CORSO GRATUITO ADDETTO MAGAZZINO (SCAFFALISTA GDO) SEDI E CONTATTI. ANCONA E PROVINCIA IN EVIDENZA
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- Antonietta Spano
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1 CORSO GRATUITO SEDI E CONTATTI ADDETTO MAGAZZINO ANCONA E PROVINCIA IN EVIDENZA Frequenza infrasettimanale Corso gratuito Corpo docente formato da professionisti provenienti dal mondo del lavoro Finalizzato all acquisizione di competenze richieste dal mercato del lavoro soprattutto la GDO
2 CONTESTO ATTUALE OBIETTIVI CARATTERISTICHE Le aziende cercano di competere e ricavare margini mediante la differenziazione dei propri prodotti e servizi rispetto a quelli dei concorrenti, da un lato, e ottimizzando il rapporto prezzo/livello di servizio erogato al cliente, dall altro. In questo contesto il ruolo dell' ADDETTO MAGAZZINO (SCAFFALATURA GDO) sembrerebbe essere la risposta che possa permettere di raggiungere l obiettivo di aumentare l efficienza produttiva e la competitività aziendale, essendo in grado di pianificare e coordinare tutte le attività relative all area ricevimento merci, stoccaggio, imballaggio e spedizione, importanti per offrire il livello di servizio stabilito al minor costo possibile. Il percorso formativo in oggetto si pone l obiettivo di formare una figura professionale competente nella gestione del magazzino sia per quanto riguarda movimenti e scorte che per l amministrazione della documentazione. Il corso è finalizzato a trasferire ai partecipanti gli strumenti e i modelli per la corretta gestione delle strutture di magazzino e di tutte le attività collaterali necessarie alla pianificazione del lavoro; Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di: Assicurare tutte le azioni utili per la fornitura ottimale dei reparti; Partecipare alla selezione degli assortimenti del proprio reparto o fornire indicazioni alla direzione centrale; Registrare i fabbisogni relativi ai prodotti mancanti all'intero reparto di competenza con la collaborazione degli addetti vendite; Assicurare il mantenimento delle riserve nel rispetto delle procedure, delle norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e di qualità dello stoccaggio; Verificare la corretta esecuzione della rotazione delle scorte al fine di controllare la salubrità dei prodotti in vendita; Assicurare la corretta applicazione delle procedure di controllo quantitativo (conformità rispetto all'ordinativo) e qualitativo (verifica delle scadenze e del rispetto degli standard di qualità) dei prodotti e verificare possibili prodotti non conformi da restituire; Controllare la corretta esecuzione delle operazioni formali relative alla ricezione dei prodotti e alla registrazione delle merci in arrivo; Controllare la corretta esecuzione delle operazioni di scarico e trasferimento e dell'immagazzinamento dei prodotti, verificando il rispetto delle condizioni di sicurezza e di corretto impiego delle attrezzature logistiche; Conoscere i metodi e supporti informatici per la gestione degli ordini e dei fornitori. DESTINATARI Giovani tra i 18 e i 29 anni compiuti eleggibili al programma Garanzia Giovani, che hanno assolto all obbligo di istruzione e formazione, con priorità per i disoccupati di lunga durata (sei mesi) DURATA E FREQUENZA 200 ore d aula PLUS Programma didattico in linea con le esigenze formative ed occupazionali richieste dalle aziende; materiale on line Possibilità di stage curriculare di 150 ore alla fine del corso solo per coloro che si sono distinti nell impegno e nell interattività durante il corso; Attestato di frequenza Certificazione di competenze
3 CERTIFICAZIONI PERCORSO FORMATIVO La Management Academy Sida Group punta alla qualità e soddisfazione degli iscritti, per questo ha attenuto importanti certificazioni e accreditamenti in materia di formazione Modulo 1. Orientamento iniziale e introduzione al ruolo del magazziniere Modulo 2. Il principio delle pari opportunita e il contrasto alle discriminazioni di genere Modulo 11. Salute e sicurezza nelle operazioni di ricezione, stoccaggio, movimentazione, imballaggio, spedizione Modulo 12. Best practice nella gestione del magazzino CERTIFICAZIONE UNI ISO 9001:2008 per la progettazione ed erogazione di servizi di formazione. Questa certificazione garantisce all utenza il rispetto e il controllo dei processi che hanno un impatto diretto sulla qualità della formazione. L'Obiettivo è garantire la soddisfazione del partecipante al corso attraverso: monitoraggio costante e analisi della domanda e dell offerta analisi dei fabbisogni formativi orientamento svolto da professionisti specializzati per analizzare le caratteristiche dei partecipanti con attenzione particolari alle loro predisposizioni e in maniera continua. percorso formativo, bilancio delle competenze e certificazione dei crediti formativi per seguire costantemente gli allievi con la somministrazione di questionari, attività specifiche, assistenza e tutoraggio. Modulo 3. Information communication technology Modulo 4. Business english tecnico - business english Modulo 5. L organizzazione e la gestione del magazzino Modulo 6. Sistemi di ricezione, stoccaggio e movimentazione merci Modulo 7. Gestione della scaffalatura nella gdo Modulo 8. La contabilita di magazzino Modulo 9. I sistemi gestionali per il magazzino Modulo 13. Bilancio delle competenze acquisite e orientamento finale al lavoro Modulo 10. L utilizzo delle attrezzature di lavoro secondo le norme sulla sicurezza: i carrelli e i muletti
4 IL PROGRAMMA Modulo 1. ORIENTAMENTO INIZIALE E INTRODUZIONE AL RUOLO DEL MAGAZZINIERE Presentazione del percorso formativo in termini di obiettivi formativi, programma didattico, organizzazione dell ente formativo, metodologie di valutazione in itinere ed ex post; Analisi dei fabbisogni formativi; Analisi delle aspettative dei partecipanti rispetto al percorso formativo proposto; La figura del magazziniere: ruolo, attività e funzione; Presentazione della figura professionale in uscita, dei possibili sbocchi occupazionali e delle relazioni fondamentali nel contesto di lavoro; L Azienda e la sua Organizzazione; Aree e funzioni aziendali; La funzione del magazzino all interno del Sistema Azienda Modulo 2. IL PRINCIPIO DELLE PARI OPPORTUNITA E IL CONTRASTO ALLE DISCRIMINAZIONI DI GENERE La prevenzione e il contrasto delle situazioni di discriminazione di genere; Strumenti per contrastare le discriminazioni di genere; Strumenti di tutela delle donne nei luoghi di lavoro per conciliare tempi di vita con i tempi di lavoro; Le politiche di genere nel contesto europeo, nazionale e regionale; I diritti delle persone. Modulo 3. INFORMATION COMMUNICATION TECHNOLOGY Introduzione all informatica di base; L utilizzo di Word; Modifica e controllo del documento; Le tabelle, immagini, disegni ed latri elementi grafici in word; Excel: fogli di lavoro, impostazioni di formule e di funzioni; Utilizzo e inserimenti di tabelle e grafici in excel; Internet e i motori di ricerca; Il web e la multimedialità; Modulo 4. BUSINESS ENGLISH TECNICO - BUSINESS ENGLISH Comprensione di testi scritti e orali di generi diversi (articoli di riviste specializzate nell area tecnica, di produzione, rapporti di ricerca, relazioni, recensioni, testi multimediali, ecc.) che trattano argomenti specifici; analisi morfosintattica, lessicale, semantica e terminologica dei testi utilizzati a livello professionale; conversazione/ dialoghi in lingua inglese in situazioni di ruotine quotidiana e lavorativa e su argomenti di vario genere; pratica delle abilità lessicali. TECNICAL ENGLISH Lessico specifico relativo alla documentazione e alle attività del settore magazzino, termini per identificare tecniche di gestione delle scorte (merce in conto deposito in inglese consignement stock), legata alle spedizioni nazionali e internazionali, gli Incoterms; La Lingua inglese per tenere le relazioni con i fornitori e gli spedizionieri, la gestione dei reclami e dei resi, le non conformità dei prodotti, per leggere la contrattualistica del acquisti, trasporti e logistica; terminologia ed espressioni scritte e verbali utilizzate nell area del ricevimento merci, stoccaggio, imballaggio e spedizioni, comprensione e redazione di documenti tecnici (legali, amministrativi, tecnici) legati ai trasporti, alla logistica, agli acquisti, alla distribuzione commerciale. Modulo 5. L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DEL MAGAZZINO L organizzazione del magazzino; Il flusso delle merci in magazzino; Logistica integrata e Supply Chain Management; Obiettivi e finalità del magazzino; La struttura del magazzino; I differenti tipi di layout; Il Layout ottimale di un magazzino; I DOCUMENTI DEL MAGAZZINO Il documento di trasporto (DDT); Le aziende con settori separati; I passaggi da un settore all altro; La bolla. LA GESTIONE DELLE SCORTE Definizione ed obiettivi della gestione delle scorte; La gestione operativa dei magazzini; Il controllo degli stock; L analisi del punto di disaccoppiamento; Le scorte: funzioni e tipologie;
5 IL PROGRAMMA Domanda dipendente e indipendente; I metodi per calcolare la scorta di sicurezza; Il punto di riordino, lotto economico di acquisto e di produzione; Analisi ABC delle giacenze e dei prelievi; Tecniche di valutazione delle scorte; Gestione delle scorte e domanda indipendente (punto di riordino, tempo di riordino, ecc.); La gestione delle scorte degli articoli a domanda stagionale. La gestione delle scorte su base revisionale; I principali indici di gestione del magazzino; Il servizio al cliente: principali indicatori, scelta del livello da offrire; La scorta di sicurezza: come determinarla; Determinazione dei livelli di scorta ottimali; Gestione scorte a domanda dipendente (CRP-MRP, ecc.); Valutazione economico-finanziaria delle scorte; Livello fisiologico delle scorte; Il piano di codifica dei materiali: definizione ed esempio di codifica; I costi di gestione di un magazzino; Gli indicatori di performance del magazzino; Come migliorare il servizio al cliente. Metodologie di inventariazione dei prodotti per accertarsi che la giacenza fisica dei prodotti sia conforme alla giacenza contabile Tecniche per la gestione delle non conformità al fine di garantire la rintracciabilità dei prodotti rifiutati dal magazzino in quanto non conformi alle specifiche tecniche. Modulo 6. SISTEMI DI RICEZIONE, STOCCAGGIO E MOVIMENTAZIONE MERCI La gestione dei flussi in entrata (materie prime, semilavorati, merci, prodotti finiti); Il ricevimento delle merci; Lo stoccaggio delle merci; Mezzi e sistemi di movimentazione; L allocazione delle merci in magazzino: modalità di gestione dello spazio; Movimentazione, carico e scarico delle merci in area deposito o transito; Le operazioni di movimentazione e stoccaggio merci; I documenti di carico e scarico; Tipologia e funzionamento delle macchine per stoccaggio e movimentazione delle merci (carrelli elevatori, muletti, elevatrici, altre macchine); I carrelli industriali (transpallet, carrelli elevatori frontali, carrelli elevatore a forche retrattili, carrelli elevatori trilaterali, carrelli magazzinieri o commissionatori): tipi, funzionamento e campi di utilizzo; Sistemi di movimentazione non motorizzati, motorizzati; La movimentazione interne automatizzate: Automated guided vehicle (AGV) La rilevazione dello stato delle merci/ prodotti da stoccare; Il controllo della merce. PACKAGING E PALLET L importanza del packaging nella logistica industriale; Le funzioni e le tipologie di imballaggio e di packaging per le spedizioni commerciali; La problematica dell imballaggio e l ambiente; Requisiti degli imballaggi; I sistemi di imballaggio più diffusi nel trasporto merci (casse, contenitori, roll, pallet e slip-sheet) Il roll; Il pallet e le diverse tipologie; Le operazioni di imballaggio; Principi identificativi e di sicurezza dei prodotti: part number, serial number, barcode, placche antitaccheggio, altri sistemi. NOZIONI SUI TRASPORTI La gestione dei trasporti; Obiettivi e problematiche del trasporto merci; Lo scenario macroeconomico di riferimento; Tipologie e criteri di scelta delle modalità di trasporto: marittimo, ferroviario, intermodale, su strada; Normativa ed aspetti amministrativi delle diverse modalità di trasporto; Metodi e modelli di gestione; L ottimizzazione dei trasporti e dei giri di consegna; Porti, interporti e distripark; Gli operatori: ruoli, funzioni e servizi; I traffici; La normativa del settore trasporti; Il sistema dei trasporti: aspetti economicoterritoriali dei trasporti e dell intermodalità; Tecnica dei trasporti e dell intermodalità: aspetti tecnici delle infrastrutture e delle reti di trasporto plurimodali; Gli Incoterms e aspetti doganali del trasporto merci;
6 IL PROGRAMMA Introduzione ai trasporti internazionali; Le responsabilità vettoriali; I documenti doganali. PICKING E SPEDIZIONE I Sistemi di picking: logiche di elaborazione delle liste di prelievo; individuazione dei percorsi ottimali; La gestione degli ordini; La preparazione degli ordini La messa a disposizione delle merce; Tecniche e sistemi di spedizione; La gestione dei flussi in uscita; Elaborazione della documentazione di accompagnamento al trasporto. EVASIONE DEGLI ORDINI DEI CLIENTI E STOCCAGGIO DEI PRODOTTI Tecniche di movimentazione manuale dei carichi per svolgere in sicurezza le operazioni necessarie all immagazzinamento dei prodotti Meccanismi di funzionamento e caratteristiche tecniche dei mezzi di lavoro al fine di utilizzare i mezzi appropriati per il prelievo dei prodotti in base alle zone ed alle attrezzature specifiche di magazzino Modalità di imballaggio dei prodotti per le spedizioni per evitare danneggiamenti durante i trasporti via mare o via aerea Modulo 7. GESTIONE DELLA SCAFFALATURA NELLA GDO GESTIONE DELLA SCAFFALATURA comunicare con lo staff aziendale organizzare l esposizione della merce prezzare la merce disporre e rifornire gli scaffali e i display con le merci preparare la merce da consegnare alla clientela IL MERCHANDISING Calcolare la redditività dello spazio espositivo Il mix dell assortimento Il layout delle attrezzature Il display merceologico Il merchandising e la pubblicità LE TECNICHE DI MARKETING PER IL NEGOZIO: La pianificazione del marketing I profili della clientela Le politiche degli sconti Le promozioni L inserimento di nuovi prodotti I principi per la gestione ottimale dello spazio di vendita Tecniche di lay-out in differenti categorie di punti vendita Le tecniche espositive (orizzontale, verticale e mista) con i relativi punti di forza e di debolezza Modulo 8. LA CONTABILITA DI MAGAZZINO La contabilità di magazzino: definizione e funzione; La disciplina in materia di contabilità di magazzino; I documenti relativi alle scorte; Le registrazioni carico e scarico; Le fasi di inserimento e aggiornamento dei dati; Il giornale di magazzino e il mastro di magazzino; Le scritture ausiliarie di magazzino; Gli obblighi fiscali per la tenuta della contabilità di magazzino; L inventario di magazzino: fisico, contabile; Inventario iniziale e di fine esercizio; La classificazione degli articoli in ABC; Tecniche di inventario; La conta ciclica; I metodi di valorizzazione degli scarichi; La valutazione delle scorte; La normativa civilistica e fiscale per la valorizzazione del magazzino; I metodi di valutazione delle rimanenze. Modulo 9. I SISTEMI GESTIONALI PER IL MAGAZZINO I moderni software di gestione del magazzino; Il sistema informativo e il flusso dei dati; Le principali funzioni dei software per la gestione dei flussi di magazzino; Alcuni casi pratici di software di magazzino; Le tabelle di magazzino; La reportistica del magazzino. Modulo 10. L UTILIZZO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO SECONDO LE NORME SULLA SICUREZZA: I CARRELLI E I MULETTI L utilizzo delle attrezzature di lavoro nel rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza Le attrezzature di lavoro: strumenti e utilizzo; I carrelli; I muletti.
7 IL PROGRAMMA Modulo 11. SALUTE E SICUREZZA NELLE OPERAZIONI DI RICEZIONE, STOCCAGGIO, MOVIMENTAZIONE, IMBALLAGGIO, SPEDIZIONE La sicurezza nella gestione del magazzino; Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro D. Lgs. N.81 del 2008; Normativa nazionale ed europea in materia di sicurezza per i magazzini e i depositi; Gli strumenti per la sicurezza nella movimentazione di merci e dei carichi; Principali rischi derivanti dall impiego dei carrelli semoventi: I dispositivi di protezione individuale e il loro corretto utilizzo; L organizzazione dell azienda per la sicurezza; Obblighi e responsabilità del datore di lavoro; Ruolo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione; I soggetti esterni all azienda; Il Rappresentante dei Lavoratori: ruolo e funzioni; La figura del Medico Competente; Valutazione del Rischio. I principali rischi lavorativi; Il potere disciplinare del Datore di Lavoro; Prevenzione incendi, evacuazione Modulo 12. BEST PRACTICE NELLA GESTIONE DEL MAGAZZINO Best practice di gestione del magazzino; Applicazioni pratiche di tecniche di gestione del magazzino Modulo 13. BEST PRACTICE NELLA GESTIONE DEL MAGAZZINO Bilancio competenze in uscita Orientamento finale al mercato del lavoro e alla figura professionale in uscita Test finale
8 SEDI E CONTATTI Le informazioni presenti nel materiale pubblicitario hanno valore puramente illustrativo al solo scopo di fornire informazioni generali. Sida Group Srl, che si riserva, comunque, il diritto di apportare modifiche a sua totale discrezione. Nessuna responsabilità al riguardo potrà essere attribuita a Sida Group Srl. ANCONA E PROVINCIA IN EVIDENZA Frequenza infrasettimanale Corso gratuito Corpo docente formato da professionisti provenienti dal mondo del lavoro Finalizzato all acquisizione di competenze richieste dal mercato del lavoro soprattutto la GDO /gg4yougaranziagiovaniperte
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