REVA PLUS DOPPIA AZIONE

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1 1 - IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA : NOME UTILIZZAZIONE FABBRICANTE Prodotto (solido) pemettendo di aumentare i valori del ph e del TAC nelle acque di piscine MAREVA PISCINES ET FILTRATION Z.I. du bois de Leuze SAINT MARTIN DE CRAU - France Tel : Fax : della persona incaricata della Scheda di Sicurezza: tech@mareva.fr N chiamate urgenti 33 - (0) (Centro antiveleni di Marsiglia - Francia) 2 - IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI: Prodotto irritante (prima della diluzione) Presenta i pericoli della sua funzione basica. 3 - COMPOSIZIONE/ INFORMAZIONE SUI COMPONENTI : Componenti che apportano un pericolo alla preparazione I) >20% CARBONATO DI SODIO Na 2 CO 3 N C.A.S N INDEX N CE : classificazione : Xi R PRONTO SOCCORSO: GENERALITA' In caso di spruzzo negli occhi e la faccia, trattare gli occhi in priorità. INALAZIONE - Irritazione della gola. Tosse ad alta concentrazione - In caso si esposizione ripetuta o prolongata, rischio di dolore di gola o di emoraggia del naso - Grado di rischio = 3 conseguenze gravi in alcune circostanze; assistenza medicale necessaria; precauzioni generali sistematiche, e anche speciali secondo il caso. Cura - Allontanare il soggetto dall'ambiente impolverato, farlo soffiarsi il naso. - Consultare un medico in caso di sintomi respiratori. CONTATTO CON GLI OCCHI - Irritazione intensa, lacrimazioni, rossori degli occhi e gonfiamento delle palpebre - Rischio di lesioni gravi o permanenti dell'occhio. - Grado del rischio = 2 conseguenze moderate in ogni circostanze; pronto soccorso sufficiente; precauzioni generali in tutti i casi. Cura - Senza perdere tempo, lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua per circa 15 minuti mantenendo gli occhi aperti. - Consultare un medico oftalmologo in tutti i casi.

2 4 - PRONTO SOCCORSO (seguito) CONTATTO CON LA PELLE - Irritazioni al contatto della pelle umida - Pelle secca e crepe in caso di contatti ripetuti. - Grado del rischio = 3 conseguenze gravi in certe circostanze; assistenza medicale necessaria; precauzioni generali sistematiche, e anche speciali secondo i casi. Cura - Togliere gli indumenti contaminati - Lavare con acqua le parti del corpo contaminate. - Consultare un medico in caso di rossori o dolori persistenti. INGESTIONE - Irritazione intensa e rischio di ustioni della bocca, la gola, l'esofago e lo stomaco - Nausee e vomiti. - In caso d'ingestione di grandi quantità: nausee e vomiti insanguinati, crampi addominali e diarrea insanguinata. - Grado del rischio = 2 conseguenze moderate in ogni circostanze; pronto soccorso sufficiente; precauzioni generali in tutti i casi. Cura - Medico in ogni caso. Prevedere un trasporto verso un ospedale. - Trattamento delle ustioni digestive e dei loro postumi. - Soggetto cosciente:sciacquare la bocca,non dare da bere.non provocare il vomito. - Soggetto incosciente: aprire il collo e gli indumenti stretti Coricare sul lato sinistro, in Posizione Laterale di Sicurezza - Reanimazione respiratoria e ossigeno se necessario - Evitare il raffreddamento. 5 - MISURE DI LOTTA CONTRO L'INCENDIO MEZZI DI ESTINZIONE PERICOLI SPECIFICI Acqua polverizzata, schiuma, polvere, diossido di carbonio Impedire agli effluenti della lotta contro l'incendio di entrare in fogna o nei fiumi. Nessuno, il prodotto non è infiammabile, ne combustibile, ne esplosivo PRECAUZIONI PARTICOLARI Usare apparecchi di protezione respiratoria autonomo isolante. Non respirare i fumi 6 - MISURE DA PRENDERE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE: PRECAUZIONI INDIVIDUALI Usare indumenti di protezione, guanti ed occhiali adatti Tenersi lontano da eventuali spruzzi PRECAUZIONI PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE NATURALE Impedire ogni infiltrazione in fogna, nei fiumi, nelle reti d'acque piovane Se il prodotto contamina le falde d'acqua, i fiumi o la fogna, avertire le autorità competenti secondo le procedure regolamentari. METODO DI PULIZIA Raccogliere meccanicamente i granuli evitando la formazione di polvere. Recuperare i residui in contenitori compatibili (chiudere ed etichettare bene) per la loro eliminazione (centro di trattamento specializzato). Se possibile, sciacquare il suolo contaminato con acqua, aspirare e recuperare le acque di lavaggio. Mandarle in un centro di trattamento specializzato.

3 7 - MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO: MANIPOLAZIONE STOCCAGGIO ALTRI Evitare il contatto con la pelle, gli occhi e gli indumenti. Evitare la formazione di polvere Lavorare in un luogo ben ventilato Manipolare al riparo dalle sostanze reattive. Lavarsi le mani dopo l'utilizzazione. Non bere mangiare o fumare durante l'utilizzazione. Prevedere una doccia di sicurezza e una fontana lavaocchi vicino ai posti di lavoro. Conservare i contenitori ben chiusi e in un luogo secco. Stoccare in materie plastiche o in contenitori in acciaio vitrificato. Informare il personale sui pericoli del prodotto. Rispettare le misure di protezione (vedi punto 8). 8 - CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE - PROTEZIONE INDIVIDUALE: MISURE GENERALI locali aerati - aspirazione sul luogo di emissione se necessario docce e fontane oculari di sicurezza. PROTEZIONE RESPIRATORIA : maschera anti polveri tipo P2 PROTEZIONE DELLE MANI PROTEZIONE DEGLI OCCHI PROTEZIONE DELLA PELLE guanti di protezione (materie consigliate: gomma, neoprene). in caso di rischio di impolveramento: occhiali anti polvere stagni In caso di rischio di spruzzo: schermo facciale Indumenti per coprire il corpo Tuta e stivali in caso di rischio di impolveramento o spruzzi. 9 - PROPRIETA' FISICHE E CHIMICHE: STATO FISICO solido (polvere, cristalli o granuli igroscopici). COLORE bianco ODORE inodoro ph a 25 C (all' 1 %) PUNTO DI FUSIONE ca. 851 C DECOMPOSIZIONE > 400 C PUNTO FLASH - ESPLOSIVITA' non esplosivo INFIAMMABILITA' non infiammabile AUTO-INFIAMMABILITA' non infiammabile DENSITA' APPARENTE 2,533 SOLUBILITA' IN ACQUA ca. 71 g/l a 0 C (poco solubile nell'alcol assoluto) 10 - STABILITA' E REATTIVITA': STABILITA' MATERIE DA EVITARE Stabile nelle condizioni raccomandate di manipolazione e di stoccaggio. Evitare il calore (o le sorgenti di calore) e l'umidità. Reazioni pericolose con gli acidi e la calce. Attacca numerosi metalli in presenza d'acqua e di umidità.

4 11 - INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE: GENERALITA' - Effetto tossico dovuto principalmente alle proprietà irritanti del prodotto - Nessun effetto specifico INFORMAZIONI ECOLOGICHE : Dati sul CARBONATO DI SODIO ECOTOSSICITA' ACUTA - CL 50 sul pesce (Lepomis macrochirus) a 96 ore = 300 mg/l. - CE 50 sul crostaceo (Daphnia magna) a 48 ore = 265 mg/l. - CE 50 sull'alga (Nitzscheria linéaris) a 5 giorni = 242 mg/l. ECOTOSSICITA' CRONICA - CE 50 sul fitoplancton (biomassa) a 7 giorni = 14 mg/l. MOBILITA' - nell'aria = non applicabile - nell'acqua = solubilità e mobilità importanti - nel suolo e i sedimenti = adsorzione non significativa INFORMAZIONI RELATIVE ALLO SMALTIMENTO : RIFIUTI Riciclare o eliminare in funzione delle legislazioni vigenti. Non contaminare il suolo o l'acqua con rifiuti. Non eliminarli nell'ambiente naturale. CONTENITORI CONTAMINATISciacquare più volte con acqua prima di scaricare o di eliminare Eliminare in funzione della legislazione vigente INFORMAZIONI RELATIVE AL TRASPORTO : Prodotto non sottoposto alla regolamentazione sui trasporti INFORMAZIONI REGOLAMENTARI : (conformi alle ordinananze del 20 aprile 1994 e/o 21 febbraio 1990 e le loro adattazioni, trattandosi della classificazione e dell'etichettatura delle sostanze e preparazioni pericolose) "Carbonato di sodio" Simbolo di pericolo Xi - irritante Frasi R Frasi S 36 - Irritante per gli occhi 2 - Conservare fuori della portata dei bambini 22 - Non respirare le polveri 24 / 25 - Evitare il contatto con la pelle e gli occhi 26 - In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua e consultare un medico In caso d'ingestione, consultare immediatamente un medico e mostrargli il contenitore o l'etichetta

5 16 - ALTRE INFORMAZIONI : Le informazioni contenute in questa scheda si basano sullo stato delle nostre conoscenze e dei principali testi legislativi e regolamentari relativi al prodotto e promulgati alla data di aggiornamento di questo documento. Questa scheda è stata scritta e deve essere usata unicamente per questo prodotto. Vedere le istruzioni per l'uso del prodotto sulle etichette o le schede di consigli del vostro rivenditore professionale. Nomenclatura Combinata (INTRASTAT) per le statistiche doganali =