UTOE 7 Cisanello Via Norvegia S.N. 7.10

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1 UTOE 7 Cisanello Via Norvegia S.N QUADRO CONOSCITIVO LOCALIZZATO Indice Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione dell area...2 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione...6 Clima acustico e piano comunale di classificazione acustica...8 Antenne per telefonia mobile...14 Documentazione fotografica...15 Pagina 1 di 16

2 Inquadramento territoriale, descrizione e contestualizzazione dell area L area di approfondimento, evidenziata approssimativamente in cartografia dal cerchio bianco, si trova in una zona periferica Nord della città di Pisa di sviluppo relativamente recente, in prossimità di Via Cisanello asse urbano di viabilità principale. Più nel dettaglio l area è costituita da una piccola porzione di territorio affacciato su Via Norvegia, strada interna di quartiere, e delimitato a Nord da una area apparentemente coltivata, e sugli altri lati dall edificato residenziale esistente. All interno dell area fino ai primi mesi del 2012 sorgeva un asilo nido comunale ora dismesso e demolito, attualmente sono presenti alcune essenze arboree. Pagina 2 di 16

3 Indicazione approssimativa area di approfondimento. confine comunale viabilità principale Pagina 3 di 16

4 L area, approssimativamente indicata in cartografia, ricade nella UTOE 7- Area centrale Cisanello Comune di Pisa Dir Urbanistica Uff. Assetto del Territorio U.O. Valutazioni Ambientali Carta delle UTOE in giallo l Utoe 7 Area, indicazione approssimativa Pagina 4 di 16

5 Il Regolamento Urbanistico definisce la destinazione relativa all area oggetto di approfondimento: RESIDENZIALE Comune di Pisa Dir Urbanistica Uff. Assetto del Territorio U.O. Valutazioni Ambientali Particolare R.U. area Pagina 5 di 16

6 Pericolosità idraulica, acque superficiali e depurazione L area ricade in classe di pericolosità idraulica PI 3 secondo il vigente Piano di Bacino del fiume Arno Piano Stralcio Assetto Idrogeologico (PAI). La cartografia, tratta dal sito del Consorzio di Bonifica dei Fiumi e Fossi, illustra l idrografia nell intorno dell area che fa parte del bacino idraulico Fiume Morto e i canali superficiali presenti. Cartografia tratta dal sito del locale consorzio di bonifica Ufficio Fiumi e fossi Pagina 6 di 16

7 Di seguito è rappresentato il bacino di depurazione di riferimento per il conferimento dei reflui civili: impianto di pertinenza depuratore La Fontina. Pagina 7 di 16

8 Clima acustico e piano comunale di classificazione acustica CARATTERIZZAZIONE DELL AREA DI APPROFONDIMENTO vedi capitolo metodologia di analisi dell allegato 1) Rumore del traffico veicolare PERIODO: DEN (Day-Evening-Nigh) Fonte: SIRA - Mappa europea del rumore del Comune di Pisa PERIODO: NOTTURNO (22:00 06:00) Fonte: SIRA - Mappa europea del rumore del Comune di Pisa Pagina 8 di 16

9 In riferimento al rumore generato dal traffico veicolare, nell area di approfondimento, l analisi dei grafici mostra per gli edifici nel periodo DEN valori riferibili alla fascia inferiore ai 55 db(a) mentre per gli edifici adiacenti i valori sono compresi nella fascia db(a) o db(a). Nel periodo notturno i livelli di pressione sonora più elevati nell area sono riferibili, per il lato nord alla fascia fascia db(a) e a quella inferiore a 45 db(a) sul lato sud. Per gli edifici adiacenti i valori possono salire alla fascia db(a). Rumore ferroviario, aeroportuale e industriale PERIODO: DEN (Day-Evening-Nigh) Fonte: SIRA - Mappa europea del rumore del Comune di Pisa PERIODO: NOTTURNO (22:00 06:00) Fonte: SIRA - Mappa europea del rumore del Comune di Pisa Pagina 9 di 16

10 L analisi relativa alle tre sorgenti di rumore è stata accorpata in quanto i valori di riferimento nella grafica sono i medesimi. Nell area e nell intorno, l analisi dei grafici mostra per gli edifici nel periodo DEN valori riferibili alla fascia inferiore a 55 db(a). Nel periodo notturno i livelli di pressione sonora risultano riferibili alla fascia inferiore a 45 db(a). Confronto con la classificazione acustica del DPCM 14/11/1997 Periodo diurno Limiti previsti dal D.P.C.M. del 14 novembre 1997 Pagina 10 di 16

11 Periodo notturno Limiti previsti dal D.P.C.M. del 14 novembre 1997 Nel confronto con la classificazione acustica del D.P.C.M. del 14 novembre 1997 i superamenti dei limiti, nell area e nell intorno, sono riferibili alla fascia 0-5 db(a). Pagina 11 di 16

12 Piano Comunale di Classificazione Acustica Nel PCCA l area oggetto di approfondimento è posta in Classe II area sensibile per la localizzazione dell ex asilo nido. L area circostante ricade interamente tra le aree di tipo misto, Classe III. Rientrano in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici con limitata presenza di attività artigianali e con assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici. Nella tabella sono riportate le caratteristiche di ciascuna classe di previsione acustica. Comune di Pisa Dir Urbanistica Uff. Assetto del Territorio U.O. Valutazioni Ambientali Particolare del P.C.C.A. Pagina 12 di 16

13 CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO COMUNALE LEGENDA DELLA CARTOGRAFIA ACUSTICA DESCRIZIONE DELLE AREE Aree particolarmente protette: rientrano in questa classe le aree nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione: CLASSE aree ospedaliere, scolastiche, I aree destinate al riposo ed allo svago, aree residenziali rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici, ecc. CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V CLASSE VI Aree destinate ad uso prevalentemente residenziale: rientrano in questa classe le aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali e artigianali Aree di tipo misto: rientrano in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici con limitata presenza di attività artigianali e con assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici. Aree di intensa attività umana: rientrano in questa classe le aree urbane interessate da intenso traffico veicolare, con alta densità di popolazione, con elevata presenza di attività commerciali e uffici, con presenza di attività artigianali; le aree in prossimità di strade di grande comunicazione e di linee ferroviarie; le aree portuali, le aree con limitata presenza di piccole industrie. Aree prevalentemente industriali: rientrano in questa classe le aree interessate da insediamenti industriali e con scarsità di abitazioni. Aree esclusivamente industriali: rientrano in questa classe le aree esclusivamente interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi Pagina 13 di 16

14 Antenne per telefonia mobile Le antenne di telefonia mobile più vicine l area, approssimativamente individuata dalla crocetta rossa, risultano: - Vodafon - Omnitel via di Parigi, a circa 350 metri di distanza; - Telecom Italia spa via S.Cataldo, a circa 450 metri di distanza; - Vodafon Omnitel Don Bosco, a circa 550 metri di distanza; Sistema SIRA. Localizzazione delle postazioni delle stazioni radio-base per telefonia cellulare in attività nel 2009 Dati forniti dai gestori degli impianti Pagina 14 di 16

15 Documentazione fotografica attuali condizioni dell area COMUNE DI PISA DIREZIONE URBANISTICA UFFICIO ASSETTO DEL TERRITORIO U.O.C. VALUTAZIONI AMBIENTALI immagine 1 immagine 2 Pagina 15 di 16

16 immagine 3 immagine 4 immagine 5 Pagina 16 di 16