MATERIALI INNOVATIVI DELL ARMAMENTO FERROVIARIO: LE TRAVERSE E I TRAVERSONI IN C.A.P. DOTATI DI TAPPETINO U.S.P.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MATERIALI INNOVATIVI DELL ARMAMENTO FERROVIARIO: LE TRAVERSE E I TRAVERSONI IN C.A.P. DOTATI DI TAPPETINO U.S.P."

Transcript

1 ARMAMENTO FERROVIARIO Stato dell arte MATERIALI INNOVATIVI DELL ARMAMENTO FERROVIARIO: LE TRAVERSE E I TRAVERSONI IN C.A.P. DOTATI DI TAPPETINO U.S.P. Milano, 26 maggio 2017

2 MATERIALI DI ARMAMENTO FERROVIARIO ELEMENTI COSTITUTIVI DELL ARMAMENTO rotaie sistemi di attacco traverse apparecchi del binario (scambi, intersezioni, scambi intersezione, apparecchi di dilatazione) giunzioni e saldature pietrisco armamento senza ballast (ballastless track) 2

3 LE TRAVERSE LE FUNZIONI DELLA TRAVERSA Elemento strutturale destinato a: - trasmettere i carichi - realizzare lo scartamento e le altre quote caratteristiche - assicurare la stabile posizione del binario 3

4 LE TRAVERSE LE CARATTERISTICHE ESSENZIALI DELLA TRAVERSA - idoneità strutturale (carichi statici, dinamici, fatica) - idoneità geometrica - resistenza all ambiante (cicli termici, vibrazioni, agenti chimici, cicli gelo disgelo, resistenza all abrasione del ballast,.) - comportamento al fuoco - durabilità (ad esempio: minimo 30 anni per c.a.p.) - economicità - compatibilità ambientale - isolamento elettrico tra le rotaie 4

5 TIPOLOGIE DI TRAVERSE TRAVERSE IN C.A.P. RFI 230, RFI 240, RFI 260 5

6 TIPOLOGIE DI TRAVERSE TRAVERSE SPECIALI IN C.A.P. Passaggio cavi CDB Giunti incollati isolanti galleria 6

7 TRAVERSE IN C.A.P. CON USP 7

8 IL BINARIO Nelle modellazioni il binario si può schematizzare come un sistema di masse e di molle. Il sistema di attacco delle rotaie fornisce il primo importante contributo all elasticità del sistema. Il ballast ha caratteristiche elastiche limitate, svolge la principale funzione di trasferire il carico trasmesso dal treno in transito al corpo stradale. È il primo strato del corpo stradale a contribuire all elasticità del sistema. 8

9 UN NUOVO GRADO DI ELASTICITA NEL BINARIO Con gli USP si introduce un materiale resiliente sotto le traverse e quindi un ulteriore grado di elasticità. Cambia inoltre, in modo significativo, la superficie di contatto tra traversa e ballast. Di conseguenza cambiano sia le pressioni di contatto sugli elementi del ballast sia la pressione al contatto tra ballast e piano di piattaforma. Legenda: 1 USP 2 traversa in c.a.p. 3 ballast 4 strato di collegamento 9

10 USP: diversi materiali e diversi sistemi di collegamento con il c.l.s. Materiale in Poliuretano Materiale Etilen Vinile Acetato - EVA 10

11 VANTAGGI DELL USO DEGLI USP L utilizzo degli USP permette di: aumentare la superficie di contatto tra la traversa e il ballast riducendo quindi la pressione fra i singoli elementi del ballast aumentare l area di distribuzione del carico a livello del piano di piattaforma Di conseguenza permette di: mantenere la qualità geometrica del binario nel tempo aumentare la vita della massicciata 11

12 Le sperimentazioni in ambito RFI: la stabilità del binario con traverse in c.a.p. con USP 12

13 Sperimentazione Galleria Vaglia Linea Firenze - Bologna AV/AC TRAVERSE RFI 260 AV DOTATE DI TAPPETINO ELASTICO

14 Sperimentazione Galleria Vaglia Linea Firenze - Bologna AV/AC Il problema La linea Firenze-Bologna AV-AC in pochi mesi di esercizio presenta un insolito spostamento laterale del pietrisco accompagnato dal fenomeno di «white spot» Il fenomeno di «white spot» si presenta a «macchia di leopardo» ed interessa tratti di massicciata caratterizzati da polvere bianca per un estesa di piu traverse consecutive I frequenti interventi di rincalzatura assistita su base assoluta e gli interventi di molatura delle rotaie non contrastano tale fenomeno

15 Sperimentazione Galleria Vaglia Linea Firenze - Bologna AV/AC Analisi del problema Eccessiva vibrazione della sovrastruttura con conseguente spostamento del pietrisco e martellamento delle traverse Elevate accelerazioni rilevate sul carrello da parte dei treni diagnostici Elevata frequenza degli interventi di rincalzatura, peggioramento del livello di qualità geometrica del binario e riduzione della vita utile della massicciata STUDIO DI DIFFERENTI SOLUZIONI SPERIMENTALI ATTE A RIDURRE LE VIBRAZIONI DELLA SOVRASTRUTTURA

16 Sperimentazione Galleria Vaglia Linea Firenze - Bologna AV/AC Analisi del problema Scelta del sito maggiormente caratterizzato dal fenomeno del «white spot» Binario dispari dal Km al Km Curva sinistra con sopraelevazione lato marciapiede Raggio Curva Circolare = 5505 m Sopraelevazione = 105 mm Sezione Tipo A Galleria AV

17 Sperimentazione Galleria Vaglia Linea Firenze - Bologna AV/AC FASE 1 luglio 2012 luglio 2013 Azioni FASE 2 agosto 2013 dicembre 2013 Modifica degli organi di attacco (luglio 2012) SITO RIGIDO attacchi W14 per linee tradizionali SITO ELASTICO attacchi rigidezza 35 K21 Intervento di ripresa di livello sull intera curva (agosto 2012) Monitoraggio delle grandezze accelerometriche e del livello di qualità geometrica del binario Il SITO RIGIDO presenta un maggiore livello di qualità geometrica, pertanto tale fase ha portato all esclusione degli attacchi con rigidezza 35 K21 (sito elastico): inizio attività Fase 2. Firenze RP S I T O E L A S T I C O CC S I T O R I G I D O RP Bologna Risanamento della massicciata intera curva Sostituzione totale traverse sul sito elastico (agosto 2013) SITO 1:attacco rigido W14 e traverse AV con USP SITO 2:attacco AV e traverse AV con USP Lasciato inalterato il sito rigido: SITO 3: attacco rigido W14 e traverse AV senza USP Intervento di ripresa di livello sull intera curva (31/08/2013) Successivi interventi di ripresa sul Sito 3 (08/10/2013 e 19/11/2013) per decadimento della qualità geometrica del binario Firenze RP SITO 1 CC SITO 2 SITO 3 RP Bologna

18 Sperimentazione Galleria Vaglia Linea Firenze - Bologna AV/AC Risultati CC RP RP Firenze Bologna SITO 1 SITO 2 SITO 3 SITO 1:ATTACCO RIGIDO W14 E TRAVERSE AV CON USP SITO 2:ATTACCO AV E TRAVERSE AV CON USP SITO 3:ATTACCO RIGIDO W14 E TRAVERSE AV SENZA USP Accelerometri triassiali opportunamente ubicati sulle rotaie, sull estradosso delle traverse e sulla massicciata hanno mostrato che l impiego della traversa con USP, indipendentemente dal tipo di attacco, comporta: un aumento della frequenza dell intera sovrastruttura; l assenza di frequenze dominanti; un minor contenuto energetico sulla massicciata. I rilievi dei treni diagnostici, precedenti e successivi alle soluzioni adottate, hanno mostrato che l impiego della traversa con USP garantisce un migliore mantenimento del livello di qualità geometrica del binario IL COMPORTAMENTO DEI SITI ATTREZZATI CON RFI 260 AV CON TAPPETINO USP È RISULTATO MIGLIORE SIA NELLA CAPACITÀ SMORZANTE DEI CARICHI DINAMICI INDOTTI CHE NEL MANTENIMENTO DEL LIVELLO DI QUALITÀ

19 Le sperimentazioni in ambito RFI: Galleria Vaglia - rilievi di geometria del binario del 5/9/2013 Eseguita rincalzatura intero tratto il 31/8/

20 Le sperimentazioni in ambito RFI: Galleria Vaglia - rilievi di geometria del binario del 15/9/

21 Le sperimentazioni in ambito RFI: Galleria Vaglia - rilievi di geometria del binario del 21/11/2013 Eseguita nuova rincalzatura in data 8/10/

22 Sperimentazione Gallerie Linea Battipaglia - Reggio Calabria TRAVERSE TIPO «GALLERIA V-AS» DOTATE DI TAPPETINO ELASTICO

23 Sperimentazione Gallerie Linea Battipaglia - Reggio Calabria Il problema Sulla linea Battipaglia-Reggio Calabria alcune gallerie presentano ridotti margini di quota tra estradosso galleria e il piano del ferro e ridotti franchi laterali Esigenze di rinnovamento con adeguamento degli standard

24 Sperimentazione Gallerie Linea Battipaglia - Reggio Calabria Analisi del problema Ridotto spessore della massicciata Rottura traverse in c.a.p. VALUTAZIONE DI DIFFERENTI SOLUZIONI ATTE A RISOLVERE TALE PROBLEMATICA La scelta del sito: Linea Battipaglia Reggio Calabria T r a t t a P a l m i Bagnara Binario Dispari Tra i Km / Galleria S. Elia Janculla Tra i Km / Galleria Bagnara Tra i Km / Gallerie S. Sebastiano/Torre di Bagnara Binario Pari Tra i Km / Galleria Janculla Tra i Km / Gallerie S. Sebastiano/Torre di Bagnara Tra i Km / Galleria Bagnara T r a t t a V i l l a S. G i o v a n n i Bagnara Tra i Km / (gallerie Pacì e Altafiumara) e tra i Km /303 (galleria Subalvea) T r a t t a S. M a u r o L a B r u c a C e l l e d i Bulgheria (Galleria Spina Pari)

25 Sperimentazione Gallerie Linea Battipaglia - Reggio Calabria Azioni SOLUZIONE 1: Abbassare il piano di piattaforma intervento costoso SOLUZIONE 2: Rilievo Galleria tratta Palmi-Bagnara: ridotti margini di quota tra estradosso galleria e il piano del ferro e ridotti franchi laterali Modificare il profilo della traversa intervento più economico NASCE LA TRAVERSA «GALLERIA»

26 Sperimentazione Gallerie Linea Battipaglia - Reggio Calabria Risultati BINARIO PARI - RILIEVO DI FEBBRAIO 2014 BINARIO PARI - RILIEVO DI MARZO 2015 SGHEMBO SCARTAM. ALLIN. (SX) ALLIN.(DX) LIV.(DX) SCART XL U45 (SX) U45 (DX) SOPRAEL. LIV.(SX) 1/R SGHEMBO SCARTAM. ALLIN. (SX) ALLIN.(DX) LIV.(DX) SCART XL U45 (SX) U45 (DX) SOPRAEL. LIV.(SX) 1/R TRAVERSE «GALLERIA» MESSE IN OPERA SETTEMBRE 2014

27 Sperimentazione Gallerie Linea Battipaglia - Reggio Calabria BINARIO PARI - RILIEVO DI FEBBRAIO 2016 Risultati SGHEMBO U45 (SX) ALLIN. (SX) ALLIN.(DX) LIV.(DX) SCARTAM. U45 (DX) SOPRAEL. LIV.(SX) TRAVERSE «GALLERIA» MESSE IN OPERA SETTEMBRE 2014 Il binario mantiene nel tempo il livello di qualità geometrica

28 ESEMPI DI TRAVERSE IN MATERIALE SINTETICO Materiale in Poliuretano 28

29 ESEMPI DI TRAVERSE IN MATERIALE SINTETICO Materiale sintetico riciclato 29

30 . Grazie per l attenzione 30

ALTA VELOCITA : DINAMICA, STABILITA DI MARCIA E PRESTAZIONI

ALTA VELOCITA : DINAMICA, STABILITA DI MARCIA E PRESTAZIONI Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI ED ELIPORTUALI, E INFRASTRUTTURE FERROVIARIE

Dettagli

Sede Legale ed Amministrativa: Via Zandonai, 4-44124 Ferrara. Direzione Esercizio Ferroviario LINEE FERROVIARIE IN GESTIONE FER

Sede Legale ed Amministrativa: Via Zandonai, 4-44124 Ferrara. Direzione Esercizio Ferroviario LINEE FERROVIARIE IN GESTIONE FER Sede Legale ed Amministrativa: Via Zandonai, 4-44124 Ferrara Direzione Esercizio Ferroviario LINEE FERROVIARIE IN GESTIONE FER INTEVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA DELL ARMAMENTO FERROVIARIO DOCUMENTAZIONE

Dettagli

STRUTTURA DI PROTEZIONE A QUATTRO MONTANTI PROGETTATA PER TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 120 C E SIMILI (FIAT 60 C, FIAT 70 C, FIAT 80 C, ETC.

STRUTTURA DI PROTEZIONE A QUATTRO MONTANTI PROGETTATA PER TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 120 C E SIMILI (FIAT 60 C, FIAT 70 C, FIAT 80 C, ETC. ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento Tecnologie di Sicurezza VIII Unità Funzionale 00040 Monte Porzio Catone... via di Fontana Candida, 1 Tel. 0694181 Certificato

Dettagli

SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.)

SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.) SCHEDA 17A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD FIAT 415R E SIMILI (FIAT 215, FIAT 315, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista:

Dettagli

SCHEDA 13A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 411C E SIMILI (FIAT 451C, FIAT 455C, etc.)

SCHEDA 13A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 411C E SIMILI (FIAT 451C, FIAT 455C, etc.) SCHEDA 13A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO FIAT 411C E SIMILI (FIAT 451C, FIAT 455C, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione

Dettagli

Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi

Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi Corso di Riabilitazione Strutturale POTENZA, a.a. 2011 2012 Strutture in muratura soggette ad azioni sismica. Metodi di analisi Dott. Marco VONA DiSGG, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/

Dettagli

STRUTTURA DI PROTEZIONE A DUE MONTANTI POSTERIORE PROGETTATA PER TRATTORI STANDARD A RUOTE MODELLO FIAT 500 E SIMILI (FIAT 550, FIAT 600, etc)

STRUTTURA DI PROTEZIONE A DUE MONTANTI POSTERIORE PROGETTATA PER TRATTORI STANDARD A RUOTE MODELLO FIAT 500 E SIMILI (FIAT 550, FIAT 600, etc) ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento Tecnologie di Sicurezza VIII Unità Funzionale 00040 Monte Porzio Catone... via di Fontana Candida, 1 Tel. 0694181 Certificato

Dettagli

POLITECNICO DI BARI II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI A.A ARMAMENTO FERROVIARIO

POLITECNICO DI BARI II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI A.A ARMAMENTO FERROVIARIO POLITECNICO DI BARI II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI A.A. 2006-07 ARMAMENTO FERROVIARIO Docente: Michele OTTOMANELLI II Facoltà di Ingegneria (Taranto) Dip. di Ingegneria

Dettagli

Armamento ferroviario

Armamento ferroviario Corso di Progettazione di Sistemi ed Infrastrutture di Trasporto Armamento ferroviario Appunti a cura di Sergio d Elia Demetrio Festa Giuseppe Guido (BOZZA) Testi di riferimento Lucio Mayer, Impianti ferroviari,

Dettagli

La geometria del binario

La geometria del binario La geometria del binario Accanto alla geometria interna del binario, rappresentata dallo scartamento e dallo sghembo, è essenziale la posizione del binario nei confronti del piano su cui si adagia il tracciato.

Dettagli

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E SPECIALISTICA PROGETTO DEFINITIVO: RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO AULE E.2 - P.T. P.1. P.2 ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L AGRICOLTURA E L AMBIENTE SAN BENEDETTO VIA MARIO

Dettagli

Corso di livello avanzato «L armamento ferroviario» Genova 28/11/2014

Corso di livello avanzato «L armamento ferroviario» Genova 28/11/2014 Corso di livello avanzato «L armamento ferroviario» Genova 28/11/2014 Ripristino della geometria del binario Sopraelevazione Sghembo Livello longitudinale D1: 3m 25m D2: 25m 70m D3: 70m 150m Allineamento

Dettagli

SCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO

SCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO SCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione stipulata

Dettagli

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra:

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: Progetto SICUREZZA E RISPARMIO ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: CONSORZIO CEV, e GLOBAL POWER SERVICE S.P.A. (E.S.Co. controllata dal Consorzio CEV) PER LA SOSTITUZIONE DEI GENERATORI DI CALORE DELLA:

Dettagli

SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI

SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI SCHEDA 32A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STRETTA MODELLO FIAT 300 DT E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione

Dettagli

Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate

Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate Sottopasso STG Caratteristiche e descrizione opere realizzate Dati di progetto: Data di inizio lavori: marzo 2011 Data fine lavori civili agosto 2013 Data fine lavori impiantistici novembre 2013 Lunghezza

Dettagli

MANUTENZIONE E SICUREZZA BINOMIO INSCINDIBILE. CASO DI STUDIO DI UN BINARIO AV/AC IN GALLERIA

MANUTENZIONE E SICUREZZA BINOMIO INSCINDIBILE. CASO DI STUDIO DI UN BINARIO AV/AC IN GALLERIA MANUTENZIONE E SICUREZZA BINOMIO INSCINDIBILE. CASO DI STUDIO DI UN BINARIO AV/AC IN GALLERIA Negli ultimi decenni si è assistito ad uno sviluppo frenetico di tutta la Comunità Europea e ciò non poteva

Dettagli

ELEMENTI SULL ATTUAZIONE DI UN SERVIZIO DEL TIPO TRAM TRENO NELL AREA METROPOLITANA AD OVEST DI BRESCIA

ELEMENTI SULL ATTUAZIONE DI UN SERVIZIO DEL TIPO TRAM TRENO NELL AREA METROPOLITANA AD OVEST DI BRESCIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA - D.I.C.A.T.A.M. DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, ARCHITETTURA, TERRITORIO, AMBIENTE E MATEMATICA VIA BRANZE 43 25123 BRESCIA IL SISTEMA TRAM-TRENO E proposte per l

Dettagli

È ARRIVATA LA RIVOLUZIONE

È ARRIVATA LA RIVOLUZIONE È ARRIVATA LA RIVOLUZIONE www.coversun.it SISTEMA DI COPERTURA SOLARE CON CARATTERISTICHE INNOVATIVE SU TRAVI A Y PER INTEGRAZIONE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI TOTALE INTEGRAZIONE ARCHITETTONICA MASSIMO RENDIMENTO

Dettagli

LA RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO LUNGO L AUTOSTRADA L INFRASTRUTTURE FERROVIARIE

LA RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO LUNGO L AUTOSTRADA L INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LA RIDUZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO LUNGO L AUTOSTRADA L E LE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE Ing. Federico Pasquali 1 SOMMARIO Rumore stradale Rumore ferroviario Simulazione acustica Opere di mitigazione

Dettagli

Viale Risorgimento n. 2, 40136 Bologna Via Del Gelso, 13 47822 Santarcangelo di Romagna, Rimini

Viale Risorgimento n. 2, 40136 Bologna Via Del Gelso, 13 47822 Santarcangelo di Romagna, Rimini Viale Risorgimento n. 2, 40136 Bologna Via Del Gelso, 13 47822 Santarcangelo di Romagna, Rimini LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE DI STRUTTURE A PARETI PORTANTI IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO DEBOLMENTE ARMATO

Dettagli

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie

Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie Insegnamento di Fondamenti di Infrastrutture viarie Territorio ed infrastrutture di trasporto La meccanica della locomozione: questioni generali Il fenomeno dell aderenza e l equazione generale del moto

Dettagli

VERIFICA SECONDO UNI EN 13374

VERIFICA SECONDO UNI EN 13374 Ferro-met SRL Via Medici 22/24/24a - 25080 Prevalle (BS) Tel. +39 030 6801973 Fax. +39 030 6801163 P.IVA - C.F. - C.C.I.A.A. BS: 01757240989 REA 349144 Cap. Soc. 300.000 Int. Vers. www.ferro-met.com info@ferro-met.com

Dettagli

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (DECRETO ASS.TO REG.LE DELLA SALUTE del 05/09/2012)

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (DECRETO ASS.TO REG.LE DELLA SALUTE del 05/09/2012) ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (DECRETO ASS.TO REG.LE DELLA SALUTE del 05/09/2012) ELABORATI FASE 1: RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PRESENTAZIONE PRATICA EDILIZIA AL COMUNE DI PATERNO Identificazione

Dettagli

RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA

RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA Oggetto: RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA R.05... 02 Revisione 01 Revisione 00 Emissione...... Gennaio 2014 Project: Binini Partners S.r.l. via Gazzata, 4 42121 Reggio Emilia tel. +39.0522.580.578 tel. +39.0522.580.586

Dettagli

RELAZIONE METODOLOGICA DI APPROCCIO INDICE. 1.0 Normative di Riferimento pg.00

RELAZIONE METODOLOGICA DI APPROCCIO INDICE. 1.0 Normative di Riferimento pg.00 RELAZIONE METODOLOGICA DI APPROCCIO INDICE Premessa pg.00 1.0 Normative di Riferimento pg.00 2.0 Descrizione delle modalità tecniche per l espletamento dell incarico pg.00 3.0 Organizzazione e definizione

Dettagli

Strutture esistenti: Calcolo e Verifica senza l ausilio della PushOver. Ing. Stefano Ciaramella, PhD

Strutture esistenti: Calcolo e Verifica senza l ausilio della PushOver. Ing. Stefano Ciaramella, PhD Strutture esistenti: Calcolo e Verifica senza l ausilio della PushOver Costruzioni esistenti : edifici la cui struttura sia completamente realizzata alla data della redazione della valutazione di sicurezza

Dettagli

Messina 100 anni dopo. Eccentricità correttive per la valutazione della risposta sismica di edifici esistenti mediante analisi statica non lineare

Messina 100 anni dopo. Eccentricità correttive per la valutazione della risposta sismica di edifici esistenti mediante analisi statica non lineare AGE Conference 2008 Messina 100 anni dopo Eccentricità correttive per la valutazione della risposta sismica di edifici esistenti mediante analisi statica non lineare Messina, 26 novembre 2008 Aurelio Ghersi

Dettagli

Nuovo collegamento Torino-Lione Audizione al Senato

Nuovo collegamento Torino-Lione Audizione al Senato Nuovo collegamento Torino-Lione Audizione al Senato 11 Novembre 2014 Il collegamento Torino-Lione Nuova Linea Torino-Lione: inquadramento L Accordo Italia-Francia del gennaio 2012 definisce l ambito del

Dettagli

miglioramento energetico della struttura edilizia e degli impianti elettrici e termici

miglioramento energetico della struttura edilizia e degli impianti elettrici e termici L energy manager Nella Legge 10/91, art. 19 e nella circolare n.219/f del MICA del 2/3/92 si identifica la figura del Responsabile per la conservazione e l'uso razionale dell'energia o Energy Manager E

Dettagli

CHI SIAMO PEROTTI Internacional Tecnologias Ferroviárias Ltda.

CHI SIAMO PEROTTI Internacional Tecnologias Ferroviárias Ltda. CHI SIAMO PEROTTI Internacional Tecnologias Ferroviárias Ltda. PEROTTI INTERNACIONAL nasce dall incontro tra l esperienza e la passione del Comm. Aldo Perotti per le tecnologie ferroviarie più innovative

Dettagli

La normativa sulla qualità geometrica del binario e l'esercizio dei raccordi ferroviari

La normativa sulla qualità geometrica del binario e l'esercizio dei raccordi ferroviari La normativa sulla qualità geometrica del binario e l'esercizio dei raccordi ferroviari R. Licciardello (*), G. Malavasi (*), A. Tieri (**), P. Vitali (*) (*) SAPIENZA Università di Roma, DICEA Dipartimento

Dettagli

Contratto Istituzionale di Sviluppo per la realizzazione della direttrice ferroviaria. Messina-Catania-Palermo 28 febbraio 2013

Contratto Istituzionale di Sviluppo per la realizzazione della direttrice ferroviaria. Messina-Catania-Palermo 28 febbraio 2013 Il Ministro per la Coesione Territoriale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Contratto Istituzionale di Sviluppo Messina-Catania-Palermo 28 febbraio 2013 Regione Siciliana 2 Il Contratto Istituzionale

Dettagli

La pavimentazione di una superficie di circa 140.000 mq è stata ipotizzata costituita da:

La pavimentazione di una superficie di circa 140.000 mq è stata ipotizzata costituita da: CARATTERISTICHE FUNZIONALI E TECNICHE La superficie, pressoché pianeggiante, dedicata a terminal intermodale, all interno del porto di Gioia Tauro è costituita da circa 52.000,00 mq in area MCT, di circa

Dettagli

GRANDI PROGETTI NEL POR SARDEGNA 2000-2006

GRANDI PROGETTI NEL POR SARDEGNA 2000-2006 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione GRANDI PROGETTI NEL POR SARDEGNA 2000-2006 Punto 7 OdG del

Dettagli

Canalette proteggicavo in vetroresina. OEC Catalogo Prodotti

Canalette proteggicavo in vetroresina. OEC Catalogo Prodotti Canaletta OMEGA in vetroresina Serie CV/05-10 CANAETTA OMEGA in VETRORESINA per PROTEZIONE CAVI Articolo: Vedi Tabella Serie unghezza a b h R S min. CVO/5 T0PO0001 3000 56 42 56 26 3 CVO/10 T0PO0080 3000

Dettagli

«San Cristoforo Linate»

«San Cristoforo Linate» «San Cristoforo Linate» Presentazione cantieri: Deposito San Cristoforo MN Ronchetto ST San Cristoforo 27 novembre 2015 S. CRISTOFORO S. AMBROGIO S. BABILA DATEO FORLANINI FS LINATE 2 Il tracciato M2 M1

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2013_ / 2014_ ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 09/09 /2013 Pag. _1_ di _5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I X MECCANICA e MECCATRONICA X ELETTRONICA X LOGISTICA e TRASPORTI LICEO

Dettagli

PriMus-C. E' disponibile l'aggiornamento del 21/01/2013, che riguarda i seguenti documenti:

PriMus-C. E' disponibile l'aggiornamento del 21/01/2013, che riguarda i seguenti documenti: PriMus-C Aggiornamento Banca Dati PriMus-C E' disponibile l'aggiornamento del 21/01/2013, che riguarda i seguenti documenti: 1) Acquedotti_Fognature.pcd2 La norma UNI CEI EN 45011:1999 - Requisiti generali

Dettagli

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0

Anni Manodopera Materiali Trasporti Noli 2006 2,4 8,5 3,5 3,8 2007 4,5 9,3 3,3 3,4 2008 4,0 2,4 7,1 6,6 2009 4,0-14,8 0,9 1,6 2010 2,1 8,2 0,9 2,0 Direzione Affari Economici e Centro Studi INDICI ISTAT DEI COSTI DI COSTRUZIONE DI TRONCHI STRADALI Aggiornamento a febbraio 2016 L indice del costo di costruzione di un tronco stradale con tratto di strada

Dettagli

SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO

SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO ITALIANO 2016 SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO 30 anni DI GARANZIA CONTRO LA CORROSIONE SISTEMI CAMINO IN REFRATTARIO Ideali per l evacuazione dei fumi prodotti da impianti civili e industriali, i sistemi

Dettagli

Progetto FESR Il progetto di test su ammortizzatori ferroviari e sistemi di lubrificazione è finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

Progetto FESR Il progetto di test su ammortizzatori ferroviari e sistemi di lubrificazione è finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Sperimentazione di metodi alternativi per la riduzione del rumore sulla linea ferroviaria del Brennero Relazione tecnica dell Agenzia provinciale per l'ambiente, Bolzano Introduzione Vista la morfologia

Dettagli

PROGETTO MDL1 SOMMARIO 1 PREMESSA 3 2 SCOPO DEL DOCUMENTO 4 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 5

PROGETTO MDL1 SOMMARIO 1 PREMESSA 3 2 SCOPO DEL DOCUMENTO 4 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 5 2 di 12 SOMMARIO 1 PREMESSA 3 2 SCOPO DEL 4 3 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 5 3.1 Documenti referenziati ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO

DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO DALLA CARATTERIZZAZIONE ALLA BONIFICA DI UN SITO INDUSTRIALE ATTIVO IN UN CONTESTO NORMATIVO IN FASE DI CAMBIAMENTO C. Sandrone, M. Carboni, P. Goria I siti contaminati, problematiche di bonifica Piacenza,

Dettagli

Omologazione Alta Velocità

Omologazione Alta Velocità Omologazione Alta Velocità Omologazione del treno ETR 500 PLT Verifica delle condizioni di progetto della sovrastruttura binario per l esercizio a 300 km/h nelle nuove linee AV/AC I risultati I Record

Dettagli

partita IVA (prov. ) via n scala piano interno di proprietà di (nome, cognome o ragione sociale e indirizzo) a a a

partita IVA (prov. ) via n scala piano interno di proprietà di (nome, cognome o ragione sociale e indirizzo) a a a DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO GAS ALLA REGOLA DELL ARTE ATTO SOSTITUTIVO DELLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ PER GLI IMPIANTI ESEGUITI PRIMA DEL 27 MARZO 2008 Articolo 7, comma 6, del Decreto

Dettagli

IPSSAR P. ARTUSI - Forlimpopoli (Fc) 1 ANNO MODULO: ACCOGLIENZA

IPSSAR P. ARTUSI - Forlimpopoli (Fc) 1 ANNO MODULO: ACCOGLIENZA MODULO: ACCOGLIENZA - Il programma di Fisica da svolgere assieme - Conoscere gli alunni - Il metodo di lavoro e di valutazione - Far conoscere agli alunni il metodo di lavoro - Esporre il metodo di valutazione

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO 1A

PROGETTO DEFINITIVO 1A PROGETTO DEFINITIVO 1A RELAZIONE TECNICA 1. PREMESSA La presente relazione si riferisce agli interventi necessari al rifacimento di un ponte nel Comune di Fondi, sul canale Baratta alla progressiva km

Dettagli

PROVE SPERIMENTALI SUL SISTEMA INTEGRATO DI PANNELLI MODULARI NIDYON

PROVE SPERIMENTALI SUL SISTEMA INTEGRATO DI PANNELLI MODULARI NIDYON NIDYON COSTRUZIONI S.R.L. Via del Gelso n 13, Santarcangelo di Romagna (RN) - Italia PROVE SPERIMENTALI SUL SISTEMA INTEGRATO DI PANNELLI MODULARI NIDYON RAPPORTO PROVE STATICHE SU ELEMENTI A L E A T Via

Dettagli

Contratto collettivo integrativo di lavoro

Contratto collettivo integrativo di lavoro Contratto collettivo integrativo di lavoro MARZO 2013 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI LAVORO PER TUTTI I DIPENDENTI DELL AGENZIA AGRIS SARDEGNA, ESCLUSI QUELLI CON QUALIFICA DIRIGENZIALE. IL GIORNO

Dettagli

TRASPORTI FERROVIARI. Aggiornamento

TRASPORTI FERROVIARI. Aggiornamento TRASPORTI FERROVIARI Aggiornamento 1 SEDE FERROVIARIA scartamento intervia (linea 2,12 mt V

Dettagli

SistemI per manutenere e riparare gli impianti con I Materiali CompositI. Euronova International srl

SistemI per manutenere e riparare gli impianti con I Materiali CompositI. Euronova International srl SistemI per manutenere e riparare gli impianti con I Materiali CompositI Tecnologia dei materiali compositi Definizione: La combinazione di due o più materiali differenti come forma o come composizione

Dettagli

Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza

Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza Documento Programmatico Previsionale 2014 Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza DISAGIO SOCIALE LINEA B) L A L I N E A D I I N T E R V E N T O La Fondazione riconosce nell area della povertà e

Dettagli

VALUTAZIONE DI CONFORMITA

VALUTAZIONE DI CONFORMITA MARCATURA CE PRODOTTI IN PIETRA NATURALE L applicazione della direttiva 89/106 CE sui materiali da costruzione LE PIETRE NATURALI DA TAGLIO Parte Seconda CHIAMPO 07 febbraio 2006 Associazione industriali

Dettagli

in vendita e a noleggio

in vendita e a noleggio www.danielecroppo.it in vendita e a noleggio Descrizione generale dei prodotti: L esperienza acquisita nella lavorazione del LEGNO, permette di proporre sul mercato a livello internazionale, tavoli e panche

Dettagli

Impianti di propulsione navale

Impianti di propulsione navale Motori diesel 4T Interfacce con il sistema nave Ogni motore installato a bordo ha sostanzialmente quattro tipologie di interfacce con la nave, precisamente: Trasmissione potenza: collegamento meccanico

Dettagli

L elemento portante e isolante. Per qualsiasi situazione.

L elemento portante e isolante. Per qualsiasi situazione. L elemento portante e isolante. Per qualsiasi situazione. Il rischio dei ponti termici. E come evitarli. La formazione dei ponti termici Quando la temperatura esterna è bassa, in prossimità dei raccordi

Dettagli

Apertura Variante di Valico. 23 Dicembre 2015

Apertura Variante di Valico. 23 Dicembre 2015 Apertura Variante di Valico 23 Dicembre 2015 2 8 Novembre 2014 UN IMPEGNO MANTENUTO 3 LANCIO DEI FILMATI Negli ultimi 30 giorni : Realizzati 1.600.000 mq di pavimentazioni Posate in opera 850 tonnellate

Dettagli

MASSETTO EPOSSIDICO. cementizi tradizionali e pavimentazioni in ceramica.

MASSETTO EPOSSIDICO. cementizi tradizionali e pavimentazioni in ceramica. INDUSTRIA Rivestimento in resina epossidica di spessore compreso tra i 6 e i 15 mm ad alta resistenza alle sollecitazioni meccaniche ed agli aggressivi chimici, impermeabile ad oli e vapori, resistente

Dettagli

GENERALITA E CARATTERISTICHE

GENERALITA E CARATTERISTICHE FIL-PEMTO S.p.A. (Div. GT FLEX) Sede operativa: Via Saronno, 225 21042 Caronno Pertusella (VA) Telefono: 02-96458166 / 02-96457700 Fax: 02-73965061 E-Mail: commerciale@gtflex.eu Sito: www.gtflex.eu MANICHETTE

Dettagli

18.01. 1 NO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete

18.01. 1 NO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete Caratteristiche Rilevatore di movimento a infrarossi Dimensioni ridotte Dotato di sensore crepuscolare e tempo di ritardo Utilizzabile in qualsiasi posizione per la rilevazione di movimento Ampio angolo

Dettagli

2016 Profilo aziendale

2016 Profilo aziendale Profilo aziendale 2016 Il gruppo Interporto gestisce oggi una delle infrastrutture logistiche e intermodali più grandi in Europa, 1971 2016 piattaforma sostenibile di una logistica innovativa e globale

Dettagli

HiPerCem nella chimica edilizia

HiPerCem nella chimica edilizia HiPerCem nella chimica edilizia Un nuovo cemento con caratteristiche speciali Presentazione del prodotto L utilizzo dei CAC nella chimica edilizia è la tecnologia più moderna e non ha bisogno di ulteriori

Dettagli

Arch. Francesco Longo Geom. Anselmo Antonaci Ing. Emanuele Surano

Arch. Francesco Longo Geom. Anselmo Antonaci Ing. Emanuele Surano Tav. R3 RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTO TERMICO Pag. 1 / 4 Sommario 1. OGGETTO... 3 2. STATO DI FATTO... 3 3. STATO DI PROGETTO... 3 Tav. R3 RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTO TERMICO Pag. 2 / 4 RELAZIONE

Dettagli

REGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO

REGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO REGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO Viale Tre Martiri, 89 45100 R O V I G O A47 - PROGETTO PRELIMINARE RELAZIONE DI INQUADRAMENTO GEOTECNICO 1.0 PREMESSE Il progetto prevede la costruzione di un nuovo corpo

Dettagli

Misure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti

Misure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti DISTART DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO LABORATORIO PROVE STRUTTURE Bologna, 1//3 Pos. 73/3 Misure di spostamento e deformazione

Dettagli

Questionario Guasti Macchine e Danni indiretti da guasti macchine

Questionario Guasti Macchine e Danni indiretti da guasti macchine Questionario Guasti Macchine e Danni indiretti da guasti macchine Informazioni generali Contraente e Assicurato: Indirizzo: Partita IVA / Codice fiscale: Assicurato dell attività dell azienda Informazioni

Dettagli

Strutture esistenti: Calcolo e Verifica con l ausilio della PushOver. Ing. Stefano Ciaramella, PhD

Strutture esistenti: Calcolo e Verifica con l ausilio della PushOver. Ing. Stefano Ciaramella, PhD Strutture esistenti: Calcolo e Verifica con l ausilio della PushOver Analisi Statica non Lineare I metodi di analisi statica lineare non permettono di evidenziare i cambiamenti nella risposta caratteristica

Dettagli

PORTAL per legno e PVC. Informazioni tecniche: PSK PLUS FERRAMENTA PER SCORREVOLI

PORTAL per legno e PVC. Informazioni tecniche: PSK PLUS FERRAMENTA PER SCORREVOLI PORTAL per legno e PVC. Informazioni tecniche: PSK PLUS FERRAMENTA PER SCORREVOLI La nuova generazione PSK PLUS. PSK 100 PLUS. PSK 100 PLUS per pesi anta fino a 100 kg, grazie al ridotto numero di componenti

Dettagli

Contratto Istituzionale di Sviluppo per la realizzazione della direttrice ferroviaria. Napoli-Bari-Lecce-Taranto 2 agosto 2012

Contratto Istituzionale di Sviluppo per la realizzazione della direttrice ferroviaria. Napoli-Bari-Lecce-Taranto 2 agosto 2012 Il Ministro per la Coesione Territoriale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Contratto Istituzionale di Sviluppo Napoli-Bari-Lecce-Taranto 2 agosto 2012 Regione Basilicata Regione Campania Regione

Dettagli

CAE. Ingegnerizzazione assistita da calcolatore

CAE. Ingegnerizzazione assistita da calcolatore CAE Ingegnerizzazione assistita da calcolatore L ingegnerizzazione assistita da calcolatore (Computeraided engineering o CAE) si riferisce all uso di software su computer per simulare le prestazioni di

Dettagli

1.0. PREMESSA 2.0. DIMENSIONAMENTO DELLA VASCA DI ACCUMULO 1

1.0. PREMESSA 2.0. DIMENSIONAMENTO DELLA VASCA DI ACCUMULO 1 1.0. PREMESSA La conformazione orografica del Comune di Lenola, in particolare della località Scaroli è tale da rendere necessaria la realizzazione di un impianto di sollevamento che sia in grado di sollevare

Dettagli

Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi. E. Veca, M. Agostini, P. Tarquini. Report RdS/PAR2013/249

Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi. E. Veca, M. Agostini, P. Tarquini. Report RdS/PAR2013/249 Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi E. Veca,

Dettagli

Applicazione dei sensori FBG nel monitoraggio del campanile del duomo di Rieti. Sviluppo del dimostratore di laboratorio

Applicazione dei sensori FBG nel monitoraggio del campanile del duomo di Rieti. Sviluppo del dimostratore di laboratorio SECONDO WORKSHOP PROGETTO COBRA Applicazione dei sensori FBG nel monitoraggio del campanile del duomo di Rieti Sviluppo del dimostratore di laboratorio M. A. Caponero ENEA FSN/TECFIS/MNF michele.caponero@enea.it

Dettagli

Laminati in alluminio preverniciato a polvere per edilizia e applicazioni industriali

Laminati in alluminio preverniciato a polvere per edilizia e applicazioni industriali Laminati in alluminio preverniciato a polvere per edilizia e applicazioni industriali Novelis è leader mondiale nella laminazione dell alluminio, con una produzione globale stimata al 19% dei prodotti

Dettagli

ALUMAX. Sistemi di connessione per alti amperaggi. Sistemi Elettrici d Autore

ALUMAX. Sistemi di connessione per alti amperaggi. Sistemi Elettrici d Autore ALUMAX Sistemi di connessione per alti amperaggi Sistemi Elettrici d Autore ALUMAX: La tecnica, leader storico di mercato nella progettazione e costruzione di componenti per la connessione elettrica in

Dettagli

PROVA DI CARICO DI COLLAUDO CAMPIONE MEGACOLONNA TORRE ISP

PROVA DI CARICO DI COLLAUDO CAMPIONE MEGACOLONNA TORRE ISP PROVA DI CARICO DI COLLAUDO CAMPIONE MEGACOLONNA TORRE ISP Prova N. 2568/TV Eseguita in data 31 gennaio 2011 Committente Collaudatori Relatore : XXX : Prof. Prof. : Struttura di prova Rif: TV/xx-10 Orsago,

Dettagli

SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI ALL ARMAMENTO FERROVIARIO SCHEDE TECNICHE

SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI ALL ARMAMENTO FERROVIARIO SCHEDE TECNICHE SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER GLI INTERVENTI ALL ARMAMENTO FERROVIARIO SCHEDE TECNICHE Scheda Rev. Emissione Titolo LAR- 001 5 Maggio 2014 Interventi di manutenzione all armamento ferroviario

Dettagli

COMPARATORE 1/100 COMPARATORE GRADUATO

COMPARATORE 1/100 COMPARATORE GRADUATO COMPARATORE 1/100 CLASSIFICAZIONE DELLO STRUMENTO: COMPARATORE GRADUATO Avente una approssimazione di 0,01 mm ESIGENZE DI VERIFICA: E utilizzato per il controllo di errori di forma dei pezzi e per misurazioni

Dettagli

COVER FIX IRON 25. Tassello a battuta in polipropilene con perno in acciaio certificato su supporti A-B-C. konstruktive leidenschaft

COVER FIX IRON 25. Tassello a battuta in polipropilene con perno in acciaio certificato su supporti A-B-C. konstruktive leidenschaft COVER FIX IRON 25 Tassello a battuta in polipropilene con perno in acciaio certificato su supporti A-B-C konstruktive leidenschaft 01.2016 Vimark 2 5 DESCRIZIONE COMPOSIZIONE POSA IN OPERA LUNGHEZZA E

Dettagli

IL PROGETTO DI RADDOPPIO E VELOCIZZAZIONE DELLE LINEE PISTOIA-LUCCA-VIAREGGIO/PISA. Lucca, 5 luglio 2013

IL PROGETTO DI RADDOPPIO E VELOCIZZAZIONE DELLE LINEE PISTOIA-LUCCA-VIAREGGIO/PISA. Lucca, 5 luglio 2013 IL PROGETTO DI RADDOPPIO E VELOCIZZAZIONE DELLE LINEE PISTOIA-LUCCA-VIAREGGIO/PISA Lucca, 5 luglio 2013 Indice Il quadro di riferimento; Le linee Pistoia-Lucca-Viareggio/Pisa; Le linee Pistoia-Lucca-Viareggio/Pisa:

Dettagli

UNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LECTURE 08 - TRAZIONE ELETTRICA

UNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LECTURE 08 - TRAZIONE ELETTRICA UNIVERSITA MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE FERROVIARIE LECTURE 08 - TRAZIONE ELETTRICA Docente: Ing. Marinella Giunta SISTEMI DI TRAZIONE

Dettagli

Art. 72 Altezza dell'edificio

Art. 72 Altezza dell'edificio Comune di Padova Settore Edilizia Privata Settore Pianificazione Urbanistica Piano Regolatore Generale Nuovo Regolamento Edilizio Comunale (Approvato con Deliberazione del C.C. n. 41 del 05/06/2006) Specifiche

Dettagli

2.4 Sistemi di Gestione all interno delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane G R I 4. 8 4. 1 2 S O 9 S O 1 0

2.4 Sistemi di Gestione all interno delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane G R I 4. 8 4. 1 2 S O 9 S O 1 0 2.4 Sistemi di Gestione all interno delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane G R I 4. 8 4. 1 2 S O 9 S O 1 0 Nel secondo semestre del 2013 e nei primi mesi del 2014, proseguendo il percorso

Dettagli

Cuscinetti a strisciamento e a rotolamento

Cuscinetti a strisciamento e a rotolamento Cuscinetti a strisciamento e a rotolamento La funzione dei cuscinetti a strisciamento e a rotolamento è quella di interporsi tra organi di macchina in rotazione reciproca. Questi elementi possono essere

Dettagli

Cabine antirumore ERACLIT per l insonorizzazione di apparecchiature industriali negli interni

Cabine antirumore ERACLIT per l insonorizzazione di apparecchiature industriali negli interni 44 Soluzioni speciali per l industria - Cabine antirumore ERACLIT CABINE ANTIRUMORE ERACLIT Prefabbricate Modulari Facili da assemblare Smontabili e rimontabili ripetutamente Senza limitazioni dimensionali

Dettagli

LASTRA ARDESIA MINIMO SPESSORE MASSIMA VERSATILITÀ. Novità 2015! Lastra Ardesia nordico

LASTRA ARDESIA MINIMO SPESSORE MASSIMA VERSATILITÀ. Novità 2015! Lastra Ardesia nordico LASTRA ARDESIA Novità 2015! MINIMO SPESSORE MASSIMA VERSATILITÀ Lastra Ardesia nordico ESTETICA E QUALITÀ OBIETTIVI DELLA LASTRA Le lastre in calcestruzzo come Lastra Ardesia, sono capaci di adattarsi

Dettagli

26.03-ITA. Il metodo Victaulic per tubazioni per accomodare gli sfalsamenti

26.03-ITA. Il metodo Victaulic per tubazioni per accomodare gli sfalsamenti 2.03-ITA Sfalsature del tubo I giunti flessibili Victaulic offrono ai progettisti un metodo per assecondare le sfalsature dei tubi, dovute al disallineamento o all assestamento dell edificio. È possibile

Dettagli

CONVERTITORE MC 608-A MC 608-B. MC 608-R alimentazione a Pannello Solare

CONVERTITORE MC 608-A MC 608-B. MC 608-R alimentazione a Pannello Solare CONVERTITORE MC 608-A MC 608-B MC 608-R alimentazione a Pannello Solare Primo prodotto della nuova famiglia di convertitori ad alte prestazioni. Disponibile in versione alimentata 12/24 Vac-dc oppure 90-264

Dettagli

Svincolo Unione dei Comuni RELAZIONE TECNICA

Svincolo Unione dei Comuni RELAZIONE TECNICA COMUNE DI POPPI AZIONI REGIONALI PER LA SICUREZZA STRADALE S.R.70 DELLA CONSUMA Sindaco del Comune di Poppi Carlo Toni Responsabile del procedimento Geom. Fiorini Roberto Progettista: Arch. Massimiliano

Dettagli

Elevati profitti, bassi costi. Il nuovo Linde H 14/H 20 con portate da 1.4 a 2.0 t.

Elevati profitti, bassi costi. Il nuovo Linde H 14/H 20 con portate da 1.4 a 2.0 t. Elevati profitti, bassi costi. Il nuovo Linde H 14/H 20 con portate da 1.4 a 2.0 t. Linde Material Handling Il nuovo compatto Linde... riducendo i costi della catena di fornitura grazie ad eccezionale

Dettagli

Nuovo Collegamento Bus con la Stazione di Calderara di Reno

Nuovo Collegamento Bus con la Stazione di Calderara di Reno Comune di Calderara di Reno Reti e Mobilità SpA Agenzia per la mobilità e il trasporto pubblico locale Nuovo Collegamento Bus con la Stazione di Calderara di Reno 2 Giugno 11 La Stazione di Calderara Bargellino

Dettagli

FOMIR. Linee di montaggio M-System

FOMIR. Linee di montaggio M-System FOMIR FOMIR srl Via Torricelli, 237 I-40059 Fossatone di Medicina (BO) T+39 051 782444 / Fax +39 051 6960514 fomir.it easysae.it Linee di montaggio M-System Linee di montaggio M-System Realizzare delle

Dettagli

new versions Nessuna manutenzione Assenza di abbagliamento Più luce e meno consumo Energy Saving High Performance in due nuove versioni: www.disano.

new versions Nessuna manutenzione Assenza di abbagliamento Più luce e meno consumo Energy Saving High Performance in due nuove versioni: www.disano. new versions Echo LED Nessuna manutenzione Assenza di abbagliamento Più luce e meno consumo in due nuove versioni: Energy Saving High Performance www.disano.it Le armature stagne in policarbonato della

Dettagli

Ing. Riccardo Castorri

Ing. Riccardo Castorri Reti di teleriscaldamento AIMAG a Mirandola, dalla Cogenerazione ad Alto Rendimento all uso progressivo di calore rinnovabile a chilometro zero: UNA OPPORTUNITA PER IL TERRITORIO Ing. Riccardo Castorri

Dettagli

BARRIERA A MURETTO IN CAV PROFILO TRAPEZIA MODELLO ET98BL

BARRIERA A MURETTO IN CAV PROFILO TRAPEZIA MODELLO ET98BL BARRIERA A MURETTO IN CAV PROFILO TRAPEZIA MODELLO ET98BL TESTATA IN CLASSE DI CONTENIMENTO H2 CON LA NORMA EUROPEA EN 1317 parte 1-2-3-4-5 Pagina 1 di 6 VOCE DI CAPITOLATO Barriera di sicurezza stradale

Dettagli

Centro di massa e momento di inerzia. di Claudio Cigognetti Lezioni d'autore

Centro di massa e momento di inerzia. di Claudio Cigognetti Lezioni d'autore Centro di massa e momento di inerzia di Claudio Cigognetti Lezioni d'autore VIDEO Il centro di massa (I) Un oggetto lanciato in prossimità della superficie terrestre può essere schematizzato come un punto

Dettagli

1. Scelta dei materiali. 2. Analisi dei carichi. 2.1 Solaio tipo

1. Scelta dei materiali. 2. Analisi dei carichi. 2.1 Solaio tipo 1. Scelta dei materiali Per la scelta dei materiali utilizzati nella progettazione e per la relativa definizione delle loro resistenze di progetto, si richiede di far riferimento alle NTC del 14/01/2008

Dettagli

COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE

COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO DELL AREA INTERESSATA DALLA PROSSIMA EDIFICAZIONE DEL PEEP N 42 - Villanova CAPO SETTORE ING. SILVANO

Dettagli

IL MANUFATTO STRADALE

IL MANUFATTO STRADALE 1 IL MANUFATTO STRADALE Le strade, al contrario delle piste, non si sviluppano necessariamente a livello del terreno, ma possono essere al di sopra o al di sotto del piano di campagna. Ciò comporta la

Dettagli