Crisi demografica : Negli ultimi 40 anni in Italia la natalità è diminuita drasticamente. Il n medio di figli in Italia è tra i più bassi nel mondo (m

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1 Regione Liguria Realtà demografica ligure Genova 9 febbraio 2010 Angela Lidia Grondona

2 Crisi demografica : Negli ultimi 40 anni in Italia la natalità è diminuita drasticamente. Il n medio di figli in Italia è tra i più bassi nel mondo (media di 2,8 in Europa e 5,4 nei paesi meno sviluppati) 2006 Tasso di Natalità N.medio figli/donna Italia 9,5/1000 1,35 Liguria 7,5/1000 1,22 Conferenza Regionale sui Consultori Familiari Luglio 2008

3 Nati vivi in Italia Maschi Femmine Totale

4 NATI PER RESIDENTI , , , , ,1 (previsione) Dati ISTAT

5 NUMERO MEDIO DI FIGLI Italia (15 PER DONNA in Italia (15-49 anni) ,7 baby boom , , ,19 19 minimo storico , ,35

6 Bilancio demografico anno 2008 e popolazione residente al 31 Dicembre Italia Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 Gennaio Nati Morti Saldo Naturale Iscritti da altri comuni Iscritti dall'estero Altri iscritti itti Cancellati per altri comuni Cancellati per l'estero Altri cancellati Saldo Migratorio e per altri motivi Popolazione residente in famiglia Popolazione residente in convivenza Unità in più/meno dovute a variazioni territoriali Popolazione al 31 Dicembre Numero di Famiglie Numero di Convivenze ,4 Numero medio di componenti per famiglia

7 Paese di anziani

8 Bilancio demografico anno 2008 e popolazione residente al 31 Dicembre LIGURIA Maschi Femmine Totale Popolazione al 1 Gennaio Nati Morti Saldo Naturale Iscritti da altri comuni Iscritti dall'estero Altri iscritti Cancellati per altri comuni Cancellati per l'estero Altri cancellati Saldo Migratorio e per altri motivi Popolazione residente in famiglia Popolazione residente in convivenza Unità in più/meno dovute a variazioni territoriali Popolazione al 31 Dicembre Numero di Famiglie Numero di Convivenze 980 2,0 Numero medio di componenti per famiglia

9 Lo stato di salute dei cittadini liguri e le prospettive epidemiologiche (dal Piano Sociosanitario Regionale Liguria ). Le prospettive epidemiologiche regionali debbono tenere conto dell invecchiamento i della popolazione, dell aumento delle patologie degenerative ed oncologiche, delle cronicità, ma anche della comparsa di patologie prima non rilevanti e spesso solo episodiche. La popolazione ligure ha vissuto negli ultimi decenni un FENOMENO SPICCATO DI INVECCHIAMENTO, CHE HA PORTATO LA NOSTRA REGIONE AD AVERE IL RECORD, A LIVELLO NAZIONALE NELL AMBITO DI UNA POPOLAZIONE ITALIANA GLOBALE CARATTERIZZATA GIÀ DI PER SÉ DA UNA PERCENTUALE DI OLTRE SESSANTACINQUENNI PIÙ ALTA DI TUTTI GLI ALTRI PAESI DELL UNIONE EUROPEA.

10 Piramide delle età : residenti regione Liguria 1 gennaio 2007 Fonte Istat t

11 La famiglia in Liguria anno 2006 Famiglie con due figli 36,8 per 100 coppie con figli Famiglie con un solo figlio 57,3 per 100 coppie con figli Coppie senza figli 38,3 per 100 nuclei nella stesa zona Nuclei di single 35,56 56 per 100 nuclei nella stesa zona

12 Aumento età materna al primo figlio stabile negli anni intorno ai 25 anni è andata progressivamente aumentando a partire dalle generazioni i di donne nate nella seconda metà degli anni 50 oggii età media di 29 anni. Istituto nazionale di statistica Famiglia e società Essere madri 17 gennaio 2007

13 Aumento età materna al primo figlio (da Sistan, Comune di Ferrara, Servizio Statistica, Dic 2005).

14 Madri più anziane La distribuzione delle nascite per età della madre consente di apprezzare il fenomeno della posticipazione dell esperienza riproduttiva verso età sempre più avanzate. Tale fenomeno, in atto nel nostro Paese dagli anni 70, ha contribuito al forte abbassamento della natalità osservato dalla seconda metà degli anni 70 alla prima metà degli anni 90. Nel 2004, le madri residenti in Italia hanno in media 30,8 anni alla nascita dei figli, un anno in più delle madri del Istituto nazionale di statistica Famiglia e società Essere madri 17 gennaio 2007

15 Istituto nazionale di statistica Famiglia e società 17 gennaio 2007 Essere madri in Italia Anno 2005 Indagine campionaria condotta nel 2005 su madri intervistate a distanza di mesi dalla nascita del figlio. (Momento utile per studiare le modalità di comparsa di desiderio per un secondo figlio). Quadro sulle opinioni e sulle aspettative ti e di fecondità delle madri, impatto della nascita di un figlio sul lavoro, aspetti sociali e relativi all accudimento. it/dati/catologo/

16 La crisi i della fecondita Il consistente abbassamento della fecondità ha completamente trasformato la dimensione media delle famiglie italiane e il modello familiare destinato a prevalere sembra essere quello del figlio unico. La nascita del primo figlio, infatti, è un evento che è stato interessato solo parzialmente dalla crisi della fecondità: le donne italiane mostrano una elevata propensione a diventare madri, anche se di un solo figlio. Il calo della fecondità non deve quindi essere attribuito ad un rifiuto delle donne nei confronti della procreazione. Istituto nazionale di statistica Famiglia e società Essere madri 17 gennaio 2007

17 Figli attesi desideri delle donne Numero di figli atteso : 61% di 2 figli 26% di 3 o + figli 12% soltanto desidera un figlio solo Nelle donne più giovani nate dopo il 79 all inizio della carriera lavorativa il numero di figli atteso è 2,19 Nelle donne nate prima del 63 spesso ad un buon punto della carriera lavorativa il numero di figli atteso è di 2,35 Istituto nazionale di statistica Famiglia e società Essere madri 17 gennaio 2007

18 Motivazioni di madri con un figlio per non desiderare altre gravidanze e figli 25,3 % è soddisfatta 20,6% per ragioni i economiche 14,5% per ragioni di età 9,5% per ragioni di lavoro 7,1% per preoccupazioni per i figli 6,9% motivi di salute 6,4 4 % motivi legati alla difficoltà e fatica per accudimento Istituto nazionale di statistica Famiglia e società Essere madri 17 gennaio 2007

19 Posticipazione della riproduzione: ruolo dell istruzione Solo il 18% delle madri con un titolo di studio medio-alto ha avuto il primo figlio entro 25 anni di età Istituto nazionale di statistica Famiglia e società Essere madri 17 gennaio 2007

20 Percentuale di nascite primogenite per condizione professionale - Anno 2005 Passando a considerare la condizione professionale, all età di 25 anni solo il 14% delle madri occupate ha avuto il primo figlio, a fronte del 35,1 delle non occupate Istituto nazionale di statistica Famiglia e società Essere madri 17 gennaio 2007

21 Madri più anziane Solo l 11% dei nati ha una madre di età inferiore ai 25 anni; questa percentuale supera il 16% per le madri residenti nell Italia insulare ma rimane abbondantemente sotto il 10 in tutto il Centro-Nord. Al contrario, oltre un nato su quattro ha una madre con più di 34 anni di età, quasi un nato ogni tre per i residenti nel Lazio o in Liguria. Tra le modificazioni più rilevanti si segnalano, da un lato, la continua diminuzione delle nascite da madri minorenni, dall altro, l aumento di quelle da madri ultraquarantenni. Negli ultimi 10 anni la diminuzione delle primesipuò quantificare intorno al 18% (si è passati dalle nascite da madri minorenni del 1995 alle nel 2004), mentre il peso delle seconde sul totale dei nati è praticamente raddoppiato passando dal 2,4% del 1995 ( nati da madri ultraquarantenni) al 4,2% del 2004 ( nati). Istituto nazionale di statistica Famiglia e società Essere madri 17 gennaio 2007

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23 O genitori come nonni? Grazie!!!

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