DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

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1 /09/2010 Identificativo Atto n DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE DEGLI STANDARD FORMATIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO RELATIVI AI PROFILI REGIONALI DEI PERCORSI DI SECONDO CICLO DEL SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DELLA REGIONE LOMBARDIA

2 IL DIRETTORE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO VISTA la l.r. 6 agosto 2007 n. 19 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia ed in particolare: l art. 11 comma 1, lett. a), il quale dispone che il sistema di istruzione e formazione professionale si articola, fra l altro, in percorsi di secondo ciclo, per l'assolvimento del diritto-dovere all'istruzione e alla formazione e dell'obbligo di istruzione, di durata triennale, cui consegue una qualifica di II livello europeo, nonché di un quarto anno cui consegue una certificazione di III livello europeo; l art. 11 comma 3 che dispone che i percorsi di secondo ciclo garantiscono il rispetto dei livelli essenziali delle prestazioni, nonché degli standard formativi nazionali, necessari ai fini del riconoscimento e della spendibilità delle certificazioni in ambito nazionale e comunitario; l art. 14, commi 1 e 2, i quali prevedono che il diritto-dovere all'istruzione e alla formazione è assicurato anche mediante la frequenza di percorsi di istruzione e formazione professionale di secondo ciclo e che l'obbligo di istruzione, nel rispetto delle norme e delle leggi nazionali, è assolto anche attraverso la frequenza dei primi due anni dei percorsi di istruzione e formazione professionale di secondo ciclo; RICHIAMATI: gli art. 27, comma 2, lettere a) e b), e 18, c. 1, lettere a) e d) del d.lgs. n. 226/2005, che prevedono l attivazione dei percorsi di Istruzione e formazione professionale di secondo ciclo a condizione che sia garantito, quali livelli essenziali delle prestazioni, il riferimento sia ad un quadro di figure nazionali, articolabili in profili professionali specifici sulla base dei fabbisogni del territorio, sia a standard formativi minimi relativi alle competenze di base e tecnico professionali; il d.m. del 22 agosto 2007 n. 139 Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione ; l art. 64, comma 4bis, della legge n. 133/2008, che dispone l assolvimento dell obbligo di 1

3 istruzione anche nei percorsi di Istruzione e formazione professionale di cui al Capo III del d.lgs. n. 226/2005 e, sino alla completa messa a regime delle disposizioni ivi contenute, anche nei percorsi sperimentali di Istruzione e formazione professionale; VISTI il d.d.g n del 11 febbraio 2010 Repertorio dell offerta di Istruzione e formazione professionale per l anno formativo 2010/11 in attuazione dell art. 23 della l.r. 19/2007; il d.d.g. n del 22 febbraio 2010 Approvazione degli standard formativi minimi di apprendimento relativi ai percorsi di secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione professionale della Regione Lombardia ; CONSIDERATO che: il Repertorio dell offerta di Istruzione e formazione professionale per l anno formativo 2010/11, in attuazione dell art. 23 della l.r. 19/2007, di cui al d.d.g n del 11 febbraio 2010 e i relativi Standard minimi di cui al d.d.g. n del 22 febbraio 2010 sono stati definiti sulla base del nuovo quadro delle Qualifiche, dei Diplomi professionali, delle relative figure e standard formativi minimi approvati con decreto interministeriale del 15 giugno 2010; le Figure di riferimento delle Qualifiche e dei Diplomi Professionali definite in sede nazionale sono declinabili in Profili regionali, quale specifica articolazione territoriale e tipologica della Figura e del relativo standard formativo minimo nazionale; CONSIDERATO inoltre che i d.d.g. n. 1146/2010 e n. 1544/2010: hanno assunto gli standard formativi minimi di apprendimento delle Figure e le relative denominazioni dei titoli di Qualifica e Diploma condivisi a livello nazionale e successivamente approvate con decreto interministeriale del 15 giugno 2010, quale primo standard minimo regionale di riferimento per l offerta di Istruzione e Formazione Professionale di secondo ciclo per l anno formativo 2010/11; hanno rimandato a un successivo decreto l ulteriore definizione degli standard formativi 2

4 minimi di apprendimento specifici relativi ai Profili regionali; PRESO ATTO conseguentemente della necessità di aggiornare il quadro degli standard formativi minimi regionali di cui al Repertorio dell offerta di Istruzione e Formazione Professionale per l anno 2010/2011, relativamente agli obiettivi specifici di apprendimento ed alle denominazioni dei titoli di Qualifica e Diploma Professionali dei Profili costituenti declinazione territoriale delle Figure nazionali; EVIDENZIATA altresì la necessità di rendere coerenti le denominazioni dei nuovi Profili regionali rispetto ai criteri adottati in sede nazionale per la denominazione delle Figure e dei relativi indirizzi, eliminando la specificazione di Addetto a favore della sola caratterizzazione di Operatore nel caso di Qualifica e la ripetizione dell espressione Tecnico nel caso di Diploma; ATTESO che gli standard di apprendimento dei nuovi Profili regionali completano il quadro degli O.S.A. di cui al d.d.g. n.1544/2010 e costituiscono riferimento univoco e minimo per la progettazione formativa e la certificazione dei titoli in esito ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di secondo ciclo avviati dalle Istituzioni Scolastiche e Formative per l anno formativo 2010/11, nonché per i processi di valutazione e di riconoscimento dei crediti formativi utili ai fini dei reciproci passaggi tra il sistema di Istruzione e quello di Istruzione e Formazione Professionale; VISTA la legge regionale del 7 luglio 2008, n. 20 Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale e i provvedimenti organizzativi della IX legislatura; D E C R E T A 1. di approvare i seguenti standard formativi minimi di apprendimento relativi ai profili regionali di cui all allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE Panificazione e pasticceria OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE Lattiero casearia 3

5 OPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE Vitivinicoltura OPERATORE DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHE Metalli OPERATORE DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHE Materiali lapidei OPERATORE DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHE Decorazione degli oggetti OPERATORE DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHE Arredo tessile OPERATORE DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHE Tessitura-orditura OPERATORE ELETTRICO Impianti solari e fotovoltaici OPERATORE ELETTRICO Impianti elettromeccanici OPERATORE DEL LEGNO Disegno di arredo OPERATORE DEL LEGNO Decorazione OPERATORE DEL LEGNO Manutenzione di immobili OPERATORE MECCANICO Meccanica tessile OPERATORE MECCANICO Saldocarpenteria OPERATORE MECCANICO - Produzione armiera OPERATORE AMMINISTRATIVO SEGRETARIALE Disegno tecnico CAD OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO Confezioni industriali OPERATORE DELL ABBIGLIAMENTO Sartoria TECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORE Manutenzione di aeromobili 2. di stabilire che le Figure, le relative denominazioni e gli O.S.A. dell Operatore della trasformazione agroalimentare, dell Operatore delle lavorazioni artistiche e dell Operatore dell abbigliamento di cui al d.d.g. n. 1544/ allegati B) e C) ed al d.d.g. n. 1146/2010 sono sostituiti dai Profili regionali e dalle relative denominazioni e O.S.A., secondo la tabella 1 Correlazione tra Profili vincolanti e Figure, di cui alla nota tecnica - Allegato B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 3. di stabilire che i Profili regionali ed i relativi O.S.A. di Operatore elettrico Impianti solari e fotovoltaici, Operatore elettrico Impianti elettromeccanici, Operatore del legno Disegno di arredo, Operatore del legno Decorazione, Operatore del legno Manutenzione di immobili, Tecnico riparatore di veicoli a motore Manutenzione di aeromobili, Operatore meccanico Meccanica tessile, Operatore meccanico Saldocarpenteria, Operatore meccanico - Produzione armiera, Operatore amministrativo segretariale Disegno tecnico CAD si aggiungono alle corrispettive Figure ed ai relativi O.S.A. di cui agli allegati B) e C) 4

6 della d.d.g. n.1544/2010, secondo la Tabella 2 Percorsi di Qualifica e Diploma Professionali attivabili di cui allegato B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 4. di adottare le nuove denominazioni dei suddetti Profili regionali di cui ai punti 2 e 3, coerenti con i criteri adottati in sede nazionale per la denominazione delle Figure e dei relativi indirizzi, secondo quanto esplicitato nell allegato B), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 5. di stabilire che gli standard di apprendimento di cui all allegato A) completano il quadro degli O.S.A. di cui al d.d.g. n.1544/2010 e costituiscono riferimento univoco e minimo per la progettazione formativa e la certificazione dei titoli in esito ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di secondo ciclo, avviati dalle Istituzioni Scolastiche e Formative per l anno formativo 2010/11, nonché per i processi di valutazione e di riconoscimento dei crediti formativi utili ai fini dei reciproci passaggi tra il sistema di Istruzione e quello di Istruzione e Formazione Professionale; 6. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia nonché sul sito regionale Il Direttore Maria Pia Redaelli 5