COMUNE DI BAZZANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO DEI SERVIZI SCOLASTICI COMUNALI

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1 COMUNE DI BAZZANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO DEI SERVIZI SCOLASTICI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N.102 IN DATA

2 Art. 1 Principi generali I servizi scolastici comunali sono servizi a domanda individuale volti a favorire l'accesso alle strutture scolastiche del territorio. Il presente regolamento disciplina le modalità di erogazione dei seguenti servizi: refezione per scuola materna, elementare e media, pre e post-scuola per la scuola elementare e post- scuola per la scuola materna; servizi estivi (campi solari) per gli alunni della scuola materna e della scuola elementare. E previsto infine il servizio di asilo nido, disciplinato e descritto da apposito regolamento, per il quale il presente prevede disposizioni inerenti soprattutto alla contribuzione delle famiglie. Le modalità di erogazione del servizio di trasporto scolastico sono oggetto di uno specifico regolamento. Art. 2 Refezione scolastica La refezione scolastica comprende la somministrazione del pasto di mezzogiorno agli alunni delle scuole materna, elementare e media, nonchè ai bambini che frequentano l asilo nido. Ai bambini dell asilo nido e a quelli della scuola materna viene inoltre distribuita una merenda pomeridiana, anche consistente in alimenti confezionati. La distribuzione di piccole colazioni mattutine, destinate ai bambini dell asilo nido e della scuola materna, rimane nella facoltà dell Amministrazione Comunale, che valuterà le esigenze prospettate dalle famiglie tenendo conto delle modalità organizzative che tali prestazioni comportano. I pasti vengono distribuiti da personale in possesso dei necessari requisiti di legge a favore dei bambini dell asilo nido, della scuola materna ed agli alunni della scuola elementare. Per la scuola media si potrà ricorrere a diverse soluzioni organizzative in considerazione dell età degli alunni. In ottemperanza alle disposizioni di legge il servizio di refezione comprende la somministrazione di pasti al personale incaricato dell assistenza al pasto. Art. 3 Pre-scuola / Post- scuola elementare Questo servizio assicura la custodia del bambino all'interno della struttura scolastica prima dell'inizio delle lezioni a partire dalle ore 7.20 e dopo il termine delle stesse fino alle ore La vigilanza è assicurata da personale in numero sufficiente secondo le vigenti disposizioni ed in possesso dei requisiti necessari alle mansioni da svolgere. Sia che il servizio si svolga all'interno, sia che il servizio si svolga all'esterno dell'edificio scolastico, i bambini dovranno restare in uno spazio assegnato, definito e delimitato. Sono esenti dal pagamento del servizio di pre-scuola coloro che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico. La domanda di ammissione al servizio dovrà essere presentata per iscritto allegando la certificazione del datore di lavoro attestante l'orario di lavoro di entrambi i genitori. Tale certificazione dovrà dimostrare l'impossibilità da parte di entrambi i genitori di consegnare o prelevare i propri figli nei normali orari stabiliti dagli organi scolastici competenti. Nel caso giungano più richieste rispetto ai posti disponibili verranno applicate le priorità previste all art. 6. Gli alunni che durante il servizio di pre e post scuola assumeranno un comportamento tale da non permettere la convivenza pacifica con gli altri potranno essere esclusi a seguito di due richiami scritti indirizzati ai genitori. In sede di determinazione delle quote di cui all art. 10 verrà valutato se applicare una tariffa onnicomprensiva pre e post scuola oppure due tariffe separate.

3 L attivazione del servizio di post scuola è subordinata alla presentazione di un numero minimo di domande (normalmente non inferiore a 10) e le relative quote di contribuzione a carico degli utenti potranno essere differenziate sulla base del numero degli iscritti. Art. 4 Post-scuola materna Il servizio è destinato agli alunni frequentanti la scuola materna statale. Inizia a chiusura del normale orario di attività della scuola stessa e termina alle ore La domanda di ammissione al servizio dovrà essere presentata per iscritto allegando la certificazione del datore di lavoro attestante l'orario di lavoro di entrambi i genitori. Tale certificazione dovrà dimostrare l'impossibilità da parte di entrambi i genitori di consegnare o prelevare i propri figli nei normali orari stabiliti dagli organi scolastici competenti. Nel caso giungano più richieste rispetto ai posti disponibili verranno applicate le priorità previste all art. 6. L eventuale applicazione di quote a carico delle famiglie verrà decisa con le modalità di cui all art. 10. L attivazione del servizio di post scuola è subordinata alla presentazione di un numero minimo di domande (normalmente non inferiore a 5) e le relative quote di contribuzione potranno essere differenziate sulla base del numero degli iscritti. Art. 5 Nuoto scolastico Questo servizio assicura, durante l attività didattica, la qualificazione dell offerta formativa tramite un adeguata educazione natatoria. Esso si applica alle classi che ne usufruiscono secondo la programmazione didattica definita dagli organi scolastici competenti. Art. 6 Servizi estivi per la scuola materna ed elementare L accesso ai servizi estivi per la scuola materna ed elementare è riservato prioritariamente alle famiglie che, per esigenze lavorative, ne abbiano documentata necessità. La domanda di ammissione al servizio dovrà essere presentata per iscritto allegando la certificazione del datore di lavoro attestante che in tale periodo entrambi i genitori sono impegnati nel lavoro. Nel caso giungano più richieste rispetto ai posti disponibili verrà data la precedenza a coloro che siano privi di rete parentale in grado di assistere i bambini; successivamente si terrà conto dell età degli stessi con preferenza per i più piccoli e del reddito familiare con preferenza per i redditi più bassi. L attivazione dei servizi estivi è subordinata alla presentazione di un numero minimo di domande (normalmente non inferiore a 10) e le relative quote di contribuzione a carico degli utenti potranno essere differenziate sulla base del numero degli iscritti o definite secondo le modalità previste all art. 10. Art. 7 Accesso ai servizi Coloro che intendono usufruire dei servizi comunali devono presentare domanda in forma scritta presso l'ufficio Pubblica Istruzione avvalendosi del modulo appositamente recapitato ad ogni famiglia. I richiedenti indicheranno nella domanda i servizi di cui intendono usufruire e presenteranno le dichiarazioni eventualmente richieste ai fini dell inserimento nelle fasce di reddito. Alle modalità di accesso ai servizi verrà data la massima diffusione anche attraverso la collaborazione delle autorità scolastiche.

4 Art. 8 Pagamento dei servizi Per i servizi scolastici è prevista una quota di contribuzione a carico degli utenti. Per i servizi di trasporto, refezione, pre-scuola, post-scuola e nuoto scolastico si applica una quota proporzionata all indice di situazione economica. Per il servizio estivo dell asilo nido si applicano i medesimi criteri definiti agli articoli 5,6 e 7 del Regolamento per il funzionamento interno dell asilo nido comunale. L attribuzione della quota di contribuzione appropriata sarà disposta con atto del Responsabile di Settore sulla base delle dichiarazioni prestate dagli utenti nella domanda di iscrizione. Qualora il richiedente accetti l attribuzione della quota massima di contribuzione prevista, non dovrà prestare alcuna dichiarazione relativa alla situazione economica. Sarà attribuita la quota massima di contribuzione prevista a coloro che non presenteranno la prescritta dichiarazione, nonchè a tutti gli utenti che non risiedono nel comune di Bazzano, salvo convenzioni in essere con i Comuni in cui tali utenti risiedono. Una volta determinata la quota di contribuzione a carico di ciascun utente, essa verrà comunicata per iscritto a tutti coloro i quali non abbiano accettato la quota massima di contribuzione. Eventuali osservazioni in merito potranno pervenire al Settore Servizi Scolastici entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione. Scaduto tale termine la quota si intende accettata. Il Responsabile del settore potrà in casi eccezionali, con apposito provvedimento, attribuire ad utenti indigenti quote di contribuzione inferiori rispetto a quelle derivanti dai relativi conteggi, a seguito di apposita proposta motivata dall Assistente Sociale che dovrà evidenziare attraverso una relazione scritta il tipo di agevolazione proposta, nonché le ragioni di carattere socio-assistenziale della proposta stessa. Art. 9 Quote di contribuzione Le quote di contribuzione a carico degli utenti sono determinate per anno solare o in alternativa per anno scolastico, con deliberazione dell organo comunale competente. In sede di determinazione di dette quote dovrà essere specificato: a) per i servizi a quota proporzionale all indice di situazione economica: la quota minima e massima di contribuzione, con la relativa soglia Isee, il metodo di calcolo per pervenire alla determinazione della quota agevolata b) per i servizi a quota unica, l ammontare delle quote c) per tutti i servizi, se si prevede eventualmente il pagamento anticipato secondo modalità appositamente stabilite. Art. 10 Calcolo della situazione economica La determinazione della situazione economica di cui ai precedenti articoli è calcolata secondo quanto previsto dal D.Lgs n. 109/98 e successive modificazioni ed integrazioni. E applicato l Isee ( indicatore della situazione economica equivalente) riferito ai genitori del bambino ed ai soggetti a carico ai fini fiscali con le eccezioni di cui D.Lgs n. 109/98 così modificato dal D.Lgs 130/2000 e dai relativi DPCM applicativi e successive modificazioni ed integrazioni. Possono essere valutate nuove attestazioni Isee a seguito di mutate condizioni economiche nel frattempo intervenute. Esse saranno prese in considerazione a decorrere dal mese successivo rispetto a quello in cui viene prodotta la nuova dichiarazione di situazione economica.

5 Art. 11 Esenzioni ed agevolazioni In caso di situazioni di provata indigenza o grave disagio economico e/o sociale l interessato dovrà produrre domanda per l accesso ai servizi avvalendosi della collaborazione dell Assistente Sociale la quale, esaminato lo stato di bisogno, con propria relazione formulerà una proposta di esonero totale o parziale dal pagamento del servizio. Si procederà quindi secondo le disposizioni del Regolamento per la concessione di provvidenze di natura economica. Art. 12 Pluriutenze A favore delle famiglie che hanno contemporaneamente iscritti due o più figli alle scuole materne o elementari a tempo pieno o medie a tempo prolungato e che usufruiscono del servizio comunale di refezione scolastica, sono applicate, su richiesta delle famiglie stesse da presentarsi per ciascun anno scolastico, le seguenti agevolazioni: - nel caso di due figli iscritti al servizio di refezione scolastica - riduzione del 10% della tariffa per il 2 figlio; - nel caso di tre o più figli iscritti al servizio di refezione scolastica - riduzione del 10% della tariffa per il 2 figlio e del 20% per il 3 figlio e successivi. Art. 13 Ritiri In caso di ritiro dal servizio l'utente dovrà dare preventiva comunicazione scritta all'ufficio Pubblica Istruzione. In caso contrario egli dovrà pagare almeno la quota fissa, se prevista, relativa al servizio fino a quando non formalizzerà il proprio ritiro. Per i servizi in cui non è prevista una quota fissa, la mancata comunicazione del ritiro dal servizio comporta l'addebito dell'intera quota fino al momento del ritiro. Saranno comunque valutati dal Responsabile di Settore casi del tutto eccezionali a seguito di eventi non dipendenti dalla volontà degli utenti. In tal caso verrà tenuta informata la Giunta Comunale. Limitatamente al servizio di Asilo Nido e al servizio di refezione in genere non sarà dovuta alcuna quota nei giorni di sciopero qualora il servizio non venga svolto. Art. 14 Modalità di pagamento I pagamenti delle quote dovranno essere effettuati entro le scadenze indicate. Dopo tali scadenze l Ufficio Ragioneria applicherà gli interessi di mora in misura pari al saggio degli interessi legali. In caso di mancato pagamento l Ufficio Ragioneria richiede, mediante lettera raccomandata il pagamento delle somme dovute, oltre agli interessi, assegnando un breve termine. Scaduto detto termine gli inadempienti saranno invitati a sospendere la fruizione del servizio, ferma restando la facoltà dell Amministrazione di procedere legalmente per il recupero del credito.

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