Principali modelli e progetti realizzati

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Principali modelli e progetti realizzati"

Transcript

1 Principali modelli e progetti realizzati Progetto: diga di Gurone a Malnate sul fiume Olona Studio del comportamento generale della vasca di dissipazione con differenti valori del livello idrico nel corso d acqua a monte dello sbarramento, anche al fine di ottimizzare il grado di chiusura delle paratoie a settore in funzione di tale livello idrico. Analisi del funzionamento dello sfioratore di superficie con annessa valutazione del coefficiente di afflusso, relativamente sia alla portata millenaria che alla portata massima prevedibile, e determinazione dell effetto angolo sul processo di sfioro. Committente: Amministrazione Provinciale di Varese Modello: Scarico di superficie e vasca di dissipazione e restituzione nell alveo del fiume Olona. Periodo di esecuzione: 2005 Diga di Gurone (a sinistra modello di laboratorio, a destra fotografia sul fiume Olona a Malnate) λ = 1:40 Q = l/s (modello) corrispondente a Q = 500 m 3 /s (reale)

2 Progetto: Opere idrauliche funzionali al serbatoio della Val Clarea dell impianto idroelettrico di Pont Ventoux Verifica dei transitori nella galleria/serbatoio di Clarea e analisi dell efficienza dello scarico di superficie e del funzionamento della zona di dissipazione e restituzione a valle di esso. Committente: Pont-Ventoux S.c.r.l. Modello: galleria Pont Ventoux - Clarea, suo scarico di superficie a stramazzo bilaterale, camera di sfioro in galleria, canale di gronda e pozzo a calice a valle di quest ultimo, vasca di dissipazione e restituzione. Periodo di esecuzione: 1999 = 1 : 22.4 Massima portata: Q = 20.2 l/s (modello) corrispondente a Q = 48 m 3 /s (reale) Manufatto di restituzione e dissipazione in Val Clarea Manufatto di restituzione e dissipazione in Val Clarea

3 Progetto: Opera di presa con sbarramento sulla Dora Riparia in località Pont-Ventoux Verifica e affinamento del progetto dell opera di presa con sbarramento sulla Dora Riparia in località Pont-Ventoux attraverso: - lo studio dell interazione tra la corrente fluviale ed i manufatti esistenti (ponte S.S., ponte autostradale e ponte ferroviario); - l analisi del comportamento dell opera di sbarramento in diverse condizioni di apertura delle paratoie principali e di quella sghiaiatrice; - il controllo del corretto funzionamento delle tre linee del dissabbiatore. Committente: Pont-Ventoux S.c.r.l. Modello: sbarramento con tre paratoie in alveo, canale sghiaiatore o opera di presa con tre linee di dissabbiamento in parallelo nel suo tratto iniziale. Periodo di esecuzione: 1998 Particolare della diga con dissabbiatore Particolare dello sbarramento della diga Sbarramento e presa Pont Ventoux Sbarramento con paratoie regolabili a Pont Ventoux = 1 : 28 Massima portata: Q = 230 l/s (modello) corrispondente a Q = 900 m 3 /s (reale)

4 Progetto: Scarico e vasca di dissipazione Verifica dell efficienza della vasca di dissipazione energetica a valle dello sbarramento per mezzo di un opportuna combinazione di strutture a denti e a gradini, e verifica del comportamento della corrente sia a monte che a valle della vasca di dissipazione medesima. Committente: Italcementi SPA - Cementificio di Savignano (Modena) Modello: 2 modelli per la vasca di dissipazione a valle di un canale di scarico al servizio di un cementificio Periodo di esecuzione: 1977 = 1 : 25 Massima portata: Q = 32 l/s (modello) corrispondente a Q = 100 m3/s (reale)

5 Progetto: Scarico di superficie dell invaso di Vernago Studio della dimensione e della forma dell intero manufatto scaricatore di piena dell invaso di Vernago, costituito da calice, pozzo verticale, curva a gomito e tunnel sub-orizzontale con restringimento allo sbocco. Committente: Impianto di Vernago (Bolzano) Modello: scaricatore a calice, pozzo cilindrico con curva a gomito e tratto sub-orizzontale con restringimento allo sbocco del tunnel. Periodo di esecuzione: 1951 Invaso: z massima regolazione = 1657 m, 1665 m, 1691,5 m, nelle differenti configurazioni studiate λ = 1:43,33 Q = l/s (modello) corrispondente a Q = 500 m 3 /s (reale)

6 Progetto: Scarico di superficie della diga di Isolato Studio del comportamento idraulico e della capacità dello scarico di superficie e del raccordo tra questo il tunnel a valle dell impianto di Isolato. Committente: Impianto di Isolato (Sondrio) Modello: stima della capacità dello scarico di superficie per differenti livelli d invaso e studio del raccordo fra scarico di superficie e tunnel a valle. Periodo di esecuzione: 1950 L soglia di sfioro = 9.5 m D tunnel = m L tunnel = 100 m Invaso: z massima regolazione = m z scaricatore = m z massimo invaso = m z massima regolazione - z fondo = 23 m λ = 1:30 Q = l/s (modello) corrispondente a Q = 130 m 3 /s (reale)

7 Progetto: vasca di raccolta a valle del canale di scarico del sistema Fucino Ottimizzazione della forma e delle dimensioni del bacino di raccolta allo scopo di assicurare un adeguata dissipazione prima dell immissione nel fiume Liri, tale da evitare pericoli per la stabilità del ponte ferroviario esistente subito a monte di tale confluenza. Committente: Impianto di Fucino (Aquila) Modello: 2 modelli per rispettivamente vasca di raccolta a valle del canale di scarico e soglia sfiorante di valle. Periodo di esecuzione: 1939 z max immissione nel fiume Liri = 539 m z min immissione nel fiume Liri = 538 m L alveo fiume = m h alveo fiume = 2.16 m L canale di scarico = 2.7 m L canale a valle = 5 6 m z soglia sfiorante di valle = m z vasca di raccolta = m L tunnel = 2 m i tunnel = 21% λ = 1:18 Q = 18.2 l/s (modello) corrispondente a Q = 25 m 3 /s (reale)

8 Progetto: canale di scarico del sistema Vizzola a valle della soglia regolabile Studio dell ottimizzazione del manufatto dal punto di vista della dissipazione energetica della corrente proveniente dallo scarico di piena e confluente nel canale di restituzione della centrale di Vizzola, in parallelo con la conca di navigazione. Committente: Società Elettrica Lombarda (Varese) Modello: 6 modelli del canale con e senza elementi dissipativi. Periodo di esecuzione: 1939 z soglia di sfioro = m h min canale a monte = m h min canale a valle = m z alveo fiume = m h elementi dissipativi = 2 4 m L elementi dissipativi = 5 m λ = 1:25 Q = 20.5 l/s (modello) corrispondente a Q = 64 m3/s (reale)

9 Progetto: sezione longitudinale dello sbarramento Cedegolo-Esine (fiume Oglio) Studio del comportamento erosivo dell alveo a valle della vasca di dissipazione, al fine di ottimizzare il disegno dei denti all estremità di valle della vasca medesima e la riconfigurazione del letto fluviale. Committente: Impianto di Cedegolo-Esine (Brescia) Modello: 4 modelli del letto fluviale e delle strutture per la dissipazione al piede dello sbarramento di Cedegolo per differenti livelli di apertura delle paratoie. Periodo di esecuzione: L alveo iume = m z alveo fiume = m i alveo fiume = -2.86% h elementi dissipativi = m L elementi dissipativi = m z vasca di dissipazione = m d vasca di dissipazione = 2 m i vasca di dissipazione = 0.7% z max = m con paratoie completamente aperte z soglia di sfioro = 393 m λ = 1:42 Q = 15.2 l/s (modello) corrispondente a Q = 154 m 3 /s (reale) nella configurazione con pila centrale e due paratoie.

10 Progetto: vasca di dissipazione a valle del canale di scarico di piena dell impianto di Cedegolo Determinazione delle dimensioni della vasca di dissipazione a valle del canale di scarico dell impianto di Cedegolo ed eventuali accorgimenti per assicurare un adeguata dissipazione prima dell immissione nel canale di restituzione al fiume Oglio. Committente: Impianto di Cedegolo (Brescia) Modello: 12 differenti configurazioni per la geometria del manufatto di dissipazione. Periodo di esecuzione: 1939 L alveo fiume = 6 m lunghezza alveo fiume = 25 m lunghezza canale di restituzione = 38 m L canale a monte = 3 5 m i canale a monte = 43.5% 64% z vasca di dissipazione = 261 m L restringimento a valle = 2 m = 1:22 Q = 17.6 l/s (modello) corrispondente a Q = 40 m 3 /s (reale)

11 Progetto: Scarico di superficie della diga di Osiglietta Verifica del progetto di uno scarico di superficie con canale di gronda dal quale le portate di piena vengono convogliate in una galleria a sezione circolare attraverso un tronco di raccordo, pure esso in galleria, con sezione che si riduce gradualmente da monte verso valle. Committente: S.A. Acciaierie e Ferrerie Lombarde Falk (Savona) Modello: Scarico di superficie, canale di gronda e tronco di raccordo. Periodo di esecuzione: 1939 L soglia di sfioro = 86.0 m D tunnel = 5.2 m L tunnel = 75.0 m i tunnel = 4% Invaso: z max invaso = m z soglia di sfioro = m λ = 1:42 Q = 32.4 l/s (modello) corrispondente a Q = m 3 /s (reale).

CENTRALE IDROELETTRICA DI ISOLA SERAFINI

CENTRALE IDROELETTRICA DI ISOLA SERAFINI AREA ITALIA E EUROPA O&M ITALIA - IDROELETTRICO, SOLARE ED EOLICO UNITA' TERRITORIALE EMILIA ROMAGNA TOSCANA E MARCHE 43125 PARMA (PR) VIA TRONCHI, 49/A T +39 0521555002 - F +39 0521555079 enelgreenpower@pec.enel.it

Dettagli

Milano città-porto di navigazione interna tra il lago Maggiore ed il mare Adriatico Sala del Consiglio della Città metropolitana - 25 marzo 2015

Milano città-porto di navigazione interna tra il lago Maggiore ed il mare Adriatico Sala del Consiglio della Città metropolitana - 25 marzo 2015 Milano città-porto di navigazione interna tra il lago Maggiore ed il mare Adriatico Sala del Consiglio della Città metropolitana - 25 marzo 2015 Arch. Laura Burzilleri Direttore Generale La riapertura

Dettagli

REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE

REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE COMUNE DI PREDAZZO PROVINCIA DI TRENTO REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE PREMESSA NELL ULTIMO

Dettagli

www.pacchiosi.com ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS Consolidamenti

www.pacchiosi.com ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS Consolidamenti www.pacchiosi.com ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS Consolidamenti ISOLA SERAFINI (PiaCenza - italy) ISOLA SERAFINI (PIACENZA - ITALIA) ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS PROGETTO: Consolidamento e

Dettagli

Le nostre centrali ad acqua fluente

Le nostre centrali ad acqua fluente Idroelettrica Lombarda Srl Le nostre centrali ad acqua fluente Una società del Gruppo Svizzero BKW Idroelettrica Lombarda Missione: generare energia dalla forza dell acqua Idroelettrica Lombarda è stata

Dettagli

Autostrada Regionale VARESE-COMO COMO-LECCO. Studio di fattibilità: analisi tecnico-trasportistica

Autostrada Regionale VARESE-COMO COMO-LECCO. Studio di fattibilità: analisi tecnico-trasportistica Autostrada Regionale VARESE-COMO COMO-LECCO Studio di fattibilità: analisi tecnico-trasportistica Analisi trasportistica COLLEGAMENTO DIRETTO VARESE - COMO - LECCO: Bacino di domanda potenziale Distribuzione

Dettagli

Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena

Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena STRUTTURA COMPLESSA Dipartimento di Torino Sede di Torino Struttura Semplice Attività di produzione Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena MONITORAGGIO

Dettagli

Cambiamento climatico e pericoli naturali: a che punto è la pianificazione territoriale?

Cambiamento climatico e pericoli naturali: a che punto è la pianificazione territoriale? Cambiamento climatico e pericoli naturali: a che punto è la pianificazione territoriale? Furio Dutto, Servizio Protezione Civile, Provincia di Torino Fabrizio Longo, Servizio Protezione Civile, Provincia

Dettagli

I N D I C E. 483-01E ET R D A 040 Rel_idraulica REV_20120924 I

I N D I C E. 483-01E ET R D A 040 Rel_idraulica REV_20120924 I I N D I C E 1. PREMESSA... 6 2. CARATTERISTICHE GENERALI DELL IMPIANTO... 7 3. CANALE DI GRONDA DELL INVASO DI MONTE ALTO... 9 3.1 DESCRIZIONE... 9 3.2 DIMENSIONAMENTO DEL CANALE DI GRONDA... 11 3.3 SFIORATORE

Dettagli

CONFIGURAZIONE DELL ACQUEDOTTO DEL COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO

CONFIGURAZIONE DELL ACQUEDOTTO DEL COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO CONFIGURAZIONE DELL ACQUEDOTTO DEL COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO La rete acquedottistica del Comune di San Pietro di Feletto, completamente autonoma dal punto di vista dell approvvigionamento idrico,

Dettagli

Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo

Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo 1.0. IMPIANTO IDRICO 1.1. GENERALITA L impianto idrico al servizio dell edificio in progetto, provvederà all alimentazione dei seguenti servizi

Dettagli

Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena

Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena STRUTTURA COMPLESSA Dipartimento di Torino Sede di Torino Struttura Semplice Attività di produzione Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena MONITORAGGIO

Dettagli

NUOVA CONCA DI NAVIGAZIONE DI ISOLA SERAFINI E

NUOVA CONCA DI NAVIGAZIONE DI ISOLA SERAFINI E NUOVA CONCA DI NAVIGAZIONE DI ISOLA SERAFINI E PREVISIONE DI INTERVENTI PER LA NAVIGAZIONE DA MILANO AL MARE Ivano Galvani Milano 25-03-2015 IL BACINO IDROGRAFICO DEL NORD ITALIA 2 Il Po tra Piacenza

Dettagli

PAOLETTI INGEGNERI ASSOCIATI

PAOLETTI INGEGNERI ASSOCIATI PROFILO del GRUPPO La Società di Ingegneria ETATEC s.r.l., l Associazione professionale STUDIO PAOLETTI INGEGNERI ASSOCIATI e le altre Regione Lombardia - Cassa espansione del F. Lambro a Briosco (1999)

Dettagli

Indice Equazioni fondamentali Dissipazioni di energia nelle correnti idriche

Indice Equazioni fondamentali Dissipazioni di energia nelle correnti idriche Indice 1 Equazioni fondamentali... 1 1.1 Introduzione... 1 1.2 Equazionedicontinuità... 2 1.3 Principio di conservazione della quantità di moto.... 5 1.4 Principiodiconservazionedellaenergia... 8 1.5 Considerazioniconclusive...

Dettagli

Misure di portata nei corsi d acqua

Misure di portata nei corsi d acqua Misure di portata nei corsi d acqua Misure occasionali di portata Velocità-area Diluizione Misura correntometrica a guado Misure di Misure di velocità 1 Griglia di misura delle velocità 2 Misure con calata

Dettagli

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra:

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: Progetto SICUREZZA E RISPARMIO ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: CONSORZIO CEV, e GLOBAL POWER SERVICE S.P.A. (E.S.Co. controllata dal Consorzio CEV) PER LA SOSTITUZIONE DEI GENERATORI DI CALORE DELLA:

Dettagli

L IMPIANTO DI DEARSENIZZAZIONE. Carano - Giannottola. (Comune di Aprilia)

L IMPIANTO DI DEARSENIZZAZIONE. Carano - Giannottola. (Comune di Aprilia) L IMPIANTO DI DEARSENIZZAZIONE Carano - Giannottola (Comune di Aprilia) L Arsenico nell Ato Acqualatina S.p.A. sin dal 200 è impegnata in diverse azioni di risoluzione del problema dell Arsenico e tale

Dettagli

Impianti di Trattamento Acque

Impianti di Trattamento Acque Impianti di Trattamento Acque SIMAM è specializzata nel Trattamento Acque e, in particolare, nei seguenti settori di attività: Impianti di depurazione delle acque reflue Impianti di trattamento acque

Dettagli

RELAZIONE SULLE FOGNATURE

RELAZIONE SULLE FOGNATURE RELAZIONE SULLE FOGNATURE La lottizzazione in oggetto, sita a Milano Marittima, si sviluppa in un area posta al termine di Via del Giorgione, racchiusa fra l abitato esistente posto sul confine est del

Dettagli

Corso di. UNICAL, 17 dicembre 2009. Ing. Vincenzo De Matteis. martedì 22 dicembre 2009 Il software HEC RAS 1

Corso di. UNICAL, 17 dicembre 2009. Ing. Vincenzo De Matteis. martedì 22 dicembre 2009 Il software HEC RAS 1 Corso di PROGETTAZIONE DI OPERE IDRAULICHE Il software HEC-RAS UNICAL, 17 dicembre 2009 Ing. Vincenzo De Matteis martedì 22 dicembre 2009 Il software HEC RAS 1 Il software HEC-RAS UNICAL, 10 dicembre 2009

Dettagli

BUGRC Diffusori ad ugelli multipli singolarmente orientabili per canali circolari

BUGRC Diffusori ad ugelli multipli singolarmente orientabili per canali circolari Diffusori ad ugelli multipli singolarmente orientabili per canali circolari Versioni - (con cornice esterna per canale circolare) I diffusori ad ugelli multipli singolarmente orientabili per canali circolari

Dettagli

LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL BACINO DEL TORRENTE CARRIONE IN COMUNE DI CARRARA VIII LOTTO II STRALCIO PROGETTO ESECUTIVO

LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL BACINO DEL TORRENTE CARRIONE IN COMUNE DI CARRARA VIII LOTTO II STRALCIO PROGETTO ESECUTIVO Regione Toscana Provincia di Massa Carrara Comune di Carrara LAVORI PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL BACINO DEL TORRENTE CARRIONE IN COMUNE DI CARRARA VIII LOTTO II STRALCIO PROGETTO ESECUTIVO ELABORATO:

Dettagli

LA GESTIONE DEI SEDIMENTI FINALIZZATA ALLA MANUTENZIONE DEGLI INVASI DELL IMPIANTO IDROELETTRICO PONT VENTOUX-SUSA

LA GESTIONE DEI SEDIMENTI FINALIZZATA ALLA MANUTENZIONE DEGLI INVASI DELL IMPIANTO IDROELETTRICO PONT VENTOUX-SUSA MANUTENZIONE E RIABILITAZIONE DELLE DIGHE CELEBRAZIONI PER LA GIORNATA MONDIALE DELL ACQUA RISOLUZIONE ONU 47/193 TORINO, 20 MARZO 2013 LA GESTIONE DEI SEDIMENTI FINALIZZATA ALLA MANUTENZIONE DEGLI INVASI

Dettagli

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO

STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO Via Emilia Est n.575, 41122 Modena (MO) - Tel./Fax 059/364477 - Cell. 335/5241284 Mail: studio.panini@gmail.com - Pec: giuliano.panini@pec.eppi.it - www.studiopanini.it

Dettagli

Scale portatili. Le scale portatili sono di 3 tipi: - Semplici - Ad elementi innestati - Doppie (o a sfilo)

Scale portatili. Le scale portatili sono di 3 tipi: - Semplici - Ad elementi innestati - Doppie (o a sfilo) SCALE PORTATILI Scale portatili DEFINIZIONE Attrezzatura di lavoro costituita da due montanti paralleli, collegati tra loro da una serie di pioli trasversali incastrati ai montanti e distanziati in uguale

Dettagli

Interventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI

Interventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI Interventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI CODICE: TB.1 INTERVENTO: Realizzazione nuovo impianto di trattamento acque del TUL/1 COMPARTO AMBIENTALE PRINCIPALE: Scarichi idrici

Dettagli

Impianto idroelettrico Grande Grosio

Impianto idroelettrico Grande Grosio Comuni vari Provincia di Sondrio Impianto idroelettrico Grande Grosio DOMANDA DI DERIVAZIONE D ACQUA PER SCOPO IDROELETTRICO PROGETTO PER CONCESSIONE IDROELETTRICA 4 Piano finanziario Progettista: dott.

Dettagli

Cilindri Idraulici a staffa rotante

Cilindri Idraulici a staffa rotante Cilindri Idraulici a staffa rotante Cilindri idraulici a staffa rotante, a doppio effetto Pressione di esercizio max. 250 bar Versione attivabile Questa nuova versione, migliorata di attrezzi a staffa

Dettagli

DENUNCIA DI ESISTENZA

DENUNCIA DI ESISTENZA SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO INV/ Alla PROVINCIA DI AREZZO SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO Via A. Testa, 2 52100 Arezzo 2 Copie cartacee Oggetto: art. 16 D.P.G.R. 25 febbraio 2010, n. 18/R Regolamento di attuazione

Dettagli

MODELLO (riproduzione parziale)

MODELLO (riproduzione parziale) ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO GIOVANNI GIORGI LUCCA A.S. 2010- XXXI CONCORSO ARTIGIANATO E SCUOLA LUCCA ASSETTO IDRAULICO DELLA PIANA DI LUCCA con particolare riferimento all area

Dettagli

L'uso della modellistica idraulica nella difesa del suolo

L'uso della modellistica idraulica nella difesa del suolo Ordine degli Ingegneri della Provincia di Foggia Workshop L'uso della modellistica idraulica nella difesa del suolo 4 Esempi di applicazione dei software HEC-HMS e HEC-RAS Fiume Lato (prov. di Taranto)

Dettagli

Il ruolo delle Utilities nella Ricerca e nell Innovazione Tecnologica Acqua ed Energia per le città di domani: verso un approccio intelligente

Il ruolo delle Utilities nella Ricerca e nell Innovazione Tecnologica Acqua ed Energia per le città di domani: verso un approccio intelligente Il ruolo delle Utilities nella Ricerca e nell Innovazione Tecnologica Acqua ed Energia per le città di domani: verso un approccio intelligente Anna Ferrero Presidente Commissione Formazione Ricerca e Innovazione

Dettagli

1. INTRODUZIONE...2 1.1 Generalità dell intervento...2

1. INTRODUZIONE...2 1.1 Generalità dell intervento...2 Sommario 1. INTRODUZIONE...2 1.1 Generalità dell intervento...2 2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE...4 2.1 Individuazione dell area di progetto...4 2.2 Aspetti urbanistici...4 2.3 Documentazione fotografica

Dettagli

Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po. Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido

Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po. Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido SCALETTA INTERVENTO principali strumenti di pianificazione ed i loro obiettivi

Dettagli

Il Dislocamento Dicesi dislocamento

Il Dislocamento Dicesi dislocamento Il Dislocamento Dicesi dislocamento il peso della nave, uguale, per il Principio di Archimede al peso del volume di acqua spostata. Si indica con il simbolo, è una forza e il suo punto di applicazione

Dettagli

Impianto idroelettrico

Impianto idroelettrico Opere idrauliche Alberto Berizzi, Dipartimento di Elettrotecnica Politecnico di Milano 1 Impianto idroelettrico Permette di sfruttare un salto e una portata per azionare un motore idraulico (turbina),

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale

Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale Corso di Laurea Ingegneria Civile e Ambientale UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ENNA KORE FACOLTÀ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Oscillazioni di massa Complementi di Idraulica Ambientale Prof. Mauro De Marchis

Dettagli

I. OPERE OGGETTO DELLA 2 a PERIZIA DI VARIANTE E SUPPLETIVA

I. OPERE OGGETTO DELLA 2 a PERIZIA DI VARIANTE E SUPPLETIVA I. OPERE OGGETTO DELLA 2 a PERIZIA DI VARIANTE E SUPPLETIVA Le opere riguardanti la presente 2 a Perizia di Variante e Suppletiva costituiscono il completamento dei lavori di realizzazione del nuovo ponte

Dettagli

"GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana"

GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana Open Day Perugia 9 luglio 2012 GIS e Modelli Idraulici per il Rischio Idrogeologico "GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana" Ing. Giorgio Cesari Autorità di bacino del Fiume

Dettagli

LE GRANDI DERIVAZIONI IDROELETTRICHE. 20 concessioni (di cui 3 a scavalco) 27 centrali

LE GRANDI DERIVAZIONI IDROELETTRICHE. 20 concessioni (di cui 3 a scavalco) 27 centrali Il settore idroelettrico nella Provincia autonoma di Trento Contesto e procedure per l utilizzo dell acqua a scopi idroelettrici Provincia Autonoma di Trento Diga di Malga Boazzo Agenzia provinciale per

Dettagli

SOLUZIONI INNOVATIVE FINALIZZATE AL RISPARMIO ENERGETICO

SOLUZIONI INNOVATIVE FINALIZZATE AL RISPARMIO ENERGETICO SOLUZIONI INNOVATIVE FINALIZZATE AL RISPARMIO ENERGETICO Ventilazione Meccanica Controllata Puntuale con Recuperatore di calore Ventilazione Meccanica Controllata Puntuale con Recuperatore di calore La

Dettagli

LA LAMINAZIONE DELLE PIENE

LA LAMINAZIONE DELLE PIENE LA LAMINAZIONE DELLE PIENE COMPAGNIA VALDOSTANA DELLE ACQUE S.p.A. Relatore: Sergio Ballatore MARZO 2009 LA LAMINAZIONE DINAMICA L effetto di laminazione dei serbatoi è ben noto. E questo il motivo per

Dettagli

ABBEVERATOI E MANGIATOIE PER POLLI E VOLATILI

ABBEVERATOI E MANGIATOIE PER POLLI E VOLATILI ABBEVERATOI E MANGIATOIE PER POLLI E VOLATILI L importanza di non restare senz acqua pulita Plastiche di uso alimentare per salvaguardare la salute dell animale Le confezioni sono da intendersi per i rivenditori.

Dettagli

COMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale

COMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale COMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale INTERVENTI URGENTI PER DISSESTO IDROGEOLOGICO DEL TERRITORIO (LOCALITA VERGIANO)

Dettagli

P a n n e l l i S o l a r i. Pannelli Solari ad accumulo pag. 516 Pannelli Solari pag. 517

P a n n e l l i S o l a r i. Pannelli Solari ad accumulo pag. 516 Pannelli Solari pag. 517 Gruppo38 Pannelli Solari ad accumulo pag. 516 Pannelli Solari pag. 517 Accesori pag. 528 DISCOTERM - Pannello solare ad accumulo Codice 38.DISC1350 Pannello a forma quadrangolare. Le sue ridotte dimensioni

Dettagli

GLI IMPIANTI IDROELETTRICI IN VALLE ORCO, VAL DI SUSA e SUL FIUME PO

GLI IMPIANTI IDROELETTRICI IN VALLE ORCO, VAL DI SUSA e SUL FIUME PO GLI IMPIANTI IDROELETTRICI IN VALLE ORCO, VAL DI SUSA e SUL FIUME PO Gli impianti idroelettrici Iren Energia è la società del Gruppo Iren che opera nei settori della produzione e distribuzione di energia

Dettagli

Verifica della stabilità di opere in legname Conclusioni. Conclusioni

Verifica della stabilità di opere in legname Conclusioni. Conclusioni Verificadellastabilitàdiopereinlegname Conclusioni Conclusioni Lostudioel analisicriticadelleoperedistabilizzazioneinlegname,qualipalificateviveadoppia pareteebrigliediconsolidamento,mediantelacreazionedidueprogrammidicalcoloinexcel,ha

Dettagli

REALIZZAZIONE DI UNA LOTTIZZAZIONE NEL CENTRO ABITATO DI LOVOLO - COMUNE DI ALBETTONE (VI)

REALIZZAZIONE DI UNA LOTTIZZAZIONE NEL CENTRO ABITATO DI LOVOLO - COMUNE DI ALBETTONE (VI) Ing. Alberto Piserchio -società di ingegneria s.r.l.- C.F. 04162410288 P.IVA 04162410288 Studi: via V. Veneto, 12-35042 Este (Pd) tel: 366/4040342 fax 0429/603191 p.za per la Concordia, 21 25010 Desenzano

Dettagli

TITOLO DEL PROGETTO. Redattore del progetto: Massimo Bellina

TITOLO DEL PROGETTO. Redattore del progetto: Massimo Bellina TITOLO DEL PROGETTO Rifacimento rete LAN e wireless piani 3 e 4; predisposizioneper successivo rifacimento rete LAN e wireless esteso a tutto l edificio Redattore del progetto: Massimo Bellina DESCRIZIONE

Dettagli

FUNICOLARI, FUNIVIE E CREMAGLIERE: 130 ANNI DI TRASPORTI DI MONTAGNA A TORINO

FUNICOLARI, FUNIVIE E CREMAGLIERE: 130 ANNI DI TRASPORTI DI MONTAGNA A TORINO Opera inserita nel programma triennale come SCALA MOBILE DI MONTE DEI CAPPUCCINI normativa vigente al tempo della progettazione: DPR 554/99 art. 19 (relazione illustrativa del progetto preliminare): la

Dettagli

MURI DI SOSTEGNO. a cura del professore. Francesco Occhicone

MURI DI SOSTEGNO. a cura del professore. Francesco Occhicone MURI DI SOSTEGNO a cura del professore Francesco Occhicone anno 2014 MURI DI SOSTEGNO Per muro di sostegno si intende un opera d arte con la funzione principale di sostenere o contenere fronti di terreno

Dettagli

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI

DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI 7652 06/09/2012 Identificativo Atto n. 632 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E RETI PROGETTO DI UN NUOVO IMPIANTO IDROELETTRICO SUL FIUME MINCIO, IN COMUNE DI MARMIROLO (MN). PROPONENTE: HPE SRL.VERIFICA

Dettagli

RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA

RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA Oggetto: RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA R.05... 02 Revisione 01 Revisione 00 Emissione...... Gennaio 2014 Project: Binini Partners S.r.l. via Gazzata, 4 42121 Reggio Emilia tel. +39.0522.580.578 tel. +39.0522.580.586

Dettagli

Gruppo pompe per riscaldamento PrimoTherm

Gruppo pompe per riscaldamento PrimoTherm Componenti riscaldamento Gruppo pompe per riscaldamento PrimoTherm Valvole combinate con termometro nella manopola, scala 0/120 C. Il contrassegno colorato rosso/blu facilita l abbinamento "mandata/ritorno"

Dettagli

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1 Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN PERIZIA DI VARIANTE N.1 COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN RELAZIONE DESCRITTIVA 1 Iscritto all Ordine degli Ingegneri della

Dettagli

Studio Idrologico Idraulico dell Asta Valliva a Valle Della Diga di Laminazione di Flumina Vinco

Studio Idrologico Idraulico dell Asta Valliva a Valle Della Diga di Laminazione di Flumina Vinco CONSORZIO DI BONIFICA DELL'ORISTANESE Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Servizio Tecnico Ufficio Progettazioni Centro di Ricerca CERI, Previsione, Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Costanzo Giuseppe Data di nascita 29/10/1956

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Costanzo Giuseppe Data di nascita 29/10/1956 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Costanzo Giuseppe Data di nascita 29/10/1956 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio II Fascia MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE Dirigente - Direzione

Dettagli

Dighe Serbatoi artificiali

Dighe Serbatoi artificiali VENEZIA febbraio luglio 2011 Università Iuav di Venezia Corso di perfezionamento Tutela e gestione del suolo e delle acque nella pianificazione di bacino Dighe Serbatoi artificiali 13 maggio 2011 diga

Dettagli

NUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI. Ing. Paolo Maria Congedo, Ing.

NUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI. Ing. Paolo Maria Congedo, Ing. NUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI Ing. Paolo Maria Congedo, Ing. Caterina Lorusso INDICE Introduzione Uilizzi poliuretano Metodi di studio: Approccio

Dettagli

LA PRODUZIONE IDROELETTRICA IN PIEMONTE

LA PRODUZIONE IDROELETTRICA IN PIEMONTE LA PRODUZIONE IDROELETTRICA IN PIEMONTE Derivazioni idroelettriche e relativi canoni La produzione idroelettrica piemontese è assicurata da oltre 800 derivazioni (fonte Sistema informativo della Regione

Dettagli

Formule per il calcolo degli elementi geometrici dentature esterne

Formule per il calcolo degli elementi geometrici dentature esterne Formule per il calcolo degli elementi geometrici dentature esterne Contenuto: Definizione di evolvente Spessore di base in funzione di uno spessore qualunque e viceversa. Ingranaggi cilindrici a denti

Dettagli

NUOVE OPERE DI REGOLAZIONE PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL LAGO D IDRO PROGETTO DEFINITIVO

NUOVE OPERE DI REGOLAZIONE PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL LAGO D IDRO PROGETTO DEFINITIVO Indice 1 FINALITA DELLE OPERE... 3 2 QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE... 6 2.1 SUOLO E SOTTOSUOLO... 6 2.1.1 Inquadramento geologico e geotecnico... 6 2.1.2 La frana di Idro... 6 2.2 SICUREZZA IDRAULICA...

Dettagli

Palificata viva spondale Roma sec. Cornelini 26

Palificata viva spondale Roma sec. Cornelini 26 Palificata viva spondale Roma sec. Cornelini 26 SINONIMI Descrizione sintetica Struttura in legname tondo costituita da un incastellatura di tronchi a formare camere nelle quali vengono inserite fascine

Dettagli

INDICE. 1 - Premessa...2. 2 - Determinazione della portata massima di verifica...3. 3 - Teoria delle correnti a pelo libero...4

INDICE. 1 - Premessa...2. 2 - Determinazione della portata massima di verifica...3. 3 - Teoria delle correnti a pelo libero...4 1 INDICE 1 - Premessa...2 2 - Determinazione della portata massima di verifica...3 3 - Teoria delle correnti a pelo libero...4 4 - Studio idraulico dei tratti interessati...6 4.1 - Tratto 1: a monte dell

Dettagli

Dai manufatti ai saperi: la valorizzazione della cultura tecnico-scientifica

Dai manufatti ai saperi: la valorizzazione della cultura tecnico-scientifica Dai manufatti ai saperi: la valorizzazione della cultura tecnico-scientifica Giovanni Sedioli Bologna, 3 dicembre 2008 LE GRANDEZZE FISICHE FORZA LAVORO ENERGIA POTENZA RENDIMENTO GLI STRUMENTI, LE MACCHINE,

Dettagli

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione

Dettagli

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Opera Monte Grappa ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE Claudio Zanella 14 2 ESERCIZI: Calcolo della resistenza di un conduttore filiforme. 1. Calcola la resistenza di un filo di rame lungo 100m e della sezione

Dettagli

COMUNE DI JESOLO. OPERE ESECUTIVE DI URBANIZZAZIONE Piano Urbanistico Attuativo redatto ai sensi dell art.19 della L.R. 23 Aprile 2004 nr.

COMUNE DI JESOLO. OPERE ESECUTIVE DI URBANIZZAZIONE Piano Urbanistico Attuativo redatto ai sensi dell art.19 della L.R. 23 Aprile 2004 nr. COMUNE DI JESOLO OPERE ESECUTIVE DI URBANIZZAZIONE Piano Urbanistico Attuativo redatto ai sensi dell art.19 della L.R. 23 Aprile 2004 nr.11, Ambito 44 DIMENSIONAMENTO RETE ACQUE NERE Il Tecnico Studio

Dettagli

SENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO)

SENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO) SENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO) Il fonometro è un dispositivo elettroacustico per la misura del livello di pressione sonora. La sua funzione principale p è quella di convertire un segnale

Dettagli

E AMBIENTE MONTANO. Venerdì 3 ottobre 2014 Istituto d'istruzione Superiore L. Cobianchi (Verbania) Aula Magna

E AMBIENTE MONTANO. Venerdì 3 ottobre 2014 Istituto d'istruzione Superiore L. Cobianchi (Verbania) Aula Magna SEMINARIO ENERGIE RINNOVABILI E AMBIENTE MONTANO Venerdì 3 ottobre 2014 Istituto d'istruzione Superiore L. Cobianchi (Verbania) Aula Magna Derivazioni e impianti idroelettrici in ambiente montano la consulenza

Dettagli

MACCHINA PELLETTIZZATRICE

MACCHINA PELLETTIZZATRICE MACCHINA PELLETTIZZATRICE Con la Pellettizzatrice N-PLUS potrete risparmiare denaro, ottenendo un basso costo di produzione del pellet, in quanto le nostre macchine sono state sviluppate al fine di generare

Dettagli

La situazione del Lambro. Luca Bonomo

La situazione del Lambro. Luca Bonomo La situazione del Lambro Luca Bonomo Inquadramento Geografico Alps F. Ticino Milano F. Adda Mare Adriatico F. Po Lambro-Seveso Seveso-Olona La Lombardia è la più popolosa regione d Italia: 9 milioni di

Dettagli

FOCOLARI H-03 La famiglia di Focolari H-03 di Hergom fornisce un ampio ventaglio di possibilità decorative.

FOCOLARI H-03 La famiglia di Focolari H-03 di Hergom fornisce un ampio ventaglio di possibilità decorative. FOCOLARI H-03 FOCOLARI H-03 La famiglia di Focolari H-03 di Hergom fornisce un ampio ventaglio di possibilità decorative. Disponibile in due larghezze diverse, 70 e 80 cm, si può avere senza porta, come

Dettagli

Micro Centrali Idroelettriche per il Recupero di Energia nelle Reti Idriche

Micro Centrali Idroelettriche per il Recupero di Energia nelle Reti Idriche Micro Centrali Idroelettriche per il Recupero di Energia nelle Reti Idriche Ing. Daniele Rosati PhD on Electrical Engineering MCM Energy Lab Srl Laboratorio di Elettronica di Potenza per l Efficienza Energetica

Dettagli

Ridurre i consumi energetici per la climatizzazione invernale e per la produzione di ACS.

Ridurre i consumi energetici per la climatizzazione invernale e per la produzione di ACS. ESIGENZA DA SODDISFARE Ridurre i consumi energetici per la climatizzazione invernale e per la produzione di ACS. CAMPO D'APPLICAZIONE Usi di cui all'art. 3, DPR 412/93 e s.m.: Tutte le destinazioni d'uso

Dettagli

Le barriere a lama d acqua. Fabio Alaimo Ponziani. Alberto Tinaburri

Le barriere a lama d acqua. Fabio Alaimo Ponziani. Alberto Tinaburri DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica Le barriere a lama d acqua Fabio Alaimo Ponziani Alberto Tinaburri

Dettagli

EFFETTO FOTOELETTRICO

EFFETTO FOTOELETTRICO EFFETTO FOTOELETTRICO Come funziona una cella solare TECHNOTOU R SEMICONDUTTORI 1 Materiali con una conducibilità intermedia tra quella di un buon conduttore e quella di un buon isolante. Possono essere

Dettagli

Pista VENTO LungoPo Argine

Pista VENTO LungoPo Argine Inquadramento cartografico Pista VENTO LungoPo Argine Descrizione/introduzione Itinerario parallelo al fiume Po che attraversa da ovest a sud-est tutto il territorio comunale e facente parte della dorsale

Dettagli

PROGETTO IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE

PROGETTO IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE PROGETTAZIONE DEI LAVORI NECESSARI PER LA REALIZZAZIONE DI UN LABORATORIO C.Q.R.C. (controllo qualità e rischio chimico) PROGETTO IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE Palermo lì (Ing. Ferdinando Di Giorgi) 1 RELAZIONE

Dettagli

Impianto di scarico meteorico - Calcoli esecutivi

Impianto di scarico meteorico - Calcoli esecutivi 1. PREMESSA...2 2. RETI DI SCARICO ACQUE METEORICHE...3 2.1 Norme di riferimento...3 2.2 Portata di scorrimento di acque meteoriche...3 2.3 Intensità di precipitazione, r...3 2.4 Valutazione del coefficiente

Dettagli

Corso di Laurea in FARMACIA

Corso di Laurea in FARMACIA Corso di Laurea in FARMACIA 2015 simulazione 1 FISICA Cognome nome matricola a.a. immatric. firma N Evidenziare le risposte esatte Una sferetta è appesa con una cordicella al soffitto di un ascensore fermo.

Dettagli

PIANO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DELL'OPERA

PIANO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DELL'OPERA REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI LESEGNO IMPIANTO IDROELETTRICO ED IRRIGUO SUL TORRENTE CORSAGLIA Centrale "San Bernardo" Provvedimento dirigenziale n. 49 del 30-08-2011 del Settore Gestione

Dettagli

PREMESSA. Il progetto definitivo della cassa E4 è stato approvato con D.G.P n 181 del 28.12.2007.

PREMESSA. Il progetto definitivo della cassa E4 è stato approvato con D.G.P n 181 del 28.12.2007. PREMESSA L intervento previsto dal progetto consiste nella realizzazione di una cassa in derivazione in loc. Molino di Ripassaia nei comuni di Peccioli e Lajatico e rientra nell ambito di un accordo (Protocollo

Dettagli

Collegamenti verticali meccanizzati: ascensori

Collegamenti verticali meccanizzati: ascensori Collegamenti verticali meccanizzati: ascensori Definizioni Sistemi meccanizzati che permettono l interrelazione ed il collegamento tra spazi posizionati su differenti quote di uno o più edifici. Argomento

Dettagli

TOTALE INTERVENTI REGIONALI 14.153.855

TOTALE INTERVENTI REGIONALI 14.153.855 DICEMBRE 2015 39.000 automazione del sistema di apertura ponte della Colombiera 780.000 per interventi di messa in sicurezza e mitigazione del rischio idraulico 300.000 rimozione dall alveo del fiume magra

Dettagli

CO.R.D.A.R. Valsesia S.p.A.

CO.R.D.A.R. Valsesia S.p.A. DIREZIONE GENERALE RISPONDE A: Consiglio di Amministrazione INTERAZIONI: tutti gli uffici Pianificazione, gestione e controllo di tutte le attività dell azienda in relazione agli indirizzi impartiti dal

Dettagli

INDICAZIONI PER LA RICERCA DEGLI ASINTOTI VERTICALI

INDICAZIONI PER LA RICERCA DEGLI ASINTOTI VERTICALI 2.13 ASINTOTI 44 Un "asintoto", per una funzione y = f( ), è una retta alla quale il grafico della funzione "si avvicina indefinitamente", "si avvicina di tanto quanto noi vogliamo", nel senso precisato

Dettagli

La pressurizzazione dei filtri-fumo alla luce del nuovo Codice di Prevenzione Incendi e la protezione delle condotte di ventilazione AF SYSTEMS

La pressurizzazione dei filtri-fumo alla luce del nuovo Codice di Prevenzione Incendi e la protezione delle condotte di ventilazione AF SYSTEMS La pressurizzazione dei filtri-fumo alla luce del nuovo Codice di Prevenzione Incendi e la protezione delle condotte di ventilazione AF SYSTEMS Ing. Thomas Ollapally Milano, 1 ottobre 2015 AF SYSTEMS overview

Dettagli

La rugosità superficiale

La rugosità superficiale La rugosità superficiale Tutte le superfici lavorate sono caratterizzate da una rugosità superficiale che è, in sostanza, l irregolarità della superficie rispetto alla superficie teorica. Le irregolarità

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria PRIMA PROVA SCRITTA DEL 30 NOVEMBRE 2011 Tema n. 1 Il candidato descriva sinteticamente le fasi che caratterizzano la progettazione di una scuola di medie dimensioni con riferimento ai documenti progettuali

Dettagli

DOTT..ING. ANTONIO GARINO VIA BASSIGNANO 15 12100 CUNEO TEL 0171/634594 FAX 0171/634594 e-mail garino.antonio@libero.it COMUNE DI MONASTEROLO CASOTTO

DOTT..ING. ANTONIO GARINO VIA BASSIGNANO 15 12100 CUNEO TEL 0171/634594 FAX 0171/634594 e-mail garino.antonio@libero.it COMUNE DI MONASTEROLO CASOTTO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI MONASTEROLO CASOTTO PROPONENTE GAVOTTO Battista Dario Via Rosa Bianca 52 12082 MONDOVI Impianto idroelettrico PRESA SUL RIO CASOTTO LOCALITÀ MOLINI - CENTRALE

Dettagli

velum wls DATASHEET Rilevatore di Movimento Doppia Tecnologia a Tenda per esterno con antimascheramento Wireless 868 Mhz Bi-Direzionale KSI5402010.

velum wls DATASHEET Rilevatore di Movimento Doppia Tecnologia a Tenda per esterno con antimascheramento Wireless 868 Mhz Bi-Direzionale KSI5402010. velum wls Rilevatore di Movimento Doppia Tecnologia a Tenda per esterno con antimascheramento Wireless 868 Mhz Bi-Direzionale KSI540200.303 CARATTERISTICHE PRINCIPALI I I rilevatori di movimento velum

Dettagli

Progetto Smart Grid Delibera ARG/elt 39/10

Progetto Smart Grid Delibera ARG/elt 39/10 Progetto Smart Grid Delibera ARG/elt 39/10 Utente Attivo SEA Energia S.p.A. Milano, 09/10/2015 INQUADRAMENTO DI SEA ENERGIA NEL PROGETTO SEA ENERGIA partecipa come «Utente attivo» al progetto pilota Smart

Dettagli

2. PREMESSA... 2 3. TIPOLOGIA DI MATERIALI... 3 4. MODALITA DI RIMOZIONE... 6 5. SMALTIMENTO DEL MATERIALE... 7

2. PREMESSA... 2 3. TIPOLOGIA DI MATERIALI... 3 4. MODALITA DI RIMOZIONE... 6 5. SMALTIMENTO DEL MATERIALE... 7 1. SOMMARIO 2. PREMESSA... 2 3. TIPOLOGIA DI MATERIALI... 3 4. MODALITA DI RIMOZIONE... 6 5. SMALTIMENTO DEL MATERIALE... 7 6. RIPRISTINO DELLO STATO DEI LUOGHI... 8 1 2. PREMESSA Il presente documento,

Dettagli

imemont srl impianti elettrici di produzione, distribuzione e trasformazione impianti elettrici industriali di potenza e automazione

imemont srl impianti elettrici di produzione, distribuzione e trasformazione impianti elettrici industriali di potenza e automazione imemont srl impianti elettrici di produzione, distribuzione e trasformazione impianti elettrici industriali di potenza e automazione profilo imemont 00.50 Ed. 12.2004 il gruppo Le industrie meccaniche

Dettagli

High Performance Stability Control HPSC.

High Performance Stability Control HPSC. High Performance Stability Control HPSC. Efficiente sistema di controllo della stabilità Sfruttamento ottimale della portata in ogni punto della curva di stabilità Le gru da carico svolgono oggigiorno

Dettagli

FENOMENI DI MOTO VARIO PRESSIONE

FENOMENI DI MOTO VARIO PRESSIONE FENOMENI DI MOTO VARIO NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE 1 IMPIANTO IDROELETTRICO 2 IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO 3 PROCESSI DI MOTO VARIO Variazioni di portata Q rapide (resistenze trascurabili se lunghezza condotta

Dettagli

Programma di gestione della vegetazione ripariale dei fiumi Secchia e Panaro dalle Casse di espansione al confine provinciale Ordinanza n.

Programma di gestione della vegetazione ripariale dei fiumi Secchia e Panaro dalle Casse di espansione al confine provinciale Ordinanza n. Programma di gestione della vegetazione ripariale dei fiumi Secchia e Panaro dalle Casse di espansione al confine provinciale Ordinanza n. 3 del 5 Giugno 2014 Interventi urgenti relativi al programma di

Dettagli

COMPONENTI PER LA DISTRIBUZIONE E DIFFUSIONE DELL ARIA

COMPONENTI PER LA DISTRIBUZIONE E DIFFUSIONE DELL ARIA COMPONENTI PER LA DISTRIBUZIONE E DIFFUSIONE DELL ARIA LISTINO PREZZI FEBBRAIO 2014 BOCCHETTE, GRIGLIE E DIFFUSORI 1 DIFFUSORI E VALVOLE DI VENTILAZIONE 2 SERRANDE DI TARATURA 3 SERRANDE TAGLIAFUOCO EUROPEE

Dettagli