BASI MOLECOLARI L alterazione più comune nel mesotelioma maligno del peritoneo è la delezione del locus 9p21 Nel locus 9p21 mappano CDKN2A: p16 e ARF
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1 DELEZIONE DEL GENE CDKN2A NEL MESOTELIOMA MALIGNO DEL PERITONEO CORRELATA CON LA PERDITA DI ESPRESSIONE IMMUNOISTOCHIMICA DELLA PROTEINA P16 E LA SOPRAVVIVENZA Federica Pezzuto1, Andrea Marzullo1, Caporusso Concetta1, Anna Scattone2, Alessandra Punzi1, Antonio Pennella3, Fabrizio Corsi3, Covelli Claudia1, Teresa Lettini1, and Gabriella Serio1 1) Department of Emergency and Organ Transplantation (DETO), Pathology Division, Medical School, University of Bari (I) 2) Medical Genetics and Department of Pathology, Di Venere Hospital, Carbonara (Bari), (I) 3) Department of Surgery and Pathology, Medical School, University of Foggia, (I)
2 Il MM del peritoneo rappresenta il 10-20% di tutti i casi di mesotelioma Ha prognosi infausta con sopravvivenza media 6-18 mesi Rapporto M/F=2:1 INTRODUZIONE Frequente l associazione con l asbesto. Esordio brusco con sintomi aspecifici (dolore, distensione addominale, ascite ricorrente, peritonite acuta localizzata) Esame citologico spesso non conclusivo ponendo in evidenza anomalie cellulari lievi e/o aspecifiche Biopsia laparoscopica consente la diagnosi definitiva spesso con l ausilio di tecniche ancillari (IIC, ME) Tumore resistente ai comuni trattamenti terapeutici
3 BASI MOLECOLARI L alterazione più comune nel mesotelioma maligno del peritoneo è la delezione del locus 9p21 Nel locus 9p21 mappano CDKN2A: p16 e ARF CDKN2B: p15 MTAP: proteina enzimatica La proteina p16 è un inibitore delle CdK 4/6 che attivano la proteina Rb la quale lega e inibisce il fattore di trascrizione E2F, bloccando la transizione dalla fase G1 alla fase S. Il risultato della delezione di CDKN2A è l inattivazione di geni onco-soppressori e la de-regolazione del ciclo cellulare.
4 MATERIALI E METODI In 45 casi di MMP con il follow-up noto, diagnosticati presso la sez. di Anatomia Patologica dell Università di Bari, abbiamo valutato l espressione di p16 con metodica IIC e con FISH In ogni caso sono stati considerati parametri morfologici che meglio correlano con la prognosi: - Istotipo tumorale, Grado nucleare, Indice mitotico (IM), Necrosi, Infiltrato linfomonocitario, Desmoplasia FISH: abbiamo utilizzato la sonda DNA Locus Specific Identifier (LSI) CDKN2A (9p21), marcata direttamente con Spectrum Orange, e la sonda DNA Chromosome Enumeration Probe (CEP), marcata direttamente con Spectrum Green e specifica per la sequenza di DNA satellite nella regione del centromero del cromosoma 9 IIC: anticorpo monoclonale (clone G , BD Pharmigen, S. diego, CA, USA; diluizione 1:50)
5 Fattori morfologici Tipo istologico Grado nucleare EPITELIALE 32 casi 2G G casi BIFASICO 9 casi 32 casi SARCOMATOIDE 4 casi G3 32 casi
6 Fattori morfologici Infiltrato linfocitario e Desmoplasia score 1 (assente); score 2 (focale/moderata e/o diffusa) Indice Mitotico (più alta conta mitotica x10hpf) score 1 (1-5 mitosi); score 2 (>5 mitosi)
7 IIC p16 FISH p16 P=0.001 * p16 intensa immunopositività Assenza di delezione Delezione omozigote p16 debole immunopositività Delezione eterozigote Delezione omozigote
8 ANALISI STATISTICA Per l analisi statistica è stato utilizzato il software SPSS, Inc., Chicago, IL vers. 13) Le curve di sopravvivenza sono state calcolate con il metodo Kaplan-Meyer e la significatività con il test Log-Rank Analisi statistica multivariata (Regression Cox model) OVERALL SURVIVAL 45 casi Media= 15.3±2.3 mesi (IC 95%: ) Range = 1-60 mesi
9 Kaplan-Meyer P=0.0001* Istotipo epiteliale (32 casi) = 19.7 mesi Istotipo bifasico (9 casi)= 4.8 mesi Istitipo sarcomatoide (4 casi)= 2.7 mesi
10 Kaplan-Meyer P=0.0001* Grado nucleare 2 (13 casi) = 33.7 mesi Grado nucleare 3 (32 casi) = 7.7 mesi
11 Kaplan-Meyer P=0.001* IM 5/10HPF (21 casi) = 23,5 mesi IM <5/10 HPF (24 casi) = 8 mesi
12 Kaplan-Meyer IIC p16 P=0.001* FISH p16 P=0.001* Positiva (22 casi) Assente (8 casi) Eterozigote (14 casi) Negativa (23 casi) Omozigote (23 casi) Survival = 23.1 mesi Survival = 7.7 mesi Survival = 23.1 mesi Survival = 7.7 mesi
13 P16 P= 0.002* Cox-Regression Analysis IM NG P= 0.001* P= * ISTOTIPO P= * L analisi multivariata sottolinea che parametri indipendenti predittivi di sopravvivenza sono P16, IM, NG, Istotipo. Nessuna importanza statistica (univariata e multivariata) per : età, sesso, esposizione asbesto, necrosi, infiltrato linfomonocitario peri ed intratumorale.
14 CONCLUSIONI I risultati confermano l importanza prognostica dell istotipo epiteliali, del grado nucleare e dell IM Il marker biologico p16 è risultato un importante predittore di sopravvivenza nei MMP. Infatti, una ridotta espressione di p16 o una delezione completa di p16 correlano con una più breve sopravvivenza La metodica IIC risulta efficace quanto la metodica FISH Riservare l indagine FISH nei casi con bassa espressione IIC di p16
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