DETERMINAZIONE N. 1447/ASPAL DEL PROPOSTA N DEL DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO N 1447 del

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1 Servizio: Servizio Progetti su base regionale e comunitaria e osservatorio del mercato del lavoro Settore: Progetti - Politiche Comunitarie DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO N 1447 del Adottata ai sensi del regolamento per l'adozione delle determinazioni dirigenziali approvato con la Determina D.G. n 334 del OGGETTO: PO FSE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - ASSE I - AZIONE E AZIONE PROGRAMMA MASTER AND BACK AVVISO PUBBLICO 2016 PERCORSI DI RIENTRO LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO 2 SEMESTRE DI 8.969,21= QUALI CONTRIBUTI CONCESSI A FAVORE DI TELLUS ENGINEERING SRL: CUP E29G (PRI- MAB-A ). ESERCIZIO CAPITOLO SC IMP. N IL DIRETTORE DEL SERVIZIO VISTO lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le relative norme di attuazione; VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, come integrato e modificato dal D.Lgs. n. 126 del 10 agosto 2014, recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 19/23 del recante Modalità e tempi di attuazione dell armonizzazione dei sistemi contabili degli enti e delle agenzie regionali, che, ai sensi del combinato disposto dell art. 2 della L.R. 9 marzo 2015, n. 5, e dell art. 28 della L.R. n. 11/2006, estende anche agli Enti e alle Agenzie regionali l applicazione del D.Lgs. n. 118/2011; VISTA Legge Regionale 13 aprile 2017, n. 5, Legge di stabilità 2017; VISTA Legge Regionale 13 aprile 2017, n. 6, Bilancio di previsione triennale ; VISTA la Legge regionale 17 maggio 2016, n. 9, recante Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro ; VISTO l art. 10 della L.R. n. 9/2016 che istituisce l Agenzia sarda per le politiche attive per il lavoro (ASPAL), con sede a Cagliari, quale organismo tecnico della Regione dotato di personalità giuridica, di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale e contabile; VISTO l articolo 13 della L.R. n. 9/2016 che individua, quali organi dell ASPAL, il Direttore ed il Collegio dei revisori dei conti; VISTO l articolo 14 della L.R. n. 9/2016 che disciplina i compiti di coordinamento, direzione e controllo da parte del Direttore generale dell ASPAL; VISTA la Determinazione n. 359/ASPAL del concernente l'approvazione del Programma Annuale delle Attivita' 2017, ex art. 14, comma 1, L.R. 9/2016 e art.3, comma 2 dello Statuto ASPAL VISTA la Determinazione n. 698/ASPAL del concernente Approvazione Bilancio di previsione dell'agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro e degli allegati tecnici - articolo 14, comma 1, lettere b) e d) della L.R. 9/2016, come rettificata e integrata dalla Determinazione n. 717/ASPAL del ; 1/6

2 VISTA la Deliberazione Giunta regionale n. 29/3 del avente ad oggetto Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL). Bilancio di previsione Approvazione ex art. 17 della L.R. 9/2016 e art. 3 della L.R. n. 14/1995. Nulla osta all immediata esecutività ; VISTO l articolo 40 della L.R. n. 9/2016 recante Sostituzione dell Agenzia regionale per il lavoro con l Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro, attribuendo alla ASPAL il ruolo, i compiti, le funzioni e il personale; VISTO l art. 45 della L.R. n. 9/2016 che abroga la Legge regionale n. 20 del 2005; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 36/5 del recante Approvazione preliminare Statuto Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro ed approvato in via definitiva con Deliberazione della Giunta regionale n. 37/11 del ; VISTO l art. 11 dello Statuto che prevede che l ASPAL sia organizzata in Direzione generale e Servizi, così come regolamentato dal Titolo II della L.R. n. 31/1998 e s.m.i.; VISTO il Decreto del Presidente della Regione n.130 del con il quale è stato nominato il Collegio dei revisori dei conti dell Agenzia regionale per il lavoro; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 63/53 del con la quale viene nominato Direttore dell ASPAL il Dott. Massimo Temussi, fino alla scadenza della legislatura in corso; VISTO il Decreto del Presidente della Regione prot. n del con il quale sono state conferite al Dott. Massimo Temussi le funzioni di Direttore Generale; VISTO l articolo 25, lett. b) della L.R. 13 novembre 1998 n. 31, recante Compiti del Direttore di servizio ed in particolare i poteri di spesa e di acquisizione delle entrate; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 36/7 del recante Approvazione preliminare Organizzazione e dotazione organica della Agenzia Sarda per le politiche attive del lavoro ed approvati in via definitiva con Deliberazione della Giunta regionale n. 37/12 del , con la quale sono stati istituiti sette Servizi così come illustrati nell Allegato alla medesima Deliberazione; VISTA la Determinazione n. 8/ASPAL del con la quale sono stati attribuite le titolarità dei seguenti incarichi dirigenziali: Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni di beni mobili e immobili: Dott.ssa Maria Gesuina Demurtas (dirigente in posizione di comando) 2 Bilancio e Rendicontazione: Dott. Gianluca Calabrò (dirigente in posizione di comando) 3 Risorse Umane e Formazione: Dott.ssa Silvia Cocco (incarico temporaneo funzioni dirigenziali) 4 Progetti su base regionale e comunitaria: Dott. Luca Spissu (incarico temporaneo funzioni dirigenziali) 5 Sistemi informativi e Osservatorio del mercato del lavoro: Dott.ssa Federica Loi (dirigente in assegnazione temporanea) 6 Politiche a favore di soggetti a rischio di esclusione: Dott. Marcello Cadeddu (incarico temporaneo funzioni dirigenziali); VISTA la Determinazione n. 67/ASPAL del con la quale è stata attribuita la titolarità del Servizio "Coordinamento dei servizi territoriali e governance" alla Dott.ssa Savina Ortu, (dirigente in posizione di comando); VISTA la Determinazione n. 69/ASPAL del con la quale sono state attribuite le deleghe di firma e sono state modificate le denominazioni e le relative funzioni dei Servizi dell ASPAL come di seguito specificato: Sicurezza dei luoghi di lavoro, forniture e manutenzioni dei beni mobili e immobili Bilancio e Rendicontazione Risorse umane e formazione Coordinamento dei servizi territoriali e Governance Progetti su base regionale e comunitaria e Osservatorio del mercato del lavoro 2/6

3 Sistemi informativi, Affari legali, Anticorruzione e Controlli Politiche a favore di soggetti a rischio di esclusione VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell Unione europea agli aiuti «de minimis»; VISTO la Decisione C (2014) della Commissione Europea n del 17/12/2014 che approva il Programma Operativo FSE della Regione Autonoma della Sardegna; VISTO la Deliberazione n. 12/21 del avente ad oggetto POR FSE e istituzione del Comitato di Sorveglianza ; VISTO il Documento POR Sardegna FSE 2014/ Criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del FSE , nell ultima versione approvata dal Comitato di Sorveglianza del 26 maggio 2016; VISTO il Vademecum per l Operatore, Versione 4.0 (Novembre 2013), prorogato con Determinazione della Direzione Generale dell Assessorato del lavoro n /6782 del ; VISTA la Deliberazione n. 24/10 del Programmazione Unitaria Strategia 1 Investire sulle Persone - Priorità Scuola e Università, con la quale la Giunta Regionale assegna le risorse al programma Master and Back per la programmazione e, nell ambito del programma, vengono stanziati sull azione del PO FSE per il finanziamento di Interventi di rafforzamento delle risorse umane delle imprese attraverso incentivi all assunzione di personale qualificato ; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 47/14 del Prima programmazione del POR FSE nell ambito della programmazione unitaria, che aumenta la dotazione dell azione 8.1.5, portandola a ,00; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 43/28 del avente ad oggetto l aggiornamento dell assegnazione delle risorse del POR FSE nell ambito della Programmazione unitaria, con cui si individua l ASPAL come struttura competente per l azione 8.1.5; VISTA la nota prot. n del , con la quale il Direttore dell Agenzia trasmette all Autorità di Gestione del POR FSE la proposta definitiva di Avviso Pubblico del Programma Master and Back Percorsi di Rientro 2016 elaborata dall Agenzia Regionale per il Lavoro, per il rilascio del parere di conformità; VISTA la nota prot. n del (ns. prot. n. 8748/16 del ) con la quale l Autorità di Gestione del POR FSE formula il parere di conformità sull Avviso Pubblico del Programma Master and Back Percorsi di Rientro 2016; VISTO l Avviso Pubblico del Programma Master and Back Percorsi di Rientro 2016, approvato con determinazione n. 687/ASPAL del 09/09/2016 del Direttore ad interim del servizio Progetti e politiche del lavoro e pubblicato sul sito internet in data , che prevedeva una dotazione finanziaria pari a ,00 a valere sul PO FSE Sardegna -Asse I - Azione 8.1.5; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 23/18 del Assegnazione risorse del POR FSE nell ambito della programmazione unitaria. Nuovo aggiornamento, con la quale si dispone un ulteriore ampliamento delle risorse destinate al programma Master and Back Percorsi di rientro, pari a ,00 a valere sull azione (Asse I) del PO FSE , designando come soggetto responsabile l ASPAL; ATTESO che tali risorse aggiuntive, come stabilito dalla medesima DGR n. 23/18 del , sono destinate nello specifico al finanziamento di percorsi di rientro con destinatari di età superiore ai 35 anni, per le annualità 2016 e 2017; ATTESO che, per effetto della predetta DGR n. 23/18 del , per il finanziamento dei Percorsi di rientro nell ambito 3/6

4 dell Avviso 2016, saranno utilizzati circa ,00 per finanziare progetti con destinatari fino a 35 anni (a valere sull Azione 8.1.5) e circa ,00 per i progetti con destinatari over 35 (a valere sull Azione 8.5.1); VISTA la domanda congiunta di finanziamento prot. n del 04/11/2016 presentata dall Organismo ospitante TELLUS ENGINEERING SRL (di seguito denominato Beneficiario), con sede legale in Cagliari, VIA GENOVA 6, Partita IVA/C.F ed il candidato individuato secondo le indicazioni del predetto Avviso Pubblico, Codice Fascicolo PRI-MAB- A ; VISTA l istruttoria effettuata dagli uffici sulle domande di partecipazione pervenute nei termini previsti dall Avviso Pubblico del Programma Master and Back Percorsi di Rientro 2016; ATTESO che i risultati dell istruttoria devono confluire in appositi elenchi da pubblicare sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna; VISTA la determinazione n. 1469/ASPAL del 20/12/2016 con la quale è stato approvato e pubblicato sul sito istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna l elenco degli Organismi ospitanti (Beneficiari) ammissibili a finanziamento per l attivazione di percorsi di rientro a favore dei candidati elencati nella medesima determinazione; VISTA la nota prot. n del 29/12/2016 con la quale l Agenzia ha comunicato al beneficiario la concessione del contributo per l importo complessivo di ,23 per l attivazione di un Contratto di lavoro a tempo indeterminato da stipulare con il con il predetto candidato; ACCERTATO che l'atto di concessione (ID ) è stato pubblicato nel sito istituzionale nella sezione "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE/sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici" ex art. 26, c. 2, d.lgs. 33/2013; VISTE le modalità di erogazione dei contributi previste dal citato Avviso pubblico del Programma Master and Back Percorsi di Rientro 2016; ATTESO che l Avviso pubblico 2016 Percorsi di rientro prevede che la liquidazione dei contributi concessi per l attivazione di percorsi di rientro sia erogata in ratei semestrali (anticipati o posticipati); ATTESO inoltre, che l Avviso Pubblico 2016 Percorsi di rientro, prevede la possibilità di erogare l anticipo previa presentazione di apposita polizza fidejussoria; VISTA la determinazione n. 1578/ASPAL del 30/12/2016 con la quale è stato autorizzato l impegno di spesa di ,41 a favore di TELLUS ENGINEERING SRL, Partita IVA/C.F , per l assunzione del predetto candidato, Codice Fascicolo PRI-MAB-A ; VISTA la Ricevuta Domanda di rimborso del SIL Sardegna dalla quale si attesta che l Organismo ospitante TELLUS ENGINEERING SRL ha trasmesso la documentazione richiesta con la predetta nota di concessione 37701, tra cui, in particolare, la domanda di pagamento relativo al rateo semestrale e il Contratto di lavoro a tempo indeterminato stipulato con il predetto candidato per la durata del finanziamento di n. mesi 36 a far data dal 06/02/2017; VISTA l istruttoria amministrativa-contabile svolta dagli Uffici del Servizio Bilancio e Rendicontazione - Settore Rendicontazione dell Agenzia sulla base della documentazione presentata con la predetta domanda di pagamento; VISTO il verbale di approvazione del rendiconto relativo al 1 semestre; VISTA la polizza fidejussoria n del 30/01/2017 rilasciata da ELBA ASSICURAZIONI SPA; ACCERTATO che occorre provvedere all erogazione del 2 semestre così come previsto dall Avviso pubblico 2016 Percorsi di rientro; VISTO il Regolamento CE n. 1083/2006 recante disposizioni generali sui Fondi Strutturali e in particolare l art. 80 Integrità dei pagamenti ai beneficiari secondo il quale gli Stati membri si accertano che gli Organismi responsabili dei pagamenti assicurino che i beneficiari ricevano l importo totale del contributo pubblico entro il più breve termine e nella sua integrità non si applica nessuna detrazione per i beneficiari ; VISTA la risoluzione n. 51/E del 11 giugno 2010 dell Agenzia delle Entrate Direzione Centrale Normativa avente ad oggetto l interpello art. 28, secondo comma, del Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, con la quale, in 4/6

5 base alle norme richiamate e alle considerazioni esposte, si ritiene che la Regione non debba applicare la ritenuta prescritta dal secondo comma dell art. 28 del DPR n. 600 del 1973 sui contributi di cofinanziamento assoggettati alle norme del Regolamento CE n. 1083/2006 erogati alle imprese; VISTO il Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze 18 gennaio 2008, n. 40 recante Modalità di attuazione dell art. 48 bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 recante Disposizioni in materia di pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni, pubblicato nella G.U. n. 63 del ; VISTA la circolare n. 22 del prot. n del Ministero dell Economia e delle Finanze Ispettorato Generale di Finanza Ufficio XI, che detta chiarimenti sulle Modalità di attuazione dell art. 48-bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 ; VERIFICATO che la predetta circolare n. 22 del M.E.F. prevede la non applicazione del succitato art. 48-bis per i trasferimenti effettuati per dare esecuzione a progetti co-finanziati dall Unione Europea; VISTO il parere legale pervenuto in data 5 agosto 2010 dal consulente legale in materia di diritto amministrativo dell Agenzia regionale per il lavoro; DETERMINA ART. 1) Per le motivazioni riportate in premessa a favore del Beneficiario TELLUS ENGINEERING SRL, con sede legale in Cagliari, VIA GENOVA 6, Partita IVA/C.F , è autorizzata la liquidazione, di 8.969,21 (diconsi euro ottomila novecentosessantanove/21), quali somme dovute per l erogazione del 2 semestre, per l attivazione del percorso di rientro con il candidato soprarichiamato, nell ambito del Programma Master and Back - Avviso pubblico 2016 Percorsi di Rientro. ART. 2) Di dare mandato al Servizio Bilancio e Rendicontazione di disporre il pagamento della somma di cui al precedente art. 1) mediante accredito sul c/c bancario (0001) intestato a: TELLUS ENGINEERING SRL Causale: PRI-MAB-A Liquidazione 2 semestre. ART. 3) La spesa di cui ai precedenti art. 1 e 2 graverà sul Bilancio di previsione pluriennale dell ASPAL: sull impegno n assunto con determinazione n. 1578/ASPAL del 30/12/2016, CDR Capitolo SC Conto COGE E Codice SIOPE U Liv. IV pcf U Liv. V pcf U Missione 15 Programma 4 Macroaggregato 104 CODICE FORNITORE SAP 3581 ART. 4) Di dare atto che la presente determinazione sarà pubblicata sull albo pretorio on line dell ASPAL e che la documentazione soprarichiamata si trova agli atti del procedimento per l eventuale accesso. Il Coordinatore del Settore Rendicontazione: F.to Daniela Derosas Il Dipendente incaricato del Settore Rendicontazione: F.to Piero Antonio Isola Il Coordinatore del Settore Bilancio per il Visto di attestazione di copertura finanziaria: F.to Salvatore Maxia 5/6

6 Visto di attestazione di copertura finanziaria Il Funzionario del Servizio Bilancio e Rendicontazione SALVATORE MAXIA Il Direttore del Servizio Progetti su base regionale e comunitaria e osservatorio del mercato del lavoro F.to LUCA SPISSU Si certifica che la presente determinazione verrà pubblicata nell Albo Pretorio di questa Agenzia per 15 giorni consecutivi 6/6