PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE Rev. 3 Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A.
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- Tito Rossini
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1 Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A Indice 1. Generalità 2. Definizioni 3. Accesso ai servizi di ispezione 4. Accettazione della richiesta 5. Attività d ispezione 5.1 Ispezioni relative a prove 6. Rilascio del Rapporto d Ispezione 7. Emendamenti al Rapporto d Ispezione 8. Reclami, ricorsi e contenziosi 8.1 Reclami 8.2 Ricorsi 8.3 Contenziosi 16/07/2015 Reg-ISP 3 Parti evidenziate A. Saita C.Banfi V. Ruocco 21/04/2011 Reg-ISP 2 Parti evidenziate L.Viadana C.Banfi P. Cau 10/03/2009 Reg-ISP 1 Aggiornamen to da analisi documentale M. Stevenazzi A. Campominosi P. Cau SINCERT 01/10/2008 Reg-ISP 0 Prima emissione M. Stevenazzi A. Campominosi P. Cau Data Doc.Nr. Rev. Descrizione Preparato Visto Approvato
2 Pag 2 di 6 1. GENERALITA Il presente Regolamento è relativo alle attività di ispezione effettuate dal Settore CSI-ISP di CSI S.p.A. in qualità di Organismo di Ispezione di tipo A in conformità ai requisiti della norma UNI CEI EN ISO/IEC Criteri generali per il funzionamento dei vari tipi di Organismi che effettuano attività di ispezione ed alle Linee Guida di applicazione di detta norma EA IAF/ILAC-A4 Guidance on the application of the ISO/IEC Il Regolamento si applica a tipologie di ispezione dei seguenti campi: Prove e verifiche funzionali su prodotti e componenti (del settore automotive) Processi di produzione per la realizzazione di prodotti L attività di ispezione può essere effettuata a fronte di: Norme o direttive tecniche riconosciute Documenti tecnici approvati da autorità pubbliche, ad es. Ministero, Comunità Europea, ecc. Capitolato del committente con requisiti tecnici specifici. L esecuzione dell attività di ispezione è subordinata all accettazione da parte del richiedente dei Regolamenti ACCREDIA RG-01 ed RG per gli aspetti di sua competenza, in particolare dell accettazione del diritto di accesso alla sua sede per gli ispettori ACCREDIA insieme con gli ispettori CSI-ISP. CSI-ISP assicura l assenza di conflitto di interesse di qualunque natura per il proprio personale coinvolto nelle attività di ispezione ed inoltre garantisce l assoluta riservatezza verso terzi per tutte le informazioni di cui venga in possesso. In accordo ai requisiti della norma UNI CEI EN ISO/IEC l accesso ai servizi di ispezione non è discriminatorio né funzione delle dimensioni aziendali o dell appartenenza ad Associazioni o Gruppi di imprese ma è consentito a qualsiasi Richiedente che ne faccia richiesta formale. Inoltre è indipendente dal numero di Rapporti di Ispezione già rilasciati al suddetto Richiedente. 2. DEFINIZIONI Ispezione: esame di un prodotto, di un servizio, di un processo e determinazione della loro conformità a requisiti tecnici specifici o, sulla base di un giudizio professionale, a requisiti di carattere generale. Organismo d Ispezione di tipo A : Organismo d ispezione che fornisce servizi di ispezione garantendo indipendenza di giudizio e che rispetta i requisiti dell appendice A della norma UNI CEI EN ISO/IEC Rapporto d Ispezione : Relativo a prove : documento che descrive prove svolte in una Sala Prove o in un Laboratorio condotte alla presenza di un Ispettore riportante i riferimenti ad ogni documento procedurale o di registrazione rilevante per la tracciabilità delle attività svolte (ad es. piani di prova, rapporti di prova, certificati di taratura, ecc.)
3 Pag 3 di 6 Relativo al processo produttivo: documento che descrive in forma sintetica i controlli effettuati da un Ispettore per verificare la coerenza del processo produttivo di un prodotto con il piano qualità elaborato dall Organizzazione e con gli eventuali documenti normativi di riferimento. Piano Qualità Documento preparato dall Organizzazione che, per uno specifico prodotto o processo, definisce le attività principali relative alle varie fasi del processo di produzione specificando quali procedure e quali risorse associate devono essere utilizzate. Non Conformità Non soddisfacimento, totale o parziale, di un requisito applicabile. Osservazione Spunto di miglioramento o indicazione di una potenziale non conformità. 3. ACCESSO AI SERVIZI D ISPEZIONE La richiesta di offerta per accedere ai Servizi di Ispezione deve essere presentata per iscritto dal Richiedente che commissioni un attività di ispezione riferibile ad uno dei servizi di attività di CSI-ISP. Tale richiesta deve contenere tutti i dati del Richiedente necessari a CSI-ISP per formulare un offerta completa. Il Richiedente, per avere accesso al Servizio di Ispezione deve: Adottare i provvedimenti necessari a consentire una corretta conduzione delle attività di ispezione, in accordo ai requisiti del presente Regolamento. Consentire agli Ispettori di CSI-ISP di avere accesso alla documentazione, alle registrazioni, alle aree operative ed al personale interessato dalle attività di ispezione. Onorare gli importi economici riportati nell offerta di riferimento alle attività di ispezione effettuate, indipendentemente dall esito delle stesse. 4. ACCETTAZIONE DELLA RICHIESTA CSI-ISP esamina la richiesta, ne verifica la conformità alle disposizioni del presente Regolamento e la completezza dei dati necessari ad elaborare offerta formale. Nel caso in cui la richiesta risultasse incompleta verrà informato il committente per l aggiornamento dei dati. CSI-ISP redige un offerta che definisce gli aspetti tecnici, economici ed organizzativi inerenti le attività d ispezione richieste e la invia al richiedente allegando il presente Regolamento. Nel caso dell accettazione dell offerta da parte del committente il presente Regolamento dovrà essere restituito firmato per accettazione insieme al relativo contratto/ordine.
4 Pag 4 di 6 5. ATTIVITA D ISPEZIONE CSI-ISP pianifica l attività d ispezione o la verifica ispettiva da effettuarsi in accordo alla normativa di riferimento specifica nominando in prima istanza il gruppo di verifica ispettiva (GVI). Il committente e/o l Organizzazione vengono informati per iscritto della composizione del gruppo di verifica, della data e del luogo dove avverrà l attività di ispezione. Il committente e l Organizzazione hanno la facoltà di ricusare, per fondati motivi, il GVI, eventuali Osservatori e laboratori terzi per prove indipendenti, entro cinque giorni dal ricevimento della comunicazione in merito. Compito principale del GVI è di garantire che le verifiche che effettua, o le prove cui assiste, siano svolte in accordo ai requisiti dei documenti normativi e tecnici di riferimento. Il GVI non ha la facoltà di mettere in discussione metodi, norme o altri documenti contrattuali né di avallare eventuali deviazioni dai requisiti previsti. La responsabilità dell operato del GVI è sempre di competenza di CSI-ISP. L esecuzione dell attività di ispezione o di verifica ispettiva comporta: Una riunione iniziale del GVI con la direzione dell organizzazione, con il responsabile del laboratorio prove e con altro personale interessato. Tale riunione ha lo scopo di presentare il GVI, di confermare il programma di ispezione e di definire l ambito in cui verrà effettuata l ispezione / verifica. Verifica della conformità delle prove o del processo alle prescrizioni dei documenti tecnici o normativi di riferimento. Una riunione finale per illustrare alla direzione l esito e i risultati dell ispezione / verifica. Nella riunione finale l RGVI illustra le eventuali non conformità ed osservazioni formulate. Copia del verbale di ispezione con tutti gli allegati viene lasciata all organizzazione che firma per ricevuta. L ispezione sulla singola prova può essere preceduta, nel caso in cui il laboratorio non risulti accreditato in base alla UNI CEI EN ISO/IEC 17025, da un ispezione condotta in accordo ai requisiti della suddetta norma e avente per oggetto la verifica della conformità delle apparecchiature di prova e le qualifiche del personale incaricato di eseguire le prove oggetto di ispezione. In questo caso l ispezione sulla prova si limiterà a verificare che questa venga eseguita conformemente al metodo di prova. Per la Verifica Ispettiva Iniziale in accordo ai requisiti della UNI CEI EN ISO/IEC 17025, in caso di non conformità l organizzazione oggetto di audit ha la responsabilità di proporre a CSI-ISP la correzione o le azioni correttive atte ad eliminare le non conformità riscontrate. CSI-ISP valuta l adeguatezza delle proposte formulate e provvederà a verificarne la corretta attuazione mediante un audit di follow-up o mediante esame documentale se la natura della non conformità lo consente. La risoluzione delle non conformità consentirà l avvio delle Attività specifiche di Ispezione relativamente alle prove sui prodotti oggetto di Ispezione. In caso di non conformità rilevate durante l attività di Ispezione e Assistenza alle prove sui prodotti qualunque deviazione sui valori dei risultati ottenuti rispetto ai requisiti tecnici richiamati nel capitolato o nella direttiva comporta l esito negativo dell Attività di Ispezione. Pertanto l Attività di Ispezione dovrà essere ripetuta successivamente relativamente alla prova nel suo complesso o per la parte non conforme, se le caratteristiche della prova lo consentono.
5 Pag 5 di 6 Nel caso in cui vengano rilevate, invece, delle osservazioni, l Azienda è tenuta ad inviare a CSI un piano di azioni correttive atte a risolvere il rilievo evidenziato. La presenza di osservazioni rilevate durante l ispezione non inficiano la conclusione della prova. 5.1 ISPEZIONE DI ATTIVITA DI PROVA Il GVI effettua di massima le seguenti attività: Analisi della documentazione relativa al Sistema Qualità dell Organizzazione Verifica di attuazione delle azioni correttive a fronte delle eventuali non conformità riscontrate in precedenti ispezioni. Esame approfondito del piano qualità relativo al processo in esame, se esistente, individuando eventuali punti critici. Verifica che il processo sia attuato in accordo ai requisiti del piano qualità. Verifica dell adeguatezza e della relativa manutenzione delle apparecchiature di processo Verifica dello stato di taratura della strumentazione di misura impiegata e della relativa tracciabilità alla catena metrologica. Verifica della corretta esecuzione delle prove e dei controlli in accordo ai requisiti dei documenti tecnici e normativi di riferimento Verifica della adeguatezza del personale addetto all esecuzione della prova Verifica della completezza e del contenuto dei rapporti di prova Redazione ed emissione del verbale d ispezione cui sarà allegata copia di tutti i documenti atti a dimostrare la conformità del processo e la correttezza delle prove effettuate. Nel verbale d ispezione verranno evidenziate le eventuali non conformità ed osservazioni formulate dal GVI durante l attività d ispezione. 6. RILASCIO DEL RAPPORTO DI ISPEZIONE Al termine dell attività d ispezione, sulla base del verbale di ispezione redatto dall RGVI nel corso dell ispezione stessa, la Direzione Tecnica di CSI-ISP redige ed approva il Rapporto di Ispezione. Il Responsabile di CSI-ISP provvede ad emettere formalmente il Rapporto di Ispezione e ad inviarlo al committente. 7. EMENDAMENTI AI RAPPORTI DI ISPEZIONE Correzioni od aggiunte al Rapporto di Ispezione o all eventuale certificato dopo la loro emissione possono essere effettuati soltanto a fronte di elementi oggettivi o documentali con riferimenti chiari e specifici ai punti del Rapporto già emesso. Tali correzioni comportano la sostituzione ed il conseguente annullamento del rapporto precedente (evidenza di ciò è data dalla introduzione, su ogni pagina del rapporto revisionato, della frase annulla e sostituisce il precedente datato gg/mm/aaaa)
6 Pag 6 di 6 Le competenze e le responsabilità coinvolte nella modifica sono le stesse interessate alla stesura ed all approvazione del Rapporto oggetto di modifica. E necessario comunque emettere un nuovo Rapporto di Ispezione o un eventuale Certificato con un numero diverso di identificazione e recante la dicitura Emendamento al Rapporto di Ispezione n xxx del gg.mm.aa. 8. RECLAMI, RICORSI E CONTENZIOSI 8.1 RECLAMI Il Richiedente o una Parte Terza ha la possibilità di presentare reclamo in merito al comportamento tenuto da CSI-ISP durante l attività di Ispezione. I reclami devono essere notificati per iscritto al Responsabile di CSI-ISP che esaminerà il reclamo e ne comunicherà l esito entro 20 giorni al Richiedente. 8.2 RICORSI Il Richiedente o una Parte Terza ha la facoltà di presentare ricorso per ottenere che una decisione assunta da CSI-ISP nel corso dell attività di Ispezione sia modificata. Il ricorso deve essere notificato per iscritto al Responsabile di CSI-ISP. I ricorsi saranno sottoposti all esame della Direzione di CSI S.p.A. che incaricherà personale diverso da quello che ha effettuato l ispezione di esaminare le ragioni del dissenso e comunicherà entro 30 giorni al Richiedente quanto deliberato. Le delibere della Direzione di CSI S.p.A. sono vincolanti per CSI-ISP. 8.3 CONTENZIOSI Come descritto in apposita procedura di CSI S.p.A. nel caso in cui non si addivenga ad una composizione amichevole del ricorso si ricorre all Istituto dell Arbitrato. Tale Istituto prevede un collegio di tre arbitri, due nominati dalle parti in causa ed il terzo nominato dai due predetti in accordo fra loro oppure dal Presidente del Tribunale di Milano. Gli arbitri decideranno secondo diritto in accordo alle norme procedurali previste dall art. 806 del Codice di Procedura Civile. Firma per accettazione Signature for acceptance
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