EQUAZIONI ECONOMICHE DI LUNGO PERIODO

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1 EQUAZIONI ECONOMICHE DI LUNGO PERIODO ESERCIZIO 1 -LA SOCIETÀ MAX SPA, COSTITUITA IN T0 DAI SOCI MASSA E SACCHI, PRESENTA IN T0 E TN I SEGUENTI VALORI: T0 : CAPITALE DI TERZI 16000, CAPITALE NETTO 7000, CAPITALE INVESTITO TN : CAPITALE DI TERZI 9000, CAPITALE NETTO 9000, CAPITALE INVESTITO ALLA LUCE DEI VALORI SOPRA ESPOSTI DETERMINARE IL REDDITO NETTO DEL LUNGO PERIODO T0 - TN CONSIDERANDO CHE CIASCUNO DEI DUE SOCI STIMA PARI A 1000 IL COMPENSO FIGURATIVO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ LAVORATIVA E CHE L INTERESSE DI COMPUTO RELATIVO AD INVESTIMENTI ALTERNATIVI PRIVI DI RISCHIO È PARI AL 5% (RELATIVAMENTE ALL INTERO PERIODO T0 - TN) DETERMINARE L AMMONTARE DEL PROFITTO PURO CHE COSA INDICA IL VALORE DEL PROFITTO PURO DETERMINATO IN QUESTO CASO? ESERCIZIO 2 DUE SOCI DECIDONO DI INVESTIRE RICCHEZZA A TITOLO DI CAPITALE DI RISCHIO PER NELL AZIENDA ALFA; SE L AZIENDA IN OGGETTO NEL LUNGO PERIODO T0 TN GENERA REDDITO PER E L INTERESSE DI COMPUTO SUL CAPITALE IMMESSO IN AZIENDA DAI SOCI IN T0 RELATIVO AD INVESTIMENTI ALTERNATIVI PRIVI DI RISCHIO È DEL 4% (RIFERITO ALL INTERO PERIODO T0 TN), QUALE CONDIZIONE DEVE VERIFICARSI PERCHÉ SI POSSA REALIZZARE UN PROFITTO PURO POSITIVO? (INDICARE I PASSAGGI E I VALORI NUMERICI). A QUANTO AMMONTA IL CAPITALE DI RISCHIO AL TERMINE DEL LUNGO PERIODO CONSIDERATO, T0 TN? ESERCIZIO 3 LA SOCIETÀ TERA S.P.A., COSTITUITA IN T0 DAI SOCI ROSSI E BIANCHI, PRESENTA IN T0 E TN I SEGUENTI VALORI: T0 : CAPITALE DI TERZI , CAPITALE ACQUISITO , CAPITALE NETTO X TN: CAPITALE DI TERZI , CAPITALE NETTO , CAPITALE INVESTITO ALLA LUCE DEI VALORI SOPRAESPOSTI DETERMINARE IL REDDITO NETTO DEL LUNGO PERIODO T0 - TN. CONSIDERANDO CHE CIASCUNO DEI DUE SOCI STIMA PARI A 200 IL COMPENSO FIGURATIVO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ LAVORATIVA (RIFERITO ALL INTERO PERIODO T0 - TN) E CHE L INTERESSE DI COMPUTO SUL CAPITALE IMMESSO IN AZIENDA DAI SOCI IN T0, RELATIVO AD INVESTIMENTI ALTERNATIVI PRIVI DI

2 RISCHIO È PARI AL 2% (RIFERITO ALL INTERO PERIODO T0 - TN), DETERMINARE L AMMONTARE DEL PROFITTO PURO. ESERCIZIO 4 L AZIENDA OMEGA PRESENTA IN T0 LA SEGUENTE SITUAZIONE CONTABILE: CASSA CREDITI MATERIE PRIME IMPIANTI STATO PATRIMONIALE OMEGA SPA IN T DEBITI V/FORNITORI CAPITALE NETTO TOTALE TOTALE SI CONSIDERI CHE L AZIENDA OMEGA ABBIA REALIZZATO NEL PERIODO T0 TN UN PROFITTO PURO PARI A ; IPOTIZZANDO CHE L INTERESSE DI COMPUTO SUL CAPITALE IMMESSO IN AZIENDA DAI SOCI IN T0 RELATIVO AD INVESTIMENTI ALTERNATIVI PRIVI DI RISCHIO È DEL 5% (RIFERITO ALL INTERO PERIODO T0 TN) E CHE LO STIPENDIO DIREZIONALE È COMPLESSIVAMENTE PARI A , DETERMINARE IL REDDITO D ESERCIZIO REALIZZATO NEL LUNGO PERIODO.

3 SOLUZIONI Esercizio 1 Si fa riferimento alla definizione secondo la quale il REDDITO è la variazione positiva o negativa che subisce il capitale netto iniziale (Cn T0 ) per effetto della gestione. Pertanto il capitale di rischio al termine del lungo periodo considerato (Cn Tn ) dato dal capitale netto iniziale aumentato del reddito conosciuto (DETERMINAZIONE SINTETICA DEL REDDITO). R = CN Tn CN T0 = = α (PURO PROFITTO) = REDDITO ONERI FIGURATIVI ONERI FIGURATIVI = (INTERESSE DI COMPUTO + STIPENDIO DIREZIONALE) INTERESSE DI COMPUTO = 7.000*5% = 350 STIPENDIO DIREZIONALE = * 2 = α (PURO PROFITTO) = R On. Fig = IL VALORE NEGATIVO DEL PROFITTO PURO INDICA PER LA SOCIETA MAX UNA MANCATA REMUNERAZIONE DEL RISCHIO DI IMPRESA Esercizio 2 α (PURO PROFITTO) = REDDITO ONERI FIGURATIVI α = R (INTERESSE DI COMPUTO + STIPENDIO DIREZIONALE) INTERESSE DI COMPUTO = 4% x = STIPENDIO DIREZIONALE = X α = R X α = X α > 0 SE STIPENDIO DIREZIONALE < Il capitale di rischio al termine del lungo periodo considerato (T 0 T n ) ammonta a: Cn Tn = Cn T R = Si fa riferimento alla definizione secondo la quale il REDDITO è la variazione positiva o negativa che subisce il capitale netto iniziale (Cn T0 ) per effetto della gestione. Pertanto il capitale di rischio al termine del lungo periodo considerato (Cn Tn ) dato dal capitale netto iniziale aumentato del reddito conosciuto (DETERMINAZIONE SINTETICA DEL REDDITO).

4 Esercizio 3 Innanzitutto è necessario determinare il Capitale Netto all inizio del periodo (T 0 ), che è dato dalla differenza tra Capitale Acquisito e Capitale di Terzi = = La determinazione del Reddito è di tipo sintetico e fa riferimento alla definizione in base alla quale il reddito è la variazione positiva o negativa che subisce il capitale netto iniziale per effetto della gestione. Pertanto il Reddito è ottenuto come differenza tra Capitale Netto Finale e Capitale Netto Iniziale, scorporando gli eventuali fatti straordinari di gestione (conferimento di capitale oppure recesso di un socio). R = CN Tn CN T 0 = = Considerando che ciascuno dei due soci stima pari a 200 il compenso figurativo della propria attività lavorativa (riferito all intero periodo T 0 - Tn) e che l interesse di computo sul capitale immesso in azienda dai soci in T 0, relativo ad investimenti alternativi privi di rischio è pari al 2% (riferito all intero periodo T 0 - Tn), l ammontare del Profitto puro è pari ad: Oneri figurativi = interesse di computo + stipendio direzionale = 2% x x 200 = = 640 gli oneri figurativi costituiscono dei costi non monetari, ossia dei costi per i quali non si e verificato un esborso monetario, essi vengono anche chiamati costi opportunità. Lo stipendio direzionale e la remunerazione che l imprenditore avrebbe ottenuto per la propria attività direzionale. Gli interessi di computo si calcolano sul capitale immesso dai soci/imprenditore, ossia sul capitale proprio/netto all inizio dell attivita e rappresentano l ipotetico rendimento che il capitale proprio immesso in azienda avrebbe potuto fruttare qualora fosse stato investito in forme alternative caratterizzate da assenza di rischio. In tal modo il profitto che si ottiene esprime la remunerazione del rischio di impresa, particolare fattore che contraddistingue l investimento di impresa da tutti gli altri. PROFITTO = Reddito oneri figurativi = = Esercizio 4 REDDITO = α (PURO PROFITTO) + ONERI FIGURATIVI ONERI FIGURATIVI = INTERESSE DI COMPUTO + STIPENDIO DIREZIONALE INTERESSE DI COMPUTO = 5% x = STIPENDIO DIREZIONALE = ONERI FIGURATIVI = = R = α ONERI FIGURATIVI R =

5 Esercizio 5 EQUAZIONI SUL FABBISOGNO FINANZIARIO IL SIGNOR MAGRI INTENDE DARE VITA, ALL INIZIO DELL ANNO T 0, AD UN IMPRESA INDIVIDUALE LA BETA DI MARCO MAGRI PER LA QUALE PROGRAMMA, RELATIVAMENTE AI 24 MESI SUCCESSIVI, LE SEGUENTI OPERAZIONI: 1. ACQUISTO DI UN MACCHINARIO PER ; 2. ACQUISTO DI MATERIE PRIME PER ; 3. ACQUISTO DI UN IMPIANTO PER ; 4. ACQUISTO DI SERVIZI VARI PER ; CONSIDERANDO CHE SI PREVEDE UN FONDO CASSA MINIMO PARI A 1.300, E CHE IL TEMPO DI RITORNO DELL INVESTIMENTO È PARI A 6 MESI PER LE MATERIE PRIME E A 12 MESI PER I SERVIZI VARI, SI DETERMINI IL CAPITALE MINIMO NECESSARIO PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI DI PRODUZIONE E DI VENDITA DELL IMPRESA CONSIDERATA 8OSSIA SI DETERMINI L EQUAZIONE DEL FABBISOGNO FINANZIARIO TOTALE). DETERMINARE, FACENDO RIFERIMENTO AD UN ARCO TEMPORALE DI 36 MESI, LA VELOCITÀ DI CIRCOLAZIONE DEI SEGUENTI INVESTIMENTI (ESPORRE LA FORMULA): FATTORE PRODUTTIVO F1 ACQUISTATO OGNI 3 MESI FATTORE PRODUTTIVO F2 VIENE ACQUISTATO OGNI 9 MESI FATTORE PRODUTTIVO F3 VIENE ACQUISTATO OGNI 12 MESI SPIEGARE IL SIGNIFICATO DI UNO DEI RISULTATI OTTENUTI E INDICARE IN QUALE EQUAZIONE DI EQUILIBRIO SI TROVA INSERITO IL DATO DELLA VELOCITÀ DI CIRCOLAZIONE. Esercizio 6 I SIGNORI NERI E BIANCHI STANNO VALUTANDO IL FABBISOGNO FINANZIARIO NECESSARIO PER COSTITUIRE UN AZIENDA. LA LORO IPOTESI SI FONDA SU UN ARCO TEMPORALE DI 36 MESI (3 ANNI) E RIGUARDA I SEGUENTI DATI: FATTORE PRODUTTIVO F1, ACQUISTATO OGNI 4 MESI

6 FATTORE PRODUTTIVO F2, ACQUISTATO OGNI 3 MESI FATTORE PRODUTTIVO F1 (FATTORE DUREVOLE), ACQUISTATO ALL INIZIO DELL ATTIVITÀ E PERMANE PER TUTTO IL PERIODO CONSIDERATO. A) CALCOLARE LA VELOCITÀ DI CIRCOLAZIONE DI CIASCUN FATTORE, ESPONENDO LA FORMULA E I VALORI. B) CONSIDERANDO CHE I COSTI COMPLESSIVI RIFERITI AL PERIODO CONSIDERATO DEI FATTORI SOPRA INDICATI SONO I SEGUENTI: F1 X P1 = F2 X P2 = F1 X P1 = SI DETERMINI IL FABBISOGNO FINANZIARIO INIZIALE DI CAPITALE CONSIDERANDO UN FONDO CASSA MINIMO DI 300.

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