LABORATORIO di BOTANICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LABORATORIO di BOTANICA"

Transcript

1 GENERALE LABORATORIO di BOTANICA A cura di: AM. Guagliardi Responsabile Laboratori didattici M. Improta, G. Migliaccio - Responsabili tecnici del Laboratorio didattico i docenti di Botanica: G. Pinto, A. Pollio

2 Sommario 1. Laboratorio I - Osservazioni di Citologia vegetale I plastidi I cloroplasti in cellule di Elodea canadensis I cloroplasti e cromoplasti in cellule di peperone Cromoplasti della carota Gli amiloplasti della patata I pigmenti del vacuolo Vacuolo e fenomeni osmotici 6 1

3 1. LABORATORIO I - OSSERVAZIONI DI CITOLOGIA VEGETALE Materiali necessari per le osservazioni: - campioni vegetali - pipette pasteur in plastica - contenitore d acqua da 25-50ml - carta assorbente - pinzette - lamette da barba nuove - vetrini porta e coprioggetto - microscopio ottico - vetrini d orologio - coloranti 1.1. I plastidi I cloroplasti in cellule di Elodea canadensis Osserviamo una foglia di Elodea canadensis. Si tratta di una pianta acquatica di piccole dimensioni, le cui foglie sono così sottili da potere essere osservate al m.o. senza che sia necessario sezionarle. Prendere con una pinzetta un intera fogliolina, poggiarla sul vetrino porta oggetto, aggiungere una goccia d acqua e Elodea canadensis 10 x 2

4 coprire con il vetrino corpi oggetto Osserva il preparato con l obiettivo 5X, 10 X e infine con quello 40 X Fai un disegno schematico di una cellula di E. canadensis, evidenziando il contorno della cellula (parete) e i plastidi in essa contenuti. Elodea canadensis 20x I cloroplasti e cromoplasti in cellule di peperone. (Per i dettagli riguardanti la preparazione delle sezioni a fresco di campioni vegetali, consulta l allegato I). Preparazione di una sezione di un frutto di peperone (Capsicum annuum) verde e di uno rosso, a. esegui una serie di sezioni trasversali in un punto in cui il frutto del peperone si presenta di colore verde. b. Poni la/le più sottili sezioni che hai ottenuto sul vetrino portaoggetti, aggiungi un paio di gocce d acqua. c. Poggia un lato del vetrino copri oggetto a sinistra o a destra della sezione tenendo il vetrino ad un angolo di circa 45 d. Abbassa lentamente il vetrino copri oggetto sul preparato. Il copri oggetto appiattisce la tua sezione, la mantiene umida e protegge le lenti degli obiettivi. Sezione di peperone verde 10 x Sezione di peperone rosso 10 x 3

5 Osserva i preparati ai tre ingrandimenti, e fai un disegno schematico dei particolari che ritieni fondamentali Cromoplasti della carota 1.Osserva ora una campione di radice di Daucus carota, la carota, ottenuto effettuando una sezione molto sottile, con l aiuto della lametta. 2.Osserva i preparati nel modo consueto, e fai un disegno schematico dei particolari che ritieni fondamentali. Che differenze osservi rispetto alla precedente osservazione effettuata sulla sezione di peperone rosso? Sezione di carota 10 x Sezione di carota 20 x Osserva i preparati ai tre ingrandimenti, e fai un disegno schematico dei particolari che ritieni fondamentali 4

6 Gli amiloplasti della patata 1.prepara ora una sezione da un campione patata, Solanum tuberosum, sempre con l aiuto di una lametta. 2.Osserva i preparati nel modo consueto, e fai un disegno schematico dei particolari che ritieni fondamentali. Sezione di tubero di patata 10x 3.Aggiungi ora una goccia di colorante (lugol) e ripeti le osservazioni Sezione di tubero di patata colorata con lugol 10x I pigmenti del vacuolo Pigmenti vacuolari: A differenza di quanto accade nel cromoplasto, in cui troviamo pigmenti liposolubili, il vacuolo contiene pigmenti idrosolubili. 1. Utilizzando la pinzetta, effettua una spellatura del petalo di camelia, Camelia sinensis, e asportane un piccolo pezzo. 2. Poggiala con delicatezza sul vetrino copri oggetto, cercando di evitare che si arrotoli. Aggiungi una goccia d acqua e copri il campione con il vetrino copri oggetto. Spelatura di petali di camelia 10 x 5

7 3. Osserva il campione ai tre ingrandimenti (5x, 10x e 40x). Individui le stesse strutture interne che hai visto nella foglia di Elodea? Quali sono le principali differenze che riscontri? Quali strutture sono particolarmente evidenti? Riesci a distinguere il vacuolo? 4. Osserva come le cellule siano al loro interno colorate intensamente. Il colore è impartito dalle antocianine, pigmenti idrosolubili contenuti nel vacuolo, che occupa gran parte del volume cellulare. Sezione di petali di camelia 40x 1.2. Vacuolo e fenomeni osmotici Possiamo evidenziare la presenza del vacuolo studiando il fenomeno dell osmosi utilizzando proprio il petalo di camelia. 1. Adoperando la pinzetta, effettua una spellatura del petalo di camelia e asportane un piccolo pezzo. 2. Aggiungi con la pipetta Pasteur tre gocce di una soluzione al 10% di saccarosio. Hai creato un ambiente ipertonico all esterno della cellula. 3. Effettua le tue osservazioni ad ingrandimenti crescenti dopo 5 min. dall aggiunta della soluzione di saccarosio. Spelatura di petali di camelia in soluzione ipertonica 10 x Spelatura di petali di camelia in soluzione ipertonica 40 x 6

LA CELLULA VEGETALE. Il MICROSCOPIO OTTICO

LA CELLULA VEGETALE. Il MICROSCOPIO OTTICO LA CELLULA VEGETALE Il MICROSCOPIO OTTICO L origine del microscopio ottico è ancora materia di discussione. La maggior parte degli studiosi, tuttavia, fanno risalire i primi microscopi ottici alla fine

Dettagli

SEGUE L' INDICE DI TUTTI GLI ARGOMENTI TRATTATI

SEGUE L' INDICE DI TUTTI GLI ARGOMENTI TRATTATI Laboratoria mo vol I Laboratorio di scienze e biologia Cartaceo Tipo A:ISBN 9788890255434 300 PAG. EURO 14,00 digitale Tipo C: e-isbn 9788896708170 PREZZO 8,41 Utilizzato in molti licei per le attività

Dettagli

S.I.C.S.I. VI CICLO. Classi A059/A060. Corso: Laboratorio di zoologia A059 Prof. P. Andreuccetti

S.I.C.S.I. VI CICLO. Classi A059/A060. Corso: Laboratorio di zoologia A059 Prof. P. Andreuccetti S.I.C.S.I. VI CICLO Indirizzo Scienze Naturali Classi A059/A060 Corso: Laboratorio di zoologia A059 Prof. P. Andreuccetti ALLA SCOPERTA DELLA CELLULA Specializzanda: De Pietro Maria 807/578 DESTINATARI:

Dettagli

GLI STOMI al microscopio.

GLI STOMI al microscopio. GLI STOMI al microscopio. Di fronte ad una foglia ingrandita al microscopio i bambini osservano la presenza di piccoli buchi e chiedono spiegazione all insegnante. : «Che cosa sono?» L insegnante: «Sono

Dettagli

SICSI. Laboratorio di Zoologia Prof. Andreuccetti. Carlo de Lauro Matr. 807/635 Luca Menniti Matr. 807/623. Anno accademico 2006/07

SICSI. Laboratorio di Zoologia Prof. Andreuccetti. Carlo de Lauro Matr. 807/635 Luca Menniti Matr. 807/623. Anno accademico 2006/07 SICSI Indirizzo Scienze Naturali VI Ciclo Classe A059 Laboratorio di Zoologia Prof. Andreuccetti Cellule vegetali e animali Carlo de Lauro Matr. 807/635 Luca Menniti Matr. 807/623 Anno accademico 2006/07

Dettagli

MICROSCOPIA IL MICROSCOPIO OTTICO

MICROSCOPIA IL MICROSCOPIO OTTICO MICROSCOPIA 1 IL MICROSCOPIO OTTICO Il microscopio ottico composto, comunemente chiamato microscopio, è uno strumento che permette di osservare oggetti non percettibili ad occhio nudo consentendone l ingrandimento.

Dettagli

Materiale e strumentazione

Materiale e strumentazione LABORATORIO Materiale e strumentazione Trattandosi di esercitazioni svolte in un laboratorio biologico, è buona norma munirsi di camice e guanti monouso. Le esercitazioni proposte in codesto testo non

Dettagli

ESAME MORFOLOGICO DEL SANGUE

ESAME MORFOLOGICO DEL SANGUE ESAME MORFOLOGICO DEL SANGUE Obiettivo Con l esame morfologico del sangue si intende differenziare gli elementi figurati del sangue, tramite la colorazione di May Grunwald-Giemsa, per poterli riconoscere

Dettagli

Laboratorio 1, Parte I MISURA DEL POTENZIALE IDRICO NEI TESSUTI VEGETALI

Laboratorio 1, Parte I MISURA DEL POTENZIALE IDRICO NEI TESSUTI VEGETALI Laboratorio 1, Parte I MISURA DEL POTENZIALE IDRICO NEI TESSUTI VEGETALI Lo scopo di questa esercitazione è quello di familiarizzare con il metodo della variazione del peso di un tessuto vegetale per la

Dettagli

SCHEDA 1. Figura 1. Cellule epidermiche: sono evidenti il nucleo ed il vacuolo. Figura 2. Cloroplasti nei filloidi del muschio Funaria hygrometrica

SCHEDA 1. Figura 1. Cellule epidermiche: sono evidenti il nucleo ed il vacuolo. Figura 2. Cloroplasti nei filloidi del muschio Funaria hygrometrica SCHEDA 1 spruzzette, carta da filtro, carta asciugamano, lamette a dorso rigido o bisturi, piantine di Elodea canadensis o gametofiti di muschi (Bryum o Mnium). 1. Forma, dimensioni e struttura della cellula

Dettagli

ESERCITAZIONI DI BIOLOGIA

ESERCITAZIONI DI BIOLOGIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA ESERCITAZIONI DI BIOLOGIA Lezione quinta parte Dott.ssa Annamaria Fiarè Gli oggetti che si osservano al MICROSCOPIO OTTICO sono generalmente trasparenti

Dettagli

KIT Le forme invisibili La cristallizzazione del lisozima

KIT Le forme invisibili La cristallizzazione del lisozima KIT Le forme invisibili La cristallizzazione del lisozima MATERIALE NEL KIT - 3 provette da 1,5 ml contenenti la proteina del lisozima purificata (da conservare in freezer) - 6 piastre multiwell - una

Dettagli

Alla scoperta della cellula

Alla scoperta della cellula SCIENZE La Vita Che cos hanno in comune una quercia, una coccinella, un fungo e un batterio? Facile: sono esseri viventi. Il tuo libro di testo riporta le caratteristiche comuni che stanno alla base di

Dettagli

il Microscopio Strumento di osservazione e di sperimentazione

il Microscopio Strumento di osservazione e di sperimentazione il Microscopio Strumento di osservazione e di sperimentazione Il microscopio è un occhio affascinante attraverso cui è possibile scoprire un nuovo mondo di sapere, un mondo popolato di esseri viventi e

Dettagli

Note: evidenziare la differenza con i cloroplasti delle cellule eucariote.

Note: evidenziare la differenza con i cloroplasti delle cellule eucariote. APPUNTI PER UN CORSO di MICROSCOPIA PER INSEGNANTI. A cura di Toniello Vladimiro (Ccentro Ricerche Corbanese) e Vaccari Giorgio ( Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna). PREMESSA: In tutte

Dettagli

Progetto di una Unità di Apprendimento flipped

Progetto di una Unità di Apprendimento flipped Progetto di una Unità di Apprendimento flipped Dati dell Unità di Apprendimento Titolo: L'affascinante viaggio tra le cellule Scuola: Secondaria di I grado Materia: Scienze Classe : Prima Argomento curricolare:

Dettagli

SCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI

SCHEDA INSEGNAMENTO RIFERIMENTI GENERALI Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI GENERALI Corso di laurea: SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI Anno di Corso: 1 Semestre: 1 Insegnamento: BOTANICA Modulo: BOTANICA GENERALE CFU: 6 Ore complessive di attività con il docente:

Dettagli

KIT Le analisi cromosomiche

KIT Le analisi cromosomiche KIT Le analisi cromosomiche MATERIALE NEL KIT - un fascicolo con schede e foto di cromosomi metafisici per gli esercizi (da scaricare dal sito internet del CusMiBio) - 2 provette da 1,5 ml contenenti preparati

Dettagli

CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA

CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA La Capillarità Laboratorio: la capillarità CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA MaestraNatura Annamaria Gimigliano FILTRO D ACQUA FAI DA TE Questo esperimento, facile e spettacolare, permette ai bambini di

Dettagli

colorante Carta bibula

colorante Carta bibula Università di Roma "La Sapienza" Corso di Laurea triennale in Scienze biologiche aa 07-08 LABORATORIO DI BIOLOGIA CELLULARE di cellule "a fresco" Con questo termine si intende l'osservazione di cellule

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI BARBARICINA - IC TONIOLO - PISA

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI BARBARICINA - IC TONIOLO - PISA 1 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DI BARBARICINA - IC TONIOLO - PISA CLASSE IH PERCORSO SULLE PIANTE Le attività svolte nella classe 1H della Scuola secondaria di grado di Barbaricina IC Toniolo sono sintetizzate

Dettagli

Materiale occorrente Un mortaio di vetro, porcellana o metallo Una provetta o altro piccolo recipiente di vetro Carta da filtro

Materiale occorrente Un mortaio di vetro, porcellana o metallo Una provetta o altro piccolo recipiente di vetro Carta da filtro Scheda n.1 Estrazione della clorofilla Obiettivo Estrarre la clorofilla dalle piante Un mortaio di vetro, porcellana o metallo Una provetta o altro piccolo recipiente di vetro Carta da filtro Sostanze

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013

PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013 PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013 Le seguenti attività si svolgono presso il laboratorio ambientale dell area verde Palazzina del Comune di Curtarolo

Dettagli

Si tratta di un modello dalla forma classica, corredato di 4 obbiettivi e di 3 oculari intercambiabili che permettono di spaziare da 40 a 1200

Si tratta di un modello dalla forma classica, corredato di 4 obbiettivi e di 3 oculari intercambiabili che permettono di spaziare da 40 a 1200 Il microscopio Per dedicarsi allo studio del mondo invisibile è necessario naturalmente avere un microscopio, per chi desiderasse acquistarne uno consigliamo di evitare certi modelli di microscopio giocattolo

Dettagli

Classe 4 A. Anno Scolastico 2011/2012

Classe 4 A. Anno Scolastico 2011/2012 DAL CHIANTI AL VALDARNO: ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO Scuola Primaria G. Rodari Cerbaia Classe 4 A Anno Scolastico 2011/2012 A cura di ISCHETUS Il suolo Gli elementi del suolo La presenza di acqua

Dettagli

Stage3 Il mondo fatto a fette Il mondo al microscopio

Stage3 Il mondo fatto a fette Il mondo al microscopio Stage3 Il mondo fatto a fette Il mondo al microscopio Il terzo stage è dedicato all osservazione degli esseri viventi e del mondo intorno a noi attraverso il microscopio. Dallo studio dei campioni nel

Dettagli

Simmetria centrale 1. Problema

Simmetria centrale 1. Problema Simmetria centrale 1 1. Cosa accade se sposti il centro di simmetria Z? Scrivi le tue osservazioni. a) Se il centro si trova su un vertice della figura origine, allora b) Se il centro si trova su un lato

Dettagli

Tessuti parenchimatici

Tessuti parenchimatici Tessuti parenchimatici Tessuti primari che derivano dal meristema fondamentale Costituiscono la massa principale del corpo della pianta Si trovano al di sotto dei tessuti tegumentali esterni e circondano

Dettagli

quadernodidattico esperimenti con l acqua LIFE + INTERVENTI DI CONSERVAZIONE DEGLI HABITAT DELLE ZONE UMIDE COSTIERE NEL SIC ZONE UMIDE DI CAPITANATA

quadernodidattico esperimenti con l acqua LIFE + INTERVENTI DI CONSERVAZIONE DEGLI HABITAT DELLE ZONE UMIDE COSTIERE NEL SIC ZONE UMIDE DI CAPITANATA quadernodidattico esperimenti con l acqua LIFE + INTERVENTI DI CONSERVAZIONE DEGLI HABITAT DELLE ZONE UMIDE COSTIERE NEL SIC ZONE UMIDE DI CAPITANATA Beneficiari coordinatore Regione Puglia Assessorato

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE SECONDA PARTE. Dott.ssa A. Fiarè

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE SECONDA PARTE. Dott.ssa A. Fiarè CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA LEZIONE SECONDA PARTE Dott.ssa A. Fiarè CELLULA VEGETALE FASE PRELIMINARE: ETICHETTARE IL MATERIALE I FASE: PREPARAZIONE DELLA SOLUZIONE DI ESTRAZIONE

Dettagli

Spinta d Archimede - Metodi di misura diversi e compatibilità dei risultati

Spinta d Archimede - Metodi di misura diversi e compatibilità dei risultati Spinta d Archimede - Metodi di misura diversi e compatibilità dei risultati Materiali -dinamometro -bottiglia di plastica trasparente di capacità uguale o superiore a 1,5 L -cannucce -silicone -forbici

Dettagli

Progetto: Facciamo scienza...sperimentando Scuola Primaria di Cogollo a.s. 2012/2013. 1 esperienza: Cromatografia estrazione clorofilla e carotenoidi

Progetto: Facciamo scienza...sperimentando Scuola Primaria di Cogollo a.s. 2012/2013. 1 esperienza: Cromatografia estrazione clorofilla e carotenoidi a.s. 2012/2013 1 esperienza: Cromatografia estrazione clorofilla e carotenoidi Materiale necessario: - foglie di diverso tipo - beute - cilindro graduato - pipette - imbuto beuta cilindro graduato - mortaio

Dettagli

TITOLO CELLULE VEGETALI al MICROSCOPIO OTTICO: PARETE, NUCLEO E CLOROPLASTI

TITOLO CELLULE VEGETALI al MICROSCOPIO OTTICO: PARETE, NUCLEO E CLOROPLASTI TITOLO CELLULE VEGETALI al MICROSCOPIO OTTICO: PARETE, NUCLEO E CLOROPLASTI OBBIETTIVI Mettere alla prova le conoscenze acquisite nelle precedenti esperienze preparando i vetrini e definendo l ordine di

Dettagli

La cellula vegetale: i PLASTIDI

La cellula vegetale: i PLASTIDI La cellula vegetale: i PLASTIDI Vacuolo Parete Cloroplasti Plastidi Organuli peculiari della cellula vegetale Assomigliano alle cellule procariote (senza parete ed avvolte da una doppia membrana) Contengono

Dettagli

Studiare le cellule:

Studiare le cellule: Studiare le cellule: Le cellule possono essere studiate dal punto di vista morfologico, biochimico e funzionale. L'analisi biochimica e funzionale ha lo scopo di studiare la natura chimica e le modalità

Dettagli

Cellule e tessuti, il design della natura

Cellule e tessuti, il design della natura 3 LEZIONI DI NATURA Le attività e le esperienze didattiche del MTSN Cellule e tessuti, il design della natura Microscopia vegetale per la scuola, dall osservazione in campo alle tecniche classiche EVELYN

Dettagli

LOCALIZZAZIONE in situ DI PROTEINE IN CELLULE E TESSUTI

LOCALIZZAZIONE in situ DI PROTEINE IN CELLULE E TESSUTI LOCALIZZAZIONE in situ DI PROTEINE IN CELLULE E TESSUTI 1 Che cosa sono le proteine? Indispensabili per il corretto funzionamento 2 Dove si trovano le proteine? Le proteine sono macromolecole ubiquitarie,

Dettagli

VEGETALI V8 U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D VEGETALI FUSTI SOTTERRANEI V1 V2 V3 V5 U1

VEGETALI V8 U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D VEGETALI FUSTI SOTTERRANEI V1 V2 V3 V5 U1 VEGETAL E U R S T VEGETAL FUST STTERRANE V1 V2 V3 V5 U1 1 VEGETAL E U R S T FUST STTERRANE PREMESSA: Per poter svolgere questa scheda dovete conoscere le parti principali che costituiscono una pianta.

Dettagli

OTTICA DELLA VISIONE. Disegno schematico dell occhio umano

OTTICA DELLA VISIONE. Disegno schematico dell occhio umano OTTICA DELLA VISIONE Disegno schematico dell occhio umano OTTICA DELLA VISIONE Parametri fisici Raggio di curvatura (cm) Cornea 0.8 Anteriore del cristallino Posteriore del cristallino.0 0.6 Indice di

Dettagli

PON C1 La vita: da una goccia di acqua a Gli strumenti ottici

PON C1 La vita: da una goccia di acqua a Gli strumenti ottici Scuola Secondaria di I Grado MICHELANGELO - Bari PON C1 La vita: da una goccia di acqua a Gli strumenti ottici Prof.ssa Anna Maria D Orazio Il MICROSCOPIO e uno strumento che consente di osservare oggetti

Dettagli

Trattamento Evolution Pro

Trattamento Evolution Pro Trattamento Evolution Pro ANTICRESPO / ONDE E RICCI CONTROLLATI EVOLUTION PRO SHAMPOO PRODOTTI NECESSARI: EVOLUTION PRO FRIZZ TAMER EVOLUTION PRO CONDITIONER PIASTRA J PREMIUM 1 STEP BY STEP - Trattamento

Dettagli

ESPONENZIALI E LOGARITMI. chiameremo logaritmica (e si legge il logaritmo in base a di c è uguale a b ).

ESPONENZIALI E LOGARITMI. chiameremo logaritmica (e si legge il logaritmo in base a di c è uguale a b ). ESPONENZIALI E LOGARITMI Data una espressione del tipo a b = c, che chiameremo notazione esponenziale (e dove a>0), stabiliamo di scriverla anche in un modo diverso: log a c = b che chiameremo logaritmica

Dettagli

METODOLOGIA SPERIMENTALE - domande stimolo, - formulazione di ipotesi con discussione collettiva, - verifica sperimentale, - conclusioni.

METODOLOGIA SPERIMENTALE - domande stimolo, - formulazione di ipotesi con discussione collettiva, - verifica sperimentale, - conclusioni. ATTIVITA DI RICERCAZIONE IL CALORE E LA TEMPERATURA Scuola Secondaria di primo grado di Terricciola Classe I A a. s. 2013-2014 Docente di Scienze matematiche, fisiche, chimiche e naturali: Letizia Giani

Dettagli

Osservazione del fenomeno della mitosi in apice radicale di cipolla

Osservazione del fenomeno della mitosi in apice radicale di cipolla Osservazione del fenomeno della mitosi in apice radicale di cipolla 1. Introduzione Nel corso di questa esperienza osserveremo le varie fasi del processo mitotico, cioè quel processo che porta alla divisione

Dettagli

Parassitologia. For Newbies

Parassitologia. For Newbies Parassitologia For Newbies 1 PREMESSA Nei campioni fecali si ricercano: PROTOZOI ELMINTI 2 RICERCA DI ELMINTI Le forme di elminti che si ritrovano in genere sono le larve e le uova, sebbene si possano

Dettagli

PROTOCOLLO RACCOLTA SANGUE PER ANALISI OMICHE

PROTOCOLLO RACCOLTA SANGUE PER ANALISI OMICHE PROTOCOLLO RACCOLTA SANGUE PER ANALISI OMICHE 00028 Autori Vittorio Sirolli Gianluigi Zaza Contenuti Premesse - Introduzione separazione del plasma Premesse - Introduzione separazione del plasma release

Dettagli

PON C1 L invisibile intorno a noi

PON C1 L invisibile intorno a noi Scuola Secondaria di I Grado MICHELANGELO - Bari PON C1 L invisibile intorno a noi Prof.ssa Anna Maria D Orazio Il MICROSCOPIO e uno strumento che consente di osservare oggetti di dimensioni tali da non

Dettagli

La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente.

La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. CHE COS E LA CELLULA? La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi ed è la più piccola struttura ad essere classificabile come vivente. DA COSA SONO COSTITUITE LE CELLULE? Tutte le

Dettagli

LE PARTI DELLA PIANTA

LE PARTI DELLA PIANTA LE PARTI DELLA PIANTA Esistono vari tipi di vegetali, ma quasi tutti sono formati da tre parti fondamentali: FOGLIE Le radici FUSTO Il fusto Le foglie RADICI Le radici hanno tre compiti principali: 1.

Dettagli

Detersivo per il bucato a mano o in lavatrice. Ingredienti: 50 gr di sapone di Marsiglia o di sapone di Aleppo. 20 gr circa di bicarbonato di sodio

Detersivo per il bucato a mano o in lavatrice. Ingredienti: 50 gr di sapone di Marsiglia o di sapone di Aleppo. 20 gr circa di bicarbonato di sodio Sapone di Marsiglia Detersivo per il bucato a mano o in lavatrice 50 gr di sapone di Marsiglia o di sapone di Aleppo 10 gr di carbonato di sodio 20 gr circa di bicarbonato di sodio 1/2 lt di acqua calda

Dettagli

Giochiamo con i fiammiferi. Ivana Sacchi -

Giochiamo con i fiammiferi. Ivana Sacchi - Giochiamo con i fiammiferi Ivana Sacchi - ivana@ivana.it Dare ad ogni bambino 12 fiammiferi. Chiedere di utilizzare tutti i fiammiferi per disegnare il contorno di figure che misurino 9,8,7,6,5 quadrati

Dettagli

Mappatura delle acque con particolare attenzione ai nitrati

Mappatura delle acque con particolare attenzione ai nitrati Mappatura delle acque con particolare attenzione ai nitrati L esperienza consiste nel determinare il valore di alcuni parametri di campioni di acque e poi riportarli su una carta della Sicilia per creare

Dettagli

Losanga for Dummies, ovvero: la costruzione del vostro primo mini-aquilone illustrata passo-passo.

Losanga for Dummies, ovvero: la costruzione del vostro primo mini-aquilone illustrata passo-passo. Losanga for Dummies, ovvero: la costruzione del vostro primo mini-aquilone illustrata passo-passo. Questo aquilone è stato realizzato in occasione di un incontro con alcuni alunni delle Scuole Elementari,

Dettagli

FARE SCUOLA CON LA LIM

FARE SCUOLA CON LA LIM SCHEDA PROGETTO LIM Dati dell istituzione scolastica Codice VEIC839002 Denominazione_ Istituto Comprensivo DANTE ALIGHIERI _ Indirizzo S. Marco, 3042 c.a.p. 30124 - Venezia Titolo di progetto Classi coinvolte

Dettagli

RAPPORTO SULLA VALUTAZIONE DELLA CITOTOSSICITÀ DI UN IMPIANTO TITANMED

RAPPORTO SULLA VALUTAZIONE DELLA CITOTOSSICITÀ DI UN IMPIANTO TITANMED RAPPORTO SULLA VALUTAZIONE DELLA CITOTOSSICITÀ DI UN IMPIANTO TITANMED Riferimento: Ns. pratica 3000900357 Valutazioni eseguite da: Dr.ssa Clara CASSINELLI... n. copie distribuite: 1 Testo e immagini sono

Dettagli

GUIDA STUDENTE PIATTAFORMA ELEARNING MOODLE

GUIDA STUDENTE PIATTAFORMA ELEARNING MOODLE GUIDA STUDENTE PIATTAFORMA ELEARNING MOODLE Università degli Studi di Bergamo Centro per le Tecnologie Didattiche e la Comunicazione Elenco dei contenuti 1. ISCRIZIONE AD UN CORSO... 3 Gruppo globale...

Dettagli

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti

Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti 1 2 Fasce fitoclimatiche/costruzione del modellino 2 2 Catena alimentare/gioco

Dettagli

SCUOLA MEDIA STATALE F. LIPPI A.S. 2011/2012 PERCORSO EFFETTUATO IN I MEDIA

SCUOLA MEDIA STATALE F. LIPPI A.S. 2011/2012 PERCORSO EFFETTUATO IN I MEDIA SCUOLA MEDIA STATALE F. LIPPI A.S. 2011/2012 PERCORSO EFFETTUATO IN I MEDIA COLLOCAZIONE PERCORSO EFFETTUATO NEL CURRICOLO VERTICALE Questo percorso laboratoriale viene inserito nella sezione di biologia

Dettagli

2 attività: I colori primari Ho preparato delle apposite schede per ogni colore, di due pagine: sulla prima facevano l'impronta della loro mano e

2 attività: I colori primari Ho preparato delle apposite schede per ogni colore, di due pagine: sulla prima facevano l'impronta della loro mano e ATTIVITÀ 1 attività: Il Natale Ho ritagliato varie sagome di bambini del colore corrispondente al loro gruppo età (18 rosse per i 5 anni, 11 blu per 4 anni e 15 gialle per i 3 anni) ed ogni bambino ci

Dettagli

ESPERIENZE CON GLI SPECCHI PIANI

ESPERIENZE CON GLI SPECCHI PIANI 1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta? Disponi il cilindro giallo dietro lo specchio, in modo che coincida con l immagine riflessa del cilindro

Dettagli

Risoluzione di problemi ingegneristici con Excel

Risoluzione di problemi ingegneristici con Excel Risoluzione di problemi ingegneristici con Excel Problemi Ingegneristici Calcolare per via numerica le radici di un equazione Trovare l equazione che lega un set di dati ottenuti empiricamente (fitting

Dettagli

COMET ASSAY ALCALINO (Single Cell Gel Electrophoresis)

COMET ASSAY ALCALINO (Single Cell Gel Electrophoresis) COMET ASSAY ALCALINO (Single Cell Gel Electrophoresis) NORMAL GEL AGAROSE (1%): - SOLUZIONI (Preparazione e Conservazione) - 1,071g in 100ml di PBS - - --> si fanno sciogliere in agitazione a 100-150 C.

Dettagli

LT Scienze Biologiche - Corso di BOTANICA GENERALE BIO/01 A-L 8 CFU (7 + 1 da 15 ore di laboratorio) a.a. 2011-2012 dal 25 ottobre al 21 dicembre

LT Scienze Biologiche - Corso di BOTANICA GENERALE BIO/01 A-L 8 CFU (7 + 1 da 15 ore di laboratorio) a.a. 2011-2012 dal 25 ottobre al 21 dicembre LT Scienze Biologiche - Corso di BOTANICA GENERALE BIO/01 A-L 8 CFU (7 + 1 da 15 ore di laboratorio) a.a. 2011-2012 dal 25 ottobre al 21 dicembre Docente: Patrizia Albertano albertano@uniroma2.it Orario

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA CALABRIA. Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria MODULO DI ESERC. DI DIDATTICA DELLE SC.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA CALABRIA. Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria MODULO DI ESERC. DI DIDATTICA DELLE SC. UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA CALABRIA Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria MODULO DI ESERC. DI DIDATTICA DELLE SC. NATURALI DOCENTE: Dott.ssa. M. Fiarè A.A. 2007-2008 Dall esperienza maturata

Dettagli

CREARE UN GRAFICO CON EXCEL 2007

CREARE UN GRAFICO CON EXCEL 2007 CREARE UN GRAFICO CON EXCEL 2007 Ecco come creare un grafico velocemente. Crea la seguente tabella: Seleziona, col tasto sinistro del mouse premuto, dalla casella B3 alla C7; nella Barra dei Menù, sotto

Dettagli

Pettine per capelli 1-11 Bouquet da sposa 12-28 Diadema di fiori estivo 29-39 Coroncina per bambine 40-47 Boutonniere, fiore all'occhiello

Pettine per capelli 1-11 Bouquet da sposa 12-28 Diadema di fiori estivo 29-39 Coroncina per bambine 40-47 Boutonniere, fiore all'occhiello Che troverai... Pettine per capelli 1-11 Bouquet da sposa 12-28 Diadema di fiori estivo 29-39 Coroncina per bambine 40-47 Boutonniere, fiore all'occhiello 48-56 Fiori consigliati: eustoma, gypsophila,

Dettagli

Un gioco per famiglie per 2-4 giocatori, da 7 a 99 anni

Un gioco per famiglie per 2-4 giocatori, da 7 a 99 anni i s t r u z i o n i Un gioco per famiglie per 2-4 giocatori, da 7 a 99 anni autore: Adam Kałuża illustrazioni e grafica: Piotr Socha Hop! Salta! Hop! Salta! Le rane saltano da foglia a foglia e tentano

Dettagli

L indagine statistica

L indagine statistica 1 L indagine statistica DEFINIZIONE. La statistica è quella disciplina che si occupa della raccolta di dati quantitativi relativi a diversi fenomeni, della loro elaborazione e del loro utilizzo a fini

Dettagli

ESERCITAZIONI DI BIOLOGIA

ESERCITAZIONI DI BIOLOGIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA ESERCITAZIONI DI BIOLOGIA Lezione prima parte Dott.ssa Annamaria Fiarè Il MICROSCOPIO e uno strumento che consente di osservare oggetti di dimensioni

Dettagli

VISITA Data delle visita 31/08/2013 Ora di inizio 10:00 Ora di conclusione 12:00

VISITA Data delle visita 31/08/2013 Ora di inizio 10:00 Ora di conclusione 12:00 Sintesi della visita AZ.AGRICOLA ORTO DI SILVIA AZIENDA Nome del responsabile Silvia BARONI Indirizzo via Garibaldi, 54 Basilicanova (PR) Telefono 0521 651986-338 08869077 Mail ortodisilvia@gmail.com GRUPPO

Dettagli

01/12/2010 IFOM MILANO

01/12/2010 IFOM MILANO 4^B ristorazione 01/12/2010 IFOM MILANO CANCRO È una malattia genetica che coinvolge alterazioni dinamiche del nostro genoma, cioè rappresenta il risultato di diverse mutazioni genetiche che colpiscono

Dettagli

Scheda di osservazione 2012 -'13 Comprensivo G. Mariti Fauglia Infanzia La Girandola di Orciano Bambini di 5 anni Castellini Adriana.

Scheda di osservazione 2012 -'13 Comprensivo G. Mariti Fauglia Infanzia La Girandola di Orciano Bambini di 5 anni Castellini Adriana. Anno scolastico Istituto Scuola Classe Scheda di osservazione 2012 -'13 Comprensivo G. Mariti Fauglia Infanzia La Girandola di Orciano Bambini di 5 anni Castellini Adriana Titolo dell'esperienza: l'acqua

Dettagli

LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA. Presentato dalla classe 3^A CH

LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA. Presentato dalla classe 3^A CH LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA Presentato dalla classe 3^A CH Analisi Ricerca lattobacilli in un campione di yogurt seminato su terreno MRS Ricerca degli streptococchi in un campione di yogurt seminato su

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ORGANICA

PROGRAMMAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ORGANICA PROGRAMMAZIONE DI LABORATORIO: CHIMICA ORGANICA VE chimica a.s. 2013-2014 Teorico: Prof.ssa Gaetana Mirabelli MODULO 0 PREREQUISITI Unità didattica Attività di laboratorio Labora torio UD1 Stereoisomeria

Dettagli

Istruzioni per il prelievo dei campioni di feci

Istruzioni per il prelievo dei campioni di feci Istruzioni per il prelievo dei campioni di feci per l analisi di laboratorio sulla presenza di sangue occulto nelle feci NEL PROGRAMMA SVIT, IL PROGRAMMA NAZIONALE DI SCREENING E RILEVAMENTO PRECOCE DELLE

Dettagli

Le proprietà colligative delle soluzioni

Le proprietà colligative delle soluzioni 1 Approfondimento 1.3 Le proprietà colligative delle soluzioni In un solvente puro, cioè senza soluti disciolti in esso, le molecole sono libere di interagire tra loro, attraendosi. L aggiunta di un soluto

Dettagli

Scuola dell Infanzia Maria Bambina Ist.Canossiano. UNITA D APPRENDIMENTO N 4 esperienza realizzata con i bambini di 4 anni

Scuola dell Infanzia Maria Bambina Ist.Canossiano. UNITA D APPRENDIMENTO N 4 esperienza realizzata con i bambini di 4 anni Scuola dell Infanzia Maria Bambina Ist.Canossiano UNITA D APPRENDIMENTO N 4 esperienza realizzata con i bambini di 4 anni Da febbraio a maggio anno scolastico 2015-2016 MOTIVAZIONE: Il corpo è lo strumento

Dettagli

SIAMO ANDATI AL LICEO SCIENTIFICO E. MAJORANA DI MONCALIERI E AL LICEO SCIENTIFICO V. MONTI DI CHIERI Nei laboratori di chimica, biologia e fisica per verificare che la pianta produce per tutti i viventi:

Dettagli

LA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione

LA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione LA LUCE Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione Perché vediamo gli oggetti? Perché vediamo gli oggetti? Noi vediamo gli oggetti perché da essi

Dettagli

CLOSTRIDIUM DIFFICILE TOSSINE A e B

CLOSTRIDIUM DIFFICILE TOSSINE A e B MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Nessuna. MODALITA' DI RACCOLTA

Dettagli

DI COSA HA BISOGNO UNA PIANTA PER VIVERE

DI COSA HA BISOGNO UNA PIANTA PER VIVERE VEGEAL S E S Vegetali D SA HA BSGN UNA PANA PER VVERE V2 V3 M1 M2 U1 VEGEAL S E S D SA HA BSGN UNA PANA PER VVERE? on questo lavoro dovrete scoprire quali sono quegli elementi indispensabili ad una pianta

Dettagli

2) Successivamente, si aggiungono all acqua due piccoli cucchiai di sale, facendo si che quest ultimo si sciolga completamente.

2) Successivamente, si aggiungono all acqua due piccoli cucchiai di sale, facendo si che quest ultimo si sciolga completamente. Camilla Castelanelli Classe 3^B Data esperienza: 7-05-15 In gruppo con Gabriele Silini, Gaia Ghidini e Federica Bettoni. CHIMICA RELAZIONE DI LABORATORIO Alla Ricerca Del DNA OBIETTIVO DELL ESPERIENZA:

Dettagli

La tensione superficiale dà l'impressione che l'acqua abbia una sorte di pelle elastica e sottile.

La tensione superficiale dà l'impressione che l'acqua abbia una sorte di pelle elastica e sottile. LA TENSIONE SUPERFICIALE Osserviamo l acqua che sgocciola da un rubinetto chiuso male. Ogni goccia che si forma rimane attaccata al rubinetto per un istante, prima di cedere alla gravità e di cadere in

Dettagli

Verifica di Topografia

Verifica di Topografia ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 3^ Geometri 1) In un appezzamento a forma

Dettagli

TETRAEDRI E RADICE DI 3. da un foglio quadrato a un rettangolo 1 x 2

TETRAEDRI E RADICE DI 3. da un foglio quadrato a un rettangolo 1 x 2 TETRAEDRI E RADICE DI 3 Nella costruzione di 4 diversi modelli di tetraedro regolare mediante l uso dell origami, ho trovato particolarmente interessante, sul piano didattico, la relazione tra le dimensioni

Dettagli

Ricette. Ristorante LA TORRE. del menù proposto nella cena promozionale di Star bene a tavola. Via Villa, 35 tel

Ricette. Ristorante LA TORRE. del menù proposto nella cena promozionale di Star bene a tavola. Via Villa, 35 tel Ristorante LA TORRE Via Villa, 35 tel. +39 39 0175.76198 Brondello Ricette del menù proposto nella cena promozionale di Star bene a tavola di Venerdì 21 marzo 2014 ore 20,00 Involtino di verza ripieno

Dettagli

ALLEGATO IV - ACCORDO DI MOBILITA PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA e IMPEGNO PER LA QUALITA

ALLEGATO IV - ACCORDO DI MOBILITA PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA e IMPEGNO PER LA QUALITA ALLEGATO IV - ACCORDO DI MOBILITA PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA e IMPEGNO PER LA QUALITA Erasmus + Mobilità per il personale della scuola accordo di mobilità I. DETTAGLI DEL PARTECIPANTE Nome del partecipante:

Dettagli

CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq) + H 2 O (l)

CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq) + H 2 O (l) 2. Titolazione di un acido debole con una base forte : CH 3 COOH (aq) + NaOH (aq) (a cura di Giuliano Moretti) La titolazione è descritta dalla seguente reazione CH 3 COOH (aq) + OH - (aq) CH 3 COO - (aq)

Dettagli

Riconoscimento dei Glucidi (Glucosio):

Riconoscimento dei Glucidi (Glucosio): Riconoscimento dei Glucidi (Glucosio): Materiale occorrente: Soluzione di Glucosio Liquido di Feheling A (soluzione di solfato rameico pentaidrato (CuSO 4 5 H 2 O)) Liquido di Feheling B (soluzione di

Dettagli

quadrilatero generico parallelogramma rombo rettangolo quadrato

quadrilatero generico parallelogramma rombo rettangolo quadrato Pavimentare 1. Quali forme di quadrilateri puoi costruire? Schizza tutte le forme possibili e scrivi il loro nome. 2. Cosa rappresentano i piccoli punti rossi sui lati del quadrilatero? 3. a) Costruisci

Dettagli

Word Formattazione del testo. Samuele Mazzolini

Word Formattazione del testo. Samuele Mazzolini Word Formattazione del testo Samuele Mazzolini Imposta pagina Potrebbe essere utile per certi documenti impostare la pagina in orizzontale invece che in verticale. Questo è possibile con il comando Imposta

Dettagli

Il microscopio è uno strumento che ci permette di ingrandire gli oggetti da osservare. Esso è formato fondamentalmente da tre parti:

Il microscopio è uno strumento che ci permette di ingrandire gli oggetti da osservare. Esso è formato fondamentalmente da tre parti: TITOLO: IL MICROSCOPIO OTTICO - Biologia 02 Il microscopio è uno strumento che ci permette di ingrandire gli oggetti da osservare. Esso è formato fondamentalmente da tre parti: Meccanica (stativo) Lo stativo

Dettagli

CORSO BASE PER ARREDATORE PeS

CORSO BASE PER ARREDATORE PeS CORSO BASE PER ARREDATORE PeS 1) CONCETTO DI DISEGNO IN SCALA (Pag. 2-4) 2) UTILIZZO DI SCALIMETRO E FOGLIO QUADRETTATO (Pag. 5) 3) MODALITA DI DISEGNO IN PIANTA : SIMBOLOGIA, INGOMBRI, ESEMPI TIPO DI

Dettagli

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado Anna Maria Ferluga

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado Anna Maria Ferluga GAS NELLE BIBITE -una bottiglia da mezzo litro contenente una bevanda gassata. -palloncino Aprire la bottiglia e con rapidità sostituire il tappo con il palloncino. Fissarlo in modo che il collo del palloncino

Dettagli

Il peso specifico. Esperienza di laboratorio

Il peso specifico. Esperienza di laboratorio Il peso specifico Esperienza di laboratorio Materiale a disposizione Un cilndro di vetro graduato Una bilancia da cucina Un pennarello indelebile Sei bicchieri di plastica trasparente Acqua Olio Farina

Dettagli

Filastrocche sul peperone

Filastrocche sul peperone IL PEPERONE PEPERONE s. m. [der. del lat. piper «pepe»]. 1. Nome di varie piante delle solanacee appartenenti al genere capsico, coltivate per i frutti commestibili in tutte le zone calde e temperato-calde;

Dettagli

Esperienza 5: la colorazione di Gram

Esperienza 5: la colorazione di Gram Esperienza 5: la colorazione di Gram I batteri possono essere raggruppati in due categorie secondo il metodo della colorazione Gram. Questa tecnica è stata sviluppata nel 1884 da Hans Christian Gram, un

Dettagli

7 Cenni di ottica per la fotografia

7 Cenni di ottica per la fotografia 7 Cenni di ottica per la fotografia 7.1 Schematizzazione di un obiettivo fotografico Gli obiettivi fotografici sono generalmente composti da un numero elevato di lenti. Tuttavia per semplicità possiamo

Dettagli

Test di tossicità e di mutagenicità

Test di tossicità e di mutagenicità Test di tossicità e di mutagenicità (Test di Ames adattato ai laboratori scolastici) scopo: determinare se una sostanza è tossica mutagena modello sperimentale: microrganismi coltivati su piastra vantaggi

Dettagli