica e riabilitazione medicina interna nefrologia 4

5 neonatologia neurochirurgia neurologia neuropsichiatria infantile oftalmologia oncologia ortopedia e traumatologia pediatria psichiatria radioterapia reumatologia scienza dell alimentazione e dietetica otorinolaringoiatria urologia odontoiatria anatomia patologica anestesia e rianimazione biochimica clinica farmacologia e tossicologia clinica laboratorio di genetica medica medicina trasfusionale medicina legale medicina nucleare microbiologia e virologia neurofisiopatologia neuroradiologia patologia clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia) radiodiagnostica igiene, epidemiologia e sanita pubblica igiene degli alimenti e della nutrizione medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro organizzazione dei servizi sanitari di base psicologia psicoterapia fisica sanitaria chimica analitica Presidi appartenenti alle tipologie B2 e D Le prestazioni erogate da questi presidi sono caratterizzate dalla pluridisciplinarietà; i requisiti organizzativi richiedono la presenza di operatori appartenenti a discipline ed a professionalità diverse. pluridisciplinare: riabilitazione funzionale pluridisciplinare: salute mentale pluridisciplinare: materno-infantile pluridisciplinare: tossicodipendenze Per i presidi di riabilitazione (B2.1 e D1.1), per i quali i requisiti organizzativi richiedono la presenza del fisiatra o di un medico appartenente alla disciplina inerente l attività svolta, dovrà comunque essere indicata anche la specifica disciplina, utilizzando l elenco riportato al precedente punto

6 2.7. Elenco delle attività Attività per le quali sono previsti requisiti specifici Con riferimento all Allegato 1 approvato con DCR 221/99, si riportano: - il codice che identifica la lista dei requisiti specifici, - la denominazione dell attività. B1.5 Endoscopia B1.8 Dialisi Attività per le quali sono previsti requisiti particolari all interno di liste di requisiti specifici Con riferimento all Allegato 1 approvato con DCR 221/99, si riportano: - i codici delle liste di requisiti specifici all interno delle quali sono richiesti i requisiti particolari, - le attività per le quali i requisiti sono richiesti. B1.1 Laboratorio generale di base Laboratorio specializzato Laboratorio generale di base con settori specializzati B1.2 Ecografia Risonanza magnetica nucleare Tomografia computerizzata B1.4 Ecocardiografia Ecocardiografia transesofagea Elettrocardiografia dinamica Ecostress Ergometria B2.1 Disabilità fisica Disabilità psichica Disabilità sensoriale Disabilità miste B1.7 Chirurgia ambulatoriale: esclusa anestesia generale Chirurgia ambulatoriale: anche in anestesia generale C1.3 Degenza pediatrica Degenza malattie infettive Degenza riabilitazione Degenza psichiatrica D1.1 Disabilità fisica Disabilità psichica Disabilità sensoriale Disabilità miste Accoglienza bambini di età inferiore ai 4 anni Degenza diurna Degenza a ciclo continuo 6