REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DEL PERSONALE
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- Sabrina Barbato
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1 REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E DEL PERSONALE Art. 1. Principi generali In considerazione delle disposizioni statutarie che prevedono l attuazione di azioni espresse nell art.2 Competenze e funzioni, Unioncamere Liguria organizza e gestisce le proprie Risorse Umane nell ottica di un miglior funzionamento della struttura e in coerenza con la propria missione di ente rappresentante degli interessi comuni del sistema camerale in ambito regionale. La politica di gestione delle Risorse Umane di Unioncamere Liguria è orientata al reclutamento e allo sviluppo di figure professionali di elevato profilo e competenza, in grado di svolgere con efficacia ed efficienza le competenze assegnate dalla normativa e dallo Statuto. A tal fine, dedica costante attenzione alla crescita professionale di tutto il personale attraverso specifici programmi di formazione ed assicura trasparenti criteri di progressione di carriera. Unioncamere Liguria garantisce a tutti i suoi dipendenti e collaboratori pari opportunità, condizioni di lavoro eque e rispetto della dignità personale e professionale. La valorizzazione delle risorse umane è un mezzo imprescindibile per il perseguimento degli obiettivi prefissati. Il personale deve essere coinvolto e responsabilizzato e la crescita professionale deve essere favorita da strumenti adeguati, inclusa la leva formativa, ricorrendo a criteri di merito e di competenza. Unioncamere Liguria si impegna ad un confronto costante con tutto il personale e con le Rappresentanze Sindacali Aziendali, per favorire un clima improntato alla collaborazione, all integrazione funzionale e al coordinamento operativo delle attività. Si impegna in particolare a informare preventivamente circa l adozione di provvedimenti riguardanti l organizzazione del lavoro ed il funzionamento degli uffici e a coinvolgere l intera struttura nel raggiungimento degli obiettivi fissati nei programmi annuali di attività. Unioncamere Liguria garantisce la massima sicurezza sul luogo di lavoro, condizioni ambientali favorevoli e controlli periodici per la salute dei dipendenti Art.2. Provvedimenti applicativi Il Segretario Generale, nel rispetto delle norme contrattuali e dei diritti sindacali dei lavoratori ed in coerenza con i principi generali ai quali si ispira la politica del personale di Unioncamere Liguria, può definire con appositi provvedimenti le disposizioni interne relative all organizzazione e al funzionamento della struttura, tenuto conto delle indicazioni espresse nel regolamento integrativo deliberato dal Consiglio Direttivo di Unioncamere Liguria n. 72 del 27/7/1983, approvato dal Ministero dell Industria (Prot del 9/2/84) e confermato nel C.d.A. di Unioncamere Liguria n. 179 del 17/2001.
2 Per l organizzazione ed il miglior funzionamento di Unioncamere potranno essere maggiormente articolate, attraverso specifici provvedimenti, le tematiche definite nel presente regolamento: 1. L orario di lavoro: è fissato in 36 ore settimanali, distribuite dal lunedì al venerdì con le modalità applicate dalla Camera di Commercio di Genova. I casi previsti di part time, sia verticale sia orizzontale, sono regolati da contratti individuali. Il personale che svolge la propria attività presso una delle Camere di Commercio della Liguria osserverà l articolazione dell orario previsto in quella stessa Camera. 2. Il part-time: è concesso dal Segretario Generale, il quale è tenuto a salvaguardare le esigenze prioritarie di funzionamento degli uffici, oltre a garantire soluzioni flessibili che prestino attenzione a specifiche esigenze familiari, per favorire la conciliazione fra tempo di lavoro e tempo di vita. 3. L assunzione di personale a tempo determinato: per sopravvenute esigenze e nei limiti previsti dalla legislazione vigente, il Segretario Generale può prevedere l assunzione di personale a tempo determinato. 4. L aspettativa: le richieste di collocamento in aspettativa per motivi di famiglia e personali sono valutate tenendo conto dell interesse generale dell ente e delle esigenze di funzionamento degli uffici. 5. Le missioni e le trasferte: vengono preventivamente autorizzate dal Segretario Generale, il quale riconosce i costi sostenuti dal personale nello svolgimento dell attività fuori sede, tenendo conto dei vincoli previsti dalla normativa di riferimento. La regolamentazione dei rimborsi delle spese sostenute saranno oggetto di Ordine di Servizio. 6. Il trattamento di malattia: vengono effettuati controlli, nei termini di legge, finalizzati a evitare situazioni di illegittimità. 7. Il premio annuale di produttività: viene riconosciuto dal Segretario Generale ai dirigenti e al personale; è finalizzato ad incentivare i dipendenti verso il massimo di efficacia ed efficienza nella propria attività, sulla base di obiettivi condivisi, stabiliti entro il 31 dicembre dell anno precedente, ed oggetto di valutazione alla fine dell anno.
3 8. L indennità di mensa: è riconosciuta ai dipendenti attraverso la corresponsione di un buono pasto del valore previsto dalla normativa vigente per ogni giorno effettivo di lavoro con una interruzione minima di 30 minuti; 9. Le ferie: la domanda per la fruizione delle giornate di ferie va presentata con congruo anticipo per consentire una razionale programmazione delle attività e dei carichi di lavoro. I dipendenti hanno diritto, in ogni anno di servizio a 32 giorni lavorativi di ferie, i neo assunti hanno diritto a 30 giorni di ferie annue per i primi tre anni di servizio (come da contratto delle Regioni e delle Autonomie locali); 10. L incompatibilità con altre attività lavorative: le regole di incompatibilità con lo svolgimento di altre attività lavorative in proprio o alle dipendenze e le modalità di preventiva autorizzazione per attività occasionali e limitate, devono essere trattate analogamente a quanto previsto dalle Camere di Commercio per i propri dipendenti. 11. Sanzioni disciplinari: le procedure per eventuali sanzioni disciplinari in caso di mancato rispetto dei doveri dei dipendenti e nell interesse aziendale generale, sono definite dal Segretario Generale. Art. 3 - Ambito di applicazione e contratti di lavoro 1. Ai dipendenti di Unioncamere Liguria assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato e determinato si applica il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti del terziario, della distribuzione e dei servizi che ne determina il trattamento giuridico ed economico, assimilato con le specifiche indicazioni espresse nel precedente regolamento integrativo di cui all art.2, primo comma, del presente documento; per il personale dirigente viene applicato il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti di azienda del terziario della distribuzione e dei servizi. 2. Tenendo presente l entità delle risorse economiche fissate nel bilancio di previsione e l esigenza di accrescere l efficacia dell azione di Unioncamere Liguria, il Segretario Generale può sottoscrivere con le Rappresentanze Sindacali un contratto integrativo aziendale, nel quale vengono regolati gli aspetti normativi e il trattamento economico del personale di Unioncamere Liguria, nel rispetto delle norme contrattuali nazionali e delle specifiche disposizioni per il contenimento della spesa pubblica applicabili alle Unioni Regionali.
4 Art. 4 Organizzazione 1. Il personale è impiegato presso le aree operative e nelle funzioni di staff individuate nell organigramma che viene definito dal Segretario Generale sulla base delle esigenze di funzionalità e di maggior efficacia ed efficienza nello svolgimento delle attività di Unioncamere Liguria. 2. Il personale di Unioncamere Liguria può svolgere la propria attività, purché connessa a specifiche funzioni inerenti le competenze dell ente, anche presso le sedi delle Camere di commercio, delle loro aziende speciali e degli eventuali uffici. Art. 5 - La gestione del personale 1. Sulla base della programmazione annuale delle attività, delle risorse finanziarie indicate nel preventivo economico e nel rispetto delle norme applicabili alle Unioni regionali, il Segretario Generale adotta i provvedimenti concernenti le assunzioni, il trattamento economico, la carriera e la cessazione del rapporto di lavoro del personale non dirigente e assegna agli stessi (oltre che ai dirigenti) i premi annuali di produttività, tenendo conto dei risultati complessivi dell ente e di quelli individuali raggiunti nell anno. Art. 6 - Procedure di selezione 1. I provvedimenti di assunzione del personale sono preceduti da un attento processo di selezione che garantisca imparzialità e trasparenza, con l obiettivo di acquisire figure di elevato profilo culturale e professionale per assicurare il miglior sviluppo e la costante qualificazione dell organizzazione di Unioncamere Liguria. 2. Dell avvio del processo di selezione viene data la più ampia diffusione, anche attraverso il sito di Unioncamere Liguria. Per il reclutamento di nuove unità di personale a tempo indeterminato viene stabilito un apposito avviso di ricerca di personale contenente le procedure da porre in atto. Per il reclutamento di nuove unità di personale a tempo determinato o interessati a tirocini formativi, stage, collaborazioni, si invitano i potenziali candidati a inviare un curriculum professionale al fine di svolgere attenti colloqui con l amministrazione. I colloqui risultano, a loro volta, finalizzati a selezionare soggetti adeguati ai requisiti specifici richiesti per l attuazione del programma di attività.
5 Art. 7 - Progressioni di carriera ed economiche 1. Ai fini della valorizzazione e dello sviluppo delle risorse umane e dell efficacia complessiva dell attività, Unioncamere Liguria istituisce un processo formalizzato di valutazione delle competenze del personale anche ai fini della progressione di carriera ed economica. A tale scopo viene predisposto un sistema basato su schede valutative che contemplino diversi fattori quali conoscenze professionali specifiche, capacità di innovazione, attitudine alla comunicazione e collaborazione, affidabilità nel compimento degli incarichi affidati, capacità organizzativa e di programmazione del lavoro, capacità relazionali interne ed esterne. Il Segretario Generale, sulla base delle schede di cui ai commi precedenti e nel rispetto delle norme contrattuali nazionali, oltre che delle specifiche disposizioni per il contenimento della spesa pubblica applicabili alle Unioni Regionali, provvede a valutare la posizione di ogni dipendente verificando se esistano le condizioni per il riconoscimento di un avanzamento di carriera o di una progressione economica. Art. 8 - Formazione 1. Unioncamere Liguria, al fine di consentire lo sviluppo di figure professionali di elevato profilo e competenza, considerando la formazione come diritto e dovere dei dipendenti, predispone annualmente, sulla base di indicazioni del Segretario Generale, un programma di formazione per favorire l aggiornamento, la crescita professionale del personale e il continuo innalzamento della qualità dei servizi offerti, nel rispetto delle specifiche disposizioni per il contenimento della spesa pubblica applicabili alle Unioni Regionali.
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