F ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI COLOMBI ROBERTO. ESPERIENZA LAVORATIVA PER IL CURRICULUM VITAE.

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1 F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome Nome COLOMBI ROBERTO Indirizzo VIA AIROLO 4 Telefono Fax rp.colombi@tin.it Nazionalità italiana Data di nascita 3 gennaio 1953 ESPERIENZA LAVORATIVA Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Principali mansioni e responsabilità Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Principali mansioni e responsabilità Date (da a) Pagina 1 - Curriculum vitae di Ospedale San Raffaele, Milano, IV Cattedra di Anatomia e Istologia Patologica dell Università di Milano Assistente ospedaliero a tempo pieno e Medico Interno Universitario Attività diagnostica assistenziale e collaborazione alla didattica Date (da a) Ospedale San Paolo, Milano, IV Cattedra di Anatomia e Istologia Patologica dell Università di Milano Assistente ospedaliero a tempo pieno e Medico Interno Universitario Attività diagnostica assistenziale, responsabile del settore Microscopia Elettronica e Citopatologia. Attività didattica nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia dell Università degli Studi di Milano Date (da a) Nome e indirizzo del datore di Università degli Studi di Milano, Scuola di Specialità in Anatomia e Istologia Patologica e lavoro Tecniche diagnostiche Tipo di azienda o settore Tipo di impiego docente Principali mansioni e responsabilità Docente alle lezioni ed esercitazioni e tesi di laurea nella specialità di Anatomia e Istolgoia patologica e Tecniche Diagnostiche Date (da a) 1986-a tutt oggi Nome e indirizzo del datore di Ospedale M. Melloni, MIlano lavoro Tipo di azienda o settore ASST FBF SACCO MILANO Tipo di impiego : aiuto ospedaliero a tempo pieno; titolare del Modulo Funzionale di Anatomia Patologica; direttore Struttura Dipartimentale di Anatomia e istologia Patologica e Citopatologia; 2009-a tutt'oggi: responsabile S.S. Anatomia e Istologia Patologica e Citopatologia dell'ospedale M. Melloni Principali mansioni e responsabilità Direzione e coordinamento della Struttura Semplice di Anatomia e Istologia Patologica e Citopatologia

2 Date (da a) Nome e indirizzo del datore di Università degli Studi di Milano, Scuola di Specialità in Ginecologia e Ostetricia lavoro Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Professore a contratto Principali mansioni e responsabilità Docente ai corsi di specialiità ISTRUZIONE E FORMAZIONE Date (da a) 1972 Nome e tipo di istituto di istruzione diploma al Liceo Classico C. Beccaria di Milano o formazione Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Diploma scuola superiore Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) Date (da a) 1978 e 1981 Nome e tipo di istituto di istruzione Lureato in Medicina e Chirurgia presso l Università degli Studi di Milano; specializzato in Anatomia e istologia o formazione Patologica e Tecniche di Laboratorio presso l Università degli Studi di Milano; Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Laurea e abilitazione alla professione in Medicina e Chirurgia Livello nella classificazione nazionale (se pertinente) Date (da a) 1991 Nome e tipo di istituto di istruzione Idoneità nazionale a Primario in Anatomia e Istologia Patologica o formazione Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio Qualifica conseguita Idoneità alla posizione apicale Livello nella classificazione dodicesimo nazionale (se pertinente) Pagina 2 - Curriculum vitae di

3 CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali Per quanto riguarda lo svolgimento della attività professionale diagnosticoassistenziale: - ha eseguito personalmente oltre 800 riscontri diagnostici, con particolare esperienza nel campo perinatale; - nella diagnostica istopatologica ha acquisito una particolare esperienza nella patologia dei seguenti apparati: - genitale femminile, compresa la mammella - genitale maschile, compresa la sterilità - respiratorio - uropoietico (patologia glomerulare e vescicale) - nella diagnostica citopatologica si è dedicato particolarmente alla patologia dei seguenti organi o apparati: - genitale femminile (pap test, endocyte) - mammella (agoaspirato) - respiratorio (espettorato, broncoaspirato) - urinario - tiroide (agoaspirato) - membrana sinoviale - ha acquisito le tecniche di prelievo mediante agoaspirazione con ago sottile, applicandole a prelievi di masse superficiali (mammella, tiroide, linfonodi). - nella diagnostica ultrastrutturale, si è dedicato particolarmente alla patologia ultrastrutturale di: - glomerulonefriti - infertilità maschile - tumori maligni APPLICAZIONI METOLOGICHE DIAGNOSTICHE Dal 1980, dopo aver usufruito di un periodo di comando presso l'istituto di Microscopia Elettronica dell'università di Bologna, diretto dal prof.laschi, si é dedicato particolarmente alle applicazioni delle tecniche ultrastrutturali e all'impiego di resine metacriliche come mezzo di inclusione per la microscopia ottica. in quest'ultimo campo ha messo a punto le tecniche di colorazione utilizzate per inclusioni in paraffina per sezioni incluse in glicolemetacrilato. Ha collaborato per la messa a punto di una metodica immunocitochimica per la determinazione delle immunoglobuline nelle plasmacellule in tessuti inclusi in resine epossidiche, sia per la microscopia ottica che per la microscopia elettronica. Tali metodiche hanno poi trovato applicazione nella diagnostica routinaria nelle biopsie renali, ossee, linfonodali, testicolari. Per quanto riguarda la microscopia elettronica a trasmissione ha messo a punto tecniche di inclusione alternative alle comuni metodiche, sperimentando resine non epossidiche ad alta permeabilità (London resin white, Lowicryl, Spurr) allo scopo di poter applicare metodiche immunocitochimiche a sezioni ultrafini. In microscopia elettronica a scansione ha messo a punto tecniche di preparazione di sospensioni cellulari derivanti da versamenti peritoneali e pleurici, per lo studio di superficie delle cellule mesoteliali e neoplastiche. Ha sperimentato e confrontato diversi liquidi fissativi per linfonodi e per il sistema nervoso centrale, impiegando su animali da esperimento la tecnica della perfusione. Pagina 3 - Curriculum vitae di

4 Oltre alle comuni metodiche istologiche ed istochimiche ha appreso ed applicato le tecniche di fluorescenza diretta ed indiretta, le metodiche di immunoistocitochimica per l'utilizzo dei sieri policlonali e monoclonali. A questo proposito ha partecipato ed in seguito organizzato Corsi di Aggiornamento in immunocitochimica e Work Shop sulle varie tecniche immunocitochimiche. Dalla fine degli anni 80 ha messo a punto tecniche di biologia molecolare (ibridocitochimica), utilizzando sonde molecolari di DNA marcato con biotina, per identificare, inclusioni intracitoplasmatiche di Chlamydia trachomatis su strisci citologici cervico-vaginali e DNA di Papillomavirus in biopsie cervicali e in strisci cervico-vaginali, divenendo poi docente in corsi specializzati per laureati, svoltisi a Milano e Pescara. SISTEMI DI SICUREZZA E DI QUALITA L interesse per questi settori lo ha indotto a promuovere un indagine sulla sicurezza nei laboratori di Anatomia Patologica in Lombardia ( ) dalla quale ne sono scaturite preziose indicazioni per la definizione della adeguatezza delle attrezzature e delle metodiche utilizzate nel laboratorio. A seguito delle recenti normative, si è dedicato allo studio analitico dei costi dei processi di diagnosi per razionalizzare le risorse e, contemporaneamente, migliorare la qualità, realizzando il Manuale delle procedure per il trattamento dei campioni istologici e citologici per il laboratorio di Anatomia Patologica. Nel corso del 2006 ha aderito alle procedure per la certificazione UNI ISO 9001, conseguita ininterrottamente dal 2007 a tutt oggi. PROGETTARE PER LA SANITA Dall inizio degli anni 90, fornisce collabora con lo Studio Pedrazzi di Milano, specializzato nella Organizzazione e nella Progettazione di strutture ospedaliere. In particolare si segnalano le seguenti consulenze di progettazione in ambito sanitario: 1991 Policlinico Torvergata, Roma progettazione attrezzature 1991 Ospedali Galliera, Genova progettazione attrezzature 1992 Ospedale Civile di Asti progettazione attrezzature 1992 Ospedale Macedonio Melloni progetto di ristrutturazione 1992 Ospedale di Sondalo progetto padiglione AIDS 1996 Ospedale Buzzi, Milano progetto di ristrutturazione e riorganizzazione 1997 Ospedale Civile di Lecco progetto per un reparto di cardiochirurgia 1998 Ospedali Riuniti di Bergamo progetto nuovo ospedale 2000 Policlinico di Siena progetto di ristrutturazione e riorganizzazione 2002 Policlinico di Verona progetto di ristrutturazione e riorganizzazione PREVENZIONE DEI TUMORI DELL UTERO, DELLA VESCICA E DEL POLMONE Pagina 4 - Curriculum vitae di La prevenzione dei tumori costituisce senza dubbio un forte impegno richiesto dall utenza alla Sanità Pubblica: a questo proposito, dal 1988, ha promosso incontri scientifici di Citopatologia e dal 1993 si è dedicato particolarmente alla organizzazione dei rapporti tra Ospedale e

5 strutture territoriali per il miglioramento della diagnostica preventiva in ambito anatomopatologico, attivando una rete collaborativa tra personale del Servizio che dirige ed il personale che opera nelle strutture Poliambulatoriali e nei Consultori. Percorrendo tale linea ha portato ad un raddoppio della attività diagnostica citopatologica, con una media di esami/anno. TRASMISSIONE DELL IMMAGINE: LA TELEPATOLOGIA A questo proposito è impegnato, dal 1996, nella valutazione di questi sistemi e, dal 1998, è diventato utente di una postazione di acquisizione e di trasmissione dell immagine digitalizzata. La digitalizzazione dell immagine e la sua trasmissione a distanza sembra dover costituire un importante passo avanti non solo per la rapida archiviazione e la consultazione dei casi istocitopatologici, ma anche un potente strumento di consulenza e di didattica. La possibilità di mostrare a distanza ad altri Colleghi, più specializzati in un determinato ramo di patologia, immagini ottenute dal microscopio in tempo reale, può senza dubbio migliorare la qualità diagnostica. VENTILAZIONE LIQUIDA NEL NEONATO IMMATURO Dal 2001 ha iniziato una collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Milano per la messa a punto di un prototipo di ventilatore per la ventilazione liquida totale nel neonato. Gli studi, condotti con la equipe della Prof.ssa M.L. Costantino, diretttrice del Laboratorio di Biostrutture Meccaniche riguardano sia la deformazione e le alterazioni della trachea, sia lo studio degli aspetti morfofunzionali dell alveolo polmonare di coniglio e di agnello durante la ventilazione tradizionale a gas e liquida. Tali studi sono stati oggetto di relazioni a Congressi Internazionali e di pubblicazioni su riviste internazionali di Bioingegneria. PRIMA LINGUA italiano ALTRE LINGUE Capacità di lettura Capacità di scrittura Capacità di espressione orale Inglese, spagnolo buona sufficiente sufficiente CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. Capacità di coordinamento di gruppi di lavoro: 4. ATTIVITA DIREZIONALI - ORGANIZZATIVE 4.1. DIAGNOSTICA ISTITUZIONALE Dal 1986 dirige, in piena autonomia professionale ed organizzativa, il Servizio di Anatomia Patologica dell Ospedale M.Melloni di Milano. Qui, a partire dall 86, forte dell esperienza maturata nella precedente attività professionale presso l Istituto di Anatomia e Istologia Patologica dell ospedale San Raffaele e dell ospedale San Paolo, ha riorganizzato totalmente il laboratorio di Anatomia Patologica, dalla struttura funzionale, al personale, all introduzione di protocolli standardizzati, alla Pagina 5 - Curriculum vitae di

6 informatizzazione della refertazione e archiviazione degli esami. Dal 1993, ha ottenuto per il Servizio di Anatomia Patologica dell Ospedale Melloni il riconoscimento di centro referente per la lettura della citologia esfoliativa della ASL CITTA DI MILANO per la diagnosi precoce del carcinoma della cervice uterina e per la diagnosi precoce del carcinoma della vescica. Tale riconoscimento circa la attività di prevenzione ha convogliato al laboratorio i campioni biologici provenienti dalle seguenti strutture territoriali: * Poliambulatorio Don Orione * Poliambulatorio A.Doria * Consultorio san Erlembardo * Consultorio Puecher * Consultorio Settembrini Dal 1998, a seguito del riassetto territoriale, ha continuato a rappresentare il centro referente per le seguenti strutture: * Poliambulatorio Fiamma * Poliambulatorio Sassi * Poliambulatorio Puecher * Poliambulatorio Palermo * Poliambulatorio Molise * Poliambulatorio Fantoli Nel 1994 ha costituito con altri 14 membri nazionali il NATIONAL WORKING GROUP FOR EXTERNAL QUALITY CONTROL IN CERVICAL CITOPATHOLOGY, coordinato dal Dipartimento di Epidemiologia e Biostatistica dell Istituto Superiore di Sanità di Roma CONVENZIONI ATTIVE A partire dal 1991 fino al 2007, ha promosso la stipula di convenzioni attive con le seguenti strutture esterne: - Aeronautica Militare, sede di Milano - Casa di Cura San Carlo di Milano - Casa di Cura Santa Rita di Milano CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. Pagina 6 - Curriculum vitae di 4.4. CARICHE SOCIETARIE NELL'AMBITO DI SOCIETA SCIENTIFICHE PRESIDENTE Sezione Lombarda Associazione Italiana di Citologia (AIC) Eletto nel marzo 1988 per il triennio è stato riconfermato nella carica alle successive elezioni per il triennio In questo periodo ha promosso ed organizzato le seguenti attività scientifiche:

7 Milano, 8 ottobre 1988 I Corso di Aggiornamento interattivo di Citologia Milano, 17 marzo 1989 Milano, marzo-ottobre 1989 nei laboratori di Milano, 11 dicembre 1989 diagnostica citologica Milano, 8 marzo 1991 cervico vaginale Seminario: L altra citologia Indagine conoscitiva sulla sicurezza Anatomia Patologica in Lombardia Seminario: promozione di qualità in Seminario: automazione in citologia Milano, 12 aprile 1991 Seminario di citopatologia: agoaspirato della mammella Milano, 11 ottobre 1991 Seminario: citopatologia cervicovaginale: morfologia e refertazione Milano, aggiornamento Pubblicazione di due volumetti di bibliografico in citopatologia SEGRETARIO NAZIONALE della Società degli Anatomopatologi Ospedalieri Italiani L'Assemble Generale dei Soci SAPOI, riunita a Roma nell'ottobre 1989, lo ha eletto per il triennio Segretario tesoriere della Società. In questo periodo si è occupato soprattutto della ristrutturazione organizzativa della Società, promuovendo un censimento degli anatomopatologi ospedalieri italiani, creando un archivio computerizzato aggiornato. Ha promosso regolari riunioni del Consiglio Direttivo, secondo lo statuto societario ed ha collaborato alla realizzazione dei Corsi di aggiornamento e dei Congressi promossi dalla SAPOI. L'Assemblea Generale dei Soci lo ha confermato Segretario Tesoriere anche per il triennio In particolare, ha contribuito alla realizzazione delle seguenti manifestazioni scientifiche: Anacapri, maggio 1992 Aggiornamento in VIII Corso Internazionale di Patologia Rimini, 29 settembre - 2 ottobre Congresso Nazionale FISAPEC Napoli, maggio 1994 IX Corso Internazionale di Aggiornamento in Patologia RESPONSABILE del bollettino associativo "AIC AGGIORNAMENTI" Pagina 7 - Curriculum vitae di Nel luglio 1990 ha assunto la direzione del bollettino AIC AGGIORNAMENTI, organo di informazione ufficiale della Associazione italiana di Citologia. Dal n 37 fino al 45 (luglio 1992) ne ha curato la redazione e l'edizione, modificandone veste e contenuti.

8 DIRETTORE RESPONSABILE di "FISAPEC AGGIORNAMENTI" Il precedente bollettino è stato promosso a organo ufficiale di informazione della Federazione delle Società di Anatomia Patologica e di Citopatologia (FISAPEC), alla cui direzione è stato chiamato, dal Consiglio Direttivo della FISAPEC, il dott. Colombi (giugno 1992). Ha mantenuto la carica di direttore responsabile fino al dicembre 1995, quando il Consiglio Direttivo della Federazione ha deliberato la chiusura delle pubblicazioni del bollettino. 5. ATTIVITA' DIDATTICA Durante gli anni accademici tra il 1979 e il 1986, presso la IV Cattedra di Anatomia e Istologia Patologica e presso la Cattedra di Tecnica e Diagnostica Istopatologica dell'università di Milano, dirette dal prof. Guido Coggi, ha collaborato con regolarità alla preparazione delle lezioni del corso di Anatomia e Istologia Patologica della facoltà di Medicina e Chirurgia e di quella di Scienze Biologiche. Negli stessi anni accademici ha seguito gli allievi interni della IV Cattedra di Anatomia e Istologia Patologica nell'apprendimento delle tecniche elementari anatomopatologiche e nella compilazione di numerose tesi di laurea in Medicina e Chirurgia, per le quali è stato anche correlatore. DOCENTE presso la Scuola di Specializzazione in Anatomia e Istologia Patologica e Tecniche di Laboratorio, dell Università di Milano Dall'anno accademico 1981/82 fino al 1985/86 compreso, ha tenuto - in qualità di docente ufficiale - regolari lezioni agli specializzandi della Scuola di Specialità in Anatomia e Istologia Patologica e Tecniche di Laboratorio dell'università di Milano, diretta dal prof. Alfonso Giordano. DOCENTE del Corso di Aggiornamento e Perfezionamento in Citologia Diagnostica, presso l Istituto dei Tumori di Milano Docente ufficiale di questo corso per gli anni 1991, 1992 e 1993 ha tenuto lezioni di citologia vaginale(circa tre-quattro ore/anno). PROFESSORE A CONTRATTO dell Università di Milano, presso la Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia Dall'anno accademico 1987/88 all'anno accademico 1991/92 è stato Professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Ostetricia e Ginecologia, diretta dal prof.p.g.crosignani (dieci ore/anno). Dall'anno accademico 1992/93 ha svolto attività didattica, sempre con la qualifica di professore a contratto presso la Scuola di Ostetricia e Ginecologia dell'università di Milano, diretta dal prof. Capetta e dall'anno accademico 1993/94 ad oggi presso la stessa Scuola di specialità diretta dal Prof.Vignali e dal 2005/2006 dal prof. M. Busacca. 6. ATTIVITA' DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PARTECIPAZIONE A CORSI E CONGRESSI Pagina 8 - Curriculum vitae di

9 Ha partecipato ad oltre cento tra Congressi, Simposi e Corsi di Aggiornamento di argomento anatomopatologico (vedi volume Attestati di partecipazione a Corsi e Congressi ). AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE ALL ESTERO In particolare, si segnala che nel 1992 ha partecipato ad un master in OBSTETRIC AND GYNECOLOGIC PATHOLOGY, presso la HARVARD MEDICAL SCHOOOL di BOSTON. INCONTRI MENSILI DI DIAGNOSTICA ANATOMOPATOLOGICA Con un ristrettissimo gruppo di Colleghi, ha promosso e organizzato incontri di discussione di casi anatomoclinici con la partecipazione degli anatomopatologi dell area milanese. Tali incontri si tengono ogni mese, in un ospedale diverso, ininterrottamente dal CORSI DI AGGIORNAMENTO PRATICO IN ANATOMIA PATOLOGICA Dal 1996 al 2000, annualmente, in alternanza con l Ospedale di Desio, ha organizzato il Corso di Aggiornamento Pratico in Anatomia Patologica, incentrato su argomenti monotematici, della durata di due giorni, con partecipazione a numero chiuso. CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc. Buone capacità utilizzo PC in area Windows e Apple nelle classiche applicazioni (Word, excel, power point), nei database, soprattutto FileMaker, nei programmi di trattamento dell immagine (Photoshop) e in alcuni programmi di morfometria Fotografia analogica e digitale, compreso sviluppo e stampa pellicole bianco-nero ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente indicate. PATENTE O PATENTI B ULTERIORI INFORMAZIONI ALLEGATI Comunicazioni, Relazioni e Pubblicazioni scientifiche Il sottoscritto è a conoscenza che, ai sensi dell art. 26 della legge 15/68, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali. Inoltre, il sottoscritto autorizza al trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla Legge 196/03. Milano, 15 gennaio 2017 Pagina 9 - Curriculum vitae di Dott. Roberto Colombi