DETERMINA N 341 / DIR / 2017 DEL 25/05/2017. Il Direttore Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

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1 COPIA Albo Pretorio on-line N. 200/2017 DETERMINA N 341 / DIR / 2017 DEL 25/05/2017 OGGETTO RIDETERMINAZIONE ORGANIZZAZIONE UFFICI- ANNO 2017 Il Direttore Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga Dati Essenziali Tipo Procedura Cod. Provv. di Riferimento Cod. Proc CUP. CIG. generica Delibera Consiglio Direttivo n. 4 del 2016 ad oggetto Riorganizzazione gestionale e amministrativa dell'ente T1 VISTI la Deliberazione n. 4/2016 il Consiglio Direttivo dell'ente Parco con la quale si fornivano indirizzi per la Riorganizzazione gestionale e amministrativa dell Ente; i rilievi dell'ultima ispezione del Ministero di Economia e Finanze che indicano l orientamento di un percorso che, in base alle disposizioni di legge, porti ad articolare l organizzazione dell Ente su 3 centri di responsabilità (area A-B-C), ulteriormente articolati in livelli di responsabilità degli uffici e dei procedimenti; che in questa direzione e in applicazione delle direttive CIVIT 1, è stata effettuata una apposita indagine da parte dell Ente con scheda di rilevamento di aspettative, motivazioni e qualificazione di tutti i dipendenti con successivo colloquio motivazionale con esperti del settore che hanno trasmesso e poi presentato nel luglio 2016 a tutti i dipendenti il quadro dell'indagine e una ipotesi di modello organizzativo; la Delibera del Consiglio Direttivo n.35 del 4 ottobre 2016 con la quale in attuazione del citato modello organizzativo, il Direttore dell Ente, proponeva una prima modifica del Regolamento con il nuovo modello organizzativo dell Ente sulla scorta degli indirizzi di cui al deliberato dello stesso Consiglio Direttivo n. 4/2016; che tali indirizzi, in ossequio del Regolamento di organizzazione degli Uffici e dei Servizi dell Ente, prevedono di articolare l organizzazione su 3 Aree operative (Area 1-2-3) oltre alla Direzione articolati in ulteriori livelli di responsabilità degli uffici e servizi, oltre al nuovo assetto da organizzare per Uffici e procedimenti; che sulla scorta di detta ipotesi di modello organizzativo è stata predisposta un avanzamento del quadro della riorganizzazione, con successivi incontri con il personale e 1 Modelli per la realizzazione di indagini sul personale dipendente volte a rilevare il livello di benessere organizzativo e il grado di condivisione del sistema di misurazione nonché la rilevazione della valutazione del proprio superiore gerarchico (art. 14, comma 5 del decreto legislativo del 27 ottobre 2009, n. 150). Determina n. DIR / 341 pagina 1 di 6

2 l assemblea del Personale, comunicando ai sindacati l avvio della procedura di adeguamento al nuovo modello organizzativo, prevedendo una fase di sperimentazione per poi diventare operativa dal 1 gennaio 2017, anche per la necessità di adeguare la riorganizzazione alle rilevanti novità normative in fase di approvazione che tra queste la più rilevante riguarda il passaggio degli Enti Parco Nazionali nel comparto delle funzioni centrali e per questo sottoscritto il Contratto Collettivo Nazionale Quadro per la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione collettiva nazionale ( ); la determina n. 1 del e segg. nelle quali venivano individuati gli incarichi ai Responsabili di AREA a seguito di interpello interno e successiva valutazione curriculari dei candidati aventi i requisiti ex art. 27 Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi di questo Ente Parco Nazionale, come modificato con Delibera del Consiglio Direttivo n.35 del 4 ottobre 2016 con relativi compiti e responsabilità; che gli adeguamenti normativi sopra indicati e gli eventi sismici del 24 agosto e seguenti hanno determinato una revisione nel modello organizzativo con la previsione di un apposito Ufficio Missione Sisma; che in esecuzione dei provvedimenti obbligatori di bilancio di previsione 2017 dell Ente si è ritenuto di estendere la fase sperimentale fino a tutto il 2017 prevedendo quale unico Centro di responsabilità, il Direttore generale dell Ente, compreso gli atti di rilevanza esterna e le Aree e Ufficio sisma quali Centri di Responsabilità di secondo livello individuati in funzione del riassetto organizzativo così come approvato dal Consiglio Direttivo nella Delibera del 04 ottobre 2016, n. 35; la nota n. 4620/17 del del Ministero dell Ambiente di approvazione del citato bilancio di previsione 2017 con la relativa nota programmatica 2017; che a seguito delle citate disposizioni del bilancio di previsione 2017 è necessario rideterminare compiti e funzioni dei Responsabile di Area quali Centri di Responsabilità di secondo livello con le seguenti attribuzioni: a. Propone al Direttore il piano annuale di attività dell Area entro il 30 settembre 2017, che si traduce in linee di indirizzo strategico ed operative in apposito documento predisposto dalla Direzione e proposto al Presidente per l approvazione di esclusiva competenza del Consiglio Direttivo in uno con il bilancio di previsione entro il 30 ottobre di ogni anno; b. Predispone istruttorie, pareri e proposte di atti amministrativi e deliberazione di competenza del Consiglio Direttivo e della Giunta, da sottoporre alla competenza del Direttore; c. Predispone proposte di determinazioni comprese quelle di competenza del Direttore di rilevanza esterna in base agli indirizzi del Consiglio Direttivo; d. Vigila sull evoluzione del quadro istituzionale inerente le materie di competenza dell Area, sul mutare delle esigenze e l affacciarsi di nuovi bisogni, di rischi e opportunità rilevanti per le funzioni e le finalità dell Ente; e. Gestisce e pianifica le risorse umane, economiche e strumentali assegnate all Area, disponendone coerentemente con la programmazione in attuazione, secondo i principi dell efficienza operativa attraverso determine, atti e disposizioni interne con il Visto del Direttore per la sola parte di rilevanza esterna (art.21 del Regolamento degli Uffici e dei Servizi ); f. Si coordina con l attività delle altre Aree per l efficiente ed efficace gestione delle interconnessioni organizzative ed operative secondo il nuovo modello organizzativo e il nuovo piano triennale della prevenzione della corruzione (ptpc) e programma per la trasparenza (ptt) e allegati codice di comportamento e servizi associati, oltre che al piano delle performance; che il Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi prevede che l assetto e le competenze all interno degli uffici e servizi, con le relative variazioni, ad eccezione di quelli obbligatori per legge e di quelli disciplinati nel presente Regolamento, sono determinati dal Direttore; Determina n. DIR / 341 pagina 2 di 6

3 che in relazione agli eventi sismici accaduti lo scorso 24 agosto 2016 e seguenti, il Parco è stato inserito nel Di.Coma.C con Decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile n del 12 settembre 2016 ; che per questa straordinaria e non prevista emergenza, il Parco dovrà svolgere ruoli e funzioni di rilevante impatto sulla struttura e che quindi necessario attivare una apposito Ufficio di Missione temporanea che si conclude con la scadenza ed eventuali proroghe del Decreto del Capo del Dipartimento della protezione; il verbale della Contrattazione decentrata tenutasi il nel quale si è comunicato l avvio del processo di riorganizzazione attivato; l art.21 del Regolamento degli Uffici e dei Servizi dell Ente Parco, approvato con Delibera Commissariale n.25/08 e da ultimo modificato con Delibera Presidenziale n. 03/2012 del 20 marzo 2012, con il quale, tra gli altri, vengono assegnati al Direttore dell Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga il compito di adottare ( ) tutti gli atti di gestione amministrativa, finanziaria e tecnica, compresi quelli che impegnano l amministrazione verso l esterno, mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione di risorse umane, strumentali e di controllo ; che alla luce della esecutività delle deliberazioni del Consiglio Direttivo ed in particolare della delibera n.45/2016, non risultano mutate le condizioni di cui alla determina n 1 del e segg. nelle quali venivano individuati gli incarichi ai Responsabili di AREA come segue; AREA SVILUPPO SOSTENIBILE E BIODIVERSITÀ AREA PIANO, PROGETTO E AZIONE AREA VALORIZZAZIONE ECONOMICA E SOCIALE (EX AREA COMUNICAZIONE) UFFICIO SPECIALE DI MISSIONE SISMA ITALIA CENTRALE Dr. Federico Striglioni Ing. Alfonso Calzolaio Dott.ssa Silvia De Paulis. Dr. Eugenio Vendrame il verbale del Collegio dei Revisori dei Conti n. 216/del 23 marzo 2017, che prende atto della sostituzione dell allegato B del Regolamento degli Uffici e dei Servizi che, per mero errore materiale, riportava le vecchie aree, trasmesso per competenza al Ministero dell Ambiente; l approvazione del Piano Triennale Assunzioni con delibera n.14 del 19 aprile 2017 nella quale si prendeva atto della nuova Struttura Organizzativa dell Ente approvata con delibera n.35/2016; la Legge Quadro sulle Aree Protette del 6 dicembre 1991, n. 394 e successive modifiche ed integrazioni; il Decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 1995 di Istituzione dell Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga; il Decreto del Presidente della Repubblica del 27 febbraio 2003 n. 97 concernente l amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla Legge 20 marzo 1975 n. 70; la Legge 24 giugno 1997, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni; il Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni ; la Legge n.136 del 13 agosto 2010; la Legge n. 217 del 17 dicembre 2010; Determina n. DIR / 341 pagina 3 di 6

4 l art. 5, comma 2, del D.lgs. 30 marzo 2001, n , come sostituito dall'articolo 34, comma 1, D.Lgs.vo n.150 del 2009, modificato dall'art. 2, comma 17, legge n. 135 del 2012 DETERMINA 1. Di considerare la premessa narrativa quale motivazione di fatto e di diritto e, pertanto, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. Confermare la determina n. 1 del e segg. nelle quali venivano individuati gli incarichi ai Responsabili di Area ed Uffici: -AREA SVILUPPO SOSTENIBILE E BIODIVERSITÀ Dr. Federico Striglioni -AREA PIANO, PROGETTO E AZIONE Ing. Alfonso Calzolaio -AREA VALORIZZAZIONE ECONOMICA E SOCIALE (EX AREA COMUNICAZIONE) Dott.ssa Silvia De Paulis. -UFFICIO SPECIALE DI MISSIONE SISMA ITALIA CENTRALE 2016 Dr. Eugenio Vendrame 3. Di confermare la durata dei predetti incarichi in anni uno (fino al 31 dicembre 2017), rinnovabili, ferma la possibilità di revoca dell incarico a seguito di valutazioni negative dei risultati dell attività dei titolari; 4. Di confermare, altresì, che le competenze relative alle diverse Aree e quindi degli Uffici, hanno il carattere della sperimentazione e non sono, pertanto, da ritenersi né tassative né esaustive, ben potendosi disporre integrazioni o specificazioni al riguardo; 5. rideterminare compiti e funzioni dei Responsabile di Area ed Uffici quali Centri di Responsabilità di secondo livello come segue: a. Propone al Direttore il piano annuale di attività dell Area entro il 30 settembre 2017, che si traduce in linee di indirizzo strategico ed operative in apposito documento predisposto dalla Direzione e proposto al Presidente per l approvazione di esclusiva competenza del Consiglio Direttivo in uno con il bilancio di previsione entro il 30 ottobre di ogni anno; b. Predispone istruttorie, pareri e proposte di atti amministrativi e deliberazione di competenza del Consiglio Direttivo e della Giunta, da sottoporre alla competenza del Direttore; c. Predispone proposte di determinazioni comprese quelle di competenza del Direttore di rilevanza esterna in base agli indirizzi del Consiglio Direttivo; d. Vigila sull evoluzione del quadro istituzionale inerente le materie di competenza dell Area, sul mutare delle esigenze e l affacciarsi di nuovi bisogni, di rischi e opportunità rilevanti per le funzioni e le finalità dell Ente; e. Gestisce e pianifica le risorse umane, economiche e strumentali assegnate all Area, disponendone coerentemente con la programmazione in attuazione, secondo i principi dell efficienza operativa attraverso determine, atti e disposizioni interne con il Visto del Direttore per la sola parte di rilevanza esterna (art.21 del Regolamento degli Uffici e dei Servizi ); f. Si coordina con l attività delle altre Aree per l efficiente ed efficace gestione delle interconnessioni organizzative ed operative secondo il nuovo modello organizzativo e il nuovo piano triennale della prevenzione della corruzione (ptpc) e programma per la trasparenza (ptt) e allegati codice di comportamento e servizi associati, oltre che al piano delle performance; 6. Di approvare il nuovo organigramma dell Ente (Allegato A) al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale, nel quale sono dettagliati l articolazione delle Aree e degli Uffici con le rispettive competenze, tenuto conto delle esigenze intervenute, secondo 2 Art. 5 comma 2. Nell'ambito delle leggi e degli atti organizzativi di cui all'articolo 2, comma 1, le determinazioni per l'organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro sono assunte in via esclusiva dagli organi preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro, fatti salvi la sola informazione ai sindacati per le determinazioni relative all organizzazione degli uffici ovvero, limitatamente alle misure riguardanti i rapporti di lavoro, l'esame congiunto, ove previsti nei contratti di cui all articolo 9. Rientrano, in particolare, nell'esercizio dei poteri dirigenziali le misure inerenti la gestione delle risorse umane nel rispetto del principio di pari opportunità, nonché la direzione, l'organizzazione del lavoro nell'ambito degli uffici. Determina n. DIR / 341 pagina 4 di 6

5 quanto previsto dall art. 5, comma 2, del citato D.lgs. 30 marzo 2001, n , così sostituito dall'articolo 34, comma 1, D.Lgs.vo n.150 del 2009, modificato dall'art. 2, comma 17, legge n. 135 del 2012, rimodulato in considerazione del personale di ruolo in servizio come indicato nel Piano Triennale Assunzioni approvato con delibera n.14 del 19 aprile 2017 ; 7. Di dare atto che, con decorrenza 1^ giugno 2017, ai dipendenti titolari delle Aree sono delegate l organizzazione degli organigrammi interni con i carichi di lavoro per ogni dipendente 4 secondo il citato organigramma di cui al punto 6 e di quanto ulteriormente sarà specificato dai Responsabili delle Aree e degli Uffici per effetto dell approvazione del Piano delle Performance 2017; 8. Di assegnare, per le motivazioni e secondo i riferimenti esplicitati in premessa e qui richiamati, alle Aree e agli Uffici i dipendenti a fianco di ciascuno indicati (Allegato B); 9. Di dare atto che con successivo atto saranno assegnate le mansioni al personale della Direzione di competenza esclusiva del Direttore dell Ente; 10. Di dare atto che le mansioni assegnate ai dipendenti in forza dell Allegato B rientrano nell ambito dei rispettivi profili professionali di appartenenza così come previsti dal CCNL degli Enti Pubblici Non Economici e del Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi; 11. Di dichiarare cessate ogni P.O. assegnate con qualsiasi precedente provvedimento e di procedere a riassegnare le stesse, in applicazione dei criteri adottati con determina n. 1 del e segg. e secondo le modalità ivi contemplate, ai Responsabili delle Aree così come confermati nei punti precedenti; 12. Di disporre che la Segreteria della Direzione comunichi l intervenuta adozione del presente provvedimento ai dipendenti dell Ente, alle OO.SS. e ne curi la pubblicazione; 13. Di pubblicare il presente atto sul sito web dell Ente nella sezione Albo Pretorio. DI ATTESTARE la regolarità amministrativa della presente Determina; L ESTENSORE F.to (Prof. Domenico Nicoletti) IL RESPONSABILE DI AREA F.to (Prof. Domenico Nicoletti).. IL DIRETTORE F.to (Prof. Domenico Nicoletti) Parte riservata all Ufficio Contabilità DI REGOLARITA CONTABILE 3 Art. 5 comma 2. Nell'ambito delle leggi e degli atti organizzativi di cui all'articolo 2, comma 1, le determinazioni per l'organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro sono assunte in via esclusiva dagli organi preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro, fatti salvi la sola informazione ai sindacati per le determinazioni relative all organizzazione degli uffici ovvero, limitatamente alle misure riguardanti i rapporti di lavoro, l'esame congiunto, ove previsti nei contratti di cui all articolo 9. Rientrano, in particolare, nell'esercizio dei poteri dirigenziali le misure inerenti la gestione delle risorse umane nel rispetto del principio di pari opportunità, nonché la direzione, l'organizzazione del lavoro nell'ambito degli uffici. 4 in coerenza con la declaratoria dell area di inquadramento di cui all allegato A del CCNL del per il comparto Enti Pubblici non Economici e con i profili assegnati così come individuati, ai sensi dell art. 8 sopra citato contratto, nell allegato C del Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi approvato con Delibera Commissariale n 25/08 del Si richiamano ovviamente le disposizioni inerenti la disciplina delle mansioni di cui all art. 52 del D.Lgs 165/2001 ed in particolare il comma 2 ove si precisa che Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni considerate equivalenti nell'ambito della classificazione professionale prevista dai contratti collettivi. Determina n. DIR / 341 pagina 5 di 6

6 Data Num. Impegno/Accertamento Capitolo Importo SIOPE Note: Data visto contabile 29/05/2017 Il Responsabile F.to Franco Volpe Determina n. DIR / 341 pagina 6 di 6