Dicembre 2013 DIREZIONE COMMERCIALE ED ESERCIZIO RETE PIANIFICAZIONE E SVILUPPO SERVIZI RETE FERROVIARIA ITALIANA GRUPPO FERROVIE DELLO STATO ITALIANE

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1 RFI RETE FERROVIARIA ITALIANA GRUPPO FERROVIE DELLO STATO ITALIANE BOLZANO BOLZANO TRENTO TRENTO AOSTA MILANO VENEZIA TRIESTE Scenario tecnico e TORINO BOLOGNA GENOVA ANCONA FIRENZE Sviluppo ferroviario PERUGIA L AQUILA ROMA CAMPOBASSO BARI NAPOLI nella regione POTENZA CAGLIARI CATANZARO PALERMO Trentino Alto Adige RETE FERROVIARIA ITALIANA DIREZIONE COMMERCIALE ED ESERCIZIO RETE PIANIFICAZIONE E SVILUPPO SERVIZI PROGETTAZIONE Dicembre 2013 FUNZIONALE

2 INDICE DOCUMENTO 1. Situazione attuale Inquadramento territoriale pag. 3 Scenario tecnico regionale pag. 6 Caratteristiche delle linee pag. 8 Livello di servizio pag. 11 Capacità attuale e impegno delle linee pag. 12 Stazioni principali pag. 13 Terminali merci pag. 14 Situazione di mercato pag. 15 Linee in concessione pag Sviluppo della Rete Obiettivi e benefici attesi pag. 18 Master Plan pag. 20 Descrizione degli interventi pag. 21 Scenario della rete al 2017 pag. 35 Scenario della rete oltre 2017 pag. 37 Quadro finanziario pag. 39 Capacità futura delle linee pag. 40 2

3 SITUAZIONE ATTUALE: inquadramento territoriale Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete Il territorio della regione Trentino Alto Adige, confina a nord con l Austria e la Svizzera, a sud e a sud-est con il Veneto e ad ovest con la Lombardia. Il territorio è principalmente montuoso; le montagne più elevate sono l'ortles (3.899 metri) ed il Monte Cevedale (3.764 metri) Nella regione nasce, vicino al confine con Austria e Svizzera, l'adige che è, per importanza, il secondo fiume italiano. Il Trentino-Alto Adige è una delle cinque regioni a statuto speciale, con ampia autonomia per le due province di Trento (capoluogo regionale) e Bolzano. La regione risulta attraversata da reti di trasporto terrestre delle seguenti tipologie: - linee ferroviarie per una consistenza complessiva di binario pari a 550 km (considerando la somma delle estese delle linee a semplice binario e del doppio calcolato due volte); - autostrade per un estesa complessiva di 212 km (agg. anno 2011); - strade statali, regionali e provinciali per uno sviluppo complessivo pari a circa km (agg. anno 2011). Inoltre, nella regione sono localizzati i seguenti grandi terminali per l intermodalità tra la strada e la ferrovia: - i Terminali ferroviari Merci di Roncafort e Brennero. 3

4 SITUAZIONE ATTUALE: inquadramento territoriale Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete Brennero Roncafort Linee ferroviarie Arterie stradali principali Terminali merci principali Transiti ferroviari internazionali 4

5 La regione ha un estesa territoriale di kmq ed una popolazione residente di circa abitanti, presentando quindi una densità media regionale di 77 abitanti/kmq. Nella regione figurano 2 province (Trento e Bolzano). SITUAZIONE ATTUALE: inquadramento territoriale Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete PRINCIPALI DATI DEMOGRAFICI Nella tabella sottostante si riporta la distribuzione dei residenti e la superfice territoriale delle suddette province, sia in termini di valori numerici che di percentuali. Si riposta inoltre il grafico a radar, relativo alla densità della popolazione su base provinciale (res/kmq). residenti al superficie Provincia % % maggio 2013 territorio (Kmq) Trento , ,6 Bolzano , ,4 Trento tot. Regione , ,6 69 Bolzano residenti/kmq fonte dati: Istat 5

6 SITUAZIONE ATTUALE: scenario tecnico regionale Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete LA RETE FERROVIARIA DEL Il territorio della regione Trentino Alto Adige è caratterizzato dalla presenza delle catene montuose alpine, le quali rendono particolarmente tormentata l orografia dei luoghi. Tale conformazione territoriale ha determinato storicamente uno sviluppo della rete ferroviaria principalmente in corrispondenza delle aree di fondovalle. Le linee esistenti presentano quindi, in generale, tracciati tortuosi e sviluppi altimetrici con acclività di particolare importanza. Nella regione è individuabile una direttrice principale nord-sud, appartenente alla rete fondamentale, rappresentata dalla linea transfrontaliera Verona-Trento-Bolzano-Brennero. Questa direttrice ha una notevole valenza trasportistica, oltre che rilevante per il traffico locale e nazionale, la linea costituisce uno dei più importanti assi di transito per il collegamento ferroviario dell Italia con l Europa centrale. Per queste ragioni, le caratteristiche della linea richiedono elevati standard infrastrutturali e tecnologici. Sulla predetta direttrice nord-sud, si innestano poi tre linee della rete complementare, costituite dalla Trento- Bassano, dalla Bolzano-Merano e dalla Fortezza-San Candido. Rispetto alla direttrice, queste linee presentano in generale caratteristiche tecnico-prestazionali di livello inferiore; sono peraltro interessate da minori volumi di traffico merci e viaggiatori, in gran parte di interesse regionale. In particolare: - la linea Bolzano-Merano, di breve estensione, si sviluppa interamente all interno del territorio regionale; - la linea Fortezza-San Candido (-Linz) si connette con la rete ferroviaria dell Austria orientale; - la linea Trento-Primolano (-Bassano del Grappa), costituisce un collegamento secondario, a scarso traffico, con la rete del Veneto. 6

7 SITUAZIONE ATTUALE: scenario tecnico regionale Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete Innsbruck Classificazione delle linee in base al D.M del Ministero dei Trasporti rete fondamentale rete complementare secondaria rete complementare a scarso traffico Brennero PC Brennero Vipiteno Brunico Fortezza S.Candido Salisburgo/ Linz Merano linea che per sua specifica definizione e denominazione risulta esterna alla regione stazione al confine regionale su linea che per sua specifica definizione e denominazione risulta ricadente anche in regioni confinanti stazione di confine nazionale Ponte Gardena BOLZANO Mezzocorona Lavis linea elettrificata a doppio binario linea elettrificata a semplice binario linea non elettrificata a semplice binario TRENTO Rovereto Borgo Valsugana Primolano Bassano/Mestre Peri Verona 7

8 SITUAZION E ATTUALE: caratteristiche delle linee Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete Nella regione Trentino Alto Adige l estesa complessiva delle linee assomma a 356 km; si mostrano di seguito i grafici della principali caratteristiche (numero dei binari, sistema di trazione, sistema di esercizio e regimi di circolazione). Numero di binari Tipo di trazione 66, , , ,167 Estensione linee a semplice binario Estensione linee a doppio binario Trazione Diesel Trazione elettrica Sistemi di esercizio Regimi di circolazione 162,621; 45,7% 162,621; 45,7% 193,538; 54,3% 193,538; 54,3% CTC + DPC SCC BAB Bca 8

9 SITUAZION E ATTUALE: caratteristiche delle linee Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete Linea: Brennero-Bolzano-Peri Tratta Tipologia Commerc. N binari Km. Trazione Sistema Esercizio Regime Circolaz. Sistema Sicurezza Velocità min/max Peso assiale tonn/asse Codifica Trasporto Combinato BRENNERO-BOLZANO F 2 88,8 TE SCC BAB SCMT 50/180 D4L PC BOLZANO-DEV. ESTREMO BZ F 2 1,8 TE SCC BAB SCMT 50/105 D4 PC80 300/ DEV. ESTREMO BZ-PERI F 2 108,0 TE SCC BAB SCMT 70/150 D4 PC ,7 Linea: Bolzano-Merano Tratta Tipologia Commerc. N binari Km. Trazione Sistema Esercizio Regime Circolaz. Sistema Sicurezza Velocità min/max Peso assiale tonn/asse Codifica Trasporto Combinato Modulo (metri) Pendenza max MERANO-DEV. ESTREMO BZ CS 1 31,1 TE CTC BCA SCMT 60/100 C3 FS 300/ Modulo (metri) disp. disp. pari Pendenza max pari Linea: Fortezza-S.Candido Tratta Tipologia Commerc. N binari Km. Trazione Sistema Esercizio Regime Circolaz. Sistema Sicurezza Velocità min/max Peso assiale tonn/asse Codifica Trasporto Combinato S.CANDIDO-FORTEZZA CS 1 64,5 TE CTC BCA SCMT 60/80 D4L PC80 450/ Modulo (metri) Pendenza max disp. pari Linea: Trento-Primolano (Bassano del Grappa) Tratta Tipologia Commerc. N binari Km. Trazione Sistema Esercizio Regime Circolaz. Sistema Sicurezza Velocità min/max Peso assiale tonn/asse Codifica Trasporto Combinato TRENTO-PRIMOLANO CST 1 67,0 TD CTC BCA SSC 50/105 C3 FS 375/ Modulo (metri) Pendenza max disp. pari 9

10 SITUAZION E ATTUALE: caratteristiche delle linee Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete SVILUPPO DELLA RETE A LIVELLO PROVINCIALE Nella tabella sottostante sono rappresentate, per le diverse province delle regione ( Trento e Bolzano ), la distribuzione delle linee ferroviarie a semplice binario, di quelle a doppio binario e la consistenza totale, calcolata come somma del semplice e del doppio considerato due volte, in termini di percentuali delle estese chilometriche. Provincia estesa rete estesa rete consistenza % % S.B. D.B. binario % Trento 67,00 41,2 66,10 34,2 199,20 36,2 Bolzano 95,60 58,8 127,40 65,8 350,40 63,8 tot. Regione 162,60 100,0 193,50 100,0 549,60 100,0 10

11 SITUAZIONE ATTUALE: livello di servizio Nella planimetria è fornito un dato indicativo del livello di servizio sulle principali relazioni, delimitate dalle località indicate in rosso, espresso in numero di treni/giorno per: viaggiatori Lunga Percorrenza, viaggiatori Trasporto Regionale e Merci, programmati in un giorno feriale medio dell orario in vigore. Innsbruck Brennero Fortezza Merano Ponte Gardena BOLZANO S.Candido Salisburgo/ Linz linea elettrificata a doppio binario linea elettrificata a semplice binario linea non elettrificata a semplice binario TRENTO Primolano Lunga Percorrenza Trasporto Regionale Merci Totale treni/giorno Peri Mestre Verona 11

12 SITUAZIONE ATTU ALE: capacità attuale e d impegno delle linee Nella planimetria è fornito un dato indicativo dell attuale livello di capacità residua (esclusi i nodi e gli impianti) espressa in termini di numero complessivo di tracce orarie ancora inseribili in un giorno tipo sulle diverse tratte delle principali relazioni, delimitate dalle località indicate in rosso, sulla base dell attuale capacità delle linee e del livello di traffico programmato in un giorno feriale medio dell orario in vigore. Innsbruck Brennero Fortezza Merano Ponte Gardena BOLZANO S.Candido Salisburgo/ Linz linea elettrificata a doppio binario linea elettrificata a semplice binario linea non elettrificata a semplice binario TRENTO Primolano Mestre Traffico Capacità Capacità residua treni/giorno Peri Verona 12

13 SI TUAZIONE ATTUALE: stazioni principali Sono riportate sulla presente cartina le stazioni principali secondo le categorie: Platinum Gold Silver Bronze linea elettrificata a doppio binario linea elettrificata a semplice binario linea non elettrificata a semplice binario Merano Salorno Mezzocorona Lavis TRENTO Rovereto Mori Ala Borghetto Gargazzone Vilpiano Settequerce Ponte d Adige Bronzolo Innsbruck Brennero Colle Isarco Vipiteno Campo di Trens Fortezza Lana Postal Ora Egna Villazzano Pergine Bressanone Chiusa Ponte Gardena BOLZANO Bolzano Sud Laives Levico S. Lorenzo Borgo Valsugana Brunic o a daora V l Monguelfo Dobbia co Bassano/Mestre Salisburgo/ Linz S.Candido Verona 13

14 SITUAZIONE ATTUA LE: terminali merci Innsbruck Brennero PC Brennero Vipiteno Brunico Fortezza S.Candido Salisburgo/ Linz Si riportano sulla presente cartina i terminali merci presenti nella regione: impianti fondamentali altri impianti Merano Mezzocorona Ponte Gardena BOLZANO linea elettrificata a doppio binario linea elettrificata a semplice binario linea non elettrificata a semplice binario TN Roncafort TRENTO Rovereto Borgo Valsugana Primolano Bassano/Mestre Peri Verona 14

15 SITUAZIONE ATTUALE: situazione di mercato Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete Con l apertura del mercato, sulle linee della Rete Ferroviaria Italiana, oltre all impresa ferroviaria Trenitalia S.p.A. ( ), dall anno 2001 sono presenti anche nuove Imprese di trasporto, specializzate per la maggior parte sul traffico delle merci (contrassegnato con la lettera m, nella tabella), ma presenti anche sul segmento viaggiatori regionale (v, nella tabella). La regione Trentino Alto Adige per l orario in vigore, registra una situazione di mercato che vede la presenza di n 6 Imprese Ferroviarie (IF), i cui traffici hanno o/d negl impianti del territorio. Nella cartina, della pagina seguente, vengono evidenziati i tratti di linea interessati dalla produzione di servizi delle IF terze che terminalizzano i loro traffici in ambito regionale, mentre non si dà evidenza dei servizi passanti. IF, oltre Trenitalia S.p.A., che hanno traffici con o/d nella regione Trentino Alto Adige IMPRESA FERROVIARIA SAD Trasporto locale S.p.A. Trentino trasp. eserc. S.p.A. TIPOLOGIA DI TRAFFICO v v Relazioni Transiti Itinerario 1. Bolzano - Merano 2. Bolzano - San Candido 3. Bolzano - Brennero 4. Merano - Innsbruck HBF 5. Fortezza - San Candido 6. San Candido - Merano 1. Trento - Borgo Valsugana Est 2. Trento - Bassano del Grappa Brennero 4. Merano - BZ - Brennero - Innsbruck Rail Cargo Ita m 1. Brennero - Verona P.V. 4. Brennero - Brescia Sc. 1. Brennero - Bolzano - Trento - Verona 2. Brennero -BZ - TR - VR - Brescia Rail Traction Company S.p.A. TX Logistik m m 1. Brennero - Verona QE 2. Brennero - Verona P.V Brennero - Bolzano - Trento - Verona 3. Brennero - Milano Sm. 3. Brennero - VR - BS - Milano 4. Brennero - Brescia Sc. 4. Brennero -BZ - TR - VR - Brescia 5. Brennero - Bolzano 1. Brennero - Verona QE 1. Brennero - Bolzano - Trento - Verona 2. Brennero - Lonato 2. Brennero -BZ - TR - VR - Lonato Captrain Italia srl m 1. Trento R. - Cavatigozzi 2. Trento R. - Brennero 3. Trento - Brennero 1. Trento- VR - BS - Cavatigozzi. IF, oltre Trenitalia S.p.A., con relazioni passanti nella regione Trentino Alto Adige IMPRESA FERROVIARIA TRENORD LP s.r.l. TIPOLOGIA DI TRAFFICO v RELAZIONI PASSANTI 1. Bologna - Muenchen 2. Verona PN - Muenchen 3. Venezia - Muenchen ITINERARIO REGIONALE Trento - Bolzano - Brennero 15

16 SITUAZIO NE ATTUALE : linee i n concessione Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete SCHEMA DELLE LINEE IN CONCESSIONE AD ALTRE AMMINISTRAZIONI NELLA REGIONE Innsbruck Brennero Linee in concessione linea Trento-Malè-Marilleva linea Merano-Malles linea Collalbo-Assunta capolinea della linea in concessione Linee RFI elettrificate non elettrificate a doppio binario a semplice binario Malles Malè TRENTO Peri Merano Marilleva Mezzocorona Lavis Rovereto Assunta Vipiteno Fortezza Mezzocorona Borgata PC Brennero Collalbo BOLZANO Borgo Valsugana Brunico Primolano Bassano/Mestre S.Candido Salisburgo/ Linz Verona 16

17 SITUAZIO NE ATTUALE : linee i n concessione Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete società di gestione linea/tratta km binari trazione scartamento binari (mm) peso assiale tonn/asse sistema di esercizio Nodo di scambio con rete RFI Trentino trasporti esercizio S.p.A. Trento-Malè-Marilleva 71 1 E non disponibile D.U. Trento SAD Trasporto Locale Spa Merano-Malles 60 1 D D.C.O. Merano Assunta-Collalbo 7 1 E non disponibile D.U. - 17

18 SVILUPPO DELLA RETE: obiettivi e benefici attesi OBIETTIVI Nell'ambito della regione Trentino Alto Adige, il programma di sviluppo della rete di RFI è finalizzato a: in generale, come risultato dei vari interventi di sviluppo della rete ferroviaria, specializzare le linee esistenti per tipologia di traffico, separando il traffico viaggiatori di media e lunga percorrenza da quello regionale e comprensoriale; potenziare le linee storiche da utilizzarsi in modo specifico per i servizi passeggeri a lunga percorrenza tradizionali e merci, nonché, in prossimità dei principali nodi, soprattutto per i servizi regionali; implementare un sistema a rete, che integri le varie linee e ne consenta un loro utilizzo più efficiente sia in termini di distribuzione dei traffici sia in quello di assorbimento delle irregolarità; sviluppare la rete dei Poli logistici merci in una logica di incremento dell'interscambio modale ferro-gomma; realizzare interventi di riqualificazione e valorizzazione delle stazioni passeggeri, in quanto connotate sempre più come terminali di servizi integrati a beneficio dell'intera utenza urbana. 18

19 BOLZANO -MERANO VERONA-BRENNERO Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete SVILUPPO DELLA RETE: obiettivi e benefici attesi BENEFICI ATTESI LINEA INTERVENTI PROGRAMMATI EFFETTI SULL OFFERTA FERROVIARIA EFFETTI SULLA GESTIONE Nuovo valico del Brennero tratta Fortezza-Innsbruck Quadruplicamento Fortezza-Verona Programma Centostazioni Progetto Rete Radio GSM-R e Tecnologie di telecomunicazione Realizzazione opere di Risanamento acustico Miglioramento del servizio viaggiatori AV/AC Incremento dell offerta per il servizio Metropolitano/Regionale Incremento dell indice di regolarità della marcia dei treni Incremento dell offerta per il servizio Merci LINEA INTERVENTI PROGRAMMATI EFFETTI SULL OFFERTA FERROVIARIA EFFETTI SULLA GESTIONE Programma soppressione Passaggi a Livello Progetto Rete Radio GSM-R e Tecnologie di telecomunicazione Incremento dell indice di regolarità della marcia dei treni LINEA INTERVENTI PROGRAMMATI EFFETTI SULL OFFERTA FERROVIARIA EFFETTI SULLA GESTIONE TRENTO- BASSANO Progetto Rete Radio GSM-R e Tecnologie di telecomunicazione Realizzazione opere di Risanamento acustico Incremento dell indice di regolarità della marcia dei treni 19

20 SVILUPPO DELLA RETE: master plan Potenz. linee di accesso al Brennero Quadruplicamento Fortezza-Verona -Tratta Fortezza - Ponte Gardena -Tratta di completamento linea elettrificata aa doppio binario linea elettrificata aa semplice binario linea non elettrificata aa semplice binario PRINCIPALI INTERVENTI PROGRAMMATI NELLA REGIONE Innsbruck Brennero Vipiteno Fortezza Nuovo Valico del Brennero Collegamento Innsbruck Verona - Galleria di base del Brennero - Cunicoli esplorativi Brunico Linz S.Candido Programma Soppressione Passaggi a Livello Merano * interventi nuova linea Realizzazione Rete Radio GSM-R e Tecnologie di telecomunicazione * Mezzocorona futura linea di completamento interventi sul nodo/impianti/stazione e/o Programma Centostazioni diffusi su varie linee * TRENTO Rovereto Peri Verona Pergine Valsugana Ponte Gardena BOLZANO Borgo Valsugana * Primolano Potenz. linee di accesso al Brennero Quadruplicamento Fortezza-Verona - Circonvallazione di Bolzano -Tratta di completamento Realizzazione opere Risanamento acustico Bassano del Grappa Mestre Potenz. linee di accesso al Brennero Quadruplicamento Fortezza-Verona - Circonvallazione di Trento -Tratta di completamento 20

21 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi ELENCO DEI PRINCIPALI INTERVENTI PROGRAMMATI NELLA REGIONE POTENZIAMENTO LINEE - Nuovo Valico del Brennero - Nuovo collegamento Innsbruck Verona - Potenziamento linee di accesso al Brennero: Quadruplicamento Fortezza-Verona INTERVENTI DIFFUSI - Programma Centostazioni - Realizzazione opere di Risanamento Acustico - Programma Soppressione Passaggi a livello - Progetto Rete Radio GSM-R e Tecnologie di telecomunicazione 21

22 NUOVO VALICO DEL BRENNERO Nuovo collegamento Innsbruck Verona Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi POTENZIAMENTO LINEE La tratta Innsbruck-Verona costituisce la parte centrale dell Asse Monaco di Baviera Verona, inserito a sua volta nel collegamento ferroviario nordsud denominato TEN n. 1 Berlino Halle/Lipsia Erfurt Norimberga Monaco di Baviera Verona/Milano Bologna Napoli Palermo approvato il 29 aprile 2004 con la decisione n. 884/2004/CE dal Consiglio e dal Parlamento Europeo nel quadro delle revisioni della Rete TEN. Sulla linea ferroviaria esistente tra il valico del Brennero e Verona sono state realizzate quattro varianti in galleria per consentire l adeguamento della linea alla sagoma C, che permette l impiego della tecnica della strada viaggiante per il trasferimento su ferrovia di tutti i tipi di veicoli gommati pesanti nonché potenziamenti tecnologici, in corso di completamento, che incrementeranno la potenzialità teorica della linea fino a 240 treni/giorno, con la possibilità di soddisfare la domanda di trasporto ferroviario prevista nel breve e medio termine. Per le esigenze di lungo termine, sulla tratta Innsbruck-Verona, sono stati avviati due progetti che porteranno la potenzialità del corridoio ad almeno 400 treni al giorno: - la nuova galleria di base del Brennero da Innsbruck a Fortezza (circa 56 km) - il quadruplicamento della tratta Fortezza-Verona (circa 180 km). Tratti italiani del Progetto Prioritario n 1 22

23 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi NUOVO VALICO DEL BRENNERO Nuovo collegamento Innsbruck Verona: Galleria di base del Brennero POTENZIAMENTO LINEE Posto multifunzione INNSBRUCK Posto multifunzione St Jodok St. Jakob s.giacomo Posto multifunzione TRENS Kematen Caminata Franzensfeste Fortezza Ampass Igls Matrei a.br. Steinach a.br. Brenner Brennero Wiesen Prati Mauls Mules Innsbruck Linea esistente Linea nuova PMF Collegamento Linee esistenti Galleria d accesso e attacco intermedio Sterzing Vipiteno Galleria d accesso AHRNTAL Galleria d accesso WOLF Galleria d accesso Trens Galleria di servizio Aica (segue) 23

24 (segue) Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete NUOVO VALICO DEL BRENNERO Nuovo collegamento Innsbruck Verona: Galleria di base del Brennero SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi POTENZIAMENTO LINEE Descrizione La Galleria di base del Brennero da Innsbruck a Fortezza ha una lunghezza di 55 km. È costituita da due gallerie a singolo binario di raggio interno di 4,05 m, collegate tra loro ogni 333 m da cunicoli trasversali. L interasse tra le gallerie è variabile tra 40 m e 70 m. La velocità di progetto è di 250 km/h. In posizione sottostante alle due gallerie ferroviarie, viene realizzato un cunicolo pilota che ha come funzione prioritaria l esplorazione geologica lungo il tracciato prescelto e verrà ulteriormente utilizzato durante la fase costruttiva delle due gallerie ferroviarie per il trasporto del materiale di smarino e per il drenaggio. La Fase II, completata nella seconda metà del 2009, prevedeva lo sviluppo del progetto definitivo e il completamento delle procedure autorizzative necessarie per l avvio della costruzione dell opera, nonché le attività necessarie per il passaggio alla Fase III. In Italia, il Progetto Preliminare della Galleria di Base del Brennero è stato approvato con Delibera CIPE 089/2004 del Il Progetto Definitivo è stato presentato al M.I.T. e Amministrazioni competenti nonché ai gestori di opere interferenti il La conclusione dell iter autorizzativo è avvenuta con Del. CIPE Nr. 71 del La Conferenza dei Servizi si è conclusa con esito positivo il In data sono stati inoltre acquisiti il Parere positivo da parte della Commissione Tecnica di VIA (art. 185 DL 163/2006), nonché l approvazione del Progetto Definitivo da parte della Giunta Provinciale di Bolzano con Del. n del In Austria, il è stata rilasciata l autorizzazione a costruire ai sensi del diritto ferroviario austriaco (Decreto del Ministro Federale per i Trasporti, l Innovazione e la Tecnologia). Contestualmente, sono state concesse anche ulteriori autorizzazioni specifiche (tracciato, disboscamento, materie prime). Il Presidente del Land Tirolo ha rilasciato nel periodo aprile - giugno 2009 tutte le ulteriori autorizzazioni che rientrano nella sfera di competenza del governo federale (diritto delle acque, tutela dei beni culturali, depositi, tutela dell ambiente). Nel mese di giugno 2005 i governi austriaco e italiano hanno deciso di anticipare la realizzazione del cunicolo esplorativo, inizialmente prevista in Fase III (fase di costruzione), dando così formale avvio alla cosiddetta Fase IIA. Sul versante austriaco in data sono stati avviati i lavori per la realizzazione del cunicolo Innsbruck Ahrental (7,5 km) e della relativa finestra di accesso (2,5 km). I lavori sono in corso. Agiugno 2012 si sono conclusi i lavori relativi al primo tratto della finestra Wolf 1. In Italia, i lavori di realizzazione del cunicolo esplorativo Aica Mules di 10,5 km e della finestra di Mules di 1,8 km sono stati avviati nel 2007 e completati nel Sono in corso i lavori del cunicolo tratta periadriatica. La progettazione esecutiva delle opere propedeutiche sottoattraversamento Isarco è stata completata a giugno 2012, mentre la progettazione di sistema trsfrontalierasi è conclusa a dicembre Le attività per la realizzazione del 1^ lotto costruttivo sono state avviate a maggio Tempi e costi Il Contratto di Programma include il progetto Nuovo Valico del Brennero in tabella B Investimenti realizzati per lotti costruttivi, con costo a vita intera (quota italiana) di Mio EUR di cui 888 Mio EUR disponibili e Mio EUR quale impegno programmatico dello Stato per i lotti di completamento. L ultimazione dei lavori è programmata nel (segue) 24

25 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi (segue) NUOVO VALICO DEL BRENNERO Nuovo collegamento Innsbruck Verona: Galleria di base del Brennero POTENZIAMENTO LINEE I Cantieri Aperti - Localizzazione ST JODOK INNSBRUCK Posto multifunzione Posto multifunzione TRENS Posto multifunzione Franzensfeste Fortezza Ampass Brenner Brennero Mauls Mules Steinach a.br. Innsbruck Linea esistente Linea nuova PMF Collegamento Linee esistenti Galleria d accesso e attacco intermedio Galleria d accesso AHRENTAL Galleria d accesso WOLF Galleria d accesso TRENS Galleria di servizio AICA 25

26 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi Potenziamento linee di accesso al Brennero Nuovo collegamento Innsbruck Verona:Quadruplicamento Fortezza-Verona POTENZIAMENTO LINEE (segue) 26

27 (segue) Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi POTENZIAMENTO LINEE Potenziamento linee di accesso al Brennero Lotti 1, 2 e 4 L. 1: quadruplicamento Fortezza-Ponte Gardena; L. 2: circonvallazione di Bolzano; L. 4: ingresso nodo Verona Descrizione Il progetto del quadruplicamento della linea ha inizio a sud dell impianto di Fortezza e si estende per ca. 180 km fino a Verona. Sono state individuate le seguenti fasi prioritarie d intervento: - tratta Fortezza - Ponte Gardena (Lotto 1), per ridurre la pendenza massima attualmente oggi al 22. Il tracciato si sviluppa per ca. 25 km, dall interconnessione di Fortezza al bivio per Ponte Gardena e prevede la realizzazione di due gallerie collegate da un tratta in viadotto sull Isarco - circonvallazione di Bolzano (Lotto 2), per separare i flussi merci da quelli viaggiatori regionali e a lunga percorrenza. Il tracciato della circonvallazione si sviluppa interamente in galleria (galleria Val d Ega) per ca. 10 km, mentre le interconnessioni hanno uno sviluppo di ca. 4 km e realizzano il collegamento della circonvallazione con la linea attuale. L interconnessione di Prato Isarco, a nord, si innesta nell esistente galleria Cardano - razionalizzazione dell accesso al nodo di Verona, per rendere compatibile la nuova infrastruttura con la linea AV/AC Milano - Venezia e con i terminali merci del nodo (Lotto 4) intervento per fasi. Stato di attuazione Il il CIPE ha approvato la PP del Lotto 1eunsub-lotto funzionale realizzabile entro il 2015 (PRG di Fortezza e Ponte Gardena). La relativa delibera n.83/2010 è stata pubblicata sulla GU 62 del E stata sviluppata la progettazione definitiva del Sub Lotto 1 ed inoltrata al MIT in data , nell ambito delle procedure previste dalla L.O. A novembre si è chiusa la CdS. In data il CIPE ha approvato la PD del SubLotto 1. Si è in attesa della pubblicazione sulla GU della Delibera approvativa. E conclusa la progettazione definitiva della restante parte del Lotto 1, all approvazione di RFI. In ordine al Lotto 4, pur avendo la Regione Veneto già espresso parere positivo sul PP del 2003, a seguito dell opposizione del Comune di Verona sul tracciato presentato è stato istituito un Gruppo di Lavoro mirato all individuazione di un tracciato condivisibile con il territorio. Il tavolo di lavoro ha concluso i lavori finalizzati all individuazione di una soluzione condivisa sulla base della quale sviluppare la progettazione preliminare. Il Comune (Del. 2645/2012) e la Provincia di Verona (Del. 314 del ) e la Regione Veneto (Del del ) hanno deliberato in merito alla soluzione progettuale condivisa. E in corso la progettazione preliminare. Tempi e Costi Il CdP include nella tabellaasezione 1 Opere in corso l importo di 111 Mio EUR per le progettazioni definitive dei lotti 1, 2 e 4 (fase 1) e nella Sezione 2 Opere programmatiche l importo di Mio EUR. La UE contribuisce alla copertura dei costi per progettazione e per una prima fase realizzativa nell ambito del programma comunitario di finanziamento delle reti transeuropee di trasporto - MIP (Multi Annual Planning), per un costo di 25,6 Mio EUR per la progettazione dei Lotti1e4eperlarealizzazione del Sub-Lotto 1. La data di attivazione delle nuove tratte è prevista in coerenza con l entrata in esercizio della Galleria di base del Brennero. 27

28 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi POTENZIAMENTO LINEE (segue) Potenziamento linee di accesso al Brennero Lotto 3: circonvallazione di Trento Descrizione Il Lotto 3 individuato nell ambito del progetto del quadruplicamento della linea Verona Brennero (Fortezza): - circonvallazione di Trento (Lotto 3), per separare i flussi merci da quelli viaggiatori regionali ed a lunga percorrenza. L ipotesi progettuale elaborata prevede un nuovo tratto di linea che si sviluppa per ca. 30 km fra le stazioni di Trento Roncafort e Mori, in modo da by-passare l area urbana di Trento. Stato di attuazione Ad aprile 2009, a seguito di accordo raggiunto con gli Enti locali, il progetto preliminare della circonvallazione di Trento (Lotto 3) è stato inviato al MIT per l inoltro al CIPE secondo l iter autorizzativo previsto dalla L.443/2001. Per detto intervento si è stabilita in seguito l opportunità di verificare il PP del 2009 dal punto di vista della funzionalità ferroviaria per armonizzarlo con gli standard individuati per il Lotto 1 ed anche nell obiettivo di limitare i costi definiti. Il CIPE in data 19 luglio 2013 ha destinato risorse per un valore di 70 Mio Eur per il finanziamento della linea ferroviaria Forteza-Verona Circonvallazione di Trento. Tempi e Costi Il CdP include nella tabella A04 Sezione 1 Opere in corso l importo di 71 Mio EUR per progettazione preliminare programmatiche l importo di Mio EUR per progettazioni e realizzazione. e nella Sezione 2 Opere 28

29 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi POTENZIAMENTO LINEE (segue) Potenziamento linee di accesso al Brennero Lotto 5: Quadruplicamento Trento-Bolzano Descrizione Nel 1993 è stato sviluppato lo studio di fattibilità e successivamente i necessari adeguamenti progettuali in relazione ai lotti funzionali. Non è stato ancora individuato un tracciato, sia in Alto Adige, sia in Trentino, sia nella Provincia di Verona. Con Accordo sottoscritto nel 2007 fra Provincia Autonoma di Trento ed RFI è stato avviato lo studio di fattibilità delle tratte di completamento ricadenti nel territorio della provincia di Trento a cura e con il coordinamento di un gruppo misto, costituito da tecnici di RFI e della Provincia di Trento. La stessa Provincia contribuisce finanziariamente allo sviluppo di detto studio. Analogamente, con un altro Accordo sottoscritto l fra MIT, RFI e Provincia Autonoma di Bolzano è stato avviato uno studio di fattibilità della tratta fra Bronzolo e Salorno (Bassa Atesina); lo studio verrà redatto con il coordinamento di un gruppo misto di tecnici di RFI e della Provincia e con il contributo finanziario della stessa. Attualmente tale studio, formalmente concluso, è al vaglio degli Enti Locali interessati. Entrambi gli studi di fattibilità costituiranno la base per la progettazione preliminare del lotto 5 Bolzano-Trento Nord, dichiarato anch esso prioritario. Un Accordo simile ai precedenti, è stato sottoscritto con la Provincia di Verona, nell ottobre 2008, per la sezione di quadruplicamento tra Trento e Pescantina, ricadente nel territorio della provincia di Verona. Stato d attuazione Avviati studi di fattibilità. Tempi e costi Il CdP include nella tabella A04 Sezione 2 Opere programmatiche l importo di 3 Mio EUR per studi e progettazione preliminare. 29

30 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi INTERVENTI DIFFUSI Innsbruck Brennero Programma Centostazioni Bolzano (attivata) Trento (2015) Rovereto (attivata) Merano PC Brennero Vipiteno Brunico Fortezza Bressanone S.Candido Salisburgo/ Linz N.B. Tra parentesi è riportato l anno di completamento degli interventi Ponte Gardena linea elettrificata aa doppio binario linea elettrificata aa semplice binario linea non elettrificata aa semplice binario Mezzocorona Lavis TRENTO Rovereto BOLZANO Ora Borgo Valsugana Primolano Bassano/Mestre Peri Verona 30

31 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi INTERVENTI DIFFUSI Programma Centostazioni La realizzazione del Programma costituisce l obiettivo operativo della Società Centostazioni, appositamente costituita in partnership tra la Società Archimede 1 e la Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. Scopo delle attività della Società è la riqualificazione, valorizzazione e gestione di 103 complessi di stazione, secondo un piano pluriennale finalizzato, tramite interventi di riqualificazione sulla base di innovativi modelli funzionali di stazione, a sviluppare in maniera adeguata le opportunità di business commerciale, perseguendo l obiettivo generale della soddisfazione del cliente. Complessivamente la superficie del patrimonio immobiliare da valorizzare ammonta ad oltre mq, per circa 500 milioni di frequentatori/anno. L investimento globale previsto è di circa 187 milioni di euro, con interventi su 103 stazioni, la cui conclusione complessiva è prevista entro il Sono in corso gli interventi relativi ad un primo gruppo di 43 stazioni, per gran parte delle quali le opere sono già state completate, mentre le rimanenti sono in fase di realizzazione. Alle 43 stazioni si sono poi aggiunte ulteriori 60 stazioni, i cui interventi di riqualificazione sono in fase di progettazione o di realizzazione. Per la regione Trentino Alto Adige appartiene al 1 gruppo di stazioni quella di Bolzano, i cui lavori sono stati ultimati, mentre appartengono al 2 gruppo (riportando tra parentesi l anno di completamento dei lavori) le stazioni di Rovereto ( attivata) e Trento (2015). 31

32 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi REALIZZAZIONE OPERE DI RISANAMENTO ACUSTICO La Legge Quadro sull'inquinamento acustico 26 ottobre 1995 n. 447 ha stabilito a carico dei gestori di servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, l'obbligo ad impegnare, per l'adozione di interventi di contenimento ed abbattimento del rumore, una quota fissa non inferiore al sette per cento dei fondi di bilancio previsti per le attività di manutenzione e di potenziamento delle infrastrutture stesse. A seguito di tale legge è stato emanato, con D.P.R. n. 459/1998, il relativo regolamento e con D. M. Ambiente del 29 novembre 2000 sono stati indicati i criteri per la predisposizione dei piani degli interventi di contenimento ed abbattimento del rumore. In ottemperanza al citato Decreto del Ministero dell'ambiente, RFI ha redatto il Piano di Risanamento acustico e lo ha inviato nel 2003 agli stessi Enti per le valutazioni di merito. Il Piano di Risanamento Acustico è stato quindi sottoposto, nel 2004, all'approvazione della Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome (Conferenza Unificata). La Conferenza ha approvato con prescrizioni una prima fase di 428 interventi di mitigazione, programmati per il primo quadriennio del Piano stesso a partire dall'anno 2004 e che coinvolgono 17 Regioni italiane su 20, per un costo complessivo di circa 1,8 miliardi di euro. Di questi interventi, 416 sono barriere per un'estesa di circa 706 km, mentre 12 sono interventi diretti su ricettori. Merano Mezzocorona Innsbruck Brennero Vipiteno Fortezza Ora INTERVENTI DIFFUSI PC Brennero Bressanone Ponte Gardena BOLZANO Brunico S.Candido Salisburgo/ Linz Nel gennaio 2009 si è proceduto alla revisione del PRA per tenere conto delle segnalazioni di Enti Locali e dei cittadini. L attività, che ha riguardato gli interventi non approvati dalla C.U. Stato-Regioni, ha avuto il seguente esito: aggiornati circa 600 ricettori aggiunti 214 interventi, modificati 97, eliminati 32 ridefinito l indice di priorità di 320 interventi adeguati i costi parametrici A seguito dell aggiornamento, i dati complessivi del Piano sono pertanto i seguenti: 5760 barriere (3.675 Km) e interventi diretti su ricettori isolati 8,3 miliardi di il costo complessivo. Attualmente tali interventi sono ancora in attesa dell approvazione della C.U. Stato-Regioni, che valuterà alla luce delle esperienze della prima fase. Nella regione Trentino Alto Adige allo stato attuale, sono previsti interventi per circa 21 km di barriere antirumore, riguardanti le linee evidenziate in figura. TRENTO Peri Lavis Rovereto Verona Borgo Valsugana Primolano Bassano/Mestre tratte interessate dal Piano di Risanamento Acustico linea elettrificata a doppio binario linea elettrificata a semplice binario linea non elettrificata a semplice binario 32

33 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi PROGRAMMA SOPPRESSIONE PASSAGGI A LIVELLO Innsbruck INTERVENTI DIFFUSI RFI ha da tempo intrapreso una serie di piani di intervento finalizzati all eliminazione delle interferenze connesse con gli esistenti incroci a raso tra le linee ferroviarie e la viabilità stradale, al fine di conseguire evidenti benefici per la sicurezza e la regolarità della circolazione dei treni e dei veicoli stradali, nonché la riduzione dei costi dell esercizio ferroviario. Merano Brennero Vipiteno Fortezza Brunico S.Candido Linz In particolare, si tratta di un programma coordinato di interventi, che prevedono la realizzazione di opere viarie sostitutive lato strada (sottopassi o cavalcaferrovia) per consentire l eliminazione dei Passaggi a Livello, che, in genere, sono costituiti da barriere di chiusura e da dispositivi di sicurezza. Nella regione Trentino Alto Adige è prevista la soppressione di 2 Passaggi a Livello: Mezzocorona TRENTO Pergine Valsugana Ponte Gardena BOLZANO Borgo Valsugana Primolano linea elettrificata a doppio binario linea elettrificata a semplice binario linea non elettrificata a semplice binario Peri Rovereto Bassano del Grappa Mestre tratte interessate dal Programma Soppressione Passaggi a Livello Verona LINEA LOCALITA Km ANNO DI ELIMINAZIONE BOLZANO - MERANO BOLZANO BOLZANO - MERANO PONTE ADIGE - BOLZANO

34 SVILUPPO DELLA RETE: descrizione degli interventi Progetto Rete Radio GSM-R e Tecnologie di telecomunicazione INTERVENTI DIFFUSI Descrizione Il progetto Rete Radiomobile GSM-R riguarda la realizzazione su scala nazionale di una rete radio, rispondente al nuovo standard europeo, per la trasmissione mobile fonia/dati tra personale di bordo e impianti di terra, compresa la radiocopertura delle tratte in galleria, anche per le esigenze di comunicazione dei viaggiatori LEGENDA LINEE CON COPERTURA GSM-R Stato di attuazione Ad oggi è garantita la copertura proprietaria GSM-R su circa km di linee ferroviarie nazionali della Rete Convenzionale (9.900 km) e della Rete AV/AC (675km). Tutte le gallerie di lunghezza superiore ai 300 m sono dotate di impianto di radio-copertura (ad eccezione di casi singolari). Sono in corso di pianificazione gli interventi sui restanti km di linee della Rete Convenzionale, sulle quali ad oggi disponiamo di un servizio di Roaming con TIM e Vodafone. Nell'ambito degli interventi è prevista anche la posa di cavi in fibra ottica lungo i km di linee ferroviarie per realizzare i necessari backbone trasmissivi e la rete di accesso per la pluralità di servizi ferroviari di TLC quali GSM-R, TVCC,Telefonia Automatica, DOTE centralizzato. Tali interventi consentiranno inoltre di servire nuove funzionalità relative alle Tecnologie Innovative quali: - Diagnostica impianti IS, ACEI, ACS, SCC, IAP/CC, Rete dati; - Messa in sicurezza delle gallerie; - Corridoi interoperabili ERTMS/ETCS, Infill Radio. Tempi e Costi Il costo complessivo del progetto è pari a circa 939 M. Il progetto è caratterizzato da una programmazione completa e coordinata a livello nazionale, la quale prevede il completamento degli interventi compatibilmente con il reperimento delle risorse finanziarie ad oggi mancanti. 34

35 SVILUPPO DELLA RETE: scenario al 2017 INTERVENTI DEL VIGENTE CDP CON COMPLETAMENTO ENTRO IL 2017 linea elettrificata a doppio binario linea elettrificata a semplice binario linea non elettrificata a semplice binario Innsbruck Brennero Programma Soppressione Passaggi a Livello * Vipiteno Fortezza Merano Brunico S.Candido Linz Progetto Rete Radio GSM-R e tecnologie di telecomunicazione * Ponte Gardena BOLZANO * Realizzazione opere Risanamento acustico (fase) Mezzocorona TRENTO Pergine Valsugana Borgo Valsugana Primolano * Programma Centostazioni Interventi diffusi su varie linee Rovereto Bassano del Grappa Mestre Peri Verona 35

36 SVILUPPO DELLA RETE: scenario al 2017 Principali interventi, inseriti nell ambito del vigente Contratto di Programma, in corso di esecuzione sulla rete RFI della regione Trentino Alto Adige, il cui completamento è previsto entro il 2017: - Programma Centostazioni - Programma Soppressione P.L. - Realizzazione opere di Risanamento Acustico (fase) - Progetto Rete Radio GSM-R e Tecnologie di telecomunicazione 36

37 Potenz. linee di accesso al Brennero Quadruplicamento Fortezza-Verona -Tratta Fortezza - Ponte Gardena -Tratta di completamento Scenario Tecnico e Sviluppo della Rete SVILUPPO DELLA RETE: scenario oltre il 2017 Innsbruck Brennero INTERVENTI DEL VIGENTE CDP CON COMPLETAMENTO OLTRE IL 2017 Nuovo Valico del Brennero Collegamento Innsbruck Verona - Galleria di base del Brennero - Cunicoli esplorativi linea elettrificata aa doppio binario linea elettrificata aa semplice binario linea non elettrificata aa semplice binario Merano Vipiteno Fortezza Brunico S.Candido Linz Ponte Gardena BOLZANO Potenz. linee di accesso al Brennero Quadruplicamento Fortezza-Verona - Circonvallazione di Bolzano -Tratta di completamento nuova linea Mezzocorona TRENTO Pergine Valsugana Borgo Valsugana * Primolano Realizzazione opere Risanamento acustico (completamento) * interventi futura linea di completamento diffusi su varie linee Rovereto Bassano del Grappa Mestre Peri Potenz. linee di accesso al Brennero Quadruplicamento Fortezza-Verona - Circonvallazione di Trento -Tratta di completamento Verona 37

38 SVILUPPO DELLA RETE: scenario oltre il 2017 Principali interventi, inseriti nell ambito del vigente Contratto di Programma, sulla rete RFI della regione Trentino Alto Adige, il cui completamento è previsto oltre il 2017: - Nuovo Valico del Brennero - Nuovo collegamento Innsbruck Verona - Potenziamento linee di accesso al Brennero Quadruplicamento Fortezza-Verona - Realizzazione opere di Risanamento Acustico (completamento) 38

39 SVILUPPO DELLA RETE: quadro finanziario PRINCIPALI INTERVENTI PREVISTI NEL VIGENTE CONTRATTO DI PROGRAMMA Per quanto concerne i principali interventi ferroviari ricadenti nella regione si riportano di seguito i costi a vita intera (C.V.I.) previsti per la realizzazione dei singoli progetti di potenziamento infrastrutturale e tecnologici previsti nelle diverse Tabelle del vigente Contratto di Programma. Gli interventi riguardanti la manutenzione straodinaria e quelli diffusi a carattere nazionale (GSM-R ed altri) non sono stati riportati. importi in Milioni di Euro Tab. CdP PRINCIPALI PROGETTI DI INVESTIMENTO REGIONE COSTO TOTALE SEZ. 1 - OPERE IN CORSO COPERTURE FINANZIARIE SEZ. 2 - OPERE PROGRAMMATICHE FABBISOGNI COMPLESSIVI A04 Potenziamento linee di accesso al Brennero - Lotto 1: quadruplicamento Fortezza Ponte Gardena; Lotto 2: circonvallazione di Bolzano; Lotto 4: ingresso nel nodo di Verona Potenziamento linee di accesso al Brennero - Lotto 3: circonvallazione di Trento Potenziamento linee di accesso al Brennero - Lotto 5: quadruplicamento Trento-Bolzano B Nuovo valico del Brennero

40 SVILUPPO DELLA RETE: capacità futura delle linee Nella presente tavola è stata indicata, per le tratte significative delle diverse linee (esclusi i nodi e gli impianti), la capacità espressa in termini di numero complessivo di tracce orarie possibili in un giorno per la circolazione dei treni, considerando una utilizzazione delle linee variabile da 16 a 22 ore. Sono stati considerati, in particolare: lo scenario tecnico attuale e lo scenario tecnico ipotizzabile al completamento di tutti gli interventi programmati. Merano EgnaTermeno Innsbruck/Monaco Brennero Vipiteno Nuova linea Verona-Monaco Ponte Gardena PratoTires Nuova linea Verona-Monaco Fortezza Bressanone BOLZANO Nuova linea Verona-Monaco S.Candido Lienz Nuova linea Verona-Monaco TRENTO Scalo merci di Roncafort Borgo Valsugana Primolano Bassano del Grappa/Mestre capacità attuale della linea 0 0 capacità futura a completamento degli interventi programmati Peri linea elettrificata a doppio binario linea elettrificata a semplice binario linea non elettrificata a semplice binario Verona 40

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