CITTA' DI TRICARICO (Provincia di Matera)

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1 COPIA CITTA' DI TRICARICO (Provincia di Matera) Trasmessa all'albo Pretorio il Prot. N. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERA N. 25 DEL 06/04/2012 OGGETTO: CREAZIONE DI UN CENTRO DI ACCOGLIENZA DELLE DIPENDENZE PATOGICHE. L'anno duemiladodici addì sei del mese di aprile alle ore 10,30 con il prosieguo si è riunita la Giunta Comunale in seduta ORDINARIA di prima convocazione, nelle persone di: Cognome e Nome Carica Presente BEATRICE Raffaele ASSESSORE SI DABRAIO Rocco VICE SINDACO SI GAGLIARDI Antonio ASSESSORE NO FANELLI Roberto Anastasio ASSESSORE SI Presenti 3 Constatato che il numero dei presenti rende valida la seduta, il Sig. DABRAIO Rocco, Vice Sindaco assume la presidenza ed invita a discutere e deliberare il punto all'odg, con l'assistenza del Segretario Comunale Avv. Giovanni Conte. I pareri espressi ai sensi dell'art. 49 Comma 1 del D. Lgs. 267/2000 sono stati sottoscritti sulla Proposta di Deliberazione.

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE l Amministrazione Comunale a seguito dell acutizzarsi sul territorio comunale e del suo interland delle problematiche relative alla tossicodipendenza, dell utilizzo delle nuove droghe, della new addiction (tra cui il gioco d azzardo patologico, internet ecc.), nonché di alcol, intende avviare un servizio rivolto alla prevenzione, cura e riabilitazione di tali problematiche; che intende valutare proposte di gestione da parte di Associazioni Onlus (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale ai sensi della L. N. n. 460 del 1977), aventi un esperienza conclamata nel campo, in particolare, nella gestione di comunità di accoglienza per tossicodipendenti, possibilmente con sede nella Regione Basilicata; che, le associazioni partecipanti devono avere come oggetto e scopo societario l esclusiva finalità sociale mediante lo svolgimento di attività di assistenza sociale e socio-sanitaria e di formazione e inserimento lavorativo destinata a persone svantaggiate, con la possibilità di svolgere attività connesse tra cui la gestione di servizi di centri diurni e di accoglienza semiresidenziale e residenziale, finalizzate alla tutela globale della salute, gestione di botteghe/laboratori di attività, anche artigianali, fattorie sociali e didattiche, aziende agricole, turismo sociale finalizzati al reinserimento socio-lavorativo di persone svantaggiate; che le associazioni devono, altresì, essere in linea con i principi di cui agli artt del D.P.R. 9/10/1990 n. 309, relativo al Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, con accreditamento e/o procedura di accreditamento avviata quale struttura che possa esercitare l attività di riabilitazione e reinserimento sociale dei soggetti tossicodipendenti, ai sensi dell art. 25 del Provvedimento emanato il 5 agosto Schema di Atto d Intesa Stato-Regioni, a seguito dell approvazione, in data 8 agosto 2011, da parte della Regione Basilicata, del DGR n pubblicato sul BUR n. 29 dell 1 settembre ( Sistema regionale dei servizi per le dipendenze patologiche: autorizzazione e accreditamento dei servizi di prevenzione, recupero, assistenza e reinserimento sociale ; VISTO che ai sensi dell art. 114 del D.P.R. n. 309 del 9/10/1990 ( Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza ) i comuni, avvalendosi delle associazioni di cui all art. 115 dello stesso D.P.R. (gli Enti Ausiliari) possono perseguire, mediante appositi Centri, gestiti anche a mezzo di associazioni senza fini di lucro, obiettivi in tema di prevenzione e recupero e reinserimento sociale e lavorativo di tossicodipendenti; che i Comuni possono avvalersi della collaborazione degli Enti Ausiliari di cui all Art. 116 del D.P.R. n. 309 del 9/10/1990 (associazioni iscritte agli Albi regionali, istituiti dalle regioni, che gestiscono strutture per la riabilitazione e il reinserimento sociale dei tossicodipendenti) che svolgono senza finalità di lucro la loro attività con finalità di prevenzione del disagio psicosociale, assistenza, cura, riabilitazione e reinserimento dei tossicodipendenti, ovvero di associazioni con finalità di educazione dei giovani, di sviluppo socio-culturale della personalità, di formazione professionale e di orientamento al lavoro; che, ai sensi dell art. 130 del D.P.R. n. 309 del 9/10/1990 (concessione delle strutture degli Enti locali), gli Enti Locali possono concedere in uso gratuito agli enti ausiliari di cui all art 115 del D.P.R. 309/90, beni immobili di loro proprietà con vincolo di destinazione alle attività di prevenzione, recupero e reinserimento sociale e lavorativo dei tossicodipendenti;

3 RITENENDO che l Amministrazione Comunale debba contribuire a sostenere le attività del privato sociale, che svolgono attività di interesse pubblico e aiuto alla risoluzione dei diversi problemi che possono coinvolgere i cittadini; che l Amministrazione Comunale debba fattivamente contribuire all implementazione, sul territorio comunale, di realtà che lavorano nella gestione e sviluppo di servizi di accoglienza finalizzate al recupero e reinserimento sociale di giovani ed adulti, nel settore della tossicodipendenza e diverse dipendenze patologiche; TANTO PREMESSO l Amministrazione Comunale intende, quindi, diramare apposito avviso rivolto alle Associazioni Onlus a presentare una proposta di progetto per l attivazione di un servizio rivolto alla cura, riabilitazione, prevenzione e reinserimento sociale e lavorativo delle tossicodipendenze, da realizzarsi presso l ex Biblioteca comunale, sita in via R. Scotellaro nel Comune di Tricarico; RILEVATO che sarà competenza dell Associazione, a seguito della consegna, da parte dell Amministrazione Comunale, della certificazione di agibilità e destinazione d uso dell immobile sito in via Rocco Scotellaro a Tricarico, ottenere i relativi rilasci: 1) dell idoneità igienico sanitaria della nuova struttura da adibire a Centro di Accoglienza delle dipendenze patologiche da parte dell Ufficio competente dell ASM di Matera (Azienda Sanitaria di Matera); 2) dell autorizzazione per l eventuale preparazione e somministrazione di sostanze alimentari da parte del competente ufficio S.I.A.N. dell ASM di Matera; che saranno a carico dell Associazione le spese relative alla gestione funzionale del Centro di Accoglienza delle dipendenze patologiche : (personale adeguatamente qualificato alle prestazioni terapeutiche offerte, gestione attività terapeutiche, culturali, ricreative e sportive, eventuale vitto e costi di trasporto, utenze telefoniche) e delle sperse relative alla manutenzione ordinaria dell immobile messo a disposizione dal comune, le attrezzature, gli arredi e gli impianti; che l Amministrazione Comunale di Tricarico si farà carico delle spese relative alla manutenzione straordinaria dell immobile che mette a disposizione dell ex Biblioteca Comunale di Via R. Scotellaro; VISTO il parere favorevole reso dal responsabile dell Area Amministrativa, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti unanimi, resi nei modi e nelle forme di legge: DELIBERA - di prendere atto delle motivazioni e impegni riportati in premessa che fanno parte integrante del seguente deliberato; - di demandare al Responsabile dell Area amministrativa il compito di diramare un pubblico avviso rivolto alle Associazioni Onlus a presentare una proposta di progetto per l attivazione di un servizio rivolto alla cura, riabilitazione, prevenzione e reinserimento sociale e lavorativo delle tossicodipendenze, denominato Centro di Accoglienza delle dipendenze patologiche da realizzarsi presso l ex Biblioteca Comunale di, sita in Via R. Scotellaro nel Comune di Tricarico;

4 - di assegnare, in comodato gratuito, a far data dalla firma della convenzione e per un periodo di anni cinque, rinnovabili, l immobile dell ex Biblioteca Comunale, di proprietà dell Amministrazione Comunale, sito in Via R. Scotellaro a Tricarico, affinché vi si realizzi un Centro di Accoglienza delle dipendenze patologiche, destinato alle attività di prevenzione, recupero e reinserimento sociale e lavorativo di persone con dipendenze patologiche e persone svantaggiate; - di dare mandato al Responsabile di sottoscrivere apposita convenzione, regolante i rapporti tra le parti secondo la normativa vigente.

5 Il presente verbale viene così sottoscritto: IL VICE SINDACO F.to DABRAIO Rocco IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Avv. Giovanni Conte CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il Messo Comunale, certifica che questa deliberazione, ai sensi dell'art comma del D. Lgs. n.267/2000, è stata affissa in copia all'albo pretorio il giorno 13/06/2012 e vi rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi. Addì 13/06/2012 IL MESSO COMUNALE F.to MESSINA Nicola ESECUTIVITA' è divenuta esecutiva il giorno perchè decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art comma 3 ); Addì IL VICE SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Rosa Deperte Copia conforme all'originale. Addì 13/06/2012 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Rosa Deperte