Ambito AC 43a 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI
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- Giorgio Palumbo
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1 Ambito AC 43a 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI Localizzazione: l ambito è collocato in un settore situato all estremità nord-ovest del territorio comunale, lungo la direttrice di via Cremonese, al confine con il comune di Tre Casali. Ad est è caratterizzato dalla presenza del fiume Taro e immediatamente a sud dal tracciato dell Autostrada del Sole. Caratteri morfologici e funzionali: Viarolo era originariamente un borgo rurale cresciuto lungo l asse della strada Provinciale, via Cremonese, e lungo l asse di strada Cornazzano che coincide con il confine comunale. Gli edifici lungo quest ultimo asse stradale costituiscono un unico insediamento, separato a metà dal punto di vista amministrativo. L ambito è caratterizzato da insediamenti prevalentemente residenziali a bassa densità; in prossimità del centro abitato si trova l area di valenza ambientale dei Fontanili. Vulnerabilità delle risorse naturali e pressioni antropiche Risorse naturali Acque superficiali e sotterranee: per quanto riguarda le acque sotterranee, l ambito è interessato in parte da Zone di alimentazione ritardata del Gruppo Acquifero A e in parte in Zona di alimentazione del Gruppo acquifero A. Rischio idraulico: l ambito ricade in un area in sicurezza idraulica. Biodiversità e paesaggio: l ambito si caratterizza per la presenza del nucleo urbano di Viarolo e delle aree rurali limitrofe. Pressioni antropiche Rumore: l ambito risulta caratterizzato da condizioni di criticità relativamente alle zone prospicienti la strada Cremonese principalmente a causa del traffico di attraversamento. Sistema fognario: gran parte dell ambito è servito dal sistema fognario e depurativo (impianto di depurazione frazionale), mentre una porzione scarica direttamente in acque superficiali. Radiazioni non ionizzanti: l ambito non è interessato dall attraversamento di linee ad alta tensione. Attività a rischio potenziale di incidente: nel settore che comprende l ambito è presente un attività iscritta all albo gestori rifiuti. Aspetti problematici riscontrati: o Vicinanza alla linea ferroviaria Alta Velocità Alta Capacità e all Autostrada del Sole; o Presenza di flussi di traffico di attraversamento; o Presenza di attività produttive incongrue; o Condizioni di elevata vulnerabilità degli acquiferi all inquinamento; o Presenza di scarichi attualmente non collettati. 545
2 2. DISCIPLINA GENERALE Politiche urbanistiche generali che si vogliono perseguire: le politiche generali mirano principalmente a ridurre l impatto delle infrastrutture e dei flussi di traffico veicolare sugli insediamenti. La prossimità del centro abitato all ambito fluviale del Fiume Taro e all area dei Fontanili, costituisce elemento da valorizzare potenziando o creando ex novo collegamenti ciclabili verso tali poli ambientali. Obiettivi particolari e complementari: o Ridurre l impatto ambientale delle infrastrutture; o Ridurre l impatto del traffico di attraversamento sugli insediamenti residenziali esistenti; o Incrementare le relazioni con le emergenze naturali circostanti; o Raccogliere e trattare tutti gli scarichi non diretti in pubblica fognatura; o Ridurre la necessità di mobilità e prevedere una mobilità sostenibile. Interventi di trasformazione / riqualificazione proposti: Generali o Mitigare gli impatti generati dalla linea ferroviaria TAV e dall Autostrada del Sole; o Realizzare i principali obiettivi descritti in concertazione con il comune di Trecasali. Puntuali o Realizzare la variante a via Cremonese al fine di deviare il traffico di attraversamento nel tratto urbano; o Localizzare le nuove edificazioni in continuità con quelle esistenti, evitando la formazioni di aree intercluse inutilizzabili; o Mitigare gli impatti da rumore della viabilità di attraversamento; 546
3 3. DOTAZIONI TERRITORIALI Infrastrutture per l urbanizzazione degli insediamenti - Infrastrutture per la mobilità: - La ex SS10 Cremonese è oggetto di riqualifica tra il previsto casello del Tibre e la via Vallazza a Parma diventando una delle radiali principali di accesso alla città da nord-ovest. Si prevede la realizzazione della variante al centro abitato al fine di deviare l importante flusso di attraversamento. Il tratto urbano andrà riqualificato e messo in sicurezza. - Il collegamento al casello della A1 di Parma centro (parcheggio scambiatore nord) è assicurato dalla complanare alla A1 che collegherà la strada Cremonese con la variante all Asolana (via Rastelli). - Prevedere una pista ciclabile in sede protetta per il collegamento tra i nuclei abitati della frazione. - Prevedere la realizzazione dei percorsi ciclabili di valenza territoriale lungo il F. Taro e di connessione con la zona dei fontanili. Dotazioni ecologiche e ambientali Le dotazioni e standard minimi di qualità ecologico-ambientale devono accompagnare gli interventi di trasformazione e riqualificazione proposti. Dotazione Fabbisogno Requisiti prestazionali Localizzazione Misure di risparmio energetico Consumo termico non superiore a 50 kwh/m 2 Per tutte le nuove edificazioni (ed eventualmente le ristrutturazioni secondo quanto indicato dal nuovo PEC) dovranno essere intraprese le azioni di risparmio energetico da individuare tra quelle di seguito elencate: orientamento degli edifici, serramenti a bassa trasmittanza, certificazione energetica, collegamento alla rete di TLR e cogenerazione di quartiere, contabilizzazione energetica, - valvole termostatiche, sistemi di illuminazione ad alta efficienza, impianti solari termici, impianti solari fotovoltaici. Siepi perimetrali di Da definire in fase di POC mitigazione visiva dell edificato Per ulteriori specificazioni sulle caratteristiche delle mitigazioni si rimanda alla Val.S.A.T. allegato 4.B. Attrezzature e spazi collettivi - Attrezzature e spazi collettivi di carattere comunale: - Ridurre l impatto del traffico di attraversamento sugli insediamenti residenziali esistenti intervenendo con la messa in sicurezza della strada nel tratto urbano; - Collegare in rete i principali servizi pubblici favorendo la pedonalità nelle strade di quartiere; - Realizzare il verde e i parcheggi previsti. - Spazi e attrezzature pubbliche di interesse sovracomunale: - Mantenere una continuità fisica tra il verde urbano, il verde pubblico attrezzato del settore e il parco territoriale del fiume Taro. - Valorizzare il tracciato della pista ciclabile provinciale che interessa la frazione ad ovest e a nord. Prestazioni di qualità urbana richieste: - Ai fini prestazionali di qualità urbana, nella progettazione degli spazi aperti sarà buona norma incrementare la qualità di quest ultimi attraverso l attento studio dei materiali, il potenziamento del verde negli spazi di risulta e la completa fruibilità dei percorsi ciclo-pedonali. 547
4 4. SUB AMBITI DI TRASFORMAZIONE Al fine di ottenere gli obiettivi prefissati, l ambito AC 43a comprenderà al suo interno i seguenti: Sub ambiti di trasformazione Sub - ambito Codice Funzione caratterizzante Ut Indice di Utilizzazione [m²/ m²] Ut Parziale [m²/ m²] St SLU Lorda Utile Polo Funzionale ERP [%] Abitanti teorici [ab] Standard in loco minimi Schede Norma di trasformazione / riqualificazione PSC previgente Scheda Norma Sub ambito Funzione caratterizzante St SLU Lorda Utile Abitanti teorici [ab] Standard 548
5 Ambito AC 43b 1. CARATTERI FISICI E CONDIZIONI AMBIENTALI Localizzazione: l ambito è collocato in un settore situato all estremità nord-ovest del territorio comunale, lungo la direttrice di via Cremonese, al confine con il comune di Tre Casali. Ad est è caratterizzato dalla presenza del fiume Taro e immediatamente a sud dal tracciato dell Autostrada del Sole. Caratteri morfologici e funzionali: Viarolo era originariamente un borgo rurale cresciuto lungo l asse della strada Provinciale, via Cremonese, e lungo l asse di strada Cornazzano che coincide con il confine comunale. Gli edifici lungo quest ultimo asse stradale costituiscono un unico insediamento, separato a metà dal punto di vista amministrativo. L ambito è caratterizzato da insediamenti prevalentemente residenziali a bassa densità; in prossimità del centro abitato si trova l area di valenza ambientale dei Fontanili. Vulnerabilità delle risorse naturali e pressioni antropiche Risorse naturali Acque superficiali e sotterranee: per quanto riguarda le acque sotterranee, l ambito è collocato in un settore interessato in parte da Zone di alimentazione ritardata del Gruppo Acquifero A e in parte in Zona di alimentazione del Gruppo acquifero A. Rischio idraulico: l ambito ricade in un area in sicurezza idraulica. Biodiversità e paesaggio: l ambito si caratterizza per la presenza del nucleo urbano di Viarolo e delle aree rurali limitrofe. Pressioni antropiche Rumore: l ambito non risulta caratterizzato da condizioni di criticità relativamente alle zone prospicienti la strada Cremonese principalmente a causa del traffico di attraversamento. Sistema fognario: gran parte del settore in cui colloca l ambito è servito dal sistema fognario e depurativo (impianto di depurazione frazionale), mentre una porzione scarica direttamente in acque superficiali. Radiazioni non ionizzanti: l ambito non è interessato dall attraversamento di linee ad alta tensione. Attività a rischio potenziale di incidente: nel settore che comprende l ambito è presente un attività iscritta all albo gestori rifiuti. Aspetti problematici riscontrati: o Vicinanza alla linea ferroviaria Alta Velocità Alta Capacità e all Autostrada del Sole; o Condizioni di elevata vulnerabilità degli acquiferi all inquinamento. 549
6 2. DISCIPLINA GENERALE Politiche urbanistiche generali che si vogliono perseguire: le politiche generali del settore in cui si colloca l ambito mirano principalmente a ridurre l impatto delle infrastrutture e dei flussi di traffico veicolare sugli insediamenti. La prossimità del centro abitato all ambito fluviale del Fiume Taro e all area dei Fontanili, costituisce elemento da valorizzare potenziando o creando ex novo collegamenti ciclabili verso tali poli ambientali. Obiettivi particolari e complementari: o Ridurre l impatto ambientale delle infrastrutture; o Incrementare le relazioni con le emergenze naturali circostanti; o Raccogliere e trattare tutti gli scarichi non diretti in pubblica fognatura; o Ridurre la necessità di mobilità e prevedere una mobilità sostenibile. Interventi di trasformazione / riqualificazione proposti: Generali o Mitigare gli impatti generati dalla linea ferroviaria TAV e dall Autostrada del Sole; o Realizzare i principali obiettivi descritti in concertazione con il comune di Trecasali. Puntuali o Realizzare la variante a via Cremonese al fine di deviare il traffico di attraversamento nel tratto urbano di Viarolo; o Localizzare le nuove edificazioni in continuità con quelle esistenti, evitando la formazioni di aree intercluse inutilizzabili; o Mitigare gli impatti da rumore della viabilità di attraversamento; 550
7 3. DOTAZIONI TERRITORIALI Infrastrutture per l urbanizzazione degli insediamenti - Infrastrutture per la mobilità: - La ex SS10 Cremonese è oggetto di riqualifica tra il previsto casello del Tibre e la via Vallazza a Parma diventando una delle radiali principali di accesso alla città da nord-ovest. Si prevede la realizzazione della variante al centro abitato al fine di deviare l importante flusso di attraversamento. Il tratto urbano andrà riqualificato e messo in sicurezza. - Il collegamento al casello della A1 di Parma centro (parcheggio scambiatore nord) è assicurato dalla complanare alla A1 che collegherà la strada Cremonese con la variante all Asolana (via Rastelli). - Prevedere una pista ciclabile in sede protetta per il collegamento tra i nuclei abitati della frazione. - Prevedere la realizzazione dei percorsi ciclabili di valenza territoriale lungo il F. Taro e di connessione con la zona dei fontanili. Dotazioni ecologiche e ambientali Le dotazioni e standard minimi di qualità ecologico-ambientale devono accompagnare gli interventi di trasformazione e riqualificazione proposti. Dotazione Fabbisogno Requisiti prestazionali Localizzazione Misure di risparmio energetico Consumo termico non superiore a 50 kwh/m 2 Per tutte le nuove edificazioni (ed eventualmente le ristrutturazioni secondo quanto indicato dal nuovo PEC) dovranno essere intraprese le azioni di risparmio energetico da individuare tra quelle di seguito elencate: orientamento degli edifici, serramenti a bassa trasmittanza, certificazione energetica, collegamento alla rete di TLR e cogenerazione di quartiere, contabilizzazione energetica, - valvole termostatiche, sistemi di illuminazione ad alta efficienza, impianti solari termici, impianti solari fotovoltaici. Siepi perimetrali di Da definire in fase di POC mitigazione visiva dell edificato Per ulteriori specificazioni sulle caratteristiche delle mitigazioni si rimanda alla Val.S.A.T. allegato 4.B. Attrezzature e spazi collettivi - Attrezzature e spazi collettivi di carattere comunale: - Ridurre l impatto del traffico di attraversamento sugli insediamenti residenziali esistenti intervenendo con la messa in sicurezza della strada nel tratto urbano del vicino ambito; - Collegare in rete i principali servizi pubblici favorendo la pedonalità nelle strade di quartiere; - Realizzare il verde e i parcheggi previsti. - Spazi e attrezzature pubbliche di interesse sovracomunale: - Mantenere una continuità fisica tra il verde urbano, il verde pubblico attrezzato del settore e il parco territoriale del fiume Taro. - Valorizzare il tracciato della pista ciclabile provinciale che interessa la frazione ad ovest e a nord. Prestazioni di qualità urbana richieste: - Ai fini prestazionali di qualità urbana, nella progettazione degli spazi aperti sarà buona norma incrementare la qualità di quest ultimi attraverso l attento studio dei materiali, il potenziamento del verde negli spazi di risulta e la completa fruibilità dei percorsi ciclo-pedonali. 551
8 4. SUB AMBITI DI TRASFORMAZIONE Al fine di ottenere gli obiettivi prefissati, l ambito AN 43b comprenderà al suo interno i seguenti: Sub ambiti di trasformazione Sub - ambito Codice Funzione caratterizzante Ut Indice di Utilizzazione [m²/ m²] Ut Parziale [m²/ m²] St SLU Lorda Utile Polo Funzionale ERP [%] Abitanti teorici [ab] Standard in loco minimi Viarolo 43 CR1 Completamento residenziale 0,12 0, Schede Norma di trasformazione / riqualificazione PSC previgente Scheda Norma Sub ambito Funzione caratterizzante St SLU Lorda Utile Abitanti teorici [ab] Standard 552
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