VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 49 Del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta comunale

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1 ORIGINALE COPIA COMUNE DI MADRUZZO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 49 Del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta comunale Oggetto: Vendita legna e legname sotto l elettrodotto Castel Madruzzo Lagolo C.C. LASINO - alla ditta Benigni Riccardo di Vallelaghi L anno duemilasedici, il giorno 21 del mese di marzo alle ore nella sala delle riunioni, è presente il Commissario straordinario Attilio Caldera, nominato, ai sensi dell art. 5, comma 1 della L.R , n. 14, con provvedimento della Giunta provinciale prot. n. S110/15/668894/8.4.3/ dd Assiste il Segretario generale dott.ssa Cinzia Mattevi RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE (art. 79, primo comma, del T.U.O.C. approvato con D.P.Reg , n. 3/L) Certifico Io sottoscritto Segretario generale, che copia del presente verbale viene ripubblicata per estratto all Albo Informatico di questo Comune dal al , ove rimarrà esposto per dieci giorni consecutivi. IL SEGRETARIO GENERALE F.to dott.ssa Cinzia Mattevi Pag. 1 di 6

2 Oggetto: Vendita legna e legname sotto l elettrodotto Castel Madruzzo Lagolo C.C. LASINO - alla ditta Benigni Riccardo di Vallelaghi. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Dato atto che sul B.U. n. 31, supplemento 2, del 04/08/2015 è stata pubblicata la Legge Regionale n. 14 dd con la quale è stato istituito, a decorrere dal 1 gennaio 2016, il Comune di Madruzzo mediante la fusione dei Comuni di Calavino e Lasino; Ricordato che ai sensi dell art. 5, comma 1, della predetta legge regionale, a decorrere dal 1 gennaio 2016 fino all elezione degli organi comunali, è stabilito che alla gestione del nuovo Comune provvede un commissario straordinario nominato dalla Giunta Provinciale di Trento. Visto l atto della Giunta provinciale prot. n. S110/15/668894/8.4.3/ di data con il quale è stato affidato l incarico di Commissario straordinario per il Comune di Madruzzo al dott. Attilio Caldera; Atteso inoltre che l art. 9, comma 4, della L.R. 14/2015 prevede che: Fino all entrata in vigore dello statuto e del regolamento di cui al comma 3 si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni dello statuto, del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale e dei regolamenti concernenti l organizzazione interna dell estinto Comune di Calavino vigenti alla data del 31 dicembre 2015 ; Ricordato che: - l art. 79 dello Statuto d Autonomia e l articolo 48 della L.P. n. 18 /2015 ad oggetto Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell ordinamento provinciale e degli enti locali al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 prevedono che gli enti locali e i loro enti e organismi strumentali applicano le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio, nonché i relativi allegati, con il posticipo di un anno dei termini previsti dal medesimo decreto; - l art. 11, comma 12, del D.lgs. 118/2011 e ss.mm. prevede un applicazione graduale del nuovo sistema contabile disponendo il posticipo di un anno di alcuni principi. Dal 2016 gli EE.LL trentini adottano gli schemi di bilancio e di rendiconto vigenti nel 2015, che conservano valore a tutti gli effetti giuridici, anche riguardo alla funzione autorizzatoria, ai quali affiancano quelli previsti dal nuovo sistema contabile cui è attribuita funzione conoscitiva; - l articolo 11 comma 16 del medesimo D.lgs 118/2011 prevede inoltre che, nel primo anno di applicazione della riforma, gli enti applichino la disciplina dell esercizio provvisorio e della gestione provvisoria vigente nell anno precedente. Di conseguenza Comuni e Comunità trentine, nel 2016, devono prendere a riferimento la disciplina dell esercizio provvisorio prevista dall art.12 del DPGR 28 maggio 1999 n. 4/L e dall art. 33 DPGR 27 ottobre 1999 come riformulato dal DPGR 6 dicembre 2011 n. 16/L. Preso atto che tale disciplina per l esercizio provvisorio del bilancio prevede che gli enti non possono impegnare per ciascun intervento somme superiori a quelle definitivamente previste nel bilancio dell anno precedente, ad eccezione delle spese tassativamente regolate dalla legge, e che i relativi pagamenti in conto competenza non possono mensilmente superare un dodicesimo delle rispettive somme impegnabili, ad eccezione delle spese non suscettibili di pagamento frazionato. Rilevato che il Protocollo d'intesa in materia di finanza locale per l'anno 2016, sottoscritto in data 9 novembre 2015 tra la Provincia Autonoma di Trento ed il Consiglio delle Autonomie, ha fissato al 30 marzo 2016 il termine per l'approvazione del bilancio di previsione 2016 dei Comuni nati da fusione. Dato atto che il bilancio di previsione dell esercizio 2016 del Comune di Madruzzo è in Pag. 2 di 6

3 corso di predisposizione e che pertanto, nelle more della sua approvazione, è in corso la gestione provvisoria, secondo quanto disposto dall ordinamento vigente, nei limiti degli stanziamenti definitivi assestati dei bilanci 2015 dei Comuni estinti di Calavino e Lasino. Vista la deliberazione del Commissario Straordinario n. 03 dd con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione della gestione provvisoria del bilancio 2016, con il quale sono individuate le funzioni dirigenziali per la gestione amministrativa, tecnica e finanziaria del Comune, ai sensi dell art. 29, comma 8, del D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L. Vista la nomina dei Responsabili dei Servizi effettuata dal Commissario Straordinario con provvedimento n. 3/2016 di data ; Tenuto conto che il Comune di Madruzzo (per il Comune catastale di LASINO titolari USO CIVICO ex Comune di Lasino), a seguito di segnalazione da parte del custode forestale, intende procedere alla vendita di legna e legname (principalmente pino, abete) presente sul letto di caduta in località Castel Madruzzo Lagolo e altre località vicine; Visto il piè di lista del custode dal quale si evince che presumibilmente la legna è di presumibili 190 quintali, mentre il legname è di 57 metri cubi; Tenuto conto che trattasi di legname di modesta entità e non di alto pregio economico; Verificato che risulta opportuno procedere alla vendita al fine di evitare situazioni di pericolo nel bosco, oltre a migliorare la situazione patrimoniale boschiva; Verificato che la ditta Benigni Riccardo con sede in Vallelaghi - Vezzano, via Dante, 1 P.IVA si è detta interessata all acquisto della legna e del legname sul letto di caduta già presente in località Castel Madruzzo Lagolo sotto l elettrodotto, oltre a altro materiale di piccolissima entità nelle vicinanze; Tenuto conto che la ditta ditta Benigni Riccardo con sede in Vallelaghi - Vezzano, via Dante, 1 P.IVA ha presentato offerta con nota dd (ns. prot. n dd ) per : LEGNA: LEGNAME: 0,90 al quintale al netto dell IVA 18,00 al metro cubo al netto dell IVA Ritenutolo economicamente favorevole per l amministrazione; Eccepito che trattasi di legname di modestissima entità, poco piazzabile sul mercato e comunque si deve agire nell immediatezza per evitare situazioni di danneggiamento del bosco; Preso atto pertanto che presumibilmente si incamera 171,00.= per la legna (al netto dell IVA 10%) e 1.026,00.= per il legname (al netto dell IVA 22%) Tenuto conto che si presume un entrata complessiva di 1.439,82.= ( 188,10.= per la legna e 1.251,72.= per il legname) Visto che con la ditta aggiudicataria si procederà al perfezionamento del contratto secondo scambio commerciale; Accertata la competenza a deliberare; Acquisiti i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi, dai responsabili degli uffici, ai sensi dell art. 81 del T.U.LL.RR.O.C., approvato con D.P.Reg , n. 3/L, costituenti parte integrante e sostanziale del presente atto. Preso atto che non risulta necessaria l attestazione, resa dal Responsabile, ai sensi dell art. 19 del T.U.LL.RR.O.C.F., approvato con D.P.G.R , n. 4/L, così come modificato dal D.P.Reg , n. 4/L, di copertura finanziaria non presentandosi il caso di impegno di spesa. Visto il T.U.LL.RR.O.C., approvato con D.P.Reg , n. 3/L. Pag. 3 di 6

4 DELIBERA 1. di vendere, per quanto meglio specificato in premessa, sul letto di caduta legna e legname in località Castel Madruzzo - Lagolo, come sopra descritto, per presumibili 1.197,00.= al netto dell IVA (complessivi 1.439,82.=), che saranno accertati dopo l effettiva consegna della merce; 2. di aggiudicare alla ditta Benigni Riccardo con sede in Vallelaghi - Vezzano, via Dante, 1 P.IVA legna e del legname in larghissima parte sul letto di caduta già presente in località Castel Madruzzo Lagolo sotto l elettrodotto, oltre a altro materiale di piccolissima entità nelle vicinanze; 3. di dare atto che il materiale legnoso è soggetto a verifica da parte del custode forestale il quale provvederà ad ogni forma di controllo e verifica che sarà necessaria e segnatamente a pesatura della legna e a misurazione del legname; 4. di stabilire che la lavorazione dovrà essere avviata entro e non oltre il mese di aprile; 5. di demandare a successivo provvedimento del vicesegretario comunale l accertamento a bilancio della corrispondente entrata e ogni altro adempimento necessario a favore degli usi civici di Lasino; 6. di dare evidenza che, ai sensi dell art. 4 della L.P n. 23, avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi del quinto comma dell art. 79 del D.P.Reg , n. 3/L; b) ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ai sensi dell art. 29 del d. lgs. n , n.104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R n I ricorsi b) e c) sono alternativi. In materia di aggiudicazione di appalti si richiama la tutela processuale di cui all art. 8 del D.Lgs. 20 marzo 2010, n. 53. In particolare: - il termine per il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale è di 30 giorni; Pag. 4 di 6

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6 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. Il Commissario straordinario Il Segretario Generale -F.to dott. Attilio Caldera - -F.to dott.ssa Cinzia Mattevi - CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione diventa esecutiva a pubblicazione avvenuta ai sensi del 3 comma dell art.79 del D.P.Reg. 01/02/2005 n.3/l. Madruzzo, 04/04/2016 IL SEGRETARIO GENERALE F.to dott.ssa Cinzia Mattevi Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo (1). Madruzzo, 04/04/2016 (1). Cancellare se la deliberazione è originale IL SEGRETARIO GENERALE dott.ssa Cinzia Mattevi Pag. 6 di 6