AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE Ai sensi del D.Lgs. 18 febbraio 2005, n.59

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1 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI CEREA (VR) POTENZIAMENTO DI UN IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO ESTENTE IN LOCALITA' SANTA TERESA NEL COMUNE CEREA(VR) AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE Ai sensi del D.Lgs. 18 febbraio 2005, n.59 Committente: Ni.Mar S.r.l. Via Valverde Cerea (VR) I tecnici: Ing. Emanuele Albrigi Dott. For. Manuel Cavazza SCHEDA D - INDIVIDUAZIONE DELLA PROPOSTA IMPIANTISTICA ED EFFETTI AMBIENTALI ESEGUITO: SETTEMBRE 2014 CONTROLLATO: APPROVATO: 02 APRILE LUGLIO 2015 REV. DATA CONSEGNA Sede legale: Via Dell'Industria, Castelnuovo del Garda (VR) tel fax georicerchesrl@sis.it

2 SCHEDA D - INDIVIDUAZIONE DELLA PROPOSTA IMPIANTISTICA ED EFFETTI AMBIENTALI D.1 Informazioni di tipo climatologico 2 D.2 Scelta del metodo 3 D.3 Metodo di ricerca di una soluzione MTD soddisfacente 4 D.4 Metodo di individuazione della soluzione MTD applicabile 8 pagina 1 di 12

3 D.1 Informazioni di tipo climatologico Sono stati utilizzati dati meteo climatici? In caso di risposta affermativa completare il quadro D.1 Sono stati utilizzati modelli di dispersione? In caso di risposta affermativa indicare il nome: CALPUFF Temperature Disponibilità dati Fonte dei dati forniti Centraline ARPAV Precipitazioni Disponibilità dati Fonte dei dati forniti Centraline ARPAV Venti prevalenti Disponibilità dati Fonte dei dati forniti Centraline ARPAV Altri dati climatologici (pressione, umidità, ecc.) Ripartizione percentuale delle direzioni del vento per classi di velocità Ripartizione percentuale delle categorie di stabilità per classi di velocità Altezza dello strato rimescolato nelle diverse situazioni di stabilità atmosferica e velocità del vento Temperatura media annuale Disponibilità dati Fonte dei dati forniti Centraline ARPAV Disponibilità dati Fonte dei dati forniti Centraline ARPAV Disponibilità dati Fonte dei dati forniti Centraline ARPAV Dato ricavato da applicazione del modello matematico. Disponibilità dati Fonte dei dati forniti Centraline ARPAV Dato ricavato da applicazione del modello matematico. Disponibilità dati Fonte dei dati forniti Centraline ARPAV Altri dati (precisare) Disponibilità dati Fonte dei dati forniti pagina 2 di 12

4 D.2 Scelta del metodo Indicare il metodo di individuazione della proposta impiantistica adottato: Metodo di ricerca di una soluzione MTD soddisfacente compilare la sezione D.3 Metodo di individuazione della soluzione MTD applicabile compilare tutte le sezioni seguenti Riportare l elenco delle LG nazionali applicabili LG settoriali applicabili LG orizzontali applicabili pagina 3 di 12

5 D.3 Metodo di ricerca di una soluzione MTD soddisfacente D.3.1. Confronto fasi rilevanti - LG nazionali Fasi rilevanti Tecniche adottate LG nazionali Elenco MTD Riferimento Accettazione rifiuti Controllo documentazione, controllo visivo della qualità del rifiuto ed analisi di controllo Il Piano di Gestione Operativa (PGO), il Piano di Controllo (PC), il Programma di Garanzia della Qualità Aziendale (P.G.Q.A.) ed il Manuale del Sistema Integrato di Gestione della Qualità e dell Ambiente (MSGQA) prevedono procedure di campionamento diversificate per le tipologie di rifiuto accettato BAT Trattamento meccanico biologico LR 3/2000 D.G.R.V. 766/2000 D.G.R.V. 1579/2001 D.G.R.V. 568/2005 D.3.1 Stoccaggio E.4.2 Stoccaggio E.4.3 Movimentazioni BAT Trattamento chimico fisico rifiuti solidi H.1.2 Ricevimento e Stoccaggio Pretrattamento rifiuti e miscelazione rifiuti Corretto funzionamento dell impianto. Il Piano di Gestione Operativa (PGO), il Piano di Controllo (PC), il Programma di Garanzia della Qualità Aziendale (P.G.Q.A.) ed il Manuale del Sistema Integrato di Gestione della Qualità e dell Ambiente (MSGQA) prevedono le modalità di gestione dell impianto di compostaggio, dal conferimento dei rifiuti, alla miscelazione e maturazione fino allo stoccaggio del prodotto finito. BAT Trattamento meccanico biologico LR 3/2000 D.G.R.V. 766/2000 D.G.R.V. 1579/2001 D.G.R.V. 568/2005 D.3.2 Pretrattamenti BAT Trattamento chimico fisico rifiuti solidi H.1.5 Migliori tecniche e tecnologie di trattamento chimico-fisico dei rifiuti solidi pagina 4 di 12

6 Biossidazione, maturazione Corretto funzionamento dell impianto. Il Piano di Gestione Operativa (PGO), il Piano di Controllo (PC), il Programma di Garanzia della Qualità Aziendale (P.G.Q.A.) ed il Manuale del Sistema Integrato di Gestione della Qualità e dell Ambiente (MSGQA) prevedono le modalità di gestione dell impianto di compostaggio, dal conferimento dei rifiuti, alla miscelazione e maturazione fino allo stoccaggio del prodotto finito. BAT Trattamento meccanico biologico LR 3/2000 D.G.R.V. 766/2000 D.G.R.V. 1579/2001 D.G.R.V. 568/2005 D.1.1 Biostabilizzazione D.3.3 Fase di trattamento biologico E.2.1 Aspetti tecnici e tecnologici del trattamento aerobico Raffinazione prodotto (compost) Corretto funzionamento dell impianto. Il Piano di Gestione Operativa (PGO), il Piano di Controllo (PC), il Programma di Garanzia della Qualità Aziendale (P.G.Q.A.) ed il Manuale del Sistema Integrato di Gestione della Qualità e dell Ambiente (MSGQA) prevedono le modalità di gestione dell impianto di compostaggio, dal conferimento dei rifiuti, alla miscelazione e maturazione fino allo stoccaggio del prodotto finito. BAT Trattamento meccanico biologico LR 3/2000 D.G.R.V. 766/2000 D.G.R.V. 1579/2001 D.G.R.V. 568/2005 D.3.4 Post-trattamenti D.3.5 Stoccaggio finale BAT Trattamento chimico fisico rifiuti solidi H.1.6 Post-trattamenti pagina 5 di 12

7 Presidi ambientali Controlli sui rifiuti in ingresso, sul processo di produzione, sul prodotto finito, sui rifiuti prodotti, sulle acque di scarico superficiali e sulle emissioni in atmosfera Biofiltri e scrubber). BAT Trattamento meccanico biologico BAT Trattamento chimico fisico rifiuti solidi Il Piano di Gestione Operativa (PGO), il Piano di Controllo (PC), il Programma di Garanzia della Qualità Aziendale (P.G.Q.A.) ed il Manuale del Sistema Integrato di Gestione della Qualità e dell Ambiente (MSGQA) prevedono specifici monitoraggi D.4 Presidi ambientali E.2.3 Aspetti tecnici e tecnologici dei presidi ambientali E.4.6 Accorgimenti per limitare la diffusione di rifiuti negli ambienti di lavoro E.4.7 Limitazione delle emissioni H.1.9 Limitazione delle emissioni Gestione percolati Raccolti in specifiche cisterne La gestione del percolato viene effettuata secondo quanto previsto dal Piano di Gestione Operativa (PGO), Piano di Controllo (PC), Programma di Garanzia della Qualità Aziendale (P.G.Q.A.) nonché dal Manuale del Sistema Integrato di Gestione della Qualità e dell Ambiente (MSGQA). BAT Trattamento meccanico biologico LR 3/2000 D.G.R.V. 766/2000 D.G.R.V. 1579/2001 D.G.R.V. 568/2005 E.2.3 Aspetti tecnici e tecnologici dei presidi ambientali E.4.2 Stoccaggio E.4.6 Accorgimenti per limitare la diffusione di rifiuti negli ambienti di lavoro Manutenzione Utilizzo di macchine che hanno opportuni accorgimenti tecnici e procedure operative adeguate per la manutenzione dei mezzi. BAT Trattamento meccanico biologico BAT Trattamento chimico fisico rifiuti solidi E.4.5 Manutenzione H.1.7 Manutenzione pagina 6 di 12

8 D.3.2. Verifica di conformità dei criteri di soddisfazione Criteri di soddisfazione Livelli di soddisfazione Conforme Prevenzione dell inquinamento mediante MTD Assenza di fenomeni di inquinamento significativi Riduzione produzione, recupero o eliminazione ad impatto ridotto dei rifiuti Utilizzo efficiente dell energia Adozione di tecniche indicate nelle linee guida di settore o in altre linee guida o documenti comunque pertinenti Priorità a tecniche di processo Sistema di gestione ambientale Emissioni aria: immissioni conseguenti soddisfacenti rispetto SQA Emissioni acqua: immissioni conseguenti soddisfacenti rispetto SQA Rumore: immissioni conseguenti soddisfacenti rispetto SQA Produzione specifica di rifiuti confrontabile con prestazioni indicate nelle LG di settore applicabili Adozione di tecniche indicate nella LG sui rifiuti Consumo energetico confrontabile con prestazioni indicate nelle LG di settore applicabili Adozione di tecniche indicate nella LG sull efficienza energetica (se presente) / Adozione di tecniche di energy management / Adozione di misure per prevenire gli incidenti e limitarne le conseguenze Livello di rischio accettabile per tutti gli incidenti Condizioni di ripristino del sito al momento di cessazione dell attività D.3.3. Risultati e commenti Inserire eventuali commenti riguardo l applicazione del modello basato su criteri di soddisfazione. In particolare: In caso di un criterio non soddisfatto, esplicitare chiaramente le circostanze limitanti ed effettuare un confronto per giustificare la non applicabilità di soluzioni alternative previste nella LG nazionale. Identificare e risolvere eventuali effetti cross - media (esempio: incrementare la potenzialità di un sistema depurativo comporta aumento di rifiuti e di consumi energetici). pagina 7 di 12

9 D.4 Metodo di individuazione della soluzione MTD applicabile D.4.1. Confronto fasi rilevanti - BREF Fasi rilevanti BRef settoriali applicabili BRef orizzontali applicabili Altri documenti Elenco tecniche alternative pagina 8 di 12

10 D.4.2. Generazione delle alternative Opzione proposta Alternativa 1 Alternativa 2 Alternativa 3 Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5 Osservazioni pagina 9 di 12

11 D.4.3. Emissioni e consumi per ogni alternativa Emissioni Consumi Aria conv. Aria fugg. Acqua Rumore Odori Rifiuti Energia Materie prime Risorse idriche Alternativa 1 Alternativa 2 Alternativa 3 In questo quadro è necessario indicare variazioni che la scelta alternativa comporterebbe rispetto all opzione selezionata dal gestore. Indicare la valutazione che il gestore ritiene applicabile a ciascuna alternativa possibile secondo un criterio qualitativo: MS miglioramento significativo M miglioramento NV nessuna variazione P peggioramento PS peggioramento significativo pagina 10 di 12

12 Aria Ricadute al suolo Acqua Rumore Odore Rifiuti pericolosi Incidenti Impatto visivo Produzione di ozono Global warming D.4.4. Identificazione degli effetti per ogni alternativa Alternativa 1 Alternativa 2 Alternativa 3 In questo quadro è necessario indicare variazioni che la scelta alternativa comporterebbe rispetto all opzione selezionata dal gestore. Indicare la valutazione che il gestore ritiene applicabile a ciascuna alternativa possibile secondo un criterio qualitativo: MS miglioramento significativo M miglioramento NV nessuna variazione P peggioramento PS peggioramento significativo pagina 11 di 12

13 D.4.5. Comparazione degli effetti e scelta della soluzione ottimizzata Giudizio complessivo Alternativa 1 Alternativa 2 Alternativa 3 Inserire eventuali commenti sull applicazione dl modello basato su criteri di ottimizzazione; in particolare, nei casi in cui la soluzione scelta non è quella ottimale risultante dal calcolo dell impatto complessivo, indicare le motivazioni di tale scelta. Riportare inoltre la valutazione degli effetti cross media. pagina 12 di 12

14 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI CEREA (VR) POTENZIAMENTO DI UN IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO ESTENTE IN LOCALITA' SANTA TERESA NEL COMUNE CEREA(VR) AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE Ai sensi del D.Lgs. 18 febbraio 2005, n.59 Committente: Ni.Mar S.r.l. Via Valverde Cerea (VR) I tecnici: Ing. Emanuele Albrigi Dott. For. Manuel Cavazza ALLEGATO D5 - RELAZIONE TECNICA SUI DATI METEOCLIMATICI ESEGUITO: SETTEMBRE 2014 CONTROLLATO: APPROVATO: 02 APRILE LUGLIO 2015 REV. DATA CONSEGNA Sede legale: Via Dell'Industria, Castelnuovo del Garda (VR) tel fax georicerchesrl@sis.it

15 Domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale Allegato D5 Per la relazione tecnica sui dati meteoclimatici, si rimanda al capitolo 2.1 Atmosfera del Quadro di Riferimento Ambientale - Caratterizzazione dello Studio di Impatto Ambientale allegato, su supporto informatico, alla presente domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale. NI.MAR. S.r.l. Pag. 1 di 1

16 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI CEREA (VR) POTENZIAMENTO DI UN IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO ESTENTE IN LOCALITA' SANTA TERESA NEL COMUNE CEREA(VR) AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE Ai sensi del D.Lgs. 18 febbraio 2005, n.59 Committente: Ni.Mar S.r.l. Via Valverde Cerea (VR) I tecnici: Ing. Emanuele Albrigi Dott. For. Manuel Cavazza ALLEGATO D6 - IDENTIFICAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEGLI EFFETTI DELLE EMISONI IN ARIA E CONFRONTO CON SQA PER LA PROPOSTA IMPIANTISTICA PER LA QUALE RICHIEDE L'AUTORIZZAZIONE ESEGUITO: SETTEMBRE 2014 CONTROLLATO: APPROVATO: 02 APRILE LUGLIO 2015 REV. DATA CONSEGNA Sede legale: Via Dell'Industria, Castelnuovo del Garda (VR) tel fax georicerchesrl@sis.it

17 Domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale Allegato D6 Per la valutazione degli effetti delle emissioni in aria si rimanda al capitolo 2 Impatti sull atmosfera del Quadro di Riferimento Ambientale - Impatti dello Studio di Impatto Ambientale allegato, su supporto informatico, alla presente domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale. NI.MAR. S.r.l. Pag. 1 di 1

18 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI CEREA (VR) POTENZIAMENTO DI UN IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO ESTENTE IN LOCALITA' SANTA TERESA NEL COMUNE CEREA(VR) AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE Ai sensi del D.Lgs. 18 febbraio 2005, n.59 Committente: Ni.Mar S.r.l. Via Valverde Cerea (VR) I tecnici: Ing. Emanuele Albrigi Dott. For. Manuel Cavazza ALLEGATO D7 - IDENTIFICAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEGLI EFFETTI DELLE EMISONI IN ACQUA E CONFRONTO CON SQA PER LA PROPOSTA IMPIANTISTICA PER LA QUALE RICHIEDE L'AUTORIZZAZIONE ESEGUITO: SETTEMBRE 2014 CONTROLLATO: APPROVATO: 02 APRILE LUGLIO 2015 REV. DATA CONSEGNA Sede legale: Via Dell'Industria, Castelnuovo del Garda (VR) tel fax georicerchesrl@sis.it

19 Domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale Allegato D7 Per la valutazione degli effetti delle emissioni in acqua si rimanda al capitolo 3 Impatti sull ambiente idrico del Quadro di Riferimento Ambientale - Impatti dello Studio di Impatto Ambientale allegato, su supporto informatico, alla presente domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale. NI.MAR. S.r.l. Pag. 1 di 1

20 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI CEREA (VR) POTENZIAMENTO DI UN IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO ESTENTE IN LOCALITA' SANTA TERESA NEL COMUNE CEREA(VR) AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE Ai sensi del D.Lgs. 18 febbraio 2005, n.59 Committente: Ni.Mar S.r.l. Via Valverde Cerea (VR) I tecnici: Ing. Emanuele Albrigi Dott. For. Manuel Cavazza ALLEGATO D8 - IDENTIFICAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEGLI EFFETTI RUMORE E CONFRONTO CON IL VALORE MINIMO ACCETTABILE PER LA PROPOSTA IMPIANTISTICA PER LA QUALE RICHIEDE L'AUTORIZZAZIONE ESEGUITO: SETTEMBRE 2014 CONTROLLATO: APPROVATO: 02 APRILE LUGLIO 2015 REV. DATA CONSEGNA Sede legale: Via Dell'Industria, Castelnuovo del Garda (VR) tel fax georicerchesrl@sis.it

21 Domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale Allegato D8 Per la valutazione degli effetti delle emissioni acustiche si rimanda al capitolo 6 Impatti del rumore del Quadro di Riferimento Ambientale - Impatti dello Studio di Impatto Ambientale allegato, su supporto informatico, alla presente domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale. NI.MAR. S.r.l. Pag. 1 di 1

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