Groundbreaking Innovative Financing of Training in a European Dimension. Sintesi del Documento Modello finale GIFTED Maggio 2013

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1 Groundbreaking Innovative Financing of Training in a European Dimension Sintesi del Documento Modello finale GIFTED Maggio 2013 N. Riferimento Progetto LLP AT-GRUNDTVIG-GMP Workpackage no. WP 3 Test and Validation Deliverable no. D 3.3 Final GIFTED Model Tipo documento R (Report) Livello Dissemination PU Pubblico (Quando saranno implementati tutti i feedback) Versione documento Final Data 31/05/2013 WP Leader Partner P3 CLSBE Autore José Afonso Faias Questo progetto è stato co-finanziato dalla Commissione Europea. Questa pubblicazione rispecchia unicamente la visione dell autore, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile dell uso che potrebbe essere fatto delle informazioni qui contenute. 1

2 Introduzione Il progetto GIFTED ha lo scopo di sviluppare un innovativo meccanismo finanziario che metta insieme i fondi provenienti dal settore pubblico e possibilmente anche da quello privato in un unico fondo da gestire come un fondo d investimento, il cui utile sarà poi ridistribuito sul mercato (sia ai fornitori sia agli utilizzatori di apprendimento e formazione per adulti) sottoforma di prodotti finanziari, dalle sovvenzioni ai prestiti agevolati. Questa relazione segna la terza fase del progetto GIFTED. In questa fase il modello GIFTED precedentemente sviluppato (vedi D 2.1 Modello GIFTED Novembre 2012) è stato rifinito attraverso la validazione operativa e finanziaria. I membri del consorzio hanno richiesto un feedback ai revisori, ai partner associati, agli operatori di mercato nel settore finanziario quali gestori di fondi, banche, rappresentanti di FEI, imprenditori sociali/investitori, ecc. e dal settore educativo, quali rappresentanti del Ministero dell Educazione, ESF, CEDEFOP, punti di contatto nazionali ecc., per discuterne ed integrare i loro pareri nel modello finale. La validazione operativa aveva lo scopo di esaminare e discutere l approccio globale e l operatività del modello GIFTED rispetto alle realtà pratiche. Le questioni sollevate sono state: la struttura di governance in quanto tale il processo decisionale le difficoltà riscontrate nel mettere insieme operatori pubblici e private con differenti politiche di investimento l organizzazione della gestione operativa e finanziaria (e le sue implicazioni finanziarie, es. sui costi di gestione), per esempio l analisi dei rischi la semplicità delle procedure la flessibilità generale del modello GIFTED nella pratica l approccio nazionale, regionale o individuale, quale sarebbe lo scenario più probabile per la prima attuazione e quali implicazioni avrebbe un eventuale personalizzazione La validazione finanziaria aveva lo scopo di vagliare il rischio di perdere denaro negli investimenti, il potenziale di guadagno e gli importi disponibili per la distribuzione, e come questi si inseriscano nelle realtà attuali. Le azioni principali sono state da una parte la revisione del modello di costo e degli scenari di investimento (comprese le strategie di erogazione), dall altra l attuazione di uno stress test finanziario del modello GIFTED rivisitato. Consolidando i risultati della fase precedente del progetto, dove il consorzio aveva stabilito diverse opzioni per la struttura di governance del finanziamento, così come le variabili per gli stress test, questa relazione fornisce informazioni sul modello finale GIFTED quale risultato delle validazioni sopra descritte. Durante la fase precedente, il consorzio ha deciso di produrre e sottoporre allo stress test due modelli di fondo. Insieme alle opzioni flessibili all interno della struttura di governance, il modello GIFTED fornisce ora la massima flessibilità per quanto riguarda i suoi adattamenti alle necessità e alle richieste dei differenti paesi e stakeholder.

3 Ciò assicura che, qualsiasi siano le condizioni di base e l ambiente in cui un modello GIFTED viene applicato, viene raggiunto l obiettivo di facilitare l apprendimento permanente attraverso il finanziamento efficiente dell apprendimento e la formazione professionale per adulti. Questo report, quindi, fornisce informazioni su: Struttura generale di GIFTED Modello locked Modello unlocked Possibili strutture di governance Stress test - Ipotesi e variabili - Analisi - Risultati (vedi allegato) FONDI PRIVATI FONDI PUBBLICI Finanziamento dell apprendimento e la formazione professionale per adulti con: - Sovvenzioni - Prestiti

4 Conclusioni: Modello locked contro modello unlocked Confrontando la situazione di base di entrambi i modelli, c è una prima differenza da notare. Nel modello locked, tutti gli scenari e le scadenze mostrano una probabilità pari a zero di default del fondo, mentre ciò non accade per il modello unlocked. All aumentare della percentuale di attività rischiose (scenario 2, 3 e 4), aumenta anche questa probabilità ed è più elevata per i fondi con maggiore durata. Per quanto riguarda il fondo con un investimento iniziale di 0.5 milioni di, nello scenario 2, 3 and 4, l importo distribuito per sovvenzioni e prestiti è maggiore per i fondi con un periodo di investimento più lungo per il modello unlocked. Inoltre, considerando i fondi con investimento iniziale più alto, questi importi sono anche maggiori ed è verificato in tutti gli scenari. Tuttavia, per compensare questo effetto, il valore medio del denaro rimasto alla fine è inferiore per il modello unlocked. Ciò nonostante, il fondo di un anno non ha differenze in entrambi i modelli. La conclusione generale che deriva dalla struttura di base è che le migliori performance dei fondi si ottengono quando si investe in azioniario, a prescindere dalle scadenze dei fondi. In ogni caso, il modello unlocked è il più rischioso, dal momento che aumentando la percentuale di azioni a rischio aumenta anche la probabilità di default del fondo, mentre nel modello locked è pari a zero e non cambia. Per quanto riguarda i primi due stress test, i risultati variano a seconda della dimensione del fondo. Quando si considera il fondo da 0,5 milioni di, un calo nel mercato azionario ha più impatto nello scenario 4 per il modello locked e nello scenario 3 per il modello unlocked. Tutti gli altri scenari restano costanti. Considerando il fondo da 10 milioni di, i risultati mostrano che negli ultimi due scenari le probabilità di default sono più basse per il modello locked. E importante notare che nel modello locked cambia soltanto il denaro rimanente alla fine e la probabilità di default, mentre nel modello unlocked cambia anche il valore medio di prestiti e sovvenzioni. Gli effetti di questo shock portano alla conclusione che quando si considera un calo nel mercato azionario e se le azioni sono una risorsa importante del fondo, il modello locked è un alternativa migliore per i fondi piccoli e il modello unlocked è un alternativa migliore per i fondi grandi. Prendendo in considerazione gli stress test 3 e 4, le variazioni dei tassi d interesse, l alternativa migliore è il modello locked. Questo accade perché i cambiamenti della probabilità di default del fondo sono più bassi in questo modello che in quello unlocked. Tuttavia, poiché nel modello unlocked il valore medio di prestiti e sovvenzioni è soggetto a cambi, il valore medio del denaro rimasto alla fine si riduce in misura minore che nel modello locked. Bisogna inoltre notare che questi shock hanno un forte impatto nello scenario 2, dove il fondo investe in bonds una percentuale maggiore.

5 Quando la percentuale dei proventi da lasciare nel fondo ogni anno cambia, l impatto si avverte solo nel modello unlocked. Questo accade perché nel modello locked la percentuale distribuita per prestiti e sovvenzioni è stabilita a priori e non dipende dalla perfomance del fondo. In tal senso, la performance del fondo, in media, è la stessa ed il denaro rimanente alla fine non influenza il valore di prestiti e sovvenzioni. Comunque, ciò non è verificato nel modello unlocked, in quanto la percentuale distribuita per prestiti e sovvenzioni dipende dalla performance del fondo. Quando i proventi da lasciare nel fondo ogni anno arrivano a zero, tutti i fondi sono erogati in prestiti, ciò vuol dire che il valore medio del denaro rimanente alla fine si abbassa e la probabilità di default del fondo cresce. In tal senso, in questo scenario l alternativa migliore è il modello locked. Comunque, prendendo in considerazione lo stress test 6, il valore distribuito in prestiti e sovvenzioni diminuisce, il denaro lasciato alla fine cresce e diminuisce anche la probabilità di default, arrivando a zero in quasi tutti gli scenari. Pertanto, non è possibile stabilire quale sia il modello migliore in questo caso, poiché dipende dalle preferenze degli investitori. Lo stress test 7 riduce allo zero la probabilità di default in tutti gli scenari, ma non viene distribuito nulla in prestiti e sovvenzioni. Di conseguenza, il denaro lasciato alla fine aumenta, ma ancora una volta non è possibile definire l alternativa migliore tra i due modelli. Apportando un cambiamento della percentuale di proventi per prestiti agevolati/sovvenzioni, stress test 8-11, i risultati non sono omogenei. Ad esempio, nel modello locked, cambia solo il valore medio di prestiti, sovvenzioni e denaro lasciato alla fine, mentre nel modello unlocked cambia anche la probabilità di default. Considerando gli shock in cui aumenta la percentuale di proventi per prestiti agevolati/sovvenzioni, il valore medio delle sovvenzioni e dei prestiti diminuisce. Di conseguenza, diminuisce il valore medio del denaro rimanente alla fine. Questi risultati sono validi per entrambi i modelli, ma in quello unlocked vi è un impatto anche sulla probabilità di default del fondo, che aumenta. Questo potrebbe spiegarsi con il fatto che la variabilità del valore medio di prestiti, sovvenzioni e denaro rimanente alla fine è molto più alta che nel modello locked e che un aumento nei prestiti aumenta la probabilità di default degli stessi. Inoltre, poiché la percentuale del fondo distribuito per prestiti e sovvenzioni nel modello unlocked è più alta, alla fine dell anno i redditi netti cumulativi saranno più bassi, ciò vuol dire che il valore del fondo è vicino al valore iniziale e, perciò, c è un alta probabilità di default. Considerando gli shock in cui la percentuale di proventi per prestiti agevolati/sovvenzioni corrispondenti diminuisce, il valore medio delle sovvenzioni cresce e il valore medio dei prestiti diminuisce. Di conseguenza, il valore medio del denaro rimanente alla fine cresce. In ogni caso, nel modello locked la probabilità che il fondo abbia meno valore delle entrate non cambia, essendo sempre zero, mentre nel modello unlocked diminuisce, arrivando allo zero in quasi tutti gli scenari. L intuizione dietro questi risultati è la stessa di cui sopra.

6 In conclusione, questo tipo di shock ha un grande impatto nel modello unlocked, in quanto influenza la probabilità di default del fondo. Si noti che quando il valore medio dei prestiti diminuisce, entrambi i modelli migliorano la propria performance, e quando aumenta la peggiorano. Comunque, il modello unlocked è più rischioso, poiché la probabilità di default cresce proporzionalmente al valore medio dei prestiti. Considerando un cambiamento peggiorativo della ratio totale del prestito al 30% (stress test n.12), questo cambiamento induce più instabilità negli importi concessi nel modello unlocked che nel modello locked. Questo ha senso in quanto, per definizione, il modello locked concede sempre lo stesso importo per sovvenzioni e prestiti, mentre il modello unlocked dipende dalla performance del fondo. Se la percentuale di prestiti in sofferenza (i c.d. bad loans, cioe i prestiti che non sono ripagati) aumenta, allora in media il fondo unlocked perderà più del modello unlocked, dato che, in base ai parametri specificati, concede un valore più alto rispetto al modello locked nel primo anno. In ogni caso, questo impatta sulla performance del fondo. Per il modello unlocked, questo si riflette direttamente nella quantità di prestiti e sovvenzioni dati nell anno successive, dunque ciò non influisce tanto sul denaro rimanente alla fine quanto nel modello locked dove tutte le perdite sono assorbite dal denaro rimanente. In ogni caso, la probabilità di default è più alta per il modello unlocked, mentre rimane pari a zero nel modello locked. Inoltre, questa probabilità cresce all aumentare della durata, ma questa crescita è più debole se consideriamo fondi più grandi. Un cambiamento nello spread del tasso d interesse allo 0% (stress test n.13) ha un impatto maggiore nel modello unlocked che in quello locked in termini di prestiti e sovvenzioni concesse, anche se, ancora una volta, nel caso del modello unlocked è variabile e dipende dalla performance del fondo. Inoltre, non cambia la probabilità di default per il modello locked ma cambia invece per il modello unlocked, accrescendola. Questo aumento è in genere più piccolo per il fondo da 0,5 milioni di euro rispetto al fondo da 10 milioni, che ha una maggiore probabilità di aumento del default rispetto al fondo da 10 milioni con entrate annuali. Cambiare la durata del pagamento dei prestiti a 12 mesi influisce negativamente sul valore dei prestiti e delle sovvenzioni concesse e del denaro rimanente alla fine nel modello unlocked, in modo tale che aumenta sostanzialmente la probabilità di default (aumento che va da 10 p.p. a 23 p.p. a seconda dello scenario e del fondo). Tuttavia, nel modello locked, l impatto negativo si ha principalmente sul denaro rimanente alla fine, mentre non c è alcun impatto nella probabilità di default.

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