SCUOLA INFANZIA GABARDI PROGETTO : SENSI..GIOCANDO!!!!!!!!!!
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- Giuseppa Fumagalli
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1 SCUOLA INFANZIA GABARDI ANNO SCOLASTICO PROGETTO : SENSI..GIOCANDO!!!!!!!!!! GRUPPO 5 ANNI INS: RITA DODA Vedo il mondo, se tu mi parli io sento la tua voce, quando mangio qualcosa sento il gusto, se mi offrono un fiore sento l'odore, se mi fanno una carezza sento la dolcezza.
2 TUTTO QUELLO CHE PERCEPIAMO e CONOSCIAMO LO RICEVIAMO DAI NOSTRI SENSI. CON IL LORO AIUTO IMPARIAMO A CONOSCERE IL MONDO MOTIVAZIONE IL PROGETTO NASCE DAL DESIDERIO DI ACCOMPAGNARE I BAMBINI ALLA SCOPERTA DEI 5 SENSI FAVORENDO COSÌ SIA L ACQUISIZIONE DI CAPACITÀ PERCETTIVE SIA LA CAPACITÀ DI ESPRIMERE SENSAZIONI ED EMOZIONI. QUESTO PROGETTO NASCE INOLTRE DALL ESIGENZA DI EVIDENZIARE, MEDIANTE ATTIVITÀ LUDICHE, LE NUMEROSE POTENZIALITÀ CHE PERMETTONO AL BAMBINO DI ESPRIMERSI CREATIVAMENTE MEDIANTE L UTILIZZO DEI 5 SENSI. IL BAMBINO È COSTANTEMENTE IMMERSO IN UNA REALTÀ FATTA DI SVARIATI STIMOLI SENSORIALI (VISIVI, UDITIVI, TATTILI, OLFATTIVI, GUSTATIVI). E PERCIÒ NECESSARIO ABITUARE IL BAMBINO A RICONOSCERE E DISCRIMINARE I VARI STIMOLI, AIUTANDOLO A FARNE UN BUON USO, ATTRAVERSO STIMOLANTI ESPERIENZE DIDATTICHE. ALLENARSI A PERCEPIRE LI AIUTA AD ACCRESCERE LA PROPRIA CAPACITÀ DI CONCENTRAZIONE, A CHIEDERSI IL PERCHÉ DELLE COSE E A NON DARE NULLA PER SCONTATO IN PARTICOLARE CIASCUN SENSO È SINTONIZZATO SOLO SU UN TIPO DI STIMOLO. GLI STIMOLI DIVENTANO, POI, SENSAZIONI CHE POSSONO QUINDI ESSERE PER LUI MEMORIZZATE ED ENTRANO A FAR PARTE DELL ESPERIENZA DEL BAMBINO. L UDITO È IL SENSO DELLE STIMOLAZIONI SONORE.IL MONDO È PIENO DI SUONI E RUMORI CHE CI RACCONTANO CHE COSA ACCADE INTORNO A NOI SENZA CHE DOBBIAMO SEMPRE GUARDARCI ATTORNO. LA VISTA È IL SENSO CHE DETERMINA PER BUONA PARTE CIÒ CHE SAPPIAMO DEL MONDO E LA MANIERA IN CUI LA COMPRENDIAMO. SENZA ESSERNE CONSAPEVOLI, PENSIAMO E PARLIAMO IN IMMAGINI. LA VISTA È L UNICO SENSO CHE POSSIAMO CONSAPEVOLMENTE INTERROMPERE: CI BASTA CHIUDERE GLI OCCHI. IL TATTO È IMPORTANTE. L ESPERIENZA DEL TOCCARE, DELLA RELAZIONE CON L ALTRO, CON GLI OGGETTI E LE SENSAZIONI CHE PROVOCANO. L ASPETTO AFFETTIVO È STIMOLATO SOPRATTUTTO DALL ESPERIENZA TATTILE, PRIMA FORMA DI COMUNICAZIONE DEL BAMBINO, LINGUAGGIO E CONOSCENZA. IL TOCCARE ALLORA NON È SOLO PIÙ CONOSCENZA MA ANCHE FONTE DI PIACERE, EMOZIONE ED ESPERIENZA AFFETTIVA. IL GUSTO È UN SENSO CHIMICO CHE REGISTRA LA CONCENTRAZIONE DI DETERMINATE SOSTANZE CHIMICHE E TRASFORMA GLI STIMOLI CHE NE DERIVANO IN IMPULSI NERVOSI. L OLFATTO È IL SENSO PIÙ COLLEGATO ALL IRRAZIONALITÀ, LE EMOZIONI, L ISTINTO. LA SENSIBILITÀ OLFATTIVA HA GRANDE IMPORTANZA NELLA VITA QUOTIDIANA: È PROTEZIONE VERSO UN EVENTUALE PERICOLO, CONDIZIONA COMPORTAMENTI, REAZIONI; NELLA PRIMISSIMA INFANZIA, POI, I SEGNALI OLFATTIVI GIOCANO UN RUOLO NEL PROCESSO DI RICONOSCIMENTO E NELLO SVILUPPO DEL RAPPORTO EMOTIVO MADRE- NEONATO.
3 L UDITO FACCIAMO MUSICA..COSTRUIAMO STRUMENTI E SCOPRIAMO IL SUONO CHE SUONO POSSONO PRODURRE GLI OGGETTI(SEMI/BOTTONI/ SALE GROSSO/PERLINE ECC.) CHE INFILIAMO IN UN BARATTOLO O IN UN TUBO DI CARTONE? SBATTONO,SCRICCHIOLANO,RISUONANO,SIBILANO ATTRAVERSO UN FIORE: PORTA UN FIORE ALL ORECCHIO E PARLA ALL APERTURA DELLO STELO:SCOPRIRAI IL VERO SUONO DELLA TUA VOCE. DUNQUE,ALL ASCOLTO IL SUONO DELLA NOSTRA VOCE È UN MISCUGLIO TRA CIÒ CHE VIENE DALL ESTERNO E CIÒ CHE ASCOLTIAMO DALL INTERNO. SE NOI INDIRIZZIAMO IL TUBO DALLA BOCCA DIRETTAMENTE ALL ORECCHIO E PARLIAMO, LA NOSTRA VOCE NON SUONA SOLO PIÙ FORTE DEL SOLITO,SUONA ANCHE UN PO DIVERSA.
4 ALTOPARLANTI:LA VOCE È TROPPO TENUE? ALLORA, SERVE UN ALTOPARLANTE. TUTTO CIÒ CHE VIENE SUSSURRATO,GRIDATO O CANTATO IN UN CONO RISULTA AMPLIFICATO E RAFFORZATO. CI SI PUÒ SENTIRE ANCHE DA LONTANO.. CLOWN CON GRANDI ORECCHIE: CHI INDOSSA UNA MASCHERA DA CLOWN DEVE AVERE LE ORECCCHIE GRANDI. IL CLOWN INFATTI NON VEDE NIENTE: MA SE ASCOLTA CON ATTENZIONE I RUMORI E LI SEGUE,POTRA MUOVERSI SICURO PER TUTTA LA STANZA.
5 LA VISTA: IMMAGINI ROTANTI: SE SI FANNO GIRARE LE IMMAGINI ROTANTI. ECCO LA COCCINELLA CHE VOLA SUL FIORE SI MUOVONO COSÌ FRENETICAMENTE CHE VEDIAMO IL FIORE E LA COCCINELLA IN UN UNICA IMMAGINE E ABBIAMO L IMPRESSIONE CHE LA COCCINELLA VADA A POSARSI SUL FIORE IL CANNOCCHIALE E IL BINOCOLO: GLI OCCHI CI AIUTANO A RICONOSCERE GLI OGGETTI. VEDIAMO SE QUALCOSA E PICCOLO COME UN GRANELLINO DI SABBIA O GRANDE COME UNA MONTAGNA. COL CANNOCCHIALE VEDO CON UN SOLO OCCHIO E PIÙ LUNGO È IL CANNOCCHIALE PIÙ VEDO PICCOLO. CON IL BINOCOLO VEDO CON DUE OCCHI E L IMMAGINE SI AMPLIA.
6 CERCHI BIANCONERI (LA TROTTOLA): I CERCHI RUOTANO ED ECCO QUEL CHE SUCCEDE: LE STRISCE DELLA ZEBRA DIVENTANO CIRCOLARI..BIANCHE, GRIGIE,NERE.. L OLFATTO CASETTE PROFUMATE: CHE PROFUMO ESCE DAL CAMINO:DALLA CASA SUCCESSIVA NE ESCE GIÀ UN ALTRO. CHI PERÒ VOLESSE RICONOSCERLI,DEVE AVERE UN BUON NASO.
7 LE COSE E I LORO PROFUMI: LA ROSA,LA LAVANDA, I CHIODI DI GAROFANO, LE BUCCE DI ARANCE,IL CAFFÈ.TUTTE LE COSE HANNO UN LORO PROFUMO. SAPPIAMO RICONOSCERLO ANCHE SENZA VEDERLE? ORSETTO TUTTO NASO : VA QUA E LÀ E ANNUSA E ANNUSA..QUALE SI SENTE DI PIÙ?
8 IL GUSTO IL BUONGUSTAIO: CHE SARA MAI? HA UN GUSTO DOLCE,DELICATO E MORBIDO FORSE UNA BANANA? E IL PROSSIMO STUZZICHINO? E SUCCOSO E LEGGERMENTE ASPRIGNO? BR!!!!!!!!!!! IL TATTO CON LE MANI E CON I PIEDI: CON MOLTA ATTENZIONE SI METTE UN PIEDE DOPO L ALTRO,PER SENTIRE ESATTAMENTE SU QUALE SUPERFICIE SI CAMMINA:SUL PELO O SULLA CARTA CRESPA, SUL COTONE O SUL GHIACCIO.
9 IL TATTO È RELAZIONE, NON SOLO CON LE COSE MA ANCHE CON LE PERSONE: TOCCARSI, ACCAREZZARSI, MASSAGGIARSI..LO SI PUÒ FARE CON LE MANI, MA ANCHE CON I PIEDI..
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