SALA CONSILIARE COMUNE DI RIVOLI Via Capra, 27 Rivoli. 5 aprile 2017 ore 17.30

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SALA CONSILIARE COMUNE DI RIVOLI Via Capra, 27 Rivoli. 5 aprile 2017 ore 17.30"

Transcript

1 SALA CONSILIARE COMUNE DI RIVOLI Via Capra, 27 Rivoli 5 aprile 2017 ore

2 Il Dopo di Noi Riflessioni e conversazione Rivoli 5 aprile

3 legge 112 del 22 giugno 2016 Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare" Iter iniziato nel finalità 2 Prestazioni da garantire 3-4 Istituzione di un fondo Legge di 10 articoli 5 6 detraibilità istituzioni di trust, vincoli.. 9 Disposizioni finanziarie 3

4 Definizioni Legge 104/1992 Art 3 comma 3. Qualora la minorazione, singola o plurima, abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione, la situazione assume connotazione di gravità. Le situazioni riconosciute di gravità determinano priorità nei programmi e negli interventi dei servizi pubblici. Questa legge all art 1 comma 2 ci dice che «Persona con disabilità grave priva del sostegno familiare»: persona con disabilità grave, non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, priva di sostegno familiare in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l'adeguato sostegno genitoriale, nonché in vista del venir meno del sostegno familiare; NONCHE IN VISTA DEL VENIR MENO DEL SOSTEGNO FAMIGLIARE, ATTRAVERSO LA PROGRESSIVA PRESA IN CARICO DELLA PERSONA INTERESSATA GIA DURANTE L ESISTENZA IN VITA DEI GENITORI

5 F I N A L I T À Da art 1 comma2.ad evitare istituzionalizzazione Coinvolgimento dei soggetti interessati Progetto individuale Rispetto della volontà della persona dei genitori o chi ne tutela gli interessi Restano comunque salvi i livelli essenziali di assistenza 5

6 Agevolare le erogazioni da soggetti privati F I N A L I T A Da art 1 comma 3 Stipulare polizze di assicurazione Costituzione trust, affidamento fiduciario Fondi speciali perseguono come finalità esclusiva l inclusione sociale, la cura e l assistenza..in favore delle quali sono istituite 6

7 Art 2 Definizione delle prestazioni assistenziali Per il disabile la vita con i genitori è fondamentale Ma dobbiamo dare sostegno concreto alle famiglie per il mentre e non debbano sempre porsi la domanda e dopo? Dopo l infanzia? Dopo la scuola la formazione cosa farà? Dopo il centro diurno? Dopo il lavoro? Dopo Dopo di noi. 7

8 Art 2 Definizione delle prestazioni assistenziali GLI ENTI.assicurano nell ambito delle risorse disponibili e leggi vigenti.. Assistenza sanitaria e sociale Integrazioni tra le prestazioni Cosa son i LEP? (in corso procedimento di determinazione) 8

9 Art 3-4 fondo Cura della propria persona Mobilità Comunicazione D E C R E T O VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE PROGETTO PERSONALIZZATO SPECIFICI SOSTEGNI PIENO COINVOLGIMENTO Tenendo conto dei suoi desideri CASE MANAGER 9

10 Cosa e come fare? Sostegno alla presa di decisioni progetto personalizzato percorso programmato di accompagnamento verso l autonomia e di uscita dal nucleo familiare di origine Interventi e servizi SOLUZIONI ABITATIVE Non + di 5 persone Nuove tecnologie In zone residenziali o progetti di agricoltura sociale PERMANENZE TEMPORANEE inserimento in programmi politiche attive del lavoro 10

11 Beneficiari priorità di accesso Si garantiscono i servizi con la normativa vigente persone con disabilità grave mancanti di entrambi i genitori, del tutto prive di risorse economiche reddituali e patrimoniali, che non siano i trattamenti percepiti in ragione della condizione di disabilità persone con disabilità grave i cui genitori, per ragioni connesse, in particolare, all età ovvero alla propria situazione di disabilità, non sono più nella condizione di continuare a garantire loro nel futuro prossimo il sostegno genitoriale necessario ad una vita dignitosa; persone con disabilità grave, inserite in strutture residenziali dalle caratteristiche molto lontane da quelle che riproducono le condizioni abitative e relazionali della casa familiare, come individuate all art. 3, comma 4 11

12 Possibili finanziamenti con il fondo Le risorse di cui al presente decreto sono aggiuntive rispetto alle risorse già destinate.ove di natura socio-sanitaria, sono finalizzati alla copertura dei costi di rilevanza sociale dell assistenza e non sono sostitutivi, ma aggiuntivi e complementari, a quelli sanitari percorsi programmati di accompagnamento per l uscita dal nucleo familiare di origine Programmi di accrescimento interventi di supporto alla domiciliarità interventi di realizzazione di innovative soluzioni alloggiative mediante il possibile pagamento degli oneri di acquisto, di locazione, di ristrutturazione. Per il finanziamento..possono compartecipare le regioni, gli enti locali, gli enti del terzo settore, nonché altri soggetti di diritto privato con comprovata esperienza nel settore dell assistenza alle persone con disabilità e le famiglie che si associano 12

13 Nel ns territorio Consorzio Comuni D I S A B I L I T A Distretto Asl Cooperative Regione Volontariato/Associazionismo Città metrop. Parrocchie Scuole Centri di formazione Centro per l impiego Patronati Caf - Inps Come fare per creare una strada unica? 13

14 asl Servizi riabilitativi Protesica Commissioni di valutazione Consorzio Interventi congiunti/integrati Servizi Cisa 14

15 Strutture ns territorio Comunità alloggio Centri diurni/laboratori Convivenze guidate Progetto Davide - Villarbasse 15

16 Interventi Il Cisa ha 4 educatori che si occupano della disabilità servizio civile servizi diurni progetto Onda - Sao educativa territoriale - assistenza domiciliare assegni di servizio progetto Vita indipendente progetto Pollicino affidamenti diurni contributo trasporto (erogato dal Comune) gruppi vari: sessualità, ricreativi, sostegno assistenza scolastica (erogato dal Comune) inserimenti in comunità soggiorni estivi/week end di sollievo Pass - servizio inserimento lavorativo gestione uffici tutela/amministrazione di sostegno assistenza economica coordinamento del tavolo disabilità del piano di zona 16

17 interventi Circa 350 persone conosciute Con interventi diurni 76 Affidamenti diurni 63 Pass 46 Assistenza scolastica 49 In comunità 42 (da 3 anni a 63 anni) Assegni di servizio 18 Progetti di Vita indipendente 7 17

18 C o s a f a r e?? Creare nuove modalità di accoglienza e organizzazione dei servizi Per cicli di vita? Per tipo di disabilità? Cosa fare affinché i genitori le persone non si sentano soli? Reperimento nuove risorse 18

19 genetica nascita - primi anni di vita bambino ragazzo- persona famigliari malattia incidente Sanità Sociali Comuni Volontariato Associazioni Scuole Cooperative 19

20 GRAZIE 20

SINTESI APPROVATO CON DGR 733/2017

SINTESI APPROVATO CON DGR 733/2017 SINTESI PROGRAMMA DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA PER L UTILIZZO DEL FONDO PER L ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE N.112 DEL 2016

Dettagli

PROGRAMMA DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA PER L UTILIZZO DEL FONDO PER L ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, DI

PROGRAMMA DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA PER L UTILIZZO DEL FONDO PER L ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, DI PROGRAMMA DELLA REGIONE EMILIA- ROMAGNA PER L UTILIZZO DEL FONDO PER L ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE N.112 DEL 2016 E DECRETO

Dettagli

LEGGE 112/2016 SUL DOPO DI NOI

LEGGE 112/2016 SUL DOPO DI NOI I N C O N T R O D I S T U D I O LEGGE 112/2016 SUL DOPO DI NOI ASSISTENZA IN FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO, TRUST, VINCOLI DI DESTINAZIONE

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 217 07.07.2016 Disabili gravi: le nuove disposizioni in materia fiscale Pubblicata in G.U. la legge in materia di assistenza in favore delle persone

Dettagli

PIANO DI ZONA Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA

PIANO DI ZONA Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA PIANO DI ZONA 2012-2014 Annualità 2012 ASSISTENZA DOMICILIARE INDIRETTA 1. Titolo del progetto Assistenza domiciliare indiretta. 2. Nuovo progetto - No 3. Progetto già avviato - Sì 4. Se il progetto dà

Dettagli

LE SCELTE DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE

LE SCELTE DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE PROGRAMMA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER L UTILIZZO DEL FONDO PER L ASSISTENZA ALLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE, DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE N.112 DEL 2016 E DECRETO

Dettagli

Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare

Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare BOZZA NON CORRETTA Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare ART. 1. (Finalità). 1. La presente legge, in attuazione dei princìpi stabiliti

Dettagli

Progetto INPS Home Care Premium 2017

Progetto INPS Home Care Premium 2017 Progetto INPS Home Care Premium 2017 Premessa: Ai sensi e per gli effetti del DM 463/98, l INPS ha tra i propri scopi istituzionali l erogazione di prestazioni sociali in favore dei dipendenti e pensionati

Dettagli

Art. 2. Definizione delle prestazioni assistenziali da garantire in tutto il territorio nazionale

Art. 2. Definizione delle prestazioni assistenziali da garantire in tutto il territorio nazionale L. 22 giugno 2016, n. 112. Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. Settore: Materia: Capitolo: Normativa nazionale 10. Assistenza

Dettagli

all'articolo 2645-ter del codice civile individuino il soggetto preposto al controllo delle obbligazioni imposte all'atto dell'istituzione del trust

all'articolo 2645-ter del codice civile individuino il soggetto preposto al controllo delle obbligazioni imposte all'atto dell'istituzione del trust DISEGNO DI LEGGE NEL TESTO PROPOSTO DALLA COMMISSIONE Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (2232 ) Art. 1. (Finalità) 1. La presente

Dettagli

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; LEGGE 22 giugno 2016, n. 112 Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. (16G00125) (GU Serie Generale n.146 del 24-6-2016) Testo in

Dettagli

LEGGE 22 giugno 2016, n Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con

LEGGE 22 giugno 2016, n Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con LEGGE 22 giugno 2016, n. 112 Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilita' grave prive del sostegno familiare. (16G00125) (GU n.146 del 24 6 2016) Vigente al: 25 6 2016

Dettagli

N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati i tempi di conclusione

N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati i tempi di conclusione CONTRIBUTI SUSSIDI VANTAGGI ECONOMICI DI QUALSIASI NATURA A PERSONE, ENTI PUBBLICI E PRIVATI AREA Processi Tipologia di N. tot dei N. per i quali non sono stati rispettati gli standard procedimentali/

Dettagli

N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati i tempi di conclusione

N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati i tempi di conclusione CONTRIBUTI SUSSIDI VANTAGGI ECONOMICI DI QUALSIASI NATURA A PERSONE, ENTI PUBBLICI E PRIVATI AREA Processi Tipologia di N. tot dei N. per i quali non sono stati rispettati gli standard procedimentali/

Dettagli

Trust in Life per il progetto Durante e Dopo di Noi

Trust in Life per il progetto Durante e Dopo di Noi Giugno 2017 Trust in Life per il progetto Durante e Dopo di Noi IL CONTESTO Legge 22 giugno 2016 n. 112 - Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno

Dettagli

LEGGE 22 giugno 2016, n. 112! (GU n.146 del )! *** ATTO COMPLETO ***

LEGGE 22 giugno 2016, n. 112! (GU n.146 del )! *** ATTO COMPLETO *** LEGGE 22 giugno 2016, n. 112! Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilita' grave prive del sostegno familiare. (16G00125) (GU n.146 del 24-6-2016)!! Vigente al: 25-6-2016

Dettagli

N. procedimenti. N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati gli standard procedimentali/ percentuale rispetto al totale

N. procedimenti. N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati gli standard procedimentali/ percentuale rispetto al totale CONTRIBUTI SUSSIDI VANTAGGI ECONOMICI DI QUALSIASI NATURA A PERSONE, ENTI PUBBLICI E PRIVATI AREA Processi Tipologia di N. tot dei N. per i quali non sono stati rispettati gli standard procedimentali/

Dettagli

LA LEGGE SUL DOPO DI NOI

LA LEGGE SUL DOPO DI NOI Dossier n. 152 Ufficio Documentazione e Studi 15 giugno 2016 LA LEGGE SUL DOPO DI NOI La Camera dei deputati, il 14 giugno 2016, ha definitivamente approvato la legge in materia di assistenza in favore

Dettagli

N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati i tempi di conclusione

N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati i tempi di conclusione AREA Processi Tipologia di tot dei per i quali non ad per è indennizzi dei e Contributi economici per soggetti disagiati, malati varie patologie (Del. 278/93 - Del. 358/13) orfani di lavoratori, invalidi

Dettagli

Legge 22 giugno 2016, n. 112, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 146, del 24 giugno 2016

Legge 22 giugno 2016, n. 112, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 146, del 24 giugno 2016 Legge 22 giugno 2016, n. 112, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 146, del 24 giugno 2016 Disposizioni in materia di assistenza in favore elle persone con disabilita' grave prive del sostegno familiare.

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Venerdì, 27 Maggio Il Sole 24 Ore. La Repubblica. Il Secolo XIX - Ed. Levante

RASSEGNA STAMPA. Venerdì, 27 Maggio Il Sole 24 Ore. La Repubblica. Il Secolo XIX - Ed. Levante RASSEGNA STAMPA Venerdì, 27 Maggio 2016 Il Sole 24 Ore 1 Per i disabili gravi la tutela patrimoniale per limitare i ricoveri La Repubblica 1 Anziani e fragili. Come assisterli al pronto soccorso Il Secolo

Dettagli

AMBITO DISTRETTUALE DI ARCISATE

AMBITO DISTRETTUALE DI ARCISATE PIANO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013 Premessa La Regione Lombardia con la DGR116/2013 determinazioni in ordine all istituzione del fondo regionale a sostegno della famiglie e dei suoi componenti

Dettagli

Capitolo 7 SERVIZI SOCIALI

Capitolo 7 SERVIZI SOCIALI Capitolo 7 SERVIZI SOCIALI SERVIZIO RISORSE ECONOMICHE, RIVALSE, CONTROLLO DI GESTIONE, PROCEDURE, SISTEMA INFORMATIVO Sostegno del reddito Tavola 7.1 - Beneficiari e spesa di assistenza economica della

Dettagli

ANNO FONDO STATALE FONDO REGIONALE TOTALE

ANNO FONDO STATALE FONDO REGIONALE TOTALE REGIONE PIEMONTE BU28 11/07/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 17 giugno 2013, n. 9-5949 Fondo statale per le non autosufficienze, annualita' 2013. Redazione e approvazione "Programma attuativo"

Dettagli

LEGGE 22 giugno 2016, n. 112

LEGGE 22 giugno 2016, n. 112 LEGGE 22 giugno 2016, n. 112 Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilita' grave prive del sostegno familiare. (16G00125) (GU n.146 del 24-6-2016) Vigente al: 25-6-2016

Dettagli

UFFICI DI PIANO CHIAVENNA

UFFICI DI PIANO CHIAVENNA UFFICI DI PIANO CHIAVENNA ENTE GESTORE: COMUNITA MONTANA DELLA VALCHIAVENNA SERVIZI PER DISABILI Gli interventi di seguito descritti sono a carattere socio-assistenziale e sono rivolti a disabili adulti

Dettagli

I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI

I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI I CENTRI PROVINCIALI PER L ADATTAMENTO DELL AMBIENTE DOMESTICO - CAAD - NEL CONTESTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER ANZIANI E DISABILI Luigi Mazza Regione Emilia-Romagna UANTE SONO LE PERSONE CON DISABILITÀ?

Dettagli

Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Governo dell'integrazione socio-sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza

Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Governo dell'integrazione socio-sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza Allegato 2 Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Governo dell'integrazione socio-sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza Premessa metodologica Sulla base dei dati finanziari

Dettagli

quali sono contenute le parole coniuge, coniugi e termini equivalenti, ovunque questi ricorrano. La stessa norma, inoltre, regolamenta

quali sono contenute le parole coniuge, coniugi e termini equivalenti, ovunque questi ricorrano. La stessa norma, inoltre, regolamenta www.inas.it Maggio 2017 Unioni civili e convivenze di fatto: come cambia la previdenza UNIONI CIVILI E CON COME CAMBIA L Il 5 giugno del 2016 è entrata in vigore la legge sulle unioni civili tra persone

Dettagli

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi da attività per servizi alla persona a) Rette utenti

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi da attività per servizi alla persona a) Rette utenti CONTO ECONOMICO PREVISIONALE ASC contabilità economica 2011 famiglia e minori disabili anziani disagio adulto casa protetta A) VALORE DELLA PRODUZIONE generali TOTALE 1) Ricavi da attività per servizi

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CONM DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DGR 5940/2016

PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CONM DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DGR 5940/2016 PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CONM DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DGR 5940/2016 FONDO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE 2016 PERIODO APRILE 2017 MARZO 2018

Dettagli

Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare.

Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. Legge 22 giugno 2016 n. 112 Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. (G.U. 24 giugno 2016, n. 146) La Camera dei deputati ed il Senato

Dettagli

INTERVENTI DI AIUTO ALLE PERSONE DISABILI IN SITUAZIONE DI GRAVITA L.162/98. Disabilità. LIVEAS Assistenza Domiciliare. 2. Progetto già avviato.

INTERVENTI DI AIUTO ALLE PERSONE DISABILI IN SITUAZIONE DI GRAVITA L.162/98. Disabilità. LIVEAS Assistenza Domiciliare. 2. Progetto già avviato. INTERVENTI DI AIUTO ALLE PERSONE DISABILI IN SITUAZIONE DI GRAVITA L.162/98 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Disabilità 5.

Dettagli

Prestazioni condizionate all'isee

Prestazioni condizionate all'isee AMBITO DISTRETTUALE OVEST DI SACILE Prestazioni condizionate all'isee Di seguito si rappresenta una descrizione dettagliata del tipo di ISEE che viene richiesto per i vari interventi/prestazioni e servizi

Dettagli

3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ

3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 1.NUMERO AZIONE 17 2. TITOLO AZIONE Assistenza domiciliare a disabili 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all interno dell azione di riferimento,

Dettagli

ART.9 ACQUISTO E ADATTAMENTO DI VEICOLI PRIVATI

ART.9 ACQUISTO E ADATTAMENTO DI VEICOLI PRIVATI DOMANDA CONTRIBUTI L.R. 29/1997 NORME E PROVVEDIMENTI PER FAVORIRE LE OPPORTUNITA DI VITA AUTONOMA E L INTEGRAZIONE SOCIALE DELLE PERSONE DISABILI ART.9 ACQUISTO E ADATTAMENTO DI VEICOLI PRIVATI Al Sindaco

Dettagli

Dopo di noi: in Gazzetta la legge in favore dei disabili. Legge, 22/06/2016, G.U. 24/06/2016. Pubblicato il 28/06/2016

Dopo di noi: in Gazzetta la legge in favore dei disabili. Legge, 22/06/2016, G.U. 24/06/2016. Pubblicato il 28/06/2016 Dopo di noi: in Gazzetta la legge in favore dei disabili Legge, 22/06/2016, G.U. 24/06/2016 Pubblicato il 28/06/2016 Roma, 14 giu. (askanews) - La legge sul 'dopo di noi' approvata alla Camera in via definitiva

Dettagli

REGOLAMENTO SUI CONTRIBUTI DI AFFIDAMENTO INTRAFAMILIARE DI PARENTI MAGGIORENNI TOTALMENTE NON AUTOSUFFICIENTI A CAUSA DI GRAVI HANDICAP INTELLETTIVI

REGOLAMENTO SUI CONTRIBUTI DI AFFIDAMENTO INTRAFAMILIARE DI PARENTI MAGGIORENNI TOTALMENTE NON AUTOSUFFICIENTI A CAUSA DI GRAVI HANDICAP INTELLETTIVI C.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA Comuni di Collegno e Grugliasco allegato alla deliberazione di Assemblea consortile n. 08 del 06.11.2003 REGOLAMENTO SUI CONTRIBUTI DI AFFIDAMENTO

Dettagli

CONVEGNO: IL DURANTE E DOPO DI NOI E I NUOVI LEA dalle norme nazionali alle delibere regionali.

CONVEGNO: IL DURANTE E DOPO DI NOI E I NUOVI LEA dalle norme nazionali alle delibere regionali. Torino, 23 marzo 2017 CONVEGNO: IL DURANTE E DOPO DI NOI E I NUOVI LEA dalle norme nazionali alle delibere regionali. COME POTENZIARE E QUALIFICARE LA RISPOSTA AI BISOGNI ABITATIVI CONIUGANDO LE NORME

Dettagli

La qualità del Servizio Sociale Territoriale

La qualità del Servizio Sociale Territoriale e Sociale Regionale La qualità del Servizio Sociale Territoriale Bologna, 18 giugno 2012 1 Servizio Sociale Territoriale Il Servizio Sociale Territoriale è il complesso degli interventi del segretariato

Dettagli

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 23 novembre 2016 Requisiti per l'accesso alle misure di assistenza, cura e protezione a carico del Fondo per l'assistenza alle persone con disabilita'

Dettagli

Scheda per la redazione del Progetto

Scheda per la redazione del Progetto ALLEGATO A Scheda per la redazione del Progetto 1. RIFERIMENTI Ambito territoriale: n. 17 SAN SEVERINO MARCHE / MATELICA Referente territoriale per i servizi di sostegno alla famiglia: Cognome Valeriani

Dettagli

Azienda ULSS n. 8 Asolo Piano di Zona Allegato: Documento di area vasta Disabilità complesse

Azienda ULSS n. 8 Asolo Piano di Zona Allegato: Documento di area vasta Disabilità complesse Area vasta - Aziende ULSS 1 2 7-8 e 9 delle Provincie di Treviso e Belluno Gruppo di lavoro FORME PARTICOLARI E COMPLESSE DI DISABILITÀ PERSONE CON ESITI DI GRAVI CEREBROLESIONI ACQUISITE (GCA) Le Gravi

Dettagli

QUADRO DEI BENEFICI PER I QUALI HA RILEVANZA L ISEE Ultimo aggiornamento 26 febbraio 2016

QUADRO DEI BENEFICI PER I QUALI HA RILEVANZA L ISEE Ultimo aggiornamento 26 febbraio 2016 QUADRO DEI BENEFICI PER I QUALI HA RILEVANZA L ISEE Ultimo aggiornamento 26 febbraio 2016 Prestazione MISURA ATTIVA DI SOSTEGNO AL REDDITO FONDO DI SOLIDARIATA' REGIONALE - misura abolita art. 13 L.R.

Dettagli

REGOLAMENTO SULL AFFIDAMENTO DIURNO DI ANZIANI E DISABILI ADULTI

REGOLAMENTO SULL AFFIDAMENTO DIURNO DI ANZIANI E DISABILI ADULTI Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale tra i Comuni di San Mauro Torinese - Gassino Torinese - Castiglione Torinese San Raffaele Cimena - Sciolze - Rivalba Cinzano Approvato con Deliberazione del

Dettagli

DISCIPLINA IN MATERIA DI AUTORIZZAZIONE E ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE E DEI SERVIZI SOCIALI A CICLO RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE

DISCIPLINA IN MATERIA DI AUTORIZZAZIONE E ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE E DEI SERVIZI SOCIALI A CICLO RESIDENZIALE E SEMIRESIDENZIALE REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE DELIBERAZIONE LEGISLATIVA APPROVATA DAL CONSIGLIO REGIONALE NELLA SEDUTA DEL 30 OTTOBRE 2002, N. 108 DISCIPLINA IN MATERIA DI AUTORIZZAZIONE E ACCREDITAMENTO DELLE

Dettagli

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 151

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 151 X LEGISLATURA ATTI: 8146 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 151 Norme integrative per la valutazione della posizione economica equivalente delle famiglie Istituzione del fattore famiglia lombardo Approvata nella

Dettagli

Si aggiunga come primo riconoscimento:

Si aggiunga come primo riconoscimento: PROPOSTA DI EMENDAMENTI DELL'OSSERVATORIO REGIONALE DEL VOLONTARIATO TRATTE DAL DOCUMENTO "RICHIESTE DI MODIFICHE ED INTEGRAZIONE ALLA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE CONCERNENTE IL SISTEMA INTEGRATO DEGLI

Dettagli

DISCIPLINA DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DEI SERVIZI RIVOLTI AGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI.

DISCIPLINA DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DEI SERVIZI RIVOLTI AGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI. DISCIPLINA DELLA COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DEI SERVIZI RIVOLTI AGLI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI. (Zona Socio Sanitaria Versilia) CAPO I Disposizioni generali. Art. 1 Finalità. 1. Il presente regolamento

Dettagli

ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DEL IV SETTORE POLITICHE SOCIALI. Procedimento n. 1

ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DEL IV SETTORE POLITICHE SOCIALI. Procedimento n. 1 ELENCO PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DEL IV SETTORE Procedimento n. 1 DESCRIZIONE: CONTROLLO AUTOCERTIFICAZIONI DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE (DSU) CONSEGNATE DAI CITTADINI DI MONTECCHIO EMILIA PER ACCEDERE

Dettagli

D.P.C.M. 29 novembre Definizione dei livelli essenziali di assistenza.

D.P.C.M. 29 novembre Definizione dei livelli essenziali di assistenza. Testo vigente alla data del 6 marzo 2013 D.P.C.M. 29 novembre 2001. Definizione dei livelli essenziali di assistenza. Tabella 1.C AREA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA Nella tabella riepilogativa, per le singole

Dettagli

MODELLO DI DOMANDA - CONTRIBUTI ART.9 LR 29/97. Al Sindaco del Comune di oppure ad altro Ente a tal fine delegato dal Comune

MODELLO DI DOMANDA - CONTRIBUTI ART.9 LR 29/97. Al Sindaco del Comune di oppure ad altro Ente a tal fine delegato dal Comune *Centro H Comitato di distretto del 15/12/04 All ufficio Comunale Centro H ( * ) Via Ungarelli, 43 44100 FERRARA MODELLO DI DOMANDA - CONTRIBUTI ART.9 LR 29/97 Al Sindaco del Comune di oppure ad altro

Dettagli

Trust in Life per il progetto Durante e Dopo di Noi

Trust in Life per il progetto Durante e Dopo di Noi Giugno 2017 Trust in Life per il progetto Durante e Dopo di Noi IL CONTESTO I PARTNER Legge 22 giugno 2016 n. 112 - Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive

Dettagli

DISTRETTO 1 ASL LATINA Programmazione Piano di Zona

DISTRETTO 1 ASL LATINA Programmazione Piano di Zona DISTRETTO 1 ASL LATINA Programmazione Piano di Zona 2012 2014 Tavoli Tematici Cisterna di Latina, Palazzo Comunale Casa della Pace, 19 luglio 2013 Servizi Distrettuali attivi Segretariato Sociale PUA Pronto

Dettagli

REGOLAMENTO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD)

REGOLAMENTO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) COMUNE DI CANEGRATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) PREMESSA Il presente Regolamento disciplina il Servizio di Assistenza Domiciliare (di seguito denominato SAD) nel rispetto

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Distretto sociale 5 ATS Metropolitana CRITERI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI 1. Finalità Applicazione delle misure B2 previste dalla

Dettagli

Regolamento ISEE Disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni dei servizi sociali del Comune di LOMAZZO.

Regolamento ISEE Disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni dei servizi sociali del Comune di LOMAZZO. Regolamento ISEE Disciplina e modalità degli interventi e delle prestazioni dei servizi sociali del Comune di LOMAZZO afferente all ambito Lomazzo Fino Mornasco e aderente all Azienda Sociale Comuni Insieme

Dettagli

del Comune di La/Il sottoscritta/o... nata/o a... nazione di nascita...il... Codice Fiscale... residente a... in via/piazza... n...

del Comune di La/Il sottoscritta/o... nata/o a... nazione di nascita...il... Codice Fiscale... residente a... in via/piazza... n... MODELLO DI DOMANDA - CONTRIBUTI ART.9 LR 29/97 Al Sindaco del Comune di La/Il sottoscritta/o... nata/o a... nazione di nascita...il... Codice Fiscale... residente a... in via/piazza... n.... in qualità

Dettagli

AVVISO PER L ATTIVAZIONE DI PROGETTI DOPO DI NOI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE

AVVISO PER L ATTIVAZIONE DI PROGETTI DOPO DI NOI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE AVVISO PER L ATTIVAZIONE DI PROGETTI DOPO DI NOI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE PRIVE DEL SOSTEGNO FAMILIARE in attuazione del Programma regionale D.G.R. N. X/6674/2017 Il presente documento

Dettagli

Il percorso di valutazione. in invalidità civile e Legge 104/92

Il percorso di valutazione. in invalidità civile e Legge 104/92 23 marzo 2017 Tavolo Scuola Ambito Distretturale di Latisana Il percorso di valutazione del minore in invalidità civile e Legge 104/92 Dott.ssa Viviana VARONE A.A.S. n.2 Bassa Friulana Isontina SSD Medicina

Dettagli

POR SARDEGNA BANDI MISURA 4.13.C E MISURA 5.2

POR SARDEGNA BANDI MISURA 4.13.C E MISURA 5.2 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA 2000-2006 BANDI MISURA 4.13.C E MISURA 5.2 Slide presentate in occasione dell incontro pubblico di presentazione di bandi POR, tenutosi a Cagliari il 1 agosto

Dettagli

Comune di Sordio (LO) Catalogo dei prodotti

Comune di Sordio (LO) Catalogo dei prodotti Forma di gestione Contratto di Indicatore 1 alla Persona Contributi Economici Contributo Contributi per le persone indigenti Regolamento Comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici

Dettagli

L area dei bisogni dei minori e delle famiglie: i destinatari e le risorse in campo

L area dei bisogni dei minori e delle famiglie: i destinatari e le risorse in campo L area dei bisogni dei minori e delle famiglie: i destinatari e le risorse in campo 1. I destinatari dei servizi e degli interventi LA PRESA IN CARICO DEL CITTADINO E L APERTURA DELLA CARTELLA SOCIALE

Dettagli

Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A novembre 2016

Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A novembre 2016 Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2016-2017 12 novembre 2016 I Servizi Sociali Comunali Docente: Alessandra Fralleoni Giovanna

Dettagli

N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati i tempi di conclusione

N. procedimenti per i quali non sono stati rispettati i tempi di conclusione Monitoraggio termini conclusione provvedimenti amministrativi: Luglio/Dicembre 2014 CONTRIBUTI SUSSIDI VANTAGGI ECONOMICI DI QUALSIASI NATURA A PERSONE, ENTI PUBBLICI E PRIVATI AREA Processi Tipologia

Dettagli

Azienda ULSS 16 Padova

Azienda ULSS 16 Padova Azienda ULSS 16 Padova Allegato 2 REGOLAMENTO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI DI AIUTO PERSONALE DISABILITA GRAVE (L.R. 30/2009) ART. 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina quanto disposto

Dettagli

ALLEGATO A. C O M U N E di M O N T E P A R A N O Provincia di Taranto REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

ALLEGATO A. C O M U N E di M O N T E P A R A N O Provincia di Taranto REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ALLEGATO A C O M U N E di M O N T E P A R A N O Provincia di Taranto REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Approvato con delibera di CC n.13 del 10 Luglio 2008 Art. 1 Premessa Art. 2 Destinatari

Dettagli

DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN FAVORE DI PERSONE ANZIANE.

DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN FAVORE DI PERSONE ANZIANE. DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN FAVORE DI PERSONE ANZIANE. 1 INDICE DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE SOCIO-ASSISTENZIALE IN FAVORE DI

Dettagli

ALLEGATO 2) CONTO ECONOMICO PREVISIONALE ASC - contabilità economica 2010 A) VALORE DELLA PRODUZIONE. centri di costo famiglia e

ALLEGATO 2) CONTO ECONOMICO PREVISIONALE ASC - contabilità economica 2010 A) VALORE DELLA PRODUZIONE. centri di costo famiglia e ALLEGATO 2) CONTO ECONOMICO PREVISIONALE ASC - contabilità economica 2010 A) VALORE DELLA PRODUZIONE centri di costo famiglia e disagio minori disabili anziani adulto casa protetta generali TOTALE 1) Ricavi

Dettagli

Norme per il sostegno dei genitori separati e divorziati in situazione di difficoltà.

Norme per il sostegno dei genitori separati e divorziati in situazione di difficoltà. LEGGE REGIONALE N. 37 DEL 30-12-2009 REGIONE PIEMONTE Norme per il sostegno dei genitori separati e divorziati in situazione di difficoltà. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PIEMONTE N. 1 del 7

Dettagli

Scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi 1 TITOLO: Asili nido e altri servizi socio-educativi per la prima infanzia

Scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi 1 TITOLO: Asili nido e altri servizi socio-educativi per la prima infanzia Scheda per la progettazione di dettaglio dei Servizi 1 TITOLO: Asili nido e altri servizi socio-educativi per la prima infanzia Annualità 2 : 2014 x 2015 x 2016 x Numero progressivo: 1 Denominazione servizio/intervento:

Dettagli

MODELLO DI DOMANDA - CONTRIBUTI ART.9 LR 29/97

MODELLO DI DOMANDA - CONTRIBUTI ART.9 LR 29/97 MODELLO DI DOMANDA - CONTRIBUTI ART.9 LR 29/97 Ai Servizi Sociali Unione Rubicone e Mare La/Il sottoscritta/o... nata/o a... nazione di nascita...il... Codice Fiscale... residente a... in via/piazza...

Dettagli

COMUNITA ALLOGGIO e di Pronto Accoglimento per MINORI VIAREGGIO (LU) CARTA DEL SERVIZIO

COMUNITA ALLOGGIO e di Pronto Accoglimento per MINORI VIAREGGIO (LU) CARTA DEL SERVIZIO COMUNITA ALLOGGIO e di Pronto Accoglimento per MINORI VIAREGGIO (LU) CARTA DEL SERVIZIO Sommario C.RE.A. società cooperativa sociale Pag. 02 Che cosa è la Comunità Alloggio per Minori Pag. 02 Destinatari

Dettagli

IL RUOLO DEI SERVIZI SOCIALI NEL REIS

IL RUOLO DEI SERVIZI SOCIALI NEL REIS IL RUOLO DEI SERVIZI SOCIALI NEL REIS Franco Pesaresi Membro del Gruppo scientifico che ha redatto il REIS Direttore Asp Ambito 9 Jesi ISFOL ROMA, 20 settembre 2016 1. FASI E COMPONENTI DEL REIS 2 Componenti

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate

AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 Comuni di Cassano d Adda, Inzago, Liscate, Melzo, Pozzuolo Martesana, Settala, Truccazzano, Vignate Distretto sociale 5 ATS Metropolitana CRITERI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANINON AUTOSUFFICIENTI Applicazione delle misure B2 previste dalla DGR 4249/2015

Dettagli

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI

AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI 50 3.2 I Fattori Positivi e Critici emergenti dall analisi di domanda e offerta e dalle informazioni più significative AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI Domanda educativa di servizi 0 3 anni in costante

Dettagli

Associazione UN NUOVO DONO ONLUS

Associazione UN NUOVO DONO ONLUS Associazione UN NUOVO DONO ONLUS Pavia, 10 maggio 2016 CHI SIAMO L'Associazione UN NUOVO DONO è un'organizzazione di volontariato costituita il 28/10/2015 da un gruppo di genitori di persone con disabilità

Dettagli

U N I O N E C O M U N I D O G L I A S T R A ( O G )

U N I O N E C O M U N I D O G L I A S T R A ( O G ) COMUNE DI LANUSEI (c_e441) - Codice AOO: LANUSEI_c_e441 - Reg. nr.0015587/2015 del 24/12/2015 1 U N I O N E C O M U N I D O G L I A S T R A ( O G ) COMUNE DI LANUSEI COMUNE DI ELINI COMUNE DI ARZANA COMUNE

Dettagli

0('#*)%. 2(#0)0 * )3(* (,);0(!"(5(+)#(' *#, (!#0*(%#") "(' 7'(%)""($)(+(4

0('#*)%. 2(#0)0 * )3(* (,);0(!(5(+)#(' *#, (!#0*(%#) (' 7'(%)($)(+(4 !"#$#%& "#' (&&))!"*(+)#),--')%. /') ")'#%(') ' #*/()++(+)#) %##&)%. $ ''(0#*# $ ''(!#%) "1%)0)' ' (!!#%)(+)#) ' *(,,*! "(+!#%)(') ) %)""($))!)/#') (!!#%)(")!"(-)')!%##),*)%),)$)*)2 *)& "#' &#$(')"1$)

Dettagli

ISTANZA PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A NORMA DELL ART.9 LR 29/97

ISTANZA PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A NORMA DELL ART.9 LR 29/97 ! "##$!$!"# ISTANZA PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A NORMA DELL ART.9 LR 29/97 La/Il sottoscritta/o... nata/o a... nazione di nascita...il... Codice Fiscale... residente a... in via/piazza... n.... in

Dettagli

BANDO PER CO - PROGETTAZIONE E GESTIONE DI SERVIZI DELL AREA MINORI DELL AMBITO TERRITORIALE N. 11

BANDO PER CO - PROGETTAZIONE E GESTIONE DI SERVIZI DELL AREA MINORI DELL AMBITO TERRITORIALE N. 11 1 - COMUNITA EDUCATIVA PER MINORI "BUCANEVE" Comunità educativa per minori (0-18 anni) sita presso la Casa della Fraternità di Salò. La capacità è di 9 da integrare a 10 posti numero utenti numero giornate

Dettagli

UNITA ORGANIZZATIVA: AREA SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI

UNITA ORGANIZZATIVA: AREA SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI UNIONE DEI COMUNI DELLA VALTENESI UNITA ORGANIZZATIVA: AREA SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI RESPONSABILE DELL AREA: dott.ssa Federica De Cao Tel:0365-552844 fax:0365-552653 e-mail:servizi.sociali.scolastici@unionecomunivaltenesi.it

Dettagli

Organizzazione dei servizi sociali (6cfu)

Organizzazione dei servizi sociali (6cfu) Dipartimento di Scienze Politiche Università di Pisa Classe L-39 (nuovo ordinamento) Organizzazione dei servizi sociali (6cfu) Riccardo Guidi, riccardo.guidi@unipi.it Cosa facciamo oggi? 1) Question time.

Dettagli

LA SITUAZIONE E GIA CONOSCIUTA DAL SERVIZIO SOCIALE DI BASE: NO SI dall anno

LA SITUAZIONE E GIA CONOSCIUTA DAL SERVIZIO SOCIALE DI BASE: NO SI dall anno SCHEDA VALUTAZIONE SOCIALE /PROGETTO 2017 DGR 5940/2015 MISURA B2 NOMINATIVO Luogo e data di nascita: CODICE FISCALE Residente a: Indirizzo : tel: email: INVALIDITA ASSISTENTE NOMINATIVO: SOCIALE DI RIFERIMENTO

Dettagli

Tavoli Tematici: Salute mentale, Povertà ed esclusione sociale e Immigrazione

Tavoli Tematici: Salute mentale, Povertà ed esclusione sociale e Immigrazione DISTRETTO DI RICCIONE PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE PROGRAMMA ATTUATIVO ANNUALE 2013 Tavoli Tematici: Salute mentale, Povertà ed esclusione sociale e Immigrazione Riccione 12 Aprile

Dettagli

DISTRETTO SOCIO-ASSISTENZIALE A

DISTRETTO SOCIO-ASSISTENZIALE A DISTRETTO SOCIO-ASSISTENZIALE A PROGETTO BIANCANEVE Legge Regionale 29/04/04 nr. 6 D.G.R. 29/05/07 nr. 359 ESIGENZE DEI PICCOLI COMUNI 1. Titolo del Progetto: BIANCANEVE 2. Premessa Il progetto intende

Dettagli

Le Qualità della Città 13 Marzo 2007

Le Qualità della Città 13 Marzo 2007 Le Qualità della Città 13 Marzo 2007 Politiche dell Abitare Il Bisogno Casa: Vecchi e Nuovi Soggetti Ceti medio-bassi con le punte di bisogno delle famiglie monoreddito tra cui: lavoratori precari, giovani

Dettagli

SERVIZIO SEGRETARIATO SOCIALE UOC

SERVIZIO SEGRETARIATO SOCIALE UOC COMUNE DI SERVIZIO SEGRETARIATO SOCIALE UOC Ufficio Distrettuale di Piano Accreditamenti Sostegno Genitorialità Infanzia e Adolescenza Centro per la Famiglia L attività svolta dalla UOC Ufficio Distrettuale

Dettagli

Implementazione e sviluppo delle attività dei Centri per le famiglie, istituiti ai sensi dell art. 42 della LR 1/2004.

Implementazione e sviluppo delle attività dei Centri per le famiglie, istituiti ai sensi dell art. 42 della LR 1/2004. Allegato 1 Attività 1 Implementazione e sviluppo delle attività dei Centri per le famiglie, istituiti ai sensi dell art. 42 della LR 1/2004. Prosecuzione delle attività messe in atto dai soggetti gestori

Dettagli

REGOLAMENTO LEGGE 21 MAGGIO 1998 N 162 Procedura di accreditamento

REGOLAMENTO LEGGE 21 MAGGIO 1998 N 162 Procedura di accreditamento Comune Capofila Aalatri PROVINCIA DI FROSINONE L. 328/2000 Comuni di: Acuto, Alatri, Anagni, Collepardo, Filettino, Fiuggi, Guarcino, Paliano, Piglio, Serrone, Sgurgola, Torre Cajetani,Trevi nel Lazio,

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 733 del 31/05/2017 Seduta Num. 20

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 733 del 31/05/2017 Seduta Num. 20 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 733 del 31/05/2017 Seduta Num. 20 Questo mercoledì 31 del mese di maggio dell' anno 2017 si è riunita nella residenza di via Aldo

Dettagli

ART.1 (Definizione) ART.2 (Obiettivi e finalità)

ART.1 (Definizione) ART.2 (Obiettivi e finalità) ART.1 (Definizione) Il Centro diurno per disabili Thalita Kumi Società Cooperativa Sociale Onlus è una struttura che persegue lo scopo di offrire una risposta qualificata ai bisogni di autonomia e di inclusione

Dettagli

Analisi dello sviluppo del ruolo e delle competenze del responsabile del caso nel sistema di rete dei servizi sociali e sanitari integrati

Analisi dello sviluppo del ruolo e delle competenze del responsabile del caso nel sistema di rete dei servizi sociali e sanitari integrati Analisi dello sviluppo del ruolo e delle competenze del responsabile del caso nel sistema di rete dei servizi sociali e sanitari integrati Sonia Costantini Assistente sociale Ravenna Regione Emilia Romagna

Dettagli

Anziani. https://frna.cup2000.it/preventivo/insert?alter=2&ter=353 SCHEDA INSERIMENTO PREVENTIVO 2015 DEL DISTRETTO CORREGGIO

Anziani. https://frna.cup2000.it/preventivo/insert?alter=2&ter=353 SCHEDA INSERIMENTO PREVENTIVO 2015 DEL DISTRETTO CORREGGIO https://fr.cup2000.it/preventivo/insert?alter=2&ter=353 Pagi 1 di 7. Preventivo memorizzato con successo N.B: Dati precaricati dall'ultimo salvataggio temporaneo effettuato in data 16:50:51 SCHEDA INSERIMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO DISABILI TITOLO I PRINCIPI GENERALI. Art. 1 Definizione

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO DISABILI TITOLO I PRINCIPI GENERALI. Art. 1 Definizione COMUNE DI ANCONA SERVIZIO SERVIZI SOCIALI EDUCATIVI REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO DISABILI TITOLO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Definizione 1) Il presente regolamento disciplina l organizzazione ed il funzionamento

Dettagli

Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda sull affidamento familiare per il SERVIZIO TERRITORIALE Anno 2016

Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda sull affidamento familiare per il SERVIZIO TERRITORIALE Anno 2016 Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda sul familiare per il SERVIZIO TERRITORIALE Anno 2016 1. INFORMAZIONI GENERALI SUL SERVIZIO DENOMINAZIONE DEL SERVIZIO

Dettagli

Dipartimento n.10 Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato

Dipartimento n.10 Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato All. B UNIONE EUROPEA FONDO SOCIALE EUROPEO REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA Dipartimento n.10 Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato

Dettagli

Indagine sugli interventi e i servizi sociali dei Comuni singoli o associati Anno 2015

Indagine sugli interventi e i servizi sociali dei Comuni singoli o associati Anno 2015 Conferenza le Regioni e le Province Autonome Indagine sugli interventi e i servizi sociali dei Comuni singoli o associati Anno 2015 SEGRETO STATISTICO, OLIGO DI RISPOSTA, TUTELA DELLA RISERVATEZZA E DIRITTI

Dettagli

Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A

Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2015-2016 Lezione del 28 novembre 2015 I Servizi Sociali nelle ASL Docenti: Alessandra

Dettagli

GESTIRE A CASA IL FAMILIARE NON AUTOSUFFICIENTE: COSA FARE? CHI MI PUO AIUTARE?

GESTIRE A CASA IL FAMILIARE NON AUTOSUFFICIENTE: COSA FARE? CHI MI PUO AIUTARE? GESTIRE A CASA IL FAMILIARE NON AUTOSUFFICIENTE: COSA FARE? CHI MI PUO AIUTARE? Assistente Sociale Barbara Miscoria Cividale del Friuli 16 gennaio 2012 L AMBITO DISTRETTUALE Si riferisce a una realtà territoriale

Dettagli