COMUNE DI VICENZA Sistema Statistico Nazionale

Transcript

1 Vicenza, 31 ottobre 2017 ANTICIPAZIONE DEGLI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ (NIC) OTTOBRE 2017 DATI PROVVISORI Nel mese di Ottobre 2017 l indice dei prezzi al consumo per l intera collettività (NIC) nel comune di Vicenza ha registrato una variazione di +0.1% rispetto al mese precedente e di +1.1% rispetto allo stesso mese dell anno precedente. I dati devono essere considerati provvisori in attesa della diffusione dei dati definitivi da parte dell ISTAT. Indici dei prezzi al consumo NIC DIVISIONE DI SPESA INDICE NIC VARIAZIONE % Ottobre 2017 Settembre 2017 Ottobre 2017 Ottobre 2016 Indice generale senza tabacchi 100,4 0,1 1,1 Prodotti alimentari e bevande analcoliche 100,5 0,7 1,4 Bevande alcoliche e tabacchi 101,2 0-0,4 Abbigliamento e calzature 98,5-0,1 0,1 Abitazione, acqua, elettricità e combustibili 99,5 0,6 1,7 Mobili, articoli e servizi per la casa 99,1 0,2 0,2 Servizi sanitari e spese per la salute 105,8 2,1 5,4 Trasporti 101,6-0,6 2,6 Comunicazioni 97,0-0,2-1,7 Ricreazione, spettacoli e cultura 100,6-0,1 0,6 Istruzione 85,7-14,6-14 Servizi ricettivi e di ristorazione 100,7 0,2 0,3 Altri beni e servizi 99,7 0 0,3

2 ANALISI DEI DATI PER DIVISIONE DI SPESA 1. Prodotti alimentari e bevande analcoliche. La variazione tendenziale è pari a +1.4%, quella congiunturale a +0.7%. Il maggiore aumento tendenziale si registra nei Vegetali (+7.1%, +4.0% il congiunturale), dovuto alla stagionalità, il maggiore calo si registra invece nelle Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (-3.5% tendenziale, -0.4% il congiunturale). 2. Bevande alcoliche e tabacchi. La variazione tendenziale è pari a -0.4%, nulla quella congiunturale. La classe di spesa con il maggiore calo tendenziale è quella delle Birre (-2.1%, -0.1% il congiunturale), mentre l unico dato in aumento riguarda i Tabacchi (+0.2% tendenziale, nullo il congiunturale). 3. Abbigliamento e calzature. La variazione tendenziale è pari a +0.1%, quella congiunturale a -0.1%. Il maggiore aumento del dato tendenziale si registra nei Servizi di lavanderia, riparazione e noleggio abiti (+3.5%, nullo il congiunturale), mentre il dato in maggiore calo riguarda la Riparazione e noleggio calzature (-1.1%, nullo il congiunturale). 4. Abitazione, acqua, elettricità e combustibili. La variazione tendenziale è pari a +1.7%, +0.6% quella congiunturale. Il maggiore aumento tendenziale si registra negli Altri servizi per l abitazione n.a.c. (+4.2%, nullo il congiunturale), mentre il maggiore calo si registra nei Combustibili solidi (-0.9%, -1.2% il congiunturale). 5. Mobili, articoli e servizi per la casa. Sia la variazione tendenziale che quella congiunturale sono pari a +0.2%. Il dato tendenziale in maggiore aumento è quello dei Grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino (+3.5%, +0.7% il congiunturale), mentre quello in maggiore diminuzione riguarda i Piccoli elettrodomestici (-4.6%, -2.2% il congiunturale). 6. Servizi sanitari e spese per la salute. La variazione tendenziale è pari a +5.4%, quella congiunturale a +2.1%. Il maggiore aumento del dato tendenziale si registra nei Servizi ospedalieri (+18.7%, +7.5% il congiunturale), mentre il dato in maggiore calo è quello dei Prodotti farmaceutici (-1.3%, nullo il congiunturale). 7. Trasporti. La variazione tendenziale è +2.6%, quella congiunturale è -0.6%. Il dato tendenziale con la maggiore variazione positiva è quello del Trasporto aereo passeggeri (+12.3%, -13.6% il congiunturale). Nessun dato tendenziale risulta in calo. 8. Comunicazioni. La variazione tendenziale è pari a -1.7%, quella congiunturale è pari a -0.2%. L unico dato tendenziale in aumento è quello dei Servizi postali (+4.0% tendenziale, nullo il congiunturale), mentre la maggiore diminuzione si registra negli Apparecchi telefonici e telefax (-5.2% tendenziale, -1.0% il congiunturale). 9. Ricreazione, spettacoli e cultura. La variazione tendenziale risulta +0.6%, -0.1% la congiunturale. Il dato in maggiore aumento si registra nei Pacchetti vacanza (+3.6% tendenziale, -3.5% congiunturale), mentre la maggiore variazione negativa è quella degli Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-5.1% tendenziale, -1.0% congiunturale). 10. Istruzione. La variazione tendenziale è pari a -14.0%, quella congiunturale a -14.6%. La maggiore variazione tendenziale in aumento si registra nei Corsi d istruzione e di formazione (+0.5% sia il dato tendenziale che congiunturale), mentre la maggiore variazione in diminuzione si registra nell Istruzione universitaria (-39.3% sia tendenziale che congiunturale). 11. Servizi ricettivi e di ristorazione. La variazione tendenziale è +0.3%, quella congiunturale è +0.2%. L unico dato in aumento tendenziale è quello dei Ristoranti, bar e simili (+0.5%, nullo il congiunturale). L unico dato in diminuzione è quello dei Servizi di Alloggio (-1.1% tendenziale, +0.8% congiunturale). 12. Altri beni e servizi. La variazione tendenziale è pari a +0.3%, nulla quella congiunturale. Il dato in maggiore aumento riguarda la Gioielleria ed orologeria (+4.9% il tendenziale, nullo il congiunturale), quello in maggiore diminuzione i Servizi assicurativi connessi alla salute (-1.7% tendenziale, nullo il congiunturale).

3 Indici generale NIC Gennaio 2015 Ottobre 2017*, variazioni percentuali congiunturali COMUNE DI VICENZA 2,0 Vicenza Italia 1,5 1,0 0,5 0,0-0,5-1,0-1,5-2,0 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 giu-15 lug-15 ago-15 set-15 ott-15 nov-15 dic-15 gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 mag-16 giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17 mar-17 apr-17 mag-17 giu-17 lug-17 ago-17 set-17 ott-17 Indici generale NIC Gennaio 2015 Ottobre 2017*, variazioni percentuali tendenziali 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0-0,5-1,0-1,5 Vicenza Italia -2,0 gen-15 feb-15 mar-15 apr-15 mag-15 giu-15 lug-15 ago-15 set-15 ott-15 nov-15 dic-15 gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 mag-16 giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 feb-17 mar-17 apr-17 mag-17 giu-17 lug-17 ago-17 set-17 ott-17 *Il dato di Ottobre 2017 si riferisce solamente all indice locale di Vicenza ed è da considerarsi provvisorio, mentre i dati precedenti sono da considerarsi definitivi.

4 Indici dei prezzi al consumo NIC, per tipologia di prodotto TIPOLOGIA DI PRODOTTO INDICE NIC VARIAZIONE % Ottobre 2017 Ottobre 2017 Settembre 2017 Ottobre 2016 Beni 99,5 0,5 1 Beni alimentari 100,3 0,7 1,2 Beni energetici 98,1 1,4 3,5 Tabacchi 103,4 0 0,2 Altri beni 99,2 0,1 0,1 Servizi 101,6-0,3 1,3 Indice generale dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona 100 0,6 1,1 Indice generale al netto dell energia e degli alimentari freschi (Componente di fondo) 100,6-0,2 0,7 Indice generale al netto degli energetici 100,7-0,1 0,9 Indice generale al netto dell energia e degli alimentari (incluse bevande alcoliche) e tabacchi 100,8-0,1 0,9 Indici dei prezzi al consumo NIC, per prodotto a diversa frequenza di acquisto FREQUENZA DI ACQUISTO INDICE NIC VARIAZIONE % Ottobre 2017 Ottobre 2017 Settembre 2017 Ottobre 2016 Alta frequenza d'acquisto 100,9 0,4 1,2 Media frequenza d'acquisto 99,3-0,7 0,5 Bassa frequenza d'acquisto 102,2 1,1 2,5

5 NOTA SULLA RILEVAZIONE La rilevazione dei prezzi al consumo si realizza con le modalità di seguito riportate. L Ufficio Comunale di Statistica del Comune di Vicenza cura la rilevazione in ambito locale, secondo metodi e tecniche definiti dall Istat; è quindi responsabile sia della predisposizione del piano di rilevazione sia delle operazione di controllo e correzione dei dati. Lo svolgimento di tali attività da parte dell UCS è sottoposto alla verifica e approvazione da parte della Commissione comunale di controllo e dell Istat. Il piano di campionamento dei punti vendita è realizzato in maniera tale da rappresentare tutta la gamma degli esercizi commerciali esistenti localmente; quindi si individua il prodotto oggetto di rilevazione all interno del punto vendita selezionando, tra tutti i prodotti che corrispondono alle caratteristiche definite dall Istat, quello più venduto (denominato referenza). Ogni referenza è caratterizzata dalla marca (ovvero la denominazione del produttore), dalla varietà (ossia una più dettagliata descrizione del prodotto) e dal confezionamento (ossia la quantità in termini di peso o il numero di unità con la quale il prodotto viene presentato sul mercato) Nel Comune di Vicenza le quotazioni di prezzo rilevate ogni mese ammontano a (di cui per prodotti con periodicità di rilevazione mensile, per prodotti con periodicità bimensile), 12 per spese condominiali rilevate presso gli amministratori di condominio, 100 abitazioni per la rilevazione dei canoni di affitto, 21 per la rilevazione delle camere d albergo; le unità di rilevazione presso le quali vengono monitorati i prezzi sono 399. Il prossimo comunicato verrà diffuso giovedì 30 novembre 2017 alle ore 11,00 L indice dei prezzi al consumo famiglie operai e impiegati nazionale (FOI) al netto dei tabacchi, da utilizzare per le rivalutazioni monetarie sarà disponibile dopo la diffusione dei dati definitivi da parte dell Istat. I dati e i comunicati relativi ai mesi precedenti sono consultabili sul sito: