A CURA DELL UNITA MULTIDISCIPLINARE INTEGRATA ATTIVITA E PARTECIPAZIONE (ICF)

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1 SCUOLA DELL INFANZIA Parte 2: profilo descrittivo di funzionamento (a cura dell UMI) A CURA DELL UNITA MULTIDISCIPLINARE INTEGRATA ATTIVITA E PARTECIPAZIONE (ICF) Descrivete solo l entità delle limitazioni e gli eventuali punti di forza delle attività e della partecipazione che appaiono significative per la persona. La descrizione deve essere fatta in forma narrativa facendo esplicito riferimento al codice ICF completo dei suoi qualificatori in termini di Performance (ciò che la persona fa nel suo ambiente - facilitatori e barriere compresi ), Performance 1 (ciò che la persona fa con facilitatori e barriere strumentali, senza l influenza delle persone) e Capacità (ciò che la persona sarebbe in grado di fare da sola, senza facilitatori né barriere di alcun tipo). In caso di differenze tra Performance, Performance 1, e Capacità descrivete i Fattori Ambientali che ne sono responsabili e la loro modalità di interazione con la persona. Utilizzate come traccia la checklistpmt e l allegato breve elenco dei fattori ambientali d1. APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE d Ascoltare Ama ascoltare le storie sia nel gruppo che durante il gioco libero e dimostra interesse per i circle-time. Ha aumentato i tempi di attenzione, con l'aiuto dell'insegnante, soprattutto nel piccolo gruppo, tempi che sono comunque limitati. e in grande gruppo +2 in piccolo gruppo d Copiare Imita spontaneamente le insegnanti e i compagni nei giochi strutturati e canzoni sul tappeto, i compagni nel gioco libero e nel disegno. In quest'ultimo in particolare il risultato non è adeguato al modello. Non copia il suo nome ma riproduce solo alcune lettere. e d Acquisire concetti Acquisisce concetti semplici e concreti attraverso l'esperienza e le azioni. Rappresenta lo schema corporeo completo solo se sollecitata. Mette in sequenza le immagini di una breve storia. Riconosce causa e effetto nella lettura di immagini. I concetti devono passare attraverso la ripetizione di azioni semplici e concrete. Occorre individualizzare le attività se necessario. È motivata ad apprendere ma si stanca abbastanza facilmente. I tempi di attenzione sono ancora limitati. È necessario un ambiente tranquillo il più possibile privo di distrazioni ed è fondamentale lo stimolo dell'insegnante per portare a termine il compito. d Imparare a leggere Riconosce l'appartenenza al suo gruppo e il simbolo che lo contraddistingue. Riconosce alcune lettere del suo nome. Il campo di lettura deve essere circoscritto.

2 d leggere Riconosce il suo nome e decodifica alcune lettere. Le attività vanno individualizzate anche a causa delle difficoltà d2. COMPITI E RICHIESTE GENERALI d Intraprendere un compito semplice Comprende le richieste che le vengono rivolte. Talvolta gioca autonomamente con le compagne cimentandosi nel gioco di ruolo. Porta a termine un incarico se aiutata a frazionare le varie sequenze del compito. d3. COMUNICAZIONE d Comunicare con - ricevere messaggi verbali Comunica spontaneamente e in modo comprensibile esperienze e vissuti. Il suo bagaglio lessicale è in continua espansione. Partecipa volentieri ai circle-time intervenendo più volte in modo pertinente. Comprende frasi articolate e d Comunicare con - ricevere messaggi non verbali Comprende e usa sia gesti che espressioni del viso. Comprende causa- effetto su immagini. Mette in sequenza correttamente e con sicurezza due immagini. Comprende simboli legati alle attività quotidiane (cartellone dell'appello o degli incarichi) d Parlare Sa raccontare vissuti ed esperienze attraverso il linguaggio verbale, utilizzando in modo appropriato gli avverbi di tempo. Le frasi risultano comprensibili anche se talvolta manca l'articolo, in particolar modo nelle descrizioni di immagini o nei casi in cui venga richiesta l'attenzione visiva. e d Produrre disegni Rappresenta lo schema corporeo in modo completo solo se sollecitata a disegnare anche le parti mancanti. Disegna alcuni soggetti semplici che risultano riconoscibili (sole, fiore) e che non richiedono complessità di tratto. Descrive ciò che disegna.

3 d Conversazione Parla di sé in modo spontaneo e su richiesta. Sperimenta, specie nel gioco libero, i turni alternati della conversazione. e d4. MOBILITA d Cambiare posizione di base Sa cambiare posizione da sola, passa dalla posizione seduta (anche da terra) a quella in piedi. e d Mantenere una posizione corporea Rimane seduta al tavolo per svolgere il suo compito. Rimane in fila con i compagni anche per spostarsi. e d Uso fine della mano Usa le mani in modo differenziato. La mano destra utilizza la prensione a pinza e sa tenere in mano un oggetto. Ha difficoltà a seguire con il pennarello un percorso e a riprodurre segni grafici più complessi. Occorre evidenziare lo spazio di lavoro e selezionare un campo di lavoro alla volta. e d Uso della mano e del braccio La parte sinistra è usata come supporto alla destra. Con la mano destra riesce a lanciare, sollevare e afferrare oggetti e a colorare. d Camminare per lunghe distanze Cammina autonomamente e con sicurezza anche in cortile e nel prato anche con leggeri dislivelli e varie disomogeneità, per strada sia in salita che in discesa e d Salire Sale e scende le scale tenendosi al corrimano e per mano all'insegnante, non alterna i piedi. d5. CURA DELLA PROPRIA PERSONA d lavare parti del corpo Sa lavarsi le mani e ha raggiunto un buon grado di autonomia. Distribuisce il sapone ai compagni d Asciugarsi Sa utilizzare l'asciugamano per asciugarsi le mani d Mettersi indumenti Collabora con l'adulto nel togliersi gli indumenti

4 d Togliersi indumenti Sa togliere la maglia se aperta sul davanti, abiti semplici e le scarpe. d6. VITA DOMESTICA d7. INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI d Interazioni interpersonali semplici Sa condividere esperienze di gioco, materiali, strumenti. Rispetta il proprio turno e le regole del vivere comune, Sa chiedere per soddisfare un proprio bisogno. Risponde ad una richiesta in modo pertinente. e d8. AREE DI VITA PRINCIPALI d9. VITA SOCIALE, CIVILE E DI COMUNITA

5 APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE DISCORSI PAROLE Usa la lingua italiana comprende parole e discorsi Ascolta e comprende narrazioni Si avvicina alla lingua scritta Arricchisce il proprio lessico Esprime emozioni e sentimenti Vive la propria corporeità, percepisce il potenziale comunicativo, matura condotte che gli permettono una buona autonomia nelle attività di routine Riconosce il proprio corpo, le diverse parti e lo rappresenta IMMAGINI SUONI COLORI Comunica ed esprime emozioni attraverso il disegno CONOSCENZA DEL MONDO Rappresenta e ordina oggetti secondo un criterio Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata COMPITI E RICHIESTE GENERALI COMUNICAZIONE IL SE E L ALTRO Gioca in modo costruttivo con i compagni Interagisce con gli altri DISCORSI PAROLE Usa la lingua italiana comprende parole e discorsi Ascolta e comprende narrazioni Si avvicina alla lingua scritta Arricchisce il proprio lessico Esprime emozioni e sentimenti Vive la propria corporeità, percepisce il potenziale comunicativo, matura condotte che gli permettono una buona autonomia nelle attività di routine Riconosce il proprio corpo, le diverse parti e lo rappresenta

6 MOBILITA CURA DELLA PERSONA/ INTERAZIONI E RELAZIONI PERSONALI Vive la propria corporeità, percepisce il potenziale comunicativo, matura condotte che gli permettono una buona autonomia nelle attività di routine Riconosce il proprio corpo, le diverse parti e lo rappresenta Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi motori Li applica nei giochi e nelle attività CONOSCENZA DEL MONDO Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata IL SE E L ALTRO A volte gioca in modo costruttivo Interagisce con gli altri DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA RICONOSCE ED ESPRIME LE PROPRIE EMOZIONI HA UN RAPPORTO POSITIVO CON LA PRORPIA CORPOREITA INTERAGISCE CON LE COSE, L AMBIENTE, LE PERSONE CONDIVIDE ESPEREINZE E GIOCHI

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