NOTE ALLA COMPILAZIONE DEI FORMULARI BANDI 2015

Transcript

1 NOTE ALLA COMPILAZIONE DEI FORMULARI BANDI 2015 IN GENERALE... 2 NOTE AD ALCUNI ASPETTI DEI FORMULARI DEI BANDI DELLA FCNM... 2 PAGINA 1 FORMULARIO... 2 Termini per la presentazione dei progetti... 2 Dichiarazione di presa visione del regolamento... 2 Assoggettamento alla ritenuta del 4%... 2 Sottoscrizione della domanda di presentazione... 2 PAGINA 4 FORMULARIO... 2 Informazioni sull ente... 2 Indicazione di un referente per la pratica... 2 PAGINA 5 FORMULARIO... 3 Informazioni sul progetto... 3 Tipologia e n. beneficiari del progetto... 3 PAGINA 6 FORMULARIO... 3 Tabella budget costi progetto sostenuti da un unico ente... 3 PAGINA 7 FORMULARIO... 4 Tabella budget se progetto in partnership/ in rete (almeno tre soggetti)... 4 Prospetto valore aggiunto... 4 Documenti obbligatori da allegare per l Ente capofila (Ente/i partner, solo se questi concorrono alla liquidazione di almeno il 30% dei costi sostenuti per la conduzione del progetto)... 4 Solo per bando Oratori in rete... 5 APPROFONDIMENTI... 5 * % di raccolta... 5 **le modalità di rendicontazione ed erogazione... 6 ***Condizioni di inammissibilità... 6

2 IN GENERALE Nella domanda di presentazione del progetto devono essere ben chiari i seguenti elementi: il contesto specifico in cui si intende operare; il cambiamento concreto che si intende produrre e la strategia operativa che si intende adottare per realizzare il cambiamento; i soggetti coinvolti in tale cambiamento, quindi, i possibili diversi gruppi di destinatari dell intervento; la sostenibilità economica del progetto. NOTE AD ALCUNI ASPETTI DEI FORMULARI DEI BANDI DELLA FCNM PAGINA 1 FORMULARIO Termini per la presentazione dei progetti Dichiarazione di presa visione del regolamento la data e l ora indicate nel regolamento non sono prorogabili I termini e le condizioni contenute nel regolamento non ammettono eccezioni. Il regolamento riporta con completezza: i settori progettuali; le condizioni di partecipazione; l ammontare dei contributi; la % di raccolta*; i criteri di selezione; la modalità di rendicontazione ed erogazione**; le condizioni di inammissibilità***. Assoggettamento alla ritenuta del 4% Sottoscrizione della domanda di presentazione Scegliere l opzione corretta sulla base della natura dell oggetto del progetto per il quale si richiede il finanziamento. La sottoscrizione deve essere fatta dal legale rappresentante. Una volta effettuata, l Ente partecipante non solo accetta, ma dichiara di essere a conoscenza di tutti i termini del regolamento. PAGINA 4 FORMULARIO Informazioni sull ente Indicazione di un referente per la pratica Aspetto operativo: la Fondazione invia le comunicazioni a mezzo posta all indirizzo della sede operativa. Nel caso in cui l ente preferisca ricevere la posta altrove dovrà indicarlo nel formulario. La Fondazione contatterà per richiedere informazioni sulla pratica solo il referente. È opportuno indicare una persona che realmente segue l iniziativa, fornendo il suo recapito telefonico e il suo indirizzo di posta elettronica.

3 PAGINA 5 FORMULARIO Informazioni sul progetto Tipologia e n. beneficiari del progetto Tabella obiettivi - azioni deve essere compilata in modo tale da chiarire le modalità operative con le quali l Ente intende concretizzare i risultati previsti dal progetto. La strategia operativa deve essere mirata al compimento di uno specifico progetto, sono valutati negativamente gli interventi che si articolano su troppi livelli, perdendo di vista la finalità principale del progetto. La chiara compilazione della tabella obiettivi - azioni rappresenta un elemento positivo ai fini della selezione del progetto. Si consiglia di evitare risposte del tipo l intera Comunità perché questo tipo di riposte denotano una scarsa conoscenza dei bisogni del territorio. La Fondazione presuppone che l Ente, prima di presentare un determinato progetto, abbia ben chiari quali siano i bisogni della Comunità. PAGINA 6 FORMULARIO Tabella budget costi progetto sostenuti da un unico ente I costi indicati nella tabella devono essere accompagnati da una breve descrizione e presentati al lordo dell IVA solo se rappresenta un costo per l Ente. Viceversa, gli Enti che operano in regime IVA devono presentare i costi al netto dell IVA. Consigliamo di ricontrollare sempre i calcoli inseriti nel prospetto e Vi ricordiamo che i progetti che presenteranno un costo minore/maggiore al limite minimo o massimo indicati nel regolamento e nel formulario saranno ritenuti inammissibili da un punto di vista formale. I costi indicati nel budget dovranno essere esplicitati attraverso la redazione del piano finanziario (ad esempio per un compenso nel piano finanziario si dovrà indicare ore lavorative e compenso orario, mentre nel budget dei costi solo il compenso complessivo), allegato obbligatorio disponibile sul sito della Fondazione alla pagina Modulistica progetti.

4 PAGINA 7 FORMULARIO Tabella budget se progetto in partnership/ in rete (almeno tre soggetti) Prospetto valore aggiunto Documenti obbligatori da allegare per l Ente capofila (Ente/i partner, solo se questi concorrono alla liquidazione di almeno il 30% dei costi sostenuti per la conduzione del progetto) La tabella, sulla base di quanto richiesto nei regolamenti dei bandi, è strutturata in modo da distinguere i costi a carico dell Ente capofila da quelli sostenuti dagli enti partner, solo se è prevista la partecipazione ai costi anche da parte di questi ultimi. Si dovrà, quindi, specificare per ogni voce di costo qual è l Ente che se ne farà carico tra capofila e partner. Si ricorda che i partner potranno farsi carico complessivamente di una quota di costi pari al massimo al 40% del costo totale del progetto. Consigliamo di ricontrollare sempre i calcoli inseriti nel prospetto e Vi ricordiamo che i progetti che presenteranno un costo minore/maggiore al limite minimo o massimo indicati nel regolamento e nel formulario saranno ritenuti inammissibili da un punto di vista formale. I costi indicati nel budget dovranno essere esplicitati attraverso la redazione del piano finanziario (ad esempio per un compenso nel piano finanziario si dovrà indicare ore lavorative e compenso orario, mentre nel budget dei costi solo il compenso complessivo), allegato obbligatorio disponibile sul sito della Fondazione alla pagina Modulistica progetti. In questo prospetto potrà essere attribuito un valore di mercato alla prestazione dei volontari e/o a sconti o donazioni di beni materiali o altro. Tale valore rappresenterà il valore aggiunto del progetto che sarà considerato positivamente in sede di valutazione e selezione del progetto ma NON rientrerà nei costi da documentare in fase di rendicontazione. Il contributo sarà, dunque, calcolato sul costo del progetto al netto delle valorizzazioni (il risultato del prospetto a p. 6 oppure p. 7 per i progetti in partnership/rete). Atto costitutivo e statuto: dovranno essere inviati solo in caso di prima partecipazione ai bandi o solo se diversi rispetto a quelli già inviati alla Fondazione. Copia del bilancio consuntivo degli ultimi due (2) esercizi (completo di nota integrativa, relazione sulla gestione ove previsti dalle normative vigenti) e preventivo dell anno in corso (o budget). Iscrizione al registro regionale della Lombardia (solo se l Associazione è iscritta, mentre per le Cooperative si richiede l iscrizione all albo delle cooperative sociali o, in alternativa, il mantenimento dell iscrizione all albo). Fotocopia del documento di identità e del codice fiscale del legale rappresentante. Copia del provvedimento di nomina dell organo amministrativo vigente (Consiglio Direttivo, Consiglio di Amministrazione, Presidente, ) ovvero il verbale del Consiglio di Amministrazione nel corso del quale si è insediato il Consiglio. Attuale composizione degli organi sociali ed organigramma dell organizzazione ovvero elenco dei componenti l Organo direttivo e rappresentazione grafica della struttura organizzativa dell ente. Preventivi delle spese più significative rilasciati da fornitori. Per documentare i costi del personale, invece, è necessario compilare la dichiarazione disponibile nel sito della fondazione alla pagina Modulistica progetti. Il piano finanziario è un semplice ma essenziale prospetto nel quale l Ente presenta in modo più dettagliato i costi indicati nel budget dei costi di p.6 e specifica, nelle entrate, in quale modo pensa di coprire la parte non finanziata dalla Fondazione. Un semplice modello per redigere il piano finanziario è disponibile sul sito della Fondazione alla pagina Modulistica progetti.

5 Scheda dettagliata del progetto, nel formulario lo spazio dedicato alla descrizione del progetto è limitato e per questo è essenziale allegare un approfondimento che permetta di comprendere l idea progettuale e gli elementi essenziali ipotizzati per la realizzazione. La scheda dovrà essere di due facciate massimo, con un certo limite di tolleranza. Oltre le cinque facciate, l allegato non sarà ritenuto idoneo. Documentazione che attesti accordo degli altri Enti eventualmente coinvolti: per i progetti in rete o se prevista anche la partecipazione economica dei partner, l accordo dovrà avere la forma della scrittura privata semplice oppure ATS (Associazione Temporanea di Scopo) nel quale dovranno essere ben specificate le funzioni assolte da tutti i progetti coinvolti nella realizzazione del progetto. Se il partner non sosterrà costi per la conduzione del progetto, è sufficiente redigere una lettera di intenti nella quale specificare le funzioni assolte. Il logo dell Ente in formato elettronico dovrà essere inviato alla Fondazione all indirizzo info@fondazionenordmilano.org (solo se prima partecipazione o diverso da quello già inviato precedentemente alla Fondazione). CV da allegare solo se prima partecipazione o mai presentati in precedenza. Solo per bando Oratori in rete In sostituzione dell atto costitutivo e statuto, le Parrocchie capofila dovranno presentare, sempre solo in caso di prima partecipazione ai bandi: Iscrizione della Parrocchia nel registro delle persone giuridiche. Per copia di bilancio è da intendersi il rendiconto approvato dagli Affari economici della Parrocchia. APPROFONDIMENTI * % di raccolta - è indicata nel regolamento del bando e calcolata sull ammontare del contributo stanziato dalla Fondazione; - rappresenta uno strumento per misurare l adesione della Comunità ai progetti selezionati; - le donazioni dovranno essere versate direttamente sui c/c della Fondazione; - le donazioni raccolte saranno destinate ad incrementare i fondi patrimoniali istituiti presso la Fondazione; - le donazioni raccolte non saranno utilizzate per liquidare i contributi dei progetti; - le donazioni raccolte non saranno liquidate all Ente insieme al contributo; - le donazioni non devono essere versate dall Ente beneficiario; - nel caso in cui il progetto - successivamente alla conferma definitiva dello stanziamento formalizzata con un apposito modulo - non si svolga, le donazioni raccolte non potranno essere restituite; - l eccedenza della raccolta verrà erogata all ente beneficiario e sarà liquidata insieme al contributo. Anche l eccedenza, come il contributo, sarà liquidata solo in seguito alla presentazione di documentazione fiscalmente valida relativa al progetto selezionato per il bando o ad altre iniziative promosse dall ente; - nel caso in cui l Ente raccolga meno di quanto indicato, la somma raccolta sarà restituita sempre in seguito alla presentazione di un giustificativo di spesa relativo ad un iniziativa promossa dall ente; - nel caso in cui l ente ridimensioni in corsa progetto - successivamente alla conferma definitiva dello stanziamento formalizzata con un apposito modulo - il costo del proprio progetto e tale ridimensionamento comporti una riduzione del contributo concesso dalla Fondazione, non sarà

6 possibile corrispondere all Ente la differenza tra le donazioni raccolte sulla base del contributo stanziato originariamente dalla Fondazione e quelle computabili sulla base del contributo successivamente ridotto; - le donazioni potranno essere effettuate da persone fisiche, aziende, enti pubblici, associazioni, ecc - le donazioni alle Onlus e quindi alla nostra Fondazione prevedono degli sgravi fiscali per i donatori. **le modalità di rendicontazione ed erogazione - generalmente il contributo viene erogato a termine del progetto e comunque solo dopo che l Ente ha sostenuto completamente o in parte delle spese relative allo stesso; - L ente potrà chiedere un solo anticipo, il resto del contributo sarà liquidato a fine progetto; - Si consiglia di richiedere l anticipo nel momento in cui l Ente avrà sostenuto circa il 50% dei costi previsti. Sulla base dei regolamenti dei bandi 2014, l Ente richiedente l anticipo beneficerà di un acconto pari al 60% dei costi rendicontati per la richiesta di anticipo. - Per richiedere la liquidazione dell anticipo/saldo del contributo è necessario compilare il modulo per la rendicontazione disponibile sul sito alla pagina Modulistica progetti ; - Il modulo dovrà essere accompagnato dalle fatture quietanzate. In caso di pagamento tramite bonifici, si consiglia di allegare copia delle contabili bancarie (stato eseguito) o dell estratto conto comprovante l addebito sul conto dell Ente. In caso di pagamento tramite assegno sarà necessario presentare una copia dello stesso e dell estratto conto che ne attesti l addebito; - Le valorizzazioni non concorrono a costituire il costo del progetto, quindi non devono essere rendicontate. ***Condizioni di inammissibilità - L ottenimento di un contributo per il medesimo progetto da parte di Fondazione Cariplo; - L incompletezza o l errata compilazione delle domande incideranno in modo negativo sulla valutazione del progetto fino al caso limite di rendere la domanda inammissibile da un punto di vista formale; - L inserimento nel budget dei costi ordinari di gestione o debiti pregressi. Si consiglia, quindi, di non inserire nel budget dei costi delle spese legate ad utenze, canoni di locazione o, comunque, voci di costo legate all ordinaria amministrazione/gestione degli Enti stessi. Tali spese non saranno, in ogni caso, ammesse al finanziamento; - I servizi e/o attività di sportello strutturate già garantite da enti territoriali sia pubblici sia privati non saranno presi in considerazione dalla Fondazione; - Progetti che presentino attività o servizi in carico a servizi territoriali o comunque garantiti dagli Enti Locali; - Iniziative i cui costi per l acquisto di attrezzature o beni durevoli rappresentano il 40% della spesa totale; - Progetti già eseguiti o in corso di realizzazione alla data di scadenza dei bandi; - Progetti presentati da soggetti diversi da quelli ammessi da regolamento.