ANALISI DEI DISAVANZI SANITARI E DELLA LORO RELAZIONE CON LE CARATTERISTICHE DEI SERVIZI SANITARI REGIONALI
|
|
- Andrea Meloni
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ANALISI DEI DISAVANZI SANITARI E DELLA LORO RELAZIONE CON LE CARATTERISTICHE DEI SERVIZI SANITARI REGIONALI Convegno Fondazione Farmafactoring 9 Maggio
2 Obiettivi del progetto di ricerca La copertura dei disavanzi I livelli di disavanzo Le modalità di copertura La correlazione con la componente di spesa privata Studio di settore 1
3 Il disavanzo sanitario Disavanzo sanitario procapite cumulato al lordo delle assegnazioni di copertura ( ) elevata eterogeneità tra regioni per livello di disavanzo procapite 2
4 Il disavanzo sanitario Quadro riassuntivo sulle principali misure di ripiano dei disavanzi adottate dalle regioni Regione M aggiorazione addizionale IRPEF Maggiorazione IRAP Maggiorazione bollo auto Piem onte Valle d'aosta Lom bardia Bolzano Trento Veneto Friuli VG Ticket farm aci Cartolarizzazione Liguria in fase di avvio Em ilia R Toscana Um bria Marche Lazio (aboliti 2006) Abruzzo solo 2002 Molise in fase di avvio Cam pania in fase di avvio Puglia fino al 2005 Basilicata Calabria (aboliti 2006) Sicilia Sardegna aboliti
5 Il disavanzo sanitario Spesa sanitaria privata e disavanzo cumulato (valori procapite) 40% LAZ Anno 2005 % spesa privata accreditata e convenzionata procapite 30% LOM BZ SIC CAM MOL -80 PUG % VEN LIG PIE CAL ABR TN EMR FVG VDA BAS SAR TOS 10% MAR UMB 0% Disavanzo procapite Molto spesso, la presenza di consistenti disavanzi sanitari viene messa in correlazione con l elevata presenza di soggetti privati che a vario titolo operano all interno del SSN, ma di fatto non si evidenzia alcuna correlazione semplice! 4
6 Il disavanzo sanitario Spesa pro capite per assistenza convenzionata e accreditata Specialistica convenz. e accr. Riabilitativa accreditata Integrativa e protesica convenz. e accr. Altra assistenza convenz. e accr. Ospedaliera accreditata Totale spesa privata accreditata Totale spesa sanitaria nei SSr per la gestione corrente % spesa sanitaria privata sul totale Lombardia % Veneto % Abruzzo % Campania % ITALIA % elevata spesa procapite accreditata e convenzionata non implica elevata spesa complessiva Elaborazioni OASI su Dati RGSEP 5
7 Il disavanzo sanitario Evidenze Non è la quantità di spesa privata a fare la differenza quanto piuttosto la sua qualità, in termini di ruoli e spazi assegnati ai player privati Studio di settore su 4 realtà espressive della dispersione evidenziata 6
8 Non privato ma privati Lo studio sulle 4 realtà regionali ha evidenziato che il privato è una realtà molto eterogenea per: ambiti di intervento incidenza del privato sull offerta complessiva dimensioni e complessità peso e caratteristiche fra le diverse regioni relazione con la performance complessiva del SSR logiche e strutture di governo del sistema da parte degli organi regionali 7
9 Caratteristiche strutturali Case di cura private accreditate: numero e variazione Case di cura private accreditate Case di cura private Variazione Variazione PL medi per casa di cura accreditata PL medi per casa di cura accreditata (anno 1997) (anno 2004) LOMBARDIA VENETO ABRUZZO CAMPANIA ITALIA Il numero di case di cura private accreditate e le loro dimensioni sono molto diverse tra le diverse regioni 8
10 Caratteristiche strutturali Incidenza PL accr. su totale PL (RO e DH) PL RO accreditati/totale PL RO CAL EMR SIC SAR PIE LOM TN 20,0% 0,0% 2,0% 4,0% 6,0% 8,0% 10,0% 12,0% 14,0% 16,0% 18,0% 20,0% ABR BZ PUG TOS MAR MOL FVG 10,0% BAS VDA LIG VEN UMB 40,0% 30,0% 0,0% PL DH accreditati/totale PL DH Eterogeneità rispetto alla % di posti letto accreditati sul totale CAM LAZ Elaborazioni OASI su Dati Ministero Salute
11 Caratteristiche strutturali Numero IRCCS per Regione Lazio Lombardia Molise Puglia Sicilia Toscana Veneto Liguria Campania Piemonte Elaborazioni OASI su Dati Ministero Salute 2006 IRCCS sedi centrali Policlini privati IRCCS sedi distaccate Esistono differenze sostanziali rispetto al numero di centri di eccellenza (IRCCS di diritto privato e Policlinici privati) 10
12 Caratteristiche strutturali Numero e incidenza strutture residenziali R e g io n i Elaborazioni OASI su Dati Ministero Salute 2004 S T R U T T U R E S E M IR E S ID E N Z IA L I d i c u i p riv a ti a c c re d ita ti S T R U T T U R E R E S ID E N Z IA L I d i c u i p riv a ti a c c re d ita ti L O M B A R D IA % % V E N E T O % % A B R U Z Z O % % C A M P A N IA % % IT A L IA % % Diverso mix di strutture residenziali e semiresidenziali 11
13 Caratteristiche attività Servizi per emergenza-urgenza Regioni Dipartimento di emergenza Pronto Soccorso Centro di Rianimazione % su totale strutture di ricovero pubbliche % su totale strutture di ricovero private accreditate Nota: Gli istituti pubblici includono le strutture equiparate alle pubbliche (IRCCS pubblici e privati, ospedali classificati ecc.) Elaborazioni Oasi su Dati Ministero Salute 2004 % su totale strutture di ricovero pubbliche % su totale strutture di ricovero private accreditate % su totale strutture di ricovero pubbliche % su totale strutture di ricovero private accreditate LOMBARDIA 67,3% 14,8% 72,7% 26,2% 69,1% 21,3% VENETO 57,9% 6,7% 81,6% 0,0% 65,8% 0,0% ABRUZZO 59,1% 0,0% 90,9% 0,0% 63,6% 8,3% CAMPANIA 46,4% 9,9% 88,4% 9,9% 62,3% 12,7% ITALIA 45,5% 4,1% 79,0% 5,5% 52,2% 7,7% Eterogeneità rispetto alla presenza di servizi per emergenza-urgenza 12
14 Caratteristiche attività Degenza media ricoveri per acuti 10,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Lombardia Veneto Abruzzo Campania ITALIA Ricoveri per acuti Istituti pubbl. Ricoveri per acuti Istituti privati Nota: Gli istituti pubblici includono le strutture equiparate alle pubbliche (IRCCS pubblici e privati, ospedali classificati ecc.) Elaborazioni OASI su Dati Ministero Salute 2004 Eterogeneità rispetto alla tipologia di casi trattati e relativa degenza 13
15 Caratteristiche attività Apparecchiature tecnico-biomediche di diagnosi e cura presso le strutture di ricovero: confronto pubblico-privato Regioni Strutture pubbliche Strutture private ALI EMD GCC TAC TRM Totale ALI EMD GCC TAC TRM Totale LOMBARDIA 4,7 185,4 7,9 15,8 5,5 219,3 0,9 17,7 0,3 5,4 5,4 29,7 VENETO ,5 16,2 8,6 197,3 0,2 0,9 0,9 2 ABRUZZO 3,9 213,9 7,8 15,6 6,2 247,4 11,7 5,4 4,7 21,8 CAMPANIA 2,1 66,7 10,6 11,1 3,1 93,6 0,3 27,4 3,6 7,5 2,6 41,4 ITALIA 3,9 185,5 7,8 15,7 6,5 219,4 0,4 18,6 1,1 4,7 3,4 28,2 ALI= acceleratore lineare, EMD= apparecchio per emodialisi, GCC= gamma camera computerizzata, TAC= tomografo assiale computerizzato, TRM= tomografo a risonanza magnetica Elaborazioni su dati Attività Economiche e Gestionali, Ministero della Salute Eterogeneità rispetto alla dotazione di apparecchiature tra pubblico e privato nella stessa regione e tra regioni 14
16 Politiche regionali Il ruolo del privato nei PSR Regione Piano Sanitario Erogatore di servizi sanitari Ruolo assegnato al privato Erogatore di servizi non core Erogatore di servizi socioassistenziali Finanziatore Messaggi-chiave Lombardia PSR ) Orientare l'offerta, sia pubblica che privata, per renderla più flessibile ed in linea con i bisogni dei cittadini 2) Porre le strutture accreditate, pubbliche e private, nelle stesse condizioni 3) Sviluppare progetti in grado di interessare interlocutori pubblici e privati Veneto PSR ) Promuovere la partecipazione e lo sviluppo delle diverse forme di collaborazione tra le istituzioni pubbliche, il comparto privato e il privato sociale 2) Superare la tradizionale distinzione fra soggetti pubblici e soggetti privati Abruzzo PSR )Avviare sperimentazioni gestionali pubblicoprivato; 2) Integrare l azione del privato in sanità; 3) Regolamentare i comportamenti del privato e le logiche di competizione con le strutture pubbliche; 4) Valorizzare il privato sociale. Campania PSR ) Permettere una sana competizione tra pubblico/privato; 2) Integrare le strutture private accreditate nel sistema di controllo previsto per i soggetti pubblici 15
17 Politiche regionali Strumenti di P&C di volume / spesa ricoveri = nessuno strumento adottato = tetti/target con differenziazioni pubb-priv. = tetti/target senza differenziazione pubb.-priv. = contratti inter. senza differenziazioni pubb-priv. = contratti inter. con differenziazioni pubb.-priv. 16
18 Politiche regionali Confronto sintetico tra i tariffari regionali 17
19 Conclusioni I profili regionali mostrano una forte eterogeneità interregionale ed evidenziano la necessità di superare il tradizionale concetto di sanità privata. Non privato ma privati soggetti fortemente differenti per ruolo Soggetti differenti per caratteristiche, anche nell ambito dello stesso ruolo. I soggetti privati sono, per loro natura, particolarmente sensibili e ricettivi rispetto al sistema di vincoli e incentivi configurato dalle politiche pubbliche. Emerge la necessità che regioni e aziende vogliano e sappiano indirizzare tale sensibilità verso il perseguimento dell interesse generale. 18
Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Rapporto di ricerca 2013 SC 15 Aprile 2013 0 Osservatorio Sanità Privata
DettagliRicerca per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Ricerca per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda anno 2007-2008 APPROFONDIMENTO SU SISTEMI TARIFFARI E. Cantù e C.
DettagliCERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale OSSERVATORIO SULLA SANITÀ PRIVATA IN ITALIA E IN LOMBARDIA Ricerca del CERGAS Bocconi per il Gruppo Sanità di Assolombarda Francesco
DettagliControllo della spesa sanitaria ed effetti delle forme innovative di finanziamento
Controllo della spesa sanitaria ed effetti delle forme innovative di finanziamento ABSTRACT 1 parte 9 maggio 2007 Ricerca curata da Fondazione Ce.R.G.A.S. Bocconi su progetto Fondazione Farmafactoring
DettagliProgetto di ricerca CERGAS- Assolombarda
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Progetto di ricerca 2007-2008 CERGAS- Assolombarda 0 Oggetto della Ricerca Osservatorio Sanità Privata l assetto complessivo
DettagliOsservatorio sulla Sanità Privata Accreditata in Italia e in Lombardia
Osservatorio sulla Sanità Privata Accreditata in Italia e in Lombardia Ricerca a cura del CERGAS-Bocconi Rapporto di ricerca 2011-12 1 1. INTRODUZIONE E OBIETTIVO DELLA RICERCA Il fine istituzionale di
DettagliIL SSN: finanziamento e strategia. Francesco Longo Direttore CERGAS-Bocconi francesco.longo@unibocconi.it
IL SSN: finanziamento e strategia Francesco Longo Direttore CERGAS-Bocconi francesco.longo@unibocconi.it INDICE Le aziende del SSN I direttori generali Evoluzione infrastrutturale Il finanziamento e i
DettagliOSSERVATORIO SULLA SANITÀ PRIVATA IN ITALIA E IN LOMBARDIA
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale OSSERVATORIO SULLA SANITÀ PRIVATA IN ITALIA E IN LOMBARDIA Ricerca del CERGAS Bocconi per il Gruppo Sanità di Assolombarda Sintesi
DettagliStruttura del SSN. Storia del SSN Principali attori del sistema SSN e loro funzioni. Caratteristiche quantitative del SSN
Struttura del SSN Caratteristiche del SSN Storia del SSN Principali attori del sistema SSN e loro funzioni livello centrale, livello regionale livello locale Caratteristiche quantitative del SSN Dati strutturali
DettagliIl governo della sanità
Università di Torino Facoltà di Economia Master Economia e Politica Sanitaria Attualità in tema di programmazione sanitaria e percorsi clinici Il governo della sanità Nerina Dirindin Il disavanzo complessivo
DettagliOsservatorio sulla Sanità Privata in Italia e in Lombardia
Osservatorio sulla Sanità Privata in Italia e in Lombardia Ricerca del CERGAS Bocconi per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda Rapporto di ricerca Introduzione Il fine istituzionale di tutela
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliFondo Sanitario FSN 2008
Dipartimento Welfare e Nuovi Diritti Politiche della Salute Fondo Sanitario FSN 2008 o TABELLA 1: Riepilogo risorse totali SSN 2008 o TABELLA 2: Risorse vincolate SSN 2008 o TABELLA 3: Riparto fabbisogno
DettagliProdotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004
Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5
DettagliOASI Osservatorio sulla funzionalità delle Aziende Sanitarie Italiane Rapporto Oasi 2005
OASI Osservatorio sulla funzionalità delle Aziende Sanitarie Italiane Rapporto Oasi 2005 Eugenio Anessi Pessina, Elena Cantù, Clara Carbone, Francesca Lecci Perché nasce l Osservatorio Finalità Monitorare
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00
DettagliOsservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia
GM SANITA Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Ricerca a cura del CERGAS Bocconi EXECUTIVE SUMMARY 19, febbraio 2007 Introduzione: il progetto Osservatorio sull assistenza sanitaria
DettagliRegione PSN - POSTI DISPONIBILI SU INFANZIA DOPO MOBILITA' Ambiti Posti Comuni su ambito Docenti traferiti su ambito Posti comuni liberi su ambito dopo chiamata diretta Posti Sostegno su ambito Docenti
DettagliUn applicazione delle tecniche di sintesi in sanità
Un applicazione delle tecniche di sintesi in sanità Alessandra Burgio e Alessandro Solipaca DCIS SAN Metodi di sintesi per la misurazione della dotazione u Il Servizio Sanitario Nazionale (1) STATO Disegna
DettagliBANCA D ITALIA. Normativa nazionale e politiche regionali
BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Normativa nazionale e politiche regionali Le donne e l economia italiana Roma, 7 marzo 2012 I lavori Le normative di genere in Italia e in Europa. Luci e ombre di un
DettagliPRESENTAZIONE DI UGO COSENTINO 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Villa d Este - Cernobbio
Un iniziativa sostenuta da Pfizer, Eli Lilly Italia, PhRMA/IAPG PRESENTAZIONE DI UGO COSENTINO AL 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ Villa d Este - Cernobbio 7 novembre 2011 Riprodotta da The European House-Ambrosetti
DettagliECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI II PARTE I SERVIZI SANITARI
ECONOMIA E GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI E SANITARI II PARTE I SERVIZI SANITARI OBIETTIVI 1. DARE STRUMENTI PER COMPRENDERE MEGLIO LA REALTA E LE SPECIFICITA DELLA GESTIONE DELLE AZIENDE SANITARIE 2. APPREZZARE
DettagliOsservatorio sulla Sanità Privata in Italia e in Lombardia
Osservatorio sulla Sanità Privata in Italia e in Lombardia Ricerca del CERGAS Bocconi per il Gruppo Merceologico Sanità di Assolombarda Executive Summary 2 marzo 2009 Introduzione: il progetto Osservatorio
DettagliGrafico 1 distribuzione degli iscritti per Facoltà e per genere, a.a. 2006/ dati al 29 marzo 2007
Università Telematica Internazionale Uninettuno Studenti iscritti al 29 marzo 2007: dati salienti Le analisi seguenti si riferiscono ai dati relativi alla totalità degli iscritti all Università Telematica
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliRapporto OASI 2011 Elena Cantù
Rapporto OASI 2011 Elena Cantù CERGAS Associati Milano, 1 dicembre 2011 1 Scenario di riferimento Forte intensità dei vincoli finanziari vincoli che condizionano fortemente le scelte di policy degli attori
Dettagli25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini
CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale 25 anni di ricerca e formazione al servizio della salute dei cittadini 22-23 aprile 2004 Milano Università Bocconi I diversi
DettagliTicket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari
NB. Nelle tabelle che seguono sono riportati i costi (in Euro) delle principali prestazioni ambulatoriali e specialistiche previste dal nostro Sistema Sanitario Nazionale a favore degli Studenti Universitari,
DettagliREGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA
AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481
DettagliSpesa farmaceutica e compartecipazione in Italia e in Veneto
Dipartimento Contrattazione Sociale 5 ottobre 2016 SPI Cgil Veneto Spesa farmaceutica e compartecipazione in Italia e in Veneto Camilla Costa ires.costa@veneto.cgil.it COMPARTECIPAZIONE DEL CITTADINO ALLA
DettagliLa mobilità ospedaliera interregionale
3.1 Premessa Questo capitolo prende in esame la mobilità tra regioni con riferimento ai ricoveri in regime ordinario 1, utilizzando gli indici di attrazione e di emigrazione extra-regionale (o indice di
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliTABELLA 1 - QUADRO NAZIONALE
ITALIA TABELLA 1 Illeciti contro la Fauna - QUADRO NAZIONALE Azione repressiva Forze di Polizia (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Capitaneria di Porto, Corpi
DettagliUSCIRE DALLA CRISI: CHIAREZZA SUI NUMERI DELLA SANITÀ. Conferenza stampa del Ministro della Salute Prof. Renato Balduzzi 19 dicembre 2012
USCIRE DALLA CRISI: CHIAREZZA SUI NUMERI DELLA SANITÀ Conferenza stampa del Ministro della Salute Prof. Renato Balduzzi 19 dicembre 2012 IL FINANZIAMENTO DEL SSN 110,0 Trend finanziamento corrente a carico
DettagliProgetto Assolombarda CERGAS Bocconi SPESA SANITARIA E FARMACEUTICA E POLITICHE SU ACCESSO A FARMACI E DISPOSITIVI MEDICI IN REGIONE LOMBARDIA
Progetto Assolombarda CERGAS Bocconi SPESA SANITARIA E FARMACEUTICA E POLITICHE SU ACCESSO A FARMACI E DISPOSITIVI MEDICI IN REGIONE LOMBARDIA Claudio Jommi* Fabrizio Tediosi *Pofessore Associato Economia
DettagliISSIRFA-CNR. GIUDIZIO DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE DELLE LEGGI STATALI SU RICORSO REGIONALE ricorso
GIUDIZIO DI LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE DELLE LEGGI STATALI SU RICORSO REGIONALE - 2007 ricorso Regione Materia decisione capi di n. anno ricorrente tipo n. dispositivo n. capi 54 2006 Campania Nomina
DettagliDIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012
DIFFERENZE REGIONALI NELLA SPESA TERRITORIALE E NEL CONSUMO DEI FARMACI NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2012 In calo la spesa farmaceutica convenzionata in tutte le Regioni italiane, le maggiori riduzioni si registrano
DettagliIl LEADER nei Programmi di Sviluppo Rurale Selezionare i territori Leader
Il LEADER nei Programmi di Sviluppo Rurale 2014-2020 Assunta Amato - Franco Gaudio (INEA Sede Regionale per la Calabria) franco.gaudio@inea.it; aamato@inea.it Selezionare i territori Leader Roma, 16-17
DettagliGiovanni Fattore con Claudio Jommi e Patrizio Armeni Rapporto OASI (www.ceras.info)
Università di Brescia, 20 Aprile 2012 MENO SPESA E PIU QUALITA Giovanni Fattore con Claudio Jommi e Patrizio Armeni Rapporto OASI (www.ceras.info) CERGAS Bocconi / SDA Bocconi Agenda Spesa sanitaria Livello
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliGrafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)
Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali
DettagliTASSE E TARIFFE LOCALI: 58,7 MILIARDI DI EURO (PIU 6% DAL 2012 AL 2014)
TASSE E TARIFFE LOCALI: 58,7 MILIARDI DI EURO (PIU 6% DAL 2012 AL 2014) TRA ADDIZIONALI IRPEF, IMU, TASI, TARIFFE RIFIUTI, BOLLO AUTO IMPOSTA RC AUTO NEL 2014 UN ESBORSO DI 966 EURO MEDI PRO CAPITE TRA
DettagliDATI SPESA FARMACEUTICA CONVENZIONATA GENNAIO-SETTEMBRE 2011
DATI SPESA FARMACEUTICA CONVENZIONATA GENNAIO-SETTEMBRE 2011 Vengono pubblicati on line sul sito www. agenas.it, i dati riferiti al periodo gennaio-settembre 2011 relativi alla spesa farmaceutica convenzionata
DettagliRuolo economico del settore farmaceutico e della spesa farmaceutica
centro stam Ruolo economico del settore farmaceutico e della spesa farmaceutica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Assessore regionale alle finanze, patrimonio e programmazione Direzione centrale finanze,
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliMigrazione sanitaria e sostenibilità
14 Dicembre 2012 Migrazione sanitaria e sostenibilità Sergio Lodato 1 Contesto normativi Con l entrata in vigore del D. Lgs. 502/92 che introduce, tra l altro, il riparto del FSN per quota capitaria, la
DettagliFINANZIAMENTO, DECENTRAMENTO E MISSION DEL SSN Evidenze dal Rapporto OASI 2014
LA SANITA CHE VOGLIAMO FINANZIAMENTO, DECENTRAMENTO E MISSION DEL SSN Evidenze dal Rapporto OASI 2014 Elena Cantù Milano, 24.11.2014 Sostenibilità SSN: Spesa, finanziamento, disavanzo (mln euro, 1990-2013)
DettagliVALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA
Mattone Misura dell appropriatezza GdLA 26 Settembre 2006 VALUTAZIONE D IMPATTO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA PROMOZIONE DELL APPROPRIATEZZA ORGANIZZATIVA QUESITI DELLA RICERCA Qual è stato l impatto
DettagliOsservatorio OCPS. Divisione Ricerche Claudio Dematté. I consumi sanitari privati Dinamiche, composizione, mercati
Divisione Ricerche Claudio Dematté Osservatorio OCPS I consumi sanitari privati Dinamiche, composizione, mercati A cura di: Lorenzo Fenech Ricercatore OCPS SDA Bocconi Dinamiche e composizione Andamenti
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 Abruzzo 5.195 5.124-71 Basilicata 2.898 2.815-83 Calabria 9.859 9.612-247 Campania 23.944 23.430-514 Emilia Romagna 12.801 12.826 25
DettagliLe cure primarie nella definizione dei LEA
Le cure primarie nella definizione dei LEA Filippo Palumbo Ministero della salute, Dipartimento della qualità Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi
DettagliFARMACOLOGICA E. presentazione di VINCENZO ATELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA UNVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA
COLESTEROLO, ADERENZA FARMACOLOGICA E CONSEGUENZE SULLA SALUTE 1 IL RUOLO DELLA PREVENZIONE FARMACOLOGICA E GLI EFFETTI SULLA SOSTENIBILITA DELLA SPESA SANITARIA ITALIANA: UN ANALISI A LIVELLO REGIONALE
DettagliLe cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale
Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale 11 novembre 2015, ore 13 Sala Caduti di Nassirya Senato della Repubblica Italo Penco Direttore sanitario Fondazione Roma Sanità OMS: i bisogni
DettagliDebito pubblico ed effetti delle manovre finanziarie sulle Amministrazioni locali Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto
Debito pubblico ed effetti delle manovre finanziarie sulle Amministrazioni locali Gian Angelo Bellati Segretario Generale Unioncamere Veneto Venezia, 19 marzo 2014 Il debito pubblico e l economia sommersa
DettagliL impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti
L impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti 1/24 Indice Politiche sanitarie ospedaliere: un quadro di riferimento Le politiche a livello internazionale
DettagliA.I.O.P. VENETO maggio Vittorio Morello
A.I.O.P. VENETO - 13 maggio 2016 - Vittorio Morello LE STRUTTURE AIOP IN VENETO 22 STRUTTURE ASSOCIATE AIOP 20 STRUTTURE OSPEDALIERE ACCREDITATE - 17 CASE DI CURA - 2 CASE DI CURA QUALIFICATE PRESIDI
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE E DELL ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA COMITATO PERMANENTE PER LA VERIFICA DELL EROGAZIONE
DettagliProf. Alberto Brambilla. Dott. Paolo Novati. 27 giugno 2017, Milano
APPROFONDIMENTI 2017 DICHIARAZIONE DEI REDDITI AI FINI IRPEF anno 2015 per IMPORTI, TIPOLOGIA DI CONTRIBUENTI E TERRITORI e ANALISI IRAP (4 edizione) Prof. Alberto Brambilla Presidente Centro Studi e Ricerche
DettagliIl ruolo del privato in sanità. La situazione nel Lazio Prof. Giuseppe Garofalo
Il ruolo del privato in sanità. La situazione nel Lazio Prof. Giuseppe Garofalo Dipartimento di Economia e impresa Università della Tuscia Sanità: settore delicato rapporto di agenzia tra medico e paziente;
DettagliBologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.
Bologna, Quartiere fieristico, 21-24 Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. > 1) Documentazione (sito esterno) >>> Exposanità, 29 aprile 2014, > Comunicati stampa 1 / 33 In
DettagliBoschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo. Totale Impianti di arboricoltura da legno
Tabella 5.39 - Estensione delle categorie inventariali del Bosco, ripartite per appartenenza a parchi naturali Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo Totale
DettagliRISORSE FINANZIARIE PER LA COSTITUZIONE DEI FONDI REGIONALI (Art. 42 C.C.N.L.) ANNO 2001
TABELLA A RISORSE FINANZIARIE PER LA COSTITUZIONE DEI FONDI REGIONALI ANNO 2001 EURO LIRE Indennità di fissa -. 4.728.000 x 9959 unità (1) 24.317.968,05 47.086.152.000 Indennità di direzione - parte variabile
DettagliA Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil
A Cura del Servizio Politiche Territoriali della Uil MANOVRA ECONOMICA: SE TUTTE LE REGIONI ALLE PRESE CON L EXTRADEFICIT SANITARIO AUMENTASSERO L IRPEF REGIONALE POSSIBILI AUMENTI MEDI DEL 47,4% (221
DettagliDossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi
Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...
DettagliLa sanità in Italia: aspetti evolutivi, demografici ed epidemiologici
La sanità in Italia: aspetti evolutivi, demografici ed epidemiologici Walter Ricciardi Direttore Istituto di Igiene UCSC e Osservatorio Nazionale sulla salute nelle Regioni Italiane Il diagramma di Ishikawa
DettagliServizio Politiche Territoriali
Servizio Politiche Territoriali LA UIL SPULCIA I CONTI PUBBLICI: Il TAGLIO DELL IRAP COSTA L 8,4% DELLE ENTRATE DELLO STATO. IL GETTITO DI TALE IMPOSTA COPRE IL 33,7% DELLA SPESA PER LA SANITA NELLE REGIONI.
DettagliCentro Cergas Università Bocconi di Milano - Rapporto OASI 2009
Centro Cergas Università Bocconi di Milano - Rapporto OASI 2009 ( Alcuni spunti di riflessione a cura di Imma La Torre) A. La spesa sanitaria e i disavanzi sanitari Secondo i confronti internazionali,
DettagliIl federalismo contro la crisi: a che punto siamo?
Il federalismo contro la crisi: a che punto siamo? Federalismo contro la crisi: soluzioni per salvare l Italia Convegno Confcommercio Verona Gian Angelo Bellati - Segretario Generale Unioncamere del Veneto
DettagliLA SPESA SANITARIA PUBBLICA IN ITALIA: LA SCATOLA NERA DELLE DIFFERENZE REGIONALI
LA SPESA SANITARIA PUBBLICA IN ITALIA: LA SCATOLA NERA DELLE DIFFERENZE REGIONALI Roma 4 novembre 2009 Fabio Pammolli OBIETTIVI E METODOLOGIA < LA SPESA PRO-CAPITE LE VARIABILI ESPLICATIVE GLI SCOSTAMENTI
DettagliAggiornamento Andamento della spesa sanitaria nelle Regioni anno (dott.ssa Natalia Di Vivo)
Aggiornamento Andamento della spesa sanitaria nelle Regioni anno 2014 (dott.ssa Natalia Di Vivo) I dati analizzati sono quelli inseriti nell NSIS ed evidenziano un cambio di tendenza nell andamento della
DettagliI NEET in Liguria Anni OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO
I NEET in Liguria Anni 2004-2016 OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO maggio 2017 A cura di Dott.ssa Adriana Rossato, Dott.ssa Valeria Pastore Servizio Osservatorio Mercato Lavoro 0102491322-0102491246 E-Mail:
DettagliInterventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti
Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa
DettagliConsumo di farmaci di classe A-SSN in regime di assistenza convenzionata
ANALISI REGIONALE DELLA SPESA E DEL CONSUMO DEI FARMACI E la Sicilia la Regione in cui si registra la quantità massima di consumi (1.110 dosi giornaliere ogni mille abitanti) e il picco massimo di spesa
DettagliMERCATO ITALIANO DEI FARMACI GENERICI MARZO 2017
MERCATO ITALIANO DEI FARMACI GENERICI MARZO 2017 CANALE FARMACIA STORICO CANALE FARMACIA 2009-2017 ANDAMENTO MERCATO GENERICI (VOLUMI- VALORI) SU TOTALE MERCATO FARMACEUTICO (CANALE RETAIL - FARMACIE APERTE
DettagliAssolombarda Istituto Bruno Leoni. Milano 16 novembre Daniele Franco. Tavola rotonda su: Federalismo fiscale e debito.
Assolombarda Istituto Bruno Leoni Milano 16 novembre 2010 Daniele Franco Tavola rotonda su: Federalismo fiscale e debito pubblico La riduzione del debito pubblico: un sentiero difficile Il rapporto debito/pil
DettagliCalcolo a preventivo della spesa annua escluse le imposte AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) (B)
AMBITO TARIFFARIO: CENTRALE (Toscana, Umbria e Marche) ()/Bx100 120 113,93 109,46 +4,47 +4,09% 480 295,84 277,95 +17,89 +6,44% 700 401,94 375,85 +26,09 +6,94% 1.400 739,55 687,37 +52,18 +7,59% 2.000 1.026,99
DettagliPer Regione e posizione giuridica
Elaborazione del Centro Studi di Ristretti Orizzonti su dati del Ministero della Giustizia - Dap Per nazionalità e posizione giuridica Imputati Condannati Internati Da impostare Totale Itaniani 17.481
DettagliApprofondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica
1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922
DettagliI dati dell'uso in Italia
I FARMACI BIOSIMILARI: USO, SICUREZZA, SOSTENIBILITÀ Istituto Superiore di Sanità Roma, 25 Giugno 2015 I dati dell'uso in Italia Giuseppe Traversa Centro di epidemiologia, sorveglianza e promozione della
DettagliEVOLUZIONE DELLA SPESA SANITARIA
EVOLUZIONE DELLA SPESA SANITARIA Le tabelle che seguono forniscono elementi di valutazione sull'andamento della spesa sanitaria pubblica e privata. La tavola 1 mette a confronto i dati nazionali relativi
DettagliCARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE
CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE Luca Romano Direttore di Local Area Network Martedi 8 Aprile 2014 Auditorium del Lavoro ROMA L INVECCHIAMENTO DEMOGRAFICO 1/6 65 ANNI E PIU' TOTALE ANDAMENTO
DettagliConsistenza del Pubblico Impiego
Consistenza del Pubblico Impiego Lorenzo Birindelli UNIVERSO DI RIFERIMENTO DEL CONTO ANNUALE RGS: le amministrazioni dello Stato; le aziende autonome; le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane
DettagliDossier prezzi carburanti
Dossier prezzi carburanti Rilevazione dei prezzi praticati alla pompa Il 19/02/2015 Elaborazioni Staffetta Quotidiana su dati dell'osservatorio prezzi carburanti del ministero dello Sviluppo economico
DettagliA CONFRONTO. La Valle d Aosta. Valutazione della crescita in Valle d Aosta nel periodo con la cartografia socioeconomica NMK SER IST PRIV
La Valle d Aosta A FRONTO AGR IND COSTR MK NMK FAM PUB VA IST PRIV PA K RDE AGR 39,0 67,8 0,3 4,3 0,2 31,5 4,9 3,7 0,2 151,8 IND 13,9 787,4 82,3 100,1 7,4 180,3 46,9 21,4 788,6 2.028,3 COSTR 0,0 3,9 0,2
DettagliIL PROGETTO MATTONI DEL SSN
IL PROGETTO MATTONI DEL SSN Corso: Bioingegneria Docente: prof. Mauro Giacomini INTRODUZIONE Nel 2002 il Ministero della Salute avvia la progettazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), con
DettagliI GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria
I GIOVANI CHE ABBANDONANO PREMATURAMENTE LA SCUOLA Uno sguardo ad Europa, Italia e Liguria Anni 2008-2015 OSSERVATORIO MERCATO DEL LAVORO Maggio 2016 A cura di Dott.ssa Adriana Rossato, Dott.ssa Valeria
DettagliRedditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)
Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Redditi Irpef e nel 2014 (anno d imposta 2013) SINTESI Redditi Irpef e nel 2014 La seguente presentazione offre una
DettagliCatalogo Interregionale dell Alta Formazione annualità 2012
Catalogo Interregionale dell Alta Formazione annualità 2012 La semplificazione della spesa di cui all art. 11.3 (b) del Reg. CE n. 1081/2006 e s.m.i.:metodologia per l applicazione delle somme forfettarie
DettagliSPESA SANITARIA INTRODUZIONE AL CAPITOLO TERZO. SIC Sanità in cifre
INTRODUZIONE AL CAPITOLO TERZO A cura di Prof. Americo Cicchetti Università Cattolica Sacro Cuore Prof. Francesco Saverio Mennini CEIS - Tor Vergata La spesa sanitaria ha continuato a correre più velocemente
DettagliIL SETTORE TERMALE. Caratteristiche strutturali e performance. Federterme. Rimini, 12 maggio 2011 * * *
IL SETTORE TERMALE Caratteristiche strutturali e performance * * * Federterme Rimini, 12 maggio 2011 Numero delle imprese termali per aree geografiche al 31/12/2010 378 Imprese 259 Società di capitali
DettagliFIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N
FIGISC ANISA NEWSLETTER PREZZI N. 161/NP 2 NOVEMBRE 2017 PREZZI BENZINA E GASOLIO PRATICATI NELLE REGIONI E NELLE PROVINCE AUTONOME BOLZANO E TRENTO MEDIA MESE OTTOBRE 2017 a cura della Segreteria Nazionale
DettagliIn Lombardia sono esenti dal ticket su visite ed esami le seguenti categorie:
La Lombardia è l unica regione, con la Basilicata, tra le dieci che non hanno i vincoli del piano di rientro per la spesa sanitaria, ad applicare da subito il ticket da 10 euro. La Lombardia è anche l
DettagliNORMATIVA IN MATERIA DI MONITORAGGIO DELLA SPESA SANITARIA E APPROPRIATEZZA DELLE PRESCRIZIONI SANITARIE. di Piero Fresi.
NORMATIVA IN MATERIA DI MONITORAGGIO DELLA SPESA SANITARIA E APPROPRIATEZZA DELLE PRESCRIZIONI SANITARIE di Piero Fresi 11 giugno 2009 L obiettivo di questi primi appunti è quello di fornire in ordine
DettagliAccordo per la regolazione dei flussi finanziari connessi alla mobilità degli assistiti tra le Regioni per gli anni
16/104/CR7a/C7 Accordo per la regolazione dei flussi finanziari connessi alla mobilità degli assistiti tra le Regioni per gli anni 2014-2015 Premessa La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome,
DettagliProf. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva
Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva 1 Aspettativa di vita in Italia (2014) 87 85 83 81 79 Women Men 77 75 % con disabilità nelle attività del vivere quotidiano Copertura e intensità dei servizi
DettagliAndamento della spesa sanitaria e farmaceutica e verifica dell efficacia delle misure di ripiano Anno 2004
Riunione CdA 24.02.05 Andamento della spesa sanitaria e farmaceutica e verifica dell efficacia delle misure di ripiano Anno 2004 Contenuto: Spesa consolidata 2004 Impatto delle manovre di contenimento
DettagliI sistemi di finanziamento: strumenti per governare i comportamenti degli erogatori di prestazioni sanitarie? Elena Cantù e Clara Carbone 1
I sistemi di finanziamento: strumenti per governare i comportamenti degli erogatori di prestazioni sanitarie? Elena Cantù e Clara Carbone 1 1.1. Introduzione L influenza ed il governo dei comportamenti
Dettaglisdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale
sdf La mappa degli Operatori dell Agricoltura Sociale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Prov. Aut. Bolzano Puglia
DettagliSTUDI E RICERCHE. I conti della sanità in Emilia Romagna. Rapporto statistico. Novembre A cura di
Novembre 2012 I conti della sanità in Emilia Romagna Rapporto statistico STUDI E RICERCHE A cura di Via San Donà, 14-30174 Mestre Venezia - t. 041 2697811 - f. 041 5369405 www.centrostudisintesi.com -
Dettagli