FORMULARIO DELL AZIONE

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1 FORMULARIO DELL AZIONE 1.NUMERO AZIONE TITOLO AZIONE Piani personalizzati a sostegno delle persone con handicap grave Comune di Catania e Misterbianco 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività che si intendono realizzare all interno dell azione di riferimento, specificando quelle rivolte ai destinatari da quelle di sistema (coordinamento, monitoraggio e valutazione ) L azione si pone l obiettivo di rimuovere gli ostacoli che aggravano la condizione della disabilità, di potenziare le abilità e le autonomie personali, di valorizzare la famiglia e sostenere le responsabilità familiari durante l arco di vita della persona con disabilità nonché di definire percorsi formativi e di accompagnamento al lavoro ove possibile. Tutto ciò integrando le risorse di cura assicurate dalla famiglia con le risorse dei servizi pubblici sociali e sanitari e del terzo settore. I piani personalizzati previsti ai sensi dell art. 39 della legge 104/92 sono stati già attivati nei Comuni di Misterbianco e Motta S. Anastasia grazie all utilizzazione di specifici finanziamenti regionali. La presente azione vuole dare continuità alle positive esperienze sin qui condotte ed estendere ulteriormente il numero complessivo di utenti sul territorio di Catania e Misterbianco, prevedendo di raggiungere n. 34 disabili, così suddivisi: n. 24 Comune Capofila e n. 10 Comune di Misterbianco. Il primo anno l'azione è rivolta solo al Comune di Misterbianco perchè il Comune di Catania garantisce il servizio con il Piano di Riallineamento. I suddetti piani possono prevedere prestazioni che assumono i criteri della flessibilità in relazione al bisogno della persona anche in vista del Dopo di noi quando i genitori non ci saranno più, al fine di costruire un percorso di accompagnamento che preveda una elaborazione comune oggi quando si è ancora nella fase dell Insieme a noi e comprendono: -Assistenza domiciliare; -Servizi socio-educativi; -Accoglienza presso centri diurni; -Attività sportive e di socializzazione; -Attività ricreative per il periodo estivo; -Inserimenti temporanei in comunità alloggio o presso residenze sanitarie assistite autorizzate. Destinatari privilegiati della presente azione sono le persone in situazione di handicap grave, che appartengono a famiglie multiproblematiche (presenza di altri familiari disabili, assenza di valide figure di riferimento, minori in stato di adozione o affidamento, nuclei in cui pressante appare la problematica del Dopo di Noi ) e per le quali appare alto il rischio di istituzionalizzazione. Il piano predisposto terrà conto dei seguenti elementi: -carico familiare e condizioni di particolare disagio; -indicazione dell eventuale frequenza scolastica e/o attività lavorativa; -interventi assistenziali e sanitari ordinari, già erogati dagli enti istituzionali preposti;

2 -obiettivi e risultati attesi che si intendono perseguire ; -articolazione dell intervento complessivo: contenuti e tempi dell assistenza domiciliare, dell inserimento diurno in centri socio-riabilitativi, etc. -modalità di gestione. L intervento inoltre va considerato anche alla luce degli interventi economici previsti nell azione di cui al presente piano Sosteniamo chi sostiene - Voucher di conciliazione- Le azioni di sistema prevedono: -il coordinamento -il monitoraggio -la valutazione 4. DEFINIZIONE DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E DELLE RISORSE Individuare la rete di collaborazione tra servizi pubblici e del privato sociale, i soggetti coinvolti, le modalità di coinvolgimento e di partecipazione; in particolare l eventuale livello di integrazione socio-sanitaria. Indicare, inoltre, le risorse necessarie in termini di strutture ed attrezzature. L azione è finalizzata alla presa in carico globale della persona con disabilità. Essa si realizza pertanto attraverso la creazione di sinergie fra gli enti che si occupano dell istruzione, della formazione, del mondo del lavoro, della vita di relazione, della riabilitazione. Appare quindi assolutamente prioritario sviluppare azioni di collegamento in rete tra gli uffici ed i servizi sociali degli enti locali dei servizi sanitari, educativi e formativi, tenuto conto comunque del ruolo centrale assunto dalla persona disabile. Appare prioritario che venga effettivamente implementata l attività dell Unità di Valutazione sulla Disabilità che rappresenta l essenza della integrazione dei servizi sociali e sanitari. Il modello operativo che andrà ad essere adottato sarà governato da principi di efficienza, efficacia, ed economicità al fine di pervenire certamente alla presa in carico concreta della persona disabile per la realizzazione del processo di miglioramento della qualità della vita ed altresì monitorare la spesa complessiva cercando di controllarla. Ai fini della implementazione del servizio sarà necessario prevedere, oltre alla sede operativa anche dei locali destinati a un centro socio-educativo attrezzato per la fruizione delle attività di laboratorio, per gli incontri fra gli operatori e le famiglie, per le consulenze personali, etc Le azioni previste all interno dei piani personalizzati possono concretamente aiutare i soggetti disabili e le loro famiglie solo qualora esse abbiano le caratteristiche di flessibilità funzionale ed organizzativa adeguate alle diverse esigenze riscontrate. In tale ottica sono previsti interventi di assistenza domiciliare ed extra domiciliare da effettuarsi presso locali o servizi messi a disposizione dalle Amministrazioni Comunali, al fine di offrire all utente nuovi spazi relazionali e di socializzazione fuori dalle mura domestiche, (soprattutto nei casi in cui è necessario incentivare l interesse per la vita di relazione), importanti momenti formativi nell ambito di attività come quelle prassico-manuali o di alfabetizzazione informatica. All interno di tali attività educativo-ralazionale inoltre saranno riservati interventi tesi a rinforzare e valorizzare la famiglia nel compito di assistenza offrendole supporto per ciò che concerne l autonomia di base e personale. L approccio individualizzato scaturente dal passaggio da una cultura improntata all aiuto assistenzialistico, ad una cultura della partecipazione e della valorizzazione mirata alla reale integrazione del disabile nella società, deve necessariamente fare i conti con i disagi inerenti la mobilità, la mancanza di accompagnatori, la presenza di barriere architettoniche ed in genere lo stato di emarginazione sociale in cui vivono i disabili. Il servizio trasporto previsto intende contrastare tali fenomeni al fine di consentire al disabile grave effettivamente una vita di relazione e sociale il più possibile piena ed indipendente. In questo senso la presenza di un automezzo e di un autista saranno fondamentali per l accompagnamento del disabile per il

3 disbrigo pratiche, per favorire la frequenza al centro socio-educativo, e/o ad altri centri di aggregazione, etc. L azione riveste carattere territoriale centralizzato. In ordine alle figure dell assistente sociale e dell educatore professionale, i cui costi sono previsti a carico del progetto, si specificano di seguito le mansioni: Assistente sociale: Garantisce l adeguatezza delle prestazioni programmate rispetto ai singoli piani personalizzati; Cura i rapporti con i servizi socio-sanitari e ricreativo-culturali del territorio, offrendo ad essi la propria collaborazione, promuovendo interventi sinergici; Cura il servizio di sostegno al soggetto disabile per il superamento delle difficoltà oggettive e soggettive; Svolge attività di segretariato sociale per una corretta diffusione delle informazioni sui servizi esistenti e sulle modalità di accesso; Svolge attività di accompagnamento e di motivazione dei soggetti portatori di handicap alla vita sociale e di relazione; Svolge attività di supporto e sostegno alle famiglie e al soggetto portatore di handicap per una migliore accettazione della disabilità e per una valorizzazione piena delle proprie risorse; Relaziona ogni due mesi sull andamento generale del servizio e sull attività svolta. Concorre alla formulazione dei piani individualizzati e alla verifica in itinere degli stessi; Educatore professionale Offre un servizio di sostegno alla genitorialità, attenzionando la situazione specifica di ciascun nucleo familiare (risorse vincoli bisogni specifici); Si attiva per stimolare il coinvolgimento dei genitori nell elaborazione del progetto educativo dei figli; Aiuta i genitori ad utilizzare efficacemente le risorse sociali formali ed informali; Si occupa di valutare le carenze e le potenzialità dell utente nelle diverse aree (cognitiva, affettivo relazionale, psicomotoria dell autonomia); Concorre alla formulazione dei piani individualizzati e alla verifica in itinere degli stessi; Si occupa della formazione supervisione degli operatori che quotidianamente sostengono l utente. Limitatamente all Asp, si garantirà la collaborazione attraverso i servizi specialistici dedicati (cons. fam., N.P.I., U.V.D., ecc.) nell accezione della presa in carico di soggetti che ne presentano la necessità, partecipando attivamente agli incontri d'equipe, finalizzati alla verifica del percorso di autonomia individuato nel progetto. La stesura dei piani personalizzati sarà direttamente curata dall UVD metropoli nata dell ASP di Catania. L azione riveste carattere territoriale centralizzato. 5. FIGURE PROFESSIONALI Inserire le figure professionali che si intendono utilizzare all interno dell azione distinguendo quelle a carico delle amministrazioni pubbliche coinvolte da quelle in convenzione A carico delle amministrazioni pubbliche Tipologia coinvolte (Enti In convenzione Locali, ASP (EX ASP (EX AUSL)), T.M., Scuole ) Assistente sociale / Coordinatore 1 1 Assistenti domiciliari - OSA 12x30h sett. 12 Animatori socio-culturali 3x24h sett. 3 Educatore professionale 1x40h mens. 1

4 Autista 2x15h sett. 2 Maestro d arte 2x24h sett. 2 Assistenti Sociali Ente Locale 2 Compilare il piano di spesa dettagliato per ogni azione che si vuole realizzare. 7. Specifica ragionata sulle modalità di gestione Indicare le modalità di gestione che si intendono utilizzare per l azione di riferimento Diretta x Mista (specificare la procedura di affidamento che si intende adottare) L azione intende valorizzare l operato svolto dai servizi istituzionali chiamati al trattamento del caso, in stretta sinergia con l Ente Gestore individuato a seguito di procedura aperta di affidamento, secondo la normativa vigente. Indiretta/esternalizzata (specificare la procedura di affidamento che si intende adottare).... Allegato 4 PIANO FINANZIARIO AZIONE - 1ª ANNUALITA' N. Azione 18 - Titolo Azione Piani personalizzati a sostegno delle persone con handicap grave Voci di spesa Comune di Misterbianco RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-culturali, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) Quantità Assistente Sociale con funzioni di Coordinatore 1 Tempo ore/mesi 38 ore settimanali x 12 mesi Assistenti sociali degli enti locali 1 EE.LL 12 mesi unitario 18 euro/ora Assistenti domiciliari -OSA 3x30h sett. 12 mesi 15 euro/ora Animatori socio-culturali 1x24h sett. 12 mesi 16 euro/ora Educatore professionale 1x 20 h mensili 12 mesi 20 euro/ora Maestri d arte 2 x12 h sett. 12 mesi 18 euro/ora Autista 1 x 15 h sett. 12 mesi 15 euro/ora Subtotale ,00 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) Cancelleria e varie 2.000

5 Spese per manutenzione automezzo e rimborso carburante Spese di gestione per attività ricreative e sportive e per attività dei laboratori -acquisto materiale ludico, etc Subtotale 9.000,00 ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) Spese di gestione 5% IVA al 4% Subtotale 9.943,00 TOTALE ,00 Ripartizione del costo totale dell azione per fonte di finanziamento N. Azione 18-1ª Annualità FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanziamento , , ,00 Allegato 4 PIANO FINANZIARIO AZIONE - 2ª ANNUALITA' N. Azione 18 - Titolo Azione Piani personalizzati a sostegno delle persone con handicap grave Voci di spesa RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-culturali, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) Comune di Catania e Misterbianco Quantità Assistente Sociale con funzioni di Coordinatore 1 Tempo ore/mesi 38 ore settimanali x 12 mesi Assistenti sociali degli enti locali 2 EE.LL 12 mesi unitario 18 euro/ora Assistenti domiciliari - OSA 12x30h sett. 12 mesi 15 euro/ora Animatori socio-culturali 3x24h sett. 12 mesi 16 euro/ora Educatore Professionale 1x 40 h mensili 12 mesi 20 euro/ora Maestri d arte 4 x 12 h sett. 12 mesi 18 euro/ora Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ, ).

6 Autista 2 x 15 h sett. 12 mesi 15 euro/ora Subtotale ,00 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) Cancelleria e varie Spese per manutenzione automezzo e rimborso carburante Spese di gestione per attività ricreative e sportive e per attività dei laboratori -acquisto materiale ludico, etc Subtotale 8.276,00 ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) Spese di gestione 5% IVA al 4% Subtotale ,00 TOTALE ,00 Ripartizione del costo totale dell azione per fonte di finanziamento N. Azione 18-2ª Annualità FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanziamento , , ,00 Allegato 4 PIANO FINANZIARIO AZIONE - 3ª ANNUALITA' N. Azione 18 - Titolo Azione Piani personalizzati a sostegno delle persone con handicap grave Voci di spesa RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-culturali, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) Comune di Catania e Misterbianco Quantità Tempo ore/mesi unitario Assistente Sociale con funzioni di Coordinatore 1 38 ore settimanali x 18 euro/ora Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ, ).

7 12 mesi Assistenti sociali degli enti locali 2 EE.LL 12 mesi Assistenti domiciliari - OSA 12x30h sett. 12 mesi 15 euro/ora Animatori socio-culturali 3x24h sett. 12 mesi 16 euro/ora Educatore Professionale 1x 40 h mensili 12 mesi 20 euro/ora Maestri d arte 4 x 24 h sett. 12 mesi 18 euro/ora Autista 2 x 15 h sett. 12 mesi 15 euro/ora Subtotale ,00 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) Cancelleria e varie Spese per manutenzione automezzo e rimborso carburante Spese di gestione per attività ricreative e sportive e per attività dei laboratori -acquisto materiale ludico, etc Subtotale 8.276,00 ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) Spese di gestione 5% IVA al 4% Subtotale ,00 TOTALE ,00 Ripartizione del costo totale dell azione per fonte di finanziamento N. Azione 18-3ª Annualità FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanziamento , , ,00 Allegato 5 PIANO FINANZIARIO AZIONE Riepilogo della Triennalità N. Azione 18 - Titolo Azione Piani personalizzati a sostegno delle persone con handicap grave Comune di Catania e Misterbianco 3 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ, ).

8 Voci di spesa Quantità Tempo ore/mesi unitario RISORSE UMANE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: responsabile azione, responsabile tecnico del servizio, assistente sociale, mediatori socio-culturali, consulenti, segretari, ausiliari, operatori, amministrativi, esperti di monitoraggio e valutazione, ecc.) Assistente Sociale con funzioni di Coordinatore 38 ore sett. 18 euro/ora Assistenti sociali degli enti locali ed asl 25 h mensili Assistenti domiciliari 30h sett. 15 euro/ora Animatori socio-culturali 24h sett. 16 euro/ora Educatore professionale 20 h mensili 20 euro/ora Maestri d arte 24 h sett. 18 euro/ora Autista 24 h sett. 15 euro/ora RISORSE STRUTTURALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: affitto locali, strutture, noleggio auto, ecc) Subtotale RISORSE STRUMENTALI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: telefono, fax, pc, stampante, fotocopiatrice, ecc.) Subtotale Subtotale ,00 SPESE DI GESTIONE Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: cancelleria, spese utenze, materiali per le pulizie, acquisto materiale informativo, abbonamenti, costi connessi alla comunicazione, ecc.) Cancelleria e varie Spese per manutenzione automezzo e rimborso carburante Spese di gestione per attività ricreative e sportive e per attività dei laboratori -acquisto materiale ludico, etc Subtotale ,00 ALTRE VOCI Dettagliare ogni singola voce di spesa (es.: IVA, ecc.) Spese di gestione 5% IVA 4% Subtotale ,00 TOTALE ,00 Ripartizione del costo triennale totale dell azione per fonte di finanziamento N. Azione 18 FNPS 3 per abitante Compartecipazione utenti Cofinanziamento , , ,00 4 Tale voce si riferisce sia alle eventuali risorse investite dalle amministrazioni pubbliche locali, comprensive degli oneri figurativi, e sia agli eventuali finanziamenti provenienti da altre fonti (FSE, APQ, ).

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