Il MMG nella didattica universitaria

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Gianluca Negri
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1 Le cure primarie nella provincia di Modena. Attività e progetti della Medicina Generale 24 febbraio 2007 Il MMG nella didattica universitaria

2 gli studenti a Modena apprendono la Medicina non solo nelle corsie ospedaliere. ma anche negli studi dei MMG, a domicilio dei pazienti, nelle sedi del Territorio

3 i Medici di MG a Modena svolgono non solo attività clinica assistenziale ma anche didattica

4 Attività di docente e tutor del medico nell ambito Pre-laurea: per lo studente di medicina e di scienze infermeristiche Abilitazione all esame di stato Post-laurea: Formazione Specifica

5 Perché fare il tutor? Motivazione del Medico Perché insegnare è Occasione di formazione permanente per il Medico durante la didattica tutoriale

6 Aggiornamento tradizionale Conferenze in ospedale Autoistruzione Aggiornamento scelto sulla base di esigenze specifiche Contatto con uno specialista o un medico esperto Apprendimenti casuali Attività tutoriale: apprendere mentre si insegna L iceberg di Richards (1986)

7 4 tipologie di insegnamento universitario la prima, piu importante e consolidata dal 2002 è L insegnamento obbligatorio della MG da parte dei medici di Medicina Generale, al V / VI anno di corso La MG fa parte del core curriculum degli studi del medico: a Modena lo studente non si laurea se non frequenta la MG!

8 Programma svolto in 4 settimane I SETTIMANA esplorare ed osservare il mondo della MG, il Medico e il paziente riconoscere e gestire i problemi relazionali del setting della MG II SETTIMANA osservare, per conoscere la Relazione Medico Paziente in MG

9 III SETTIMANA. osservare, per conoscere il metodo clinico e il Processo Decisionale del MMG IV SETTIMANA conoscere la gestione e l'organizzazione dell'attività del MMG

10 Per insegnare mentre si fa assistenza: Strumenti per la didattica Manuale dello studente Manuale del tutor Griglie e questionari per l apprendimento e la valutazione Casi clinici per l apprendimento e per la valutazione finale

11 Il Manuale per lo studente è abbinato al Manuale per il Tutor

12 Scopi del manuale Uno strumento e una guida per la didattica pratica allo studente di medicina, perché possa essere omogenea, e per questo confrontabile, valutabile e migliorabile. Lo stesso strumento per tutti i tutors per definire con chiarezza il contratto formativo e valutativo con lo studente, sul quale iniziare la relazione educativa. Una guida didattica per un omogeneità del percorso, una metodologia condivisa, gli stessi obiettivi.

13 EFFICACIA Essere DELL INSEGNAMENTO Tutor RISULTATI del questionario sui bisogni di formazione degli studenti

14 QUESTIONARIO sull Acquisizione di Abilità Cliniche degli studenti in MG e in Ospedale Obiettivo: raccogliere, alla fine del VI anno , i dati sulle procedure più frequenti, apprese nel CdL, per identificare: i bisogni di apprendimento cosa lo studente ha osservato, cosa lo studente ha appreso, e permettere di identificare i contenuti didattici del core da apprendere in MG.

15 Misurare la pressione arteriosa 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 40% Osservato in ospedale 98% Osservato dal MMG 34% Eseguito in ospedale 94% Eseguito dal MMG

16 Eseguire un esame clinico di un paziente con problemi osteoarticolari. 80% 80% 70% 60% 52% 60% 50% 40% 30% 30% 20% 10% 0% Osservato in ospedale Osservato dal MMG Eseguito in ospedale Eseguito dal MMG

17 Eseguire un esame obiettivo del naso, orecchio e faringe 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 56% Osservato in ospedale 84% Osservato dal MMG 20% Eseguito in ospedale 68% Eseguito dal MMG

18 Informare un paziente sulla modalità di assunzione di un trattamento e verificarne la comprensione. 100% 97% 80% 60% 40% 58% 39% 57% 20% 0% Osservato in ospedale Osservato dal MMG Eseguito in ospedale Eseguito dal MMG

19 Negoziare con un paziente percorsi diagnostici e trattamento 100% 95% 80% 70% valori % 60% 40% 47% 30% 20% 0% Osservato in ospedale Osservato dal MMG Eseguito in ospedale Eseguito dal MMG

20 Utilizzare la modulistica di uso frequente (prescrizioni, certificazioni) 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 25% Osservato in ospedale 88% Osservato dal MMG 0% Eseguito in ospedale 47% Eseguito dal MMG

21 Assistere il paziente a domicilio e in residenze protette 80% 73% 70% 60% 52% valori % 50% 40% 30% 20% 10% 0% 0% 0% Osservato in ospedale Osservato dal MMG Eseguito in ospedale Eseguito dal MMG

22 1 - L esperienza è stata apprezzata dagli studenti, dai pazienti, dai MMG dall ASL dall Università. 2 - L Università ha rinnovato l insegnamento di anno in anno dal 2002 a oggi; e ha attivato un progetto sperimentale per insegnare non solo la MG ma la Medicina Generale e le Cure Primarie.

23 Altre tipologie di insegnamento universitario 2- insegnamento agli studenti di Scienze Infermieristiche presso gli studi del medici di Medicina Generale (Convenzione Simg Università con CdL di Scienze Infermieristiche) 3- insegnamento della MG agli studenti anche presso le RSA (Convenzione fra Università, Comune e Distretto di Modena- MMG)

24 4) L insegnamento della MG e Cure Primarie Comprende A) l apprendimento, nel setting della MG, di contenuti e abilità specifici e peculiari, con metodologia didattica idonea al setting della MG, in studio e a Domicilio nelle abilità cliniche abilità relazionali abilità organizzative e gestionali della continuità delle cure e dei percorsi in Ospedale e nel Territorio

25 B) - delle Cure Primarie in generale : (RSA, Consultori, Pediatria di Comunità, Centri di Salute Mentale, Sert, ) approccio al paziente con problematiche in quel servizio comunicazione medico-paziente-famiglia e operatori socio- sanitari Gestione dei percorsi per le cure nel territorio e in ospedale, per la prevenzione, educazione, cura e riabilitazione nei vari presidi e ambulatori dei distretti Apprendimento e addestramento in centri di valutazione per l efficacia e l appropriatezza delle cure

26 Lo studente dentro alla rete Organizzativa Studente tirocinante Rete Cure primarie

27 In conclusione: Modena ha precorso i tempi 1. Ha iniziato l esperienza didattica a livello nazionale e ha coordinato le esperienze nazionali 2. non solo con l insegnamento obbligatorio della MG agli studenti di Medicina, ma anche della Medicina Generale e Cure Primarie, con un progetto sperimentale 3. Nel 2007: Documento unitario nazionale delle Associazioni professionali della MG sulla formazione specifica e prelaurea in MG ha sancito l importanza dell insegnamento 4. Nel 2007: il Ministro Turco ha iniziato i lavori della Commissione per la Riorganizzazione delle CP, sostenendo il ruolo del MMG anche nella didattica universitaria

28 Grazie per l attenzione! Domande?

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