Il ruolo di e-care. 8 Maggio 2013 Caterina Lena
|
|
- Serena Rocchi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il ruolo di e-care 8 Maggio 2013 Caterina Lena
2 QUALIFICAZIONE DELLA RETE E-CARE Da servizio rivolto al singolo cittadino alla creazione di reti integrate sul territorio a sostegno dell anzianità fragile per promuovere le risorse dell utente ed il suo ruolo attivo. Attraverso la valorizzazione e la promozione dell apporto del volontariato e dell Associazionismo. la stretta collaborazione ed interazione con gli Uffici di Piano, i Distretti, i Comuni/Quartieri. la realizzazione di progetti di gruppo e di rete di carattere innovativo.
3 GLI STRUMENTI MESSI A DISPOSIZIONE CUP 2000, nell ambito della Convenzione e-care, nel 2013 fornirà: Supporto e risorse per il Concorso di Idee 2013, finalizzato alle progettualità che sostengono la fragilità Nuovo sistema CRM che consente la condivisione delle informazioni con soggetti della rete Realizzazione sistema «fragilità» Realizzazione nuovo portale Bologna Solidale
4 Il Concorso di Idee a sostegno dell anzianità fragile Concepire l anziano come persona ancora autosufficiente in grado di vivere in autonomia anche se in una situazione di alto rischio di disabilità (per motivi funzionali, clinici e sociali) OBIETTIVI DEL PROGETTO Promozione iniziative organizzate dalle Associazioni di volontariato di Bologna e provincia. Prevenzione dell isolamento sociale e della non autosufficienza.
5 IL CRM IL DOSSIER SOCIO-SANITARIO DEGLI ASSISTITI È lo strumento operativo del call center per effettuare il monitoraggio. Contiene informazioni su: Dati anagrafici Fattori di fragilità Stato di salute dichiarato dall utente; farmaci assunti Episodi di cadute Servizi socio-sanitari eventualmente attivi Condizioni di vita dell anziano (presenza di supporti, condizione abitativa, ecc) Interessi personali e attività del tempo libero
6 IL SISTEMA «BANCA DATI FRAGILITA» Sulla base degli algoritmi messi a punto da AUSL, CUP 2000 ha realizzato il sistema «fragilità» per il calcolo degli indicatori e degli indici sintetici. Il sistema realizzato è in grado di calcolare gli indicatori e verranno a breve implementati gli algoritmi per il calcolo dell indice sintetico. Nel 2013 è inoltre prevista l integrazione con sistemi terzi per l invio dell indice sintetico.
7 E un portale al servizio degli assistenti sociali e della popolazione interessata a conoscere le iniziative a sostegno della popolazione fragile. Un punto informativo essenziale per l individuazione di iniziative a supporto dell'anziano che necessita di socializzazione, ma anche del familiare che si accosta a servizi di «bassa soglia»
8 Il portale verrà rivisto sia graficamente che nelle funzionalità di ricerca. Verranno inoltre inserite nuove sezioni (newsletter, FAQ, etc..) secondo quanto emerso nei Focus Group con gli attori della rete.
9 Elementi emersi nel Focus Group: Miglioramento delle funzionalità di ricerca Aggiornabile dalle singole Associazioni; Attività ed iniziative a sostegno della fragilità consultabili da una agenda giornaliera e/o mensile Necessità di link ad altri siti che per la ricerca dei servizi dell AUSL o del Comune di Bologna; Creazione di un Glossario e di FAQ limitati solo all uso ed alle categorie di fragilità; Creazione di una newsletter (rispetto agli eventi).
10 Home page strutturata che permetterà di accedere: a centri e servizi per le associazioni o siti istituzionali (es. volabo, bandiera gialla, iperbole, siti dei quartieri ecc.) ad una raccolta di informazioni di carattere generale provenienti da altri siti esterni (es. turni farmacie, orari sportelli cup ecc.) alla modulistica per richieste varie o per offerta di disponibilità come volontario agli account twitter e facebook attualmente esistenti..
11 Verrà messo a disposizione degli utenti un modulo di iscrizione, nel quale sarà possibile indicare, oltre ai dati personali, gli argomenti di interesse (scegliendoli dai tag) e per quali zone. Quando l utente si logga, il sistema proporrà una vista personalizzata che gli permetterà di visualizzare le informazioni di proprio interesse. Vedrà una mappa centrata sul proprio indirizzo preferito, al quale si aggiungeranno gli eventi con le caratteristiche di suo interesse.
12 I contenuti avranno le seguenti caratteristiche: prevedono una data di inizio e fine pubblicazione; link a documenti scaricabili, ad altri contenuti del sito, a siti esterni; tag, cioè parole chiave o termini associati ad una informazione che rendono possibile la classificazione e la ricerca di informazioni basate su parole chiave. geolocalizzazione del luogo degli eventi visibilità dell evento in un calendario generale ed in quello personale dell utente loggato.
13 PROSSIMI PASSI Per l analisi di dettaglio del prodotto da realizzare saranno necessari 1 o 2 incontri ad hoc con gli operatori sociali e sanitari che hanno partecipato ai focus Group. Una volta definiti i requisiti verrà realizzato un prototipo che verrà condiviso con l AUSL di Bologna. Il prototipo, realizzato con la nuova grafica che verrà proposta, renderà possibile una navigazione virtuale in modo da presentare le funzionalità del nuovo portale. A seguito dell approvazione del prototipo si procederà con la realizzazione del sito.
Workshop: Telemedicina e Sanità elettronica: facciamo il punto! La rete e-care a supporto del paziente fragile
Workshop: Telemedicina e Sanità elettronica: facciamo il punto! La rete e-care a supporto del paziente fragile Carla Fiori Direttore Settore Reti e-care CUP 2000 SpA - Bologna Roma, 24 giugno 2010 Palazzo
DettagliPIANO DI ATTUAZIONE PER LA GESTIONE DELLE ONDATE DI CALORE ESTIVO 15 GIUGNO-15 SETTEMBRE
EMERGENZA CALDO 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PER LA GESTIONE DELLE ONDATE DI CALORE ESTIVO 15 GIUGNO-15 SETTEMBRE 2013 NUMERO VERDE CUP 2000 800 072110 IN CASO DI EMERGENZA SANITARIA VIENE ATTIVATO IL 118
DettagliALLEGATO. Fase operativa area socio-sanitaria (ASL)
ALLEGATO PROGETTO DI IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA INFORMATIZZATO PER LA DEFINIZIONE DI UN PAI INTEGRATO A FAVORE DI CITTADINI IN CONDIZIONI DI NON AUTOSUFFICIENZA Ne La DGR n. 8243 del 22.10.2008, allegato
DettagliCOMUNE DI MASSAFRA. C.A.S.A. Custodia e Assistenza Sociale per Anziani
COMUNE DI MASSAFRA PROGETTO: C.A.S.A. Custodia e Assistenza Sociale per Anziani P.O. FESR PUGLIA 2007-2013 Asse III Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l attrattività territoriale
DettagliI dolori di un giovane Welfare. Innovazione e Prevenzione. Forum NA 20 Novembre 2014. Cristina Malvi Distretto di Bologna
20 Novembre 2014 Innovazione e Prevenzione I dolori di un giovane Welfare Cristina Malvi Distretto di Bologna Il contesto: le motivazioni che hanno condotto all innovazione Lo tsunami della terza età (in
DettagliFAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013
FAMIGLIE AL CENTRO: funzioni di ascolto, orientamento e accompagnamento sociale delle famiglie all interno dei gruppi associati dei Medici di Medicina Generale Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 Il contesto
DettagliGuida alla registrazione on-line di un DataLogger
NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI
SETTEMBRE 2008 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento di cui si sono dotati i Comuni del Distretto 5, secondo quanto previsto dalla
DettagliIntranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete
Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la
DettagliPORTALE PASSPARTÙ Manuale dell utente VERSIONE 2.0. Copyright 2015 QUI! Group Spa
PORTALE PASSPARTÙ Manuale dell utente VERSIONE 2.0 Copyright 2015 QUI! Group Spa Benvenuto in Passpartù! Obiettivo della presente Guida è illustrare il funzionamento del portale Passpartù con tutte le
DettagliArea Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS
Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non
DettagliDATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI)
Progetto regionale antidispersione per favorire l adempimento dell obbligo d istruzione 2 a annualità DATA BASE ON LINE (BANCA DATI MODULI SPERIMENTALI) MANUALE DI UTILIZZO Indice Premessa 3 Ingresso nel
DettagliOver to Over: una proposta. Genova, 1 dicembre 2014
Over to Over: una proposta Genova, 1 dicembre 2014 Anziani, non autosufficienza e proprietà La Liguria è la regione più anziana d Italia: su una popolazione totale di 1.565.127 abitanti vivono 433.191
DettagliACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE
ACCOGLIENZA PER BAMBINE e BAMBINI ADOTTATI NELLE SCUOLE Linee guida per genitori ed insegnanti Conoscere per accogliere I minori adottati nella provincia di Bolzano 478 negli ultimi 10 anni 30 nuove adozioni
DettagliDISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45
DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 1. NUMERO AZIONE 26 2. TITOLO AZIONE CITTADINANZA ATTIVA 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all interno dell
DettagliANCORA PIÙ VICINO AI TUOI PAZIENTI
ANCORA PIÙ VICINO AI TUOI PAZIENTI Crea e pubblica il tuo sito professionale in soli quattro step www.docsite.it Da una ricerca del Censis (2010) emerge che il 34% della popolazione italiana utilizza internet
DettagliMarketing Portal. Guida all utilizzo per i concessionari. Maggio 2013
Marketing Portal Guida all utilizzo per i concessionari Maggio 2013 Marketing Portal Piaggio Il Marketing Portal Piaggio è la nuova area per la condivisione e messa a disposizione dei materiali di comunicazione
DettagliPROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI
PROGETTO PER L INTERCONNESSIONE E LA CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI TRA LE STRUTTURE INFORMATIVE PIEMONTESI Regione Piemonte Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale Direttore: Roberto Moisio
DettagliAgenda telematica delle manifestazioni pubbliche
Prefettura Ufficio territoriale del Governo di Campobasso Università degli Studi del Molise Agenda telematica delle manifestazioni pubbliche Manuale Utente : Personale Ente Organizzatore Sommario 1. Introduzione
DettagliComunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013. L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario»
Comunicare per «costruire salute» FORUM PA Roma, 29 maggio 2013 L uso dell ICT per lo sviluppo del «Sistema Informativo Sociosanitario» Chiara Penello Decreto Crescita 2.0 (DL 179/2012 conv. in Legge n.
Dettagli4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica
4 Congresso nazionale Società Italiana Telemedicina e sanità elettronica Il FSE e la Telemedicina Dott.ssa Lidia Di Minco Direttore Ufficio Coordinamento, Sviluppo e Gestione del NSIS Direzione Generale
DettagliSCHEDA DI PROGETTO. Regione..
Ministero Pubblica Istruzione Titolo sintetico del progetto: I CARE Imparare Comunicare Agire in una Rete Educativa Piano Nazionale di formazione e ricerca SCHEDA DI PROGETTO Regione.. Scuola Capofila
DettagliLINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE AL REGISTRO PUBBLICO DEGLI ASSISTENTI FAMILIARI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA
LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE AL REGISTRO PUBBLICO DEGLI ASSISTENTI FAMILIARI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 1 INDICE 1. Definizione e finalità...3 2. Soggetti che possono presentare domanda di iscrizione...3
DettagliSTRUMENTI DI RETE PER UNA RETE EFFICACE
STRUMENTI DI RETE PER UNA RETE EFFICACE Maria Carmen Russo Coordinatore Rete Informagiovani Lombardia e Responsabile Servizio Università Informagiovani del Comune di Cremona GLI STRUMENTI Banca Dati Curricula
DettagliIl sistema di governo della programmazione. Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio
Il sistema di governo della programmazione Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio Gli organismi coinvolti nel processo programmatorio Assemblea Distrettuale
DettagliPer un edilizia. Media partner. Project management
Innovazioni Soluzioni Per un edilizia sostenibile e di qualità Progetto promosso da Ance Veneto, Ance Friuli Venezia Giulia, con gli Ordini provinciali degli ingegneri e degli architetti del Veneto e del
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI
SETTEMBRE 2008 AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento realizzato dai Comuni del Distretto 5 per
DettagliCome creare una pagina Facebook e collegarla al sito mosajco
Come creare una pagina Facebook e collegarla al sito mosajco Cos è una pagina Facebook? E la pagina gratuita dedicata alle attività che Facebook mette a disposizione di chi vuole far conoscere il proprio
DettagliAlfa Layer S.r.l. Via Caboto, 53 10129 Torino ALFA PORTAL
ALFA PORTAL La struttura e le potenzialità della piattaforma Alfa Portal permette di creare, gestire e personalizzare un Portale di informazione in modo completamente automatizzato e user friendly. Tramite
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliMANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA
MANUALE DI UTILIZZO: INTRANET PROVINCIA DI POTENZA Fornitore: Publisys Prodotto: Intranet Provincia di Potenza http://www.provincia.potenza.it/intranet Indice 1. Introduzione... 3 2. I servizi dell Intranet...
DettagliALZHEIMER ED ANZIANI CON DETERIORAMENTO COGNITIVO ASSISTENZA DOMICILIARE E CENTRO
ALZHEIMER ED ANZIANI CON DETERIORAMENTO COGNITIVO ASSISTENZA DOMICILIARE E CENTRO 1. Continuità dell intervento X Nuovo ( Centro diurno) X In continuità con servizio già attivato ( Assistenza Domiciliare)
DettagliIl Liceo Economico Sociale. IL PORTALE DEI LES E LA COMMUNITY: istruzioni per l uso
Il Liceo Economico Sociale IL PORTALE DEI LES E LA COMMUNITY: istruzioni per l uso I LES nel progetto nazionale: voi siete parte di questo! 2 I numeri del progetto 360 Licei Economico- sociali coinvolti
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliIl più grande network online dove chiedere ed offrire aiuto in Toscana. Firenze, 4 maggio 2015
Il più grande network online dove chiedere ed offrire aiuto in Toscana. Firenze, 4 maggio 2015 Siamosolidali.it è un progetto promosso dell Ente Cassa di Risparmio di Firenze, nato dalla necessità di sostenere
DettagliManuale Servizio NEWSLETTER
Manuale Servizio NEWSLETTER Manuale Utente Newsletter MMU-05 REDAZIONE Revisione Redatto da Funzione Data Approvato da Funzione Data 00 Silvia Governatori Analista funzionale 28/01/2011 Lorenzo Bonelli
DettagliDeliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster
Deliverable 5.10 Comunication & Exploitation Plan Piano di comunicazione dei cluster Introduzione La comunicazione nei progetti finanziati dalla Commissione europea svolge sempre un ruolo rilevante in
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliIL RUOLO DELL ASSISTENTE SOCIALE NEL CONTESTO SOCIO-SANITARIO
IL RUOLO DELL ASSISTENTE SOCIALE NEL CONTESTO SOCIO-SANITARIO - da operatore a promotore sociale - Dott. Marcello Candotto L IDENTITÀ DELL ASSISTENTE SOCIALE L assistente sociale è un operatore sociale
DettagliESPORTIAMO L ECCELLENZA
ESPORTIAMO L ECCELLENZA Le PMI italiane per poter avere un futuro e crescere hanno l esigenza di uscire dai confini territoriali italiani per vendere i loro prodotti sui mercati esteri. Questa necessità,
DettagliA T I C _W E B G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O. Rev. 2.1
G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O A T I C _W E B Rev. 2.1 1 1. ISCRIZIONE Le modalità di iscrizione sono due: Iscrizione volontaria Iscrizione su invito del Moderatore
DettagliCOMUNE DI REVERE PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
COMUNE DI REVERE PROVINCIA DI MANTOVA REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Approvato con delibera della Giunta Comunale n. 51 del 25/05/2002 INDICE Art. 1 - oggetto pag. 2 Art. 2 - finalità
DettagliAttività: A4 Test e sperimentazione. Deliverable: D4.2 Piano di sperimentazione
UNIONE EUROPEA FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE. REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO, IL LAVORO E L INNOVAZIONE "Apulian ICT Living Labs" P.O. FESR Puglia 2007-13 - Asse I - Linea di Intervento
Dettagli17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ART. 1 OGGETTO e FINALITA Il presente documento disciplina
DettagliLight CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio
Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato
DettagliPROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE
PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali
DettagliSchede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG. - Manuale - Data Solution Provider s.r.l.
Schede ADI ADP ADEM Prestazioni aggiuntive MMG - Manuale - Data Solution Provider s.r.l. 1. Generalità Per poter accedere all applicazione è necessario aprire Internet Explorer e connettersi al sito di
DettagliBenvenuto nella nuova intranet APRE
Benvenuto nella nuova intranet APRE Lo sviluppo di questo nuovo strumento è stato il frutto di un lavoro fatto a stretto contatto con l Università di Parma, la sua collaborazione ha permesso molte delle
DettagliGUIDA ALL USO DEL PANNELLO DI GESTIONE SITO WEB
GUIDA ALL USO DEL PANNELLO DI GESTIONE SITO WEB Copyright 2014 Wolters Kluwer Italia Srl 1 Sommario 1 Come accedere al Pannello di gestione... 4 2 del Pannello di gestione del sito web... 5 3 delle sezioni...
DettagliVittorio Veneto, 17.01.2012
Vittorio Veneto, 17.01.2012 OGGETTO: HELP DESK 2.0 specifiche per l utilizzo del nuovo servizio (rev.01) PRESENTAZIONE SERVIZIO HELP DESK 2.0 Nell ottica di migliorare ulteriormente il servizio offerto
DettagliL UTILIZZO DELLA BINA-FAR DA PARTE DELLE CASE RESIDENZA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E DEI CENTRI DIURNI PER ANZIANI
L UTILIZZO DELLA BINA-FAR DA PARTE DELLE CASE RESIDENZA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI E DEI CENTRI DIURNI PER ANZIANI (servizi accreditati e convenzionati) Prima parte per UVG ed incontri preparatori
DettagliSTUDIUM.UniCT Tutorial per gli studenti
STUDIUM.UniCT Tutorial per gli studenti Studium.UniCT Tutorial Studenti v. 6 06/03/2014 Pagina 1 Sommario 1. COS È STUDIUM.UniCT... 3 2. COME ACCEDERE A STUDIUM.UniCT... 3 3. COME PERSONALIZZARE IL PROFILO...
DettagliNell Header posto nella parte superiore della pagina, possiamo trovare informazioni che identificano l organizzazione
GUIDA ALL USO Il sito del Consorzio Proximo è stato concepito per due diverse finalità: una grafica accattivante per rispondere alle esigenze di vetrina su internet e invogliare potenziali clienti a richiedere
DettagliAmbito Distrettuale 6.1
Ambito Distrettuale 6.1 Piano di Zona 2013-2015 AREE DI INTERVENTO: OBIETTIVI STRATEGICI, PRIORITA DEL PDZ, AZIONI, TEMPI E RISORSE 4.2 AREA DISABILITA PREMESSA. Negli ultimi anni l azione progettuale
DettagliGuida docenti all inserimento delle informazioni sugli insegnamenti (programmi, etc.) da web
Guida docenti all inserimento delle informazioni sugli insegnamenti (programmi, etc.) da web v 1.2 Indice 1. INFORMAZIONI INIZIALI... 3 2. ACCESSO AD ESSE3... 3 3. INSERIMENTO DELLE INFORMAZIONI SUGLI
DettagliP.I.A.C.I. Programma. 10.00-11.30 Modalità attive di invecchiamento Tiziano Vecchiato, Fondazione Zancan e Associazione Piaci
P.I.A.C.I Residenza Socio Sanitaria Assistenziale Segesta San Gabriele Dalle prestazioni alle relazioni comunitarie: gli strumenti del servizio sociale negli spazi di vita della persona anziana Programma
DettagliALLEGATO B I SOGGETTI - GLI STRUMENTI - LE AZIONI DEL PIANO DI COMUNICAZIONE
ALLEGATO B I SOGGETTI - GLI STRUMENTI - LE AZIONI DEL PIANO DI COMUNICAZIONE I REFERENTI DELLA COMUNICAZIONE Tutti i dipendenti del Comune sono, in qualche maniera, coinvolti nel processo della comunicazione,
DettagliLa georeferenziazione delle banche dati gli Uffici Giudiziari in Toscana
Regione Toscana Diritti Valori Innovazione Sostenibilità Dall indirizzo civico alla mappa La georeferenziazione delle banche dati gli Uffici Giudiziari in Toscana Dall indirizzo civico alla mappa La georeferenziazione
DettagliIl lavoro di comunità e l organizzazione dei servizi sociali nei nuovi assetti istituzionali
Il lavoro di comunità e l organizzazione dei servizi sociali nei nuovi assetti istituzionali Maria Adele Mimmi Direttore Servizi Sociali - Comune di Bologna Bologna, 4 febbraio 2015 L.R. 12/2013 relativa
DettagliPRESENTAZIONE PROGETTO
PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte
DettagliIl Portale del Mercato del Lavoro in Edilizia
Il Portale del Mercato del Lavoro in Edilizia Perugia 26 27 settembre Sala dei Notari 1 Il progetto della Borsa Lavoro Edile Nazionale La realizzazione della borsa lavoro per il settore dell edilizia è
DettagliINPS Gestione Dipendenti Pubblici
Assistenza domiciliare ai non Autosufficienti Progetti innovativi per l assistenza domiciliare Per dipendenti pubblici, pensionati pubblici e i loro familiari non autosufficienti INPS Gestione Dipendenti
DettagliIL LAVORO CHE TI CERCA
www.provincia.potenza.it www.futuroincorso.com IL LAVORO CHE TI CERCA FORMAZIONE SERVIZI OSSERVATORIO BACHECA Il portale del lavoro della provincia di Potenza. www.lavoroprovincia.com Scopri tutti i servizi
DettagliMY HR AGEVOLAZIONI PER ME UNICA UNICREDIT CASSA ASSISTENZA LE PRESTAZIONI DI UNICA LE PRESTAZIONI GARANTITE DA POLIZZE ASSICURATIVE I DISCIPLINARI
INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE 1) Cos è il PORTLET di Uni.C.A.? Il Portlet è una sezione del portale intranet aziendale che riporta, in modo strutturato, tutte le informazioni relative ad Uni.C.A.-
DettagliE possibile accedere alle Divisioni cliccando sul tasto laterale oppure sull immagine centrale.
Eurosell Website Navigazione Generale HOME PAGE La Home Page è suddivisa in 5 blocchi principali. Il blocco in alto con il menù principale; Quello centrale, per accedere alle 3 divisioni più la sezione
DettagliDirezione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo
Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Sistema inoltro telematico domande di nulla osta, ricongiungimento e conversioni Manuale utente Versione 2 Data creazione 02/11/2007 12.14.00
DettagliPortale Fornitori. Manuale utente. fornitori.snam.it
Portale Fornitori Manuale utente fornitori.snam.it Indice Introduzione Area pubblica Fruizione dei contenuti Accesso fornitore Tipologie di utenze Ricerca Master esistente Registrazione Login e password
DettagliAllegato C REQUISITI ALTRI SERVIZI ALLA PERSONA. Requisiti Altri servizi alla persona
REQUISITI ALTRI SERVIZI ALLA PERSONA Requisiti Altri servizi alla persona Note per la compilazione delle schede dei requisiti Il legale rappresentante o l'operatore individuale compila una scheda dei requisiti
DettagliProgetto Volontariato e professionalità
Progetto Volontariato e professionalità Unione Nazionale Associazioni Immigrati ed Emigrati www.unaie.it - info@unaie.it ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE CULTURA AMBIENTALE E LAVORO SOLIDALE www.aikal.eu -
DettagliInformativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili
Informativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili Questa guida è uno strumento di supporto agli enti nell inserimento dei progetti relativi ai bandi previsti dal Piano Provinciale
DettagliPRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE
FUORISALONE 2011 12-17 APRILE PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE UN PROGETTO DI Porta Romana Design Edizione Fuorisalone 2013 Terzo appuntamento per Porta Romana Design 2013, dopo l edizione ad Aprile
DettagliUlss n.6 Vicenza Dipartimento/progetto dei Servizi per il Territorio VERSO UN DISTRETTO FORTE
FORUMPA SANITA' 2001 Ulss n.6 Vicenza Dipartimento/progetto dei Servizi per il Territorio VERSO UN DISTRETTO FORTE Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: VERSO UN DISTRETTO FORTE Amministrazione proponente:
DettagliGUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO
GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO http://eportfolio.tqmproject.eu Progetto "TQM Agreement n 2011 1 IT1 LEO05 01873; CUP G72F11000050006 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 PAGINA
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliIntrecci Urbani yarn bombing a Genova autunno 2013/estate 2014
Intrecci Urbani yarn bombing a Genova autunno 2013/estate 2014 Genova è una città anziana, con un terzo della popolazione genovese costituita da cittadini over 65 ricchi di esperienze, competenze, abilità
Dettagli5. AZIONI DI SISTEMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO
5. AZIONI DI SISTEMA PER L ATTUAZIONE DEL PIANO TABELLA 2.C ACCESSO AL SISTEMA DEGLI INTERVENTI E SERVIZI 2. C. 1. ATTIVAZIONE SPORTELLO SOCIALE ZONA SOCIALE RIMINI SUD Per l accesso ai servizi ed alle
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 Oggetto: LR 20/ 97, art. 3. Finanziamento di progetti d intervento a favore di persone con disturbo mentale e di persone con disabilità intellettive.
DettagliBANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo settembre 2015 giugno 2016
Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Periodo settembre 2015 giugno 2016 La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013
DettagliAbitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato
Abitantionline Il social network per la casa e il costruito Abitantionline mette in contatto tutte le professioni e i servizi che ruotano attorno al mondo della casa. Fa parlare, conoscere e discutere.
DettagliSISTEMA INFORMATIVO INPDAP CREDITO: C1 - PRESTAZIONI CREDITIZIE DOMANDE WEB PICCOLI PRESTITI AGLI ISCRITTI: MANUALE UTENTE
SISTEMA INFORMATIVO INPDAP CREDITO: C1 - PRESTAZIONI CREDITIZIE DOMANDE WEB PICCOLI PRESTITI AGLI ISCRITTI: MANUALE UTENTE Domande web Piccoli Prestiti agli Iscritti: Manuale Utente Pag. I INDICE 1. INTRODUZIONE...
DettagliREGIONE SICILIANA. Implementazione del modello di governo clinico integrato U.F.A. ONCO EMA. al Decreto 10 Ottobre 2012 Regione e Siciliana
2014 R e g i o n e S i c i l i a n a - D.A.S.O.E. Dipartimento per le Attivita Sanitarie e Osservatorio rio Epidemiologico REGIONE SICILIANA Implementazione del modello di governo clinico integrato U.F.A.
DettagliGUIDA ALLA PROMOZIONE SUL SITO
GUIDA ALLA PROMOZIONE SUL SITO Introduzione L attività di promozione è un momento molto importante per la crescita dell organismo. Specialmente nella fase iniziale, dove maggiore è il peso della concorrenza,
DettagliBANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo Gennaio 2015 Giugno 2015
Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Periodo Gennaio 2015 Giugno 2015 La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013
DettagliSOFTWARE A SUPPORTO DELLA GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLO SPORTELLO UNICO SPECIFICA DEI REQUISITI UTENTE
Pag. 1 di 16 SOFTWARE A SUPPORTO DELLA (VERS. 3.1) Specifica dei Requisiti Utente Funzionalità di associazione di più Richiedenti ad un procedimento Codice Identificativo VERIFICHE ED APPROVAZIONI CONTROLLO
DettagliPubblicazione e modifica di articoli per il Portale della Protezione Civile
Pubblicazione e modifica di articoli per il Portale della Protezione Civile Sommario Introduzione... 2 Creazione di un evento... 3 Modifica di un evento... 6 Creazione di una galleria di immagini per un
DettagliManuale d uso Event Bureau
Manuale d uso Event Bureau step by step Agenda Premessa Accesso a Event Bureau Inserimento Nuovo Evento Generico o primo step: anagrafica evento o secondo step: organizzatori o terzo step: relatori interni
DettagliWebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile
"S@ve - Protezione dell'ambiente per la gestione ed il controllo del territorio, valutazione e gestione emergenze per il comprensorio del Vallo di Diano" I PRODOTTI: WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione
DettagliBanca Dati e Network dei Ricercatori e dei Progetti
Regione Siciliana Assessorato della Salute Banca Dati e Network dei Ricercatori e dei Progetti Manuale d uso Area Ricercatori Versione 1 Novembre 2012 Sommario 1 Banca Dati e Network dei Ricercatori e
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliGestione Turni. Introduzione
Gestione Turni Introduzione La gestione dei turni di lavoro si rende necessaria quando, per garantire la continuità del servizio di una determinata struttura, è necessario che tutto il personale afferente
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliPagina Personale Docente. Guida Utente. Progetto DISCITE
Pagina Personale Docente Guida Utente Progetto DISCITE 1 Introduzione La Pagina web Personalizzata per Docenti è una pagina web di presentazione del profilo del Docente: informazioni istituzionali, generali,
DettagliDiritto al Tempo Libero
Diritto al Tempo Libero Premessa Il gruppo di lavoro, formato da rappresentanti delle Associazioni: Stefania, UILDM, L Abilità, Servizio Tempo Libero e dalla Coop. Il fontanile, partendo da esperienze
DettagliGUIDA UTENTE PER UTILIZZO SITO ASSOCIAZIONI SARONNESI
GUIDA UTENTE PER UTILIZZO SITO ASSOCIAZIONI SARONNESI Il sito delle Associazioni Saronnesi è una community per associazioni per comunicare tra di loro. Questa guida spiega come iscriversi al sito è interagire
DettagliDipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione
Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione SUI Sportello Unico Immigrazione Sistema inoltro telematico Manuale utente Versione 9 Data aggiornamento 19/11/2010 17.19.00 Pagina 1 (1) Sommario 1.
DettagliRegistrazione utente. Manuale Utente
Registrazione utente Manuale Utente Aggiornato al 19 aprile 2013 Sommario 1 Introduzione... 3 2 Registrazione... 4 2.1 Dati personali... 4 2.2 Pagine specifiche per l accesso alle applicazioni... 6 2.2.1
DettagliUniversità Politecnica delle Marche. Progetto Didattico
Università Politecnica delle Marche Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica e dell Automazione Sede di Ancona Anno Accademico 2011-2012 Corso di Tecnologie WEB Docente prof. Alessandro
DettagliAF - GIOVANI E DESIGN L ARTIGIANATO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE. 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho
AF - GIOVANI E DESIGN L ARTIGIANATO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE 1-9 Dicembre 2012, Fieramilano Rho Il contesto AF L Artigiano in Fiera, 17ª Mostra Mercato Internazionale dell Artigianato, è il più grande
DettagliThinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione.
Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione. Come nasce il progetto? La necessita, il desiderio di cambiare le regole e di dettarne di nuove verso un modo contemporaneo di fare impresa, ha dato vita
Dettagli