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1 L alto Medioevo

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3 Cos è il MEDIOEVO?

4 Cos è il MEDIOEVO? «Età di mezzo» tra l antica e la moderna. Secondo l accezione più diffusa, è il periodo compreso tra la caduta dell Impero Romano d Occidente (476) e la scoperta/conquista dell America (1492) Termine utilizzato in senso dispregiativo a partire dall Umanesimo (XV sec.): riflette il giudizio negativo da parte degli studiosi di quel periodo, secondo i quali il Medioevo sarebbe stato una fase oscura della storia dell umanità, caratterizzate da arretratezza sociale, economica e culturale, in contrapposizione allo splendore culturale dell Età antica e della nuova fase storica che essi ritenevano di stare vivendo.

5 «Fasi» del Medioevo Intorno all anno 1000 l Europa conosce una nuova fase di cambiamento: riprendono i commerci e la circolazione di merci e monete, le città rinascono e ne vengono fondate di nuove; anche la società e la cultura conoscono un contemporaneo rinnovamento. Per tale ragione, gli studiosi hanno suddiviso il Medioevo in due grandi fasi: alto Medioevo (dal 476 al 1000) e basso Medioevo (dall anno 1000 in poi).

6 Il Medioevo dei Barbari e il Medioevo dei castelli

7 476: Continuità e mutamento 476 d.c.: data simbolica che segna l inizio del Medioevo. L ultimo imperatore romano d Occidente, Romolo Augustolo («piccolo Augusto», soprannome che denota il disprezzo da cui era circondato), viene deposto dall ufficiale germanico Odoacre. Quest ultimo compie un gesto di sottomissione all imperatore d Oriente (Zenone), chiedendogli di essere riconosciuto non come nuovo imperatore, ma soltanto come governatore della penisola italica con il titolo di «patrizio romano». La fine formale dell impero romano d Occidente, in realtà, non è che il risultato di un progressivo indebolimento del potere politico di Roma e del suo impoverimento economico. L impero romano era in crisi da tempo e conviveva, in maniera più o meno pacifica, con le popolazioni germaniche stanziate lungo i suoi confini.

8 Impero romano nel III secolo

9 Impero romano nel 395

10 Impero romano nel V secolo

11 I regni romano-germanici: pacifica convivenza e lentissima integrazione La fine dell impero romano d Occidente segna l affermazione dei regni romano-germanici, entità politiche ridotte in cui i popoli germanici, diversi per lingua, cultura e tradizioni, tendono a rimanere separati dalle popolazioni romane locali. Solitamente i Germani si occupano delle funzioni militari, i Romani di quelle civili (governo e organizzazione della vita in comune). La fusione tra i «nuovi arrivati» e le popolazioni locali avverrà molto lentamente; un ruolo preponderante, in questa progressiva integrazione, verrà assunto dalla Chiesa che sarà, per molto tempo, l unico potere forte e unificante dei regni romano-germanici.

12 Regni romano-germanici

13 L impero romano d Oriente (impero bizantino) L impero romano d Oriente (chiamato, a partire da questo periodo impero bizantino, dal nome della sua capitale, Bisanzio, poi ribattezzata Costantinopoli) rimane ancora per diversi secoli una realtà unitaria, stabile, economicamente piuttosto florida, spesso in conflitto con i popoli stanziati nella penisola italica per il controllo delle sue aree costiere (si ricorda, in particolare, la feroce guerra contro i Goti, durata dal 535 al 553, che devasta la penisola e si conclude con la sconfitta dei Goti).

14 L espansionismo dell imperatore Giustiniano

15 Nel VII secolo, la predicazione di un giovane mercante della città della Mecca (fuggito a Medina nel 622, anno ricordato come quello della «égira», «migrazione», e assunto come primo anno del calendario arabo), porta alla nascita e rapidissima diffusione di un nuovo credo religioso, l islam. Maometto e l islam

16 I successori di Maometto (califfi) conducono una politica di espansione e, talvolta, di aggressione nei confronti dei popoli confinanti: conquistano la Palestina e la Siria, distruggono l impero persiano, conquistano l Egitto e le coste dell Africa settentrionale, arrivano in Spagna nel 711. Espansione araba

17 Gli Arabi e i Franchi L avanzata degli Arabi verrà arrestata a Poitiers nel 732 dall esercito dei Franchi, guidati da Carlo Martello («piccolo Marte»).