COMUNE DI BITONTO. Provincia di Bari COPIA DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE. N del OGGETTO

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1 Si trasmette in copia l esecuzione a... Il Segretario Generale COMUNE DI BITONTO Provincia di Bari COPIA DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N del OGGETTO COMUNE DI BITONTO C/ ISTITUTO DIOCESANO PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO. ESECUZIONE SENTENZA C. TE D APPELLO DI BARI N. 1274/2006. NOMINA LEGALE ESTERNO. L anno duemiladieci ore 12,45... con seguito, del giorno UNDICI..... del mese di NOVEMBRE nella sede comunale, si è riunita la Giunta per la trattazione dell oggetto sopra indicato nelle persone dei signori: Presente Assente SINDACO 1) VALLA Raffaele SI 2) DAMASCELLI Domenico SI 3) ANTUOFERMO Nicola SI 4) RAGNO Francesco SI 5) LABIANCA Antonio SI Assessori 6) MASSARELLI Tommaso SI 7) FERRARA Giulio Cesare SI 8) LABIANCA Vito Antonio SI 9) TONON Elisabetta SI 10) SOMMA Damiano SI Assume la Presidenza il Sig.: Dr. Raffaele Valla - Sindaco Assiste il Segretario Generale: Dr. Salvatore Bonasia

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che con sentenza n del registrata il e notificata a controparte il , la Corte d Appello di Bari, confermando la sentenza del Tribunale di Bari n. 637 del 11-23/7/02, dichiarava: che l immobile sito in Bitonto alla Via Vico Storto S. Pietro Nuovo n. 8, composto da due superfici, piano terra e primo piano, appartengono al Comune di Bitonto, fatta eccezione dei locali posti al primo piano indicati con il n dell elaborato peritale n. 2/2 di proprietà dell Istituto Diocesano per il sostentamento del clero e detenuti senza titolo dal Sig. Coletto Vincenzo, tenuto alla restituzione; che le spese del doppio grado di lite sono compensate per la metà fra le parti del giudizio, ponendosi la residua metà a carico dell Istituto Diocesano, in solido con l appellato contumace Sig. Coletto Vincenzo, in favore del Comune di Bitonto; Rilevato che con nota prot. n del il Dirigente del Settore Finanziario chiedeva all Ufficio Legale di attivare le procedure necessarie per dare esecuzione alla sentenza della Corte d Appello in merito alla restituzione dell immobile ed al recupero delle spese di lite; Dato atto che l Istituto Diocesano in data faceva pervenire il pagamento di ,66 quali spese legali; Che con nota racc. a.r. prot. n. 780 del l Avvocato Comunale provvedeva a mettere in mora l Istituto Diocesano e il Sig. Coletto Vincenzo; Fatto presente che il legale di controparte Avv. Marialaura Basso: - già con nota del aveva sollevato l urgenza di risolvere il problema dell accesso ai locali di proprietà dell Istituto Diocesano...per raggiungere i quali esiste servitù di passaggio a carico della parte di immobile, ritenuta di proprietà del Comune, attualmente occupata dal Sig. Coletto... (omissis)...giacchè altrimenti i locali allo stesso appartenenti rimarrebbero interclusi, con una legittima variazione dello stato dei luoghi, in violazione della servitù sempre esercitata, e chiedeva un incontro per individuare di concerto la migliore soluzione, tenutosi in data ; - con nota del , ribadito che, in merito alla volontà manifestata di mettere in esecuzione la sentenza, occorre preliminarmente ed urgentemente assicurare il permanere dell accesso ai locali di proprietà dell Istituto Diocesano, al fine di contribuire alla soluzione del problema, comunicava la disponibilità dell Istituto Diocesano a prendere in considerazione eventuali congrue offerte di acquisto dei locali oggetto della questione che il Comune ritenesse di formulare; Considerato che, a seguito della trasmissione della suddetta ultima nota al Settore Lavori Pubblici per il riscontro circa l esistenza della servitù di passaggio e al Settore Finanziario per le valutazioni in merito alla proposta avanzata, perveniva all Ufficio Legale nota prot. n dell con cui il Dirigente dell Ufficio Patrimonio invitava a dare esecuzione alla sentenza, attivando le procedure per il rilascio dell immobile ed il recupero di eventuali somme dovute all Ente; Rilevato che con nota prot. n del l Avvocato Comunale evidenziava l esigenza di concludere con un provvedimento di merito il procedimento richiesto dall Istituto Diocesano riguardante l accesso ai propri locali, subordinando ad esso l azione giudiziaria al fine di evitare la probabile opposizione e la possibile soccombenza del Comune, con oneri a carico; Viste le successive note del Dirigente del Settore Finanziario prot. n del e 6316 dell , con cui viene sollecitata l attivazione delle procedure per la tutela degli interessi dell Ente; Considerato che l attuale organico dell Ufficio Legale, composto da un unico professionista abilitato all esercizio della professione forense per conto del Comune, già impegnato nel patrocinio di oltre 300 giudizi per conto dell Ente (nè titolare di P.O. o A.P., nè assegnatario di elevate ore di autorizzazione a lavoro straordinario), non consente allo stesso di poter svolgere la difesa nel procedimento in oggetto, come risulta dall attestazione in atti del funzionario avvocato comunale;

3 Richiamato l art. 46 c. 4 del Regolamento generale di organizzazione degli uffici e dei servizi approvato con Deliberazione G.C. n. 390 del ; Ritenuto, pertanto, dover promuovere azione nei confronti dell Istituto Diocesano e del detentore dell immobile Sig. Coletto Vincenzo per ottenere il rilascio dell immobile e il recupero delle somme dovute dall Istituto Diocesano, affidando incarico a professionista esterno; Visto l art. 2 del D.L. n. 223 del convertito con modificazioni in L. n. 248 del ; Ritenuto dover quantificare la spesa a carico dell ente per il patrocinio del Comune di Bitonto nella procedura de quo in un importo lordo complessivamente non superiore a 1.000,00 compreso IVA e CAP, spese di iscrizione a ruolo e di notifica, rendendosi necessario il conseguente impegno di spesa, secondo le indicazioni rese dalla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti Sardegna e dalle Sezioni riunite della Corte dei Conti Sicilia, ciascuna con parere n. 2/2007, oltre alle eventuali spese di lite che verranno liquidate a favore del Comune di Bitonto dal giudice adito e che verranno introitate direttamente dal difensore nominato, all uopo autorizzandolo a far valere l istituto della distrazione; Visto l'art. 30 lett. n) dello Statuto Comunale che attribuisce al Sindaco la competenza a stare in giudizio, con l'autorizzazione o la convalida della Giunta; Dato atto dei pareri riportati nell allegato foglio ed espressi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n. 267 del ; A voti unanimi resi in forma palese; DELIBERA 1) ATTIVARE procedura giudiziale per l esecuzione della sentenza della Corte d Appello di Bari n. 1274/2006 nei confronti dell Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero e il Sig. Coletto Vincenzo per ottenere il rilascio dell immobile detenuto sito in Bitonto alla Via Vico Storto S. Pietro Nuovo; 2) ATTIVARE procedura giudiziale per ottenere il recupero delle somme dovute dall istituto Diocesiano; 3) AFFIDARE incarico all Avv. RUGGIERO Marco con studio in BITONTO, Via Matteotti n 27, autorizzando il Sindaco a conferirgli procura ad litem e a eleggere a tal fine domicilio presso il suo studio; 4) APPROVARE la convenzione per incarico professionale di cui al testo allegato e parte integrante della presente, onde acquisire la formale accettazione delle modalità di conferimento dell incarico; 5) STABILIRE che il corrispettivo per la prestazione professionale relativa al patrocinio nella vertenza di cui in narrativa non potrà essere complessivamente superiore all importo di 1.000,00 comprensivo di diritti, onorari, spese, IVA, CAP e spese generali, oltre la distrazione delle spese di lite come in narrativa spiegato; 6) DISPORRE che il competente Servizio Avvocatura attivi i conseguenti atti di gestione ed in particolare proceda ad impegnare la somma di 1.000,00 e a liquidare un acconto al predetto professionista nella misura di 400,00 (compreso CAP e IVA e spese) con imputazione all'intervento PRESTAZIONE DI SERVIZI SERVIZIO AVVOCATURA Cod (cap. 810) Spese per liti, arbitraggi, risarcimenti e consulenze stragiudiziali del Bilancio 2010, secondo le condizioni e modalità previste nella convenzione allegata alla presente; 7) TRASMETTERE copia della presente deliberazione al 4 Settore Lavori Pubblici e al 3 Settore Finanziario per gli atti cautelativi e di gestione nei modi e termini occorrenti; 8) DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, con separata votazione.

4 CONVENZIONE PER INCARICO PROFESSIONALE AI SENSI DELL ART. 2 DEL D.L. 04/07/2006 N. 223 CONVERTITO CON MODIFICHE IN L. N. 248 DEL tra Il Comune di Bitonto, - C.F. e P.V.A. n in persona del Sindaco pro tempore Dott. Raffaele Valla nato a Bitonto il per la carica domiciliato presso la sede del Comune di Bitonto in C. so Vittorio Emanuele II n e l Avv. nato a il con studio in alla Via n. P.I. (o C.F.) (di seguito professionista ) si conviene quanto segue: ART. 1) OGGETTO DELL INCARICO Il Comune affida al professionista che accetta, l incarico di rappresentarlo e difenderlo nella procedura da intraprendere contro l Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero e il Sig. Coletto Vincenzo per ottenere, in esecuzione della sentenza della Corte d Appello di Bari n del , il rilascio dei locali di proprietà comunale siti in Bitonto alla Via Vico Storto S. Pietro n. 8 e il recupero delle somme dovute dall Istituto Diocesano. ART. 2) DETERMINAZIONE DEL COMPENSO. Il compenso a carico del Comune di Bitonto per la prestazione commissionata non potrà superare l ammontare complessivo di 1.000,00, comprensivo di spese, diritti, onorari, rimborso spese generali, IVA, CAP. Sul detto importo il Comune provvederà ad erogare un acconto di 400,00 (compreso CAP ed IVA) ad avvenuta trasmissione della documentazione a comprova del deposito atti. Non potranno essere corrisposti ulteriori acconti in corso di causa. La liquidazione della restante parte del compenso stabilito avverrà dopo la ricezione del provvedimento emesso dal Giudice adito a definizione del grado di giudizio per il quale il mandato

5 professionale è stato conferito, escludendo pertanto la corresponsione a saldo nell ipotesi di eventuali decisioni cautelari nel corso del giudizio medesimo. ART. 3) DIRITTO DI DISTRAZIONE DELLE SPESE. Le parti convengono che le spese di lite che eventualmente verranno liquidate dal giudice adito a favore del Comune di Bitonto verranno introitate direttamente dal professionista a sua cura ed iniziativa, essendo il medesimo autorizzato a far valere l istituto della distrazione. ART. 4) OBBLIGHI DEL PROFESSIONISTA. Il professionista è tenuto all osservanza di leggi, normative e giurisprudenza che il caso richiede, in esecuzione delle leggi di settore e dell obbligo deontologico di aggiornamento professionale. Ai sensi dell art del Codice Civile il professionista riconosce che la misura del compenso è adeguata all importanza dell incarico e al decoro della professione e di essere integralmente soddisfatto. Letto, confermato e sottoscritto. Bitonto, IL SINDACO Dott. Raffaele Valla Avv.

6 PARERE DEGLI UFFICI Art. 49 D. Lgs n SETTORE OGGETTO: COMUNE DI BITONTO C/ ISTITUTO DIOCESANO PER IL SOSTENTAMENTO DEL CLERO. ESECUZIONE SENTENZA C. TE D APPELLO DI BARI N. 1274/2006. NOMINA LEGALE ESTERNO. RELATORE: ASSESSORE AVV. GIULIO CESARE FERRARA RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Visto, parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnico amministrativa della proposta di deliberazione controfirmata e predisposta. lì, 03 NOV IL FUNZIONARIO F.to dott. ssa Anna Albergo lì, IL DIRETTORE DI SETTORE... RESPONSABILE DI RAGIONERIA Visto, parere FAVOREVOLE.in ordine alla sola regolarità contabile, con imputazione della spesa di al cap. (IMPEGNO Provv -Def. lì, IL FUNZIONARIO Lì p. IL DIRIGENTE DI SETTORE SETTORE FINANZIARIO p. IL DIRIGENTE t.a. Dott. Onofrio Padovano IL FUNZIONARIO F.to dott.ssa Nadia Palmieri

7 IL PRESIDENTE f.to: Valla P U B B L I C A Z I O N E Pubblicato all Albo Pretorio del Comune di Bitonto il 19/11/ e vi rimarrà per 15 giorni. Per copia conforme all originale ad uso amministrativo. Bitonto lì, 19/11/ CERTIFICATO DI PUBLICAZIONE Pubblicato all Albo Pretorio del Comune di Bitonto dal.. al f. to. ESECUTIVA PER DICHIARATA URGENZA ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n 267/2000, salvo perfezionamento pubblicazione. Bitonto, lì 19/11/