ISTITUTO DI RICERCHE FARMACOLOGICHE MARIO NEGRI

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1 ISTITUTO DI RICERCHE FARMACOLOGICHE MARIO NEGRI Via Giuseppe La Masa, Milano MI - Italy - tel fax mnegri@marionegri.it Monitoraggio di inquinanti, nell ambito del Programma di ricerche per la protezione della salubrità ambientale della Lomellina Luglio 2011

2 Pagina 2 di 34 2 F u n z i o n e e r u o l o d e lla nostr a F o n d az i o n e L'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri è una Fondazione Scientifica che opera nel campo della Ricerca Biomedica. È stato costituito giuridicamente nel 1961 e ha iniziato le attività nella sede di Milano il 1 febbraio 1963, fin dall inizio diretto dal prof. Silvio Garattini. Scopo fondamentale delle attività dell'istituto è contribuire alla difesa della salute e della vita umana. Il nostro istituto è una fondazione senza scopo di lucro elevata ad ente morale con decreto del presidente della Repubblica, ed in ogni caso siamo sia per statuto, che per etica professionale "super partes". L'indipendenza da istituzioni pubbliche e private, ci porta a svolgere sempre i nostri studi applicando le conoscenze scientifiche più aggiornate al meglio possibile nell'interesse della protezione della salute e dell'ecosistema nel quale viviamo Laboratorio di Chimica e Tossicologia dell Ambiente Unità d Igiene Industriale ed Ambientale

3 Pagina 3 di 34 Premessa e scopo dell indagine Il presente programma d indagini sperimentali s inserisce nell ambito della convenzione con il vostro Comune denominata Convenzione fra Il Comune di Lomello e l Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri riguardante il controllo e valutazione dell impatto ambientale di attività antropiche con lo scopo di prevenzione e riduzione dell'inquinamento, salvaguardia e controllo della stato dell ambiente. 3 Monitoraggio ambientale 2009/2010 Scopo delle indagini è quello di monitorare lo stato dell ambiente circostante l insediamento produttivo denominato Officina dell Ambiente, per verificare le attuali condizioni ambientali, controllare periodicamente l evoluzione evidenziandone il livello tossicologico complessivo. Nell Estate 2009 e nell Inverno , sono state svolte le ricerche sperimentali del 3 anno di monitoraggio per ottenere una rappresentazione media dello stato dell ambiente circostante l insediamento produttivo oggetto dell indagine. L Officina dell Ambiente produce un prodotto denominato MATRIX utilizzando come materia prima principale le scorie d incenerimento rifiuti; queste scorie raffinate con procedimenti sostanzialmente meccanici, possono subire l aggiunta di modeste quantità di altre materie prime. La materia prima in entrata è posta sotto un capannone aperto, da qui prelevato con mezzi meccanici a pala e trasferito all interno del capannone dove avviene la raffinazione; il materiale finale viene stoccato all aperto in apposito piazzale recintato e bagnato con getti d acqua in caso di vento, per limitarne la dispersione ambientale. Questo prodotto è formato per la quasi totalità da sostanze inorganiche, mantiene però una quantità residua di sostanze organiche derivate dalla parte non totalmente combusta dei rifiuti. Presenta quindi tracce di Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA), PoloCloroBifenili (PCB), PoliCloroDibenzoDiossine (PCDD), PoliCloroDibenzoFurani(PCDF) ed altre Sostanze Organiche, principalmente Idrocarburi Lineari. Per questi motivi l analisi dello stato ambientale è centrata sulla ricerca di sostanze organiche che possano essere immesse a seguito dei meccanismi chimico-fisici di diffusione-dispersione per evaporazione delle sostanze con maggior tensione di vapore o per trasporto meccanico delle particelle con minore peso specifico e/o diametro aerodinamico per effetto della forza del vento..

4 suolo D i p a r t i m e n t o A m b i e n t e e S a l u t e Pagina 4 di 34 Descrizione delle attivitá Le indagini sperimentali hanno previsto il campionamento di una serie di parametri ambientali in diverse postazioni selezionate nell intorno dell insediamento produttivo Officina dell Ambiente, come di seguito mostrato. 4

5 Pagina 5 di 34 Monitoraggio dell Aria Ambiente Presso la postazione denominata Cascina presso il Passaggio a livello sono stati effettuati campionamenti di aria ambiente con la tecnica a medio-basso volume per la determinazione della concentrazione media di microinquinanti organici. La determinazione dei microinquinanti organici in aria ambiente, è conforme ai requisiti previsti dall U.S.E.P.A. nei metodi TO-4 (Determination of Pesticides and Polychlorinated Biphenyls in Ambient Air Using high Volume Polyurethane Foam PUF- Sampling Followed by Gas Chromatographic/Multi-Detector Detection, GC/MD), TO-9A (Determination of Polychlorinated, Polybrominated And Brominated/Chlorinated Dibenzo-p-Dioxins And Dibenzofurans In Ambient Air), TO-13A (Determination of Polycyclic Aromatic Hydrocarbons, PAHs, in Ambient Air Using Gas Chromatographic/MassSpectrometry, GC/MS). Il campionamento avviene per filtrazione del particolato aerodisperso su membrana in fibre di quarzo, con portata di aspirazione costante pari a circa 50 l/min. Il filtro è supportato in apposita testata in vetro e acciaio, del diametro di circa mm, posto all interno di una capannina in modo da non captare il particolato per decadimento gravitazionale. Una volta depolverato, l aeriforme viene nuovamente filtrato da un supporto in schiuma poliuretanica ad alta densità (PUF) e/o resina amberlite (XAD2) posto in serie alla membrana. 5 Monitoraggio dei Flussi di Deposizione Totale Atmosferica Le deposizioni atmosferiche, umide e secche, rappresentano uno dei principali input di microelementi per il suolo, le acque e, direttamente o indirettamente, la vegetazione. Esse sono responsabili della ricaduta dei vari inquinanti presenti nell atmosfera di provenienza sia naturale che antropica. Nelle postazioni della rete di monitoraggio, sono stati determinati, con tecnica Passiva Off-Line, i tassi di deposizione totale (secca + umida) di microinquinanti Organici (PCDD/F, PCB) e inorganici (Metalli), espressi come massa depositata per m 2 di suolo al giorno. Le deposizioni sono state raccolte nei diversi punti della rete di monitoraggio a formare un campione medio, mediante l esposizione di sistemi cilindrici in vetro (di altezza idonea a evitare la dispersione eolica del materiale captato) secondo i principi del metodo descritto nel Rapporto ISTISAN 06/38, Metodi per la determinazione di Arsenico, Cadmio, Nichel e Idrocarburi Policiclici Aromatici nelle deposizioni atmosferiche, così come indicato nell all. 5 del Decreto Legislativo 152/2007.

6 Pagina 6 di 34 Monitoraggio del suolo superficiale Il problema dell inquinamento del suolo connesso alle emissioni in atmosfera va tenuto in opportuna considerazione. La capacità del suolo di accumulare le sostanze inquinanti, che vi giungono per effetto della deposizione atmosferica, può impedire l immediata contaminazione di altri comparti ambientali, ma può anche determinare un improvviso rilascio degli inquinanti una volta raggiunto il limite di ritenzione. I potenziali rilasci sono direttamente collegati alla solubilità e alla mobilità dei composti inquinanti depositati poiché, da queste proprietà, dipendono gli eventuali assorbimenti da parte delle colture agricole, i flussi verso le acque superficiali, sotterranee e, quindi, le relative conseguenze per la salute umana, la fauna e la flora. Per questi motivi si e ritenuto opportuno estendere, nei siti della rete di monitoraggio, l indagine sperimentale anche alla determinazione delle concentrazioni nel suolo superficiale di composti organici. I criteri di prelievo dei suoli cui si fa riferimento sono quelli indicati nel Decreto 13 settembre 1999 del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Approvazione dei Metodi di Analisi Chimica dei Suoli. La metodica di campionamento è definita anche sulla base del protocollo operativo utilizzato dall ARPA Piemonte per la propria rete di monitoraggio dei suoli, adattandola alla specifica realtà locale. Intorno alle postazioni utilizzate come deposimetri, viene individuata un area di campionamento scoperta con caratteristiche di omogeneità e non soggetta a rimescolamenti di suolo in epoche recenti. A mezzo di carotatori vengono prelevati sotto-campioni di suolo a profondità 0 10 cm. I campioni vengono sottoposti in loco a vagliatura e vengono miscelati ad ottenere un campione medio del suolo superficiale dell area di studio. L analisi chimica viene effettuata sul sottovaglio a 2 mm. 6

7 Pagina 7 di 34 7 CERTIFICATI ANALITICI INDAGINE ESTIVA AGOSTO SETTEMBRE 2009

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18 Pagina 18 di 34 CERTIFICATI ANALITICI 18 INDAGINE INVERNALE GENNAIO FEBBRAIO 2010

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29 Pagina 29 di Riassunto delle indagini sperimentali effettuate nel triennio Di seguito riassumiamo le risultanze analitiche delle indagini sperimentali effettuate nell ultimo triennio nell ambiente circostante l unità produttiva denominata Officina dell Ambiente.

30 LOMELLO - Report Concentrazioni in Ambientali Triennio 2007/2010 Postazione Inquinanti Espresso Come Matrice u.d.m. Media Riso Ticino + Villa+ Prato (OFF_AMB)+ Prato (C.Passaggio a Livello) Campo Pannocchie Cascina Passaggio a Livello Area Totale (Riso Ticino + Villa+ Prato Pioppi+ Prato C. Passaggio a Livello+Campo Mais CPL+ Campo Sud-Est) Area Totale (Riso Ticino + Villa+ Prato Pioppi+ Prato C. Passaggio a Livello+Campo Mais CPL+ Campo Sud-Est) Area Totale (Riso Ticino + Villa+ Prato Pioppi+ Prato C. Passaggio a Livello+Campo Mais CPL+ Campo Sud-Est) Area Totale (Riso Ticino + Villa+ Prato Pioppi+ Prato C. Passaggio a Livello+Campo Mais CPL+ Campo Sud-Est) Sostanze Organiche SemiVolatili Sostanze Organiche SemiVolatili Diossine e Furani PCB IPA Metalli SVOC Deposizioni Totali µg/(m²gg) 11592,52 ± 3253,14 SVOC Deposizioni Totali µg/(m²gg) 6721,63 ± ND I-TCDD Equivalent Deposizioni Totali pg/(m²gg) 1,57 ± 1,30 Human-TCDD Equivalent Deposizioni Totali pg/(m²gg) 1,44 ± 1,17 Bird-TCDD Equivalent Deposizioni Totali pg/(m²gg) 3,19 ± 3,23 Fish-TCDD Equivalent Deposizioni Totali pg/(m²gg) 1,69 ± 1,33 PCDD+PCDF TOT Deposizioni Totali pg/(m²gg) 59,89 ± 88,81 WHO-TCDD Equivalent 2006 Deposizioni Totali pg/(m²gg) 2,03 ± 2,55 Bird-WHO-TCDD Equivalent Deposizioni Totali pg/(m²gg) 4,66 ± 4,08 Fish-WHO-TCDD Equivalent Deposizioni Totali pg/(m²gg) 0,11 ± 0,13 PCB Totali Deposizioni Totali pg/(m²gg) 18143,84 ± 19254,71 IPA Deposizioni Totali ng/(m²gg) 323,46 ± ND IPA D.Lgs. 133/2005* Deposizioni Totali ng/(m²gg) 79,33 ± ND IPA-B(a)P Equivalent (EPA) Deposizioni Totali ng/(m²gg) 10,96 ± ND IPA-B(a)P Equivalent (ISS) Deposizioni Totali ng/(m²gg) 26,33 ± ND Zinco Deposizioni Totali µg/(m²gg) 0,01 ± 0,01 Cadmio Deposizioni Totali µg/(m²gg) 5,97 ± 1,96 Antimonio Deposizioni Totali µg/(m²gg) 4,77 ± 1,19 Arsenico Deposizioni Totali µg/(m²gg) 5,47 ± 2,05 Piombo Deposizioni Totali µg/(m²gg) 26,95 ± 3,66 Cromo Deposizioni Totali µg/(m²gg) 18,35 ± 17,89 Cobalto Deposizioni Totali µg/(m²gg) 1,75 ± 2,09 Rame Deposizioni Totali µg/(m²gg) 18,39 ± 4,13 Manganese Deposizioni Totali µg/(m²gg) 20,95 ± 12,99 Nichel Deposizioni Totali µg/(m²gg) 8,29 ± 1,20 Vanadio Deposizioni Totali µg/(m²gg) 5,79 ± 4,07 Stagno Deposizioni Totali µg/(m²gg) 4,40 ± 1,70 Mercurio Deposizioni Totali µg/(m²gg) 0,02 ± 0,003 Tallio Deposizioni Totali µg/(m²gg) 0,38 ± 0,20 30

31 Pagina 31 di 34 LOMELLO - Report Concentrazioni in Ambientali Triennio 2007/2010 Postazione Inquinanti Espresso Come Matrice u.d.m. Media Prato C. Passaggio a Livello Prato C. Passaggio a Livello Prato C. Passaggio a Livello Prato Ingresso OFF_AMB VILLA Campo Mais Cascina Passaggio a Livello Media Aria Zona Uffici Piezometro 2 Pannelli Solari Piezometro 3 Monte Falda Piezometro 4 Media Acqua di Falda Diossine e Furani PCB IPA Sostanze Organiche Aerodisperse Sostanze Organiche Aerodisperse Sostanze Organiche Aerodisperse Sostanze Organiche Aerodisperse Sostanze Organiche Disciolte Sostanze Organiche Disciolte Sostanze Organiche Disciolte Sostanze Organiche Disciolte I-TCDD Equivalent Aria pg/m 3 0,03 ± 0,03 Human-TCDD Equivalent Aria pg/m 3 0,03 ± 0,05 Bird-TCDD Equivalent Aria pg/m 3 0,04 ± 0,06 Fish-TCDD Equivalent Aria pg/m 3 0,04 ± 0,05 PCDD+PCDF TOT Aria pg/m 3 1,42 ± 2,22 WHO-TCDD Equivalent 2006 Aria pg/m 3 0,005 ± 0, Bird-WHO-TCDD Equivalent Aria pg/m 3 0,049 ± 0,037 Fish-WHO-TCDD Equivalent Aria pg/m 3 0,0004 ± 0,0002 PCB Totali Aria pg/m 3 819,24 ± 183,00 Benzo(a)pirene Aria ng/m 3 0,02 ± ND IPA-B(a)P Equivalent (EPA) Aria ng/m 3 0,19 ± ND IPA-B(a)P Equivalent (ISS) Aria ng/m 3 0,27 ± ND VOC Aria ng/m ,01 ± ND VOC Aria ng/m ,35 ± ND VOC Aria ng/m ,77 ± ND VOC Aria ng/m ,38 ± ,69 SOD Acqua Di Falda µg/l 11,58 ± ND SOD Acqua Di Falda µg/l 4,93 ± ND SOD Acqua Di Falda µg/l 11,33 ± ND SOD Acqua Di Falda µg/l 9,28 ± 3,77

32 Pagina 32 di 34 LOMELLO - Report Concentrazioni in Ambientali Triennio 2007/2010 Postazione Inquinanti Espresso Come Matrice u.d.m. Media Area Totale ( Prato Pioppi+Campo Mais CPL+ Campo Sud-Est+Campo Ovest-NordOvest) Area Totale ( Prato Pioppi+Campo Mais CPL+ Campo Sud-Est+Campo Ovest-NordOvest) Area Totale ( Prato Pioppi+Campo Mais CPL+ Campo Sud-Est+Campo Ovest-NordOvest) Area Totale ( Prato Pioppi+Campo Mais CPL+ Campo Sud-Est+Campo Ovest-NordOvest) Diossine e Furani PCB IPA Metalli I-TCDD Equivalent Suolo ng/kg ss 0,74 ± 0,30 Human-TCDD Equivalent Suolo ng/kg ss 0,68 ± 0,30 Bird-TCDD Equivalent Suolo ng/kg ss 1,27 ± 0,42 Fish-TCDD Equivalent Suolo ng/kg ss 0,70 ± 0,30 PCDD+PCDF TOT Suolo ng/kg ss 56,61 ± 6,63 WHO-TCDD Equivalent 2006 Suolo ng/kg ss 0,23 ± 0,0001 Bird-WHO-TCDD Equivalent Suolo ng/kg ss 0,91 ± 0,06 Fish-WHO-TCDD Equivalent Suolo ng/kg ss 0,01 ± 0,0004 PCB Totali Suolo 32 ng/kg ss 3231,33 ± 1120,57 Fluorene Suolo ng/kg ss 3012,97 ± 641,75 Fenantrene Suolo ng/kg ss 18630,61 ± 6478,55 Antracene Suolo ng/kg ss 1018,48 ± 306,03 Fluorantene Suolo ng/kg ss 11033,41 ± 5200,59 Pirene Suolo ng/kg ss 5678,69 ± 2355,49 Benzo(a)antracene*, Suolo ng/kg ss 1795,10 ± 514,53 Crisene* Suolo ng/kg ss 5279,52 ± 2193,44 Benzo(b)fluorantene*, Suolo ng/kg ss 529,15 ± 410,92 Benzo(k)fluorantene*, Suolo ng/kg ss 9,59 ± 4,82 Benzo(j)fluorantene Suolo ng/kg ss 367,31 ± 161,59 Benzo(e)pirene Suolo ng/kg ss 1497,56 ± 400,67 Benzo(a)pirene*, Suolo ng/kg ss 1253,97 ± 265,84 Indeno(1,2,3cd)pirene Suolo ng/kg ss 2944,31 ± 240,42 Benzo(g,h,i)perilene* Suolo ng/kg ss 16684,71 ± 1775,71 Dibenzo(a,h)antracene Suolo ng/kg ss 101,60 ± 12,10 Dibenzo(a,e)pirene* Suolo ng/kg ss 6,93 ± 4,64 Dibenzo(a,h)pirene* Suolo ng/kg ss 2,89 ± 1,83 Dibenzo(a,i)pirene* Suolo ng/kg ss 4,14 ± 1,67 Dibenzo(a,l)pirene* Suolo ng/kg ss 8,52 ± 1,00 IPA Suolo ng/kg ss 69859,47 ± 19292,62 IPA D.Lgs. 152/2006* Suolo ng/kg ss 25574,52 ± 4812,44 IPA-B(a)P Equivalent (EPA) Suolo ng/kg ss 1481,07 ± 1061,03 IPA-B(a)P Equivalent (ISS) Suolo ng/kg ss 1042,18 ± 778,18 Zinco Suolo µg/g ss 6,96 ± ND Cadmio Suolo µg/g ss 0,01196 ± ND Antimonio Suolo µg/g ss 0,504 ± ND Arsenico Suolo µg/g ss 5,4 ± ND Piombo Suolo µg/g ss 5,936 ± ND Cromo Suolo µg/g ss 28,44 ± ND Cobalto Suolo µg/g ss 1,9496 ± ND Rame Suolo µg/g ss 6 ± ND Manganese Suolo µg/g ss 4,448 ± ND Nichel Suolo µg/g ss 10 ± ND Vanadio Suolo µg/g ss 37,372 ± ND Stagno Suolo µg/g ss 5,64 ± ND Mercurio Suolo µg/g ss 1,284 ± ND Tallio Suolo µg/g ss 0,1056 ± ND

33 Considerazioni e conclusioni Il monitoraggio effettuato nell ambiente circostante l insediamento produttivo per quanto attiene la presenza di sostanze organiche volatili e/o semivolatili aerodisperse, ha mostrato una loro identificazione di decine di sostanze chimiche in piccole quantità, con caratteristiche ormai ubiquitarie, ovvero derivanti da molteplici sorgenti emissive-immissive, per esempio gli Idrocarburi Policiclici Aromatici, sia con caratteristiche maggiormente specifiche, ovvero derivanti da sorgenti emissive-immissive più particolari ovvero che rilasciano nell ambiente tipologie d inquinanti meno frequenti come per esempio la Benzaldeide, l Acetofenone. Per quanto attiene la determinazione nelle Acque di falda, sono state determinate le sostanze organiche disciolte nei piezometri a monte e valle dell insediamento senza evidenziare contributi specifici dei materiali stoccati e/o in lavorazione nell insediamento stesso. Per quanto attiene la presenza di microinquinanti organici clorurati (PCDD- PCDF-PCB) sono state evidenziate concentrazioni in Aria generalmente tipiche delle aree rurali, nei suoli sono state evidenziate concentrazioni decine di volte inferiori ai limiti vigenti. Per quanto attiene i metalli nei suoli sono state determinate concentrazioni molto basse, inferiori alle concentrazioni tipiche riportate dal Centro Tematico Nazionale Territorio e Suolo.

34 Pagina 34 di 34 Cogliamo l occasione per ringraziare Officina dell Ambiente e comunicare che le risultanze analitiche fin qui ottenute, contribuiranno alla formazione di un database ambientale, in accordo con il consorzio dei comuni aderenti al CLIR (Consorzio Lomellino Incenerimento Rifiuti) con lo scopo di valutare lo stato di salubrità ambientale della Lomellina. 34 Laboratorio di Chimica e Tossicologia dell Ambiente Emilio Benfenati Unità d igiene industriale ed ambientale Marco Lodi Milano 25 luglio 2011

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