Economia della Sardegna 17 Rapporto Cagliari, 28 maggio 2010 Aula Magna Facoltà di Giurisprudenza
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1 Economia della Sardegna 17 Rapporto 2010 Cagliari, 28 maggio 2010 Aula Magna Facoltà di Giurisprudenza
2 Struttura della presentazione Analisi del sistema economico della Sardegna I servizi pubblici Il sistema turistico sardo Il mercato del lavoro I fattori di crescita e sviluppo Considerazioni conclusive La sintesi del Rapporto sarà presto disponibile sul sito CRENoS:
3 Capitolo 1: La Sardegna nel contesto europeo PIL pro-capite regionale in parità dei poteri d acquisto media EU27=100, anno 1995 Fonte: Eurostat
4 La Sardegna nel contesto europeo PIL pro capite regionale in parità dei poteri d acquisto media EU27=100, anno 2007
5 Alcuni confronti DATI: Confronti UE: dati Eurostat (UE27=100) Sardegna e Mezzogiorno si allontanano dalla media europea Irlanda 102,7 144,1 148,1 Germania ,9 115,8 Francia 115,9 110,6 108,5 Italia ,9 103,4 Spagna 91, Grecia 84,2 91,8 92,8 Slovenia 74,3 87,5 88,6 Sardegna 89,4 79,7 78,4 Estonia 36 61,6 68,8 Ungheria 51,8 63,2 62,6 Slovacchia 47,6 60,2 67,7 Lituania 35,6 52,9 59,3 Polonia 42,9 51,4 54,4 Mezzogiorno 78,5 69,4 68,6
6 La variazione del PIL pro capite Fonte: elaborazione conti economici territoriali Istat Il Pil pro capite 2008 è stato pari a circa euro 0,5 0,0 La riduzione del reddito pro capite in termini reali nel 2008 è stata più che sufficiente a determinare una riduzione nell intero ultimo quinquennio. La Sardegna fa complessivamente peggio del Mezzogiorno e del Paese nel suo complesso -0,5-1,0-1,5-2,0-2,5 Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia var% v.m.a. % 04-08
7 La variazione dei consumi delle famiglie Un forte impoverimento delle famiglie, più che doppio rispetto alla variazione del PIL Un fenomeno che interessa l intero Paese, ma che nel medio periodo ha colpito la Sardegna in misura relativamente maggiore 0,0-0,5-1,0-1,5-2,0 Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia var% v.m.a.% 04-08
8 Impoveriti ma. virtuosi: l andamento della Spesa delle Amministrazioni Pubbliche I Conti Economici Territoriali dell Istat su cui basiamo l analisi segnalano una capacità di contenere la spesa pubblica nel periodo analizzato, con una forte concentrazione dello sforzo nel ,0 0,5 0,0 - Possibile che tale sforzo abbia influito negativamente sul valore congiunturale del PIL - Non deve essere tuttavia scordato che la Sardegna gode di livelli di spesa pubblica pro capite ben superiori a quelli del Mezzogiorno -0,5-1,0-1,5-2,0 Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia var.% v.m.a.% 03-07
9 Un segnale di riqualificazione della spesa pubblica: -spesa procapite per investimenti pubblici ( pro capite a prezzi costanti 2000) Fonte: Conti Pubblici Territoriali-DPS sardegna nord centro sud sardegna nord centro sud
10 La dinamica del valore aggiunto per unità di lavoro Fonte: Istat Il valore aggiunto è cresciuto relativamente di più nell aggregato residuale La Sardegna fa peggio del resto del paese in quasi tutti i settori, ed è molto lontana dalla media nazionale nel settore dell industria in senso stretto Il settore delle costruzioni è in crisi, ma non si riscontrano peculiarità sarde. var. media annua (%) Agric. e pesca Ind. In ss Costruz Comm, albrist, trasp, comunic Interm. att imm ed impr Altri servizi Sardegna Mezzogiorno Centro-nord Italia
11 L export sardo Sardegna 2007: le esportazioni hanno rappresentato il 14,1% del Pil: valore superiore a quello medio del Mezzogiorno ma costituito per il 67% dai prodotti petroliferi Tra il 2003 e il 2007 le esportazioni aumentano del 17,3% l anno Esportazioni per attività economica in Sardegna Capacità di esportare prodotti ad elevata crescita di produttività ATTIVITA ECONOMICA var v.m.a Quota media Minerali energetici e non energetici 9,6 63,8 1,6 Prodotti alimentari, bevande e tabacco 8,7-3,7 3,8 Coke, prodotti petroliferi raffinati e combustibili nucleari 6,9 30,1 67,4 Prodotti chimici e fibre sintetiche e artificiali 6,6 19,4 12,7 Metalli e prodotti in metallo 15,7 16,6 8,2 Macchine e apparecchi meccanici 213,2 22,2 1,5 Mezzi di trasporto -28,6 16,7 1,2
12 La dinamica del prodotto a livello provinciale Fonte: Istat VMA VA % sul totale della Sardegna Province SASSARI NUORO ORISTANO CAGLIARI OLBIA-TEMPIO OGLIASTRA MEDIO-CAMPIDANO CARBONIA-IGLESIAS % 10% 9% 38% 11% 3% 4% 6% < > 2 1,21 1,77 3,37 1,97 1,64 1,57 2,26-0,25
13 Le aree più povere recuperano ma le locomotive non tirano 3 Ogliastra Oristano Tasso di crescita % pc Medio Campidano Carbonia - Iglesias Sassari Nuoro Cagliari Olbia - Tempio Valore Aggiunto 1995
14 Capitolo 2: i servizi pubblici Il primo capitolo di approfondimento è dedicato al settore pubblico, data la sua importanza in relazione al PIL, e dato che esso è in gran parte sotto la responsabilità dell autorità locale. I servizi pubblici sono efficaci ed efficienti? risposta difficile in termini assoluti, ma qualcosa può essere detto dall analisi di specifici indicatori. In questa edizione: consueta analisi dei servizi sanitari evoluzione della spesa complessiva nei comuni, con un approfondimento sulla spesa nel settore sociale servizi per la mobilità gestione rifiuti e servizi idrici
15 La spesa corrente pro capite nei comuni italiani Fonte: Istat, Bilanci consuntivi delle amministrazioni locali Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino - Alto Adige Veneto Friuli - Venezia Giulia Liguria Emilia - Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Basilicata Calabria Sicilia Mezzogiorno Centro-Nord Sardegna ITALIA
16 La spesa corrente pro capite nei comuni italiani Fonte: Istat, Bilanci consuntivi delle amministrazioni locali 2007 ITALIA Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino - Alto Adige Veneto Friuli - Venezia Giulia Liguria Emilia - Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Mezzogiorno Centro-Nord Sardegna
17 L andamento della spesa sanitaria pubblica Fonte: Relazione Generale situazione economica del Paese-MEF Con euro pro capite contro i della media nazionale, la Sardegna si è collocata anche nel 2008 fra le regioni virtuose (quarta posizione) Tasso di variazione spesa a valori correnti: : 4.1% : 14.2% Meglio della media nazionale ma non sostenibile nel lungo periodo in presenza di bassa crescita del PIL Incidenza spesa sanitaria sanitaria sul PIL Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia
18 La mobilità sanitaria interregionale Fonte: Ministero della Salute Incidenza della mobilità sanitaria sul totale della spesa sanitaria nel Calabria 7% Basilicata 4% Sicilia, Campania 3% Sardegna 2,2% Regioni in passivo Regioni in attivo
19 Recuperare il ritardo è possibile: - il caso della gestione dei rifiuti urbani Fonte: ISPRA e ARPAS % raccolta differenziata Regioni Sardegna 5,3 34,7 Mezzogiorno 8,1 14,7 Centro-Nord 29,8 38,0 Italia 22,7 30, Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia var.% v.m.a.% XVII Rapporto CRENoS, Cagliari 28 maggio 2010
20 Irregolarità nell'erogazione dell'acqua % famiglie che dichiarano irregolarità nell'erogazione dell'acqua Regioni Sardegna 29,5 16,3 Mezzogiorno 24,0 20,9 Centro-Nord 9,1 7,6 Italia 13,9 11, Sardegna Mezzogiorno Centro Nord Italia v.m.a.% 05-08
21 Capitolo 3: L andamento del settore turistico La crisi mondiale ha avuto un forte impatto anche sul turismo, determinando nel 2009 una riduzione del 4% del numero di arrivi internazionali nonostante una prima ripresa nell ultimo trimestre Tra le principali destinazioni mondiali hanno mantenuto le posizioni solo la Turchia (+1,6%) e l Italia (+0,4%); quest ultima dopo un 2008 molto negativo A livello globale, il 2010 dovrebbe essere l anno della ripartenza (UN-WTO) Nostre fonti per l analisi del settore in Sardegna: Dati definitivi 2008 ufficiali, ISTAT (Gennaio 2010) Dati provvisori 2009, Osservatorio Economico della Sardegna
22 L evoluzione dell offerta ricettiva: Fonte: elaborazione dati consolidati Istat Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia v.m.a.%04-08 var%07-08 XVII Rapporto CRENoS, Cagliari 28 maggio 2010
23 L evoluzione dell offerta ricettiva a livello provinciale Sassari Oristano Olbia-Tempio Ogliastra Nuoro Medio Campidano Carbonia-Iglesias Cagliari Alberghi Campeggi Alloggi in affitto Bed & Breakfast XVII Rapporto CRENoS, Cagliari 28 maggio 2010
24 La domanda ricettiva: dati v.m.a.% var.% v.m.a.% var.% ITALIANI 3,50 4,94 1,87 1,18 2,44 0,80 2,31 0,89 Sardegna Mezzogiorno Centro-nord Italia STRANIERI 9,18 1,34 2,06-6,50 3,66-1,94 3,46-2,51 ITALIANI v.m.a.% STRANIERI var.% v.m.a.% var.% XVII Rapporto CRENoS, Cagliari 28 maggio 2010
25 La dinamica delle presenze nel 2009 Confrontiamo il dato dell Osservatorio Economico della Sardegna con i dati provvisori dell UN-WTO per i paesi dell area mediterranea. Rispetto ai dati pubblicati nel Rapporto, utilizziamo la correzione dell Osservatorio datata maggio 2010, che ha rivisto in aumento i dati % -5% -10% -15% -20% Sardegna Grecia Cipro Portogallo Malta Spagna
26 La persistente criticità dell incidenza del sommerso Destinazione Notti stimate nell'indagine Viaggi evacanze (a) Presenze ufficiali di origine italiana (b) Incidenza presunta sommerso e seconde case [(a)-(b)/(a)] Piemonte % Lombardia % Trentino Alto Adige % Veneto % Emilia Romagna % Toscana % Campania % Puglia % Calabria % Sicilia % Sardegna % Italia %
27 Le previsioni sulle presenze turistiche in Sardegna tassi di variazione attesi 2010 Metodologia Delphi a più stadi rinnovata. Categoria Esercizi alberghieri Esercizi extralberghieri Turisti italiani Turisti stranieri Previsioni expert opinion -0,7 2,1 0,5 0,6 Criticità evidenziata dal panel di esperti Mobilità e spostamenti all interno del territorio regionale
28 Capitolo 4: Il mercato del lavoro Tasso di attività 2009 Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia
29 Capitolo 4: Il mercato del lavoro Tasso di disoccupazione 2009 Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia
30 Tasso di occupazione per classi di età e sesso Fonte: Istat anni 0 Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia Totale Maschi Femmine
31 Tasso di occupazione per classi di età e sesso Fonte: Istat anni Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia Totale Maschi Femmine
32 Tasso di occupazione per classi di età e sesso Fonte: Istat anni Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia Totale Maschi Femmine
33 L analisi dei tassi di transizione (Fonte: Indagine Istat FDL) -es. il passaggio da disoccupato a inattivo 0,7 Transizione dalla disoccupazione ad inattività 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 0,1 0,0 Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia Totale anni anni anni XVII Rapporto CRENoS, Cagliari 28 maggio 2010
34 Composizione percentuale degli occupati per settore di attività economica, Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia Agricoltura Industria Servizi
35 I dati di fonte amministrativa (Agenzia Regionale del Lavoro): -es. avviati al lavoro per tipologia di contratto Lavoratori avviati _ ,5 57,5 51,1 48,9 67,2 32,8 66,9 33,1 60,9 60,2 57,0 59,4 39,1 39,8 43,0 40,6 65,3 66,8 68,0 70,0 68,4 70,6 34,7 33,2 32,0 30,0 31,6 29,4 75,3 24, T. indet. T. det. Rapporto CRENoS 2010
36 Occupati in cassa integrazione guadagni ogni 1000 attivi (Fonte: Osservatorio Inps su ore autorizzate di CIG) CIG ordinaria CIG straordinaria Sardegna Mezzogiorno Centro-Nord Italia
37 Capitolo 5: Fattori di crescita e sviluppo Stiamo costruendo i presupposti per una futura maggiore crescita di medio-lungo periodo? Consideriamo tre grandi categorie di indicatori: infrastrutture materiali (trasporti, telecomunicazioni, reti energetiche, servizi idrici, ambientali) propensione alla ricerca e all innovazione dell economia regionale capitale umano XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
38 L evoluzione della dotazione infrastrutturale (Fonte:Indicatori Istituto Tagliacarne) 2007 Sanità Strade Ferrovie Il poligono regolare a 9 vertici indica la media italiana pari a 100 per i 9 indicatori presi in considerazione Istruzione Cult. e ricreat. Reti banc. e serv. vari Porti Aeroporti Reti energ. amb. Persistente ritardo della Sardegna per quasi tutti gli indicatori considerati - Sanità: 55,1 -Strade: 45,6 - Ferrovie: 15,0 - Porti: 119,8 - Aeroporti: 84,8 - Istruzione: 53,4 In termini relativi, troviamo una riduzione del gap per sanità e aeroporti Sardegna Mezzogiorno Italia XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
39 Famiglie che fanno uso di un accesso a banda larga Fonte: European Regional Innovation Scoreboard 2009 (Eurostat) Nel gruppo delle 20 regioni europee con le percentuali più basse troviamo 7 regioni italiane: Calabria, Basilicata, Molise, Puglia, Sicilia,Valle d Aosta (con valori inferiori al 35%); - la Sardegna è nella bottom 20 con il 36%. XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
40 Propensione all innovazione e alla ricerca: a) Spesa pubblica in ricerca e sviluppo in % del PIL Fonte: European Regional Innovation Scoreboard 2009 (Eurostat) 0,20 0,15 RO LV Tasso di var ,10 0,05 0,00-0,05 LU MT SK BG CY IE TR GR PL ES CZ EE UK PT LT BE SI IT HR EU15 CH NL FR AT NO DE DK SE FI IS -0,10 HU Sardegna -0,15 0,15 0,25 0,35 0,45 0,55 0,65 0,75 0,85 0,95 1,05 1,15 Rapporto CRENoS 2010
41 Propensione all innovazione e alla ricerca: b) Spesa privata in ricerca e sviluppo in % del PIL Fonte: Eurostat 0,40 0,30 MT EE PT AT Tasso di var ,20 0,10 0,00-0,10-0,20 BG CY GR LT PL LV RO SK TR HR HU Sardegna IT ES SI IE CZ NL NO UK EU15 BE FR LU IS DE DK FI -0,30 SE -0,40 0,00 0,15 0,30 0,45 0,60 0,75 0,90 1,05 1,20 1,35 1,50 1,65 1,80 1,95 2,10 2,25 2,40 2,55 2, XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
42 Propensione all innovazione e alla ricerca: c) Occupati nei settori high tech in % sul totale degli occupati Fonte: Eurostat 1,50 1,25 1,00 Sardegna MT 0,75 SK Tasso di var ,50 0,25 0,00-0,25-0,50-0,75 RO GR PT CY LT LV PL HR ES LU BG SI EE IS IT NO BE CZ EU15 FR NL DE DK UK HU SE CH IE FI -1,00 AT -1,25 1,5 2,0 2,5 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 2008
43 Propensione all innovazione e alla ricerca: d) intensità brevettuale: numero di brevetti per milione di abitanti, media Sardegna: 4,9 Svizzera: 232,2 Italia: 49,1 UE27: 68,2 UE15: 85,3 Germania: 168,1 Finlandia: 148,1 Francia: 84,6 UK: 54,8
44 Capitale umano e obiettivi di Lisbona Fonte: Istat e Eurostat % di giovani che abbandonano gli studi Regioni 2008 Sardegna 22,9 Mezzogiorno 23,8 Centro Nord 16,7 Italia 19,7 Europa 27 14,9 10% 0% -10% -20% -30% -40% Sardegna Mezzogiorno Centro Nord Italia Europa 27 var.% var. % XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
45 Capitale umano e obiettivi di Lisbona Fonte: Istat e Eurostat Laureati ogni 1000 abitanti Regioni 2008 Sardegna 54,4 Mezzogiorno 53,2 Centro Nord 74,7 Italia 67,2 Europa ,3 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% Sardegna Mezzogiorno Centro - Nord Italia Europa 27 var.% var.% XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
46 Policy focus e temi di approfondimento I capitoli tematici sono corredati da temi di approfondimento o policy focus Servizi pubblici: Gli asili nido Turismo: Il segmento del Golf Lavoro: Tasso di disoccupazione e misure alternative del lavoro inutilizzato Fattori di crescita e sviluppo: La dinamica degli investimenti pubblici nelle statistiche dei conti pubblici territoriali XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
47 Policy Focus Capitolo 5: Spesa procapite in conto capitale del settore pubblico allargato ( pro capite a prezzi costanti 2000), Fonte: Conti Pubblici Territoriali-DPS sardegna nord centro sud XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
48 Conclusioni 1 In un arco di tempo sufficientemente lungo, quale può considerarsi il periodo , la crescita dell economia della Sardegna si mostra di molto inferiore alla media europea delle regioni con un reddito comparabile Negli anni più recenti, consumi privati e PIL della Sardegna sono andati peggio del Mezzogiorno e dell Italia. Il mercato del lavoro appare caratterizzato non solo da drammatiche criticità congiunturali, ma da permanenti difficoltà strutturali. Permane il pesante ritardo nella dotazione infrastrutturale, a dispetto di flussi di risorse pubbliche mediamente elevati. Drammatico il gap che caratterizza l economia regionale rispetto agli indicatori di innovazione e ricerca. XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
49 Conclusioni 2 Luci ed ombre : dall analisi della gestione dei servizi pubblici riguardo ai processi di accumulazione di capitale umano Alla ricerca di buone notizie: Diminuisce la spesa pubblica complessiva, con un parallelo aumento della spesa per investimenti: ma questo indicatore può diventare una vera buona notizia solo se la riqualificazione della spesa si mostrerà efficace almeno nel medio-lungo periodo. Recuperare i gap è possibile (e doveroso per il lungo periodo): dispersione scolastica, raccolta differenziata, diffusione della possibilità di accesso alla banda larga, contenimento spesa sanitaria pro capite, etc. sono esempi di possibili comportamenti virtuosi Ancora una volta il turismo ha tenuto, stavolta nell annus horribilis del turismo mondiale, mostrandosi sempre più un settore cardine dell economia regionale. XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
50 Un particolare ringraziamento Autori: Rinaldo Brau, Silvia Balia, Matteo Bellinzas, Bianca Biagi, Maria Giovanna Brandano, Massimo Carboni, Giuliana Caruso, Fabio Cerina, Barbara Dettori, Marta Foddi, Margherita Meloni, Manuela Pulina, Stefano Renoldi, Giovanni Sistu, Vania Statzu, Giovanni Sulis e Andrea Zara Hanno inoltre contribuito: Cristina Murroni, Adriana Di Liberto, Emanuela Marrocu, Anna Maria Pinna e Nucleo R.A.S dei Conti Pubblici Territoriali XVII Rapporto CRENoS, Cagliari: 28 maggio 2010
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