Modena, 15 maggio 2010
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- Dorotea Chiari
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1 PA E SAGGI: UN BOSCO PER I BAMBINI CHE SOGNANO L INFINITO SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA STATALE DI CISTERNA D ASTI
2 IL PERCHE DI UN PERCORSO UN BOSCO PIÙ SICURO PER I BAMBINI, è il prodotto di percorsi di ricerca attivati dalla scuola dell infanzia e dalla scuola primaria nel corso di questi anni, e in particolare del progetto Bosco dei bambini, che ha caratterizzato lo sviluppo delle attività nell anno scolastico 2005/06 e che ha portato alla progettazione della trasformazione del bosco donato alle scuole da Teresio Mo, con la realizzazione di un primo lotto di lavori da parte dei genitori dei bambini.
3 FINALITA DEL PROGETTO - Educare i bambini alla partecipazione attiva, per lo sviluppo di azioni che portino alla trasformazione del territorio, collegata ad un percorso di riflessione sulla necessità di operare insieme ad altri per il raggiungimento g di scopi che vadano a vantaggio della collettività. Queste azioni sono il presupposto indispensabile per sviluppare il senso di appartenenza ad una comunità e per educare alla convivenza civile e democratica: scuola come modello di esistenza (V.( Andreoli).
4 Obiettivi Rendere consapevoli gli alunni delle diverse situazioni di pericolo negli ambienti che li circondano; far sentire gli alunni protagonisti e attori consapevoli del percorso; promuovere le scelte consapevoli; promuovere l autonomia e l autostima; promuovere e SALVAGUARDARE il pensiero divergente; favorire condizioni che permettano agli alunni di sperimentare il sapere come scoperta; promuovere la capacità di esprimere le proprie opinioni;
5 promuovere la capacità di rispettare le opinioni degli altri; favorire la collaborazione per il raggiungimento g di un fine comune; promuovere le iniziative della scuola sul territorio; promuovere lo scambio e la cooperazione tra gli alunni; promuovere lo scambio, la RELAZIONE tra i docenti in una prospettiva di miglioramento della professionalità; promuovere LA SCUOLA SUL TERRITORIO; promuovere e rendere fruibili i risultati raggiunti ed i materiali prodotti all esterno; incoraggiare gli alunni come promotori della sicurezza.
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7 ANNO SCOLASTICO 2004/2005
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10 GLI
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12 PASSAVA DA GANAREL DOVE UN NONNO, TERESIO MO, HA RACCONTATO CHE UN TEMPO GIOCAVA CON I SUOI AMICI
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14 DOVEVA ESSERE PROPRIO O O BELLO!!!! ELLO!!!!
15 ADESSO INVECE ERA DIVENTATO COSI
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17 PERCHE NON LAVORARE PER FAR RITORNARE BELLO IL BOSCO DI NONNO TERESIO?
18 E INFATTI NELL A.S. 2005/2006
19 NONNO TERESIO HA DONATO IL SUO BOSCO AI BAMBINI DELLE SCUOLE DELL INFANZIA E PRIMARIA DI CISTERNA D ASTI CHE SI SONO SUBITO MESSI AL LAVORO
20 OTTOBRE 2005
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23 NOVEMBRE 2005
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27 DICEMBRE 2005
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29 NEL FRATTEMPO LE DIVERSE CLASSI HANNO REALIZZATO DEI PROGETTI
30 SCUOLA DELL INFANZIA
31 SCUOLA PRIMARIA CL. 1^
32 SCUOLA PRIMARIA CL.2^
33 SCUOLA PRIMARIA CL.3^
34 SCUOLA PRIMARIA CL. 4^/5^
35 SI SONO POI SVOLTE DELLE VOTAZIONI DOVE I BAMBINI HANNO ELETTO I PROPRI RAPPRESENTANTI CHE SI SONO OCCUPATI DELLA SCELTA DEL PROGETTO DEFINITIVO
36 NOVEMBRE 2005 ELEZIONI
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38 PROGETTO DEFINITIVO
39 NEL MESE DI MARZO 2006, DURANTE UN CONSIGLIO COMUNALE SPECIALE, I BAMBINI HANNO PRESENTATO IL LORO PROGETTO AI GENITORI, AGLI AMMINISTRATORI E AL DIRIGENTE SCOLASTICO
40 ECCO NONNO TERESIO CHE FIRMA LA CONCESSIONE DEL BOSCO CHE DA QUESTO MOMENTO SI CHIAMERA BOSCO DEI BAMBINI
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42 IL SINDACO DI CISTERNA D ASTI CHE SI IMPEGNA A REALIZZARE IL BOSCO DEI BAMBINI
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44 GRAZIE AD UN PRIMO CONTRIBUTO DELL ECOMUSEO ECOMUSEO DELLE ROCCHE DEL ROERO SI POSSONO INIZIARE I LAVORI
45 MA DA SOLI NON ERA POSSIBILE RIUSCIRE NELL IMPRESA
46 PERCHE NON CHIEDERE L AIUTO DEI GENITORI?
47 ED ECCO CHE
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60 MA PER RAGGIUNGERE IL BOSCO DEI BAMBINI CI SONO TANTI PERICOLI SULLA STRADA
61 PERICOLI DELLA STRADA
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63 COSA FARE?
64 INVENTIAMOCI DEI CARTELLI STRADALI
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66 CI VOGLIONO ANCHE DELLE IMPRONTE CHE SEGNALINO IL NOSTRO PERCORSO
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71 MA NON FINISCE QUI A.S. 2006/07
72 Una nonna, Matilde Berardi, racconta ai bambini come ci si aiutava un tempo e della pim prima Società itàdimt Mutuo soccorso di Cisterna
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75 Anchesesieramolto si era poveri, le persone si aiutavano e, in caso di incendio, tutti accorrevano ad aiutare chi era in pericolo richiamati dal suono di una campana
76 I bambini bi i iniziano i i a fare intervisteainonniea nonni e a ricercare tutte le fonti d acqua che un tempo venivano utilizzate anche per spegnere gli incendi
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78 Nel mese di dicembre, grazie alle ricerche effettuate, viene realizzato un corto il cui soggetto è stato scritto dai bambini della classe 4^ della scuola primaria
79 Narra, molto semplicemente, la storia di un incendio avvenuto in una cascina la sera della vigilia di Natale
80 Vengono ricercati, presso il Museo delle Arti e dei mestieri di Cisterna d Asti,, id documenti egli attrezzi relativi alla Società di Mutuo u Soccorso contro gli incendi del paese
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