VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del n. 29. Polo Integrato nel campo della moda (PIUSS). Determinazioni.

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1 VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del n. 29 COPIA Oggetto: Polo Integrato nel campo della moda (PIUSS). Determinazioni. L anno Duemiladodici (2012), il giorno Ventotto (28) del mese di Febbraio, alle ore 11:15 nella Sala delle Adunanze, posta nella sede comunale, convocata con apposito avviso si è riunita la Giunta Comunale, nelle persone dei Signori: PRESENTI i Sigg.ri: Alessandro Baglioni, Agostina Mancini, Gianni Borgi, Marco Pagani, Simona Bonafe ASSENTI i Sigg.ri: Simone Gheri, Sandro Fallani, Andrea Giorgi Partecipa il Segretario Generale Dott. Rocco Lauletta Il Vice Sindaco Alessandro Baglioni, assunta la presidenza e riconosciuta la legalità dell adunanza, dichiara aperta la Seduta, invitando la Giunta a trattare l oggetto sopra indicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE Dato atto della competenza della Giunta Comunale all emanazione del presente provvedimento ai sensi e per gli effetti dell art. 48 del D.Lgs. 267 / 2000; Premesso che: con deliberazione del Consiglio Comunale n. 82 del é stato deliberato: 1) di avvalersi, al fine di rispettare le scadenze imposte per l accesso ai finanziamenti regionali richiamati in premessa, di quanto previsto all art. 6 del protocollo di intesa sottoscritto il tra il Comune di Scandicci, la Soc. STIF, l Istituto Diocesano per il sostentamento del Clero della Diocesi di Firenze, il sig. Elio Fioravanti e l Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ONLUS, in relazione alla possibilità di procedere all acquisizione della proprietà delle aree e dei fabbricati indicati nel medesimo articolo prima dell intervenuta approvazione del Piano Particolareggiato e della stipula della relativa convenzione; 2) di prendere atto del contenuto nella tavola n. 4 Piano Particellare SFDC 01 3 REV 01, approvata con deliberazione della Giunta Comunale n. 24 dell in sostituzione della tav. n. 4 del progetto esecutivo approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 215 del , relativa al progetto esecutivo del Polo Integrato per l Alta Formazione nel campo della Moda; 3) di procedere, conseguentemente, all acquisizione gratuita, dal sig. Elio Fioravanti e dall Istituto per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Firenze, delle aree oggetto di cessione gratuita ricomprese nella predetta tavola n. 4 Piano Particellare all interno del perimetro dell area di intervento relativa al Polo Integrato per l Alta Formazione nel campo della Moda che, a seguito dei frazionamenti catastali citati in premessa, approvati dalla competente Agenzia del Territorio in data con i nn /2011 e /2011, risultano rappresentate al Catasto Terreni del Comune di Scandicci dalle seguenti particelle di complessivi mq (omissis). 4) di dare atto che per l esecuzione dei lavori di costruzione del predetto Polo Integrato per l Alta Formazione nel campo della Moda é necessario allestire un cantiere che interesserà per tutta la durata dei lavori anche alcune aree esterne a quelle oggetto di cessione, individuate nella già citata tavola n. 4

3 Piano Particellare con rigatura rossa trasversale e dizione Area in occupazione temporanea a titolo gratuito, aventi una complessiva estensione, calcolata graficamente, di circa mq di cui mq. 46 circa su strade pubbliche, da occupare gratuitamente per tutta la durata dei lavori con il consenso scritto, non revocabile anticipatamente, del sig. Elio Fioravanti e dell Istituto per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Firenze, proprietari delle stesse, catastalmente così individuate al Catasto Terreni del Comune di Scandicci: (omissis) 5) di dare altresì atto che, a partire dal termine di esecuzione dei lavori di costruzione del Polo Integrato per l Alta Formazione nel campo della Moda di cui trattasi e fino all inizio dei lavori di costruzione del fabbricato contiguo al predetto Polo Integrato (c.d. campus), sarà inoltre necessario assoggettare a servitù gratuita di passo per manutenzione e soccorso, in favore del Comune di Scandicci, non revocabile anticipatamente, alcune aree di proprietà del sig. Elio Fioravanti e dell Istituto per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Firenze riservate dal Piano Particolareggiato alla realizzazione di opere di esclusivo interesse privato, individuate nella predetta tavola n. 4 Piano Particellare con velatura gialla e dizione Area soggetta a servitù di passo per manutenzione e soccorso fino alla realizzazione del fabbricato contiguo, aventi una complessiva estensione, calcolata graficamente, di circa mq. 600, catastalmente così individuate al Catasto Terreni del Comune di Scandicci: (omissis) 6) di dare atto che, conformemente a quanto stabilito all art. 6 del protocollo di intesa sottoscritto in data , le spese relative all atto da stipulare con il sig. Elio Fioravanti e con l Istituto per il Sostentamento del Clero della Diocesi di Firenze faranno carico al Comune di Scandicci, previa assunzione dei necessari impegni di spesa con specifica determinazione del dirigente del Settore Risorse e Innovazione. 7) di dare atto che la stipula del contratto de quo è subordinata alla libertà degli immobili, oggetto di acquisto, da formalità ipotecarie. 8) di dare mandato al Dirigente del Settore Risorse e Innovazione di stipulare il contratto de quo, previa preventiva adozione di tutti gli atti di propria competenza che risulteranno necessari, quando sussisteranno tutte le condizioni. Preso atto che con nota del , protocollo n , l Amministrazione Comunale ha richiesto alle controparti la modifica del 3 paragrafo dell art.6 del protocollo d Intesa sottoscritto il come di seguito proposto:

4 ... In particolare le Parti concordano nel prevedere che qualora entro 12 mesi salvo proroga che i soggetti privati potranno accordare per comprovate necessità documentate dall Amministrazione Comunale decorrenti dall efficacia delle previsioni del nuovo Regolamento Urbanistico, il Piano Particolareggiato non risulti definitivamente approvato, il Comune dovrà ritrasferire gratuitamente la proprietà di tali beni immobili ai precedenti proprietari. In questa ipotesi il relativo contratto dovrà essere stipulato entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta dei soggetti interessati con spese a carico del Comune. Vista la nota dell Avv. Fausto Falorni datata , acquisita in pari data al protocollo generale di questa Amministrazione Comunale con il n. 5235, con la quale, nell interesse del sig. Elio Fioravanti ed in riferimento alla nota protocollo del , come sopra richiamata, ha presentato alcune osservazioni tra cui: la richiesta di modifica delle clausole di garanzia previste al 3 paragrafo dell art. 6 del protocollo di Intesa del , come riformulata dal Comune ed una aggiunta alla clausola di garanzia prevista al 4 paragrafo dello stesso articolo, così sintetizzabili: A) tra le parole Regolamento Urbanistico, e le parole il Piano Particolareggiato del 3 parafrago riformulato dal Comune, l aggiunta delle parole e comunque entro 36 mesi dalla stipula del presente atto, ; B) l aggiunta alla fine del 4 paragrafo dell art. 6 del seguente periodo: La procedura di esproprio dovrà essere iniziata dal Comune immediatamente dopo la stipula del contratto di cui alla precedente lettera A e dovrà in ogni caso essere conclusa con l emanazione del decreto di esproprio entro un anno dalla data di stipula di tale contratto. Nel caso in cui il Comune non ottemperi a quanto stabilito al periodo precedente, il Comune medesimo sarà tenuto a richiesta dei proprietari a rimuovere le opere realizzate ed a ripristinare l originario stato dei luoghi, nonché a corrispondere l indennizzo o il risarcimento del danno per tutto il periodo di occupazione dei terreni, a decorrere dalla data di stipula del presente atto. che il sig. Fioravanti si rende disponibile a costituire sulle aree di cantiere e di passo un titolo reale di utilizzo (diritto d uso), limitato ai soli periodi previsti nei protocolli d intesa, al fine di tutelare la proprietà da richieste di eventuali danni e da imposizione fiscale locale (ex ICI), con spese di costituzione e di risoluzione di tali diritti a carico dell Amministrazione Comunale. Ritenuto quanto richiesto meritevole di accoglimento, per i seguenti motivi: la modifica delle clausole di garanzia, nella nuova formulazione proposta dal Comune ed integrata dall avv. Falorni, nel interesse del sig. Elio

5 Fioravanti, consente al Comune tempi più ampi per l attivazione delle eventuali procedure di retrocessione delle aree agli attuali proprietari, essendo tale situazione vincolata, nella nuova formulazione, all approvazione del solo Piano Particolareggiato e non anche della relativa convenzione, ed a partire dall efficacia delle previsioni del nuovo Regolamento Urbanistico e quindi non più dalla data di stipula dell atto di cessione, garantiti dall attivazione della procedura di esproprio delle aree da parte del Comune, nella eventualità di retrocessione, che peraltro costituirebbe, in tale caso, anche interesse prioritario del medesimo, al fine di mantenere la proprietà di quanto già realizzato; la costituzione sulle aree di cantiere e di passo di un titolo reale in favore del Comune, limitato ai soli periodi previsti nei protocolli di intesa, oltre a tutelare la proprietà da eventuali richieste di danni in fase di costruzione dell opera e da imposizione fiscale locale, garantisce maggiormente il Comune nella possibilità di utilizzo delle stesse. Visto il parere di regolarità tecnica espresso ai sensi dell art. 49 del D. L.vo n. 267 del 2000; Con votazione unanime, DELIBERA 1) di ritenere ammissibile la modifica delle clausole di garanzia previste nel 3 paragrafo dell art. 6 del protocollo d intesa del , come proposto da questo Amministrazione Comunale ed integrato dall Avv. Fausto Falorni, nell interesse del Sig. Elio Fioravanti, nel seguente modo: (omissis)... In particolare le Parti concordano nel prevedere che qualora entro 12 mesi salvo proroga che i soggetti privati potranno accordare per comprovate necessità documentate dall Amministrazione Comunale decorrenti dall efficacia delle previsioni del nuovo Regolamento Urbanistico, e comunque entro 36 mesi dalla data di stipula del presente atto, il Piano Particolareggiato non risulti definitivamente approvato, il Comune dovrà ritrasferire gratuitamente la proprietà di tali beni immobili ai precedenti proprietari. In questa ipotesi il relativo contratto dovrà essere stipulato entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta dei soggetti interessati con spese a carico del Comune. ; 2) di ritenere ammissibile la modifica delle clausole di garanzia previste nel 4 paragrafo dell art. 6 del protocollo d intesa del , come proposto dall Avv. Fausto Falorni, nell interesse del Sig. Elio Fioravanti, aggiungendo, alla fine del detto paragrafo, il seguente periodo: La procedura di esproprio dovrà essere iniziata dal Comune immediatamente

6 dopo la stipula del contratto di ritrasferimento gratuito della proprietà dei beni immobili ai precedenti proprietari di cui al precedente paragrafo e dovrà in ogni caso essere conclusa con l emanazione del decreto di esproprio entro un anno dalla data di stipula di tale contratto. Nel caso in cui il Comune non ottemperi a quanto stabilito al periodo precedente, il Comune medesimo sarà tenuto a richiesta dei proprietari a rimuovere le opere realizzate ed a ripristinare l originario stato dei luoghi, nonché a corrispondere l indennizzo o il risarcimento del danno per tutto il periodo di occupazione dei terreni, a decorrere dalla data di stipula del presente atto. 3) di ritenere ammissibile la costituzione in favore del Comune di Scandicci di un titolo reale di utilizzo (diritto d uso), limitato ai soli periodi previsti nei protocolli di intesa, sulle aree di cantiere e di passo di attuale proprietà del Sig. Elio Fioravanti, di cui ai punti 4) e 5) della deliberazione del Consiglio Comunale n. 82 del , come in premessa richiamata. 4) di autorizzare il competente dirigente del Settore Risorse e Innovazione a stipulare il contratto di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 82 del , come in premessa richiamata, con le precisazioni stabilite ai precedenti punti del presente atto e previa adozione degli atti di propria competenza che risulteranno eventualmente necessari. : Quindi, LA GIUNTA COMUNALE Con votazione unanime DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134 IV comma del D. lgs 267/2000.

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8 Del che si è redatto il presente verbale IL SEGRETARIO GENERALE F.to Rocco Lauletta IL VICE SINDACO F.to Alessandro Baglioni La presente copia è conforme all originale per uso amministrativo per IL SEGRETARIO GENERALE Scandicci, lì CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La su estesa deliberazione è divenuta esecutiva il a seguito della decorrenza del termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione All albo Pretorio senza reclami, ai sensi dell art. 134, III comma D. Lgs 267/2000 IL SEGRETARIO GENERALE Scandicci, lì