SETTORE TECNICO Acque Marittime Circolare n.144/2011 Prot. n CDS/rb Roma, 30 settembre L O R O S E D I

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1 SETTORE TECNICO Acque Marittime Circolare n.144/2011 Prot. n CDS/rb Roma, 30 settembre ATLETI AVENTI DIRITTO - PRESIDENTI PROVINCIALI FIPSAS - SOCIETÀ ORGANIZZATRICE GIUDICE DI GARA L O R O S E D I Oggetto: Regolamento Club Azzurro Seniores di Canna da Riva Con la presente si trasmette il Regolamento Particolare del Club Azzurro Seniores di Canna da Riva Nell augurare alla manifestazione il massimo successo si coglie l occasione per porgere cordiali saluti. Il Segretario Generale FIPSAS Pasqualino Zuccarello 04/10/2011 V. 1 1

2 C.I.P.S. C.O.N.I. C.M.A.S. FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA' SUBACQUEE Viale Tiziano, ROMA Settore Acque Marittime CLUB AZZURRO DI CANNA DA RIVA 2011 Venezia Ottobre 2011 REGOLAMENTO Art. 1 - DENOMINAZIONE - La Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee indice il CLUB AZZURRO SENIORES DI CANNA DA RIVA 2011 articolato in tre prove. Art. 2 - ORGANIZZAZIONE - Per l organizzazione la Federazione si avvale della collaborazione della Sezione Provinciale di Venezia e da un pool di Società organizzatrici. Compete alle Società Organizzatrici richiedere ed ottenere le autorizzazioni necessarie per lo svolgimento delle gare. La FIPSAS è sollevata da ogni e qualsiasi responsabilità organizzativa. La manifestazione è retta dalla Circolare Normativa del corrente anno e dal presente Regolamento Particolare. Tutti i partecipanti, per effetto della loro iscrizione, dichiarano di conoscere e accettare le norme contenute nelle Carte Federali sopracitate. Art. 3 - PARTECIPANTI - Alle prove del Club Azzurro sono ammessi 40 concorrenti così individuati: gli atleti classificati ai primi 20 posti del Club azzurro 2010; gli Atleti classificati ai primi 5 posti della classifica della Coppa Italia Individuale 2010: gli Atleti classificati ai primi 15 posti del Campionato Italiano Individuale Nei casi di non adesione, impossibilità a partecipare (anche di Atleti della Nazionale) o acquisizione di duplice diritto, viene operato il recupero dalla classifica relativa. Tutti i concorrenti devono essere tesserati alla FIPSAS ed iscritti a Società affiliate alla stessa. I concorrenti dovranno inoltre: avere la Tessera Federale in corso di validità; avere la Tessera Atleta valida per l'anno in corso; avere ottemperato all iscrizione al MIPAAF ed essere in possesso di regolare attestazione. Tutti i documenti di cui sopra dovranno essere presentati a richiesta degli Ufficiali di gara. E fatto divieto alle Società affiliate ed ai tesserati di pubblicizzare l immagine di associazioni non riconosciute dal CONI ed è comunque vietato, senza la preventiva autorizzazione della FIPSAS indossare divise o mostrare quant altro riflettente la suddetta immagine. Art. 4 - CAMPI DI GARA ED ORGANIZZATORI - Il campo di gara (diga foranea degli Alberoni del Lido di Venezia) sarà suddiviso in settori da 10 concorrenti ciascuno. Nel caso in cui il numero dei partecipanti non sia divisibile per dieci, sarà costituito un settore tecnico. 04/10/2011 V. 1 2

3 Art. 5 - ISCRIZIONI - Le iscrizioni, da effettuare con il modulo specifico allegato, dovranno essere trasmesse, tramite il Delegato Provinciale di appartenenza, alla FIPSAS Settore Acque Marittime Viale Tiziano Roma, anche tramite fax al numero , entro e non oltre il 7 ottobre Copia del modulo d iscrizione, unitamente al contributo di partecipazione di Euro 12,00 dovrà essere inviata, entro il predetto termine, alle Società organizzatrici. Il pagamento potrà essere effettuato anche a mezzo bonifico bancario intestato a RUSSO Luigi, Banca Mediolanum, IBAN IT41D La mancata partecipazione al Campionato, quale sia il motivo, non da diritto al rimborso dei contributi versati. È fatto obbligo ai partecipanti di presentarsi al raduno muniti della ricevuta dell avvenuto pagamento dell iscrizione. Art. 6 - OPERAZIONI PRELIMINARI - Le operazioni preliminari saranno effettuate, alla presenza del G.d.G. designato, con le sotto elencate modalità: verifica della posizione federale dei partecipanti; sorteggio per la composizione dei settori che avverrà alle ore del giorno precedente la gara; consegna del materiale di gara; assegnazione per sorteggio dei posti numerati di gara che avrà luogo la mattina della gara al raduno dei concorrenti. Nella prima prova il sorteggio per la composizione dei settori verrà eseguito distribuendo i concorrenti nei settori stessi in modo da tener conto della Società di appartenenza. L assegnazione dei posti gara nelle successive prove verrà eseguita tenendo conto dei risultati conseguiti nelle prove precedenti (teste di serie). Dovrà essere tenuto sempre presente il criterio della obbligatorietà di distribuzione nei vari settori dei concorrenti della medesima Società. Alle operazioni preliminari potranno presenziare, in qualità di osservatori, i rappresentanti degli Atleti iscritti. Al termine di ogni prova i concorrenti che non potessero disputare la prova successiva, dovranno informare la Direzione di Gara mediante dichiarazione scritta. L INOSSERVANZA DI TALE NORMA COMPORTERA IL DEFERIMENTO AL GIUDICE SPORTIVO. Art. 7 - RADUNO - Tutti i concorrenti dovranno trovarsi, a disposizione del Direttore di Gara presso il luogo e l orario che saranno comunicati dalle Società organizzatrici. Saranno considerati assenti i concorrenti che non si presenteranno all ora suddetta, o che non abbiano provveduto a preannunciare il ritardato arrivo, anche a mezzo telefono o fax. In caso di condizioni meteomarine avverse, l orario per il raduno dei concorrenti potrà subire rinvii nell arco della giornata. La comunicazione dovrà avvenire mediante avviso scritto e affisso nel luogo del raduno da parte del Direttore di Gara. La comunicazione dovrà contenere la nuova località di raduno, il giorno e l ora. La stessa, dal momento della sua affissione, diventerà parte integrante del Regolamento, che tutti i partecipanti per effetto della loro iscrizione sono tenuti a conoscere ed osservare. Art. 8 - INIZIO E TERMINE DELLA GARA - Premesso che ogni gara ha inizio al momento fissato per il raduno dei concorrenti e termina dopo la cerimonia di premiazione, il segnale d inizio e di termine delle singole prove verrà dato mediante segnalazione acustica, a cura del Direttore di Gara o da Ispettori da questi indicati. L inizio ed il termine di ogni gara verranno preavvisati con alcuni minuti di anticipo. Art. 9 - VALIDITA DELLE PROVE - Le prove avranno la durata di tre ore. Nel caso che per sopravvenute condizioni meteomarine avverse, venisse posta in pericolo l incolumità dei concorrenti o compromessa la regolarità della gara, il Giudice di Gara 04/10/2011 V. 1 3

4 decreta la conclusione anticipata della competizione. Se essa ha avuto regolare svolgimento per almeno la metà del tempo stabilito, è ritenuta valida a tutti gli effetti e le classifiche redatte regolarmente. Il Campionato sarà ritenuto valido se verrà effettuata almeno una prova delle tre in programma. In caso di improvvisi temporali è opportuno sospendere momentaneamente la gara (stand by) con il ritiro immediato delle lenze dall acqua, al fine di evitare il contatto con le attrezzature da pesca. Nel caso di sospensione della gara, la stessa potrà riprendere dopo che il temporale è passato; il tempo perduto potrà essere recuperato ad insindacabile giudizio del Giudice di Gara. Durante questa fase i concorrenti non possono, ovviamente, avvicinarsi alle attrezzature da pesca. Spetta al Giudice di Gara la decisione insindacabile della sospensione, del rinvio o della riduzione dei tempi di gara. Art PREDE VALIDE - Per effetto della comunicazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali in data 04/03/2011 prot , qualora sussistano le condizioni per il corretto ed effettivo mantenimento in vivo del pescato e conseguente rilascio saranno considerati validi, ai fini della classifica, tutti i pesci di mare catturabili con le tecniche consentite dalle norme di gara, con deroga sulle misure minime. In caso contrario dovranno essere rispettate le misure FIPSAS riportate in tabella, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge relative alle misure minime e comunque non inferiori a 7 cm per tutte le specie non espressamente elencate nella stessa. Al raduno sarà consegnata la tabella delle misure minime FIPSAS. Il riconoscimento di specie dubbie e la misurazione dei pesci sono responsabilità dell Atleta. L INOSSERVANZA DELLE NORME PARTICOLARI SOPRA INDICATE COMPORTERA AUTOMATICAMENTE LA SQUALIFICA CON CONSEGUENTE PENALIZZAZIONE. Art CONDOTTA DI GARA - Tutti i concorrenti sono tenuti al rispetto del presente Regolamento. In particolare sono tenuti ad osservare le seguenti disposizioni: a) tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara e di tutti gli incaricati dell Organizzazione; b) sottoporsi, se richiesto, al controllo preliminare prima dell inizio della gara ed ai successivi accertamenti da parte degli Ufficiali di Gara; c) operare nel posto a loro assegnato; pasturazione e tragitto del galleggiante di un concorrente non devono invadere lo spazio assegnato a posti di gara contigui, anche se casualmente liberi. E vietato entrare in acqua; d) nel caso che il pesce allamato richiedesse l invasione di spazio contiguo, la relativa azione di pesca deve essere favorita dai concorrenti dei posti vicini. Il recupero del pesce deve comunque essere effettuato nel proprio posto; e) è consentito misurare il fondo prima dell inizio della gara nonché effettuare le prove di galleggiamento; f) dopo il segnale d inizio gara e fino al termine della stessa e la consegna del sacchetto del pescato, il concorrente non può ricevere né prestare aiuto né avvicinarsi ad altri concorrenti od estranei, né da questi farsi avvicinare. Il concorrente che per qualsiasi motivo debba allontanarsi dal proprio posto di gara deve preavvertire il proprio Ispettore di sponda, lasciandogli pescato, contenitore ed attrezzi; g) è consentito l uso di una sola canna con mulinello, armata con un solo amo. Le canne di riserva debbono essere disinnescate. Non è consentita la riserva di calamenti innescati; h) l amo deve essere privo di colorazione; è consentita quella di produzione e di materiale aggiuntivo; i) è ammessa la pasturazione in qualsiasi modo effettuata, ma con esclusione del 04/10/2011 V. 1 4

5 sangue, comunque trattato; LA PASTURA NON POTRÀ ESSERE IN ALCUN MODO ANCORATA AL FONDO O COMUNQUE COLLEGATA AL POSTO GARA; j) l uso del guadino è consentito in forma strettamente personale ed esclusivamente per il recupero di prede allamate. E vietato l uso di qualsiasi attrezzo atto a recuperare pesce autosganciatosi in aria e ricadente in acqua; k) nelle gare che non prevedono il mantenimento in vivo del pescato, è vietata la detenzione di pesci che non abbiano raggiunto la prescritta misura minima. Al termine della gara, l Ispettore di settore procederà al controllo della misura dei pesci e delle specie dubbie e annoterà eventuali osservazioni. Nel caso che al momento della pesatura da parte degli Ufficiali di Gara, l Ispettore di settore notificasse loro segnalazioni in merito a pesci sotto misura o di specie non ammessa alla cattura di un Atleta da lui controllato, l Atleta stesso subirà una penalizzazione di 100 punti per ogni pesce non a norma; tali pesci non saranno ammessi al peso; l) nelle prove in cui è prevista la detenzione del pescato in vivo gli Atleti dovranno essere in possesso di una nassa di lunghezza e diametro tali da permettere libertà di movimento al pesce in acqua. A fine gara gli Atleti non dovranno spostare il pescato dal proprio posto fino al momento del controllo del peso, a conferma del quale dovranno firmare l apposito cartellino; m) nelle prove in cui non è prevista la detenzione del pescato in vivo, a fine gara ogni concorrente deve restare al proprio posto in attesa dell arrivo dell Ispettore incaricato del ritiro e della verifica del pescato; deve in seguito firmare l apposito cartellino, a convalida del numero delle prede. E fatto obbligo di consegnare il sacchetto sia che sia vuoto, sia in caso di abbandono prima del termine della gara. Il pescato deve essere conservato, bene in vista, in un unico sacchetto trasparente, che potrà essere protetto esternamente da una rete a maglie larghe. Il pescato può essere bagnato, ma a fine gara deve essere consegnato pulito e sgocciolato entro il sacchetto fornito dall Organizzazione; n) al segnale di fine gara le lenze devono essere immediatamente recuperate con continuità. Eventuale pesce allamato che si trovi ancora in acqua non è valido; o) gli accompagnatori ed i rappresentanti di Società devono tenere un comportamento corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara. L INOSSERVANZA DELLE NORME PARTICOLARI SOPRA INDICATE COMPORTERA AUTOMATICAMENTE LA SQUALIFICA CON CONSEGUENTE PENALIZZAZIONE. Art PULIZIA DEL CAMPO DI GARA - Durante e/o al termine della manifestazione i concorrenti hanno l obbligo di non abbandonare sul posto di gara, o gettare in acqua, rifiuti di qualsiasi genere e natura. Le banchine debbono essere lasciate pulite da rifiuti di qualsiasi genere. Le Società organizzatrici sono tenute a fornire idonei contenitori per la raccolta finale di tutti i rifiuti che dovranno essere successivamente trasportati al più vicino posto di raccolta di Nettezza Urbana. E' FATTO OBBLIGO DI RISPETTARE E TUTELARE LA NATURA, NONCHÉ DI DENUNCIARE EVENTUALI COMPORTAMENTI SCORRETTI DA PARTE DEI CONCORRENTI O DI ALTRE PERSONE AVENTI ATTINENZA CON LA GARA. Eventuali infrazioni comporteranno la penalizzazione del concorrente. Art PESATURA DEL PESCATO - Le operazioni di pesatura possono aver luogo sul campo gara 5 minuti dopo il segnale di termine della prova. A tali operazioni, da compiersi a cura del Direttore di Gara o di personale da questo incaricato, potranno assistere il Giudice di Gara e le rappresentanze dei concorrenti. 04/10/2011 V. 1 5

6 La contestazione su eventuali errori di pesatura dovrà essere effettuata nell attimo in cui viene pesato il pescato. Art SISTEMA DI PUNTEGGIO E CLASSIFICHE - La classifica ed il punteggio verranno stabiliti in base al seguente criterio: 1 punto a grammo. La classifica finale verrà redatta mediante l addizione delle penalità conseguite da ciascun concorrente nelle tre prove. A uguale numero di penalità prevale il/i miglior/i piazzamento/i; in caso di ulteriore parità prevale nell ordine il maggior punteggio effettivo ottenuto nelle giornate di gara. Al termine delle tre prove i classificati dal 1 al 20 posto parteciperanno di diritto al Club Azzurro Tutti i componenti del Club Azzurro 2011 (40) acquisiscono il diritto di partecipare al Campionato Italiano Al termine delle tre prove i classificati dal 1 al 7 posto faranno parte delle Squadre Nazionali A seguito dei fatti incresciosi verificatisi durante il Campionato Europeo 2011, l attuazione di quest ultima disposizione sarà oggetto di attenta valutazione da parte del Consiglio Federale che ne discuterà nel corso della prima riunione utile. Art RECLAMI - Ogni concorrente ha facoltà di proporre reclamo ai sensi delle disposizioni contenute nella Circolare Normativa dell anno in corso. Non sono ammessi reclami concernenti la misurazione ed il peso del pescato. I reclami devono essere presentati in forma scritta, debitamente motivati e con contestuale versamento della somma stabilita dalla Circolare Normativa per il rimborso delle spese di giudizio. I reclami contro la condotta di gara degli altri concorrenti debbono essere notificati al Direttore di Gara e presentati per iscritto al medesimo entro 60 minuti dal termine della gara. I reclami avverso l operato del Giudice di Gara o degli altri Ufficiali di Gara debbono essere preannunciati per iscritto al Giudice di Gara stesso entro 60 minuti dal termine della gara e fatti pervenire per scritto, entro 7 giorni accompagnati dalla tassa per spese di giudizio, al Giudice Sportivo Regionale o al Giudice Unico, in base alle rispettive competenze e devono essere comunicati al Coordinatore Nazionale dei Giudici di Gara. Ogni concorrente che si faccia autore di un reclamo deve provarne il fondamento e deve essere sempre sentito dal Giudice di Gara. I reclami avverso le operazioni di punteggio, classifica o errori di trascrizione debbono essere presentati per iscritto al Giudice di Gara entro 30 minuti dall esposizione della classifica relativa. I reclami sono decisi seduta stante dal Giudice di Gara, dopo aver esperito la necessaria fase istruttoria. Art UFFICIALI DI GARA - Sono Ufficiali di Gara: Giudice di Gara: Direttore di Gara: Segretario di Gara: DESIGNATO FIPSAS GIANNI MORANDO LUIGI RUSSO Art RESPONSABILITA - I partecipanti hanno l obbligo di adottare tutti quegli accorgimenti atti ad evitare danni alle persone e alle cose. L autorità marittima, la FIPSAS, i Delegati Provinciali interessati, le Società Organizzatrici, gli Ufficiali di Gara e gli Ispettori, sono esonerati da ogni responsabilità per danni o incidenti di qualsiasi genere che, per effetto della gara, possano derivare alle persone o alle cose attinenti alla gara o a terzi. 04/10/2011 V. 1 6

7 Art NORMA DI RINVIO - Per quanto non è espressamente previsto dal presente Regolamento Particolare, si applicano le disposizioni contenute nella Circolare Normativa dell anno in corso. Si ricorda che con il tesseramento e/o rinnovo vengono accettate le Norme Sportive Antidoping del Programma Mondiale Antidoping WADA. La normativa Antidoping è visionabile sia sul sito FIPSAS ( che sul sito CONI ( ai link antidoping. 04/10/2011 V. 1 7

8 AVENTI DIRITTO AL CLUB AZZURRO 2011 DA CLUB AZZURRO SENIORES 2010 MELONI MARCO CIRCOLO DELLA PESCA DI LIVORNO LI MATTEINI LUCA GR. DIL. LNI GENOVA GE MUNGAI FRANCESCO CIRCOLO DELLA PESCA DI LIVORNO LI METRANGOLO ALESSIO SALENTO DUE MARI BR MARCONI ALESSANDRO LNI TEAM DAIWA STONFO SPOTORNO SV SEGATO FEDERICO A.P.D. LA MESTRINA COLMIC VE DI PAOLA TEODORO CIRCOLO DELLA PESCA DI LIVORNO LI ROMINO ALFREDO S.P.S. HYRIA NA CAVALLINI ROBERTO CIRCOLO DELLA PESCA DI LIVORNO LI LA SPESA FEDERICO A.P.D. LA MESTRINA COLMIC VE COLLAVOLI JACOPO A.S.D. G.P.S. LO SQUALO COLMIC VE SOTTILOTTA ALEX S.P.S. AMICI DEL MARE MEZZAROMA MAVER RA MOSCETTI ANDREA LNI TEAM DAIWA STONFO SPOTORNO SV PUNTIROLI EDO S.P.S. AMICI DEL MARE MEZZAROMA MAVER RA TONACCHERA RICCARDO GR. DIL. LNI COGOLETO COLMIC GE SEDDIO FRANCESCO LNI TEAM DAIWA STONFO SPOTORNO SV MORISANO FRANCESCO GR. DIL. LNI SESTRI PONENTE GE DINI ARMIDO GR. DIL. LNI GENOVA GE LACERENZA PAOLO LNI TEAM DAIWA STONFO SPOTORNO SV MORA DAVIDE A.P.D. LA MESTRINA COLMIC VE DA COPPA ITALIA INDIVIDUALE 2010 MENGOZZI VALERIO CLUB PESCA CERVIA ARTICO RA BARBATO DANIELE A.P.D. LA MESTRINA COLMIC VE BACCHIANI MARCO CLUB PESCA CERVIA ARTICO RA TOGNI LUCIANO S.P.S. AMICI DEL MARE MEZZAROMA MAVER RA DEROSA PIETRO S.P.S. AMICI DEL MARE MEZZAROMA MAVER RA 04/10/2011 V. 1 8

9 DA CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE 2011 ZATTONI VALMERIO S.P.A.D. ARTICO RA RUGGERO DOMENICO A.S.D. LENZA ADRIATICA BA GABRIELLI LUCA A.P.D. LA MESTRINA COLMIC VE MUTTI FRANCESCO GR. DIL. LNI COGOLETO COLMIC GE PANTANI FABIO ASD GPS LO SQUALO COLMIC VE VALENTINI EMILIO A.S.D. TORNADO CH BISACCHI MAURIZIO CLUB PESCA CERVIA ARTICO RA PETRACHI ANTONIO L ESCATORE TEAM LE PECORINI ALESSANDRO ASD GPS LO SQUALO COLMIC VE MORANDO LEONARDO ASD GPS LO SQUALO COLMIC VE MORISANO MATTEO GR. DIL. LNI SESTRI PONENTE GE PRIMICELI NINO OVER FISHING SALENTO DURANTE DAIWA LE BACCHIANI MASSIMO A.S.D. DIMENSIONE PESCA RN PICCOLO ROSARIO ASD SPORT CLUB MATTEOTTI TP RAVAIOLI YURI CLUB PESCA CERVIA ARTICO RA 04/10/2011 V. 1 9

10 REGOLAMENTO TECNICO CLUB AZZURRO (PER LA FORMAZIONE DELLE SQUADRE NAZIONALI SENIORES 2012) Lido di Venezia (VE), ottobre 2011 REGOLAMENTO TECNICO: 1) IN TUTTE E TRE LE PROVE LE CANNE UTILIZZATE DEVONO ESSERE LUNGHE MASSIMO 7 METRI, ANELLATE E CON MULINELLO PERFETTAMENTE FUNZIONANTE; LA CANNA NON PUO COMUNQUE ESSERE UTILIZZATA COME FISSA 2) IL GALLEGGIANTE DEVE SOSTENERE IL PIOMBO 3) SI PESCA CON UN FINALE DA UN SOLO AMO 4) NON SI PUÒ USARE L AMO, CON CUI SI PESCA, SENZA INNESCO 5) NON SI POSSONO USARE GALLEGGIANTI PIOMBATI (IL PIOMBO DEVE ESSERE STACCATO DAL GALLEGGIANTE) 6) NON SI POSSONO USARE FINALI A BANDIERA (IL FINALE DEVE ESSERE ATTACCATO SOTTO AL PIOMBO) 7) DURANTE LE TRE PROVE VERRANNO UTILIZZATI DEGLI STOPPERS/CIVETTE CHE OCCUPERANNO I PICCHETTI POSTI ALLE ESTREMITA DEL CAMPO GARA. PESCATO: COME DA REGOLAMENTO PARTICOLARE ESCHE E PASTURE (Il costo totale sarà a carico degli atleti partecipanti): 1) SARANNO CONSEGNATI AD OGNI CONCORRENTE PRIMA DELL INIZIO DI OGNI GARA 5 KG DI PASTURA DI SARDE MACINATE PRONTA PER L USO, 300 GRAMMI DI GAMBERI E UNA SCATOLA DI TREMOLINA 2) SABATO MATTINA SARANNO CONSEGNATE ESCHE E PASTURA IN QUANTITÀ TALE DA POTER PESCARE NELLE 2 PROVE PREVISTE NELLA STESSA GIORNATA 3) DAL MOMENTO DELLA CONSEGNA, L USO DELLA DOTAZIONE SARA GESTITO E USATO DAGLI ATLETI A LORO LIBERA DISCREZIONE E COME RITERRANNO PIÙ OPPORTUNO 4) È CONSENTITO SOLO L USO DELLA PASTURA E DELLE ESCHE RICEVUTE. ANCHE LA SOLA DETENZIONE DI ALTRE ESCHE O PASTURE DETERMINERÀ LA RETROCESSIONE DELL ATLETA. 04/10/2011 V. 1 10

11 C.I.P.S. C.O.N.I. C.M.A.S. FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA' SUBACQUEE Viale Tiziano, ROMA Settore Acque Marittime CLUB AZZURRO DI CANNA DA RIVA 2011 Venezia Ottobre 2011 MODULO DI ISCRIZIONE Il sottoscritto nato a domiciliato a cap Prov Via/Piazza N telefono Tessera FIPSAS n Tessera Atleta n Società di appartenenza conferma la propria partecipazione al Club Azzurro di Canna da Riva 2011 che si effettuerà secondo le norme del Regolamento Particolare. Dichiara inoltre di sollevare da qualsiasi responsabilità inerente la sua partecipazione alla gara la FIPSAS, gli Ufficiali di Gara e gli Organizzatori tutti della manifestazione. Data Firma dell Atleta Il sottoscritto, nella qualità di Presidente della Società, dichiara che l atleta è in possesso di valido certificato attestante lo stato di «Buona Salute» (DM 28/02/83) depositato agli atti della Società medesima. Il Presidente della Società Timbro e firma Delegato Prov. FIPSAS Compilare in modo esatto e leggibile in ogni sua parte il presente modulo ed inviarlo, tramite la Sezione Provinciale competente, alla FIPSAS - Settore Acque Marittime - Viale Tiziano, ROMA - Fax 06/ mare@fipsas.it entro e non oltre il 7 ottobre Entro la stessa data alla Società organizzatrice va inviata la quota d iscrizione (12,00 euro a concorrente), nonché copia del presente modulo. Il pagamento potrà essere effettuato anche a mezzo bonifico bancario intestato a RUSSO LUIGI IBAN IT41D /10/2011 V. 1 11

12 TABELLA MISURE MINIME PESCI 04/10/2011 V. 1 12

13 P R O G R A M M A D E L L A M A N I F E S T A Z I O N E Venerdì 14 ottobre 2011 Ore Riunione tra gli atleti e la Direzione di gara presso i locali dell Hotel Green House Alberoni - Via della Droma, 21 - Lido di Venezia. Al termine verranno effettuati i sorteggi per la composizione dei settori della 1ª prova. Ore Aperitivo di benvenuto. Sabato 15 ottobre ª Prova Ore Raduno dei concorrenti. La località sarà concordata con gli atleti in sede di riunione; sorteggio dei posti di gara; distribuzione di esche e pasture. Ore Inizio Gara. Ore Fine Gara. Ore Operazioni di pesatura sul campo gara. Ore Esposizione delle classifiche, consegna del pranzo a sacco, sorteggio per la composizione dei settori e sorteggio dei posti della 2ª prova sul campo di gara. Sabato 15 ottobre ª Prova Ore Inizio Gara. Ore Fine Gara. Ore Operazioni di pesatura sul campo gara. Ore Esposizione delle classifiche e sorteggio per la composizione dei settori della 3ª prova. Domenica 16 ottobre ª Prova Ore Raduno dei concorrenti. La località sarà concordata con gli atleti in sede di riunione; sorteggio dei posti di gara: distribuzione di esche e pasture. Ore Inizio Gara. Ore Fine Gara. Ore Operazioni di pesatura sul campo gara. Ore Esposizione delle classifiche presso i locali del Ristorante Pizzeria Pachuca del Lido di Venezia. Ore Cerimonia di Premiazione presso i locali del Ristorante Pizzeria Pachuca del Lido di Venezia. LA PROVA VERRÀ EFFETTUATA CON IL MANTENIMENTO DEL PESCATO IN VIVO. I CONCORRENTI DOVRANNO ESSERE IN POSSESSO DI UNA O PIÙ NASSE DI LUNGHEZZA E DIAMETRO TALE DA PERMETTERE LA LIBERTA DI MOVIMENTO AL PESCE IN ACQUA. 04/10/2011 V. 1 13

14 NOTIZIE UTILI FORNITE DALL ORGANIZZAZIONE SOCIETA ORGANIZZATRICI: A.S.D. GPS Cannisti Olmo c/o MATTIAZZI Angelo Via Olmo n Maerne di Martellago (VE) - Telefono Fax (Sezione Provinciale FIPSAS) U.S. Lido i Dogi Via Malamocco n.16 Lido di Venezia Telefono A.S.D. GPS Lo Squalo Colmic c/o MORANDO Gianni Via Righi n. 29 Martellago NOTIZIE E DATI SULL ORGANIZZAZIONE PRESIDENTI: Sig. RUSSO Luigi Telefono Sig. TAGLIAPIETRA Angelo Telefono Sig. FRANCESCATO Matteo Telefono ALTRI INCARICATI: Sig. MATTIAZZI Angelo Telefono Sig. MORANDO Leonardo Telefono Sig. PONTINI Davide Telefono CAMPO DI GARA: Le prove verranno disputate dalla Diga degli Alberoni CAMPO DI RISERVA: Diga Foranea degli Alberoni o, in caso di forte vento, Ca Bianca del Lido di Venezia. OPERAZIONI PRELIMINARI: I sorteggi per la composizione dei settori della 1ª prova verranno effettuati presso l Hotel Green House Alberoni - Via della Droma, 21 - Lido di Venezia, alle ore del 14 ottobre 2011 al termine della riunione. RADUNO CONCORRENTI: Orario e località saranno concordate in sede di riunione. PESATURA: Sul campo di gara. CLASSIFICHE E PREMIAZIONI: Presso il Ristorante Pizzeria Pachuca del Lido di Venezia. DIRETTORE DI GARA: SEGRETARIO DI GARA: Sig. Gianni MORANDO Sig. Luigi RUSSO OSPEDALE O PRONTO SOCCORSO PIÙ VICINI: OSPEDALE AL MARE DEL LIDO DI VENEZIA A KM. 5 DAL CAMPO DI GARA NEGOZI ESCHE ED ATTREZZATURE VARIE: MESTREPESCA presso il Centro Commerciale La Piazza - Via Triestina, 50/14 - Favaro Veneto (VE) Tel Cell STRUTTURA ALBERGHIERA CONVENZIONATA: GREEN HOUSE ALBERONI - Via Della Droma, 21 - tel Fax CONDIZIONI DI ACCOMODAMENTO: Camera Singola 40,00 - Doppia 70,00 - Tripla 90,00 - Quadrupla 105,00 PREMI DI RAPPRESENTANZA AGGIUNTIVI: Eventuali premi aggiuntivi saranno comunicati prima della riunione tecnica. 04/10/2011 V. 1 14

15 FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA SUBACQUEE (F. I. P. S. A. S.) REGOLAMENTO DELLE SQUADRE NAZIONALI Approvato dal Consiglio Federale in data con deliberazione n /10/2011 V. 1 15

16 ART. 1 - Definizione di Atleta "Nazionale" e di Atleta Azzurro" Sono qualificati Nazionali gli Atleti componenti le Squadre Nazionali che prendono parte ad incontri internazionali ufficiali. Gli Atleti componenti i Club Azzurri sono invece qualificati "Azzurri". E inibito il riconoscimento del ruolo di Atleta Azzurro e Nazionale a colui che ha nuociuto gravemente all immagine della Federazione ricevendone sanzione disciplinare superiore a dodici mesi Per la stagione agonistica in corso è altresì inibito il riconoscimento del ruolo di Atleta Azzurro e Nazionale a colui che ha subito sanzioni per doping anche inferiori ai 12 mesi. ART. 2 - Composizione delle Squadre o Rappresentative Nazionali Ogni Squadra o Rappresentativa Nazionale è normalmente costituita: a) dal Rappresentante della Federazione b) dal Responsabile tecnico c) dagli Atleti d) dai Tecnici all'uopo incaricati e) dai Medici f) dagli Ausiliari nominati dal Consiglio Federale su proposta del Comitato di Settore; g) dal Funzionario Delegato della F.I.P.S.A.S. nominato dal Consiglio Federale. La composizione può essere adeguata alle varie esigenze. Il Rappresentante della Federazione ha la direzione generale della squadra e la responsabilità della sua condotta disciplinare per la durata della convocazione, dal momento della sua formazione al momento del suo scioglimento. Tutti i componenti sono tenuti ad eseguire le disposizioni organizzative e comportamentali date dal Rappresentante della Federazione. Nei casi di mancato rispetto delle disposizioni o di inosservanza di norme federali, il Rappresentante della Federazione può comminare provvedimenti disciplinari di vario genere, che possono andare dalla semplice ammonizione all immediata esclusione dalla Rappresentativa Nazionale. Nei casi in cui se ne ravvisino gli estremi è inoltre previsto il deferimento al Procuratore federale. Il Responsabile tecnico ha la piena conduzione tecnica degli atleti. Gli atleti dovranno attenersi alle decisioni o direttive tecniche impartite dal Responsabile tecnico o dall eventuale sostituto. Il Rappresentante della Federazione ed il Responsabile tecnico sono tenuti ad una relazione scritta sulla manifestazione cui hanno partecipato. ART. 3 - Divisa ed attrezzature Per la durata della convocazione delle Squadre Nazionali, gli Atleti sono tenuti ad usare esclusivamente le divise e le tenute sportive fornite dalla F.I.P.S.A.S.. È proibito indossare la divisa o la tenuta sportiva in occasioni diverse dalle manifestazioni ufficiali. Ogni utilizzo particolare della divisa ufficiale deve essere preventivamente autorizzato dalla Federazione. Per la durata della convocazione gli Atleti sono obbligatoriamente vincolati ad utilizzare le attrezzature fornite dalla F.I.P.S.A.S.. L uso di tenute sportive o di attrezzature alternative a quelle fornite in dotazione, di uso personale degli Atleti, e recanti esclusivamente il marchio di fabbrica, nella misura non eccedente quella stabilita dalle Federazioni Internazionali di cui la F.I.P.S.A.S. è membro, potrà essere specificamente autorizzato dal Rappresentante della Federazione solo previo rilascio da parte dello Sponsor tecnico, a richiesta dell'atleta, di espressa deroga. Approvato dal Consiglio Federale in data con deliberazione n /10/2011 V. 1 16

17 ART. 4 - Doveri dei Nazionali e degli Azzurri L onore di far parte delle Rappresentative Nazionali e del Club Azzurro costituisce il maggior riconoscimento morale per tutti i loro componenti (atleti, tecnici, accompagnatori, ecc.), i quali sono tenuti al massimo impegno agonistico e ad una condotta tecnica e morale rigorosa. Essi sono pertanto tenuti a partecipare ad ogni convocazione e a prendere parte a qualsiasi manifestazione indetta con il preciso scopo di formare o preparare la Squadra o la Rappresentativa Nazionale. Ogni assenza dovrà essere giustificata e segnalata con la necessaria tempestività. A loro volta, le Società sono tenute a far rispettare ai loro atleti le disposizioni federali e a facilitare il compito della Federazione e dei Tecnici preposti alle Squadre Nazionali e ai Club Azzurri. L inosservanza degli obblighi del presente Regolamento costituisce mancanza disciplinare e sarà soggetta alle relative sanzioni. La Segreteria Federale provvede alla notifica e/o alla convocazione degli atleti inviando apposito avviso, con allegato il presente Regolamento. ART. 5 - Albo dei Nazionali e degli Azzurri A cura della Federazione sono custoditi, presso la Sede Federale, l'albo degli Atleti Nazionali e l Albo degli Atleti Azzurri relativo al quadriennio olimpico in corso. Gli Atleti Nazionali hanno diritto di fregiarsi dello scudetto tricolore assegnato dalla Federazione. Gli Atleti Azzurri hanno diritto di fregiarsi di uno speciale distintivo assegnato dalla Federazione. ART. 6 - Pubblicità e sponsorizzazioni I diritti di immagine, pubblicitari e di sponsorizzazione in qualsiasi modo connessi all'attività svolta dalla F.I.P.S.A.S. appartengono alla F.I.P.S.A.S. stessa per cui ne è vietato l'utilizzo, per scopi personali, dagli Atleti e dai Tecnici. Gli Atleti Nazionali accettano che la loro immagine individuale e collettiva possa essere utilizzata dalla Federazione per scopi pubblicitari e di sponsorizzazione entro i limiti fissati nei singoli contratti in essere. Una dichiarazione in tal senso sarà sottoscritta da ogni Atleta e Tecnico. Cognome Nome Specialità Firma per accettazione lì Approvato dal Consiglio Federale in data con deliberazione n /10/2011 V. 1 17